Due appuntamenti per il segretario UAAR, Raffaele Carcano, nei quali presentare Uscire dal gregge, storie di conversioni, battesimi, apostasie e sbattezzi, il libro da lui scritto insieme ad Adele Orioli.
Venerdì 20 febbraio, ore 18.30
Bari, Libreria Feltrinelli, via Melo Da Bari, 117
Sarà presente anche il prof. Nicola Colaianni, docente di diritto ecclesiastico e già giudice della Corte Suprema di Cassazione
Per informazioni: bari@uaar.it
Sabato 21 febbraio, ore 10.30
Lecce, Libreria Icaro, via Liborio Romano 23/villa comunale,
Per informazioni: lecce@uaar.it
Sarò lieto di assistere.
finalmente qualcosa a bari
Mo, adavèr, vincent!
Sono contentissimo. Bari ha proprio bisogno di un’iniziativa del genere. Forse è la provincia con il maggior numero di cattolici-ipocriti di tutta Italia.
Non vedo l’ora!
Io direi “entrare nel gregge” del pastore Carcano, sacerdote della setta degli Atei.
@Aureliano Buendia
e non hai ancora visto i nostri riti: mangiare bambini o preti e’ cosa vecchia, la lasciamo ad altri…
non so Carcano, ma io qui ballo il sabba ogni sabbato (appunto) con streghe e stregoni intorno ad un pentolone propiziatorio.
@aureliano buendia
Dimentichi che sono i preti a definirsi pastori e a chiamarvi pecore?
Io non mangio preti, la carne troppo grassa non mi piace.
Sarei proprio curioso di vedere la coerenza di Filippo. si “sciroppati” la testa di cose contro i cattolici-ipocriti, mentre Bari e il mondo hanno bisogno di altro.
se scrivete sul sito UAAR (che vi ricordo significa Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), dovete scrivere di ateismo e non contro i preti altrimenti siete degli anti clericali che è diverso dall’essere Atei e Agnostici. Mi pare no? Poi ora ditemi voi visto che ne sapete tante.
Oh, finalmente qualcosa si muove anche a Bari. Ci sarò, questo è poco ma sicuro!
@ Tony
Guardi che io faccio uno sforzo immane per rimanere coerente!
Legga questo breve passo del libro “5000 a.C.” del logico Raymond Smullyan:
http://www.marianotomatis.it/index.php?id=libro&book=smullyan1
Per essere corente dubito persino dell’esistenza degli oggetti fisici, dell’esistenza di altre persone (cioè ritengo il solipsismo non contraddittorio) e talvolta anche di me stesso!
Si figuri se posso credere nell’esistenza di Dio e tantomeno se posso essere cattolico!
Comunque come ho già ribadito più volte il non credere nell’esistenza di Dio non equivale a credere nella sua non-esistenza.
Mi tolga una curiosità: Lei abita in provincia di Bari?
Io ci sarò. A Lecce.
@ Aureliano Buendia
ma vi brucia così tanto che ci sia chi manifesta pubblicamente la propria miscredenza?
Caro Filippo mi scusi se ho scritto dandole del tu e mi scusi anche del messaggio, forse un pò troppo “sfrontato” non conoscendola.
Si comunque abito in provincia di Bari e sono un prete.