Williamson si scusa (solo) con il papa

Il vescovo negazionista Richard Williamson ha scritto al prefetto per la Congregazione del Clero, cardinale Dario Castrillon Hoyos, per esprimere il proprio “rammarico” per le polemiche sollevate dalle sue “frasi imprudenti” sulla shoah. “In mezzo a questa tremenda bufera causata dai miei commmenti imprudenti – scrive il presule – le chiedo di accettare con il dovuto rispetto la mia sincera manifestazione di rammarico per gli inutili problemi e angustie che ho causato a lei e al Santo Padre”. La lettera non contiene alcuna smentita delle opinioni espresse, né le scuse sono estese ad altri che non siano le autorità ecclesiastiche vaticane.
Il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un intervento a Radio Vaticana ha affermato che “chi nega il fatto della Shoah non sa nulla né del mistero di Dio, né della Croce di Cristo”. Da parte sua, il teologo della liberazione Leonardo Boff, già più volte condannato dalle autorità vaticane, ha cominciato a parlare apertamente di scisma: “ritengo deprecabile questo passo del papa, anche perché ho il fondato sospetto che i lefebvriani non si accontenteranno di questa vittoria, passeranno presto ad esigere di più, fino ad arrivare ad una revisione del Concilio Vaticano II. E una cosa del genere, se si dovesse arrivare a tanto, potrebbe portare addirittura ad uno scisma nella Chiesa, perché il Concilio Vaticano II è universale, e una rottura con le sue conquiste è una rottura nel corpo della Chiesa”.

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93 commenti

Simone Blasetti

Lasciano perplesse le parole del portavoce della Santa Sede padre Federico Lombardi: “chi nega il fatto della Shoah non sa nulla né del mistero di Dio, né della Croce di Cristo”. Sta mettendo sullo stesso piano fatti storici e misteri partoriti dalla mente umana. Non mi sembra un’argomentazione valida. E’ come dire “La Shoa è esistita, quanto è vero Iddio!”.

pierluigi

di sicuro se Dio esiste, con la shoah non sì è comportato granchè bene…

Massi

Il vescovo negazionista Williamson si scusa col papa per le sue frasi “imprudenti”, cioè non perché false ma perché non celate sotto quel velo di ipocrisia solita dei prelati?

Simone Blasetti

Ricordo il viaggio di Ratzy ad Auschwitz… C’erano le nuove annunciatrici RAI, quelle stile berlusconiano che facevano la stellina. E una disse (tutta sorridente): “In diretta dal campo di concentramento di Auschwitz va ora in onda…”. Forse aveva scambiato il campo di concentramento per un campo di calcio ^_^. Comunque ricordo che Ratzy disse: “MA DOV’ERA DIO QUANDO AVVENIVANO QUESTE COSE?”. Bella domanda. Se la risposta non la sai tu, non la sappiamo di certo noi!

Ernesto 50

@ Simone Blasetti

Sottolineo in pieno i tuoi post.

Alla lettura della notizia mi veniva da sorridere, poi monta la rabbia. Non dobbiamo MAI smettere di sottolineare quanto i vertici clericali siano falsi, ipocriti e tutto quello che vi viene in mente. Credono che il loro piccolo mondo chiuso sia tutto l’universo.
Vomitevole. Che facce di …..bronzo.

Ivo Mezzena

Mi sembra di ricordare quando il Vaticano dovette riamettere l’Opus Dei, perchè avrebbe riempito le loro casse… è sempre una questione di denaro!

Sandra

Ma se si arrivera’ a una revisione del concilio vaticano II (cosa non improbabile), non e’ che ci saranno le basi legali per rivedere il concordato dell’85 che tra le premesse aveva proprio il concilio?

Salvatore

Auguro a questi signori un bello SCISMA, e se bXVI continua in questo modo qualcosa all’interno della loro AZIENDA succederà. Se il “nemico” si divide si indebolisce, quindi sarà più facile per i non religiosi resistere alla loro dilagante arroganza. Per quanto riguarda la revoca della scomunica ai non-signori negazionisti, come ho detto prima in un mio post, le motivazioni vere (affaristiche, di puro e vile danaro) si scopriranno fra non molto.

tomaraya

magari avesse ragione boff! così vediamo quanti tra i tanto adorati cattolici adulti avranno abbastanza coraggio da uscire da sotto le gonne della loro santa madre chiesa e quanti saranno le solite pecore bisognose di un pastore.

MicheleB.

@ Sandra
non credo che questioni interne della chiesa porrebbero il problema di una revisione del concordato: certe teste di ponte del potere temporale possono venir messi in discussione solo dalla società civile, con massimo impegno e determinazione.

Stefano Grassino

Pensate ad una bella campagna di manifesti, uno diverso dall’altro, affisi sui muri di tutte le nostre città con sù scritte tutte le amenità del clero. Il tutto condito con i soldi che Tremonti, le regioni, le provincie, i comuni gli regalano annualmente. In un periodo di crisi come questo sarebbe un bel colpo, che dite? O il colpo che sentiremo sarà quello di una schioppettata tirata da un’ignota finestra a Raffaela Carcano?

Massi

@ Simone Blasetti
Quella risposta l’aveva già scitta Primo Levi in “Se questo è un uomo”:
“Se esiste Auschwitz non può esistere Dio”.

Sab

ma davvero credete che alla gente gliene freghi qualcosa dei dissidi interni alla chiesa? fate un po’ un giro di domande
io l’ho fatto: non hanno mai sentito nominare lebfevre e la sua setta di esaltati e del negazionismo di williamson se ne sbattono cordialemente los cocotas

c’è in atto una dittatura politica nemmeno troppo soft e sento parlare solo del GF
in congo muoiono a grappoli per il colera ma sappiate che belen canta come un angelo

c’è fame e c’è ignoranza: alla gente interessa solo la pancia piena e una cultura in versione ridotta per venire incontro alle loro capacità mentali, come diceva luttazzi

Daniele

Boff non ha di che temere! I Lefebvriani non riconosceranno mai il Concilio Vaticano II e a Benedetto XVI non passerà nemmeno per l’anticamera del cervello di metterlo in disussione. D’altra parte l’ha detto chiaramente che o questa gente accetta il concilio oppura non se ne fa di nulla!

Ma a tutti coloro che criticano la revoca della scomunica io chiedo: ma non eravate proprio voi ( voi non credenti in generale non parlo specificamente dell’UAAR), i paladini della libertà di pensiero , a deprecare che la Chiesa utilizzi la scomunica, cioè il mettere fuori qualcuno per via delle sue idee? E adesso che il Papa ne revoca quattro , siete tutti lì a gridare allo scandalo? Proprio voi?

Tutti a dare dello sprovveduto al Papa perchè era vicina la ricorrenza della memoria della Shoa, ma a nessuno è venuto in mente che eravamo nella settimana in cui in tutta la Chiesa Cattolica si pregava per l’unità dei cristiani?

Tutti a gridare contro il papa perchè riporta la Chiesa indietro di secoli, ma nessuno si è accorto che grazie a Ratzinger ci siamo molto riavvicinati con gli ortodossi e tra breve forse rientreranno in comunione parte degli anglicani inglesi? E che le sue intenzioni e capacità danno fastidio a molti a cui farebbe comodo una Chiesa più debole e meno autorevole?

Tutti a dare del filonazista al Papa ma nssuno si è preso la briga di informarsi sul fatto che il cuginetto down del papa fu rapito e ucciso dalle SS( e forse nasce proprio da lì il suo grande desiderio di veder riconosciuto il rispetto della vita umana sin dal concepimento)?

Mun Rafun

Scusate l’ot
Qualcuno sa dirmi cosa c’entra il pretume con l’inaugrazione dell’anno giudiziario della
Repubblica italiana? A partire da Roma , dove accanto al presidente della Repubblica ho visto
un cardinale, per finire a Napoli dove ho visto in prima fila quella palla di grasso del cardinale Sepe.
Perchè la presenza di esponenti di uno stato straniero??? Chi sono questi figuri? Chi rappresentano?
Un cittadino ITALIANO.

Ernesto 50

@daniele

Che nome profetico!!!!

Perchè dovrei commentare il riavvicinamento della chiesa cristiana con la ortodossa?
Forse perchè così si fà massa critica contro l’islam?
Le mie (nostre) critiche riguardano l’ingerenza delle chiese ( quì purtroppo abbiamo il vaticano) nella vita e nell’organizzazione civile e sociale della gente. Di tutte le persone indipendentemente dallr loro fedi.
Io, personalmente sono di “nessuna” fede.

Ernesto 50

Mun Rafun

Come hai ragione! Quanta ragione hai!
Sicuramente non rappresentano me, te e tutti noi, ma evidentemente gli italiani sono miopi.
O peggio, si sentono rappresentati da questi figuri!
Noi, possiamo continuare a sbraitare, con ragione, per le battaglie di civiltà. Ma la vedo dura, perchè se ormai non si può più criticare civilmente il presidente della repubblica senza passare per sovversivi, figurati se il papa ed i suoi rappresentanti non possano essere che degli “intoccabili”. Questa è la dura realtà.

Andrea

“chi nega il fatto della Shoah non sa nulla né del mistero di Dio, né della Croce di Cristo”

Chi nega la Shoah non sa nulla di storia! Che c’entra Dio e le altre baggianate? Possibile che lo devono infilare dappertutto e a sproposito?

MicheleB.

@daniele
Io sono fra coloro a cui “farebbe comodo una chiesa più debole e meno autorevole”.
Del riavvicinamento fra le chiese non me ne viene nulla, ma dell’interesse di papa Natzingher circa la vita umana, di come esso sia parziale e strumentale, purtroppo me ne viene eccome. Se la chiesa torna indietro di secoli ci trascina tutti con se; e questo non posso accettarlo. Non ci deve essere nessuno scandalo dietro la revoca delle scomuniche, nessuno sbigottimento: era tutto perfettamente prevedibile e coerente. Ma se ritieni che la negazione di un dramma storico appurato fuori d’ogni ragionevole dubbio rientri nella libertà di pensiero, allora sei in grado di giustificare qualsiasi cosa. Io no.

Asatan

@daniele

Wow vi state riavvicinando alla peggior feccia retrograda, sessista, fascista e discriminatoria del mondo. Gli ortodossi? Quelli che in grecia hanno imposto il DIVIETO PER LEGGE DI PROFESSARE ALTRE RELIGIONI?
Quanto agli anglicani ricordati che nonvi state riavvicinandoa quelli UK e USA, ma a quelli africani…. si quelli delle guarigioni fallimentari con la perghiera, quelli coninvoilti varie stragi contro diversamente credenti, ecc….

A quando la joint venture con la brava gente di Alqaueda?

Il rispetto della vita del papa? Il suo desiderio di proteggerla? Deve essere per questo che sbatet fuori la gente dalle case popolari per costruire alberghi di lusso. Che si comper di sete, ori e argenti mentre milioni di persone muoioni di fame? Quante unità di vaccino si comprerebbero vendendo una delle sue palandrane intessute d’oro o dei suoi anelli? Quanti pozzi d’acqua potabile si potrebbero costruire vendendo uno dei suoi inutli alberghi?

Ah ma mi dimenticavo… lo 80% dello 8×1000 si spende per i lussi dei preti. Gli introiti milionari delle loro attività lecite e meno lecite (ricordiamoci che il vaticano è all’ottavo posto fra i paesei che riciclano denaro sporco) servono per pagare inutili lussi.

Dujihlios

…”Il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un intervento a Radio Vaticana ha affermato che “chi nega il fatto della Shoah non sa nulla né del mistero di Dio, né della Croce di Cristo”….

…il mistero di dio… è proprio un mistero? …dal momento che i cristiani lo ereditarono dalla confederazione ebraica ai quali fu imposto …e, senza voler cercare il pelo nell’uovo… il presunto mistero non è tale pensando al fatto che il dio di Abramo non era sicuramente lo stesso dio di Mosè… anche se si presentò come lo El Shaddai [comunemente è tradotto con “dio onnipotente”, quando significa “dio della montagna”] e replicò a Mosè (che voleva sapere “chi sei” ) …col tono di quello che ti mette in guardia perchè la cosa non ti deve interessare ….io sono quello che sono.
I cristiani, il cristianesimo, si distaccarono dall’ebraismo… per motivi fiscali… per essere esentati dalla tassa dell’imperatore… poi presero il sopravvento… e dettarono legge… inventandosi il figlio prediletto di dio, e quel dio è sempre il dio nazionalistico della confederazione ebraica, e gli universali di Roma s’inventarono perfino la morte e resurrezione del figlio prediletto… potevano essere da meno? No!
Pertanto se diamo un’occhiata alle invenzioni fin qui portate avanti (da circa tremila anni?)… sui presunti misteri…. possono essere diversamente spiegabili le affermazioni del Mons. Richard Williamson … ma se veramente ha scritto “…al prefetto per la Congregazione del Clero, cardinale Dario Castrillon Hoyos, per esprimere il proprio “rammarico” per le polemiche sollevate dalle sue “frasi imprudenti” sulla shoah….” , quali possono essere le motivazioni del ripensamento (se c’è stato)?

fab

@ Daniele

1) Penso che alla stragrande maggioranza di chi frequenta questo sito le scomuniche piacciano molto: più sono gli scomunicati, meno sono i sudditi del Vaticano.

2) Per lo stesso motivo, volere l’unità dei cristiani è per l’appunto una forma di sprovvedutezza intellettuale, sebbene non politica, perché l’unità favorirebbe il persistere di credenze fuori dalla realtà e, quel che è peggio, la loro imposizione forzata a chi da quelle credenze non è colpito.

3) Il riavvicinamento agli ortodossi e agli anglicani (fenomeno paurosamente improbabile) non può certo essere qualcosa che in questo sito ci si possa augurare.

Augusto

Troppo comodo tirare in ballo sempre Dio. Sono gli esseri umani che hanno la piena responsabilità dei fatti e quando sono fatti brutti, non vogliono assumersi responsabilità e si chiedono dov’era Dio in quel momento. Codardi!

don alberto

“Credono che il loro piccolo mondo chiuso sia tutto l’universo”.

Cos’è? Un boomerang?

tomaraya

I have no faith distracting me
I know why your prayers will never be answered

God hates us all, God hates us all
(Slayer)

rolling stone

don

prova tu a dare una rispostina alla domanda:
“dov’era Dio quando avvenivano queste cose?”
Grazie

Ernesto 50

Bravo don quando vuoi sei perspicace. E’ esattamente un boomerang.
Ma dovete avere la testa ben dura, visto che non dite mai Ahi.
Siete palle di gomma, ed io non riesco ad andare troppo d’accodo con la retorica ed i vuoti sofismi. E’ un mio limite, lo riconosco. Io penso di essere (molto) fallibile.
E comunque cambio espressione: Credono che il loro piccolo mondo (apparentemente) aperto sia tutto l’universo. Ok?

Macklaus

Allora, Williamson scrive al cardinale Hoyos:”…le chiedo di accettare con il dovuto rispetto la mia sincera manifestazione di rammarico per gli inutili problemi e angustie che ho causato a lei e al Santo Padre”.
E’ come se uno che, dopo aver investito una persona con un’auto presa in prestito, si fosse scusato con il proprietario per l’ammaccatura al paraurti e non con i parenti del tizio che ha messo sotto.

Ernesto 50

@ Augusto

Vallo però a dire a Primo Levi (La citazione è sua) che, purtroppo, ora non può replicare.
E comunque per noi dio non si tirerebbe in ballo mai, visto che non ci crediamo.
E non lo abbiamo certo mai detto noi “Gott Mit Uns”, al massimo il caso più recente è quello di Geoge W. Bush. Mi riferisco, ovviamente, al mondo occidentale.

Giuseppe Murante

A me la frase di Lombardi sembra pericolosa.
Prendendo a pretesto il caso in questione, accosta i negazionisti, e per estensione i nazisti, agli atei. Che in effetti disconoscono il “mistero” di dio.

Ernesto 50

@Macklaus

Sottoscrivendo in pieno il tuo post che rappresenta il nocciolo della notizia, mi chiedo:

Riusciranno mai delle menti chiuse ad avere un barlume di buonsenso da ammettere una verità così evidente? Dov’è Monsieur de Lapalisse?

Digressione: in matematva una verità autoevidente ( che non ha bisogno di dimostrazioni)
viene chiamato assioma. E su questi assiomi L’Uomo ha costruito un magnifico edificio che non crolla, le molte verità della scienza che si dimostrano, nei fatti, funzionali.
L’edificio religioso è costruito sulla verità “rivelata” ed e contenuta in pochi libri e,
soprattutto, è una verità indimostrabile nel mondo sensibile.
Hanno voglia ad arrampcarsi sugli specchi con la labilità del linguaggio ordinario per “affermare” le loro verità.

don alberto

@l buon Ernesto 50

Temo tu non abbia proprio capito che il “boomerang” era la frase citata.
Insomma non è che detto che sia così chiaro chi siano questi “loro” … .

(Ha ragione Sergio, sono un po’ contorto, ma su uno ci mette un po’ di buona volontà, finisce per capirmi)

don alberto

@ rolling stone

La risposta è nel post di Augusto, sopra il mio (ore 15.34)

Anche i primi capitoli di Genesi sono stati scritti per questo: il male non viene da Dio, ma dalla scema furbizia dell’uomo.
Praticamente è anche il messaggio dell’opera deuteronomistica.

Davanti al fallimento, è un classico di certi individui tipo Macbeth (“La storia è una favola idiota, raccontata da un folle”), dare la colpa a Dio o al destino cinico e baro, invece che riconoscere la propria responsabilità.

… e poi se dopo Auschwitz non si può parlare di Dio, è altrettanto vero che dopo Auschwitz non si può non parlare di Dio (e non per quel che pensi tu).

nemo

Non credo abbiano molto senso le argomentazioni che legano l’olocausto all’esistenza o alla non esistenza di un dio. Il credente avrà comunque gioco facile ed anche i teologi preoccupati dalla teodicea alla fine riescono sempre a cavarsela.
Il male che l’uomo riesce a infliggere al suo simile, al suo prossimo non smetterà mai di lasciarmi sconcertato.
Semmai andrebbe ricordato che anche chi “perseguita” e infligge sofferenza e morte spesso professa una religione. Non è un argomento a favore o contro dio, senza dubbio, ma certamente mette in seria crisi l’idea che la religione sia una guida morale privilegiata, superiore alle altre, sicura.

Simone Blasetti

@Stefano Grassino
L’idea non è malvagia. Si potrebbero fare dei manifesti con alcuni passi della Bibbia e del Catechismo scelti opportunamente o con affermazioni di Papi vari. Insomma tutte quelle cose che la Chiesa preferisce non dire in modo troppo esplicito, tutte quelle cose che non dicono in chiesa. Stando attenti però, perché non vogliamo certo propagandare cose che potrebbero risultare pericolose. A me sembrò fenomenale il passo letto da Benigni nella “Bibbia giorno e notte”:
http://it.youtube.com/watch?v=d6oabEQKtL4
Da schiattarsi dalle risate ^_^

fab

@ don Alberto

Yeah.
Se mi viene il cancro è colpa della scema furbizia di qualcuno (mia? Di mio cugino? Di Andreotti? Di chi ha inventato la ruota?). E’ davvero incredibile che io non riesca a riconoscere la mia responsabilità. Ma, naturalmente, se guarisco, non è merito dei medici e dei ricercatori; macché, è un miracolo, no?
Se uno riesce a credere a simili sequenze di parole prive di senso, può davvero restare paciosamente cattolico tutta la vita (vita?).
In ogni caso, perfino ammettendo simili opinioni, una volontà che fosse onnipotente, proprio perché tale, sarebbe responsabile almeno quanto lo scemofurbo.

gabriel

Don
e perchè non si puo’ non parlare di dio dopo i campi di sterminio???
L’intolleranza e gli estremismi che hanno portato a quello non sono scomparsi, complici anche le religioni, TUTTE, che dovrebbere cominciare a pentirsi di quello che continuano a fare tuttora

gabriel

Daniele
Il riavvicinamento tra ortodossi e cattolici significa una retrocessione culturare dei secondi su molti punti e comunque non avverà mai perchè i motivi veri e storici delle divisioni non sono di dogma o fede ma potere e soldi. Gli ortodossi non hanno mai accettato, GIUSTAMENTE, la supremazia temporale del papa e il discorso vale anche per gli anglicani. Questo non lo dico io ma i libri di storia. MALEDETTA CULTURA LAICA eh eh eh ….
Poi ti scandalizzi tanto del fatto che tutti ritengano più importanti oltre 6 MILIONI di morti e non le vostre litanie sull’unità dei cristiani?? Decisamente alle religioni non bastano 6 milioni di persone sulla coscienza!

Sandra

@Michele B.
Non so nulla di legge, e magari sbaglio a insistere, pero’ le prime righe dell’accordo tra stato italiano e santa sede citano proprio il concilio, come segue:

“Tenuto conto del processo di trasformazione politica e sociale verificatosi in Italia negli ultimi decenni e degli sviluppi promossi nella Chiesa dal Concilio Vaticano II;
avendo presenti, da parte della Repubblica italiana, i principi sanciti dalla sua Costituzione, e, da parte della Santa Sede, le dichiarazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II circa la libertà religiosa e i rapporti fra la Chiesa e la comunità politica, nonché la nuova codificazione del diritto canonico;
considerato inoltre che, in forza del secondo comma dell’articolo 7 della Costituzione della Repubblica italiana, i rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica sono regolati dai Patti lateranensi, i quali per altro possono essere modificati di comune accordo dalle due Parti senza che ciò richieda procedimenti di revisione costituzionale;
hanno riconosciuto l’opportunità di addivenire alle seguenti modificazioni consensuali del Concordato lateranense.”

Di qui iniziano gli articoli della legge. Pero’ nella premessa si parla proprio di sviluppi legati al concilio: se la chiesa cattolica dovesse allontanarsene, non cadrebbe questo prerequisito?

Luciano

@ don Alberto:un tuo collega un giorno mi disse che il bene è opera di dio e il male dell’uomo. Troppo comodo, non trovi? C’è qualcosa che non mi quadra: se dio è bene perchè permette il male? Mi sa tanto che lo gnosticismo lo spiegava in maniera più intelleigente di voi. Pace e Bene.

Ernesto 50

@ caro don Alberto

Non ho alcun dubbio di essere alquanto limitato a volte, così preciso meglio se mi riesce.

Rileggendo tutto noto:
1- La frase citata è di mia paternità, quindi se tu la estrapoli dal contesto può apparire poco intellegibile, quindi prego leggere bene tutto quello da me affermato in quel post e la frase al sottoscritto appare molto chiara.
2- Non ho trovato, riscorrendo tutto, alcun post di Sergio che, malgrado i tuoi contorcimenti (frase tua) ti comprende benissimo.
3- Non è questione di buona volontà, avendo già affermato che il linguaggio umano è fallibile per sua natura. Se ognuno di noi ritiene di essere stato incompreso, è “suo” dovere chiarire meglio ciò che intendeva.
4- La cosa sinceramente poco piacevole è la tua frase “non hai capito proprio niente” che presa così non è molto carina, ma non voglio approfondire perchè estrapolata.

Vabbè, don Albè, che sei un avversario molto pericoloso dal mio punto di vista proprio perchè poco chiaro, ma ci tengo a precisare che se ti incontrassi per strada ti offrirei un caffè e non ti prenderei certo a botte. Avversario dialettico con convinzioni diametralmente opposte alle mie, ma persona da rispettare come tutte. Ci tengo veramente.

Simone Blasetti

@don alberto
Effettivamente dare a Dio la colpa della Shoa non ha senso, anche se non si capisce come mai Dio non abbia fatto molto per il suo popolo, per il popolo eletto. Ciò che è opera dell’uomo è da addebitarsi all’uomo, ma cosa dire ad esempio di un’eruzione vulcanica che uccide migliaia di bambini innocenti? Se lo chiedeva anche Dostoevskij nei Fratelli Karamazov.

Simone Blasetti

@don alberto
Il Catechismo della CCAR, che certamente conosci molto bene, dice che Dio, essendo infinitamente buono, non poteva creare nulla di cattivo. Anche l’uomo è stato creato buono, ma compie il male a causa della tentazione del diavolo. Ma anche il diavolo era stato creato buono, era addirittura un angelo! Come sia diventato cattivo senza che nessuno a sua volta lo tentasse è un “mistero”. Questo dice il Catechismo.
Insomma… parliamoci chiaro, se un Dio onnipotente permette il male, allora tanto buono non è. Il filosofo David Hume diceva: “O Dio può evitare il male, ma non vuole, e allora non è buono, oppure vorrebbe evitarlo, ma non può, e allora non è onnipotente”.

Sandra

Quest’idea primitiva di un dio che punisce gli uomini cattivi e’ precedente alla bibbia, visto che presso i sumeri (che vissero un paio di millenni prima degli ebrei) la leggenda del diluvio universale da cui si salvo’ un uomo solo c’era gia’ (narrata nell’epopea di Gilgamesh).

Non ha senso mescolare i fatti storici con la croce o con qualsiasi credo religioso.
La frase di Lombardi ha senso solo per loro, e l’unico significato che se ne puo’ ricavare e’ che, se chi nega l’olocausto non sa nulla del mistero di Dio, dato che williamson nega l’olocausto, allora williamson non sa nulla del mistero di dio, ergo lo devono riscomunicare. Logico no?

gano

Come no. Il bene lo fa dio (che è onnipotente) e il male lo fanno gli altri.
Quindi se succede qualcosa di bene è merito suo, se succede qualcosa di male non è colpa sua.
Non sarebbe il caso che cambiasse nome, che so “amministratore delegato”?

Il Filosofo Bottiglione

avete visto, miscredenti?

l’atto di misericordia del Santo Padre ha sortito il pentimento e la redenzione di quella povera anima smarrita di Williamson.

la Chiesa è grande!

Viva Cristo Re!
Viva la Sempresanta Teresa di Lisieux!

lacrime e sangue

Dio ama la Vita. Dio ama i bambini. Dio ama tutti noi, suoi figli.
Quindi ama anche i nazisti.
Quindi ama anche i pedofili.
Quindi ama anche gli assassini.
Quindi ama anche le vittime.
Ama assassini e vittime, quest’ultime le perdona pure (previa assoluzione dal prete).

Si dimentica però di chiedere alle vittime se LORO vogliono perdonare gli assassini…

rolling stone

don

grazie. Adesso ho quasi capito.

1. Dio assiste a quel genocidio ma non interviene per preservare la libertà del Führer.
(A parte il fatto che il libero arbitrio non esiste, ma questo è un altro discorso …)

2. Dio non interviene neppure quando un criminale pedofilo terrorizza, tortura ed uccide un bambino. Molto più importante la libertà del pedofilo che la sofferenza del bambino!

3. Un poco più difficile è capire di chi è la colpa quando un terremoto, come quello di Lisbona, sotterra in un sol colpo 40000 persone, molti proprio in quel momento erano in chiesa a pregare. Colpa dell’uomo poiché anche nel 1600 avrebbero dovuto costruire le case a prova di terremoto?

4. Colpa dell’uomo anche quando lo tsunami del 2005 (il giorno successivo al santo Natale!) affoga in una sola ondata 300mila persone senza guardare in faccia a nessuno?

5. Colpa dell’uomo anche quando viene al mondo un bambino senza reni? O due gemelli siamesi attaccati faccia a faccia per lo sterno e con un solo cuore? (posso mandarti le foto se vuoi).

babaciu

“La divinità o vuol togliere i mali e non può, oppure può e non vuole o anche non vuole né può o infine vuole e può.
Se vuole e non può, è impotente; se può e non vuole, è invidiosa; se non vuole e non può, è invidiosa e impotente;
se vuole e può, donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?”
Epicuro (341-270 a.e.v.)

kefos93

Anhe natzinger ha detto:
Chi nega la Shoah nega Dio ( Leggi: se neghi me, neghi Dio del quale sono il rappresentante in terra!!)

stefano

“un giorno un ebreo mi disse che aveva sentito dire che nel suo tempio l’incenso bruciava senza fuoco e che lui si recava a vedere il miracoloso prodigio; io lo mandai alla malora e proseguii per la mia strada; gli dei se esistono hanno di meglio da fare che imbrogliare gli uomini con questi trucchetti” – Lucrezio.

Giancarlo

L’UAAR doverbbe sostenere l’annessione dello stato di Città del Vaticano all’Italia!!!

L’unità d’Italia non è ancora completa!!!

vico

OT
NUNTIO VOBIS, GAUDIUM MAGNUM
da STASERA ABEMUS IL CIRCOLO UAAR A
FORLì E CESENA

Andrea B.

@Don Alberto
> … e poi se dopo Auschwitz non si può parlare di Dio, è altrettanto vero che dopo Auschwitz > non si può non parlare di Dio (e non per quel che pensi tu).

«Al generale Augusto Pinochet Ugarte e alla sua distinta sposa, Signora Lucia Hiriarde Pinochet, in occasione delle loro nozze d’oro matrimoniali e come pegno di abbondanti grazie divine, con grande piacere impartisco, così come ai loro figli e nipoti, una benedizione apostolica speciale. Giovanni Paolo II.» 19.2.1993

Alien

Ma perchè Williamson avrebbe dovuto scusarsi con il mondo ebraico? La religione cristiana è fondamentalmente basata sul deicidio; non sono affatto stati i Romani a condannare a morte Gesù, ma gli Ebrei. Non dimentichiamoci che la Chiesa fece vescovo uno come Ambrogio, che ce la metteva tutta a bruciare sinagoghe. E ci sono state dozzine di esempi simili.

Questo Williamson è coerente. E’ il papa che non lo è. Io non crederò mai alla buona fede della religione cristiana. Parlate con chiunque si professi cristiano: non ammetteranno mai che siano stati i Romani invasori a condannare a morte un ribelle partigiano, come la spiegazione storica verosimile richiede. Se io fossi veramente convinto che un popolo abbia messo a morte l’uomo che incarna i miei ideali, quasi sicuramente odierei quel popolo.

L’antisemitismo, secondo me, è fondamentalmente radicato nel cristianesimo. Ci hanno costruito sopra una religione che dura da duemila anni…

giulio

@Sab
ma davvero credete che alla gente gliene freghi qualcosa dei dissidi interni alla chiesa? fate un po’ un giro di domande
io l’ho fatto: non hanno mai sentito nominare lebfevre e la sua setta di esaltati e del negazionismo di williamson se ne sbattono cordialemente los cocotas

c’è in atto una dittatura politica nemmeno troppo soft e sento parlare solo del GF
in congo muoiono a grappoli per il colera ma sappiate che belen canta come un angelo

c’è fame e c’è ignoranza: alla gente interessa solo la pancia piena e una cultura in versione ridotta per venire incontro alle loro capacità mentali, come diceva luttazzi

Sono completamente d’accordo con te, purtroppo

salvatore la prostata

-caro BUTTIGLIONE:- nick name filosofo:-tu di filosofia non ne capisci un accidente!
cogito ergo sum! tu pensi? ho i miei dubbi! la mia versione è:-coito ergo sum!
che tradotto recita…scopo dunque sono!

Otto Permille

C’è un bel libro (se pur un po’ vecchiotto) di un storico inglese (di cui non ricordo il nome) intitolato “Il processo a Gesù” ove si dimostra che l’attribuzione della “colpa” della crocifissione agli ebrei fu fu la prima consistente “falsificazione storica” di una lunga serie di falsificazioni operate dalla chiesa. Lo storico inglese, ma non è il solo, dopo avere rianalizzato metodi, circostanze ed usanze del tempo, dimostra che furono i romani e non gli ebrei i veri responsabili della crocifissione. Però i vangeli furono scritti successivamente agli eventi, per cui al fine di rendere “non sospetta” ai romani la figura di Gesù, la storia della passione e morte fu rovesciata. Bisognava confezionare un Gesù “amico dei romani” per fare accettare questa religione all’impero. Quindi vediamo un Pilato (che nella realtà era un gran farabutto) dipinto come “buono” e gli ebrei dipinti come un folla scalmanata che implorava la crocifissione.

alby

Williamson non è “negazionista” è “nazzista”. Non c’è altro da aggiungere, solo che un nazzista è stato reintegrato in vaticano da un papa che prima di essere papa era a capo dell’ufficio “inquisizione”, che oggi ha un nome un po’ diverso ma che nella pratica quello è. Riflettiamo.

Alien

The Trial of Jesus of Nazareth , Samuel Brandon, 1968, London

Toptone

Don Alberto,

attento a citare il Macbeth. Dal tuo enunciato si direbbe che Nazinger si è comportato esattamente come lui.

Troppo comodo belare “dov’era dio” davanti ad Auschwitz, e non chiedersi invece DOV’ERA IL PAPA e dov’era JOSEPH RAZINGER a quel tempo.

Sarebbe stato anche opportuno chiedersi cosa pensava la CHIESA degli Ebrei, a quel tempo.

Pio IX, Leone XIII e un fracco di altri Papi avrebbero sicuramente la risposta pronta. Fulminante.

salvatore la prostata

-caro bottilione :-il pappa..che tu chiami “santo padre”…santo non è! ricordati che è
cresciuto imbevuto di ideali naziste, ergo tutta questa “santita`” non la vedo!
in quanto a “padre”…forse lo è veramente!

piccolo-uomo

1. Daniele ha ragione: molti qua fanno contro la Chiesa cattolica come nella canzone:

Tu sei buono e ti tirano le pietre.
Sei cattivo e ti tirano le pietre.
Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai,
sempre pietre in faccia prenderai.

[…]

L’astio, per molti giustificato da brutte esperienze, diventa qui fonte di pregiudizio, generalizzazione, ideologia anticattolica.

Il papa ha fatto bene a far dinuovo posto anche a questi super-tradizionalisti all’interno della Chiesa. I lefebvriani volevano soprattutto poter dire la messa in latino. Questa possibilità è stata recentemente aggiunta a fianco della riforma liturgica del Vaticano II. Ciò senza dubbio aumenta la libertà di rito, e ciò è una buona cosa. Ciò a prezzo dell’accettazione da parte dei lefebvriani dei contenuti teologici del Vaticano II. In pratica concedendogli di dir Messa come vogliono gli si è fatto cambiare idea (per questi ci è voluto tanto tempo).

2. Al di là del punto 1, è chiaro che tale vescovo Williamson nonostante le sue pseudo-scuse non ha cambiato la sua sciagurata e deprecabile opinione, e purtroppo difficilmente la cambierà. Nonostante l’esplicita condanna anche dal punto di vista teologico espressa direttamente dal papa. Gli si sta dicendo che non ha capito nulla del messaggio di Cristo se la pensa così (il rigetto dell’antisemitismo purtroppo è una conquista recente della Chiesa). Ma questo non è un motivo per non rimuovere dall’esclusione lui e gli altri lefebvriani. Anzi forse così è più facile tentare di fargli cambiare idea. Chi lascierebbe fuori un figlio che vuole tornare a casa, pur con le sue idee e i suoi comportamenti chiaramente sbagliati?

Giorgio

Questi sepolcri imbiancati non mandano mai le scuse all’indirizzo giusto. Per aver assassinato Giordano Bruno hanno chiesto scusa a “dio”, per queste infamie sull’Olocausto, si chiedono scusa tra loro (per tacere sul merito ed il tono delle scuse). Nauseabondi.

DOmix

@ Simone Blasetti
Da un punto di vista razionale equiparare fatti storici e mitologia è assurdo. Però non dimentichiamo che per un’istiuzione religiosa come la chiesa, il mito religioso è un fatto storico (o almeno cosi’ lo si fa passare…).

maxalber

@ daniele @don alberto @ tutti
per affrontare l’argomento in questione ritengo MOLTO utile guardarsi la puntata di Augias (Le storie) con Vito Mancuso su rai 3 di venerdì 30.
Ci sono MOLTE risposte alle questioni sollevate.
Soprattutto dai credenti…
La trovate qui:
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Lestorie%5E17%5E180956,00.html

maxalber

Fra l’altro vi si parla anche di noi…
Mi piacerebbe anche sapere che cosa molti frequentatori di questo blog pensano di Mancuso.
So che molti preferiscono interlocutori alla Ratzinger (Ruini, Bagnasco e C.) in quanto si zappano clamorosamente sui piedi.
Ma siamo sicuri che personaggi alla Mancuso sarebbero peggio?
Non è che interferirebbero meno con(tro) noi?
Non ho la risposta in tasca, ma mi incuriosisce sapere che cosa ne pensate…

don alberto

@ rolling stone e, temo, @d altri
Scrivi: “A parte il fatto che il libero arbitrio non esiste, ma questo è un altro discorso …”.
Questo chiude ogni discorso.
Ciao.

don alberto

@ tutti quelli che citano in vario modo lo stesso aforisma: “O Dio non vuole … o non può …”.

Insomma, come a dire: “Se tutto è permesso, Dio non c’è”.

aspetta, aspetta …

questa frase somiglia …. a un’altra …
… come faceva … ?

don alberto

varia.

“perchè non si puo’ non parlare di dio dopo i campi di sterminio???”
Perchè se non c’è lui a rimettere le cose a posto, almeno dopo, allora la fregatura è totale!

“se dio è bene perchè permette il male?”
Se è bene, non può non averci creati liberi. Il resto viene da sè.

“l’uomo è stato creato buono, ma compie il male a causa della tentazione del diavolo”.
L’uomo compie il male perchè lo sceglie (la tentazione non è peccato, Gc), così come il diavolo.

“cosa dire ad esempio di un’eruzione vulcanica …”
Cosa vuol dire la potenza del male, dei peccati, eh?
Da quanto tempo non ti confessi?

@ Alien
chi ha condannato Gesù?
Atti: 4, 27 (“Erode, Pilato, le genti, Israele”, tra l’altro nota che Israele è l’ultimo della serie).
Tutti, insomma. Anche io e te.

@ Ernesto 50.
Bho, mi pareva cos’ semplice …
“Credono che il loro piccolo mondo chiuso sia tutto l’universo”.
L’hai scritto tu di “me”?
Ma sei proprio proprio proprio sicuro che non avrei potuto scriverlo io di “te”?

don alberto

“è cresciuto imbevuto di ideali naziste”

La famiglia era antinazista e il padre ci rimise la carriera.
Al compimento dei 14 anni, il giovane Joseph fu arruolato per legge nella Gioventù hitleriana come “membro forzato”, ovvero non volontario.
Nell’aprile 1944 disertò, evitando la fucilazione prevista per i disertori grazie ad un sergente che lo fece scappare.
Non ha mai sparato un colpo e di non ha mai partecipato ad una battaglia.
(Ma wiki la sapte leggere anche voi)
E qui ho imparato che i nazisti di ieri gli hanno eliminato il cugino down.

Dopodichè continuate pure con frasi come queste.
Non sarò certo io ad impedirvi di autosqualificarvi davanti alle persone serie.

don alberto

“è cresciuto imbevuto di ideali naziste”

La famiglia era antinazista e il padre ci rimise la carriera.
Al compimento dei 14 anni, il giovane Joseph fu arruolato per legge nella Gioventù hitleriana come “membro forzato”, ovvero non volontario.
Nell’aprile 1944 disertò, evitando la fucilazione prevista per i disertori grazie ad un sergente che lo fece scappare.
Non ha mai sparato un colpo e di non ha mai partecipato ad una battaglia.
(Ma wiki la sapte leggere anche voi)
E qui ho imparato che i nazisti di ieri gli hanno eliminato il cugino down.

Dopodichè continuate pure con frasi come queste.
Non sarò certo io ad impedirvi di autosqualifiharvi davanti alle persone serie.

salvatore la prostata

-toptone…sono andato nel sito che citavi…vito mancuso ..ecc.ma le discussioni erano
interrotti a tratti…da una musica assordante, insomma…erano censurate!
W la liberta`!

salvatore la prostata

-la reintroduzione della messa in latino? per me la potrebbero recitare in cinese!
cmq…un po`di latino lo “impasto”:-beatum lu patris ca m`pacchiavu cu la matris…
e d`da fissorum…nascisti citrulorum…aaaaamen!

rolling stone

@ don esperto nello svicolare

Innanzitutto la tua teodicea che attribuisce la responsabilità del male all’uomo
è solo una delle tante, tutte fallite (Streminger ne demolisce otto).

Inoltre, riguardo all’esistenza del libero arbitrio, la lista dei liberi pensatori che la negano
(Kant, Hume, Locke, Spinosa, Voltaire, Vanini, Schopenhauer, ecc.),
è di per sé abbastanza lunga, e va integrata anche con alcuni passi della Bibbia:
Giovanni (3-27): “Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo”,
Geremia (10.23): “L’uomo non è padrone della sua vita; non è in potere di chi cammina indirizzare i propri passi”.
e con Lutero, il quale ha scritto il “De servo arbitrio” esclusivamente a questo proposito.

Concordo comunque con te. E’ meglio lasciare il discorso su questo tema chiuso, non perché temo, ma perché sono sicuro di trovarmi di fronte ad un muro di gomma, abilissimo solo nello sparare battutine e nell’arte di svicolare.

Ciao

don alberto

Ciao.
Nessun muro di gomma.
Se la libertà è un’illusione,
cosa ci stiamo a raccontare?
E, soprattutto, a che ci serve?

gabriel

Per Don
Se, COME DICI TU DIO ESISTE, allora se la sta prendendo davvero molto comoda nel portare del bene, perchè mi sembra che certe azioni si siano ripetute anche dopo e anche ora con, ad esempio la campagna di persecuzione fino in sede ONU di omossesuali, coppie di fatto, diversamente abili portata avanti dai “Giusti e Infallibili”.
Io credo semplicemente che non ci sia nessun dio perchè è una bella e comoda teoria dire che il bene sono io e il male sono fattacci vostri!!!

Simone Blasetti

Beh, il povero don alberto è andato in tilt. Non ha risposto nemmeno a mezza domanda. Il Catechismo della CCAR spesso conclude dicendo “è un mistero”. Avrebbe potuto farlo anche don alberto, ma non cambiava molto. I credenti quando non sanno rispondere a certe domande in genere dicono che la fede segue strade diverse dalla ragione. Poi però curiosamente cercano continuamente di giustifikare con la ragione le verità di fede. Il punto è che negare la ragione a parole è facile, ma tutti siamo “costretti” ad usarla. La ragione ci permette di costruire apparecchiature complesse come un computer, ma anche di compiere i gesti più banali come bere un bicchiere d’acqua. La ragione è naturale, la possiede anche il bambino appena nato. La fede invece è qualcosa di acquisito e di innaturale. La fede può essere un piacere, come fumarsi una sigaretta, ma come la sigaretta… nuoce gravemente alla salute ^_^

rolling stone

don

eppure ci serve per capire:

1. che proprio se esistesse il libero arbitrio il nostro comportamento sarebbe aleatorio. Le nostre azioni avverrebbero semplicemente “con noi”, non “a causa di noi”. Quindi non saremmo responsabili di ciò che facciamo.

2. Eppure ognuno di noi è giustamente persuaso della propria responsabilità delle azioni che compie. Ma la responsabilità presuppone la libertà. Quindi, da cosa deriva realmente la nostra libertà?
Per rispondere a questa domanda ci vuole il genio di Kant e di quell’ateo di Schopenhauer.

3. …. omissis (cfr. Kant e Schopenhauer, ovviamente se la cosa interessa) ed arriviamo al risultato finale: il mondo è una rappresentazione. La nostra libertà (come fenomeni di questa rappresentazione) sta nel come siamo ontologicamente (la inconoscibile cosa in sé secondo Kant o la cieca volontà secondo Schopenhauer).

4. Corollario: non esiste nessun buon Dio e non c’è stata nessuna creazione.

Ciao

lacrime e sangue

@Don Alberto
E’ meglio per Dio non esistere e ti dico perchè.
Tra gli altri abomini che non ha impedito nei millenni, chi lascia due bambini a bollire – vivi – in un pentolone nazista (per vedere quanto tempo ci impiegano a morire, davanti alla telecamera di Mengele)… non interviene perchè:
1) aspetta che i carnefici si pentano e si fermino – e allora non è onniscente e quindi è un mezzo dio
2) aspetta che i carnefici si pentano perchè sa quando lo faranno – e allora delle vittime gli importa meno che dei carnefici, quindi è INGIUSTO
3) non può intervenire – e allora non è onnipontente
4) non gli interessa intervenire – e allora è indifferente se non malvagio
5) non esiste – ed è meglio per esso…

Non cincischiare parlando di libero arbitrio: chiunque veda una azione delittuosa con una vittima aggredita e non interviene per rispetto del libero arbitrio dell’aggressore, è SUO COMPLICE
Ma tanto a parlare con gentaglia pretesca è inutile: voi, del dolore delle vittime vi nutrite come del sangue i vampiri

maxalber

@ don alberto
facile rifugiarsi dietro wikipedia (chissà chi avrà compilato la voce…)
Ma del cattolico Mancuso che dici?

Alien

@ don Alberto:
“chi ha condannato Gesù?
Atti: 4, 27 (”Erode, Pilato, le genti, Israele”, tra l’altro nota che Israele è l’ultimo della serie).”

A parte il fatto che Luca è l’unico dei quattro evangelisti a parlare di Erode, questi aveva rimandato Gesù da Pilato, riconoscendo che non c’era alcuna colpa. Infatti non emise alcun verdetto.

Il processo ebraico non poteva -per legge- essere indetto alla vigilia della Pasqua, e nemmeno di notte, come invece si vuole far credere dai redattori dei Vangeli, i quali vogliono molto evidentemente far ricadere la colpa sugli Ebrei e non su Pilato.

Pilato invece sì. Fu certamente lui a condannarlo in quanto questo Gesù era un esseno, un cospiratore contro Roma. Ci sono numerosi indizi.

La crocifissione era la pena romana per il reato di cospirazione e ribellione contro Roma (nessuna legge ebraica prevedeva la crocifissione, casomai la lapidazione o la decapitazione). E comunque, la legge ebraica non aveva affatto bisogno di far giudicare qualcuno dai Romani, a meno che non fosse un ribelle politico, appunto.

Pilato aveva inviato una coorte di soldati (Quarto Vangelo, testo latino). Una coorte sono circa 600 uomini. 600 uomini per uno solo? E’ ovvio che i Romani si apprestavano a stroncare un ennesimo tentativo di rivolta organizzata. Giuda il traditore infatti li aveva avvisati, ma non per tradire Gesù, che tutti conoscevano; per avvisare i Romani che la rivolta organizzata stava per iniziare ai Getsemani. Pietro e gli altri infatti erano armati (Luca 22, 38). Pietro mozza perfino un orecchio.

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