In seguito alle dichiarazioni sulla shoah rilasciate dal vescovo cattolico Richard Williamson, il Rabbinato d’Israele ha comunicato di ritenere “difficile proseguire il dialogo con il Vaticano”. I rabbini chiedono un atto di pubbliche scuse e di ritrattazione da parte del prelato, di osservanza lefebvriana, riammesso solo pochi giorni fa nella comunità cattolica per decisione di Benedetto XVI. Secondo il Jerusalem Post, le autorità spirituali ebraiche avrebbero sospeso a tempo indeterminato i rapporti col Vaticano, cancellando un incontro già previsto a Roma tra il 2 e il 4 marzo con la Commissione della Santa Sede per i rapporti con gli ebrei.
Vescovo negazionista: i rabbini israeliani sospendono i rapporti con il Vaticano
60 commenti
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siamo noi cittadini italiani che dovremmo sospendere il dialogo con il vaticano, sino a che i suoi rappresentanti non si comporteranno in maniera corretta nei confronti della nostra repubblica e di quei diritti universalmente riconosciuti, salvo che in italia!
ma davvero questo papa pensa di reinserire questi vescovi senza pagare il dazio?
e che lungo silenzio prima di “fingere” di chiedere scusa!
è solo un arrogante che in prosssimità del giorno della memoria reinserisca “per bonta e gusto del perdono” un negazionista! e perchè i nostri politici gridano allo scandalo quando negazionista è il presidente dell’iran e non quando è un PASTORE?
@ i.v.
Noi non abbiamo un dialogo con il Vaticano. Il dialogo prevede uno scambio di opinioni, non una unidirezionale serie di diktat.
Piano piano ci si accorge di che pasta è fatto SS Herr Ratzinger.
(ovviamente non gli italiani)
P.S.
A scanso di equivoci: SS sta per Sua Santità.
B16 è come una pentola a pressione piena di intolleranza e odio. Non ce la fa più a tenere dentro tutta l’arroganza che ha in corpo e gli esce da tutti i “buchi” più o meno come una pentola che sfiata il vapore. Il problema che il suo non è vapore ma altro…
@alby
mi hai fatto venire in mente il golgotiano di “dogma” 😆
Ad Alby: e che cos’è?
Io penso che i tedeschi ci abbiano dato una mancia per sbolognarsi b16 come lo chiama Alby. Tantopiù che fuori della sua università e al massimo Monaco di Baviera, non se lo filava nessuno. Ha fatto danni anche lì, stroncando la carriera (sic!) ad un teologo decente e moderno. Mi riferisco ad Hans Kung. Nel merito fanno bene gli ebrei ad essere così duri.
Quì ha veramente trovato il suo brodo di coltura, come un batterio maligno; per dimostrare tuta la sua immensa intolleranza.
Se c’è qualcuno che dovrebbe chiedere scusa agli ebrei è il vescovo Williamson, la Chiesa non c’entra. La Chiesa non ha mai negato l’esistenza delle camere a gas, è un’idea personale del suddetto vescovo. Pertanto, è lui che dovrebbe chiedere scusa. La scomunica a questo vescovo non ha niente a che vedere con le sue idee personali: la scomunica e le sue idee personali sono due cose distinte e separate. E’ incredibile come ci siano ebrei che cerchino sempre e comunque lo scontro con la Chiesa.
Nella chiesa cattolica non c’è libertà di opinione, nè “opinione personale”. Vale per la “cultura gay” vale anche per questo.
(I rabbini dopo 2000 anni di persecuzioni avranno capito che non possono fidarsi della chiesa?)
sebbene sia stata tolta la scomunica (come gesto di buona volontà) i suddetti vescovi attualmente rimangono vescovi scismatici che non appartegono alla chiesa cattolica.
Capito?
Non ci sono “idee universali” ci sono solo idee personali.
Che il vaticano abbia il problema di molte famiglie che hanno in casa un anziano con l’ALZAIMER?
lusarch
e t’al crèd ben!
@roby74 e fra Pallino
ciò che avete detto può anche essere vero, ma costui è pur sempre un vescovo di una parte reintegrata alla chiesa e un vescovo non è mica uno qualunque. non solo è un vescovo, ma, oltretutto non ha fatto dichiarazioni qualunque, tipo “mi piace la brugna”. è un vescovo che ha fatto dichiarazioni inaudite. come minimo il capo dei capi dovrebbe devescovizzarlo per queste sue esternazioni, ma si vede che ha più interesse a tenerselo buono.
senza nutrire una gran passione verso il rabbinato, posso dire che condivido la loro reazione.
sai, come dice qualcuno, nel dubbio..nel dubbio…
ma che cosa centra il vaticano se sto povero vecchio vescovo ne ha sparata una troppo grossa, mica è il pensiero della chiesa!
@roby74
Ma con chi credi di aver a che fare, con degli ingenui? Se il papa gli ha tolto la scomunica vuol dire che fà parte del gregge o no? Se in un partito politico, un iscritto inneggia al terrorismo il partito lo espelle prendendone immediatamente le distanze. Per questa dichiarazione perchè il papa non lo ricaccia dove era? Il mondo di voi cattolici è pieno di tante di quelle ipocrisie e falsità che se messe insieme occuperebbero tutta la via lattea.
@fra pallone
sempre in tempo a ridargliela la scomunica (come gesto di buona volontà)
Capito?
Tom e Jerry….
Vescovi o non vescovi i fatti sono questi:
1 reintroduzione della preghiera per gli ebrei
2 riaffermazione della supremazia del credo cattolico
3 condanna stranamente non bipartizan della guerra a gaza
4 reintroduzione in seno alla chiesa di un matto negazionista pochi giorni prima del giorno della memoria
Beh, non saranno mica coincidenze queste….
Questa politica vaticana mi sembra un super autogol mediatico: può servire a soddisfare i reazionari duri, ma allontana tutti gli altri (cattolici compresi)
Non so se B16 sia veramente così nazi di suo, ma scommetto una lenta marcia indietro e l’allontanamento dalle stanze del potere degli attuali consiglieri.
Quello che mi piacerebbe troppo sarebbe un duro scontro all’interno del clero, qualche piccolo scisma mi renderebbe allegro 🙂
@fra pallino
sono vescovi a tutti gli effetti!!! chiaro il concetto?
Bene, bene,
guerra di religioni!!
” Divide et impera ! ”
N.B. Ricordiamoci che, recentemente, B16 ha proibito l’uso, nelle preghiere, di YHWH !!
B16 secondo me ha preso a scolarsi un po’ troppi B52…oppure è un infiltrato UAAR 😉
Un altro paio di autogol di questo livello, e a casa mia nessuno potrà ribattere quando mi farò cancellare dal registro battezzati adducendo profonda indignazione 🙂
che bello vedere gente che blatera di amore universale scannarsi a sta maniera, ma poi di che si stupiscono i rabbini? l’antisemitismo è un’invenzione dei cristiani, comunità ebree che da secoli vivono in cina ed in india non hanno mai avuto alcun problema a differenza dell’europa cristiana, senza troppa differenza tra protestanti, cattolici ed ortodossi.
@neoalfa
🙂 hai ragione, mi ero fatto prendere da quello che ritengo doveroso fra stati confinanti…il dialogo appunto!
e comunque subiamo dei diktat perchè la classe dirigente è fatta di smidollati, incapaci di rispondere a tono ai vescovi e al pastore tedesco (con rispetto per la splendida razza canina), per paura di perdere un consenso che presumono essere per forza cattolico…
a milingo per molto meno, solo qualche trombata con la moglie, lo hanno rinchiuso in un convento a meditare. a questi due pacche sulle spalle e chi si è visto si è visto…proprio bella gente, non c’è che dire
Ho sempre apprezzato il senso dell’umorismo ebraico, con quel suo sfondo amaro (ma non rassegnato, altrimenti non sarebbero riusciti a sopravvivere come popolo a duemila anni di persecuzioni).
Un motto dei miei preferiti è il seguente:
I primi cristiani ci dissero: -Non potete vivere in mezzo a noi come ebrei!-
Poi costruirono i ghetti, e ci dissero: -Non potete vivere in mezzo a noi!-
Infine i nazisti ci dissero: -Non potete vivere!-
Accidenti, b16 rientra in due categorie su tre!
Vagli a spiegare ai rabbini israeliani che, secondo i nostri politici e giornalisiti, il principale antisemita che abbiamo è Santoro 🙂
Il Rabbinato:”Dal Papa passi avanti”
“Il Rabbinato di Israele ha accolto le parole di solidarietà di Benedetto XVI sulla Shoah come “un grande passo in avanti” per la soluzione della questione sollevata dalla revoca della scomunica nei confronti del vescovo, lefevbriano e negazionista, Richard Williamson. Lo ha detto il direttore generale del Rabbinato, Oded Wiener, secondo il quale si tratta di “una dichiarazione molto importante per noi ebrei e per il mondo intero”.
UDIENZA GENERALE DEL 28 GENNAIO 2009
Prima dei saluti ai pellegrini italiani ho ancora tre comunicazioni da fare. La prima:
Ho appreso con gioia la notizia dell’elezione del metropolita Kirill a nuovo Patriarca di Mosca e di tutte le Russie. Invoco su di lui la luce dello Spirito Santo per un generoso servizio alla Chiesa ortodossa russa, affidandolo alla speciale protezione della Madre di Dio.
La seconda.
Nell’omelia pronunciata in occasione della solenne inaugurazione del mio Pontificato dicevo che è “esplicito” compito del Pastore “la chiamata all’unità”, e commentando le parole evangeliche relative alla pesca miracolosa ho detto: “sebbene fossero così tanti i pesci, la rete non si strappò”, proseguivo dopo queste parole evangeliche: “Ahimè, amato Signore, essa – la rete – ora si è strappata, vorremmo dire addolorati”. E continuavo: “Ma no – non dobbiamo essere tristi! Rallegriamoci per la tua promessa che non delude e facciamo tutto il possibile per percorrere la via verso l’unità che tu hai promesso…. Non permettere, Signore, che la tua rete si strappi e aiutaci ad essere servitori dell’unità”.
Proprio in adempimento di questo servizio all’unità, che qualifica in modo specifico il mio ministero di Successore di Pietro, ho deciso giorni fa di concedere la remissione della scomunica in cui erano incorsi i quattro Vescovi ordinati nel 1988 da Mons. Lefebvre senza mandato pontificio.
Ho compiuto questo atto di paterna misericordia, perché ripetutamente questi Presuli mi hanno manifestato la loro viva sofferenza per la situazione in cui si erano venuti a trovare.
Auspico che a questo mio gesto faccia seguito il sollecito impegno da parte loro di compiere gli ulteriori passi necessari per realizzare la piena comunione con la Chiesa, testimoniando così vera fedeltà e vero riconoscimento del magistero e dell’autorità del Papa e del Concilio Vaticano II.
La terza comunicazione.
In questi giorni nei quali ricordiamo la Shoah, mi ritornano alla memoria le immagini raccolte nelle mie ripetute visite ad Auschwitz, uno dei lager nei quali si è consumato l’eccidio efferato di milioni di ebrei, vittime innocenti di un cieco odio razziale e religioso. Mentre rinnovo con affetto l’espressione della mia piena e indiscutibile solidarietà con i nostri Fratelli destinatari della Prima Alleanza, auspico che la memoria della Shoah induca l’umanità a riflettere sulla imprevedibile potenza del male quando conquista il cuore dell’uomo. La Shoah sia per tutti monito contro l’oblio, contro la negazione o il riduzionismo, perché la violenza fatta contro un solo essere umano è violenza contro tutti. Nessun uomo è un’isola, ha scritto un noto poeta. La Shoah insegni specialmente sia alle vecchie sia alle nuove generazioni che solo il faticoso cammino dell’ascolto e del dialogo, dell’amore e del perdono conduce i popoli, le culture e le religioni del mondo all’auspicato traguardo della fraternità e della pace nella verità. Mai più la violenza umili la dignità dell’uomo!
Come al solito basta chiarire la questione col diretto interessato e non coi mass-media !!!
Scommetto che non sono il primo a notarlo, ma a me B16 ricorda l’imperatore Palpatine di Guerre Stellari…
@ Simplicius
Se è per questo, vari cardinali sono più brutti e malvagi di Darth Vader (che almeno al termine della saga si ravvede)…
Bah, secondo me sono scazzi fra cartomanti. Rabbini, papi o vescovi, sempre preti sono e hanno, appunto, la stessa credibilità e autorevolezza dei cartomanti.
Se non ci fossero le loro superstizioni (per quei prelati che effettivamente ci credono), si menerebbero per cose più serie, come divergenze su una partita di calcio o su un concorrente dell’isola dei famosi.
@deus
quoto!
che pretendete da rabbini?
io nnt d + di quello che pretendo da un prete made in roma (il vat sta a roma vero? perchè non lo invadiamo lol, sono solo poche decine di guardie made in suisse)
che si interrompano i rapporti con la cricca che istiga all’odio mi sembra il minimo che la societa’ possa fare. Ovunque si leggono commenti del tipo noi/loro cristiani contro musulmani, cristiani campioni della resistenza alla barbarie, inneggiamento al fanatismo nostrano per contrastare quello di importazione. Con gli ebrei non e’ che le cose vadano meglio. Sul sito dei papaboys linkato da un altro forummista si faceva riferimento agli ebrei come ad una potente lobby che controlla banche e media, guardacaso le stesse identiche motivazioni addotte dai nazisti come benzina per l’odio antisemita (in aggiunta alla matrice ideologica della lotta tra razze superiori). Certo, esiste una lobby ebraica, come esiste una lobby cristiana (troppo potente), una musulmana (il petrolio aiuta), una massonica, una dei banchieri, una delle destre ecc. Il bello e’ che sono tutte collegate: i massoni italiani sono anche cattolici e simpatizzanti opus dei (gelli incontro’ persino escriva’ in spagna ai tempi del dittatore franco, si trova sul libro di ferruccio pinotti, per esempio). Musulmani e banche non e’ che si scansino tra loro…
Ed i fessi del popolino ad odiarsi senza capire che questi stanno fomentando gli animi per prepararci alla terza guerra mondiale. Unico baluardo contro questa idiozia resta il pensiero liberale e la negazione di ogni stregone.
Pero’ tutti i moviementi che citavo sopra, ed una corretta percezione del clima geopolitico, oggi sarebbero comprensibili se nelle scuole si fossero affrontati senza paure quei capitoli della storia contemporanea dagli anni ’30 in poi, che normalmente si saltavano a pie’ pari con la scusa, aberrante, che essendo recenti erano controversi e l’insegnamento poteva urtare la sensibilita’ di qualcuno. Questo succedeva nelle scuole superiori fino ad un decennio fa. A proposito di “urtare la sensibilita'”… suona familiare con le reazioni degli ipersensibili benpensanti religiosi? Sempre gli stessi.
Il massimo pensatore vivente si è fatto rifilare un “pacco” gigantesco dai furbetti lefebvriani. Noostante cerchi di accomodarla in tutti i modi arrampicandosi sugli specchi, resta il fatto che, avendo il vescovo negazionista tra i piedi, per forza di cose trasmette l’immagine di una chiesa reazionaria, filofascista e antisemita. Però, prigioniero della sua “infallibilità” (il papetto non può dire:ho fatto una cazzata), non ha la forza di mandare il vescovo a ramengo e deve subire pure le beffe di Fellay (il boss dei levebvriani) che fa finta di essergli amico e sotto sotto se la gode (da vero tradizionalista è un supremo interprete dell’ipocrisia cattolica).
Le buone intenzioni del Santo Padre non possono affatto essere confuse con le dichiarazioni fatte a titolo personale dal vescovo tradizionalista,peraltro sconfessato dagli stessi lefevriani.
Revocare la scomunica vuol dire anche accettare il pensiero di quella persona. In quanto non parliamo qui della nostra panettiera ma di un CAPO di UNO STATO(per me da abrogare), e Patriarca di una religione, ritengo indignante un tale comportamento da parte di Nazinguer. Per giunta con la coincidenza del giorno della memoria…. non mi stupisce poi che sia un tedesco radicale come lui a commettere un tale atto.
Io mi vergogno di essere cristiano cattolico, per fortuna sto cambiando religione, non se ne può più.
ma non sono ispirati dallo spirito santo i vescovi & Co??
com’è che sto spiritello si diverte a suggerire na cosa ad un papa e l’opposto a sto vescovello?
ma non erano infallibili i papi? com’è che B XVI revoca “l’infallibile” scomunica del suo predecessore?
è politica + che “buone intenzioni”
Ma che razza di atei siete se indulgete verso un gruppo religioso anche se minore? sono affari loro,di bottega e siccome il vaticano ha perso la guerra adesso si rifa’,tale e quale come ha fatto la minoranza fino ad adesso con i suoi alleati quaccheri americani.Sono tutti uguali e’ il potere la loro meta.
nah! troppo complicato fare il teologo…
sempre a studiare da un libro che seppur divino è sistematicamente ritoccato…
preferisco evitare certa letteratura
Sì, infatti viviamo in mezzo a dei suini come i cristiani
Buona questa, moooolto buona!
“Le buone intenzioni del Santo Padre non possono affatto essere confuse…”
Mi inchino profondamente alla bontà di S.S. b16. Scusatemi, non mi ero accorto di quanto ci volesse bbene. Me povero Lucifero senza fede.
robertus scrive:
28 Gennaio 2009 alle 23:51
or chi sguazza nel trogolo
si mette a fare il teologo!
Giancarlo scrive:
28 Gennaio 2009 alle 23:59
Sì, infatti viviamo in mezzo a dei suini come i cristiani
Non mi ritrovo nè nell’uno,nè nell’altro.
-come possono chiamare il pappa santo padre..forse padre si`chissa`durante la sua vita…
quanti figli illegittimi ha avuto! e poi di santo non profuma proprio!
bella quella foto di “lui” dodicenne…vestito da “balilla” nazista!…e adesso lo chiamano
santo….
Mi chiedo, e chiedo a qualche esperto: ma se il concordato dell’84 aveva nelle sue premesse il concilio vaticano II, visto che recita:
“Tenuto conto del processo di trasformazione politica e sociale verificatosi in Italia negli ultimi decenni e degli sviluppi promossi nella Chiesa dal Concilio Vaticano II;
avendo presenti, da parte della Repubblica italiana, i principi sanciti dalla sua Costituzione, e, da parte della Santa Sede, le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II circa la libertà religiosa e i rapporti fra la Chiesa e la comunità politica, nonché la nuova codificazione del diritto canonico”
e visto che chiaramente questo vaticano si sta allontanando dalle sue posizioni del Concilio, non e’ il caso di fare qualche modifica al concordato? Mi sembra che la clausola sia ben citata nel trattato di villa Madama.
Vi quoto (da Repubblica) l’ultima perla :
“Io so che le camere a gas sono esistite almeno per disinfettare, ma non so dire se abbiano fatto morti oppure no, perché non ho approfondito la questione”
Parola di Abrahamowicz, capo dei lefebvriani del nord est italiano.
Questa gente (e non intendo solo i lefebvriani) è pericolosa.
Non possiamo più stare a guardare e a sentirli. Ritengo che sia maturo il momento della creazione di un vero partito politico laico.
Potremmo chiamarlo Partito Razionalista.
Condizione vincolante dello Statuto: non può farne parte nessuno che abbia avuto cariche pubbliche nelle legislature precedenti.
L’alternativa è quella di andarcene: mi sento soffocare……
Anche alla luce di quanto appena affermato dal prete integralista Abrahamowicz, continuo a ripetere che i lefebvriani, ottenuta l’amnistia, adesso tengono il massimo pensatore vivente per i cosiddetti. A me personalmente non me ne frega niente, anzi mi fa quasi piacere vedere il sapientone preso per i fondelli dai “furbetti”.
I preti che officiano le messe leghiste. Mamma mia. Ma potrebbero officiarle per chiunque tanto il livello di involuzione è purtroppo questo. Largo ai nazisti di ogni specie, è il loro momento.
Rinnovo il petulante invito: chi può, chi è giovane, chi ne ha i mezzi…emigri!
http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_29/lefebvriano_treviso_intervista_25c1329a-edf2-11dd-b7db-00144f02aabc.shtml
Adesso veramente hanno gettato la maschera!! Meno male che non sono in Italia, mi vergogno che certa gente non sia rinchiusa in manicomio…
@frank
revocare la scomunica a qualcuno – per tua informazione – non significa per nulla accettarne il pensiero.
Anche la chiesa ortodossa era “scomunicata” poi la scomunica è stata tolta (reciprocamente) proprio come primo passo per tentare un dialogo. Ma le posizioni controverse rimangono controverse, come i suddetti vescovi a tutt’ora non fanno parte della chiesa cattolica, e – se fosse stato per il papa – nemmeno sarebbero stati fatti vescovi, visto che sono stati ordinati in modo illegittimo da Lefevbre
@frank
revocare la scomunica a qualcuno – per tua informazione – non signifika per nulla accettarne il pensiero.
Anche la chiesa ortodossa era “scomunicata” poi la scomunica è stata tolta (reciprocamente) proprio come primo passo per tentare un dialogo. Ma le posizioni controverse rimangono controverse, come i suddetti vescovi a tutt’ora non fanno parte della chiesa cattolica, e – se fosse stato per il papa – nemmeno sarebbero stati fatti vescovi, visto che sono stati ordinati in modo illegittimo da Lefevbre
@_frank
revocare la scomunica a qualcuno – per tua informazione – non signifika per nulla accettarne il pensiero.
Anche la chiesa ortodossa era “scomunicata” poi la scomunica è stata tolta (reciprocamente) proprio come primo passo per tentare un dialogo. Ma le posizioni controverse rimangono controverse, come i suddetti vescovi a tutt’ora non fanno parte della chiesa cattolica, e – se fosse stato per il papa – nemmeno sarebbero stati fatti vescovi, visto che sono stati ordinati in modo illegittimo da Lefevbre
@marco
persone come te quando parlano di ciò che non conoscono fanno sempre pessime figure…e le fanno fare a tutta la categoria..
ti consiglio di andare ad informarti “un po’ ” meglio sul concetto di “infallibilità” secondo la dottrina cattolica se vuoi apparire leggermente più serio…
I PRIMI A MASSACRARE GLI EBREI; NEI SECOLI SONO STATI PER ORDINE PAPALE I CATTOLICI ,LA IQUISIZIONE SPAGNOLA NE FECE DI TUTTI I COLORI PUR DI RUBARGLI
I BENI. SI SONO ARRICCHITI MASSACRANDOLI IN NOME DI DIO .
FURONO LORO I CATTOLICI PER PRIMI A INVENTARE I GHETTI,E I PRIMI RAZZISTI DELLA STORIA. IL SEME DELL’ODIO E BENE RICORDARLO SEMPRE E’ NATO DA LI.
SE POI RICORDARE LA STORIA E’ PASSIBILE DI SCOMUNICA CHI SE NE FREGA ;BENE
MAGARI, SAREBBE UN ONORE ESSERE SCOMUNICATO .TANTO QUELLA DELLA SCOMUNICA E’ UNA INVENZIONE DEI PAPI .SI SCOMUNICAVANO A VICENDA TRA PAPI BASTA, LEGGERE VICARI DI CRISTO . DIO NON ESISTE .SE DIO ESISTESSE X CIO’ CHE NEL SUO NOME E’ STATO PERPETRATO AI DANNI DEGLI ESSERI UMANI,E QUINDI CON LUI CONSENZIENTE ;ALTRIMENTI SAREBBE INTERVENUTO PER FERMARE LE BARBARIE DELLA CCAR DI ALL’ORA E’ RESPONSABILE ANCHE LUI ,E ANDREBBE ,COME A NORIMBERGA FU FATTO PER CRIMINI CONTRO L’UMANITA’, PROCESSATO PER GENOCIDIO.
E POI O FRESC COSA DICI ?????TE SEI PER GRAZIA DI DIO SCOMUNICATO DAL MOMENTO IN CUI TI SEI SBATTEZZATO E VERO ME NERO SCORDATO CHE BISCHERO.
nulla è casuale.
i vescovi lefevriani sono riabilitati perchè il pensiero del santo parde è in linea con l’ultraconservatorismo da essi professato, la reintroduzione della messa in latino sembra essere stata un apertura ad hoc volta a ricomporre la frattura.
per quanto riguarda gli ebrei mi domando perchè i papi sino cosi pronti a condannare il genocidio ora che sono passati 60 anni, e non serve a salvare la vita di nessuno, e invece non hanno detto nulla quando i campi di sterminio funzionavano a pieno regime.
mistero della fede !