La commedia “Ex” non verrà proiettata nelle sale parrocchiali.
Il film vede l’attore Flavio Insinna nei panni di un prete che abbandona la tonaca per amore, e per questo nella classifica stilata dalla Commissione Nazionale di valutazione Film, curata dall’Acec per conto della Cei, è stato giudicato ”sconsigliabile, non utilizzabile, superficiale”.
Secondo la scheda queste sono le motivazioni per l’esclusione: ”la figura di don Lorenzo, è trattata con irrisione e nessun rispetto per la chiesa come luogo sacro e per il matrimonio come sacramento. Il sacerdote che assiste all’addio al celibato è per gli sceneggiatori occasione troppo ghiotta e così vi si dedicano nelle forme più banali e prevedibili. C’è in questo accomodante affresco un’aria di poca originalità, e il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come sconsigliato e non utilizzabile, proprio per il suo superficiale andamento”. Quindi ”è da evitare sia in programmazione ordinaria sia in altre occasioni”.
Il film “Ex” bandito dalle sale parrocchiali
20 commenti
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Insomma è vietato perchè desacralizza.
E per di più fa intendere che è meglio l’amore umano di quello divino.
Ovvio che lo proibiscano.
A me il mulo.
va beh mi sembra eccessivo scomodare il mulo per qualcosa con flavio insinna oO
Sì, va be’, presumo che neanche nella Casa del Popolo proiettassero i film con gli americani che le suonavano ai sovietici.
Mi sorprende che insinna sia mal visto dal vaticano….
Sconsigliabile frequentare gli oratori!
Oratori culla di violenza, odio, intolleranza.
Quoto Ivo, sconsigliabili le sale parrocchiali.
E di solito se si comincia così, sono spesso dei gran film 😀
Non mi dite che qualcuno sano di mente va a vedere i film nelle sale parrocchiali?
Beh, se fanno qualcosa con Rocco Siffredi…
meno male che ho un multisala dietro casa 😀
E meno male che c’era Flavio Insinna…
Se il film parlava dell’ultima “scoperta” (dell’acqua calda) del Corriere su come NON si denunciano i preti pedofili, che facevano??
A questi vanno bene solo i panegirici della miracolistica e i fioretti di Santa Putibonda.
Che facce di tolla…………..
Ma esistono ancora e sale parrocchiali? Io mi ricordo che davano i film di Bud Spencer
@ peppino sbezzeguti
quanti potranno nel bene o nel male (non è che i libri di Guareschi fossero il massimo, ma erano comunque uno spaccato degli anni del dopoguerra) ricordare da dove salta fuori questo nome?
Rimane comunque una considerazione: se la chiesa fa ciò che vuole nei suoi territori per me non è un problema, è un problema dei cattolici. Altro diventa quando la CCAR vuole marcare come suo il territorio di altri!
Ma in definitiva, se non viene proiettato nelle sale parrocchiali, chi se ne frega? CATTOLICI DI DESTRA siete tutti IPOCRITI !
è vietato perchè non fa vedere la verità, cioè un prete che intasca la paghetta dallo stato e si fa l’amante, magari anche due, come ogni buon prete che si rispetti fa e ha sempre fatto.
un motivo in piu per vederlo ….e non nelle sale parrocchiali e comunque
TUTTA PUBBLICITA’
Ho avuto in famiglia una situazione simile. Anni fa, un cugino che da giovane è stato costretto dalla madre bigottona ad entrare in seminario, durante una visita a casa si è innamorato della figlia di una vicina ed è fuggito con lei. Non vi racconto al mattino la tragedia greca quando la madre ha scoperto la fuga e la tonaca gettata sulla pianta di fico. La lite con la vicina, io che ridevo e mia madre che mi correva dietro per darmele perchè ridevo di mia zia. Una scena da film, anche se ero ragazzo e oggi sono sessantenne, me la ricordo ancora.
In seguito mio cugino fu felicemente sposato ed ebbe 3 figli.
Meglio un prete sposato che un preteb pedofilo.
Beh a cosa loro proiettino quel che gli pare, a me basta che non prentendano imporre la loro dabbenaggine al resto del mondo.
@ Pastafarian
E’ l’anagramma di Giuseppe Bottazzi, il vero nome di Peppone, da lui usato per firmare la schedina del Totocalcio con cui poi vincerà alcuni milioni.
Ha ragione, quei racconti e poi i film erano uno spaccato di vita reale italiana in quel periodo e in certe regioni.
Ripensando a quei tempi e vedendo dove siamo andati a finire, mi chiedo come sia potuto succedere!
che soddisfazione….è un film bellissimo…altro che superficiale..è emozionante la scena in lui(insinna)volge lo sguardo verso gesu’ dicendogli “tra noi nn cambiera’ niente vero, siamo sempre amici?”…