«Come si fa a rimettere in circolazione un matto, uno totalmente fulminato che, malgrado tutte le prove e le testimonianze, nega l’Olocausto e poi mi dice di credere al Paradiso?» si è chiesta. «Ma non avete già perso abbastanza pecorelle per mettervi i lupi in casa? Tra un po’ restate solo voi. Dopo i musulmani, i gay, gli ebrei, Galileo, gli zingari, quali altre minoranze volete ancora perdere? Le pecorelle dovete ritrovarle, non smarrirle. Poi vi lamentate se le vocazioni… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: martedì, Febbraio 3, 2009
Napolitano: sì al testamento biologico
Il Presidente della Repubblica Napolitano, dopo le polemiche dei giorni scorsi scaturite dalle accuse di Di Pietro, ha deciso di pronunciarsi sul testamento biologico. Napolitano ha invitato che il Parlamento colmi il vuoto legislativo attorno al testamento biologico, soprattutto dopo il caso eclatante di Eluana Englaro. Il Presidente ha voluto sottolineare che questo «nulla ha a che vedere con l’eutanasia», ma il caso Englaro nasce attorno al fatto che «la Cassazione ha colmato un vuoto legislativo, il quale deve essere… Leggi tutto »
La Cei: «Sì alle moschee»
Il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, monsignor Mariano Crociata, si è dichiarato oggi sulla questione delle moschee negate ai musulmani: «Una volta nel nostro territorio nazionale, gli immigrati sono persone da accogliere e i cui diritti fondamentali vanno difesi e rispettati». E tra questi diritti vi è «la libertà religiosa».
Il medico di Udine: “Sono devastato ma i miei sentimenti passano in secondo piano”
Amato da Monte, primario del primo reparto di anestesia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, che guiderà l’equipe disponibile ad attuare la sentenza per l’interruzione dell’alimentazione di Eluana, ha dichiarato: “Sono profondamente devastato come uomo, come padre, come medico e come cittadino”. Il medico ha invitato oggi un appello per abbandonare la retorica e le strumentalizzazioni sul caso di Eluana, e a comprendere il dolore dei parenti. Ha inoltre espresso un duro giudizio su chi ha trasformato la storia… Leggi tutto »
La Merkel sui lefebvriani: “Dal Vaticano chiarimenti insufficienti”
Il cancelliere tedesco Angela Merkel è intervenuta sul caso dei lefebvriani: “Se una decisione del Vaticano fa emergere l’impressione che l’Olocausto possa essere negato questa deve essere chiarita. Da parte del Vaticano e del Papa deve essere affermato molto chiaramente che non ci può essere alcuna negazione” sull’argomento. La Merkel ha poi aggiunto che i chiarimenti arrivati finora si sono rivelati “insufficienti”. I vescovi italiani si sono mostrati schierati con la decisione di Papa Ratzinger di cancellare la scomunica, tuttavia… Leggi tutto »
Eluana a Udine: reazioni
Associazione Scienza & Vita: “Invochiamo una vera e propria ingerenza umanitaria, in nome di un sacrosanto principio di precauzione che solo per lei non si vuole applicare”. Edouard Ballaman (presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Lega Nord): “Un giudice dovrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di togliere la patria podestà a una persona che non ce la fa più, evidentemente, a sopportare questa situazione”. Franco Balzaretti (presidente associazione medici cattolici): “Lasciar morire di fame e sete un essere umano… Leggi tutto »
Nuovo sondaggio sul sito UAAR
Un nuovo sondaggio è stato pubblicato sul sito UAAR. La domanda è: “Reazioni cattoliche al ricovero a Udine di Eluana Englaro: con quali di queste opinioni sei più in sintonia?” Sette le opzioni di risposta: – I cattolici sono tenuti a battersi in ogni occasione per la difesa della vita – I cattolici stanno solo esprimendo la propria opinione – I cattolici si stanno dimostrando incapaci di provare pietà umana – La Chiesa cattolica è priva di rispetto per la… Leggi tutto »
Eluana è giunta a Udine: vibranti proteste cattoliche
Eluana Englaro è stata ricoverata questa mattina, intorno alle 6, nella casa di riposo “La Quiete” di Udine. La donna è stata sistemata in un’area riservata, lontana dagli altri degenti, al fine di assicurare la maggior tranquillità possibile alla famiglia e al personale ospedaliero. Nel frattempo è montata la protesta cattolica, che si fa di ora in ora più pesante. A Lecco, prima della partenza, fuori dalla clinica “Beato Talamoni” hanno manifestato la loro contrarietà Maria Grazia Colombo (presidente nazionale dei… Leggi tutto »