Già notata da alcuni, ma può essere utile ritornarci sopra. Marco Politi, intervistando mercoledì scorso su Repubblica Mons. Rino Fisichella a proposito del caso Englaro, ha fatto notare al prelato che “dopo dieci anni non si dà scientificamente nessun caso di risveglio”. Decisa la risposta di Fisichella: “No, alle Molinette di Torino dei medici hanno scoperto dopo diciannove anni possibilità di reazione e comunicazione in una persona in coma vegetativo. L’ha scritto l’Avvenire, si possono contattare i medici”.
Ebbene, il caso a cui si riferisce il monsignore è venuto alla luce lo scorso dicembre, e ne abbiamo scritto anche noi. Ma non si trattava di diciannove anni, bensì di diciannove mesi. E si trattava peraltro di un risveglio decisamente parziale.
La gaffe di Fisichella
40 commenti
Commenti chiusi.
Per gente che crede che siano esistiti uomini vissuti 900 anni questo non è un problema ^_^
……ma Fisichella, ha per caso una e-mail che gli giriamo l’ articolo almeno un centinaio di volte.
ops… mancava il punto interrogativo.
Simone Blasetti mi ha ‘tolto il post dalla tastiera’ (è questa, o sbaglio, la versione informatica di ‘togliere la parola di bocca’?). Ma dirò la mia ugualmente, variando un poco il tema: chi ha a che fare con l’eternità cosa vuoi che stia lì a sottolizzare sui mesi o sugli anni?
ma tanto questa gente non impara mai niente… niente che non gli convenga…
non so se fa’ piu’ ridere questo fisichella o quello che corre in formula uno…
Luigi
ah se l’ha detto avvenire possiamo stare tranquilli, che dilettanti, pericolosi, si certo, ma davvero patetici dilettanti
E poi ci stupiamo dei sudditi… Con regnanti del genere cosa pretendiamo dal gregge?
Un mese potrebbe essere un anno per dogma.
Comunque il risveglio è stato a causa di due chirurghi, niente intervento divino.
Giorni, mesi, anni, andiamo a cavillare su queste bazzeccole. sono 19, non basta? 19 > 17.
Ps. Per chi considerasse la simbologia matematica qualcosa tipo scrittura satanica, preciso che bisogna sostituire “>” con le parole “maggiore di”.
Diciannove anni, diciannnove mesi… e quanto siete fiscali, cosa volete che siano in confrono all’eternità?
embè? e anche se fosse? io sono Eluana e non voglio comunque essere un corpo oggetto di un presunto “amore”, necrofilo, in nessun caso e con nessun mezzo; la vita è mia e la gestisco io, e se non posso, chi mi ha voluto bene e vuole il mio bene, non un pirulicchio qualsiasi a cui no riconosco nessun imperio su di me 🙁
siamo tutti Eluana ora, poveri noi
che gaffe….ah aha ahaha hahh…cmq che vergogna!
Ma Fisichella è quello che accomuna i fenomeni dei delinquenti che bruciano i barboni e i criminali che stuprano in branco a coloro che promuovono il diritto alla morte pietosa.
io mi scandalizzo di più quando Fischella parla sul serio che quando fa le gaffe.
Io credo che Eluana non abbia pensato solo a se stessa quando ha espresso il desiderio di non essere legata ad una macchina. Secondo me ha pensato sicuramente anche al dolore, alla sofferenza dei suoi cari. Non è stato quindi un pensiero egoistico.
Ma Fisichella è mica quel mentecatto che, tentando temerariamente di dibattere con Odifreddi, riuscì a sostenere che la dimostrazione teologica di esistenza e unicità di Gödel dimostrerebbe che è vero il cristianesimo?
Mons. Fisichella è il papà del pilota. Quello che faceva il senatore, il monarchico, è lo zio. Sono un po’ come i Gelmini (Pierino il porcellino, Mariastella e lo zio Frate Eligio).
Beh forse Mons. Fisichella si è confuso ma in Polonia uno si è risvegliato dal coma dopo 20 anni, sul serio!!
Sono stupidaggini. Quando alcune parti cruciali della corteccia sono danneggiate non c’è nessun ritorno di coscienza. Il cervello non è come il fegato, non si riforma. C’è invece ritorno di coscienza se non ci sono state lesioni. Non è il caso della Englaro. Però questi stregoni sciamanici nerovestiti credono all’esistenza dell’anima come “sostanza” separata dal corpo e quindi devono andare in giro a blaterale su possibili “risvegli” come se l’anima potesse ad esempio ritornare, magari materializzandosi in un dito del piede. Ma questa è appunto la loro credenza! Se infatti non predicassero questo, andrebbe anche a monte tutta la loro dottrina sull’aldi là, sulla sopravvivenza, sul giudizio finale ecc. Per questo i cattolici ci credono. La Pivetti in TV ha detto di desiderare di essere alimentata. Loro credono ad esempio che Eluana fosse benissimo presente a se stessa (perché l’anima era lì che stava guardando tutto ciò che stava succedendo attorno) solo che il corpo non poteva muoversi. Quindi con queste premesse non c’è molto da discutere. E’ inutile discutere con un selvaggio che non vuole abbattere un albero perché crede che dentro l’albero ci abiti Dio o lo spirito delle castagne. Che dobbiamo fa?
x 8×1000
L’anima non è separata dal corpo.
Almeno per l’antropologia biblica e quindi per la teologia cattolica.
Se il cervello parte, l’anima non può fare più niente, almeno fino alla risurrezione dei corpi.
Quello che descrivi assomiglia di più a qualcosa di induismo/new age o alla filosofia platonica (+ o -).
dopo, altro non so.
Sull’anima riporto ciò che scrive direttamente Avvenire
http://www.avvenireonline.it/Vita/Articoli/Commenti/20050315.htm
(c’è però questa storia di Tommaso d’Aquino secondo cui l’anima dovrebbe fare ingresso nel corpo 40 giorni dopo il concepimento…)
@ Don Alberto
L’idea di un’anima immateriale distinta dal corpo è stata da tempo abbandonata dalla scienza e dalla filosofia. Douglas Hofstadter ha ribadito nel suo ultimo libro “Anelli nell’io” (“I am a strange loop”) che una tale idea porterebbe a problemi filosofici notevoli. Se vuole, mi può dare il suo indirizzo e le spedisco la fotocopia del capitolo: è un discorso molto articolato.
a 8×1000
Sì, ma “il corpo riceve l’anima”, vuol dire che “il corpo ne viene animato”; che l’anima diventa la “forma” del corpo.
Non che l’ “anima” entra nel “corpo” come una persona in una casa (o peggio in una “prigione”), da cui può uscirne per guardare la “casa” dal di fuori (v. sopra)
Buonanotte
Ahahah che sfigato
@don alberto
> L’anima non è separata dal corpo.
Ma allora mi hanno insegnato delle falsità al catechismo! :_)
Ai miei tempi, quando si moriva si andava in un posto chiamato “aldilà”, popolato da anime disincarnate.
Le possibilità erano 4; andare in paradiso, in purgatorio, all’inferno o nel limbo (che non era stato ancora abolito, ed infatti al catechismo si insegnava che i bambini morti senza battesimo andavano lì).
> Se il cervello parte, l’anima non può fare più niente, almeno fino alla risurrezione dei corpi.
Ma allora a che serve pregare i santi?
E gli angeli? Hanno un corpo anche loro? Finora non l’ho mai sentito!
Non resta che metterci a disquisire sul sesso degli angeli. Quando si discute di cose frutto di fantasia si può andare avanti per delle ore senza problemi. Ad esempio, perché i puffi sono blu? E perché solo il grande puffo ha la barba? Perché il suo vestitino è rosso mentre gli altri puffi lo hanno bianco? Perché c’è una sola puffina? I puffi sono maschilisti o gay? Quanti sono i puffi? Credono in Dio? Com’è fatto il Dio dei puffi? E’ blu pure lui? E fatto a loro immagine e somiglianza? Per quale motivo 8 puffi pesano quanto 3? L’anima dei puffi è contemporaneamente mortale ed immortale, ma solo 5 giorni dopo la nascita che avviene 15 anni dopo il concepimento. Teorie non falsificabili (secondo Popper) quindi non c’è molto da discutere. Don Alberto fa delle affermazioni che nessuno può smentire. Se nessuno le può smentire allora non valgono nulla.
Non resta che metterci a disquisire sul ses
so degli angeli. Quando si discute di cose frutto di fantasia si può andare avanti per delle ore senza problemi. Ad esempio, perché i puffi sono blu? E perché solo il grande puffo ha la barba? Perché il suo vestitino è rosso mentre gli altri puffi lo hanno bianco? Perché c’è una sola puf
fina? I pu
ffi sono maschilisti o gay? Quanti sono i p
uf fi? Credono in Dio? Com’è fatto il D
io dei puffi? E’ blu pure lui? E fatto a loro immagine e somiglianza? Per quale motivo 8 p u f fi pesano quanto 3? L’anima dei p u f fi è contemporaneamente mortale ed immortale, ma solo 5 giorni dopo la nascita che avviene 15 anni dopo il concepimento. Teorie non falsificabili (secondo Popper) quindi non c’è molto da discutere. Don Alberto fa delle affermazioni che nessuno può smentire. Se nessuno le può smentire allora non valgono nulla.
Non resta che metterci a disquisire sul sesso degli angeli. Quando si discute di cose frutto di fantasia si può andare avanti per delle ore senza problemi.
Ad esempio, perché i puffi sono blu? E perché solo il grande puffo ha la barba? Perché il suo vestitino è rosso mentre gli altri puffi lo hanno bianco? Perché c’è una sola puffina? I puffi sono maschilisti o gay? Quanti sono i puffi? Credono in Dio? Com’è fatto il Dio dei puffi? E’ blu pure lui? E fatto a loro immagine e somiglianza? Per quale motivo 8 puffi pesano quanto 3? L’anima dei puffi è contemporaneamente mortale ed immortale, ma solo 5 giorni dopo la nascita che avviene 15 anni dopo il concepimento. Teorie non falsificabili (secondo Popper) quindi non c’è molto da discutere. Don Alberto fa delle affermazioni che nessuno può smentire. Se nessuno le può smentire allora non valgono nulla.
Mi pare che M Fisichella ne abbia fatte più d’una di gaffe:
“Gli scienziati non usano più la parola “persistente”. Si quantificano soltanto gli anni”
I medici(gli scienziati lo dicevo io da bambino…diciamo medici, fisici, ricercatori, ecc…dai Rino…eh?)non usa no più il termine “irreversibile” in quanto sostituito dall’attuale “persistente”(a me risulta così).
«Nessuno scienziato sostiene oggi che nel coma vegetativo non vi sia sensibilità nel paziente» Ma chi l’ha detto? se la corteccia cerebrale è necrotizzata o atrofica(come nel caso di Eluana o Terry Schiavo)cosa prova sensibilità? gli impulsi che provengono dal sistema periferico dove vanno a finire cosa eccitano in una cellula morta.
Aggiungo:
“Eluana non aveva espresso con dichiarazioni valide e sicure la sua autodeterminazione”
“E’ giusto che un soggetto decida”
Devo per forza, caro il mio monsignorotto, rispolverare il caso del signor Welby?
“ma tenendo fermi due aspetti basilari. Idratazione e alimentazione non sono terapia”
Allora, una flebo me la posso fare da me quando mi pare? perchè se uso un ago e non sono un medico rischio la denuncia per esercizio abusivo della professione medica?
E poi: “E l’ autodeterminazione non può implicare che una persona possa scegliere di non essere nutrita” capito?! voi vi autodeterminate come quando e se decide lui! sia ben chiaro! niente idee strane…
e per finire:
“In ogni caso nessuno potrà contestare il voto di coscienza: che si tratti di un cattolico o no”
Il divino fisichella ha parlato! che nessuno osi contestare le sue parole! nè in parlamento nè altrove!!!
(mi verrebbe da aggiungere, poichè fsichella è un dio geloso e vendicativo, e punisce le colpe ecc ecc….)
@Daniele
ho sentito anche io qualcosa del genere ma mi ricordo che si trattava di un coma semivigile o cmq con parziali e frequenti risvegli, si sarebbe trattato insomma di un uomo con un sistema nervoso centrale intatto e parzialmente o saltuariamente attivo. Mi potresti passare un link che vorrei controllare?
Non è esatto che le cellule cerebrali non si replicano, è una concezione superata, ma il turn-over delle cellule cerebrali è molto ridotto al punto da poter creare tutt’al più qualche piccola cicatrizzazione e sostituire almeno una parte delle cellule morte per normale invecchiamento ma non tale da poter sostituire o rigenerare ampie aree danneggiate.
Quando tutta la corteccia è andata tanti saluti.
Quando in casi come quello di Terry Schiavo il cervello perde metà del volume credo sia segno evidente che non c’era attività cerebrale, il chè ha portato ad atrofia(gli stimoli mantengono attive le cellule, allenare la coordinazione o la memoria ad esempio stimola certe aree cerebrali e le sviluppa più o meno come i pesi sviluppano il tono muscolare).
Francamente il ‘risveglio’ della paziente in come da 17 mesi è un po’ inquietante… “eseguire semplici comandi”?!
In ogni caso non c’entra col testamento biologico: io decido che se la diagnosi è così e così, mi devono staccare dalle macchine. Punto.
Al contrario stanno per approvare una legge che obbliga a tenere in ‘vita’ gli italiani anche oltre il rigor mortis…
Io non penso che sia stata una gaffe, ma uno dei tanti modi di diffondere false informazioni ammantandole di un’aura di scientificità.
Una tattica che nella triste vicenda Englaro è stata adottata sistematicamente dai fautori della vita imposta ad ogni costo (uno su tutti: Berlusconi nella vergognosa conferenza stampa sul dl).
Quanti dopo avere letto le sue parole si saranno presi la briga di andare alle fonti a verificare?
“in Polonia
In coma 19 anni: non trova più il comunismo ma scopre il cellulare
“Polonia, estate 1988. Si procede a scossoni verso il punto di non ritorno, il generale Jaruzelski allenta la presa sul Paese esangue, l’ Unione Sovietica annaspa, a Roma il Papa di Wadowice cambia la storia. A Dzialdowo, l’ antica Soldau tedesca passata alla Repubblica polacca dopo la Grande Guerra, Jan indossa la divisa, saluta la moglie Gertruda e va al lavoro. Ha 46 anni, quattro figli, lavora come operaio riparatore alle ferrovie; quella mattina un vagone si stacca dal gancio e gli spezza la vita. Dzialdowo, 12 aprile 2007. Gertruda apre le tende, lancia un’ occhiata al letto. Il suo Jan, da 19 anni altrove, apre gli occhi ed è finalmente a casa. La storia di Jan Grzebski ha commosso la Polonia. Una Polonia diversa da quella che l’ operaio di Dzialdowo lasciò sui binari della stazione nel 1988. Poche settimane dopo l’ incidente, piombò nel buio. Al trauma cranico si aggiunse un tumore di cinque centimetri al cervello. Due, forse tre mesi di agonia, predissero i medici…”
“NEW YORK – Venti anni di semi-coma, un lungo sonno da cui nessuno pensava che sarebbe uscito. Poi Terry Wallis ha aperto gli occhi e ha ricominciato a parlare…”
Corriere della Sera
@Corbelli:
L’operaio polacco aveva anche un tumore al cervello di 5 cm, che schiacciava parte del cervello, ma il cervello in se’ non aveva subito danni gravi. Una volta ridottosi il tumore e allentata la pressione, l’uomo ha ripreso conoscenza, perche’ il cervello c’era ancora.
Per Terry Wallis si trattava di un “minimal conscious state”, che e’ ben diverso da uno stato vegetativo permanente dovuto a gravi danni al cervello, e in cui il paziente e’ del tutto incoscio.
Dipende insomma da quanta parte del cervello e’ rimasta integra, nei casi che citi evidentemente lo era in buona parte. Nel caso di Terry Schiavo per esempio l’autopsia dimostro’ che i danni cerebrali erano gravi e irreversibili.
Qualcuno l’ha già accennato, cmq mi sa che Mons. Ignorantella si è confuso con questa:
http://tinyurl.com/yruoks
E che confondano coma con stato vegetativo non mi sorprenderebbe <_<…
Corbelli Riccardo scrive:
15 Febbraio 2009 alle 8:45
“in Polonia In coma 19 anni:
************************
I giornali che riportano le notizie di carattere scientifiço in questo modo possono fare danni incalcolabili. E chi le riprende e le amplifica se ne fa complice.
Che cosa significa “semi-coma”?
L’unica informazione che potrebbe essere utile al riguardo sarebbe sapere quale livello di coma aveva il tale paziente secondo la scala di Glasgow.
Il signor Corbelli vuole essere così cortese di cercare di recuperare dati della notizia in maniera che ci si possa discutere? Altrimenti si tratta del classico “getto il sasso e…”
Perchè informazioni buttate lì così alla valàchevaibene fanno solo male.
Vero Roberto fox? Glielo spieghi tu?
@ Third eye
ancor meno mi sorpende il fatto che, puntualmente, essi confondano le evidenze oggettivamente riscontrabili con gli artefatti che fanno loro più comodo.
In fondo, sono duemila anni che piegano la realtà alle loro fantasticherie.
Grazie a tutti delle risposte! allora sì, era quel caso di cui avevo già letto…
Ok, il messaggio che avevo inviato non è stato accettato dall’UAAR, neanche le proteste sono state accettate, mi viene messo in filtro ormai qualunque cosa. Però potete leggerlo sul mio blog.
Il messaggio che ho scritto ieri alle 23,32 è ancora in attesa, quindi non si tratta di filtri non funzionanti, ma della precisa volontà di non pubblicarlo. Non contiene nulla di volgare o di offensivo. E’ un affronto personale che mi viene fatto da chi gestisce questo blog. Il risultato è disincentivare un utente che ha mostrato sempre grande disponibilità e spirito di collaborazione dal continuare. Evidentemente non è solo il filtro a non funzionare. Il messaggio lo avete certamente letto sul mio blog, non contiene nulla di particolarmente importante. Ma non credo spetti a chi gestisce il blog esprimere giudizi sui contenuti facendo passare solo i messaggi che ritengono importanti.