Oggi in San Pietro durante l’Angelus un gruppo di sei cileni insieme alla nipote di Allende ha tirato fuori uno striscione di protesta contro le violenze subite durante il periodo della dittatura cilena. Scrive il Corriere: “Volevano ricordare pacificamente davanti al Papa la loro lotta per la giustizia e invece sono stati bloccati“.
Il gruppo è stato tenuto tre ore nel commissariato di corso Cavour, poi è stato rilasicato.
I cileni fermati chiedono che Alfonso Podlech, l’ex procuratore militare di Temuco che figura in diversi processi di violazione dei diritti umani e che ora si trova nel carcere di Rebibbia, venga giudicato dalla giustizia italiana. Vogliono che non sia rispedito in Cile, dove gode di impunità, perché temono che possa accadere quel che è già avvenuto con Pinochet.
“L’episodio di oggi è increscioso. Me ne rammarico come cittadino italiano” ha commentato l’avvocato Marcello Gentili, che assiste la figlia Venturelli, il sacerdote italiano ucciso in Cile durante il regime.
Striscione per i diritti umani in piazza san Pietro: fermata la nipote di Allende
21 commenti
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Gli unici striscioni ammessi sono quelli con scritto “VIVA IL PAPA”.
Ma cosa diceva, precisamente, lo striscione?
@ Blasetti
Non lo sapevi? Da qualche anno in Italia libertà d’espressione vuol dire solo libertà d’applauso.
Sono cose gia viste in questi ultimi anni. Il diritto di manifestare le proprie idee è a senso unico. Specie se si tratta di contestazioni: allora si rischia d’esser chiamati terroristi o affini.
dato che GP II andava spesso a braccetto con Pinochet la cosa non può apparire per nulla strana
Siamo tornati ai tempi del fascismo, quando si poteva solo manifestare a favore del Governo. Ok, quello è il Vaticano, ma anche nella Repubblica Italiana le cose vanno maluccio.
Mi sa che non siamo tanto diversi dal Cile di quell’epoca!
altro esempio di “fascismo vaticano”. O la pensi come me o di ammazzo. E’ molto semplice.
si si dai ricordo benissimo GP II° che stringe la mano del sudicio dittatore Pinochet in quel lontano (mi sembra) 1987…che bello! viva il papa! viva la vita!
Come al solito! Di facciata sono loro stessi (i cristiani) a dire che “la libertà di esprimere le proprie opinioni deve essere data a tutti”… forse sottintendono “a tutti i cristiani” perchè appena ci prova qualcun altro finisce in manette!
Ma Pinochet chi? Quel brav’uomo a cui la Chiesa a concesso i funerali in pompa magna, a differenza di quel malvagio di Welby che, dopo anni e anni inchiodato a un letto, voleva solo morire limitandosi ad uccidere se stesso (e non decine e decine di altre persone)?
Scusate: HA concesso.
La foga, a volte, fa brutti scherzi… ^^;;;
“la tolleranza appartiene alla vostra cultura e quindi siete obbligati ad esserlo verso di noi ma non appartiene alla nostra cultura quindi noi non ve la concederemo” – Pio IX°
x Federica
si si proprio lui, quel Pinochet che il cardinale Sodano chiamava “fraterno amico”.
quello che fatto arrestare torturare e uccidere 15mila cileni, colpevoli di essere di sinistra o non allineati, un difensore della fede cristiana cattolico fervente sic et simpliciter quindi baluardo contro le forze infernali della ragione e del progresso.
eia eia alalà.
pinoche quel buon uomo che il polacco ha benedetto, santo subito!!!!!
che vergogna! bisognerebbe andare in piazza S.Pietro e con magliette colorate formare tra la folla la scritta bella grande in mondovisione “Ratzi! puppami la fava!!”
Da uno staterello che ha tributato tutti gli onori di Stato e funebri a Pio Laghi (amico e complice dei colonnelli argentini della dittatura, sterminatori dei desaparecidos), ma anche dal suo unico Stato confinante i cui principali giornali hanno commentato la morte di Pio Laghi “dimenticandosi” dei suoi trascorsi cileni, non mi aspettavo niente di diverso dall’episodio qui citato.
Non dovevano andare in Vaticano, ma andare da Napolitano o altri dello Stato (ora di gente un minimo seria non me viene in mente, fatto sta che andare in Vaticano è completamente inutile)
e cmq..PINOCHET BOIA!
Scusate l’ignoranza.. il commissariato di Corso cavour è italiano? Come funziona per la polizia in Vaticano? Chi fa gli arresti, le guardie svizzere? Comunque complimenti con i soliti esempi di rispetto dei diritti umani.
Scusate l’ignoranza.. il commissariato di Corso cavour è italiano? Come funziona per la polizia in Vaticano? Chi fa gli arresti, le guardie svizzere? Comunque complimenti con i soliti esempi di rispetto dei diritti umani.
La Chiesa non ha nulla a che fare con la democrazia. Come può lo Stato del Vaticano essere democratico? Si tratta di una situazione di compromesso perché la Chiesa preferirebbe una bella monarchia come ai tempi di Pio IX.