Roma: mostra fotografica dedicata a Darwin

DarwinRealizzata a 200 anni dalla nascita del celebre naturalista inglese, la cui teoria è ancora al centro del dibattito culturale, Darwin 1809 – 2009 è la più ampia mostra rivolta al grande pubblico mai realizzata sullo scienziato inglese. Nel solco di una tradizione espositiva coltivata da più un secolo presso l’American Museum of Natural History di New York, l’esposizione intreccia i linguaggi della storia, della narrazione, del naturalismo, della filosofia della scienza e delle ricerche sperimentali contemporanee.

Durata mostra: 12 febbraio – 3 maggio 2009
Luogo: Palazzo delle Esposizioni, Roma

Approfondimenti

Segnaliamo inoltre che, in occasione del bicentenario della nascita di Charles Darwin, il Circolo del Mare Lirinium ha organizzato a Ceprano (Fr) una mostra che si terrà nei giorni 7 e 8 marzo 2009 ed un convegno che si terrà l’8 marzo 2009. L’evento ha un titolo coinvolgente: “L’H.M.S. Beagle 1831 – 1836: Un viaggio verso nuovi orizzonti della scienza”. La mostra sarà allestita nella Piazza Martiri di Via Fani dove si potrà ammirare una ricostruzione grafica del viaggio e della esplorazione che Darwin fece in 5 anni di navigazione sul Beagle. I visitatori saranno accolti da un impianto multisensoriale costituito da un “sottofondo sonoro” e da un “tappeto olfattivo” che richiameranno sonorità marine e profumi ancestrali. L’8 marzo 2009 dalle ore 16 nella Sala Consiliare di Ceprano si terrà un convegno cui parteciperanno il prof. Carlo Bertorello dell’Università Federico II di Napoli, il Prof. Giorgio Manzi dell’Università La Sapienza di Roma, il prof. Italo Biddittu dell’Istituto Italiano di Paleontologia di Roma e lo scrittore Giovanni Caputo del Museo del Mare di Napoli.

Per informazioni:  info@circolodelmarelirinium.it

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9 commenti

alby

La faranno chiudere, ne sono certo. A Roma poi col vativano figurarsi se la tollerano. Succederà come quella volta che Sgarbi ( che detesto) aveva per dispetto fatto passare in consiglio comunale a Milano una mostra a sfondo omosessuale. La Moratti l’ha defenestrato il giorno dopo.

SLizard

No, non la faranno chiudere… Vedrai.
Comunque io andrò a vederla quando sarà a Milano, quest’estate, purtroppo Roma è troppo lontana… Ottima iniziativa, comunque, ringraziamo Telmo 😉

L.

MicheleB.

Sull’ultimo numero di National Geographic (a cui sono abbonato da anni) c’è un bell’articolo su Darwin, i suoi viaggi e le sue scoperte. Lo consiglio a chi non fosse pratico di letture scientifiche, per la semplicità espositiva.

Livio

Non faranno chiudere proprio niente anche perchè non bisogna dimenticare che Darwin era cristiano. Le sue teorie sono pienamente in armonia con il Magistero della Chiesa. Secondo voi chi muoverebbe l’evoluzione?

SLizard

Beh, già che siamo in tema, è interessante anche l’ultimo numero de Le Scienze, interamente dedicato all’evoluzionismo. Ovviamente c’è anche la parentesi della critica al creazionismo…

Stefania

Repubblica 5.2.09
“Religiolus film amorale” crociata degli ultracattolici
A Roma oscurati i manifesti della pellicola, che esce il 13. Il regista: “Tutta pubblicità”
di Silvia Bizio
http://www.informarts.org/sendimg/images/jpg/921209960/ateono.jpg

Censura cattolica scatenata sui manifesti del film Religiolus di Larry Charles, il regista di Borat. Strisce nere adesive li hanno coperti con le scritte “Ateo no” e “Vergogna”. La Eagle Pictures che distribuirà il film il 13 febbraio denuncia come responsabili gli appartenenti all´associazione cattolica VeraLibertà: «Sulle pagine del loro blog chiedono anche l´abolizione della campagna promozionale e pretendono da generiche autorità competenti di vigilare sui contenuti del film. Lo accusano anche» aggiunge la Eagle «di veicolare messaggi empi e amorali». La campagna pubblicitaria rappresenta tre scimmiette che ironicamente simboleggiano le tre maggiori fedi monoteiste.
Risponde pronto, dagli Stati Uniti, il regista Larry Charles: «Ringrazio i dilettanti dell´Inquisizione per il loro aiuto nel promuovere Religiolus». Ma se è ironico il messaggio del regista, più duro è il segretario dell´Uaar, l´associazione degli atei, Raffaele Carcano. «Non conosco VeraLibertà ma queste associazioni spuntano come funghi e diventano sempre più invasive. È una gravissima violazione della libertà di espressione. Sembra normale che non si debba parlare di ateismo, non si deve fare concorrenza alla religione cattolica. La Chiesa in pesante crisi di consensi» continua Carcano «si chiude in se stessa, diventa intollerante. Questo papato ha messo una pietra tombale sul Concilio, è tornata indietro di 50 anni».
Interviene nella polemica in tono leggero anche il protagonista di Religiolus, Bill Maher. «C´è un sacco di gente che mi ringrazia per quello che dico» commenta «ma i cattolici in genere mi trattano come un ragazzino cretino. Però basterebbe che gli agnostici si organizzassero, come fanno i religiosi, per scoprirsi in lieta compagnia». Quello che in Italia hanno fatto gli aderenti all´Uaar. «Questa faccenda dei manifesti» commenta Carcano «è la continuazione di quanto è successo a noi con la campagna sugli autobus dove le concessionarie alla pubblicità hanno censurato lo slogan “La cattiva notizia è che Dio non c´è, quella buona è che non ne hai bisogno”. Don Livio Fanzaga dalla seguitissima Radio Maria affermava che quelli sarebbero diventati gli autobus del demonio. La situazione peggiora» prevede Carcano «gruppi di persone hanno tentato di bloccare, alla clinica di Lecco, l´ambulanza che doveva portare Eluana Englaro a Udine. Fino a oggi questo era patrimonio dei fondamentalisti americani che assaltavano le cliniche dove si praticava l´aborto. Ora queste cose succedono anche da noi».

http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/spettacoli_e_cultura/religiolus/religiolus/religiolus.html

Peppe

alby, ma sgarbi non odiava gli omosessuali? ho visto un video che sta x defenestrare cecchi paone xke aveva parlato male dei preti

Giorgio

A Livio

“Non faranno chiudere proprio niente anche perchè non bisogna dimenticare che Darwin era cristiano.”
E’ vero che era cristiano, ma le sue idee sono state lungamente osteggiate, e tuttora lo sono in certi ambienti. D’altra parte anche Giordano Bruno era cristiano … Però anch’io non credo che ne chiederanno la chiusura perché lo stesso vaticano ha in programma un convegno sul tema per il prossimo marzo (mi pare); la farebbero troppo sporca.

“Le sue teorie sono pienamente in armonia con il Magistero della Chiesa.”
No.

“Secondo voi chi muoverebbe l’evoluzione?”
L’evoluzione si muove per errori nella riproduzione dei geni. Taluni errori sono svantaggiosi per chi ne è portatore e vengono “filtrati via” dalla selezione ambientale, altri sono vantaggiosi e vengono mantenuti perché chi ne è portatore risulta più facilmente vincente.

Filippo

@ Livio

L’evoluzionismo è la migliore conferma del fatto che non è necessario postulare l’esistenza di Dio per spiegare la complessità dei fenomeni biologici.
Riporto per la terza volta alcune frasi dal libro di John Allen Paulos: “La prova matematica dell’inesistenza di Dio”

CONCLUDERO’ IL MIO DISCORSO CON ALCUNE INTERESSANTI ANALOGIE FRA BIOLOGIA ED ECONOMIA. […] PER QUALE RAGIONE IL CAPITALISMO MODERNO E’ COSI’ COMPLESSO E PUO’ VANTARE SISTEMI ELABORATI DI PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E COMUNICAZIONE? ENTRATE IN UNA QUALUNQUE DROGHERIA E SCOMMETTO CHE TROVERETE LE VOSTRE BARRETTE DI CIOCCOLATO PREFERITE […]
LO STESSO VALE ANCHE PER LE INDUSTRIE. IN UN MODO O NELL’ALTRO, QUALSIASI FABBRICA PUO’ AVERE IN POCO TEMPO TUTTI I CUSCINETTI A SFERA O CHIP PER COMPUTER CHE DEIDERATE. LE INFRASTRUTTURE FISICHE E LE RETI DI COMUNICAZIONE SONO VERI E PROPRI PRODIGI DI COMPLESSITA’ INTEGRATA. […]
EBBENE, CHI HA PROGETTATO QUESTO PRODIGIO DI COMPLESSITA’? […] A QUESTA DOMANDA HANNO RISPOSTO TRA GLI ALTRI SMITH, HAYEK E POPPER. LA RISPOSTA NATURALMENTE E CHE NON C’E’ NESSUN DIO DELL’ ECONOMIA. L’INTERO SISTEMA E’ EMERSO DA SOLO SVILUPPANDOSI POI DEL TUTTO AUTONOMAMENTE IN MANIERA ORDINATA.[…]
FIN QUI NIENTE DA DIRE. LA COSA STRANA E’ CHE ALCUNI FEROCI OPPOSITORI DELL’ EVOLUZIONISMO DARWINIANO (MANCO A DIRLO, MOLTI FONDAMENTALISTI CRISTIANI) SONO ANCHE FRA I PIU’ FIERI SOSTENITORI DEL LIBERO MERCATO. ACCETTANO LA NATURALE COMPLESSITA’ DEL MERCATO SENZA BATTER CIGLIO, MA INSISTONO NEL DIRE CHE LA NATURALE COMPLESSITA’ DEI FENOMENI BIOLOGICI HA BISOGNO DI UN PROGETTISTA.

Lei è disposto ad accettare l’esistenza di un Dio dell’economia?

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