Nuova recensione sul sito: “Da Aborto a Zapatero”, di Vladimiro Polchi

Una nuova recensione è stata pubblicata nella Biblioteca del sito UAAR. Il libro segnalato è questa volta Da Aborto a Zapatero. Un vocabolario laico, di Vladimiro Polchi (ed. Laterza).

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15 commenti

don alberto

La Chiesa ha tempo … !
Aspetta che si converta la Cina e poi vedi.

daigoro

x don alberto

bravo aspetta, aspetta, tra 40 anni non ci saranno più preti italiani, nè suore, ne conventi. la ccar sarà parte del costume folkloristico del passato.

quanto alla cina secondo te a cosa si convetirà?

secondo me la cina corre il rischio di finire come l’indonesia con il 98% di popolazione islamica.

e poi cosà ti fà pensare che i cristiani riescano a fare in cina ciò che non sono riusciti a fare in india?

don alberto

Che l’occidente sia allo sfascio lo so, si tratta (per la Chiesa) di “passare ai barbari”.
Qualche Clodoveo da battezzare lo troveremo …

40 anni?
Noi ragioniamo a secoli.

(Riferisco un’osservazione ascoltata tempo fa.
La Cina, a differenza dell’India ha conosciuto il marxismo, che prevede una “salvezza”: la lotta di classe e un “messia”: il proletariato.
Non so se i cinesi se lo ricordano, ma è una concezione più dinamica dell’induismo)

Ciao.

PS: se poi voi preferite l’Islam, si sa: de gustibus …

babaciu

A convertire la cina ci avete già provato qualche secolo fa.
Non ricordo quali frati…forse i gesuiti…si erano presentati all’imperatore dicendo di voler far conoscere la parola di dio al suo popolo.
L’imperatore disse:ma se il vostro dio voleva qualcosa da noi ,perchè ha impiegato così tanto tempo per farcelo sapere?

agnese l'apostata

@don albero
dubito in una conversione di un numero consistente di cinesi…la loro mentalità di fondo è troppo diversa da quella presentata nella bibbia.ci saranno sempre più(quasi solo,mi sa)preti e suore di origine cinese o altro,questo sì,ma fedeli…no
@daigoro su questro sito,non so quando,leggevo tempo fa che in indonesia gli atei sono circa il 10% della popolazione.mica male,no? 😉

stefano

x don alberto

in Cina raccaterete solo le briciole, la loro mentalità è troppo diversa da quella occidentale.
in india il bramanesimo e il più popolare induismo sono radicati da millenni e i loro guru, combattivi quanto i vostri, non vi permeteranno di portargli via le pecore sotto il naso così facilmente come crede lei.
l’islam è roba “vostra”, monoteismo come il cristianesimo non meno arrogante ma meno evoluto di quest’ultimo, ha poca probabilità di radicarsi in Europa sebbene all’interno di esso sussista una corrente laica che non sopporta ne imam ne mullah al contrario del cattolicesimo che dopo 18 secoli ancora incensa l’infallibile vicedio romano.

Matteo

@don alberto

che la chiesa pensi “ai barbari” che compongono le sue gerarchie più alte.

woland

@don alberto
La Cina è sempre stata il cruccio di ogni religione: infatti, checchè se ne dica, è sempre stata una cultura sostanzialmente atea. Atea di fatto.
Avete poco da sperare da quella parte.
Dovete rassegnarvi a convertirte quei poveri africani, pagandoli a suon di opere pie….

popkorn

@don albert holl
“l’occidente è allo sfascio”
meglio allo sfascio che fascista……….
evviva l’anarchia ^^==^^
@
non è che la chiesa cattolica sia allo sfascio?????
e non l’occidente……..democratico……??????
ciao

don alberto

@ Wowland

Forse è più facile convertire un ateo che un fedele.
(Per la serie: “la speranza è l’ultima a morire”).

Se si predica … “si fanno solo chiacchiere”.
Se alle parole si fanno seguire le opere … “si paga a suon di opere pie”.

Mah!?

Luciano47

@ don Alberto: ” se si predica, si fanno solo chiacchere”. E’ il vostro unico lavoro. In quanto alle opere non commento per la cosidetta ” carità cristiana”.

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