Anche Albano entra nella polemica sanremese sull’omosessualità: «Alla domanda: le piacerebbe avere un figlio gay? ho dato una risposta onesta, che confermo: “No”».
Il presidente dell’Associazione dei genitori di persone omosessuali (Agedo), Rita De Santis, ha inviato una lettera di protesta al cantante e si è definita “sgomenta per le parole del cantante.
Ad Albano era stato chiesto: «Se uno dei suoi figli fosse stato gay, lei come si sarebbe comportato?». Questa la risposta: «Come padre, mi avrebbe sicuramente dato fastidio avere un figlio, o una figlia, che non appartiene al suo sesso. Però bisogna fare i conti con la natura, e la natura, a volte, gioca strani scherzi. Quindi, se uno — o una— si interroga a fondo, e ha voglia di guarire da questa “imperfezione”, fa bene. Se non ha voglia, o non può, perché la natura lo ha costruito così, che cosa puoi dire?».
Questa la risposta di Rita De Santis: «Sono mamma di un omosessuale. Sono sgomenta innanzi tutto per la sostanza, che è in definitiva quella che accomuna tutti gli omofobi, cioè l’ignoranza completa sull’argomento del quale si parla. Ma sono colpita soprattutto per il fatto che, essendo stata la sua paternità turbata da una disgrazia immane come quella della scomparsa di una figlia, non abbia riflettuto prima di parlare (…) Mi ricordo che in occasione di quell’evento dolorosissimo si scagliò contro i giornalisti che avevano ingiuriato la memoria di sua figlia con parole offensive». «I nostri figli — conclude — non sono brutti scherzi della natura, non sono per noi genitori oggetto di vergogna, anzi sono la diversità che contribuisce alla nostra ricchezza. I “pride” non sono funerali ma feste ».
Albano ha replicato: «Qui c’è aria di strumentalizzazione. Andare contro i gay è andare contro la natura, che io ho sempre rispettato. Sono gay un sacco di miei amici intelligenti; erano gay Oscar Wilde, Socrate, Platone… Io non ho voluto mancare di rispetto ai gay e alle loro famiglie».
«Albano insulta i nostri figli gay»
76 commenti
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“Sono gay un sacco di miei amici intelligenti”… Tralascio tutto il resto che Albano ha detto. Comunque, non saprei dire il perché, ma la frase che ho citato credo che io me la sarei risparmiata…
albano è l’elogio dell’ignoranza,ma chi lo ascolta uno così…non andrebbe preso sul serio
quindi anche Oscar Wilde, Socrate, Platone erano scherzi della natura?
povia e albano: pessimi cantanti, minuscoli uomini.
-nel sesso…i gusti sono gusti!
boh…ma se a lui nn va di avere un figlio gay…che colpa ne ha?:P
albano, uno che di famiglia se ne intende!!!!!
mah io ormai mi aspetto da un giorno all’altro la versione cattolica della sharia.
tanto ormai già c’è l’autorizzazione a sputare contro chiunque non si uniformi alla massa…
tra un po’ ci sarà anche l’autorizzazione a sparargli contro.
La solita “frase -escamotage” degli omofobi: “ho un sacco di amici gay, però…” e giù con frasi omofobe! Bell’amico che sei per i tuoi “amici gay”!
Farebbe bene a pensare alla figlia Ylenia, che è scappata, dato che lei è la sua ex moglie la costringevano a una vita che non voleva fare. Non so che cosa abbia da insegnare una persona di questo tipo.
Io sono scandalizzato dal fatto che oggi la gente penda dalle labbra di un cantante. Per meglio dire di un cantante che non ha altre qualifiche: non è un medico, non è un filosofo, non è un sociologo, non è un antropologo, non è uno psicologo, ecc. Posso capire commentare un discorso di Umberto Eco o di Sartori o di Vattimo o di Paolo Poli o di Piero Angela, insomma persone di grande cultura, ma Albano… Oltretutto non mi pare che abbia neanche detto cose così particolari. Ha le idee un po’ confuse sull’omosessualità, ma è in ottima compagnia. Il problema non è Albano, il problema è la grandissima disinformazione nella quale il nostro Paese giace.
albano è il signor nessuno, l’italiano non “medio” ma “minimo”, il concorrente ideale dell’isola dei famosi o delle talpe, intervistato nei talk show pomeridiani…spazzatura italica non differenziabile venduta nelle tv raiset e pagate con i ns soldi.
Vogliamo parlare poi di chi gli ha proposto la domanda “le piacerebbe avere un figlio gay”…un giornalista? o cosa? che domanda è?
La verità è che tutto ciò viene fatto per alimentare polemiche che si spera facciano ascolti al festival di san remo…che:
1)costa una fortuna
2)a chi conviene ? non certo al pubblico!
3)distrarre l’italiota imbecille sprofondato nel divano dai problemi del paese. disoccupazione, corruzione, immondizia, mafia,dittatura vaticana e potrei continuare aggiungendo le decine di processi del nano di cui nessuno parla ed invece proditoriamente striscia la notizia parla di vanna marchi…
Gente che ormai appartiene al passato, generalmente inteso ma soprattutto artistico.
Io non sono scandalizzato che la gente ascolti un cantante, perchè gli artisti possono avere idee autorevoli su temi importanti. Io mi stupisco che si ascolti Albano, che non è un artista, non è autorevole, è un cantante giusto perchè canta; come dire che siccome cucino allora sono uno chef.
@iononcistopiù
OK: appoggio totalmente.
Albano sfoggia un’ignoranza colossale e un becero populismo, che del resto è la sua cifra stilistica 😉
Mi ha sorpreso però che lui abbia “amici gay intelligenti”. Non per la parte del gay, ma per la parte di “intelligenti”. Mi sembra impossibile che una persona intelligente (gay o no) possa essere davvero amica di albano…
IO no so che risponderei…
Se l’avessi non penso che mi9 preoccuperei per lui, ma pert il suo rapporto con la società…
se non ho figli gay sinceramente sono più tranquillo!
ma chissenefreg@ di ciò che dice sto qui!
Capisco ovviamente la signora Rita De Santis… ma avrei scelto un altro tipo di commento, del tipo: “Visto? Anche uno come Al Bano è omofobo! Quale prova migliore di questa occorre produrre per capire il livello culturale che caratterizza gli omofobi?”
È curioso che ogni volta che beccano qualche personaggio con frase homofobe si nasconde dietro la frase fatta; “io ho un sacco di amici gay” ma dove vivono questi a Mikonos. Non ho nessun amico gay, ho incontrato solo due gay fin ora uno peggio del altro.
Contro natura sarebbe se tutti i gay fossero belli, intelligenti e simpatici.
Rego,
trovo che tu non abbia tutti i torti (e bada, io sono gay 🙂 ). Queste dichiarazioni altisonanti che sento in giro (sulla stampa, ma anche di persona) sul fatto che “ah sei io avessi un figlio gay, non farebbe nessuna differenza per me” mi lasciano freddino e dubbioso. Apprezzo le buone intenzioni, ma è inutile nascondersi che è una cosa né semplice né facile da affrontare, per molti complessi motivi. È facile fare proclami, fare gli aperti e i progrediti ‘in teoria’, ma poi la realtà è molto più rocciosa.
Ma quello che dici è molto diverso dalle idiozie sparacchiate da albano, che anche lui conosce per sentito dire chissà da chi (non certo dai suoi amici presunti intelligenti, o forse intelligenti solo se rapportati a lui). Le chiamerei forse, con licenza parlando, le sue Albanalità 😉
bardhi
sei un mito 😀 finalmente qualcuno che lo dice: i gay non sono diversi dagli altri in nessun modo, ce ne sono di bast@rdi e di simaptici proprio come ce ne sono tra ragionieri e fruttivendoli.
Mi permetto solo di farti notare che probabilmente ne conosci molti di gay, ma non lo sai. 🙂 mica siamo tutti come le macchiette che si vedono in tv!
Al Bano: ma perché uno che si definisce giornalista lo deve intervistare su questi argomenti? è logico che lui a domanda risponda. la cosa allucinante è che in Italia esistano degli pseudo giornalisti che perdono tempo a fare interviste simili. e guadagnano pure dei soldi e hanno dei privilegi.
Per quanto riguarda Al Bano, è un cantante mediocre, di artistico non ha nulla, è solo un bravo intrattenitore ignorante di massaie altrettanto ignoranti.
E poi Socrate e Platone non erano gay, almeno non nell’accezione odierna. ai tempi in Grecia
vigevano altri costumi, quindi trovo inutile fare paragoni.
Tutta la mia solidarietà alle mamme e ai papà Agedo.
neanch’io vorrei avere un figlio albano.
A me sembra che, nei termini posti, fosse idiota anche la domanda nonchè quello che l’ha fatta. Ma essendo correlata ad un palla megagalattica come il festival di sanremo, perchè farci caso? Il festival sanremese è l’esaltazione del conformismo, dell’ipocrisia in salsa italiota, del normalismo più grigio.
Ma come mai gli omofobi ogni volta che vengono messi all’angolo tirano fuori sempre la storia di avere amici gay?
@lindoro
Si, penso che in giro si dicano banalità…
comunque ho amici e conoscenti gay, che socialmente sono “compressi”… per questo dico che per mio/a figlia/o sarei preoccupato…
@MicheleB.
Hai perfettamente ragione. Anzi bisogna dire che spesso gli artisti sono molto più acuti e svegli di tanti “addetti ai lavori”, di tanti politici e “esperti” in vari campi. Possono dire cose estremamente importanti, ma non ci si deve scandalizzare quando dicono una sciocchezza, perché, appunto, non sono esperti, non hanno particolari qualifiche. In sostanza io ammiro molto un artista che esprima un pensiero importante, ma non mi reco da lui per una visita medica… a meno che non sia anche medico ovviamente! ^_^
Straquoto: iononcistopiù
su Albano avete già detto tutto. Magari non si è aggiunto di come mai ( e tutti se lo sono sempre chiesti) una Romina Power l’abbia sposato e c’abbia fatto dei figli. Meglio tardi che mai la Power se n’è andata, e ben lontano visto che ha deciso di vivere negli Stati Uniti, e ha preso le distanze da albano, Cellino e tutta la combricola. Il problema rimane lo stesso, c’è sempre qualche bravo e innocente giornalista che va ad intervistare il personaggio giusto sull’argomento giusto. Ieri per esempio si parlava di questo argomento su “la vita in diretta” e chi c’era tra gli ospiti ( che tra l’altro è stata da tutti contestata – grande Alba Parietti) ovviamente la Mussolini. Una come la Mussolini non dovrebbe nemmeno farsi vedere per strada, io se avessi avuto come nonno Mussolini mi sarei auto-esiliato in Brasile dalla vergogna di essere riconosciuto, o mi sarie cambiato il cognome! Chiamatemi razzista ma in questo caso mi va bene. Naturalmente non ha perso occasione per chiamare i gay “ricchioni” ma purtroppo Grillini ( troppo buono e inconsistente) non l’ha chiamata col suo nome, T…A. Perchè se tu insulti me con “ricchione” io insulto te con ” T…A”.
Un’altra realtà è che su Sanremo ormai, e lo si è visto l’anno scorso, la manifestazione è in agonia, e non diamo troppo la colpa al povero Baudo; quindi o si mettono in piedi delle belle polemiche, anche andandoci giù pesantemente, o ascolti Zero!. Quale argomento migliore al momento dei gay?
Io però vorrei spezzare una lancia in favore di Albano (persona per la quale non nutro alcuna simpatia). Albano ha risposto con molta onestà e un buon pizzico di ignoranza. Chi vorrebbe avere un figlio gay? Alla luce delle forti discriminazioni che ci sono, mi sembra spontaneo rispondere che è preferibile non averne. Non si tratta di omofobia, ma di un legittimo timore. Il timore stesso può diventare pregiudizio, ma è davvero difficile riuscire a non avere pregiudizi in una società che ne è piena. Io ho sempre presente il film “Indovina chi viene a cena”, dove una coppia di genitori assolutamente “liberal” deve fare i conti con una situazione vissuta per la prima volta sulla propria pelle. Film assolutamente geniale perché scava nel profondo dell’animo umano mettendo da parte la facile retorica.
Simone, Albano non ha solo detto che non vorrebbe avere figli gay, ma ha detto che chi vuole potrebbe CURARSI e GUARIRE e che è una IMPERFEZIONE!!!!!!!!!
@ lindoro
intendevo gay dichiarati, i due che ho conosciuto erano di una certa eta oltre 50 anni, uno avocatto di qui lo sa tutta la cita che è gay ma mai dichiarato da lui stesso. e un altro un ferroviere siciliano, sposato con 5 figli 🙁
posso immaginare che opprimere o essere oppressi non ti rende ne felice ne buono.
Io ho due figli è spero, per il loro bene, che siano etereo, la società dove viviamo tollera molto di piu un falso o un ladro che un gay onesto.
Beh , no! Ragazzi, non è possibile!!!
Accetto tutto, ma mettersi a commentare le parole di Albano mi sembra davvero troppo!
Prima Povia (che se non erro è quello del motivetto annichilente dei ‘bambini che fanno oh’), ora Albano.
Ma Santo Dio, vogliamo intraprendere un pericoloso contraddittorio con questi personaggi?
Se è così, lo dico subito: mi dichiaro sconfitto, umiliato, distrutto.
A quando un commento dell’altro maestro del pensiero che è Gigi d’Alessio?
Non per prendere le difese di Albano,ma aldilà della profonda ignoranza che dimostra nel considerare l’omosessualità un’imperfezione, un errore della natura, un qualcosa da compatire,riguardo il non volere un figlio omosessuale, non gli do tutti i torti. Non sono certo omofobo (e spero di non apparire tale), ma non voglio neanche essere ipocrita, dicendo come fanno molti che non cambierebbe niente; condivido pienamente il discorso di lindoro, in quanto non è un discorso facile ed è facile fare i falsi progressisti. Certo che non cambierebbe niente dal lato affettivo, ma se devo dire la verità preferirei che mio figlio sia eterosessuale. Non solo per il discorso di rego sul rapporto con la società, ma anche perchè lo preferirei io (forse non so neanche io il perchè); mi servirebbe tempo e soprattutto un serio dialogo con lui per abituarmi all’idea. D’altronde preferisco un figlio omosessuale felice ad uno finto eterosessuale frustrato in stile mr Garrison di South Park.
Ma a parte l’ignoranza di quel becero di Albano, quello che è incredibile a differenza della Francia, la Gran Bretagna e pure gli USA, che il fatto di prendere di mira un gruppo con frasi solamente razziste non è denunciabile. È giusto scandalizzarsi per chi nega la Shoah, ma è altrettanto terribile tollerare chi insulta i gay, che non sono affatti malati, ma uomini e donne come noi con gli stessi sentimenti come noi.
Si parla della Shoah degli ebrei, ma mai vedremo un evento che ricordi la shoah degli omosessuali nei campi di sterminio. Il che è veramente stucchevole!
Io credo che ognuno sia libero di dire quello che pensa, finchè le sue parole non costituiscono un reato; saranno i concetti espressi il biglietto da visita di chi li sostiene. Albano ha fatto una pessima figura, lo consideravo ignorante e queste sue esternazioni non fanno che confermarmi l’idea che avevo del personaggio. Premetto che sono assolutamente daccordo su tutto cio’ che riguarda la questione dei diritti degli omosesuali, lo sono sempre stato e non ho certo cambiato idea. Pero’ certe polemiche anche a me sembrano davvero inutili. Ad Albano hanno chiesto in sostanza se fosse felice di avere un figlio gay, lui ha risposto di no. Sarà pure libero di dirlo o no? E’ libero di fare la sua figura di ignorante omofobo e tutto quello che vogliamooppure apprezziamo solo l’ipocrisia e un allinearsi a posizioni “corrette”, prescindendo dal quello che pensa realmente una persona? A me lui sta immensamente antipatico, con quelle frasi lo conferma, e non sto facendo e non voglio fare l’avvocato di Albano, semplicemente gli riconosco la sincerità di esprimere le sue orrende opinioni, ma che ridemensionando, opinioni restano. Ho letto e riletto le frasi infelici di Albano e mi sembrano quelle di una persona che parla male di argomenti che non conosce, esprimendosi facendo unagaffe dietro l’altra. Lui dice che bisogna” a volte fare i conti con la natura” e questo mi porta a pensare che almeno non ritiene l’omosessualità “innaturale”, subito dopo aggiunge che la natura “fa brutti scherzi” (ma che rientrano sempre nella “natura”, o sono scherzi che la natura fa e poi sono “innaturali”? Boh, mi pare di capire che nalla sua testa restino “in natura”, una natura che lui non condivide). Poi altra gaffe “se uno — o una— si interroga a fondo, e ha voglia di guarire da questa “imperfezione”, fa bene.”, come a dire che l’omossessualità sia una malattia, ma dopo aggiunge “Se non ha voglia, o non può, perché la natura lo ha costruito così, che cosa puoi dire?». Come se non fosse piu’ una malattia ma una condizione naturale. Che dire? Ha maneggiato male argomenti spinosi, avrebbe fatto meglio a tacere. Ha fatto una figuraccia, si è affossato pubblicamente questo si. Ma personalmente non vedo una volontà di dolo (come nelle frasi del Papa, per esempio), mi sembra solo uno maldestro (e ignorante).
Sapeste quanti Albano esistono!!!! Statolaico ha ragione…Albano ha espresso una sua idea, non costruiamoci sopra chissà che cosa. I tempi ancora non sono maturi per una mentalità aperta e priva di pregiudizi…Ci stiamo lavorando 😀
Non capisco, state qua a criticare Albano come cantante, non sa cantare, appartiene al passato come artista, etc..ma che cavolo centra scusate? Concentriamoci sul problema. Io credo che lindoro abbia centrato appieno il punto, siamo tutti bravi a parole e a chiacchere ma per quanti effettivamente non farebbe alcuna differenza? A quanti non importa delle possibili ritorsioni sociali che la cosa, purtroppo e sepecialmente nel periodo adolescenziale, ancora comporta? Non è che solo perchè è ingiusto che i gay vengano trattati in modo diverso questo significa necessariamente che ciò nei fatti non accada o che la cosa vada ignorata.
premesso che ognuno può esrimere la propria opinione, non capisco tutta questa canea sulla dichiarazione di questo cantante.
ma da quando in qua le dichiarazioni di un cantante hanno valore politico?
ma da quando in qua un cantante fa pubblica opinione?
certo, se date importanza a quello che dice un qualsiasi strimpellatore, allora date importanza anche ad astrologi, maghi, cartomanti; e magari le dichiarazioni scientifiche di medici e ricercatori (vedi il prof Defanti su Eluana), sono considerate schifezza…
ma andiamo al nocciolo della questione: chi è stato quel cretino che ha chiesto ad Albano se sarebbe contento di avere un figlio gay???????????????
A parte l’inettitudine della domanda, ma proprio ad Albano doveva chiederlo??????????????
pierluigi, al giorno d’oggi se vuoi vendere un’intervista devi prima assicurarti che il contentuo sia abbastanza idiota, o nessuno te la comprerà..
Il problema non è l’offesa o la non offesa; il problema è l’ignoranza crassa (per meglio uniformarsi col soggetto in questione bisognerebbe dire: ignioranza grassa). Ma come si può affermare
“la natura, a volte, gioca strani scherzi. Quindi, se uno — o una— si interroga a fondo, e ha voglia di guarire da questa “imperfezione”, fa bene. Se non ha voglia, o non può, perché la natura lo ha costruito così, che cosa puoi dire?”
Voglia di guarire? …. Imperfezione? Se ne desume che lui non ha mai avuto voglia di guarire dalla sua imperfezione! O si reputa perfetto?
Come si può fare per far entrare in testa di soggetti simili che l’omosessualità non è assolutamente una malattia?
Perché mai una persona dovrebbe “volere di guarire” dalla propria personalità? Perché non piace ad Albano?
Non c’è che rispondere alla Tottò: ma mi faccia il piacere (che equivale ma va ….)
A parlar di ignoranti .. alla fine è scappata una “t” in più, naturalmente si tratta di Totò
Quoto Pierluigi al 100%!!! Anch’io più che per le insulsaggini di Al Bano, con patetico tentativo di arrampicata sugli specchi, sono stata colpita dall’imbecillità della domanda. Ma si sa, tutto fa brodo per alimentare il clima sanremese…
“Alla domanda: le piacerebbe avere un figlio gay? ho dato una risposta onesta, che confermo: “No”.
Qui non ci trovo nulla di problematico…è semplicemente una preferenza…il problema è tutto il resto….
Sbaglia Albano, ma sempre meno di chi ne parla e di chi vuol dare voce ad un contadinotto rozzo e montatello…
Beh, pero’ non mi pare che le parole di Albano siano cosi’ offensive. C’e’ quel “guarire” che tutt’al piu’ dimostra ignoranza sul tema, ma non mi sembra che volesse denigrare i gay.
Ma se uno vuole guarire, o riesce a guarire, mica gli si può dire niente.
Come non si può accusare di omofobia chi riporta questo fatto.
Sua scelta guarire. Sua scelta vivere serenamente con la propria omosessualità.
Se poi un padre si rammarica per la scelta di un figlio, è normale: un genitore si può rammaricare non solo per i gusti sessuali dei figli, ma anche per il loro credo religioso o politico, per le scelte professionali….
a me darebbe piu’ fastidio un figlio che ascolta albano che un figlio gay…
Luigi
Ho conosciuto solamente una persona omosessuale. Il numero è basso per fare una statistica, me ne rendo conto. Però i suoi genitori – relativamente anziani – erano felici della condizione del loro (unico) figlio: “quando saremo vecchi”, dicevano, “non avendo una famiglia si prenderà cura di noi”.
Mi è sembrato di una tristezza assoluta.
dimenticavo, le tenute Albano Carrisi producono il Platone (vincitore di numerosi premi), forse qualcuno deve spiegare al nostro eroe qualcosa della cultura greca… 🙂
Se Albano avesse amici intelligenti lo avrebbero già mandato a quel paese!
Ma basta con sto “andare contro la natura!” se la natura odia i gay, perchè ci sonop pinguini, leoni, scimmie e financo moscerini omosessuali?
Chiedo scusa, ma qui non si era per la libertà di espressione? Albano ha espresso il proprio punto di vista. Si può non condividerlo, ma ha fatto bene ad esprimerlo. O in questo caso deve “omologarsi” alla “correttezza politica”? Altri ritengono che siano gli atei a doversi omologarsi alla “correttezza politica” secondo la quale è offensivo dire che non esiste alcun dio e, giustamente, li abbiamo attaccati per la loro protervia. Non siate voi protervi, ora, attaccando chi ha espresso un’opinione diversa dalla vostra ma che non riesco a ritenere offensiva.
Non sono io che son razzista, è lui che è nero.
Non sono io che sono omofobo, è lui che è omosessuale.
Miserabili ignoranti. Avete i giorni contati, la storia si burlerà di voi. Poco ma sicuro.
Bravo, Albano! Come è tuo costume di rude contadino pugliese, dici sempre pane al pane e vino al vino!
Mi fanno inorridire queste madri sconsiderare che difendono a spada tratta i loro figli gay!
Bene avrebbero fatto, quando hanno visto i loro figli da piccoli giocare con bambole, collane e tacchi a spillo, menare di santa ragione due bei virili ceffoni. Adesso non si troverebbero con figli che fanno le checche!
Vogliamo dire una buona volta la verità: la sodomia è contro Natura e contro l’insegnamento biblico.
La Natura ci dice chiaramente che l’uomo deve unirsi carnalmente con la femmina: per questo sono diversi anatomicamente.
La Bibbia ci fa conoscere l’episodio di Sodoma e Gomorra: in queste due città si praticava la sodomia e il Signore le punisce con una pioggia infernale di zolfo e di fuoco (anticipazione di come saranno puniti i peccatori di questo tipo nell’altra vita?).
Anche l’episodio degli angeli e di Lot non scherza: è preferibile per il Signore la deflorazione delle figlie vergini del patriarca piuttosto che l'”inchiappamento” dei due belli e giovani messaggeri di Dio. Più chiaro di così!
@Aldo
non confondiamo tra la protervia e l’autodifesa. Le parole del cantante SONO offensive, oltre che ignoranti, e sono parole ascoltate perchè dette da un personaggio pubblico.
Ed i personaggi pubblici di solito esprimono quel tipo di concetti, conservatori ed offensivi per gruppi considerati di minoranza. Le risposte non sono mai abbastanza.
Si va bene, ma da Albano uno non può pretendere più di tanto.
Scusa “Aldo” ma guarda che qui nessuno ha impedito ad Al Bano di esprimere la sua opinione… anche perchè, come farebbe?… mentre immagino che non si sia contro la libertà di espressione formulando un giudizio su quanto ha detto. In gran parte, sia pure – con varie sfumature che vanno dall’ironico (in maggior numero) all’indignato – giudizi negativi, d’accordo… e allora?
@alby
Albano è cattolico e segue la scia della disinformazione cattolica secondo la quale l’omosessualità è una malattia e pertanto è possibile guarirne (con preghiere e non so che altro). Insomma la tesi che Povia porterà a Sanremo. Siamo quindi di fronte non solo a ignoranza, ma a una precisa volontà di diffondere informazioni false che non faranno che produrre sofferenza in molti giovanissimi che penseranno di dover guarire da inesistenti malattie. Le vere malattie sono il razzismo, l’omofobia, la xenofobia.
“Però bisogna fare i conti con la natura, e la natura, a volte, gioca strani scherzi” infatti e Al bEno è la prova vivente.
Sono stufo di sentire commenti idioti sull’omosessualità, sui gay pride che sono eccessivi, sul fatto che siamo una lobby(magari). sono disgustato dall’ignoranza dilagante, dalla strumentalizzazione massiccia dei media su questioni ove i soliti chiamati a discuterne sono sempre le solite 4 baraccone riconoscibilissime ed eccessive (senza nulla togliere al glamour che anche adoro).
sono stufo della regressione di questo paese: sempre piu’ volgare, intollerante, infantile e drogato. una massa di lobotomizzati, la “gggente ” che pensa , la “gggente” che dice…bastano due puntate di porta a porta e matrix (proprietà transitiva=scambiando i conduttori, il contenuto non cambia) che tutti cambiano idea grazie ai servizi stile ISTITUTO LUCE ANNI 20… sempre piu’ frustrati nel privato da dover scagliarsi contro i piu’ indifesi. sempre piu’ cronaca nera per spaventare. e dove c’è la paura , c’è il controllo del potere!
faccio parte della minoranza della minoranza. gay, comunista, ateo, maschile (e visibilmente piu’ maschio di povia) e mezzo mulatto.Posso dire con tutta tranquillità che di quello che dice la gggente me ne frega fino ad un certo punto perchè mi so difendere con le mie mani se necessario!
non vorrei ricorrere alla violenza, è ovvio, ma provate voi ad andare in giro per Roma col tuo convivente mano nella mano! e non voglio sentirmi limitato nel farlo!
Magari è solo uno sfogo…ma se non lo faccio qui tra gente che stimo e rispetto, dove, allora?
Chiedo un parere: meglio la Spagna o l’Olanda per ricominciare?
@stefano
Beh, la natura ad Albano ha dato una bella voce. Come cantante è bravo ed è meglio di tanti altri. Io gli consiglierei di continuare a fare il cantante e lasciar perdere tutto il resto. Il problema forse è che oggi tutti vogliono fare tutto, i cantanti sono anche attori, presentatori, opinionisti, filosofi, nutrizionisti, ecc. ^_^
x somone blasetti
bastasse la voce per fare di un pidocchio un uomo…
ti piacerebbe avere un figlio maschio o femmina ?
(rispondi come ti pare)
ti piacerebbe avere un figlio/a gay/lesbica?
si/no/non so
(attento quando rispondi perchè per la tua risposta potresti essere incriminato)
la signora dovrebbe stare attenta a non scendere sullo stesso piano di chi vuole attaccare, il riferimento alla figlia scomparsa è veramente meschino.
scusa simone* non somone
errore digitatorio.
Se avessero fatto a me la domanda…..premesso che non voglio avere figli, se volessi averne per me etero o gay non farebbe nessunissima differenza. Basta che sia sano e intelligente: questa dovrebbe essere l’unica cosa che conta. Per tutti i genitori. L’unica preoccupazione potrebbe derivare dal fatto che, appunto, in una società omofoba e ignorante come questa, mio figlio gay potrebbe avere qualche problema. E, di conseguenza, io (e mia moglie o compagna) con lui. Questa sarebbe l’unica perplessità. Ma nel momento in cui mi rivelasse apertamente la sua omosessualità non vedo proprio per quale motivo dovrebbe essere per me non così facile da accettare e dovrei abituarmi all’idea, come ha detto qualcuno: ripeto, le uniche cose che contano sono che stia bene dentro e fuori, che viva bene e che sia una persona in gamba. Le uniche paure deriverebbero non dal suo essere gay in quanto tale, ma semmai dal mondo in cui é costretto a vivere.
Quanto alla libertà di espressione, che, scusate, ma c’entra come il cavolo a merenda, evitiamo per favore di continuare a tirarla in ballo a sproposito: criticare qualcuno perchè ha detto qualcosa vorrebbe dire impedirgli di parlare? Ma che c’entra? Questi pseudo-ragionamenti vittimistici li fanno LORO, non noi. Se ci mettiamo pure in qualche modo a difenderli e a emularli….non mi pare proprio il caso! Lasciamo stare queste questioni e rispondiamo ad Albano e ad altri come si deve.
Al di là della stupidità della domanda,ritengo che Al Bano abbia il diritto di pensarla come vuole,come chiunque altro,il problema nasce quando persone prive di senso critico fanno proprie convinzioni altrui solo per simpatia nei confronti di chi parla.
@Third Eye
Io sono un rozzo contadinotto ma mi spiacerebbe che mi impedissero di parlare.
Non voglio togliere rispetto ad Albano ma non mi sembra una persona molto intelligente. Basta guardare le mogli che si è scelto…
@Gianluca Fagioli
….io da piccolo mi sono slogato il polso davanti alle immagini di Romina Power…
Insomma, solo io non ho amici gay? 🙁
Me ne presentate qualcuno dei vostri? 😉
Ho segnalato alla uaar due notizie che mi sembravano importanti per una discussione: quella di un’infermiera sospesa dal servizio perché trovata a pregare con una paziente e quella di una donna inglese rimasta incinta dopo che era stato prelevato lo sperma dal marito morto.
Nessuna delle due è sembrata di interesse, mentre le “illuminate opinioni” del filosofo Albano sui gay hanno meritato spazio.
Non capisco ma mi adeguo.
Grande AlBano!!!
Parzialmente OT.
Non riguarda Albano, né i gay. Ma attiene il mondo dello spettacolo e mi sembra più pertinente:
Corriere della Sera di oggi, pag. 49
Il film “Ex” viene vietato in mille sale parrochiali
Bocciatura della Commissione CEI per il personaggio del sacerdote che si innamora.
La vicenda di un prete che abbandona la tonaca perché si innamora è sembrata troppo ardita alla Commissione nazionale di valutazione film dell’Acec, curata per conto della CEI, che ha così bollato come “sconsigliabile, non utilizzabile, superficiale” la commedia corale Ex, di Fausto Brizzi, in uscita oggi.
Il giudizio si traduce nell’esclusione dalla programmazione nelle circa mille sale riunite dall’Associazione Cattolica Esercenti Cinema.
L’attore protagonista, Flavio Insinna, credente e cattolico, commenta: “Me vie’ da ride’, ma amaro”. Prosegue poi ricordando che storie analoghe a quella raccontata nel film sono recentemente accadute davvero e termina con una frecciatina: “E per quanto mi riguarda la Shoah c’è stata”.
Non per far del sarcasmo becero pero….chissà che cosa pensava il “nostro” ultraconservatore albano quando la lecciso imperversava senza mutande nelle trasmissioni spazzatura raiset.
Io condivido quanto detto da Simone Blasetti e Vincent Vega ed aggiungo questo: non credo che qualcuno davvero riesca a credere che non cambierebbe niente tra avere un figlio omosessuale od eterosessuale. Nel mio modo di vedere la vita, spiego perchè la mia speranza è che i miei due bambini, non siano omosessuali, benchè le loro preferenze sessuali non cambieranno certo l’amore che io nutro per loro. Io, come penso la maggioranza della gente, vorrei continuare dopo la morte (meglio sarebbe non morire), ma siccome so che non esiste niente oltre la morte, l’unica speranza è di continuare dentro i miei figli, nipoti, pronipoti. E’ un istinto più forte di ogni altra cosa, ed è in virtù di questo istinto, che mi auguro che i miei figli siano eterosessuali, e non solo, mi auguro abbiano dei bambini, e così i loro figli, ecc.
Forse il mio è puro egoismo, o forse più probabilmente la volontà di continuare la specie è all’interno dei nostri geni, comunque non mi vergogno ad ammettere che non sarebbe uguale se scoprissi che i miei figli crescendo si accorgessero di essere omosessuali, sarebbero però certamente uguale l’amore e il rispetto che darei loro.
Ciao a tutti
Se volete vedere il seguito della vicenda, in questo momento (ore 18:20 del 6 febbraio) su Rai1, nella trasmissione di Sposini, ci sono Cecchi Baone, un prete, la Santanché e il padre di Rossano Rubicondi.
Vi lascio immaginare il livello della discussione… 🙁