Archivi Mensili: Gennaio 2009

Migliorare “L’Ateo”: un’indagine tra i soci UAAR

La redazione de L’Ateo, la rivista dell’UAAR, ha avviato un’indagine tra i soci UAAR per conoscere il gradimento che riscuote la rivista. I soci UAAR sono invitati a leggere la presentazione redatta da Francesco D’Alpa, a compilare il questionario e a inviarlo a osservatorio@uaar.it. La redazione ringrazia anticipatamente tutti coloro che contribuiranno alla riuscita dell’iniziativa.

Luca e Francesco Cavalli-Sforza: suicidio, eutanasia e diritto all’autodeterminazione

Segnaliamo un articolo firmato da Luca e Francesco Cavalli-Sforza sull’edizione del 2 gennaio di «Repubblica», in cui si affronta la tematica del suicidio e della disponibilità della propria vita, in relazione alle recenti polemiche suscitate da casi come quello di Eluana Englaro. Come fanno notare gli autori, non esiste alcuna autorità esterna che possa imporre al singolo che nel pieno possesso della proprie facoltà decida di togliersi la vita, anche se tale scelta «ci ripugnerà» e «sarà come minimo doveroso… Leggi tutto »

La crociata contro l’oroscopo in tv

Il 2009 è appena iniziato ed è già partita la prima crociata cattolica: l’Aiart, associazione di spettatori cattolici, ha accusato la Rai di usare i soldi pubblici per una puntata sulle previsioni zodiacali di Paolo Fox. Anche la Lega Nord si è unita a questa “battaglia contro la superstizione”: l’on. Massimo Polledri ha proposto un emendamento anticrisi che prevede un aumento consistente alle tasse dei cartomanti che si fanno pubblicità in tv, in internet o sui giornali. Piero Angela, fondatore… Leggi tutto »

Washington: nove musulmani fatti scendere da un aereo

A Washington un gruppo di musulmani è stato costretto a scendere dall’aereo, perchè alcuni passeggeri hanno riferito di averli sentiti dire frasi sospette. Il gruppo era composto da nove persone, tra cui tre bambini tra i 2 e i 7 anni, ed è stato interrogato dall’FBI che ha dato il nulla osta dopo aver fatto controllare tutti i bagagli. Nonostante il verdetto, la compagnia aerea si è però rifiutata di accettarli sul loro volo, e il gruppo è stato costretto… Leggi tutto »

Barcellona: arcivescovo contro bus “atei”

L’arcivescovo di Barcellona, il cardinale Lluis Martinez Sistach, risponde alla campagna della Unión de Ateos y Librepensadores y Ateos de Cataluña, che dal 12 gennaio diffonderà sugli autobus dell’ente trasporti comunali di Barcellona (TMB) il messaggio Probablemente Dios no existe. Deja de preocuparte y goza de la vida – riprendendo la campagna già promossa dagli humanists britannici a Londra. Secondo l’arcivescovo, la fede in Dio «non è un motivo di preoccupazione, né un ostacolo al godimento onesto della vita», ma… Leggi tutto »

Etiopia: religiosi sostengono bando costituzionale dell’omosessualità

Gli esponenti di varie confessioni religiose (compresi quelli cattolici, protestanti e ortodossi) riuniti ad Adis Abeba alcuni giorni fa per un convegno, hanno adottato una risoluzione contro l’omosessualità, definita «la vetta dell’immoralità» e chiesto alle autorità civili di emendare la Costituzione del paese per sancire proprio a livello costituzionale le discriminazioni verso tali pratiche sessuali. In Etiopia è infatti già prevista una pena di almeno 6 mesi per gli omosessuali ed è molto diffusa l’omofobia, che trova una forte giustificazione… Leggi tutto »

Il vescovo Atzei e gli “esecrabili attacchi” dell’Uaar

Pietro Serra ci ha segnalato un comunicato di Gioventù Cristiana che esprime «viva solidarietà» all’arcivescovo di Sassari Paolo Atzei, il quale sarebbe stato oggetto «degli esecrabili attacchi del gruppo “Uaar”». Ci chiediamo quali siano gli «esecrabili attacchi» cui si riferisce la nota, considerando che il passo in cui viene citato l’arcivescovo, nel riportare la notizia della donna che è morte per aver rifiutato l’amputazione, è questo: «Il vescovo di Sassari Paolo Atzei, dicendosi “esterrefatto davanti ad un episodio di inaudita… Leggi tutto »

Vaticano: ora appoggia depenalizzazione omosessualità, ma rimangono distinguo

Il Vaticano ha deciso di sostenere la proposta francese all’Onu per la depenalizzazione mondiale dell’omosessualità. Monsignor Celestino Migliore, osservatore vaticano all’Onu, precisa però su Radio Vaticana che i dubbi rimangono, poiché si ritiene che «la proposta vada ben oltre questa intenzione, puntando ad omologare ogni orientamento sessuale generando quindi incertezza giuridica». Secondo Migliore, il fatto che solo 66 paesi su 192 abbiano sostenuto la proposta sarebbe la prova che «l’argomento va ancora discusso con calma, trasparenza, rispetto reciproco e molto… Leggi tutto »