Bernard Fellay, leader della Fraternità sacerdotale di San Pio X, ha inviato una lettera a Benedetto XVI chiedendo “perdono” per le conseguenze delle dichiarazioni “inopportune” del vescovo Richard Williamson. Williamson, da poco riammesso, insieme a tutta la Fraternità lefebvriana, nella Chiesa cattolica, aveva negato l’esistenza di camere a gas nei campi di concentramento nazisti, parlando di “massimo trecentomila morti ebrei”. Le scuse di Fellay sono rivolte al pontefice e non alle comunità ebraiche.
Vescovo negazionista, i lefebvriani chiedono scusa al papa
34 commenti
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Il grande Totò avrebbe detto: “Ma mi faccia il Piacere!”. Sono davvero ridicoli. E poi che ci si può aspettare un papa che da giovane era della gìoventù hitleriana?
Ma non dovrebbero chiedere scusa agli ebrei!?!?!?
Scommettiamo che bXVI a questi gli ha revocato la scomunica per qualche questione di soldi o comunque affaristica? Vedrete che sarà certamente così:
Gli ebrei hanno subito molte persecuzioni. Spero che la memoria delle persecuzioni subite li spinga al dialogo nei confronti dei palestinesi (sperando che ci sia una reciproca buona volontà).
Quoto Salvatore! Come si dice in inglese “I smell a rat” (sento puzza d’imbroglio). Ad ogni modo è davvero assurdo il fatto che i lefebvriani chiedano scusa al sovrano vatik-ano anzichè alle comuità ebraiche. E’ come se io offendessi un mio vicino di casa e chiedessi scusa all’amministratore di condominio anziche al diretto interessato.
Rimane sempre mia convinzione che preti e vescovi non abbiano mai tutte le rotelle a posto. Uno che ha le rotelle a posto non va a fare quel lavoro lì (ovvero non sente la “vocazione”). Però questo vescovo merita una attenzione particolare e va considerato perché è più “autentico” degli altri, ossia fa esattamente ciò che la chiesa ha fatto sistematicamente già dal suo inizio: la falsificazione della storia! Come sarebbe mai nato il cristianesimo altrimenti? Sant’Agostino ha scritto un enorme volume (La città di Dio) per falsificare tutte la storia fino ad allora conosciuta. I Vangeli hanno falsificato la storia della Palestina. Questo Vescovo falsifica la storia contemporanea, quindi non fa niente altro che il suo lavoro al pari di qualsiasi altro teologo.
chieder scusa a chi hanno insultato mai, vero?
troppo facile prendere a pugni uno e chieder scusa che so, al capo della ditta dove lavorava e non a lui (magari perchè come minimo ti sputa in faccia).
Salvatore&Giovanna
chiedere scusa agli ebrei??
ma non scherziamo!!! non si abbassano a tanto, loro degli ebrei continuano e continueranno a pensare le cose di sempre, perfidi giudii…
è che gli dispiace di aver messo in leggero imbarazzo il sovrano, proprio adesso che li aveva riammessi a corte.
Lungi da me difendere Williamson, ma forse sarebbe il caso leggersi tutta la nota di Fellay…..
“Abbiamo preso conoscenza di un’intervista accordata da Mons. Richard Williamson, membro della nostra Fraternità San Pio X, alla televisione svedese. In questa intervista, egli si esprime su questioni storiche, in particolare sulla questione del genocidio ebraico da parte dei nazional-socialisti.
E’ evidente che un vescovo cattolico non può parlare con autorità ecclesiastica che su questioni concernenti la fede e la morale. La nostra Fraternità non rivendica alcuna autorità sulle altre questioni. La sua missione è la propagazione e l’instaurazione della dottrina cattolica autentica, esposta nei dogmi di fede. E’ per questo motivo che noi siamo conosciuti, accettati e stimati nel mondo intero.
E’ con una grande pena che noi constatiamo quanto la trasgressione di questo mandato può recare torto alla nostra missione. Le affermazioni di Mons. Williamson non riflettono in alcun modo la posizione della nostra Società. E’ per questo che gli ho vietato, fino a nuovo ordine, ogni presa di posizione pubblica su questioni politiche o storiche.
Noi chiediamo scusa al Santo Padre e a tutti gli uomini di buona volontà, per le conseguenze drammatiche di un tale atto.
Con tristezza constatiamo che queste affermazioni inopportune toccano direttamente la nostra fraternità in quanto gettano discredito sulla missione della nostra comunità.
Questo non possiamo ammetterlo e dichiariamo che continueremo a predicare la dottrina cattolica e a dispensare i sacramenti della grazia di N.S. Gesù Cristo”
Menzingen, 27 gennaio 2009
+Bernard Fellay
Superiore Generale
La chiesa cattolica non cambierà mai.
Per fortuna stanno cambiando (grazie alla diffusione dell’istruzione) i loro credenti, che di generazione in generazione sono destinati a diminuire, fino a che rimarranno solo i fanatici.
Ciao a tutti
anche se chiedesero scusa agli ebrei, e spero lo facciano, resta il gesto “politico” di B16 che ha riammesso in seno alla chiesa persone del genere. Ha il significato di un ritorno al passato che scontenta tutti, buona parte dei cattolici compresi.
Lunga vita a questo papa e che continui a portare fuori dalla storia il cattolicesimo!
Nessuno meglio di lui sta dimostrando quanto sia dannosa una religione fatta solo di assunti ideologici e di mancanza di rispetto per il prossimo (sempre che esistano religioni buone…).
La chiesa cattolica ha bisogno del negazionismo come metodo per riscrivere la storia. Avete visto con quale sicumera il vescovo ha detto:”Camere a gas? Mai esistite.” Allo stesso modo intendono negare la loro storia criminale facendola passare come una “leggenda nera”.
Crociate? Inquisizione? Caccia alle streghe? Roghi? Colonialismo? Papi coinvolti in complotti internazionali? Mai esistiti.
La negazione dell’esistenza delle camere a gas nei campi di concentramento nazisti sono del vescovo R. Wiliamson e le scuse sono di tal Fellay… (bravi, come no).
Molto ma molto credibili… sempre le solite mascherine Loro, sempre la solita commedia: senza responsabilità personali, né collettive, ma sempre astratte, in nome di “un’esistenza” ancora più astratta.
Devono essere scottati parecchio, in questi giorni, i telefoni tra il vaticano ed il seminario di ècone. Chissà quante minacce ed improperi da ambo le parti per arrivare alla processione riparatrice con quel gran crocione capofila.
Con tutte le persone che ha insultato, chiede scusa al Papa?
@Vasilissa:
La Chiesa ha chiesto scusa durante il Giubileo del 2000 con il documento:”noi ricordiamo. Una riflessione sulla Shoah”. Hanno invece chiesto perdono agli ebrei i signori comunisiti dei pogrom?
Le scuse di Fellay sono rivolte al pontefice e non alle comunità ebraiche.>
Sbagliato!
Fellay chiede scusa al papa e “A tutti gli uomini di buona volontà”.
http://blog.ilgiornale.it/tornielli/2009/01/27/caso-williamson-le-scuse-dei-lefebvriani-a-benedetto-xvi/
Ciò detto, era certamente il minimo chiedere scusa a tutti; meglio però se specificava esplicitamente in primis agli ebrei.
Certo che chiedono scusa al papa invece che agli ebrei. Il meccanismo della confessione vi dice niente? Funziona cosi per tutto:
1. Faccio quelsiasi nefandezza
2. Vado dal capo a confessarmi ma non capisco di aver sbagliato
3. Eeee… Voilà!!! La mia coscienza è più bianca che mai! Che forza questo Sole!!
(jingle in sottofondo e felici tonache che svolazzano su verdi prati….)
Le dichiarazioni sarebbero solo INOPPORTUNE?
Ed è mai possibile che tra i nostri politici baciapile solo Fini (?!?!?!?!) abbia avuto il coraggio di dire che un’affermazione di tale gravità è ancora più vergognosa se viene pronunciata da un prelato?
Altra scusa lefebvriana:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=1003
Le scuse di Fellay sono rivolte al pontefice e non alle comunità ebraiche.
Sbagliato!
Fellay chiede scusa anche “A tutti gli uomini di buona volontà”.
(Vedi commento in moderazione)
Se c’è qualcuno che dovrebbe chiedere scusa agli ebrei è il vescovo Williamson, la Chiesa non c’entra. La Chiesa non ha mai negato l’esistenza delle camere a gas, è un’idea personale del suddetto vescovo. Pertanto, è lui che dovrebbe chiedere scusa. La scomunica a questo vescovo non ha niente a che vedere con le sue idee personali: la scomunica e le sue idee personali sono due cose distinte e separate. E’ incredibile come ci siano ebrei che cerchino sempre e comunque lo scontro con la Chiesa.
@ hyxcube
il punto 2) è sbagliato, laddove dici:
“2. Vado dal capo a confessarmi ma non capisco di aver sbagliato”
la Chiesa tiene a precisare che la confessione NON è valida se NON c’è un vero pentimento per quello che si è fatto e un reale proposito di non farlo più. In altre parole, perché la confessione sia valida, ci deve essere la seria intenzione di cambiar vita. Ciò presuppone che se vado a confessarmi è perchè ho capito di aver sbagliato e non voglio farlo più. Non mi vado a confessare se non ho capito di aver sbagliato. Inoltre, al peccatore è comminato un atto di riparazione.
@roby74
E la Chiesa in presenza di un penitente che confessa lo stesso peccato tutte le settimane (conosco gente che va in chiesa tutte le domeniche, mentre il resto della settimana lo passa saltando da un letto all’altro (che dire: beati loro!)) cosa dovrebbe fare? E, INVECE, cosa fa?
Naturalmente sono sicuro che il capo della Banda della Magliana prima di essere seppellito in non ricordo più quale cripta (fonte “La Questua” prontamente acquistato da me dalla “nostra” libreria) si sarà pentito! Welby, invece, no.
Abbi pazienza, roby74, ma spero che tu sappia che quello che hai scritto sono favolette per bambini.
@ mocipenso
non sono favolette per bambini……le disposizioni sono queste. Si capisce che tutto è demandato per lo più alla coscienza di chi si va a confessare. Il confessore, per quanto possa cercare di capire quanto il penitente sia pentito, non potrà mai sapere fino in fondo se il penitente in cuor suo è veramente pentito o no.
beh dai perchè non chiedere scusa direttamente a ebrei,omosessuali,zingari,comunisti e quant’altro?ma dai!!!!!!!!!fantascienza!!!!!!!!sono categorie che ancor oggi vorrebero vedere annientate!ai perfidi giudei,poi…
o sto vescobvo è un ateo infiltrato,molto bramoso di distruggere la chiesa,o non mi sdpiego l’idiozia di simili dichiarazioni
ai perfidi giudei direttamente no eh?solo morti o convertiti all’unica vera fede,il CATTOLICESIMO S.P.A.!!!!!
se il vescovo non è un infiltrato ateo integralista bramoso di annientare la chiesa,non mi spiego l’idiozia di queste uscite…
@roby74
…conosco queste “circolari interne” riguartanti Chiesa Cattolica S.p.A. Ho lavorato per l’azienda per ben 10 anni! Non entro nel merito del pentimento ma entro nel merito della responsabilizzazione delle persone che la confessione disincentiva.
Il concetto stesso di peccato è un espediente puerile per ontologizzare i comportamenti sbagliati e quindi scorrelarli dalla persona per poi disfarsene con la formuletta magica.
E’ questo che critico!
Confessione = deresponsabilizzazione della persona, che invece di capire che deve scusarsi con colui a cui ha fatto un torto, corre dal “paparino” a farsi perdonare.
Ti risparmio poi le critiche alle altre “funzioni” della confessione come fonte di confronto per capirsi (ci sono gli psicologi nell’anno di grazia 2008), come fonte morale per sapere cosa è giusto fare (c’è una cosetta chiamata cervello per quello).
@ hyxcube
Si vede che lei non ha capito bene cosa sia il sacramento della Riconcilazione.
Ha fatto bene quindi a “licenziarsi”.
E come diceva il grande De Niro: “Tutto chiacchiere e distintivo”. Ecco i sottili distinguo ed i sofismi da quintuplo salto mortale e mezzo rovesciato carpiato dei cristiani al loro interno. Tutto a colpi di fioretto, non si sa mai che qualcuno di loro possa farsi del male. La sciabola la risparmiano per noi piccoli Atei. La chiacchiera al loro interno ed il distintivo contro tutti gli altri.
E concludo sempre con De Niro: ” Tu sei solo birra e fumo, birra e fumo, hai capito!”.
@piccolo-uomo
vuole illuminarmi? sarò lieto di ascoltarla…anzi risponda a questa domanda facile facile: perchè mai se mi pento in cuor mio di qualcosa che ho fatto ho bisogno di confessarlo al sacerdote(rappresentante di Gesù in terra)? per avere la penitenza? e perchè mai dovrei cancellare un torto fatto con una penitenza, che attinenza c’è?. Lei potrà dire: ma il confessore le consiglierà di riparare al torto fatto…beh a quello ci arrivo da solo…quindi? a che servirebbe la confessione?
@piccolo -uomo
lei ‘e piccolo davvero. Fa bene a firmarsi cosi’
I VESCOVI CHIEDONO SCUSA AL PASTORE TEDESCO???
IL PASTORE TEDESCO DURANTE I MASSACRI DEGLI EBREI ERA MEMBRO DELLA HITLER JURGENS .
CHI SI CHIEDE DA DOVE NASCE L’ODIO PER GLI EBREI ,
DA PARTE DELLA CCAR ?? DEVE LEGGERE LA STORIA DELLA STESSA.
CHI HA INVENTATO PER PRIMA I GHETTI ?CHI HA DEPORTATO PER PRIMA GLI EBREI??
CHI HA CONFISCATO I BENI AGLI STESSI EBREI??CHI HA UCCISO GLI EBREI PER PRIMA??
TUTTO QUELLO CHE VIENE IN SEGUITO E’ FIGLIO DELLA SEMINA DELLA CCAR