Nella regione indiana di Jharkhand, c’è la tradizione di far sposare le ragazzine con dei cani randagi, come rito contro gli spiriti maligni e le fatture. Le ragazzine “sposate” però possono contrarre matrimonio anche con esseri umani una volta cresciute, senza dover divorziare. In particolare, la Reuters ha diffuso un breve video girato nel villaggio di Munda Dhanda.
India: bambine sposate con cani
40 commenti
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Sono senza parole.
ahhh il genuino sentimento religioso!!!
Beh, l’importante è che non siano costrette a farci figli, con i cani. I più fanatici sarebbero tranquillamente capaci anche di questo.
L.
Spero non debbano anche “consumare”… ‘_’
Cosa ne pensate degli indemoniati?
@cattolicofafigo
che sono pazienti rubati agli psicologi, psichiatri e neurologi.
il problema è che le tre categorie di cui sopra almeno li guariscono.
i preti peggiorano le cose.
Nemmeno con la fantasia più sconvolta mi sarei immaginato una cosa del genere….
In Italia un certo numero di bambine veniva abitualmente sposato con dio… si chiamano suore.
@ Flavio
…con cristo, non con dio.
Non c’è nulla di strano, qui è pieno di donne sposate con cani.
Beh dai… almeno il cane ti porta le ciabatte e ti fà le feste quando torni dal lavoro 😆
e poi tutte le religioni sonom uguali….
Dai dati sulla violenza sessuale in Italia che si consuma per la maggior parte tra le mura domestiche mi sa che quelle bambine hanno trovato mariti di gran lunga migliori di quelli che sono toccati a molte mogli occidentali!!
Un cane per ogni bella ragazza italiana !
@ robertus
sempre religioni sono,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
@ robertus
ma poi ,,,sempre qua stai ?????? ha lavorare mai eh ??????? toglimi una curiosita’ ma ti pagano per stare qui’ ha controllarci ????
@robertus
beh tra lo sposare un dio che non si vede (suore) e lo sposare un cane… almeno quello non è immaginario.
comunque “same race same face” per quanto riguarda le religioni.
l’ignoranza porta a questo… e come sappiamo bene, la religione campa solo grazie all’ignoranza della gente
C’è chi si sposa con i cani,chi con gesù cristo,chi ne mangia il corpo…
Se l’uomo deve rinunciare alla ragione per credere in dio, non ci sono più limiti al raggiro.
“se devo essere condannato per avere anteposto la ragione alla fede allora sono pronto…” – Voltaire.
Toptone è senza parole. Io invece ne avrei parecchie, ma credo che nessuna di quelle che mi stanno venendo in mente sia pubblicabile….
Beh, qua veramente la cerimonia mi pareva più lesiva per il cane, peraltro cucciolo pure lui, e dall’aria pure annoiata, con quel foulard in testa… Certo, meglio un cane che un porco… 🙂
io mi sono sposata con un gatto (non randagio, ma un meticcio di razza), perché sapevo di questa usanza indiana, al preciso scopo di costituirmi una immunità al matrimonio con umani 😀
Si possono poi risposare senza divorziare!
Forse questo particolare creerà ancora più rabbia e sgomento tra le gerarchie cattoliche rispetto all’infamia dello sposalizio con il cane.
Strane leggi. Matrimonio con cane sì, matrimonio gay no.
Guardate che c’è una bella differenza.
In quei posti sono talmente arretrati che non mi sento di dare un giudizio forte.
La superstizione è una piaga, ma una piaga dell’ignoranza.
Ma nell’occidente civile? E nell’italia, patria della cultura occidentale?
Quì sì che c’è da riflettere sull’intolleranza religiosa.
Mi ha detto mio cuggino che una volta si è sposato con una vacca saaaacra… Mio cuggino, mio cuggino
Beh, sempre meglio un cane marito, che un cane di marito… 🙂
ci sono superstizioni e superstizioni, alcune conducono solo a comportamenti bizzarri ma innocui (suppongo che questi matrimoni non vengano consumati sotto l’aspetto sessuale), altre invece mettono in pericolo l’ordine democratico e libertario delle società moderne
Ma una religione che mi permette di sposare una bella maialona non c’è?
Non avevo mai sentito parlare di una cosa del genere. Mi riprometto di approfondire bene la questione. Ma, aldilà della definizione “matrimonio” e dei rituali scaramantici, da quel che si è visto nel filmato non si rilevano particolari incresciosi. Togliendo il significato di “matrimonio” parrebbe una sorta di affidamento di un cane, (per giunta randagio e quindi in questo modo sottratto ad un triste avvenire) ad una bambina per giunta molto piccola. La familiarizzazione dei bambini con gli animali è sicuramente positiva, parrebbe che il tutto non presupponga alcun maltrattamento all’animale.
Oltre l’aspetto rituale, di non facile comprensione per noi occidentali ( purtroppo impregnati di cultura cristiana) e scaramantico – religioso c’è di positivo un rapporto (sia pure forzoso) affettivo tra essere umano e animale; cosa non da poco dove, in varie religioni – tra cui la cristiana – di solito gli animali “incarnano” il male. Provate a portare un cane in chiesa! O ancora: in alcuni paesi arabi il possesso di un cane è vietato ed è punito penalmente (con i loro metodi giudiziari).
Sinceramente ritengo la questione meritoria di approfondimento. (forse l’avrete capito sono moderatamente animalista)
In ogni caso per le (povere) ragazzine è sempre meglio dell’infibulazione o altre pratiche sessuo-religiose cruente.
Flavio scrive:
In Italia un certo numero di bambine veniva abitualmente sposato con dio… si chiamano suore.
Perche il passato? Forse il numero sarà calato rispetto a decenni fa, ma la cosa succede tuttora, e non è irrilevante.
In India molti credono alla reincarnazione. Forse per questo motivo c’è un rispetto per gli animali che non c’è in altre parti del mondo. In India molti sono vegetariani. Le religioni si integrano in quella che è la cultura di un popolo. Peccato che non ci sia lo stesso rispetto per le persone. Le caste ad esempio andrebbero abolite.
Scusate l’uso improprio dei commenti, ma non so come segnalare la notizia.
In un blog (http://www.antoniolombatti.it/B/Blog12-08/Voci/2009/1/27_Catholic_priest_wishes_cancer_on_atheists.html) viene riportata la notizia che “padre” Livio Fanzaga augura il cancro a tutti gli atei dai microfoni di Radio Maria.
@franz
meno male che mio padre è un altro 😆
che tristezza di essere (dire uomo sarebbe troppo).
Se la pratica del matrimonio con i cani l’avesse promossa l'”Associazione Amici dei Cani” e la Chiesa si fosse opposta avreste gridato all'”intollerabile ingerenza” sulle scelte laiche.
Sono d’accordo con Ignazio. Sulla base delle notizie fornite, non mi pare che la bambina subisca danni da questo rito. E’ una pratica fondata sulla superstizione e come tale è criticabile, ma non sembra che sia violenta, umiliante o che possa danneggiare la bambina in altro modo.
SLizard,
anche volendo non potrebbero mai farci figli e il motivo è molto semplice: tra cane e uomo (inteso nel senso di essere umano) non c’è compatibilità cromosomica (non è come tra cavalla e asino che nasce il mulo).
@Butcher
Ma che c’entra? Qui si tratta di un caso di imbecillità da superstizione raligiosa, che porta a compiere riti strampalati per cacciare la cattiva sorte. A parte la situazione buffa nessuno si è fatto male.
Se un’associazione animalista italiana proponesse un matrimonio con un cane la prenderemmo per popolata da rincretiniti, punto. Piantala di cercare di fare il cattolico-vittima in situazioni che non c’entrano nulla.
E poi semmai è la chiesa che fà sposare bambini e bambine (pedo-seminari) con entità immaginarie rovinando loro la vita.
“…sposare le ragazzine con dei cani randagi, come rito contro gli spiriti maligni e le fatture.”
Insomma, cani che proteggono e aiutano a sopravvivere contro il male, insomma cani come divinità, insomma cani dei, insomma un dio c… e anche bas..rdo.