Anche il TAR lombardo dà ragione alla famiglia Englaro

Il Tar ha accolto il ricorso presentato dalla famiglia Englaro contro la Regione Lombardia, che aveva negato la sospensione delle cure riservate a Eluana Englaro, in stato vegetativo permanente da 17 anni. Secondo il TAR, la Regione deve non solo provvedere a quanto deciso dalla Corte d’Appello, ma anche indicare una struttura adeguata. Secondo il tribunale, “il diritto costituzionale di rifiutare le cure, come descritto dalla suprema corte, è un diritto di libertà assoluto, il cui dovere di rispetto s’impone erga omnes, nei confronti di chiunque intrattenga con l’ammalato il rapporto di cura, non importa se operante all’interno di una struttura sanitaria pubblica o privata”. Il ministro Maurizio Sacconi si è detto “amareggiato”, il presidente della Regione Roberto Formigoni sta meditando la presentazione di un ennesimo ricorso al Consiglio di Stato.

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88 commenti

alby

Siamo in periodo di Festival e quello dell’ipocrisia è sempre di gran moda. Formigoni poi in posizione di “schiavo” del vaticano ( evidentemente ruolo che adora….) dovrebbe pensare un po’ a migliorare la sanità lombarda e non perdere tempo e denari a cercare di impedire l’attuazione di una sentenza della cassazione, cosa che non si è mai vista in nessun altro paese civile. Siamo al paradosso, il tribunale emette una sentenza che non viene attuata, e i responsabili della mancata applicazione non ne pagheranno le conseguenze…. Insegnamento: il tribunale emette una sentenza e io me ne frego, non la eseguo e non mi succede niente, questa è la democrazia italiana…..

paoletta

Il più straordinario passaggio della sentenza: “L’accettazione presso la struttura sanitaria pubblica non può essere condizionata alla rinuncia del malato ad esercitare un suo diritto fondamentale. Né il rifiuto opposto dall’amministrazione alla richiesta del signor Englaro può giustificarsi in base a ragioni attinenti l’obiezione di coscienza”.

nemo

e poi ci si chiede perché non c’è fiducia nelle istituzioni e nello stato di diritto…

Manuela

Ma la sentenza del TAR, dopo quelle dei tribunali civili, dimostra che il residuo di stato di diritto che resta in Italia sta duramente combattendo contro chi se ne vuole disfare definitivamente. Per questo è così importante la battaglia di Englaro; non solo per dare una morte dignitosa ad Eluana, anche per consentire alle istituzioni democratiche di continuare a vivere. E per questo è tanto più importante la nostra partecipazione a questa battaglia.

Bruno Moretti Turri

Fiducia in rappresentanti delle istituzioni che vogliono abolire le leggi che non gli aggradano e i magistrati che non gli aggradano?

Bhè, povera vaticalietta.
In un paesetto in cui l’ultranarcisista alba parietti, coscialunga della sinistra (non la mia sx, not in my name) non si vergogna a dare della narcisista a Carla Bruni… la vacca che dà della cornuta all’asina…
sacconi e formigoni sono come quei parte napolitani e parte nopei che non mettono il casco in moto.
E menano i vigili che li vogliono multare.

Grazie al TAR che mi fa essere fiero di essere lombardo.
Grazie al formicone che mi fa vergognare di essere lombardo.

Cris

Esilarante il commento di Bagnasco riportato dal Corriere:
“Togliere l’alimentazione e l’idratazione a una persona PER DI PIU’ AMMALATA è determinarla verso un inaccettabile epilogo eutanasico”
Come dire che per lui togliere acqua e cibo ad una persona sana potrebbe essere più accettabile… che rimpianga i tempi dell’inquisizione? 😀

crebs

Inutile illudersi che la questione sia risolta, mi dispiace per l’eroico padre di Eluana.
Il casto formigoni farà fare dalla Regione ricorso al Consiglio di stato. Passerà altro tempo e c’è sempre la possibilità di trovare un giudice che pensi che la legge formulata da uno schizofrenico che sostiene di averla ricevuta da un dio faccia aggio su quelle che sono in vigore in uno stato.
Mi sembra che la sentenza del TAR dica esplicitamente che su questa questione non possa esistere l’obiezione di coscienza; vedrete però che tutti i medici lombardi diventeranno obiettori; infatti non assecondare formigoni comporterà sicure e violente rappresaglie, rifiutare di obbedire alle leggi dello stato comporterà promozioni e benefici.
Un po’ di ottimismo non guasterebbe, ma sinceramente non riesco a trovarlo nemmeno nella sentenza, che mi sembra scontata per chi non è suddito di una religione.
Mi incute un tremendo magone vedere un rappresentante dello stato che vuole governare la sua regione seguendo pedissequamente le indicazioni provenienti da un altro stato.

crebs

Srcondo il coriiere della sera, il casto formigoni ha anche detto che non può accettare quanto deciso dalla magistratura e nessuno, alivello politico, si è scandalizzato.

Alessandro Bruzzone

Formigoni vabbé, ma anche Sacconi ormai si è pienamente calato nel ruolo di lecchino del papa… andiamo bene va.

Ernesto 50

Una ulteriore prova, semmai ce ne fosse stato bisogno, che la battaglia di Beppino Englaro è più che giusta, se persino in un trbunale amministrativo riesce ad avere ragione. Ma si arriverà mai ad applicare queate sentenze di civiltà.
Forza Beppino, sei un esempio di comportamento civile.

dv64

No, niente da fare qui in Formigoland, CL sta alla Lombardia come la Mafia alla Sicilia.
Anche se non si sparano luparate per strada non vuol dire che il controllo sia meno ferreo.
Confido nel governatore Bresso. Anche i friulani sono persone ragionevoli, pur essendo pericolosamente contigui ai veneti (quelli non li batte nessuno).

JJR-Antonio

Sentenza (quella del TAR lombardo) tecnicamente ineccepibile: purtroppo, sono quasi certo che Formigoni si appellerà al Consiglio di Stato, che spero, questa volta, non lavori troppo di fantasia come nella sentenza sul crocifisso…

lugachov

Quoto Manuela al 100%

(e pregherei dv64 di lasciare stare la Sicilia come termine di paragone)

Otto Permille

Non succederà probabilmente niente. La famiglia incassa sentenze favoreoli e gli altri continuano a farsi tranquillamente i fatti loro.

Il Filosofo Bottiglione

il presidente della Regione Roberto Formigoni sta meditando la presentazione di un ennesimo ricorso al Consiglio di Stato

ma costoro possono appellarsi all’infinito per evitare di svolgere il loro dovere?

mi pare molto importante che si sia anche stabilito la non consistenza dell’obiezione di coscienza.
la scelta di non fruire delle terapie deve essere assecondata e basta. il medico non si può opporre.
poi, è chiaro che esisterà una forma di cortesia, per cui un caso del genere sarà gestito da medici disponibili e non si obbligherà uno riluttante (così da non doverlo sospendere dal servizio se non esegue).
questo in punta di diritto, da qui a trovare materialmente la clinica che finalmente potrà esaudire la volontà di Eluana, però, ancora ce ne passa (quali altri sordidi attacchi avrà in serbo la lobby vaticana?)

TalebAteo

come al solito faro’ il guastafeste: i commenti dei politici e gli articoli su news.google (non ricordo se la stampa, il corriere, ma si trovano facilmente) evidenziano come si daranno da fare per varare in tempi rapidi (e l’articolo diceva testo pronto da domani, mica scherzo, si vede che il vaticano glielo ha scritto da mesi) la legge sul testamento biologico. Una deputata del pdl asseriva che sicuramente nella legge caldeggiata idratazione ed alimentazione non sono da considerarsi terapia (la linea tenuta da sempre) e che in nessun modo sara’ consentita l’eutanasia (solo l’interruzione delle cure). E poi c’e’ la questione del consenso scritto. Come se uno di noi lo sapesse che domani si spiaccica…

il mio pensiero va solo al dolore dignitoso di chi ha contro questa congiura di sciacalli

dv64

@ lugachov

Perchè? Per caso da stamattina la mafia è svizzera e l’emmental siciliano? Mi sono perso qualcosa?

Aller

In ogni caso è scandaloso che queste persone non possano esercitare i loro diritti per volontà terze.

Bruno Moretti Turri

@ dv64

Absit iniuria verbis a te e agli amici siciliani:
La mafia dei picciuotti di cielle a Malaano al potere gli è.
Chistu nu fattu gli è.
Minc…..

nemo

Avrei voluto commentare questo post, avrei anche un eccellente commento in serbo, ma non posso proprio scriverlo: sono troppo impegnato a schivare i colpi di lupara. Sarà per la prossima volta spero!

nemo

Restando più seri e più in tema: almeno “luoghi” come questo sembrano immuni all’accecamento continuo e sistematico perpetrato su questa vicenda. Ormai i mezzi di comunicazione tradizionali hanno dimenticato perfino il dizionario!

MaTTiA

TalebAteo scrive:
come al solito faro’ il guastafeste: i commenti dei politici e gli articoli su news.google (non ricordo se la stampa, il corriere, ma si trovano facilmente) evidenziano come si daranno da fare per varare in tempi rapidi (e l’articolo diceva testo pronto da domani, mica scherzo, si vede che il vaticano glielo ha scritto da mesi) la legge sul testamento biologico. Una deputata del pdl asseriva che sicuramente nella legge caldeggiata idratazione ed alimentazione non sono da considerarsi terapia (la linea tenuta da sempre) e che in nessun modo sara’ consentita l’eutanasia (solo l’interruzione delle cure).
——

Mica possono decidere i politici cos’è una cura e cosa non lo è, questo spetta ai medici.
Io credo che faranno una pessima legge incostituzionale e che spetta a noi farla modificare in meglio a suon di sentenze.

Stefano Bottoni

La battaglia del signor Englaro è una battaglia di civiltà che ci riguarda tutti. Ha fatto bene a combatterla pubblicamente anzichè trovare un rimedio in discreto silenzio. E’ ben chiaro ormai che in gioco non c’è soltanto il rispetto della volontà di Eluana: è in ballo l’intero stato di diritto.
In un vero stato di diritto, Formigoni e Sacconi sarebbero immediatamente rimossi dai loro incarichi, prima ovviamente di dover rispondere penalmente dei loro comportamenti ed essere inibiti per sempre da ogni pubblico ufficio.
Riflettano bene i credenti che sono tanto critici (una minoranza, comunque, lo dicono tutti i sondaggi effettuati): questa battaglia è anche per LORO.
Chiunque si giri dall’altra parte quando viene calpestato un diritto a qualcuno, non potrà poi pretendere nessuna difesa quando verrà calpestato un diritto SUO. E questo vale per tutti.

robertus

MORTE! HAN DECISO I GIUDICI AMMMINISTRATIVI,
COSI’ GLI AVVOLTOI SARANNO ASSAI GIULIVI!
CHE ORRORE, CHE DISGUSTO, CHE PENA,
ASSISTERE A UNA TALE ASSURDA SCENA!
QUALE TRISTE, ORRIBIL SORTE:
ELUANA CONDANNATA A MORTE!!!

Stefano Bottoni

Errata corrige: quando verrà calpestato un diritto a robertus, mi girerò dall’altra parte.

alby

@ ROBERTUS

Ti ricordo che i giudici hanno solo applicato la volontà che a suo tempo aveva espresso Eluana non è il pensiero dei giudici!! Cerchiamo di non giocare sempre al gioco tipico italiano di svisare la realtà a proprio comodo….
Il papà di Eluana non si sta battendo per uccidere sua figlia ma per eseguirela sua volontà. non eseguire il suo volere è come non eseguire il testamento lasciato dall’interessato.
Non credo che sia in Cassazione sia al TAR ci siano solo “avvoltoi” come li chiami tu ma persone coscienti e che senza ombra di dubbio hanno ben riflettuto prima di prendere una tale decisione. Come al solito la voce del vaticano è oro colato ed infallibile, la voce del popolo è cattiveria…. Ma la cattiveria è andare contro il volere di una persona paralizzata in un letto che non può reagire!

Macklaus

Ho fatto un sogno: Eluana in veste di angelo (tunica bianca e con le ali) che aspetta impaziente da 16 anni, sospesa a poca distanza al di fuori dalle porte del paradiso e dall’altra parte due anime (una inglese e l’altra spagnola) che commentano: ” ehh, le solite lungaggini burocratiche all’italiana!”

alby

La Eluana è diventata un angelo già 16 anni fa e se i signori “fedeli” avessero un minimo di dignità la farebbero martire al posto di santificare preti e suore a ruota libera tanto che i calendari debordano di santi con nome e cognome….

Filippo

@ Robertus

Ma insomma, si plachi con queste poesiole da bettola.

robertus

alby

il solito equivoco: non c’è alcuna prova certa (uno scritto, una dichiarazione registrata) che Eluana abbia chiesto di morire. Tutto si basa su affermazioni che non hanno alun valore probante.
Mi chiedo, in ogni caso, se una persona compos sui possa dichiarare vi essere messa a morte per fame e per sete.

sti.ca1970

Per quanto mi riguarda robertus va ignorato, non vuole confrontarsi e dai suoi ragionamenti sconclusionati, si evince una persona piena di pregiudizi. Dal suo parlare “lui” ritiene di aver sempre ragione. Contento lui…. Ignoriamolo!

alberto tadini

riusciranno comunque a bloccare tutto, ne sono – sfortunatamente – più che convinto.
spero solo che esista una specie di contrappasso: spero proprio che chi si sta accanendo contro Eluana e suo papà entri in coma e ci rimanga per un centinaio d’anni.

paoletta

L’eventuale impugnazione della pronuncia del TAR non pregiudica in alcun modo l’efficacia e l’esecutività della sentenza della Cassazione: a Beppe Englaro è stato riconosciuto in via definitiva il diritto di interrompere l’alimentazione artificiale di sua figlia, ed esiste più di una struttura sanitaria che si è detta disponibile ad ospitare Eluana per consentire che ciò avvenga nel rispetto dei relativi protocolli sanitari.
Il ricorso al TAR è maturato dopo il rifiuto opposto dalla prima clinica udinese interpellata dalla famiglia Englaro: quando, cioè, si temeva che le ritorsioni minacciate da Sacconi potessero sortire un effetto intimidatorio generale e nessuna Regione aveva ancora manifestato la disponibilità ad accogliere Eluana presso una delle proprie strutture sanitarie. A questo si aggiunge la coraggiosa decisione di Beppe Englaro di veder riconosciute le proprie ragioni nelle competenti sedi, senza ricorrere a sotterfugi o scorciatoie.
Quand’anche il Consiglio di Stato accogliesse il ricorso della Regione Lombardia (eventualità improbabile, perché presupporrebbe la prevalenza di una circolare ministeriale su una sentenza definitiva della magistratura: all’esame di Diritto pubblico si è bocciati per molto meno), ciò non inciderebbe sul diritto riconosciuto alla famiglia Englaro, ma solo sui rapporti fra la struttura sanitaria “disobbediente” e il Servizio sanitario nazionale.

Cosimo

Il cardinale…scusate, il presidente Formigoni vuole solo guadagnare tempo affinchè il “Parlamento” italiano sforni una legge su misura per il Vaticano che vanifichi gli sforzi del Sig. Englaro. A quel punto al Sig. Englaro non resterà che andare all’estero.
La maggior parte degli Italiani concordano con la volontà del papà di Eluana, così dicono i sondaggi, e i nostri politici, pagati con i soldi degli Italiani, non fanno che soddisfare le volontà di uno Stato straniero.

babaciu

Il punto è che ci sono dei dipendenti dei Cittadini Italiani che,nascosti dietro la vergognosa impunità garantita dal loro status,impediscono ad un Cittadino Italiano di esercitare un diritto sancito dalla Costituzione Italiana.
Lasciamo da parte il caso specifico,ma se si accetta questo principio,non ci sarà più limite all’ingerenza di questi personaggi nella nostra vita.
Come può un Cittadino Comune combattere contro persone che agiscono al di fuori dalle leggi dello Stato consapevoli che mai ne pagheranno le conseguenze?

Ivo Mezzena

E’ incredibile vedere come Formigoni e Sacconi si prodigano, insultando lo stato di diritto italiano, a servire le volontà della Chiesa, ma quanto sono potenti i vescovi e B16?
Io comincio ad avere paura!

babaciu

In uno stato moderno e laico la vita non appartiene né alla Chiesa né allo Stato, ma solo a chi ne porta il fardello.
E a nessuno può essere imposto qualcosa contro la sua volontà, sia pure “a fin di bene”.
Qual è il mio bene lo decido io e solo io.

Rothko61

In questo istante (ore 08:40 del 27) su Canale 5 c’è Belpietro che ospita Formigoni.
Se volete assistere ad uno spettacolo osceno, pieno di bestialità giuridiche, collegatevi.
Formigoni continua a dire che un tribunale amministrativo non può decidere sulla vita di una persona. Supportato da Belpietro, senza contraddittorio, dimentica che il TAR sta semplicemente ribadendo l’obbligo per la Regione di far rispettare una sentenza della Corte d’Appello, confermata dalla Cassazione.
Non si tratta di entrare nel merito della vicenda, solo di far rispettare una sentenza.

Eugenio

Grazie del consiglio Rothko61….ma di vomitare proprio non ne ho voglia…

Stefano Bottoni

Scusa, Rothko61, il programma era per caso “Oggi le comiche”?

babaciu

@Rothko61
Ma per favore…è ora di pranzo…un pò di decenza…:)

San Giovese

@Robertus
Domanda semplice semplice:
Se il problema secondo te è la mancanza di documento scritto allora nel caso del signor Welby che ha lasciato tanto di lettera pubblica eri favorevole all’eutanasia, giusto? non avresti avuto nulla da obbiettare, vero?
Rispondimi per favore:

era giusto che il signor Welby che dichiarò per iscritto la sua volontà di morire ricevesse l’eutanasia?

robertus

Alby
Una volontà che non risulta da nessuna parte! C’è una dichiarazioenscritta forse?

Stefano Bottoni

@ robertus

Dunque in un qualunque processo non bisognerebbe ascoltare nessun testimone, in mancanza di una dichiarazione scritta dell’imputato che dice “Sì, il colpevole sono io”?
In fin dei conti è solo la loro parola…
Sì, lo so che vi sono stati errori giudiziari a causa di errori o malafede di testimoni, ma se non di desse ascolto ai testimoni (e il signor Englaro lo è), allora tutto si bloccherebbe. Per la maggior gioia dei delinquenti.

fabris

Ottimo (per adesso).

Io credo però che la regione Lombardia ricorrerà al Consiglio di Stato, vale a dire a quell’organo di giustizia d’appello amministrativa, che sul tema dei crocifissi nelle scuole pubbliche si è espresso a favore in quanti simbolo di laicità (!).
Per cui ho poca fiducia che la sentenza venga eseguita.

(Consiglio di Stato, Sentenza 13 febbraio 2006, n. 556: Il crocifisso resta nelle aule scolastiche in quanto simbolo idoneo ad esprimere i valori civili che delinenano la laicità nell’ordinamento dello Stato): http://olir.it/areetematiche/75/index.php

San Giovese

@robertus
Aspetto realmente una risposta alla domanda.
Bastano anche un SI’ o NO, se poi vorrai anche motivare, tanto meglio, ma non è indispensabile, così non porto via troppo tempo.

JJR-Antonio

“…Una volontà che non risulta da nessuna parte! C’è una dichiarazioenscritta forse?…”

Ma tanto per Lei non sarebbe cambiato nulla: eviti di prendersi in giro e di prendere in giro gli altri…

alberto tadini

forse me la sono persa (penso proprio di no, ma tutto può essere) ma c’è mai stata una dichiarazione di formigoni relativa alla sua comprensione del dramma di Eluana e della sua famiglia?
non mi pare proprio di ricordarne una.
bei cristiani, veramente pieni di compassione e carità cristiana…

l’ho già scritto ma mi ripeto: auguro a formigoni, e ai vari vescovi preti papi di andare subito in coma e di rimanerci per un secolo almeno.

nessie

Purtroppo credo che Cosimo abbia ragione: l’ennesimo ricorso servirà a dare ai parlamentari il tempo di approvare la legge sul testamento biologico in cui si sancirà che l’idratazione e l’alimentazione artificiali non sono terapie mediche.
Per fortuna Eluana non soffre.

JJR-Antonio

Può essere anche che sia così, ovvero, che la politica stia cercando di guadagnare tempo per provvedere ad una legge restrittiva sul tema…
Ma, se anche così fosse, di sicuro, non potrebbe essere applicata sul caso di Eluana (poichè esiste già un giudicato) ed, inoltre, se mai venisse promulgata una legge in tal senso, bisognerà vedere se questa riuscirà a passare indenne un eventuale giudizio di costituzionalità…
A tal riguardo, infatti, faccio notare che il principio costituzionale, applicato riguardo al caso di Eluana, è ormai un principio consolidato (checchè dicano i filo-vaticani): quindi, un’eventuale legge che disciplini la materia in maniera troppo restrittiva siffatto diritto potrebbe risultare, sin da subito, incostituzionale…

Il Filosofo Bottiglione

@Robertus

una volontà è una volontà, non un pezzo di carta.

nella fattispecie, per il riconoscimento della volontà di Eluana, non è stata necessaria una certificazione in forma scritta. I giudici hanno preso in esame le prove testimoniali e non so cos’altro e hanno riconosciuto e sancito che quella era la sua volontà.

il fatto è che, a voi altri, non interessa la volontà di Eluana, ma quella del Papa.

Giovanni Bosticco

@Robertus.
Parli di “uccidere Eluana” come se fosse viva.
Ti faccio presente che, da ogni punto di vista,
rane e lucertole sono molto più vive di lei.
Diventa almeno vegetariano.
E diamo pace finalmente a quell’ex-essere umano.

fresc ateo

NE ESCE COME AL SOLITO L’IMMAGINE COSTERNATA E IRRITATA DEL TALENTUOSO MANCATO PRETE;
SERVO DEL VATICANO FORMIGONI. COME VORREI CHE COTANTI TERAPEUTI ACCANITI,
SUL POVERO MARTORIATO CORPO DELLA RAGAZZA, POTESSERO PROVARE X ANNI E ANNI LA STESSA COSA , COSI DA POTER SODDISFARE LE LORO COSCIENZE,
E QUELLE DEI SERVI DEL FANTOMATICO DIO CHE NEGA IL DIRITTO ALLA AUTEDERMINAZIONE E ALLA DIGNITA’ DELLE PERSONE.

Ernesto 50

Ragazzi,
Ma lasciate perdere robertus. E’ un provocatote in malafede. E lui lo sa bene.

Non si può far capire la musuca ai sordi. (Richard P. Feynman)

kefos93

Secondo me i rappresentati del Vaticano in Italia, Sacconi, Formigoni ecc., stanno temporeggiando, nell’attesa che Eluana muoia di morte naturale e quindi il ” buon dio ” avrà avuto ragione sulla Giustizia degli uomini.
Ovviamente sperano ardentemente che ciò accada affinché non si parli più dei diritti dell’uomo.
Proseguiamo nello sputtanare, in ogni luogo e con tutti i mezzi, questa gentaglia!!

babaciu

La Chiesa pratica il voto di scambio: appoggia i governi se le danno qualcosa. La lista dei suoi desiderata è lunga; e fatta apposta per indurre in tentazione il politico bramoso di voti e di potere. Alla Chiesa fa gola uno Stato in cui peccati e reati coincidono: il suo modello è quindi l’Islam.

piero

@ robertus
sei pregato di rispondere alla domanda di San Giovese, e anche alle altre che ti vengono fatte negli altri post.
se non lo fai dimostri di essere solo una banale provocatore e di rifiutare (come tutti i cattofascisti) il confronto dialettico

Graziano

Formigoni ha appena annunciato che non applicherà la sentenza del Tar. Proporrei di denunciare anche lui alla magistratura come il ministro Sacconi.

giovanni da livorno

Oltre ad essere un cattointegralista (e questo è un difetto bastante) non conosce nè il diritto nè, oltretutto, la METRICA.

Uno che vuol “verseggiare” in rima, dovrebbe conoscere la metrica!

Saluti. GdL

robertus

Bosticco

Allucinante: paragonare Eluana a una rana e a una lucerola e definirla ex essere umano!
E questi sarebbero gli atei razionalisti…

Kaworu

@robertus

beh te è evidente che non lo sei.

ma rispondi alla domanda su welby dai che ridiamo.

Asatan

Che si inventeranno adesso per impedire che la volontà di Eluana si eseguita?

@robertus
Io ho lasciato atto notarile in cui in caso di coma dal grado 3 o più profondo vieto qualsiasi inserimeno di respiratori o sondini nasogastrici e qualunque intervento “rianimativo” incaso di arresto cardico e\o respiratorio. E’ abbastanza perchè voi sepolcri imbiancati, se si prensentasse la sfortunata evenienza, vi facciate i cavoli vostri e mi lasciate crepare in pace?

A proposito: nel caso fosse violato quanto sopra ho lasciato disposizione di trsferimento in Svizzera.

giovanni da livorno

Meno male! Robertus risponde in prosa e non in versi….è già qualcosa.

Ma dubito che giungerà a comprendere quello che il rispetto dell’autodeterminazione dell’individuo e che si possa organizzarsi una vita in una prospettiva NON cattolica!

E’ troppo integralista.

Saluti. GdL

robertus

autoderminazione: gli altri decidono che devi morire di fame e di sete!

giovanni da livorno

Come volevasi dimostrare. Robertus è troppo integralista e non lo capisce.

E’ Eluana che ha deciso in tal senso! Ma lui non può capire che altri decidano in senso NON conforme alla dottrina cattolica.

Con i cattolici integralisti il dialogo è soltanto un’illusione. Non c’è e non mai stato un dialogo con gente come Robertus, ma solo la compresenza di due monologhi.

Per i cattolici, infatti, il dialogo non serve per cercare una verità (sia pure transuente) insieme, ma per riportare gli altri nell’alveo della verità da loro posseduta.

Saluti. GdL

Kaworu

robertuuuuus

tesoro, non hai risposto alla domandina su welby.

suvvia, non era difficile eh.

babaciu

Del resto il diritto di critica dei cattolici è ben noto: tutto è discutibile, basta che non si metta in discussione quello che loro gradiscono.

robertus

Il povero Welby è stato strumentalizzato dalla solita canea pronta a sproloquiare su tutto, persino sui negati funerali religiosi, che non potevano certo essere concessi a chi si era dichiarato non credente e contrario alla morale cattolica.
Per quantio riguarda lo scritto, non è detto che tutto quello che si vuole possa essere legalmente concesso: ci sono dei diritti indisponibili, come ben recita il codice civile.
E oltre il diritto civile ci sono i principi etici che impongono certamente di soccorrerre , aiutare, curare non certo di concorrere a far morire una pesona di fame e di sete.

Kaworu

ah ecco, robertino 😉

in pratica “solo quello che diciamo noi va bene. per il resto con la volontà altrui ci sciacquiamo i testicoli, sia essa espressa in forma scritta, orale, incisa nella pietra o quant’altro”.

grazie, volevo giusto la conferma che per te lo stato modello è quello dove il peccato equivale a un reato. come i regimi teocratici mediorientali.

fai vomitare.

babaciu

@robertus
Sei nauseante.
Evidentemente la morale cattolica è rappresentata da enrico de pedis(sepolto nella basilica di s.apollinare)opure da augusto pinochet ai quali non sono stati negati i funerali cattolici ?

Sol

TalebAteo ha scritto:
E poi c’e’ la questione del consenso scritto. Come se uno di noi lo sapesse che domani si spiaccica…

Beh io non lo so, ma il consenso scritto (ho 41 anni, non conto di morire somani, ma chi può dire cosa riserva il futuro?) ce l’ho nel marsupio da anni… preferisco pensarci prima che finire per vent’anni a fare il vegetale (andato a male) in un letto….
poi non avrà validità legale, ok, ma almeno certifica, con tanto di data, firma mia e firma di due testimoni, qual’è la mia volontà, nello sfigato caso che questo dovesse servirmi…

JJR-Antonio

“…Per quantio riguarda lo scritto, non è detto che tutto quello che si vuole possa essere legalmente concesso: ci sono dei diritti indisponibili, come ben recita il codice civile…”

Ahhhh, allora, ci abbiamo visto bene: per Lei, volontà scritta o meno non ha importanza…perchè allora “smaronarci” con commenti inutili, tanto per Lei non cambia nulla?
Oltretutto, mi farebbe un elenco (va bene anche sommario) delle disposizioni “ben recitate” del codice civile sui cd. “diritti indisponibili”, tra cui quello alla vita?
Grazie, attendo con ansia e trepidazione!

Sol

@Robertus
io sono totalmente compos mentis (diciamo normale come tutti, cioè non al 100%), sana anche di corpo. Quindi secondo te dovrei preferire vent’anni senza sensazioni, senza vera vita, vent’anni di alimentazione forzata e di piaghe da decubito, vent’anni in cui il mio compagno non si darebbe pace di me morta ma continuerebbe a patire per me non viva, a una morte pulita?
Preferirei una veloce, letale iniezione d’aria. Ma visto che la VOSTRA morale me lo impedirebbe (e perchè poi? Mica sono cattolica, IO, che vi frega di cosa scelgo??) meglio comunque morire di fame e di sete ma alla fine potersene andare, che rimanere intrappolata come gli zombies di Romero, non ancora morta ma non più viva….
Tu, Robertus, non avresti paura di finire così? Pensa a te stesso immobile da vent’anni in quel letto: la morte non è infinitamente meglio?

tomaraya

@ robertus
ma quando mai welby ha detto di essere non credente? i funerali religiosi glieli hanno negati i catto per la sua manifesta volontà di non continuare a vivere attaccato una macchina. ma perchè dovete sempre mistificare? vi pagano a cottimo per ogni balla che sparate? oppure avete perso ogni contatto con la realtà?

San Giovese

C.V.D.
Allora robertus è inutile che continui a sproloquiare sul fatto che Eluana non ha lasciato nulla di scritto, semplicemente perchè a te non frega niente della volontà del tuo prossimo ma solo della tua o forse nemmeno di quella perchè vi hai già servilmente rinunciato per abdicare a quella del tuo Papa.
Poi non parlare di strumentalizzazioni, visto che quelle le stai facendo semmai te su Eluana, insieme agli altri che come te dicono di voler difendere la vita mentre non fanno altro che difendere LA LORO CONCEZIONE della vita a scapito della libertà altrui.
Sul fatto cheil signor Welby non fosse credente, vatti almeno a leggere la sua lettera pubblicata su più blog, probabilmente sei così interessato che non lo hai mai fatto.
( http://www.google.it/search?hl=it&q=welby+lasciatemi+morire&btnG=Cerca+con+Google&meta=&aq=2&oq=welby
http://www.lucacoscioni.it/node/7849
http://www.lucacoscioni.it/node/7131 )
Muovi accuse false e infamanti facendo finta di non capire quello che viene chiesto da noi; per quanto mi riguarda, se Eluana avesse chiesto di vivere o avesse espresso volontà contraria al’eutanasia o non si fosse espressa affatto avrei dato il mio stesso sangue per mantenerla in vita(cosa che ho fatto letteralmente come donatore AVIS con più di una dozzina di donazioni) ma ha espresso volontà di non essere tenuta in vita, lo ha fatto con testimonianza orale riportata dalle persone che le erano vicine, che la conoscevano, che la amavano. Se per te questa testimonianza non ha valore ti auguro di subire una denuncia penale e di poter sperare solo una testimonianza orale per un’assoluzione, poi mi saprai dire se ha valore o no.
E’ quello che è successo a Eluana, sì perchè non è stata condannata come ti ostini a blaterare ma “assolta”. Il signor Englaro, che non era l’accusa ma suo rappresentante legale, ha vinto la causa e l’ha vinta i tutti i gradi.
Ma tutte queste cose non ti interessano…mi ricordi quel tizio che, fermato in autostrada perchè guidava contro mano, quando gli chiesero se era impazzito rispose: “mi pare che qui siano tutti impazziti”.
Riguardo a quella storia del cucchiaino al posto del sondino: dovresti solo pensare a quanto doveva essere in mala fede il medico che ha proclamato questa storiella. Lo sanno anche gli infermieri, non solo i medici, che a chi è sotto shock o non cosciente non si somministra nulla per via orale per non farlo soffocare. Me lo insegnavano anche al corso di pronto soccorso dei volontari della croce rossa. Se invece ti sembra vero quello che hai detto, chiedi a qualcuno di metterti in bocca dell’acqua mentre dormi e quando avrai finito di tossire ringrazialo del suo gesto amorevole che per poco ti faceva annegare.

San Giovese

(…continua) riguardo a questa tua uscita:
“autoderminazione: gli altri decidono che devi morire di fame e di sete!”
lascierò per iscritto che se mi trovassi in determinate condizioni(simili a quelle di Eluana Englaro o Terry Schiavo) sarà mia volontà ricevere l’eutanasia e, se qualche bambacione ci si mette di mezzo e me la nega, sarà mia volontà intraprendere lo sciopero della fame e della sete a oltranza o fino al ricevimento dell’eutanasia, qualunque tentativo di alimentazione o idratazione forzata sarà violazione del mio diritto costituzionale a protestare.
Qui nessuno decide niente per gli altri, Eluana ha deciso per stessa e i giudici ne hanno preso atto, rispetta le decisioni altrui!

Giovanni Bosticco

@Robertus
Quando è irrecuperabile la corteccia
cerebrale, non vedo che cosa resti di
umano.
Il resto del corpo?
Ma allora consideriamo esseri umani
anche gli imbalsamati.

Kaworu

@giovanni bosticco

difatti come vedi il papa è considerato umano. anche andreotti 😆

Stefano Bottoni

Baaaaasta replicare al cattodecerebrato robertus. Il suo scopo è chiaro, farci deviare dalla notizia da commentare, e purtroppo ci è pure riuscito.
Stop. Alt.
Anche se è vero, le sue provocazioni fanno scattare la voglia di replicare, ma ora basta cascare nella trappola.
E’ un invito a tutti i seri frequentatori del blog. Un invito, ovvio, non un obbligo, ma conto sulla vostra intelligenza che così spesso avete dimostrato.

Asatan

@robertus
Rispondimi. Visto chela tua obiezione sull’esecuzione delle volontà di Eluana è esclusivamente la mancanza di testo scritto, nel caso una persona come me (che ha lasciato disposizioni scritte più che abbondanti) avresti da ridire?
Che diritto hai tu di decidere per me?

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