Le autorità argentine hanno chiesto a Richard Williamson, il vescovo lefebvriano negazionista recentemente ammesso nella Chiesa cattolica, di allontanarsi dal paese. L’invito non è così garbato come potrebbe sembrare a prima vista: se Williamson non provvederà entro dieci giorni ad andarsene, sarà espulso. Secondo il governo dello stato sudamericano, “episodi come questi recano profondi danni alla società argentina, al popolo ebreo e a tutta l’umanità, pretendendo di negare una comprovata verità storica”.
Archivi Giornalieri: giovedì, Febbraio 19, 2009
Sabato 21, Roma, anche l’UAAR in piazza contro la “tortura di Stato”
Come già annunciato due settimane fa, l’UAAR ha aderito e aderirà a ogni iniziativa contro il tentativo di approvare una legge sul testamento biologico redatta in ossequio ai dettami della Conferenza Episcopale Italiana. Ha pertanto aderito anche alla manifestazione insetta da MicroMega che si terrà sabato 21, alle ore 15, in piazza Farnese: l’UAAR vi sarà presente con un suo stand. Alla manifestazione parteciperà anche Beppino Englaro: “i cittadini – ha detto – che hanno le idee molto più chiare… Leggi tutto »
Regno Unito: vietato ingresso a predicatori anti-gay
A causa della loro omofobia, a Fred Phelps e a sua figlia Shirley Phelps-Roper, predicatori della Westboro Baptist Church, le autorità hanno precluso l’accesso nel Regno Unito. La WBC, riporta la BBC, ha organizzato delle proteste contro The Laramie Project, una rappresentazione sulla storia di un uomo ucciso per essere gay. Secondo la UK Border Agency, la WBC “incita all’odio”: al suo attivo, in passato, ‘spedizioni’ ai funerali di vittime dell’AIDS e una multa di dieci milioni di dollari per… Leggi tutto »
Testamento biologico: il ddl Calabrò sarà testo base
Il disegno di legge sul testamento biologico, presentato dal senatore Raffaele Calabrò (PDL. legato all’Opus Dei) e sostenuto dalla maggioranza di governo è stato scelto dalla commissione sanità del Senato come testo base. L’esito della votazione: 13 voti a favore, 6 contro e 3 astenuti. Il PD si è diviso tra contrari (tra i quali Ignazio Marino) e astenuti (tra i quali Dorina Bianchi). Bianchi ha definito la sua astensione “un atto di fiducia verso la disponibilità mostrata dalla maggioranza”.
Festeggiati gli 80 anni del concordato
Si è svolto ieri, come ogni anno, il ricevimento all’ambasciata italiana presso la Santa Sede per festeggiare gli 80 anni dei Patti Lateranensi. Presenti, per lo Stato italiano, il presidente Napolitano e il premier Berlusconi: a rappresentare la Chiesa cattolica, il presidente della CEI Angelo Bagnasco e il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone. All’esterno è stata organizzato un sit-in di contestazione del concordato: particolarmente numerosa la delegazione UAAR.
Fini alfiere della laicità “positiva”
Dopo le sua dichiarazione sulle responsabilità della Chiesa al tempo delle leggi razziali e dopo il suo appoggio al capo dello Stato, nei giorni in cui il governo cercava di emanare un decreto legge per impedire la sospensione dei trattamenti a Eluana Englaro, il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha scritto una lettera al quotidiano Repubblica con la quale presenta la sua idea di laicità. Prendendo ispirazione da un discorso di Giovanni Paolo II, e riconoscendo che l’Italia… Leggi tutto »