Articolo su “Left”

Sul settimanale Left, da oggi in edicola, è stata pubblicata un’intervista di Noemi Ghetti al segretario UAAR Raffaele Carcano. Un “ateobus” si aggira per L’Europa – La battaglia Uaar per i diritti civili dei non credenti il titolo del pezzo.

Pubblicato da Redazione Uaar

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12 commenti

San Gennaro

Al prof di filosofia qualcuno chiese se l’idea platonica del cavallo potesse trainare l’idea platonica della carrozza.
A me pare che l’idea di far circolare l’ateobus stia risultando più efficace della sua effettiva circolazione.

ignazio

Sono convinto che parlarne sia sempre positivo. Oltre i semplici risultati, credo che questa campagna tutto sommato stia avendo un risultato più che positivo, quantomeno in termini di visibilità (e non è poco!).
Non dobbiamo avere paura di pretendere il rispetto dei nostri diritti – che poi sono i diritti di tutti, cattolici compresi; la libertà di espressione è un bene prezioso per tutti.
Grazie UAAR, grazie Raffaele.

miro99

qualcosa comincia a muoversi,,,, facciamo notizia,,,ci sono anche diversi forum su cui si discute di questi problemi,,,,la gente comincia a farsi delle domande,,, era ora , forza UAAR.

Manlio Padovan

La nostra presenza, la nostra volontà, l’etica degli atei, valgono più della nostra Costituzione e della politica nel suo complesso.

MicheleB.

Il pressing è tutto; chi molla resta indietro. La visibilità non è mai troppa per chi ha qualcosa da dire.

mp

dai che forse tra dieci anni qualcosa sarà cambiato. magari tra cinquanta ci sarà un premier dichiaratamente ateo!

Salvatore

@mp
Ai politici la religione SERVE, quindi fin quando il vaticano turberà la civile vita nostra non vedremo mai questo film.

mp

eh, perciò ho parlato di decenni… perchè purtroppo in tempi brevi l’italia non farà altro che affondare sempre di più… ma guardando oltre il nostro naso, sono sicuro che prima o poi ci sarà anche per l’italia un secondo rinascimento, se è vero che la storia è ciclica.

Andrea

Io non sono così fiducioso sulle tempistiche, ma di certa la chiesa cattolica così come la conosciamo sparirà. Sono troppi i sintomi che lo portano a pensare, basti pensare alla carenza di sacerdoti, le chiese vuote, il modo di vivere della popolazione davvero poco cristiano (anche se moralmente corretto) ecc.
Credo ci vorrà molto più di 10 anni, e quasi certamente più di 50, almeno in Italia.
Ma accadrà.
Resteranno a seguirla solo i fanatici.

Ciao a tutti

Ernesto 50

Dal titolo non si può fare alcun commento, salvo quello che le acque si stanno muovendo.
E questo è un bene.

salvatore la prostata

-cadde l`impero romano..che dominava il mondo, e non dovrebbe cadere l`impero del
vaticano? è solo questione di tempo come “cantava”…nicola arigliano!

Stefano Grassino

Per tutti

Non chiediamoci tra quanto…………..
Dobbiamo solo lavorare perchè accada. I tempi ed i modi verranno da soli.

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