Un manifesto pubblicitario che presentava una Bibbia forata da tre spari di proiettile, con la scritta: “Cosa succede quando la camorra entra in Chiesa?”, è stato bloccato dall’ATAC, l’azienda di trasporti del Comune di Roma. Il messaggio intendeva promuovere Vanguard, un programma di Current Tv, l’emittente creata da Al Gore. Stoppata anche una seconda pubblicità, nella quale appariva un Kalashnikov con la scritta “Gli Stati Uniti stanno finanziando i terroristi?” Secondo Massimo Tabacchiera, presidente dell’ATAC, le immagini, “pesanti e inopportune”, avrebbero potuto offendere “la sensibilità dei cittadini, per di più in una città come Roma, che è sede della Chiesa cattolica”.
Roma, censurato spot con Bibbia
41 commenti
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Pare che molti cittadini romani, terribilmente offesi da quelle scritte ‘pesanti e inopportune’, si siano rifiutati di prendere il tram… e siano andati a piedi. Per questo l’ATAC, usando la Tabacchiera, ha dovuto censurarle.
Roma e la capitale d’Italia non la sede di una setta di pazzi, c’è qualcuno in Italia che non ha capito che il popolo italiano e sovrano in Italia e il papa in vaticano.
@ luigi
Sono d’accordo con te.
Siamo un paese a sovranità limitata dal vaticano, la cui capitale è, di conseguenza, anch’essa limitata dal fatto di svilupparsi intorno al territorio di città del vaticano.
Dipendendo da quest’ultimo.
Che scoperta! Se è per questo Joseph ha dato il suo appoggio ad un’associazione mafiosa onlus. E’ un’associazione che formalmente ha degli scopi umanitari. Chi però la conosce più da vicino perchè conosce qualcuno che ci lavora, o magari perchè è stato truffato, sa bene che è un’associazione mafiosa. Non farò esplicitamente il nome. Comunque è un’associazione che ha sede in un capoluogo dell’Emilia-Romagna e il cui nome ha una sola consonante. Penso di essere stato abbastanza generico. Di questa associazione so per eseperienza diretta di attività molto ‘discutibili’ che hanno come copertura la beneficenza nei paesi del terzo mondo. Chissa quante altre associazioni di questo tipo esistono, ma non ne sono a conoscenza. Non so se Joseph è informato sulle vere attività di questa associazione, anche se francamente mi sembra molto improbabile che non sappia.
Sarà che dava fastidio far pensare come la camorra (con mafia, sacra corona unita, ‘ndrangheta, etc) in Chiesa al massimo torna a casa, non è che “entri anche”?
@ Bruno Gualerzi: sono andati a piedi? Bene, fanno un pò di moto, fa bene alla salute.
per me sono “pesanti e inopportuni” i crocifissi nei luoghi pubblici, che urtano la mia sensibilità, soprattutto dato che già devo vivere nella città sede della chiesa cattolica. ma non ho sponsor stranieri, e perciò non ho diritto di farli rimuovere.
@ Michelle
Evidentemente non ci sono riuscito, ma il mio commento voleva essere ironico. Figurati se i romani, proprio i ‘romani de Roma’, non salgono su un tram e preferiscono andare a piedi perchè si sentono offesi da uno spot! E’ l’azienda di trasporti che si è affrettata ad obbedire al vaticano tirando in ballo il solito pretesto dell’offesa arrecata alla Città Eterna.
(Sempre se ho capito bene il senso del tuo tuo commento)
Bèh, se non andava bene una Bibbia crivellata,
potevano sostituirla con don Giuseppe Diana
o padre Pino Puglisi … .
Che scoperta! Se è per questo Joseph ha dato il suo appoggio ad un’associazione mafiosa onlus. E’ un’associazione che formalmente ha degli scopi umanitari. Chi però la conosce più da vicino perchè conosce qualcuno che ci lavora, o magari perchè è stato truffato, sa bene che è un’associazione mafiosa. Non farò esplicitamente il nome. Comunque è un’associazione che ha sede in un capoluogo dell’Emilia-Romagna e il cui nome ha una sola consonante. Penso di essere stato abbastanza generico. Di questa associazione so per eseperienza diretta di attività molto ‘discutibili’ che hanno come copertura la beneficenza nei paesi del terzo mondo. Chissa quante altre associazioni di questo tipo esistono, ma non ne sono a conoscenza. Non so se Joseph è informato sulle vere attività di questa associazione, anche se francamente mi sembra molto improbabile che non sappia.
A occhio e croce a sentire alcuni pentiti di mafia la domanda è lecita.
La camorra non ha bisogno di “entrare anche in chiesa”, già c’è! 😀
@ Noemi
La battuta è fiacca,
ma il tuo nome, biblico, è bellissimo.
@ don alberto
non credo fosse una battuta…
@ Riccardo.
Ma che dici … !
Se non ritratti, ti mando i picciotti.
(o come si chiamano)
Ma non capisco una cosa: la censura riguardava l’immagine della bibbia rovinata, oppure il messaggio che parlava di elementi mafiosi nella chiesa? Certo, immagino che, riguardo la seconda eventualità, è meglio che la chiesa si tenga buona una parte importante del suo potere, però…
CHE VERGOGNA!
Mi permetto di proporre un quiz:
quando in una nazione si eliminano i partiti (vedi sbarramento); si utilizza l’esercito per il controllo delle città, si limita la stampa, si censura il pensiero e l’espressione, si ha:
a) democrazia
b) dittatura
@ignazio
c) stato autoritario
Chissà se da questi “coraggiosi” pubblicitari vedremo mai una campagna con il corano sporco di sangue e crivellato di proiettili, con la scritta “Cosa succede quando il terrorismo entra in moschea”. Questi “creativi” sanno, non solo di non rischiare nulla usando i simboli della religione cristiana, ma che si faranno un sacco di pubblicità mirata al target di potenziali “clienti” dell’oggetto della loro campagna: noi. E’ solo una spregiudicata manovra pubblicitaria studiata a tavolino, con lo scopo di attrarre la nostra attenzione, siamo stati i bersagli di questa campagna, hanno studiato come “colpirci” e l’hanno messo in atto, m’immagino che ora si staranno facendo le congratulazioni per aver avuto un’idea così “geniale”, così “creativa” gongolando su quanto siano stati intelligenti… Personalmente mi indispettisco quando si usano dei sistemi così rozzi, volgari e menzogneri, per attrarre la mia attenzione, mi spiego: la bibbia è stata usata a sproposito, essendo anche il libro sacro di protestati ed ebrei, che nulla c’entrano con la camorra, dunque deduco che questo programma tv, come la sua pubblicità, sia una una carnevalata superficiale, fatta di immagini tanto “gore” quanto poco attendibili, hanno voluto “stupirci con effetti speciali” ma vuoti sterili e fuori tema, questo mi ha comunicato ‘sta campagna pubblicitaria… se avessero usato la teca col sangue di sangennaro, crivellata di pallettoni, sarebbe stato un’altro discorso, molto più coerente con la camorra.
Cosa succederebbe se la sensibilità dei cittadini fosse dettata dall’ignoranza e non dall’intelligenza?
siamo in dittatura quindi non ci vedo nulla di strano in questa notizia.
Come sono delicati nei nostri confronti! Ci “difendono” dalle immagini! Immaginate che al posto della Bibbia ci fosse stato il libro della Costituzione e che la scritta fosse “Quando la mafia entra nello stato”. Cosa avrebbero fatto, l’avrebbero censurata? Certamente! Forse in un modo ancora più veloce perché immediatamente tutti avrebbero associato questa immagine alle recenti dichiarazioni di Berlusconi contro la costituzione, creando così una associazione Berlusconi=Mafia. Insomma la lingua batte dove il dente duole. Il manifesto sulla Bibbia è stato censurato perché la mafia e la camorra da tempo sono ormai entrati in chiesa, perché almeno dai tempi di Pippo Calò e di Marcinkus il Vaticano è un tramite prezioso per il trasferimento di capitali off shore.
comunque nemmeno io condivido la bibbia con 3 fori di pallottole 🙂 in 5000 anni quel libro ha causato tanti di quei morti ammazzati in tanti di quei modi (impalamento, tortura, decapitazione ecc.) che se dovessero esservi rappresentati tutti bisognerebbe mostrare un’immagine della bibbia ridotta letteralmente a brandelli con vicino scritto il monito “cosa aspettiamo a distruggere il fanatismo religioso!?”…
La sede della CCAR è nel Vaticano, uno stato estero, come può coincidere con Roma?E’ solo questione, al massimo, di buon vicinato…
@ Antonio
Più che questione di buon vicinato sarebbe appropriato definire l’episodio come ennesimo esempio della consueta genuflessione della Repubblica Italiana nei confronti del vaticano (che non ha nemmeno più bisogno di chieder nulla, dal momento che ogni atto di subordinazione gli viene ormai spontaneamente fornito dai nostri politici sudditi d’oltretevere).
“cosa succede se la camorra entra in –CHIESA–“??????????????
quale chiesa??????????
esistono tante chiese…….
@massimo tabacchiera…
Domanda: cosa succede quando la camorra entra in Chiesa?
Risposta: niente.
E’ questo il problema.
Che non succede niente.
NIENTE!
Scherzi a parte, qualcuno sa di preciso di che si tratta?
PS: una cosa è: “entrare in chiesa”
e un ‘altra: “entrare nella Chiesa”.
@don albert holl
più corretto sarebbe…..
Ps;una cosa è ;”entrare in chiesa”
e un’ altra: entrare nella Chiesa Cottolica”
ciao…………..
a Popcorn
a parte che la tua è una battuta …
Un camorrista “entra in chiesa” e spara al parroco (e ci sta la Bibbia crivellata).
Ma non sarebbe una notizia.
Oppure uno (camorrista) “entra nella Chiesa”, come membro (allora la Bibbia doveva stare in una fondina).
Ma potrebbe essere una notizia intrigante.
“Cottolica”?
ma pensi che siamo tutti “cotti”?
@don albert holl
non è una battuta……..
quando si parla di “chiesa” sarebbe giusto specificare di quale “Chiesa” si parla…
non esiste solo la “Chiesa cattolica”
es; Chiesa Evangelica Valdese..
Chiesa Metodista….ecc..ecc
“Cottolica”???
ma pensi che siamo tutti “cotti”???
no scusa siete tutti CATTI..vi….^=^
ciao…..
ovviamente è una battuta
@don albert holl
non è una battuta..
quando si parla di “chiesa” sarebbe giusto specificare di quale “chiesa”si parla..
non esiste solo la “Chiesa cattolica”
es; Chiesa Evangelica Valdese.
Chiesa Metodista..ecc.ecc
@don albert holl
non è una battuta “cottolica” ma un errore di scrittura “CATTOLICA”
censura ??? perchè??????
23/febbraio 2009 alle 15,59 —–16,02
grazie…
anche —16,08
la camorra in chiesa ci entra per sontuosi matrimoni e sentiti battesimi. l’altro sera ho sentito in tv un magistrato della dda di reggio calabria che oltre a rendere onore a quei pochi preti che si battono contro l’organizzazione, denunciare altresì i troppi silenzi quando non giustificazioni di buona parte del clero calabrese sulla ndrangheta. non va dimenticata, tra le tante prodezze di razzingher, la rimozione del vescovo di locri, mons. Bregantini, vera spina nel fianco dei clan della locride che aveva sconvolto il quieto vivere dei parroci, molto solerti a chiedere ai mammasantissima generose offerte per la sfilata del patrono che il vescovo aveva invece deciso di rifiutare, sollecitando i mafiosazzi a non farsi minimamente durante le feste. aveva aiutato decine di giovani ad aprire attività sui terreni conficati alle cosche, incitato i ragazzi a seguire la via della legalità, stava aiutando a creare un’autentica coscienza antimafiosa popolare, insieme a tutti quelli che ci stavano. spedito a campobasso tra le proteste inutili di moltissimi parrocchiani.
Quel che è successo mi sembra semplice da capire: la bibbia crivellata di colpi vuol dire che la camorra distrugge i valori fondanti del cristianesimo (beati i poveri, non fare agli altri, porgi l’altra guancia ecc.); l’ambiguità sul significato di “entrare in chiesa” suggerisce collusioni e complicità sul versante clericale; tutto questo è insopportabile per l’ipocrisia clericale imperante. Dimenticando che Gesù in croce vuol dire un uomo inchiodato alla croce, inorridiscono all’idea di una bibbia crivellata di colpi “dall’interno”. Chissà se hanno idea di come sono finiti monsignor Romero o don Puglisi, ammazzati da squadroni della morte che si facevano il segno della croce, prima di sparare.
scusate
La mafia e la Chiesa cattolica hanno idee simili di “illimitatezza del potere”.