Prima manifestazione cattolica, ieri, davanti alla clinica La quiete di Udine, dov’è ricoverata Eluana Englaro, la donna in stato vegetativo permanente da 17 anni. Duecento persone della comunità “Papa Giovanni XXIII”, fondata da don Benzi e già nota per i picchettaggi davanti alle strutture dove sono praticate interruzioni di gravidanza, hanno occupato la strada antistante la casa di cura bloccando a tratti il traffico. Tra i cartelli dei manifestanti, anche un appello: “lasciateci vivere”. Preannunciato, a partire da oggi, un digiuno a oltranza.
La vicenda ha offerto a Michele Serra lo spunto per una riflessione, pubblicata da Repubblica. Secondo Serra, “il terrore della morte traspare da atti e parole di alcuni credenti assai più che da atti e parole di spiriti laici come il signor Englaro”. “L’accettazione della morte – conclude Serra – si manifesta meglio, in questa vicenda, nel campo cosiddetto laico, nella pietosa e interminabile veglia di un padre che parla a nome di una sola persona (sua figlia) e non ha al fianco le moltitudini che confidano, beate loro, nell’aldilà”.
Cattolici manifestano davanti alla clinica di Eluana: “Lasciateci vivere”
72 commenti
Commenti chiusi.
Ma non si può manifestare contro i cattolici-talebani?
Non c’è nessuno che può farlo?
Dove sono finiti i radicali di una volta? Ah gia’, Rutelli, Capezzone, Roccella….
C’e’ qualche politico che voglia alzare una volta sola la testa di fronte a questa vergogna?
Cosa possiamo fare?
Purtroppo Michele Serra è troppo ottimista. Quei gruppi di fanatici, che hanno scambiato Dio per un Berlusconi, si avvalgono della pubblicità per mostrare il potere della chiesa, che ricambia trovando loro un posto come primari o professori di religione o quant’altro. La religione e la vita non c’entrano niente.
Scusate…ma davvero non possiamo organizzare, almeno nel week, un “picchetto” anti cattotalebani?. Tende, sacchi a pelo e the caldo . Un picchetto in piena regola. Certo, per molti di noi, Udine, non è dietro l’angolo , ma…
Se non nè accanimento (più o meno “terapeutico”) questo, allora cos’è?
E’ la vigliacca paura della morte che hanno i credenti (poiché, probabilmente, in fondo sanno che la “vita eterna” dopo la morte è solo una cavolata inventata per esorcizzare la morte)…
O è la volontà di dimostrare che “siamo più forti noi”. E non importa se, per raggiungere questa affermazione di supremazìa si ricorra ai mezzi più bieghi ed infami! C’è addirittura chi vorrebbe togliere a Bappino Englaro la tutela legale sulla figlia, per raggiungere il suo lurido scopo…
O è ancora la consapevolezza diei politici di riuscire a raschiare dal fondo del pozzo nero qualche voto in più: i voti di quei bigotti ciechi e dal QI decisamente paragonabile a quello di uno scarafaggio, o il voto di qualche raro prete che ancora crede alle corbellerie che racconta, o -peggio ancora- di qualche monaca inacidita rimasta senza lavoro perché le hanno tolto la possibilità di esprimere tutto il suo amore verso le uniche entità degne di quel suo amore: i cadaveri…
Che schifo. C’è veramente da augurare a questa massa di demagoghi, a questi infami profittatori delle disgrazie altrui, a questi azzeccagarbugli da cloaca massima che abbiano anche loro a patire le stesse pene inflitte alla sensibilità di un padre nobile come Beppino Englaro.
Concordo con chi parla di controbattere.
Non è possibile che per colpa di questi gruppi estremisti religiosi si debbano vivere situazioni del genere in Italia.
Loro protestano? Possiamo farlo anche noi!
Ah, segnalo una notizia: gruppi estremi cattolici stanno imbrattando i manifesti di Religioulos, il nuovo documentario dall’autore di Borat, girato da un punto di vista totalmente agnostico, in cui si fa “beffe” delle 3 principali religioni basate su superstizione e ignoranza.
@ Camilla
Personalmente sarei contrario a un contro-picchetto davanti alla clinica: servirebbe solo ad aumentare il fastidio e la confusione in un momento in cui invece il buon senso (questo sconosciuto…) suggerirebbe solo silenzio e rispetto. Comunque il signor Englaro sa che noi, così come la maggior parte delle persone, siamo dalla sua parte.
Sarebbero piuttosto da picchettare il vaticano, la camera dei deputati e il senato. Ma portandosi dietro un casco, perchè volerebbero subito le manganellate dei celerini.
Ottime e corrette infine le parole di Michele Serra.
Lasciateci vivere? Come se qualcuno obbligasse a staccare la spina dei comatosi irreversibili…
Bisogna capirli: per loro non esistono possibilità di scelta, solo obblighi e divieti di origine divino-ecclesuastica. Non riescono neanche a comprendere cosa sia la libertà. Per loro “libertà” significa “obbedienza”.
Come gli uomini che DEVONO accettare VOLONTARIAMENTE l’amore di dio, se no vanno all’inferno.
Mafia.
1984.
Argh.
Senza dubbio sarebbe meglio rispettare in silenzio questa vicenda.
Ma il casino che stanno facendo i cattolici è assordante.
Senti chi parla di “lasciateci vivere”… Gli stessi che vogliono imporre a TUTTI il LORO modo di vivere…
L’ho detto e lo ripeto: pare assurdo, ma c’è in giro gente vigile e cosciente che ha, tuttavia, lesioni cerebrali ben più gravi di quelle di Eluana.
Non c’è limite alla tracotanza di questi personaggi. Veramente curioso il casino che stanno facendo per una sventurata già morta, peccato che non si applicano allo stesso modo per i vivi che muoiono ogni giorno. Io di picchetti mentre i bambini palestinesi saltavano in aria non ne ho visti. Non sono innocenti ed indifesi anche quelli? E soprattutto, LORO sono vivi (o lo erano). La povera Eluana è morta 17 anni fa. E l’ipocrisia di questi scarafaggi mi fa vomitare.
> un appello: “lasciateci vivere”.
Leggi: lasciateci imporre a tutti come si deve vivere.
> Preannunciato, a partire da oggi, un digiuno a oltranza.
Di quelli che fanno i digiuni no ne ho visto (fortunatamente) mai morire nessuno…
@Megane
Hai ragione e a Santoro che li ha fatti vedere in televisione hanno dato dell’antisemita.
@Stefano Bottoni
Anche io non amo i “picchetti” e concordo sul silenzio e rispetto, però in questo caso fanno apparire il nostro rispetto e silenzio, come se la maggioranza degli italiani sia, in qualche modo, allineata al pensiero cattotalebano.( sappiamo che non è così, ma dopo il referndum sulla fecondazione assistita
Un esempio per tutti è la parola eutanasia riferita sempre ad Eluana.
Per gli altri picchetti ( vaticano, camera dei deputati eccetera) mi rendo disponibile per quello in Vaticano. Come le foche monache, in qualche modo anche io sono del ramo.
Cinque anni a studiare teologia all’univesità pontificia mi hanno insegnato molte cose, tra cui deprogrammare i cattolici pensanti, e il casco anti manganello ce l’ho da allora.
No il picchetto no.
Non abbassiamoci al loro infimo disgustoso livello.
Ha ragione Sofri quando sostiene che Peppino Englaro poteva nel silenzio fare una cosa all’italiana allungando un paio di banconote a un’infermiera compiacente.
Evidentemente pensava di vivere in un paese migliore.
Beh, il signor Englaro ha chiesto il silenzio.
Rispettiamolo
La Clinica “La Quiete” ha intenzione di andare avanti nell’applicazione della sentenza definitiva, salvo colpi di mano governativi e pare intenzionata ad iniziare la sospensione dell’idratazione già da oggi o domani.
Se iniziassero subito oggi, potrebbe un decreto d’urgenza varato tra qualche giorno avere effetto su una paziente a cui ormai è già stato staccato il sondino 48 ore prima?
Se ammettessimo che Eluana è cosciente sarebbe un motivo in più per lasciarla morire, sono terrorizzato all’idea di essere cosciente per 17 anni e non poter muovere un solo dito, il peggiore incubo e condanna che una persona possa subire.
e dire che questa associazione non mi sembrava così vile e meschina…mai fidarsi della propaganda cattolica.li stimerò solo quando saprò di loro picchetti davanti alle basi militari usa dalle quali partono i cacciabombardieri(possiamo semrpe dire che vanno a “uccidere” dei vegetali tipo eluana…)
Leggete cosa dice il Prof. Carlo Alberto Defanti, neurologo, su
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/eluana-englaro/neurologo-eluana/neurologo-eluana.html
è un’ottima risposta agli ayatollah e ai talebani
@ alberto tadini
Stavo per postarlo io, ma mi hai preceduto. Invito tutti i frequentatori del blog a leggere questo articolo, che spazza via definitivamente tutte le menzogne che vengono dette su Eluana.
@Sandra
Credo che possiamo fare poco.
Non credo nemmeno alle manifestazioni in Vaticano o alle Camere: se non ci fossero migliaia di partecipanti forse sarebbero controproducenti.
A mio avviso, l’ho scritto altre volte, sono due le cose possibili, da divulgare.
Primo, non andare più a votare finchè non vengano ripristinate le preferenze.
Penso sia inutile andare a votare e constatare poi che gli eletti sono quelli già scelti dalle poche persone che decidono. Avrei l’illusione di votare per Ignazio Marino o per Pecorella o per Fini o per Bonino (mi riferisco alle dichiarazioni sull’argomento riportate in un post precedente), accorgendomi dopo di aver contribuito a farmi rappresentare da Gasparri o da Binetti o da Carlucci o da …… (notate la par condicio). So che può essere dura, io ho sempre votato negli ultimi 40 anni, ma senza preferenze non voterò più.
Già attualmente non vota fra il 30 e il 40% degli aventi diritto; a quali percentuali bisognerà arrivare prima che i politici si rendano conto che qualcosa non va?
Seconda cosa possibile, aumentare al massimo, come singole persone nel giro delle proprie conoscenze e come associazioni la propaganda contro l’otto per mille alla chiesa cattolica e allo stato (altrimenti lo stato gira i soldi alla chiesa con qualche scusa).
Devono rendersi conto e constatare che le reazioni sempre più forti contro le loro assurdità (caso in questione, pillola del giorno dopo, aborto, divorzio ecc. ecc. ) si traducono in entrate finanziare sempre minori.
Altre cose possibili praticamente non le vedo.
Credo che questa gente, specialmente gli sgherri di don benzi (già mio concittadino, cosa abbia fatto di male rimini per meritarsi lui, la uno bianca, muccioli, il prete lefebvriano, i bruciatori di senzatetto, proprio non so) dovrebbero essere messi su tutti i giornali, le loro schiumose dichiarazioni riportate quanto più possibile (anche se mi dispiace molto che tutto ciò possa ulteriormente ferire la famiglia englaro). Più parlano, più manifestano la loro tracotanza e violenza, più perdono consensi tra la gente civile, e ce n’è tanta (tranne che in parlamento).
Non per niente riotta censura continuamente berlusconi quando spara le sue simpatiche smargiassate: sa bene che è meglio proteggerlo da se stesso.
Non pensavo che alcuni sarebbero arrivati a tanto: manifestare sotto la clinica. La politica dovrebbe insorgere. Francamente sconcertante. Bella idea di rispetto per la vita, non c’è che dire.
Miseria morale infinita.
Il comportamento di questi fanatici fondamentalisti cattolici mi ricorda il:
“CREDERE, OBBEDIRE, COMBATTERE”
che durante il ventennio sintetizzava l’etica del fascista perfetto.
troppa disinformazione genera fantismo
mi sembra che tra le tante pazzie che sono state fatte questa non sia stata evidenziata da alcun forummista (forse mi sbaglio).
Sapete che nella notte del trasferimento c’erano delle persone isteriche che urlavano “Eluana svegliati!”? Era riportato da alcuni articoli.
Ma questa gente crede che questa tragedia sia un film a lieto fine, in cui la strenua volonta’ dell’eroe americano che salvera’ il mondo vincera’ su tutto, oppure ci sara’ un miracolo buonista. Nessuno pensa a quello che sente la famiglia, quando vede queste orde di fanatici urlanti “svegliati” che picchiano contro l’ambulanza o vi si parano davanti. Certo, la famiglia non le ha tentate tutte, non ha vissuto speranze e delusioni nel corso delle cure iniziali, no, loro, quelli con la credenza in cucina piena di santini e con la teca con candele nel salotto sanno tutto. Loro sono in missione divina.
…e voi “Lasciateci morire!”
La religione è menzogna e usa la falsità per sopravvivere, questi pazzi fanatici, sanno benissimo che stanno distorcendo la realtà per avere un appiglio sulla parete di specchi che pateticamente tentano di scalare, sanno benissimo che la povera Eluana aveva dichiarato che mai avrebbe voluto trovarsi in quello stato, di non-vita, meglio la morte. Se invece i masochisti catto-talebani vogliono essere “lasciati in vita” a consumarsi privi di coscienza, nella migliore delle ipotesi o peggio a soffrire nessuno glielo vieta. Ma sappiamo benissimo quanto siano ipocriti i cattolici predicano una cosa poi… sono divorziati, con amanti, figli fuori dal matrimonio, cocainomani, frequentatori di prostitute etc. e questo solo riferendomi ai parlamentari. Dunque sono certo che quando “la signora di nero vestita” si presenterà a questi “manifestanti cattolici” volendo accontentarli con una dipartita lenta e dolorosa, i nostri ipocriti catto-taliban faranno marcia indietro, come fece il papa polacco che espresse il desiderio di “tornare al padre” senza accanimenti terapeutici, fu accontentato e penso che anche per questo ultimo mirabile atto di ipocrisia lo faranno santo.
http://1.bp.blogspot.com/_DyhI8ItZHiQ/SYqllTivaYI/AAAAAAAAB2c/w_lhUJcYL9c/s1600-h/eluana.jpg
@crebs:
Sulla prima, il non voto. Sappiamo cosa fa certa gente a chi protesta sull’andamento delle elezioni, e cosa implica protestare democraticamente il proprio dissenso, vedi Matteotti. Pur dandoti ragione, perche’ sono elezioni truccate, non riesco a convincermi che sia meglio non votare.
Sulla seconda, divulgazione: pienamente d’accordo. E’ importante mantenere una piattaforma di informazione. A proposito, ho visto su internet una puntata su La7 con la Hack, Socci, e una giornalista spagnola che spiegava il funzionamento del testamento biologico (ci sono sportelli pubblici dove depositarlo dal 2002!!), non si potrebbe trascrivere parte del testo e pubblicarlo qui?
Sulle manifestazioni: anch’io andrei cauta, con questo governo basterebbe un finto provocatore per aizzare l’opinione pubblica, non abbiamo a che fare con dei pivelli in questi trucchi.
da Repubblica:
Una voce diversa si leva anche nella Chiesa. E’ quella dell’anziano arcivescono emerito di Foggia, Giuseppe Casale. In un’intervista a La Stampa, il prelato spiega di sentirsi “vicinissimo” al padre della ragazza e chiede di non proseguire “questo stucchevole can can”, perchè l’alimentazione e l’idratazione sono assimilabili a trattamenti medici e se una cura non porta alcun beneficio può essere legittimamente interrotta”.
L’invito è quello di “lasciare che Eluana termini i suoi giorni senza stare a infierire – ha detto Casale – alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non insistere con interventi terapeutici inutili”.
“Come cattolici – prosegue Casale – dovremmo interrompere tutto questo clamore ed essere più sereni” e invece di fare campagne, “bisognerebbe accostarsi con pietà cristiana alla decisione di un padre”.
-per par condicio…nelle scuole oltre al maestro di religione ci vuole un maestro
di ateismo…lo scolaro valutera`e scegliera`!
@Sandra
e’ un’ipocrita manovra, nulla piu’.
Serve solo a tenere buone le pecorelle locali, sia mai dovessero sbattezzarsi…
Se fossa coerente, visto che non e’ l’ultimo prete di campagna, ma due gradini sotto il papa, presenti un documento scritto al suo despota.
> Preannunciato, a partire da oggi, un digiuno a oltranza.
visti i soldi che prendono dai contribuenti tutti e con i quali indebitamente ingrassano, un po’ di dieta non puo’ che giovar loro
-de lazzari dopo uno sgambetto di un avversario in campo, sente una voce dal cielo:-
de lazzari…alzati e cammina!
da tempo mi vergogno di essere cittadino di un paese che, oltre ad essere ormai governato in toto da sistemi malavitosi, è succube della setta degli stregoni trasteverini
:-i 3 ragazzi che hanno bruciato quel povero indiano…sicuramente sono stati battezzati ed
erano cattolici! nessun commento dal vaticano!
ASSURDO!!!
Propongo l’arresto dei digiunatori cattolici, con ricovero coatto in ospedale per sottoporli ad alimentazione e idratazione forzata.
Lo so, gli sfoghi rabbiosi non servono. Re Silvio I orienta le sue risposte a seconda dei sondaggi, la sua banda non oserebbe mai contraddirlo, i suoi oppositori sono in esilio volontario, i fanatici di ogni confessione religiosa hanno colto l’occasione per lanciare i soliti anatemi isterici, la chiesa ha coniato un neologismo colorito (deriva eutanasica) per buttare benzina sul fuoco.
Nel frattempo è in corso la stesura di un disegno di legge sul testamento biologico. Possiamo fare qualcosa prima che sia tardi?
Se l’Italia fosse un paese civile e passasse il testamento bilogico, nonché l’eutanasia, i talebani cattolici o di qualsiasi altra setta sarebbero liberi di “vivere” in stato vegetativo, senza imporlo a chi non lo vuole. Tra l’altro se vi fosse la facoltà di ricorrere all’eutanasia, la morte di Eluana sarebbe rapida e indolore, mentre staccando l’alimentazione ci vorranno 2 settimane a quello che leggo…
Mi ritorna in mente woody allen in manhattan… a proposito dei nazisti… parafrasandolo
coi cattolici… è difficile parlare con un tizio con le croci addosso…
Serra fa una giusta affermazione, ma scopre l’acqua calda….
Una delle profonde ragioni che tiene ancora in vita la religione (al di la’ delle convenienze dell’elite dominante) e’ il difficile ed irrisolto problema della morte.
Quello che sta succedendo in questi giorno mostra la fanciullesca condizione in cui vivono molti cattolici e credenti. E ci deve spingere ad essere piu’ determinati e “coraggiosi” (perche’ in alcune situazioni, ci vuole coraggio a dichiararsi non credenti) nel promuovere una visione razionale della Natura. Questo dovrebeb essere alla base di ogni etica, politica, legge…
Quando il giornalista di Repubblica racconta che al passaggio dell’automabulanza con Eluana, lo sparuto gruppo di cattolici grida “Eluana svegliati!”, non si puo’ fare a meno di provare disprezzo per queste persone e non si puo’ non negare che vivere nel mondo magico dei credenti spegne il lume della ragione
Sono contrario al silenzio. Qualcuno deve rispodere a questi buffoni e continuare a mantenere aperto in più direzioni quel dialogo che LORO stanno dirigendo. Questa è una guerra e non è stata la laicità a volerla. Fermiamoci adesso e l’avremo già persa.
Battiamo il ferro finchè è caldo. Facciamo sentire alle moltitudini desiderose di autogestirsi che non sono da soli, in pochi, circondati, ma che sono la maggioranza.
Sono pronto per qualsiasi uscita pubblica degli atei. Ed il 14 tutti a Roma.
Movimentiamoci.
Non so se è il caso di organizzare un picchetto davanti alla clinica (che, poveracci, hanno già il loro da fare a sopportare sti fanatici), però potremmo organizzare manifestazioni nelle maggiori città…
Signori, bisogna che si inizia a pensare politicamente, si mettano da parte le diatribe interne e si costituisca un fronte laicista compatto e attivo. Sennò bisogna espatriare davvero.
lasciateci vivere?
e chi è che li sta uccidendo?
ditemelo che vado a stringergli la mano.
anche io non concordo nel picchetto dell’uaar davanti alla “Quiete”perchè al momento non farebbe altro che infierire sulla sensibilità dei genitori di Eluana già messa a dura prova da chi ha fede in principi monolitici e lontani dalle più varie e colorate sfaccettature del vivere umano.
mi auguro che Eluana possa trovare finalmente il riposo che si merita e che la famiglia Englaro possa riuscire a dare un ‘ubicazione definitiva a questo dolore… nella situazione in cui ciò dovesse avvenire (nutro ancora dei forti dubbi) mi piacerebbe essere presente come uaar a sostenere Beppino e sua moglie nel definitivo saluto alla figlia…credo che avrànno bisogno, in quel momento, di tutti quelli che hanno da sempre appoggiato la loro scelta e mi sembrerà a quel punto doveroso dire grazie a questi eroi che con un peso enorme nel cuore hanno tenacemente combattuto per la libertà.
ora però hanno chiesto silenzio…
Si comincia con i picchetti ma non si sa come si finisce … nel nordamerica i pro-life le hanno passate tutte: vandalismi, incendi, rapimenti, pedinamenti, bombe, assassini.
Questo è l’esito della religione e dei suoi alfieri.
Capisco il forte desiderio di rispondere alla canea cattotalebana… ma l’invito, già fattao da tanti nel post, di non mettersi allo stesso livello di questi fanatici, penso sia da condividere. Lo so che soggettivamente non sarebbe certo mettersi al loro livello, anzi, ma sicuramente una contromanifestazione verrebbe recepita da tanti indecisi come un’iniziativa uguale contraria. Certo non bisogna lasciar passare sotto silenzio un manifestazione così becera, ma in altra sede, perché forse, c’è da sperare, quella di costoro si qualifika da sé. Almeno nei confronti, appunto, degli indecisi.
Piuttosto volevo segnalare quanto ho assistito poco fa sul TG3. Sarà casuale, ma nemmeno a farlo apposta viene intervistato, con famiglia, un giovane che per una emorragia cerebrale era entrato in coma a dieci anni e che, dopo, se ho capito bene, una quarantina di giorni, la vigilia di Natale!, è uscito dal coma. Ho anche scoperto, non lo sapevo, che da questa vicenda è stata tratta un fiction televisiva, mentre ora il ragazo, che ha 26 anni, fa il cantautore e ha scritto un libro sulla sua esperienza. Naturalmente i genitori hanno parlato della fede che li ha sorretti e il giovane di aver captato la presenza di qualcosa di soprannaturale, mescolata, mi pare, ad una canzone di Venditti..
Ciò che però mi ha colpito maggiormente – forse mi sbaglio, ma la sensazione è stata questa – è che, in un momento come l’attuale dove non si parla d’altro, di Eluana non è stato fatto nemmeno un accenno… come se – in perfetta malafede – nessuno, ci mancherebbe!, volesse collegare questa storia all’altra. Ipocrisia all’ennesimo grado: almeno avessero detto, onestamente dal loro punto di vista, che sì, si trattava di una prova della necessità di tenere in vita Eluana, perchè i miracoli (sorvolando sul fatto che il caso di quel ragazzo non aveva niente a che fare con la storia di Eluana) possono sempre accadere…
Come padre spero che il signor Englaro e la sua famiglia si facciano forza e sappiano che fuori c’è anche chi desidererebbe solo portare loro un po’ di consolazione, per quel che vale.
Come cittadino sono indignato per il comportamento incivile di tante istituzioni e di tanti miei connazionali e preoccupato, molto preoccupato, per questo tentativo di limitare i miei diritti (in nome di che cosa poi?) per metterli nelle mani di terzi. Perchè si sa come si inizia e si sa anche come si finisce…
Come osservatore della vicenda mi pare che i media abbiano provocato una sindrome che si potrebbe definire della “bella addormentata nel bosco”: fanno vedere le foto di una ragazza come era venti anni fa e inoculano l’ingiustificata speranza che un giorno arriverà un principe azzurro (sia esso una medicina ora impotente o l’inesistente tocco di qualche dio) a risvegliarla. Ma era – appunto – una favola. Se si potesse vedere come è adesso quella donna forse in qualcuno si risveglierebbe la pietà.
Come non cattolico e anticlericale (lo scrivo perchè qualche cattolico si lamenta che questo bel predicato non sia messo nella giusta evidenza) lascio perdere: preti e integralisti sono sempre uguali e si (s)qualificano da soli.
Credo che a quell’poveraccio di arcivescovo di Foggia gli faranno fare una brutta fine. Comunque concordo in pieno con Bruno Gualerzi.
Credo che a quell’poveraccio di arcivescovo di Foggia gli faranno fare una brutta fine. Comunque concordo in pieno con Bruno Gualerzi.
Anch’io sono dell’idea di far sentire la nostra voce. Dai messaggi che ci arrivano dai media sembra che l’intero popolo italiano si stia ribellando ad una legge ingiusta. Non è così e la maggioranza, invece, vuole il testamento biologico e vuole il progresso e vuole la libertà ed il rispetto della volontà di tutti.
Facciamoci sentire e facciamoci vedere.
“Lasciteci vivere!” è uno slogan totalmente fuori luogo. Non si capisce mai se ci sono o ci fanno… Voi che dite?
Ma che significa Lasciateci vivere? E chi li tocca????? Comunque ha ragione Serra,molti credenti hanno una paura di morire TREMENDA!
Mah!!!
Sapeste che lettere mi stanno arrivando alla mia mailblox! Certi fondamentalisti assurdi. Io rispondo loro con un: shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh SILENZIO!
🙂
“lasciateci vivere”. Ecco appunto il nocciolo della questione.
Secondo questo slogan sembra che gli atei, i laici, brutti e cattivi vogliano ucciderli.
Lo slogan giusto è “lasciate vivere col sondino chi vuole e lasciate libero di morire chi non ci vuole campare con il sondino”.
Se un cattolico vuol vivere a tutti i costi, anche vegetale ed intubato, nessuno glielo impedisce. Se un laico (ma anche un religioso controcorrente) invece non vuole una vita da vegetale intubato non ha il diritto a farla finita come vuole.
Chissà se la manifestazione è stata autorizzata?
Concordo con chi è propenso a rispettare la richiesta di silenzio della famiglia Englaro. E poi credete davvero che i media ci darebbero la risonanza che danno quotidianamente ai cattolici? Ovviamente no! Se manifestassimo in 10 mila pacificamente e in silenzio davanti alla clinica i telegiornali direbbero “10 fanatici atei, probabilmente appartenenti a qualche setta satanica, hanno bruciato i cassonetti sotto alla clinica dove è stata ricoverata Eluana…”
….e nel servizio farebbero vedere le immagini dei black blocks al g8 di Genova!
Esagero? Può darsi. Però sono convinta che la maggior parte del mondo giornalistico sia schiavo del Vaticano
Avanti miei Prodi! Andiamo alla guerra, sbaragliamo i nuovi “crociati”. E intanto i problemi reali del paese languono nel dimenticatoio, aiutiamo le televisioni di stato nel loro lavoro di disinformazione e i nostri governanti che così si guadagnano un po’ più di tempo (magari per far passare qualche emendamento “addomesticato”. Gettiamoci in una nuova guerra civile, per ora solo verbale, senza vedere che una guerra (vera) già si profila all’orizzonte, anzi lo ha già superato, che ci coinvolgerà tutti.
Comunque ritornando al caso in questione, serve una precisazione: la “Quiete” non è una clinica, non è privata (è un “lascito” alla Città di Udine) ed è una “Casa di Riposo” con una parte adibita a RSA. I degenti della struttura sono, nella maggior parte, persone divenute non autosufficienti per malattia o vecchiaia; questo per correttezza d’informazione.
Io vorrei sapere cosa pensano, questi “poveri” disgraziati, in queste ore, sapendo che nella loro struttura si sta sopprimendo deliberatamente (su decisione della magistratura) una vita, inerme come loro, invece di accudirla. Forse a chi sarà il prossimo?
f.to Sebastianutti Gaetano.
P.S.: parlare di sensibilità, in questi giorni, è puro esercizio dialettico.
Un picchetto o sit-in di risposta vorrebbe dire andar contro la richiesta di silenzio del signor Englaro, ma si potrebbe fare un volantinaggio “informativo” a questi estremisti.
Si potrebbe porli di fronte a tutte le menzogne che sono state proposte loro su questo caso, magari invitarli a riflettere sul fatto che se per portare avanti una ragione si deve ricorrere a menzogne allora “forse” quella ragione basata sulla menzogna è a sua volta una menzogna.
@Danielenogod
in effetti secondo il decreto del loro cavaliere Maroni sarebbe vietata, davanti a un punto strategico con presenza di molte persone…
La sorte dell’arcivescovo di Foggia è segnata.
E’ notorio che solo i farabutti fanno carriera nella chiesa cattolica.
Uno ce l’hanno proprio a San Pietro, coperto d’oro ed ermellino.
Io non so’,al pari di Voi ,come la povera Eluana sia ridotta dopo 17 anni di non vita .Ma se una legge ,sacrosanta,(mi si passi il termine) ci impedisce di vederla nelle sue reali condizioni ,perche’ una legge altrettanto sacrosanta non impedisce di far credere ai meno provveduti che i soliti comunisti e senzadio vogliono uccidere una splendida ragazza che sorride alla vita in tuta da sci o in strepitoso decolletè come continua ad essere presentata su tutti i mass-media?
Ma chi vi tocca????
Questi non hanno capito niente. A me dispiace ma di fronte a un’ignoranza simile è impossibile un dialogo.
@ Danielenogod no, non credo sia autorizzata… E ci sono.
Concordo appieno con sanleo, povero arivescovo!
Ma poi, coa vuol dire “lasciateci vivere”? Qualcuno vi sta massacrando?
Si vuole semplicemente fare la volontà di un padre e di una figlia (morta, tra l’altro), e voi lo state impedendo, come se si trattasse della VOSTRA famiglia, e non quella degli Englaro.
O’Brian ha ragione, non è possibile dialogare con delle persone la cui vita dipende da un libro e dalle parole di un vecchio…
“Lasciateci vivere”, sembra il grido di quei miliardi di persone trucidate senza pietà dal cristianesimo e dalle sue manie di grandezza. Ma non vi vergognate a scrivere una cosa del genere, senza avere neanche la cognizione di causa? “Lasciateci vivere” hanno gridato anche tutte le popolazioni che nella bibbia il vostro dio ha trucidato senza alcuna dignità della vita. Chi vi sta uccidendo? Chi vi sta opprimendo? State cercando in tutti i modi di far passare per malvagi tutti coloro che pensano che Eluana dovrebbe finalmente avere un pò di pace. La vita è di chi la vive, non è in affitto e neanche in prestito a nessuno, non si sceglie come nascere, ne come dovrebbe essere la propria vita. Ma sapete quanto è doloroso dire addio a una figlia? Sapete come è difficile prendere quella decisione? E voi che cosa fate nel frattempo? Organizzate sit-in e movimenti per rendere ancora più infernale la vita al padre di Eluana, costringendolo a fare l’impossibile per porre termine alle sofferenze sue e di sua figlia. Ma scusate senza macchine Eluana sarebbe morta, come presumo che voi pensiate, sarebbe stato solo volontà di quel dio che tanto decantate. Allora perchè fate affidamento sulla medicina? non va questa contro il volere di dio? contro la sua volontà? Ma d’altronde capisco che preferite la sofferenza eterna e senza fine, lo stare in uno stato vegetativo permanente piuttosto che dire di farla finita…un giorno forse capirò la vostra logica…è anche colpa vostra se in questo paese non esistono diritti civili….
auguro a questi nazisti mascherati da candide pecorelle 17 anni in coma profondo con un sondino nello stomaco e nessuno si azzardi a staccare le macchine, LA VITA è SEMPRE VITA!
NON Ho PAROLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!lASCIATELA MORIRE….è GIA MORTA 17 ANNI FA.sE QUESTA è VITA….COSA PENSA DI CAPIRE LA CHIESA, FORMIGONI E CO. ?SOLO BEPPINO ENGLARO DEVE DECIDERE, CHI MEGLIO DI LUI CAPISCE SUA FIGLIA? aNCHE PERCHè NON è PIù COME CE LA FANNO VEDERE NELLE FOTO AL TG….VI PREGO LASCIATELA VOLARE VIA…
Dai commenti che si sentono sui mezzi di “informazione”viene fuori una situazione curiosa:gli atei,o i non credenti in generale,sembra che siano persone disposte ad accettare serenamente il loro destino,senza temerlo;i credenti sono quelli che gridano”lasciateci vivere”,che urlano assassino al povero Beppino Englaro,che minacciano…..danno l’impressione di essere terrorizzati all’idea della morte…terrorizzati dall’idea di dover affrontare il loro dio….
Forse mi sbaglio,ma….non dovrebbe essere il contrario?
riposto il commento perché è stato filtrato.
Ma che significa Lasciateci vivere? E chi li tocca? Comunque ha ragione Serra,molti credenti hanno una paura di morire TREMENDA!
Mah!!!
p.s.
Sapeste che lettere stanno arrivando alla mia mailbox! Certi fondamentalisti assurdi. Io rispondo loro con un: shh SILENZIO!
🙂
Nel commentare un post sulla vicenda della censura contro i bus atei di Genova un certa Agnese l’Apostata diceva che lei avrebbe censurato le pubblicità che mercificavano o offendevano il corpo della donna, poi in questo post anti seguaci di Don Benzi sento alcuni come un certo Lindoro equiparare addirittura Don Benzi alla Uno bianca come disgrazia della città di Rimini. Mi viene il dubbio che le vostre condanne contro la presunta mercificazione della donna siano solo strumentali e che a voi mercificazione e prostituzione vanno benissimo o comunque vi importano di meno del fatto che volete l’eutanasia e la propaganda dell’ateismo da attuare con tutti i mezzi, compresi quelli della tanto vituperata pubblicità mercificatrice contro la quale a parole vi scagliate.
……………….Preannunciato, a partire da oggi, un digiuno a oltranza……………
se vi lascierete morire…di fame e di sete, perchè vi accanite con vuole morire per…
fame e sete????
valli a capire questi………..
inoltre per le manifestazioni in luoghi sensibili, il decreto maroni??????????????
o serve solo per i cittadini di seconda classe?(operai licenziati , estracomunitari, ecc….)
i cattolici amano la povera Eluana all’incirca quanto i nazisti amavano gli ebrei. Mi vergogno di vivere in un paese simile, perchè esso ai miei occhi ha perduto ogni legittimità civile, morale ed etica .