Nuova gaffe per i vertici cattolici. Mercoledì scorso Radio Vaticana aveva annunciato che Daniel Vasella, presidente e amministratore delegato del colosso farmaceutico Novartis, sarebbe intervenuto ogni sabato in un programma dell’emittente quale opinionista su temi etici. Dopo sole ventiquattro ore il dietrofront: la radio aveva nel frattempo ‘scoperto’ che Novartis produce anche contraccettivi. Il comunicato dell’emittente ufficiale fornisce peraltro anche un’altra curiosa motivazione: “a causa dell’attuale dibattito sul Vaticano e Lefebvre abbiamo deciso di redigere i relativi commenti nel mese di febbraio all’interno della redazione”.
Radio Vaticana scarica l’opinionista, produce pillole
30 commenti
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Ahahah questa è proprio bella!!!
Ma controllare prima di invitare un opinionista sembra brutto? 🙂
Conflitto d’interessi ^_^
trombare no e negare l’olocausto sì? bella gente, proprio bella gente!
Le loro polemiche da salotto mi fanno venire il voltastomaco
sono ridicoli, ridicoli, prepotenti e grotteschi, mi fanni sch..o. Ho perso la pazienza con questa gente
Come presidente e amministratore delegato della Novartis il signor Vasella guadagna oltre 20 milioni di franchi svizzeri. La cosa disturba parecchia gente e il signor Vasella si sente disturbato da quanti arricciano il naso davanti ad emolumenti così spropositati: parla di becero populismo in proposito. Io trovo che becero è lui coi suoi milioni. E poi, guarda un po’, voleva farsi pubblicità anche con la radio vaticana.
Certo che la contraccezione ai preti non va proprio giù, è proprio un’ossessione.
Tragicamente ridicolo tutto questo… un paese di selvaggi, con una religione tribale!
Bene,ma per coerenza dovrebbero boicottare tutte le case farmaceutiche produttrici di pillola,preservativi,pillola del giorno dopo,etc…rifiutandosi di assumerne i farmaci prodotti.
Non c’è niente da fare, la lingua batte dove il dente duole: l’OSSESSIONE per il SESSO è il pensiero fisso dei religiosi….
Peraltro la ferma opposizione all’uso di preservativi da parte della chiesa ha fatto più morti in Africa di quanti ne abbia fatti la seconda guerra mondiale in Europa… se non sono assassini questi!!
rettifico
I cervelloni in Vaticano sapevano che Vasella fosse il capoccione della Novartis,
ma NON che la Novarti producesse anche pillole anticoncezionali.
Lo hanno saputo solo tramite la telefonata della giornalista svizzera e solo allora si sono precipitati a cancellare l’invito fatto a Vasella.
A proposito di contraccezione ….
Mi ha fatto davvero ridere una normativa sul matrimonio che ho letto l’altro giorno.
Se una coppia sposata decide di loro spontanea volontà di NON avere figli, il loro matrimonio è da ritenere NULLO (anche se tale decisione è volta ad evitare il passaggio di una malattia contaggiosa).
Se non fai figli, quindi, il tuo matrimonio è privo di valore.
Questa è la posizione della chiesa ma anche dello stato italiano che ovviamente deve “belare” quello che dice il vaticano.
se l’Infallibile chiama Henry Kissinger, che non é uno strenuo difensore della vita, come consigliere, non vedo perché un produttore di pillole non possa parlare di bioetica
Sembra quasi una barzelletta. Questa storia è adatta per il libro di Pippo Franco e Antonio di Stefano: “Qui chiavi subito”, titolo che fa riferimento all’insegna di un negozio di chiavi e serrature…
io la leggo così: radio vaticana ottiene un cospicuo finanziamento da Novartis in cambio di uno spazio connotato come religioso che permetta a Vasella di ripulire l’immagine della Novartis, che è sempre un po’offuscata,
La radio si accorge che per la spiata di qualcuno il danno di immagine per la radio stessa è considerevole e lo scarica (per dargli un altro spazio tra 10 giorni da qualche altra parte).
In tutto questo trovo che l’unico neo sia il pensare che Vasella non faccia l’opinionista per l’ansia di coerenza di radio vaticana.
@ maurice
“Se una coppia sposata decide di loro spontanea volontà di NON avere figli, il loro matrimonio è da ritenere NULLO. Se non fai figli, quindi, il tuo matrimonio è privo di valore.”
Non e’ proprio cosi’. Affinche’ il matrimonio sia canonicamente nullo occorre che la coppia abbia espressamente deliberato (prima delle nozze) di non voler figli, e che cio’ si possa provare. Se, i coniugi ammettono, IN TEORIA, che prima o poi avranno dei figli (oppure non possono dimostrare il contrario), ma DI FATTO procrastinano sine die la procreazione, tutt’al piu’ sono peccatori per ogni singolo rapporto sessuale artificiosamente infecondo, ma il matrimono e’ valido. Dopo la menopausa della Signora non faranno piu’ peccato, perche’ i rapporti coniugali formalmente normali, ma infecondi per cause naturali, sono leciti. In tal caso i coniugi potranno facilmente ottenre l’assoluzione per i peccati precedenti.
Saluti.
basta un poco di zucchero e la pillola va giù….
Sui media,….ma sottobanco???
I soldi sono sempre soldi!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Roma, 5 feb. (Adnkronos) – Daniel Vasella diventa commentatore per la Radio Vaticana. Il presidente della direzione e del consiglio di amministrazione del gigante farmaceutico basilese Novartis si esprimera’ ogni sabato di febbraio su un tema di attualita’ e lo fara’ da una ”prospettiva etica”, spiega un comunicato odierno dell’emittente.
Il primo intervento sara’ dedicato alla cattiva gestione delle imprese e agli sbagli in materia di personale. Vasella e’ conosciuto quale sostenitore dell’abbazia di Einsiedeln ed e’ stato allievo di un liceo cattolico, il College St- Michel di Friburgo, si legge nella nota. Dottore in medicina con studi a Berna, nel 1988 e’ entrato in servizio alla Sandoz ed e’ stato fra i motori della fusione con la Ciba-Geigy, che ha portato alla nascita di Novartis.
Proprio alcuni giorni fa, in margine alla presentazione dei risultati del gruppo, si e’ saputo che fra stipendio fisso, quota retributiva variabile, indennita’ e contributi alla cassa pensione, Vasella ha ricevuto l’anno scorso 20,5 milioni di franchi (l’equivalente di 56mila franchi al giorno, festivi compresi). Questa e’ comunque la somma avanzata dalla stessa Novartis: ma secondo la fondazione Ethos essa non e’ corretta, perche’ corrisponce solo al valore fiscale svizzero degli emolumenti. Secondo i calcoli dell’organizzazione, che da anni denuncia lo strapotere dei top manager svizzeri, nel 2008 il neocommentatore della Radio Vaticana ha in realta’ incassato 40,3 milioni di franchi, vale a dire 110.000 franchi al giorno.
-chi di voi preti non ha mai messo un preservativo……scagli la prima pietra!
Scusate, ma la Novartis è un colosso che fa brevetti sulle sementi, affama intere popolazioni, fa vivisezione, vende medicinali (come tutti) a prezzi proibitivi (sempre grazie ai brevetti), e questi si preoccupano perché produce pillole? una che ne facevano giusta…
Beh, il solito.
Quanto sono orgoglioso e fortunato di essere Ateo, credo ke sulla scala evoluzionista sono un gradino al di sopra degli altri.
Dovete cambiare il titolo del sito. dovete chiamarvi anti clericali non atei. l’ateismo è un’altra cosa. poi potrete anche parlare male della CHiesa, dei preti di chi cavolo vi pare ma non siete ATEI E AGNOSTICI RAZIONALISTIsiete solo anti clericali.
Per un semplice caso, sono capitato in questo blog.
Scusate,ma, il confronto anche con altri pensieri non sussistono visto che un buon 99% sono indirizzate solo nel sputare sentenze contro la Chiesa, e in alcuni casi anche contro (per chi crede) nostro Signore.
Ripeto, che non essendoci confronti con altri pensieri, i commenti potrebbero risultare sterili e fini a se stessi.
Non nascondo, come credente , che molti giudizi mi hanno dato fastidio, ma rispetto comunque le opinioni diverse.
Saluti a tutti.
Che buffoni.
@ Tony
Ti ricordo che questo è un blog libero, dove individui liberi possono esprimere la propria opinione senza l’ arroganza che ti contraddistingue nel tuo sparare a zero su individui che nemmeno conosci. Questo blog è animato da persone delle più diverse fedi politiche, e che siano atee o agnostiche, sono razionaliste in quanto hanno scelto di usare la propria ragione e provare ad analizzare un problema da più punti di vista, piuttosto che fare le pecore.
L’ anticlericalismo è un fenomeno che non nasce per sport: laddove la chiesa continua da 2000 anni a mantenere un atteggiamento disumano, irrispettoso, anacronistico, medievale, le persone libere hanno il diritto e il dovere di sottolinearlo, e di fare il possibile perchè questa società si possa emancipare e migliorare dal punto di vista delle libertà e dei diritti civili.
Se la cosa ti turba tanto, ci sono migliaia di blog cattolici sparsi sul web nei quali gran parte delle persone che scrivono qua evitano di perdere tempo, e nei quali tu potresti trovare terreno fertile.
Distinti saluti.
@Tony
Illuminaci sull’ateismo!
@ Fra
In realtà ogni tanto (direi piuttosto raramente) interviene anche qualche credente che riesce a inserirsi civilmente per costruire un confronto sereno. Purtroppo capita molto più spesso che arrivino troll che a quanto pare non sanno come passare il tempo e sparano a zero senza argomentare e senza lucidità. Seppur non condivido il tuo pensiero, meritavi una risposta per i toni pacati e non supponenti che solitamente animano i cattolici che intervengono qui nel blog.
Il fatto è che qui nessuno sputa sentenze: questo è uno dei pochi spazi mediatici (anche se in rete ormai c è parecchio) dove delle persone ancora interessate al concetto di laicità dello stato, e diritti e libertà dell’ individuo possono scambiare il proprio pensiero, visto che il resto dei media concede più spazio alla chiesa che alla politica interna (vedi dati riportati anche su La Questua di Maltese su Tg1 e Tg2 in primis).
Visto che fortunatamente esiste ancora il dirito di critica, e l espressione di parola, trovo giusto che determinati fatti vengano qui commentati, e criticati se serve. Appunto perchè razionali, qui si evita di sparare a casaccio facendo affidamento a testi presunti sacri, dogmi o castelli campati per aria, e tutto viene documentato e argomentato razionalmente e civilmente.
Se invece eri alla ricerca di un indiscriminata genuflessione alle boiate che arrivano dal vaticano, esistono infiniti spazi anche qui in internet (oltre che in tv ovviamente) dove potrai trovare ciò che cerchi.
(riprovo ad inviare il mio commento inviato ieri e cestinato)
un gustoso retroscena
riguardo ai cervelloni che si aggirano in Vaticano.
Il quotidiano svizzero “20 Minuten” di venerdi 6 febbraio rivela in prima pagina che la Radio Vaticana non sapeva neppure che la Novartis producesse anche pillole anticoncezionali.
Lo hanno scoperto solo dopo che una giornalista di questo quotidiano (Desiree Pomper) ha telefonato alla redazione della RV per sapere se il fatto che Vasella (fresco di invito) fosse il CEO della Novartis produttrice di pillole anticoncezionali non costituisse per loro un ostacolo per ospitarlo nei loro studi come opinionista di RV.
Solo dopo questa telefonata la redazione della RV si è precipitata a cancellare l’invito precedentemente fatto a Vasella per una dibattito su temi etici.
Una altra figurina di palta a livello internazionale da incollare nell’album del Vaticano.
Matteo,
non volevo assolutamente avere la presunzione, di trovare in questo blog, (da come scrivi) un indiscriminata genuflessione etc..etc….
Ma come già avevo affermato, ero capitato per caso.
Visto che le opinioni non mi hanno lasciato indifferente, anche perchè anch’ io le mie idee, ma sopratuttto la mia fede la difenderei anche a costo della vita, ho solamente lasciato un giudizio puramente personale.
Constatando proprio l’impressione di vedere, in questo blog, poche possibilità di dibattiti o di confronti visto che la maggioranza ha un concetto di base laicista.
Anche io come miei molti altri amici difendiamo i diritti di liberta dell’individuo, e trovo giusto quando scrivi che esistono la liberta di espressione di parola e il diritto alla critica. Ma non per questo ci vergogniamo di manifestare le nostre verita.
Nei cosidetti blog cattolici, puoi anche tu constatare, le molteplici diversita di opinioni che quotidianamente sono nella rete.
In ogni caso mi ha fatto enormemente piacere avere queste poche frasi di scambio, in un modo civile e pacifico, come sempre si dovrebbe convenire.
Ti saluto