Bagnasco: “Dai media immagine distorta della Chiesa”

Nella sua prolusione di fronte al Consiglio episcopale permanente, il cardinale Bagnasco critica i media, colpevoli di distorcere l’immagine della Chiesa. In particolare, Bagnasco afferma che “certe raffigurazioni mediatiche” ridurrebbero il messaggio della Chiesa ad una serie di “no”, centrato ossessivamente su questioni etiche e “a quanto è riconducibile in un modo o nell’altro all’esercizio della sessualità”.
Inoltre, ci sarebbe tra i media “qualche voce di critica ideologica e preconcetta” che attacca il papa e la Chiesa in generale. Bagnasco parla ad esempio del cardinale Severino Poletto, “sconsideratamente attaccato attraverso i media” nel contesto del caso Englaro “per aver ricordato quella che è una convinzione scientifica larghissimamente condivisa, e comunque verità etica, ossia che togliere l’alimentazione e l’idratazione ad una persona, per di più ammalata, è determinarla verso un inaccettabile epilogo eutanasico”.
In generale, il prelato parla di “componenti elitarie della nostra cultura” (che avrebbero influenza anche sui media) tra le quali si ripresenta “al pari di quanto è accaduto in altre stagioni, un anticlericalismo interessato a obnubilare il volto della Chiesa, così che appaia per lo più screditabile, e il suo messaggio risuoni come incoerente e pateticò”. Bagnasco percepisce una distanza sempre maggiore tra i media e la Chiesa, che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.

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85 commenti

Massimo

Credo che l’immagine distorta il sig. bagnasco e soci ci pensino da soli a darsela visto che l’unico sistema per evitare le loro dichiarazioni (ormai effettuate in modo continuo 24h/24h) sia spegnere tv-radio ed evitare i giornali.

Flavio

L’immagine e’ si’ distorta dai media: celebrano aspetti positivi (per chi poi?) e censurano le nefandezze.

Massi

Poverini loro, dei quali è sottoesposto il messaggio, incompreso e vilipeso…
“non c’è più religione” (facciamo una colletta?).

alby

ancora con i Media…. un coplo sono tecnologia satanica un colpo sono benvenuti. Dovrebbero decidersi e prendere una posizione precisa non ce ogni giorno dicono e disdicono.
in quanto all’esercizio della sessualità ( altrui perchè sulla loro non se ne deve discutere) è davanti agli occhi di tutti che è l’argomento principe trattato dalle varie eminenze. L’ossessione ce l’hanno loro, specialmente quando i media sono considerati satanici ma vengono ampiamente da loro sfruttati ( ed a tutti i livelli dal semplice prete di campagna fino alle altre gerarchie ) per scricare filmini e foto porno ( magari anche pedofile) iscriversi a chat line hot ( e principalmente gay) ecc. ecc.
Ecco chi è l’ossessionato!!

Stefano Bottoni

Ma Bagnasco cosa si è fumato?
Comunque non sono i media a distanziarsi dalla chiesa (purtroppo); è la chiesa ad allontanarsi sempre più dal buon senso.

black celebration

“Bagnasco percepisce una distanza sempre maggiore tra i media e la Chiesa, che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.”

seeee….magari!!!!! se bagnasco vivesse negli altri paesi occidentali (sbaglio o è sotteso un certo disprezzo x questi “altri paesi occidentali”?) righerebbe dritto, altro che tutto lo spazio e l’importanza che gli si dà in Italì a questa bella gente!!!

gibson85

@
“per aver ricordato quella che è una convinzione scientifica larghissimamente condivisa, e comunque verità etica”

largissimamente cioè? dagli altri preti e da qualche cattolico qua e la?…Vertià etica???….mah…sempre più buffoni

Giovanna

Poi è un classico: quando si vedono in difficoltà, giocano alla grande il ruolo della vittima.

Maurizio

I media hanno sempre dato un’immagine distorta della chiesa, altrimenti ora non potrebbe essere quello che è diventata. Forse Bagnasco intendeva “non abbastanza distorta”…

Sabo

Se ci fosse una vera legge sull’eutanasia nessuno dovrebbe morire di fame e di sete come il signor bagnasco tende in perfetta malafede a evidenziare. In cinque minuti sarebbe tutto finito. Da sottolineare poi che negli ospedali italiani , sempre per mancanza della legge,una parte dei malati terminali sono comunque ” aiutati ” ( altro termine non si può usare ) a morire.

Giovanna

Patetico poi il tentativo di Bagnasco di salvare capra e cavoli con il suo intervento a proposito della revoca della scomunica ai lefebvriani negazionisti, proprio nel momento in cui si celebra la giornata della memoria. Anche questa trovata sarebbe una distorsione dei media?

darik

bagnasco!? basta guardarlo mentre parla, per capire ki è….

lui, e quelli come lui, sanno bene ke le cose ke dicono non sono vere…..
e gli si legge in faccia.

darik

FaberIptius

Io invece trovo l’analisi di Bagnasco abbastanza precisa anche se esagerata nei risvolti negativi (per la chiesa).
Avanti così!

Sandra

Quali sarebbero i “media” critici e preconcetti secondo Bagnasco? La rai e mediaset? no di certo. I quotidiani? Via, sia serio. Resta, resta…ah, gia’…Internet….questo strumento diabolico che diffama e diffonde il falso! Dove gli atei si organizzano in perniciose manifestazioni! Che i giovani soprattutto usano per leggere quello che non trovano sui media tradizionali – perche’ si e’ provveduto abilmente piazzando gli uomini giusti – e che tutti gli altri dei paesi occidentali sanno da tempo. Presto, al rogo!

E’ Bagnasco ad essere ossessionato dalla liberta’, di opinione pero’.

Dice anche sulla RU486: “Ci sono casi documentati di danni enormi, vitali, che l’assunzione di questa pillola ha causato in alcune situazioni nell’arco degli ultimi sedici anni. Esiste una letteratura scientifica al riguardo. Se ne è tenuto conto in maniera trasparente e non ideologica?”
La RU486 e’ approvato dall’Unione europea, vietato soltanto in Irlanda, Portogallo e Italia. In Francia è commercializzata dal 1989, e delle donne che scelgono di abortire il 46% ricorre alla ru486.
Certo, Bagnasco, e’ un vero peccato aver fatto tanta fatica per piazzare medici e anestesisti obiettori negli ospedali, e poi vedervi bagnare il naso da una pillolina!!

i.v.

l’immagine distorta ce l’ha lui, della chiesa, della vita e della società! tanto da vietare di fatto gli ateobus a genova e continuare a sparare proclami al vento…
il porporato genovese si dimentica che all’interno dello stato italiano, politicamente parlando, non dovrebbe avere alcun peso nè permettersi alcuna ingerenza!

Andrea77

Insomma, vogliono il monopolio assoluto.
Non accettano nessuna timida voce di legittimo dissenso.
O tutto per loro, o tutto per loro.

Neoalfa

<>

e poi segue

<>

Allora Bagnasco, lo vedi che ti dai la zappa sui piedi da solo? Il problema non è solo che date i vostri dictat negativi in termini di sessualità, ma che scassate i maroni agli altri su TUTTO. Non è distorsione quello dei media: è un elogio.

N2RT

Se sei d’accordo con le loro teorie non ti citano perchè han già parlato loro.

Se non sei d’accordo sei un anticlericale, quindi contro di loro in tutto e per tutto.

Qualche secolo non li ha cabiati: se potessero, azzittirebbero tutti, con i mezzi che sanno usare meglio.

Miao

A margine… avete visto il clamoroso fallimento del canale youtube del vaticano? Pochissimi accessi. Evidentemente la gente si è stufata di sentire la loro verità…

Asperger

Io concordo con il cardinale, i media distorcono molto il messaggio della chiesa, facendolo apparire come il “bene assoluto” incontrovertibile invece che come una religione vecchia e stantia ormai da secoli.

“e il suo messaggio risuoni come incoerente e patetico”

Non sono stati certo gli atei a voler togliere le scritte dai bus in nome della libertà di opinione e di parola, se c’è qualcuno che vuole far apparire il messaggio della chiesa ridicolo e incoerente sono i suoi stessi componenti.

Il Fauno

dài Bagnasco, vattene in Sardegna a raccontare le barzellette su extracomunitari e belle donne insieme a Berlusconi, sareste davvero una bella coppia di patetici somari!! E’ sempre il solito vecchio schema; si ritrovano con le spalle al muro e giocano il ruolo delle vittime, ribaltano le carte in tavola e parlano di “componenti elitarie” quando in realtà sono loro ad essere ormai una minoranza; tanto peggio per loro, non siamo certo noi a fare la figura di persone “patetiche ed incoerenti” come giustamente Bagnasco si autodefinisce.

Sandra

Dai media immagine distorta della chiesa? No.
Dalla chiesa immagini distorte nei media.

MAT

Ma bagnasco dove vive? I telegiornali, le radio, il televideo sembrano succursali dell’avvenire e di radio maria. Non c’è edizione di un tg qualsiasi che non dia almeno un paio di minuti di spazio alle opinioni ( o meglio i “dictat” ) delle gerarchie della chiesa. E non mi pare che ne parlino in modo da farli risultare invasivi o superflui, anzi vengono rafforzati da opinioni di politici servi e impecorinati di fronte a papa e cardinali. Bagnasco…taccia che fa più bella figura!

ignazio

Quando ad una richiesta la chiesa dice no, non è per negare, ma per dire che la richiesta è sbagliata.
Mi sembra tanto: io non sono razzista è lui che è negro.

Sab

non usate per riportare una citazione: servono solo per i tag html!!!!

babaciu

Bagnasco percepisce una distanza sempre maggiore tra i media e la Chiesa, che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.
In realtà i media sono fin troppo appecoronati sulle posizioni della chiesa,sono i Cittadini Italiani che ne stanno prendendo le distanze avvicinandosi agli altri paesi occidentali.
Finalmente.

Rothko61

Bagnasco, Bertone, Poletto, Fisichella e le altre eminenze porpuree hanno un serio problema: si chiama Ratzinger, che una ne fa e cento ne pensa, mettendo lo stato maggiore vaticano in seria difficoltà.
Non sanno più come difendersi dalle iniziative di B16 e si fanno male da soli.
Anche la tempistica delle loro esternazioni è impressionante. Ad esempio, commentare la revoca della scomunica a Lefebvre proprio a ridosso della giornata della memoria!
Hai voglia poi a dire che il papa è stato frainteso: lo spieghino all’arcivescovo Williamson, il negazionista, non a noi.
Grazie Ratzi! Iscriviti alla UAAR…

babaciu

@Rothko61
Il papa è stato frainteso…ah ah ah…chissà perchè mi ricorda un’altro sparatore di c…..e che viene sempre frainteso,anzi,a volte si fraintende anche da solo….

Otto Permille

Ma se sui “media” ci sono sempre e solo loro, cardinali e vaticano (anche ogni peto del papa viene trasmesso), come è possibile che l’immagine che circola non provenga da loro stessi?

Ernesto 50

Bagnasco parla ad esempio del cardinale Severino Poletto, “sconsideratamente attaccato attraverso i media” nel contesto del caso Englaro “per aver ricordato quella che è una convinzione scientifica larghissimamente condivisa, e comunque verità etica,

2 considerazioni su queste parole:
1: Che cosa è una convinzione scientifica? La Scienza (quella vera) non ha convinzioni bensì studia la natura e ne ricava delle leggi valide e coerenti, fino a prova contaria.
2: Verità etica? E’ una affermazione forte e stravagante.”Non rubare” è una Verità etica, ma molti credenti (in primis il clero) se la dimenticano.

Mi sa tanto che come dicevano i latini: excusatio non petita (auto)accusatio manifesta.

Rothko61

Vuoi vedere che secondo Bagnasco le “componenti elitarie della nostra cultura” siamo noi della UAAR? 😉

Ernesto 50

A proposito, amici atei, dimenticavo che perfino il card. Bagnasco ha condannato i vascovi negazionisti. Pensa quante contraddizioni nella chiesa!

dv64

Bagnasco percepisce una distanza sempre maggiore tra i media e la Chiesa, che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.

Quindi per Bagnasco l’Italia DEVE continuare a rimanere un’anomalia fra i paesi occidentali.

maria

a proposito di media e chiesa cattilica… sapevate che la Rai per trasmettere le immagini del papa ed i sui predicozzi PAGA – un tot a minuto – delle royalties al vaticano?

anche con i soldi del canone (nostri)… si finanziano le canoniche!

STEFANO

Che i media dipingano un’immagine distorta della Chiesa lo sappiamo, ma Lei e i suoi colleghi impegnatevi un attimino per evitare di dargli modo di farlo…

cesare

Veramente Poletto ha detto che se c’è un conflitto tra la legge umana e quella divina la seconda deve prevalere e i medici credenti devono obiettare. Questo tanto per dire con che facce toste si ha a che fare.
Può essere anche vero che esista una differenza tra la “chiesa di popolo” (tanto cara a lui e ruini) e le “componenti elitarie della nostra cultura”, ma quando si fanno i sondaggi si scopre che la famosa chiesa di popolo (che sarebbero poi i cristiani per abitudine o convenienza) è favorevole a divorzio, contraccezione, aborto, eutanasia ecc.

Giacomo

immagine distorta, sì, distorta IN POSITIVO da tutti i tg e giornali troppo ossequiosi
con i vertici del clero. Bagnasco vuole “l’erba voglio”, come i bambini che più hanno e più
sono scontenti.

Giacomo

>a proposito di media e chiesa cattilica… sapevate che la Rai per trasmettere le immagini >del papa ed i sui predicozzi PAGA – un tot a minuto – delle royalties al vaticano?

DAVVERO ?!?!?!!
non posso crederci, voglio saperne di più, ditemi tutto!

Sandra

@ El@ns:

ecco, e’ da mesi che ci girano intorno, me lo aspettavo. Nell’articolo si legge sulla proposta:

“Insomma, una specie di commissione di censura di quello che sta sul web, come avviene per il cinema, ma con ricadute molto più pesanti: perché andrebbe a porre paletti alla possibilità di ciascun utente di leggere o pubblicare una notizia o un video d’informazione. Si noti che una norma simile, il Child Safe Act, voluto da Bush, è appena stata dichiarata anticostituzionale negli Usa.”

Speriamo, visto che nemmeno negli USA di Bush non e’ passata, nonostante si siano attaccati al sempre di sicura presa teorema della difesa dei bambini. E’ di questi giorni la polemica sulla “pedofilia culturale” agitata nientemeno che dalla Mussolini, pres. della commissione per l’infanzia. Che si stiano agitando prima che cambi il vento?

“Nella proposta si parla anche di provider internet, che però per il diritto comunitario, recepito in Italia, non possono essere responsabili di quanto fatto dai propri utenti.”

Infatti Youtube non e’ responsabile dei contenuti, bensi’ e’ tenuta a togliere filmati o immagini su richiesta dei proprietari, in questo caso, di Mediaset. Questo e’ quello che avviene gia’ negli USA. Non vedo perche’ Mediaset non possa adeguarsi alla legge come tutti gli altri….o no?

Non ci resta che sperare nell’Europa e nella Convenzione dei diritti Fondamentali dell’Unione Europea sulla liberta’ di informazione e di espressione:
Art. 11 Freedom of expression and information
1.Everyone has the right to freedom of expression. This right shall include freedom to hold opinionsand to receive and impart information and ideas without interference by public authority and regardlessof frontiers.
2.The freedom and pluralism of the media shall be respected.

Emendamento 138 all’art. 11 (settembre 2008) – a favore 573 contrari 74
“that no restriction may be imposed on the fundamental rights and freedoms of end-users, without a prior ruling by the judicial authorities, notably in accordance with Article 11 of the Charter of Fundamental Rights of the European Union on freedom of expression and information, save when public security is threatened where the ruling may be subsequent.”

Macklaus

Ormai hanno perso la direzione, stanno cadendo in picchiata. Io vedevo da piccolo i preti della strada, i comboniani che si prodigavano nel sociale… e li apprezzo ancor oggi, ma quando vedo questo tronfio sfoggio del potere assolutistico di stampo dittatoriale di pseudomonarchi neo-medievali mi dico: continuate così, allontanatevi dalla realtà sempre di piu’! Che bel botto farete alla fine!

Sandra

dal sito della Libreria Editrice Vaticana:(http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/pccs/av-pccs/Regolamento_AV_it.htm):

Regolamento per le riprese audiovisive delle cerimonie e dei luoghi direttamente dipendenti dalla Santa Sede

Art. 7
Il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali:
d) quando si tratta di riprese televisive, informa il Centro Televisivo Vaticano, titolare giuridico del diritto-dovere di effettuare riprese televisive nel territorio della Città del Vaticano, e – d’intesa con esso – cura che vengano regolati, mediante opportuno accordo, i diritti connessi alla ripresa;

Comunicato del 23-01-2006, http://www.vatican.va/roman_curia/institutions_connected/lev/docs_lev/it/news.htm

“Card. Sodano, 31-5-2005 «si rende noto che il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha affidato alla Libreria Editrice Vaticana, l’esercizio e la tutela di tutti i diritti d’autore e di tutti i diritti esclusivi di utilizzazione economica degli atti, delle opere e degli scritti redatti dallo stesso Pontefice prima della sua elevazione alla Cattedra di Pietro. Senza pregiudizio dei diritti acquisiti da terzi in forza di contratti già conclusi con l’Autore, d’ora innanzi sono pure affidati alla Libreria Editrice Vaticana l’esercizio e la tutela dei diritti d ‘autore relativi ai contratti stessi tuttora in corso di esecuzione».

rosalba sgroia

Dai media immagine distorta della Chiesa

Bagnasco ha ragione, in TV la CCAR sembra una cosa invece è un’altra.
Come scrive GIACOMO è una distorsione in positivo: la TV la edulcora, la OSANNA, le dà uno spazio illimitato… Avete presente la pubblicità sull’otto per mille? Ecco, già quello è uno dei mille esempi…

Giacomo

che onore essere citato da Rosalba, grazie! e pensare che fino a 8 anni fa ero catto-talebano anch’io…

Andrea

Buon per loro che non sia ancora venuta fuori (in modo palese) quello che è la chiesa, sarebbe la loro fine, che comunque anche se non ancora abbastanza vicina, è certa.

Ciao a tutti

Andrea

“…che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.”

Come se uscire dall’oscurantismo fosse una cosa negativa.

@maria

Un motivo in più per non pagare il canone. Io l’ho pagato fino all’anno scorso, ma da quest’anno basta.

Gianni Red

Hanno appena detto che i media sono un dono di dio e adesso si lamentano. Sono un po’ infantili.

fresc ateo

L’IMMAGINE DELLA CHIESA E’ PIUTTOSTO “CONTORTA “CREDO CHE LA VEDANO COSI TUTTI. LEGGERE ARTICOLO SU REPUBBLICA DI OGGI.

dysphoria_noctis

uèèèèèèèèèèèèèèèèèèè uèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè uèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè… Eminenza, vuole un Kleenex?

maria

@popkorn e giacomo

l’ho saputo da un giornalista Rai, (molto cattolico, quindi non credo mi abbia detto balle) i TG, per il diritto di cronaca, possono trasmettere gratuitamente solo alcuni minuti di immagini del papa e del vaticano in genere, superato il tempo limite si pagano i diritti di utilizzo dell’immagine…come per le rock star.

Tradotto: anziché pagare per trasmettere i suoi spot (avete mai visto su un TG Rai un servizio sul papa che non fosse più che osannante?) santa romana chiesa ci guadagna!

meursault

Cioè sta dicendo che il Vaticano non sa scegliere i propri lacchè? Ma come Ferrara, Socci e compagnia s’impegnano così tanto…

JoeT

Ogni TG delle reti nazionali dedica almeno un servizio al giorno al Papa o ai vescovi italiani a prescindere dal fatto che ce ne sia motivo o meno.
Inoltre i servizi in questione sono semplicemente dei contributi filmati in cui il prelato di turno viene ripreso dalle telecamere mentre espone il suo punto di vista senza nessun commento o qualcuno che ricordi al gentile spettatore che esistono anche ALTRI punti di vista (non sia mai).
Senza contare che possiedono direttamente diversi giornali, radio e anche qualche tv.
Ora mi chiedo, sono i potere diabolici a offuscare le menti o forse il messaggio della Chiesa è davvero confuso e contradditorio?

kundalini444

signor prete, se i media danno di te un’immagine distorta, NON USARLI per raggiungere il tuo pubblico, predica nelle piazze come facevi nel medioevo.

O'Brian

Questa è bella! I telegiornali italiani non fanno altro che intasare dalla mattina alla sera la televisione con le prediche del papa, di bagnasco e soci, e adesso si lamentano perchè le persone si rendono conto di quanto siano assurde le posizioni della chiesa sui temi etici…

Giol

Bagnasco ha proprio ragione: gli Italiani hanno una immagine distorta di quella che è la realtà sulla Chiesa Cattolica.
Tantopiù che se i media dicessero tutto ciò che c’è da dire sulla Chiesa Cattolica, probabilmente i cattolici convinti si dimezzerebbero.

robertus

sono duemila anni che i corvi neri gracchiano annunciando la dissoluzione della Chiesa.
Non ultimo il predone Garibaldi ;la sua tomba e la sua casa a Caprera vanno cadendo però letteralmente a pezzi, mentre il vituperato Pio IX è onorato e venerato. Sic transit gloria mundi…!

Matteo

il buon Sig. Bagnasco dovrebbe sapere (ma evidentemente non sa vista la proverbiale ignoranza del mondo cattolico) che NON ESISTE ALCUNA VERITA’ ETICA! L’unica verità è quella scientifica, ed è proprio lei a dirci che quella povera ragazza (strumentalizzata dagli infami del vaticano) è morta. Vive solo grazie alla tecnica medica… quindi lasciamo un pò di intimità a quella povera famiglia, lasciando prendere serenamente al padre una decisione (che tra l’altro ha già coraggiosamente preso) in piena autonomia. Senza fare della sofferenza un baluardo di un delirante e retrogrado credo religioso.

meursault

@ robertus

Anche Pol Pot ha ancora un sacco di ammiratori.

Perinde ac cadaver.

stefano

se la chiesa cattolica ha una pessima immagine deve ringraziare se stessa, i suoi ministri e il suo Imperatore.
sono 1600 anni che sforna crudeltà dicerie e ignoranza, inetta al dialogo e sorda alle richieste di ogni riforma della società in senso progressista.

Sol

“Bagnasco percepisce una distanza sempre maggiore tra i media e la Chiesa, che avvicina l’Italia agli altri paesi occidentali.”

per restare in tema, Bagnasco: DIO T’ASCOLTI!!!!

mocipenso

@FaberIptius

Ma davvero sei convinto che la Chiesa sia maltrattata dai media? Ho riletto più volte la tua frase e spero di aver capito bene quello che vuoi dire, ma proprio non capisco a quali media ti riferisci!

Le notizie che ci danno sono sempre di pii prelati preoccupati della salute delle pecorelle (il fatto che abbiano al polso orologi d’oro fa parte dello spettacolo!), i politici fanno la fila per baciare le mani, i pochi giornalisti che alzano la voce sono trattati, come minimo, da maleducati! E loro sarebbero quelli di cui viene travisato forzatamente il pensiero?

Ma via! Non sono gli stessi che hanno fatto (giustamente!) “andare dal Padre” il loro precedente papa? E allora?

Forse, come diceva mio nonno, la mia televisione trasmette programmi diversi dai tuoi!

Ernesto 50

Finalmente “robertus” ha dato la definizione di se stesso e dei suoi accoliti.
Sono duemila anni che i Corvi Neri ci scassano i cabasisi.

gioled

…sopportare pazientemente le persone moleste e
….pregare dio che muoiano presto………..

don alberto

Certo, chi prende per buone le notizie di Verona, dimostra di avere una grande capacità di lettura critica dei media … .

don alberto

“Dopo un iniziale sconcerto, nessuno ormai crede più alla «verità» proposta senza le necessarie verifiche dall’Espresso. Non ci credono decine e decine di altri ex allievi, compagni di vita degli accusatori in quel collegio. Non ci crede neppure la stampa spesso prevenuta, che questa volta ha sentito puzza di bruciato e si è tenuta in disparte: chi ha orchestrato il tutto è personaggio noto per il numero di assurde denunce che sparge in giro, da tempo accampa diritti sui beni immobili dell’Istituto ed è già imputato per diffamazione contro l’Ente nazionale sordi in un processo penale che si terrà a breve… Insomma, il senso di orrore iniziale ha lasciato spazio al sollievo: l’inferno esiste ma non abitava al Provolo. Eppure un altro disagio occupa ora il cuore e lo spaventa: può la fantasia deforme dell’uomo partorire storie tanto orrende? a quali abissi può scendere la mente umana, la sua invenzione? fino a quali profondità sa scavare la calunnia?”

Stefano Bottoni

@ robertus

C’è molta più gente che ha nostalgia di Stalin che di pio ix…
Non avrei mai e poi mai aver vissuto sotto i regimi totolitari stalinisti (che è ben diverso da comunisti): mia moglie è romena, e i miei suoceri mi hanno ben spiegato come si viveva a quei tempi.
Eppure qualcuno rimpiange ancora i tempi dei Ceausescu (ho usato il plurale apposta: il dittatore era Nicolae, ma la vera dittatrice era la moglie Elena, molto più odiata del marito).
Tu rimpiangi il regno vaticano assolutista…
De gustibus non est disputandum.

Giuseppe C.

Mi son chiesto qual e’ il significato della, immotivata, lagna del generale Bagnasco.

Sembra un messaggio in codice, ma credo di essere giunto ad una possibile risposta:
segnalare, a chi di dovere, le “componenti elitarie della nostra cultura” da far fuori dalla tv; cosi’ tutto il pretame potra’ scorrazzare in lungo e in largo su tutti i media senza il rischio di sentire una voce fuori dal coro…

Mi vergogno di aver rinnovato l’abbonamento alla TV.
Nella programmazione mattutina e pomeridiana si toccano le vette dello schifo.

stefano b

Non avere un’immagine distorta dopo che ci si fa vedere per tutto il tempo vestiti con palandrane colorate, dorate, setose, con gioielli pacchiani, catene, cordoni, collane cappelli di tutti i tipi, bastoni, oggettistiche varie e parlare poi con ambigue voci flautate… è ben difficile!
Poi dicono anche che:”…verità etica, ossia che togliere l’alimentazione e l’idratazione ad una persona, per di più ammalata, è determinarla verso un inaccettabile epilogo eutanasico” mentre vietare il preservativo è eticamente plausibile!? Si vede che morire di aids in qualche luogo sperduto del pianeta con mali indicibili è umanamente corretto.

Notizia da prendere in considerazione dal Corriere della Sera: “La medusa che vive all’infinito. «Invaderà tutti gli oceani» E’ in grado di ritornare allo stadio giovanile da cui era stata generata, quello di un polipo.” – Insomma: immortale come dio. Sarà questo il vero volto del creatore?

kefos93

@ stefano b :
Il Polpo ( Verace, quindi con due file di ventose, cucinato alla ” Luciana ” , è veramente squisito )!!
Se vuoi, ti mando la ricetta!!!

Sandra

Su una medusa “nuova” avevo visto un documentario, in tedesco, l’anno scorso, in cui dicevano che era immortale. L’hanno scoperta dei ricercatori italiani i quali, caso strano, non hanno potuto proseguire la ricerca causa taglio fondi. E’ davvero interessante saperne qualcosa di piu’.

Lungo le coste dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo i biologi dell’Università di Lecce hanno scoperto recentemente l’unico organismo fino ad oggi conosciuto capace di invertire il proprio ciclo biologico e di sfuggire alla tappa finale del processo di invecchiamento: la morte.
Questo straordinario organismo è la piccola idromedusa (Idrozoi) Turritopsis nutricula, che raggiunge un diametro massimo di 2 mm, caratteristica, questa, che la contraddistingue dalle grandi e più conosciute scifomeduse.
Tutte le idromeduse presentano un ciclo vitale con un’alternanza di generazioni: una fase fissa al substrato detta polipo (come quello dei coralli), dalla quale si sviluppa la fase planctonica, cioè la medusa;
Turritopsis nutricula, a differenza delle altre idromeduse, una volta raggiunta la maturità sessuale ed essersi riprodotta, anziché morire (come tutti gli altri organismi viventi), scende sul fondo e si ritrasforma nello stadio giovanile da cui era stata generata, ossia riprende la fase di polipo. Nel momento in cui le condizioni ambientali sono favorevoli, dal polipo si sviluppa una nuova fase di medusa, e così di seguito, indefinitamente con un processo che può essere paragonato a quello che potrebbe avvenire se una ipotetica farfalla, dopo aver deposto le uova, fosse capace di ritrasformarsi in bruco, e ricominciare tutto da capo.
La ricerca ha permesso di svelare che il ringiovanimento della medusa è reso possibile, a livello cellulare, a causa di un fenomeno altrettanto straordinario conosciuto come transdifferenziamento; cellule della medusa altamente specializzate, come quelle muscolari, sono capaci di perdere la loro specializzazione morfologica e funzionale e di ritornare ad uno stadio totipotente attraverso il quale possono essere prodotte nuove cellule con differenti caratteristiche e che sono proprie non più dello stadio adulto ma della fase giovanile. Siamo in presenza di un fenomeno straordinario che porta a riconsiderare il tema della senescenza degli organismi e la possibilità di evitare, o quanto meno ritardare, il processo di invecchiamento e la morte.

http://www.areamarinaprotettaportocesareo.it/ambientemarino/ricerca/medusa/ciclo.html

Sandra

Ancora sulla medusa immortale:

Un organismo vivente, senza improbabili Alchimie e senza pericolosi patti con il diavolo sembra aver risolto il problema della senescenza e dell’immortalità. Tale organismo è la ”Turritopsis Nutricula “, una piccola medusa che vive anche nelle acque dei nostri mari. Le meduse hanno un ciclo vitale abbastanza “normale”: nascono da un uovo fecondato, attraversano una fase embrionale e poi larvale fino a trasformarsi (fase giovanile) in “polipetti” che vivono nel fondo dei mari e dai quali per un processo simile alla ‘gemmazione’ originano gli individui adulti, le meduse, che, dopo una fase matura e riproduttiva, come tutti gli altri viventi degenerano e muoiono. Ebbene, la nostra ”Turritopsis Nutricula ” sembra non volerne sapere di tutto ciò: appena la senescenza si fa preoccupante o uno stato di stress ambientale sembra seriamente minacciarla, la nostra eroina mette in atto un prodigioso (e ancora inspiegato) processo di ristrutturazione cellulare ritornando allo stato post-larvale (cioè si trasforma di nuovo in “polipetto”: in pratica è come se un individuo anziano potesse ritornare dai pannoloni ai pannolini….). Tale sconvolgente scoperta, che rischia di diventare una delle più importanti e dense di conseguenza per l’umanità, è stata fatta da due scienziati italiani: il professor Ferdinando Boero , docente di zoologia e biologia marina presso l’Università degli Studi di Lecce, in collaborazione con Stefano Piraino dell’Istituto Talassografico CNR ”A.Cerruti” di Taranto. Il prof. Boero, con umiltà tipica del vero scienziato, ammette che questa scoperta (come molte altre grandi scoperte nella storia della scienza e della tecnologia) è stata largamente accidentale, casuale: il suo gruppo stava studiando il ciclo riproduttivo di questi celenterati in piccoli acquari sperimentali; un suo collaboratore “dimenticò” alcune meduse in un acquario senza cibo e senza ricambio dell’acqua (e quindi in condizioni ambientali sempre più difficili per la crescente salinità dell’acqua stessa a causa della evaporazione). Con grande sorpresa degli sperimentatori, le meduse, invece di morire miseramente, erano tornate allo stato “giovanile”! Successivi studi, in collaborazione con Brigitte Aeschbach e Volker Schmid dell’istituto di Zoologia dell’Universita’ di Basilea (Svizzera), dimostrarono che il processo di ‘ringiovanimento’, questa eccezionale assicurazione sulla vita, scatta sempre e non solo in condizioni eccezionali. I meccanismi di tale processo non sono stati ancora chiariti ma la importanza di tali studi dovrebbe essere evidente per chiunque ( e in effetti, dopo la pubblicazione dei primi articoli sulle riviste specialistiche del settore come il “The biological bulletin”, ampli sono stati i riconoscimenti e gli apprezzamenti all’estero ). Ci spiace quindi dover riportare un finale tragicomico e tipicamente italiano: il CNR ha deciso di tagliare i fondi necessari per continuare la ricerca!

lindoro

E’ venuta la berlusconite anche a loro… ora la stampa e le tv li ridicolizzano per cose che continuano a ripetere ossessivamente, ma che in realtà secondo loro non direbbero… questo paese sta perdendo il lume della sanitò mentale… roba da trattamento sanitario obbligatorio…

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