Ateobus UAAR: proponi il tuo slogan!

L’UAAR comunica a tutti i sottoscrittori della campagna ateobus di non essere riuscita a trovare nemmeno una concessionaria per la pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici disponibile ad autorizzare lo slogan “la cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno”.
L’associazione non vuole però ovviamente desistere dal suo intento: se, da una parte, i suoi legali stanno già lavorando su quella che costituisce una evidente violazione del diritto costituzionale alla libertà di espressione, dall’altro intende tornare alla carica con uno nuovo slogan. E vuole coinvolgere soci e simpatizzanti nella scelta.
Per questo motivo, invitiamo tutti i navigatori del sito UAAR a suggerire un nuovo messaggio. E’ sufficiente lasciare in calce a questo post un commento contenente la propria proposta (anche più di una): il termine ultimo per farlo è domenica 8 marzo, ore 14. Il comitato di coordinamento UAAR sceglierà, tra i suggerimenti pervenuti, quelli che riterrà più significativi, e li sottoporrà successivamente al voto dei navigatori del sito. La proposta più votata, e in subordine la seconda, saranno sottoposte alle concessionarie pubblicitarie per il loro utilizzo sugli autobus.

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646 commenti

Giulio

“Non so se dio esista. Sicuramente non ne hai bisogno”

Nn mi pare vero di essere il primo 🙂

i.v.

l’esistenza di dio è certa all’8 per mille! quindi ci sono almeno 992 altre ragioni per non credere….

badreligion

Lo stesso slogan delle campagne anglosassoni. Darebbe anche un senso di “campagna globale”.

zemolo

Non è mia, ma…: “Non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.” – Woody Allen –
Su un immagine di guerra, pestilenza, Katrina o maremoto indonesiano.

“La buona notizia è che Dio esiste. [scacchisticamente, sto sacrificando la pedina 😉 NdZ]
La cattiva è che non è come lo immaginavi”
Sullo sfondo, l’immagine del Flying Spaghetti Monster: http://www.venganza.org/images/wallpapers/noodledoodle1280_1024.jpg

Piergiorgio

– Io so, non credo
– Credere, no grazie
– E’ più facile credere che riflettere: io rifletto

Antonio

Dio esiste. Mia moglie, pure !
Posso benissimo farne a meno.

Giovanna

A sto punto proporrei di usare vari aforismi di personaggi più o meno noti. Sono ad esempio bellissimi parecchi di quelli raccolti nella sezione Umorismo del sito UAAR. Tanto per citarne qualcuno:
Dio ha creato il mondo. Prima o poi ci riproverà. Alfredo Accatino
Se siamo come siamo perché creati a immagine di Dio, come saremmo se ci avesse creato il Diavolo? ibid.
Per te io sono un ateo. Ma per Dio, io sono la leale opposizione. Woody Allen
Dio è morto, Marx è morto… e anch’io oggi non mi sento molto bene! ibid.
Io non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa. ibid.
Ogni uomo pensa che Dio è dalla sua parte. Il ricco e il potente lo sanno. Jean Anouilh
Bacco. Divinità di comodo, inventata dagli antichi come scusa per ubriacarsi. Ambrose Bierce
Catechismo. Una scelta di indovinelli teologici in cui dubbi universali ed eterni vengono risolti con risposte limitate ed evasive. ibid.
Fede. Credere senza prove a ciò che viene detto da uno che parla senza cognizione di causa di cose senza paragone. ibid.
Pregare. Pretendere che le leggi dell’universo vengano annullate a favore di un singolo postulante, il quale se ne confessa del tutto indegno. ibid.
Penso che ci siano due Dio. Ognuno dei quali è convinto che a prendersi cura di me sia l’altro… Ashleigh Brilliant
Religione: persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze. Valeriu Butulescu
Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, si sarebbe limitato a esistere. Daniele Luttazzi

Antonio

Dio esiste. Mia moglie, pure !
Posso benissimo fare a meno di entrambi.

stefania

“preferiso pensare che credere , avere fiducia che fede . Ecco perchè sono Ateo”

ateismo

Sulla falsariga della campagna inglese di Dawkins, per un senso di continuità che approvo di cui si parlava qualche commento fa.

“Probabilmente non esiste alcun Dio. Per cui smettila di preoccuparti (e goditi la vita).”

Faccio notare come le parentesi ed il probabilmente rendano meno “censurabile” il tutto. Forse…

Angela

“Dio è un’idea. Meravigliosa, ma pur sempre e solo un’idea”

Cris

Premesso che la campagna ateobus deve essere mirata a fare conoscere l’UAAR e non a “sconvertire” chi crede, anch’io attingerei a piene mani dalla sezione aforismi.
Ecco quelli che mi sembrano più adatti:

Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero (Giulio Cesare, 100-44, «De bello gallico»).

La paura ha creato gli dèi (Lucrezio, 98-54 ca., «De rerum natura»).

Fu la paura la prima a creare nel mondo gli dèi (Petronio, 20-66 ca.).

Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova (Euclide, 365-275 ca.).

Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle (Voltaire).

Dio è un’ipotesi che non mi occorre (Pierre Simon de Laplace)

L’uomo si crea un Dio a propria immagine, e ogni Dio invecchia insieme con gli uomini che lo hanno creato (David Herbert Lawrence)

L’unica giustificazione possibile per Dio è che non esiste (Albert Camus).

Dio mi deve delle spiegazioni (Eugène Ionesco).

Markus

Io invece di pubblicizzare l’ateismo, farei pubblicità all’uaar.
Un cartello nero con su scritto in bianco o arancione:

“In Italia è quasi impossibile esprimere liberamente un pensiero in contrasto con i dogmi e le credenze delle religioni e persino delle superstizioni di singoli. Questo viola l’articolo 21 della Costituzione. L’UAAR ogni giorno si batte per la legalità ed i diritti degli atei, agnostici, scettici e razionalisti. Esprimiti e unisciti a noi per scongiurare un nuovo medio evo”

“UN NUOVO MEDIOEVO ? NO GRAZIE” UNISCITI ALL’UAAR

“HAI MAI VISTO LA MADONNA, UN DIO O UN ESSERE ULTRATERRENO?” SE ANCHE TU SEI SCETTICO, ATEO, AGNOSTICO, UNISCITI ALL’UAAR.

“IL 5 PER MILLE ALL’UAAR AIUTA OGNI GIORNO ATEI, AGNOSTICI, SCETTICI E LIBERI PENSATORI A SENTIRSI PIU’ LIBERI E A SCONGIURARE IL PERICOLO DI UN NUOVO MEDIOEVO”

Mica ci possono vietare di pubblicizzare anche la nostra associazione!

:p

Markus

HAI PAURA DELL’INFERNO ? NOI POSSIAMO AIUTARTI. UNISCITI ALL’UUAR.

Bruno Rapallo, Genova

“Non sappiamo se dio esista, ma se la tua mente è libera e il tuo carattere saldo, non ne hai bisogno”

SkepticRebel

Per favore non condizionarmi la vita tentando di imporre la tua religione! Sto bene senza!
… o qualcosa di simile …

TalebAteo

“ReligionI: dammi il tuo tempo, la tua liberta’, i tuoi soldi in questa vita. Ritira il premio nella prossima.”

monia

“La buona notizia è che Dio non esiste. Quella cattiva è che in Italia non si può dire.”

“Se non c’è giustizia in questo mondo non ce n’è neanche altrove.”
Quest’ultima però è di Russell.

jeeezuz

La mia proposta: citare versi biblici estremamente violenti, mettendo in evidenza la fonte.

Markus

ANGELI E DEMONI ? DISCHI VOLANTI ? SE ANCHE PER TE QUESTE SONO SOLO FINZIONI LETTERARIE, UNISCITI ALL’UAAR.

UAAR – LIBERO PENSIERO CONTRO OGNI OSCURANTISMO MEDIOEVALE

FaberIptius

Questa è vecchia ma divertente:
“Grazie a Dio sono ateo”

Cmq concordo con chi ha proposto una traduzione dello slogan inglese, magari con lo setsso layout, per una questione di omogeneità ed immediata identificabilità del movimento ateo.

Lionheart

x Bruno Rapallo

Bellissimo il tuo slogan. Complimenti !
“Non sappiamo se dio esista, ma se la tua mente è libera e il tuo carattere saldo, non ne hai bisogno”
Forse sarebbe più esatto dire alla fine:”……., non hai bisogno di crederci.”

Ciao!

Sailor-Sun

Lo slogan originale inglese non va bene?

Comunque io proporrei un detto buddista, anche se lunghetto:

“Non credere in nessuna cosa perché qualcuno l’ha detta, non importa se autorevole, o perché sta scritto in un libro, o perché te l’hanno trasmessa con la forza della tradizione: ma se avrai percepito tu stesso che una cosa è buona, benefica a te e a tutti, allora soltanto accettala e credile”. (Gautama Siddharta, il Buddha)

HCE

scritta rossa dentro un cerchio bianco:

“vuoi smettere con la religione? chiedimi come”

(magari più adatta alle spillette che ad un autobus)

Maybe

“Quanto profittevole ci e’ stata questa favola di Cristo”

Papa Leone X

Rossella

“l’ateo è colui che non crede in dio, ma crede nell’amore…”

Fabio Turone

Due proposte:

Chi ha paura che Dio non esista?
(grande e in neretto)

La campagna goliardica con cui l’UAAR annunciava l’inesistenza di Dio è stata censurata, come se si trattasse di una verità pericolosa, da occultare.
(sotto, più in piccolo)

OPPURE

Dio non esiste
(grandissimo e in neretto)

secondo me
(subito sotto, in piccolo)

Campagna dell’Unione Atei e Agnostici Razionalisti
per ricordare che in base alla Costituzione Italiana
tutte le opinioni sull’esistenza di qualsivoglia divinità ultraterrena
hanno diritto di cittadinanza e sono egualmente legittime
(ancora più sotto, in corsivo)

La seconda proposta mette formalmente a tacere le contestazioni usate dalla IGP Decaux per bocciare la prima versione sulla base del famoso “codice di autodiscioplina”:
«Tali messaggi devono riportare l’identità dell’autore e del beneficiario della richiesta, nonché l’obiettivo sociale che si intende raggiungere.
I promotori di detti messaggi possono esprimere liberamente le proprie opinioni sul tema trattato, ma deve risultare chiaramente che trattasi di opinioni dei medesimi promotori e non di fatti accertati».

urkukan

“U.A.A.R. – LIBERI DI CREDERE”
– ci qualifica come atei verso qualunque dio ci venga imposto;
– non fa riferimento al tanto abusato argomento del “credo ateo”;
– la gente comune si chiederà “cos’è l’UAAR e perchè noi non dovremmo essere liberi di credere?
– “OPPURE NO” è sottinteso, ma solo chi si pone la domanda precedente lo capisce
come già detto sono per una pubblicità laica, piuttosto che atea.
del tipo: se fossi omosessuale preferirei una pubblicità asessuata che non faccia risaltare la differenza tra me e gli etero. che non la consideri proprio. che parli solo ed esclusivamente della mia libertà.

Giona sbattezzato

A me è sempre piaciuta:

“Le religioni sono come le lucciole: per brillare hanno bisogno dell’oscurità”
di Arthur Schopenhauer o la frase di Anacleto Verrecchia che fa da titolo al libro di Schopenhauer “O si pensa o si crede”.

Ma visto che sono anche io dell’idea che sia meglio approfittare dell’occasione per far conoscere meglio lo UAAR, direi uno slogan originale:

“UAAR: in difesa di chi non crede alle fiabe”

mariaeus

Anche a me piace lo slogan di BRUNO RAPALLOora 14:48 con la variante di Lionheart ora 15:07.
“Non sappiamo se dio esista, ma se la tua mente è libera e il tuo caratttere saldo,
non hai bisogno di crederci”
Anche di MONIA ore 14:57

Oppure
“Non sappiamo se dio esista, prenditi la libertà di dubitare”
“Non sappiamo se dio esista, prenditi la libertà di non crederci”
“Dio esiste?Io dubito, quindi, io sono quello che penso”.
un saluto

Rossella

“art. 21 della Costituzione italiana: <>
Pertanto, anche noi atei abbiamo il diritto di dire la nostra. Per noi dio non esiste.”

Rossella

“art. 21 della Costituzione italiana:
<>
Pertanto, anche noi atei abbiamo il diritto di dire la nostra. Per noi dio non esiste.”

Rossella

“art. 21 della Costituzione italiana:
<>
Pertanto, anche noi atei abbiamo il diritto di dire la nostra. Per noi dio non esiste.”

crespo

Io credo nell’Umanità, non in falsi dei!

Non credo in Dio, credo nell’Umanità

Rossella

art. 21 della Costituzione italiana:
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
Pertanto, anche noi atei abbiamo il diritto di dire la nostra. Per noi dio non esiste.

Scusate se ho inviato gli stessi commenti ma non capisco perché non compare tutto ciò che ho scritto…forse ora comparirà

AQUALUNG

E il classico: “Grazie a dio sono ateo”? Non ricordo la fonte però…

Stefano Guidi

Dio: tanti ne parlano, molti lo negano. Nessuno lo ha visto! Per ora hanno ragione gli atei.

Lorenzo T.

Anche io concordo con chi ripropone la frase che appare sui bus inglesi (più “politically correct”):
«Probabilmente Dio non esiste. Quindi smettila di preoccuparti e goditi la vita.»

Oppure una citazione famosa, come:
«Il sonno della ragione genera mostri.» (Francisco Goya)

O ancora una frase di promozione dell’associazione, magari breve e quindi con maggiore impatto. Su due piedi mi viene:
«Libertà. Tolleranza. Laicità – UAAR»

Crcherò di pensarne altre.

raffaele (..non carcano)

La cattiva notizia è che viviamo tutti bene anche senza le religioni..
la buona notizia sarebbe che l’idea non offendesse nessuno..

(..VISTO CHE SI SENTONO OFFESI…FACCIAMO LORO CAPIRE LO SCOPO..)

Rossella

“Perché si può dire che dio esiste e non il contrario?”

Laurentia

“Per la laicità dello Stato hanno dato la vita i nostri padri del Risorgimento e della Resistenza.”
Facendo seguire la firma della vostra associazione per esteso, a mio parere sarebeb già una provocazione ma non ci sarebbe possibilità di contestazioni, se non perdendoci la faccia.

bruno dei

In tempi oscuri ‘ateo’ evoca il fuoco dell’inferno,
in tempi solari il fuoco della ragione.

Adler Marchi

Anch’io preferisco lo slogan della campagna inglese, ma con una variazione (tra gli *, mantenendo le parentesi e il maiuscolo/minuscolo):

“Probabilmente non esiste alcun Dio. Per cui smettila di preoccuparti (*e pensa con la TUA testa*).”

Rossella

“per milioni di italiani dio non esiste. dov è lo scandalo?”

Rossella

“non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente”

C.Darwin “autobiografia”

Rossella

“per milioni di italiani e per migliaia di persone al mondo dio non esiste. qual è il problema?”

Rossella

” La paura ha creato gli dèi. ”
(Lucrezio, De rerum natura)

Nemecsek

“Non permetto alla donna di insegnare, né di comandare all’uomo, ma se ne stia silenziosa”
La Bibbia dice anche questo. Ci credi?

Un uomo senza religione è come un pesce senza bicicletta.

Filippo

Un po’ di frasi dal libro di Russell “Perchè non sono cristiano”:

1) E’ lusinghiero supporre che l’universo sia regolato da un Essere che ha i nostri stessi gusti e pregiudizi.
2) La via retta è quella ispirata dall’amore e guidata dalla conoscenza.
3) Anche se le finestre spalancate della scienza al primo momento ci fanno rabbrividire, abituati come siamo al confortevole tepore casalingo dei miti tradizionali, alla fine l’aria fresca ci rinvigorirà.
4) Il mondo non ha bisogno di dogmi, ha bisogno di libera ricerca.

lindoro

Io proporrei una frase di “apertura” a effetto, che può essere completata in modi può originali di come mi viene in mente ora 😉
“Miliodi di italiani non credono in dio”, oppure, forse meglio: “milioni di italiani credono che dio non esiste” (la seconda, anche se più lunga, ha il vantaggio di esplicitare sinteticamente un concetto molto complesso)

Questa frase potrebbe concludersi in tanti modi (vi invito ad aggiungerne, ne butto lì qualcuno solo per fare qualche esempio)
— E tu?
— Puoi credergli!
— Sicuro di non avere qualche dubbio anche tu?
— molti sono tuoi amici
— … e ti aspettano
— e sono tutti simpatici!
— e si divertono un mondo!

Insoma era solo per dare un’idea. Ma l’apertura scritta così non è contestabile (è un dato di fatto!), non fa dichiarazioni apodittiche sull’esistenza o non esistenza di dio, non può essere considerata offensiva. Ma allo stesso tempo mette bene in evidenza il “prodotto”: per noi dio non esiste, o la sua esistenza è molto dubbia. E ha anche il grande vantaggio di non costringerci a ricorere a forme dubitative tipo “Probabilmente dio non esiste” che secondo sono perfino controproducenti.

Insomma, uno slogan che parla di noi come comunità di persone credo sia la cosa migliore…

ignazio

Siamo convinti che dio non esista e lo vogliamo dire a tutti.

Rossella

“in memoria di tanti uomini che in passato sono stati condannati in quanto atei, noi oggi rivendichiamo il più importante diritto: la libertà di pensiero.
per noi atei italiani, dio non esiste.”

Marco

– perché affermare che dio esiste non deve offendere gli atei e affermare che non esiste dovrebbe offendere i credenti?

– O si pensa o si crede – A. Schopenhauer

– Gli atei non hanno mai fatto del male a nessuno per imporre le loro idee

– Cosa hanno in comune Thomas Edison, Emile Zola, Victor Hugo, Albert Einstein e Luigi Pirandello? Un intelligenza superiore e il non essere credenti.

– “Eppur si muove”: la luce della ragione dell’uomo teme solo le tenebre delle dottrine.

– In italia ci sono (X?) milioni di cittadini non credenti, non sono tutelati o rappresentati da nessuna forza politica.

– Le donne nelle assemblee tacciano perchè non è loro permesso di parlare, stiano invece sottomesse,come dice anche la legge. La Bibbia, 1 Corinzi 14,34

Filippo

Riporto per la seconda volta un’ osservazione del logico Raymond Smullyan dal libro “5000 a.C. e altre fantasie filosofiche”

UNA COSA CHE MI HA SEMPRE INCURIOSITO E’ CHE MOLTE PERSONE DI FEDE RELIGIOSA DIANO PER SCONTATO CHE DIO PREFERISCA QUELLI CHE CREDONO IN LUI. NON PUO’ DARSI CHE IL VERO DIO SIA UN DIO SCIENTIFICO, POCO DISPOSTO ALLA PAZIENZA NEI CONFRONTI DEI CONVINCIMENTI BASATI SULLA FEDE ANZICCHE’ SULLE PROVE?

antonietta dessolis

Dio non esiste, Dio esiste: sono opinioni
Che Dio esista o non esista: noi ne facciamo a meno
In nome di Dio ci sotraggono libertà: è un fatto
In nome di Dio si sottraggono risorse allo Stato: è un altro fatto

Peppe

dio esiste, ma vuole che noi facciamo quello che ci “dice”, quindi è cattivo e non va adorato, oppure non esiste, e quindi non va adorato comunque.

MetaLocX

Personalmente negli slogan eviterei un richiamo diretto a Dio. Perché se lo facciamo noi, la nostra “contro parte” si sentirebbe ancora più autorizzata e in dovere a fare altrettanto.
Penso che bisogna imparare da Ratzinger, dire le cose senza dirle, tanto l’importante è che il messaggio arrivi.

Per rendere l’idea, se come concetto scrivessimo, ad esempio, “affermare fatti eclatanti senza prove è sbagliato, negarle un atto dovuto” e sotto firmassimo UAAR o unione atei, il messaggio arriverebbe chiaramente a destinazione.
…E vorrei vedere come farebbero a darci torto…

logos-politico

Dio non c’è, ma puta caso ci fosse: l’eternità non basterebbe
a giustificarne l’indolente pigrizia.

iononcistopiù

“se dio esiste io non l’ho mai visto e dire che mi sono messo anche in punta di piedi”
QUALCOSA DEL GENERE CREDO LA DICESSE EUGENIO MONTALE…

Filippo

Ma anzicchè uno slogan solo non è possibile far circolare varii autobus ciascuno con una frase diversa?

lindoro

“milioni di italiani non credono in dio”:
— e non sono per niente preoccupati
— e stanno benissimo così
— ricambia il loro rispetto
— e ti rispettano così come sei
— e non gli manca niente
— e non ne sentono la mancanza

TalebAteo

“Perche’ chi ti promette il paradiso nell’aldilà ti fa vivere l’inferno nell’aldiquà?”

“Il miglior complice di un capo tribu’? Lo stregone.”

“C’e’ chi ti obbliga a Credere, Obbedire, Combattere. Noi ti consigliamo di combattere per non essere obbligato a credere ed obbedire.”

“Ammirare la meraviglia del cielo e’ gratis. Perche’ pagare il biglietto a chi ti dice che il suo principale l’ha creato e lui puo’ riscuotere?”

“La guerra della propria fazione e’ sempre giusta per un religioso. Il problema e’ che ogni fazione ha un religioso.”

Alberto

Dio ha una sola scusa, quella di non esistere
Stendhal

Dio non è un’ipotesi necessaria
Pierre Simon Laplace

Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito
Daniele Luttazzi

piccolo-uomo

@ Marco

Einstein ateo? Mah…
« Gli atei fanatici sono come schiavi che ancora sentono il peso delle catene dalle quali si sono liberati dopo una lunga lotta. Essi sono creature che – nel loro rancore contro le religioni tradizionali come ‘oppio delle masse’ – non possono sentire la musica delle sfere. »
Victor Hugo ateo?!? Semmai anticlericale e massone…
Di certo non ateo razionalista.

Lucia

“Non scommettere che dio esiste equivale a scommettere che non esiste. Che cosa scegliete, dunque?” – Pascal

“La fede è un crampo, una paralisi, un’atrofia della mente in certe posizioni” – Ezra Pound

“Una volta era la religione ad essere di sostegno allo Stato, oggi è lo Stato ad essere di sostegno alla religione” – Feuerbach

Agostino Brivio

Probabilmente Dio non esiste e se esiste non è infinitamente buono e onnipotente. Tutta la sofferenza degli esseri viventi dalla comparsa della vita sulla terra non è giustificabile.

PATRIZIO

Crisi economica? Il Vaticano ci costa 20 miliardi di euro all’anno…e paghiamo tutti, credenti e atei. Ora lo sai.

Andrea77

1. Gli dei, se ci fossero, non bisognerebbe inventarli.

2. Chi dice che dio non esiste, forse, potrebbe avere ragione. Pensaci.

Lapo

Guarda in CIELO c’è un elefante rosa che vola!

ci crederesti?

—————————————————————
saluti

Lapo

Nicola Faccini

2000 anni fa un bimbo disse: sono figlio di Dio, oggi a quel bimbo dico: piccolo non esiste nessun Dio la razionalità lo spiega.

ignazio

@ piccolo-uomo

Grazie per averci edotti. Adesso puoi andare.

(Ovviamente non è uno slogan)

Giulio

Forse mi sbaglio, ma affermare che dio non esista è un messaggio buono per gli atei ma non per gli agnostici. Dato the l’UAAR raccoglie entrambi sarebbe meglio evidare un messaggio diretto come quello.

Magar

Come Lindoro (16:30), oppure “Milioni di italiani non hanno bisogno di Dio.” etc.

FRANCO

NOI ATEI SIAMO PERSONE CIVILI, SE DIO ESISTESSE CI MANDEREBBE IN PARADISO !

ezio

proposte dal circolo UAAR di Verona:

testi polemici sulle offese:
1
OSIRIDE NON ESISTE
TUTTI NE FANNO A MENO
C’È QUALCUNO
CHE SI SENTE OFFESO ?

2 (voluto il dio sottointeso)
MOLTI CREDONO CHE ESISTA
NOI NO
COSA C’È DA OFFENDERSI ?

Proposte alternative per eventuale campagna all’interno degli autobus:

1
CONSIDERARE LE PERSONE
PECORELLE È OFFENSIVO
PENSARLA DIVERSAMENTE
OFFENDE QUALCUNO ?

2 (reinterpretazione dello slogan americano)
COMPORTARSI BENE
NON PER TIMOR DI DIO
MA PER CONVINZIONE
OFFENDE QUALCUNO ?

3
SE LA MIA VITA
È INDISPONIBILE PER ME
VUOL DIRE SEMPLICEMENTE
CHE È DISPONIBILE PER ALTRI

4
SE NON MI UCCIDI
SOLO PERCHÉ TE LO DICE
(SPERO)
IL DIO IN CUI CREDI
NON È CHE MI FIDO MOLTO DI TE

5
SE LA LEGGE DI DIO È SUPERIORE
A QUELLA DEGLI UOMINI
E SE ALTRI UOMINI
CE LA VOGLIONO IMPORRE
DIVENTA ANCH’ESSA
LEGGE DEGLI UOMINI

6
LA RAGIONE VA IN CERCA DI COSE VERE
NON SA CHE FARSENE DI QUELLE FALSE
SE UNA COSA È VERA NON SERVE LA FEDE
SERVE SOLO QUANDO NON LO È
CREDO QUIA ABSURDUM
(CREDO PERCHÉ È ASSURDO)
È UNA GRANDE OFFESA ALLA RAGIONE
CHE SIAMO COSTRETTI A SUBIRE OGNI GIORNO

Marco

@piccolo-uomo

Ho scritto non credente (appartenente alla chiesa), non ateo, 😉

alessandro

Padre nostro che sei nei cieli, restaci. E noi resteremo sulla terra. (J.Prévert)
Ringraziando Dio, sono ateo (W.Allen)

oppure:
è nato prima l’uomo o prima Dio? chiedilo alla UAAR
Religione? Non mi rigUAARda
Ancora il frutto proibito? No, UAAR

Roberta

Il 31 ottobre 1992, dopo 359 anni, 4 mesi e 9 giorni, Galileo Galilei venne riabilitato dalla Chiesa cattolica.

PATRIZIO

Dio esiste ed è mio Padre? Che bella notizia! Peccato che da quando sono nato non si sia mai fatto vivo… come se non esistesse. Si vede che era solo una bella favola!

Rothko61

L’umanità crede in centinaia di divinità diverse.
Rispetto a te noi siamo atei di un solo dio in più.

Massimo

Dio non esiste e le gerarchie cattoliche ne sono la testimonoanza.

lindoro

mi permetto di argomentare ancora un po’ sullo slogan, spero di non apparire saccente. Non sono un esperto, ma proporrei a tutti una rosa di criteri (ovviamente da correggere e integrare) da cercare di seguire:

1) uno slogan deve essere semplice: niente sottili ragionamenti filosofici altrimenti è inutile. anche la portinaia deve capirlo, ed esserne scandalizzata 😉

2) non deve nascondere il punto centrale: noi, chi più chi meno, mettiamo in dubbio l’esistenza di dio. Le cose allusive hanno un target di sottili pensatori, cioè quasi nessuno. Inoltre ricadono fuori dal criterio (1). la scommessa di Pascal è geniale da usare, se ti rivolgi a un pubblico di laureati in filosofia.

3) non deve essere sentenzioso: dovrebbe esprimere la nostra idea, senza dare l’idea che desideriamo convertire o imporci sugli altri (cosa che produce immediatamente diffidenza). O vogliamo anche noi essere degli evangelizzatori assolutisti?

4) dovrebbe dare una sponda visibile per chi già nutre dei dubbi. sapere di non “essere soli” può già da solo farci guadagnare simpatizzanti. Come in politica non si cerca di conquistare l’elettore dell’altro estremo, ma gli indecisi e i dubbiosi lì nel mezzo

5) cerchiamo di non essere polemici: le polemiche si fanno in tv o sui giornali. uno slogan non deve perdere tempo in polemiche, che ce n’è già poco nei 2 secondi che la gente gli dedica. Dimostriamo di essere sereni in quel che siamo e nelle nostre convinzioni: è la migliore pubblicità

6) non deve essere cavilloso (vedi anche punto 1): le persone smettono di leggere dopo 3 parole se non vedono un interesse. Capisco che gli agnostici (che hanno una A nella sigla UAAR) possano non sentirsi pienamente rappresentati da uno slogan che esplicitamente nega dio, ma fare distinguo in uno slogan è suicida. Ma ve li ricordate i manifesti di rutelli del 2001?

quindi: poche parole. messaggio fondamentale nella prima frase. messaggio chiaro e semplice. che se lo leggi anche per sbaglio ti rimane in testa.

scusatemi se mi sono permesso, ma credo che in questo modo potremmo produrre mesaggi più efficaci tra cui scegliere…

ethan

se il fine è di fare pubblicità all’UAAR suggerirei di cominciare combattendo il pregiudizio che l’ateo sia necessariamente un immorale:il messaggio potrebbe essere che si può essere bravi e buoni cittadini anche senza la paura dell’inferno; l’idea è che si utilizzino FOTO di soci UAAR ( vere? possibilmente di soci di aspetto gradevole, se ce ne sono) con scritte del tipo : nome MARIO ROSSI, età 35 ANNI; professione INSEGNANTE; MARIO ROSSI NON RUBA oppure NON HA MAI UCCISO;oppure NON FA FALSA TESTIMONIANZA. ….MARIO ROSSI E’ SOCIO UAAR E NON CREDE IN DIO .

Masque

qua ne ho trovate una bella lista:
http://it.netlog.com/Tayoel/blog/blogid=208238

mi piace questa in particolare: “La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti”. (Seneca)

ma non so quanto possa essere accettabile se lo slogan dev’essere “soft”…

altrimenti, punterei anch’io sulle versioni inglesi ed americane,

Daniele

La cattiva notizia è che Giove non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno

Maciste

Le mie proposte:

1) “DIO” E’ UNA CATTIVA RISPOSTA ALLE TUE BUONE DOMANDE.

2) SCEGLI DI PENSARE, SMETTI DI CREDERE: C’E’ TUTTO UN MONDO DA SCOPRIRE!

3) L’UOMO HA INVENTATO TANTE COSE, UNA DI QUELLE E’ DIO.

marialuisa naitana

Ciao a tutti, sono un’atea del mestiere, nel senso che faccio il pubblicitario.

Vorrei evidenziare due cose, la prima è che alcuni post sono molto interessanti ma decisamente troppo lunghi per il tipo di mezzo scelto, la seconda è che non sono assolutamente proponibili idee “trovate” chissà dove…si rischia una denuncia per plagio da parte dell’autore, e non mi sembra il caso.

di seguito la mia proposta (garantisco che è mia e se vi piace cedo gratuitamente tutti i diritti)

Esiste la libertà di espressione… io non credo!

zel

“La cattiva notizia è che gli unicorni non esistono. Quella buona è chequesto lo possiamo dire”
Già proposto in molte varianti nel circolo UAAR di milano…

Stefano

La buona notizia e’ che in Italia ci sono milione di atei…. quella ottima e’
che vogliono piu’ diritti civili per tutti

La buona notizia e’ che in Italia ci sono milione di atei…. quella ottima e’
e’ che non impongono ai credenti la propria visione del mondo

sergico

Io lo slogan lo rivolgerei a noi atei, non alla popolazione religiosa, che sarebbe da far curare da medici psichiatri. Ecco la mia proposta (modificabile a piacere nella forma):

“sei ateo e ti sembra che il pianeta sia imbottito di pazzi? Purtroppo è normale, ma ricorda: non sei solo!”

centrodx

# Markus scrive:
3 Marzo 2009 alle 14:47
HAI PAURA DELL’INFERNO ? NOI POSSIAMO AIUTARTI. UNISCITI ALL’UUAR.

Che brutta, sembra una roba da cartomanti
😀

i.v.

credere in dio ci costa quanto una manovra finanziaria ogni anno, essere atei è gratis!

Aldo

io aggiungerei semplicemente il termine “probabilmente”, come nella versione originale inglese, che non ha avuto problemi ad essere divulgata.

Mr.Hubble

…”L’ITALIA PAGA AL VATICANO 10 MILIARDI DI EURO ALL’ANNO!!
NON POTREMMO USARLI PER USCIRE DALLA CRISI??”..

lindoro

ethan… carina la tua idea!

potremmo riciclare i comandamenti…
“marco non crede in dio e non desidera la roba d’altri”
“andrea non crede in dio ma onora il padre e la madre”
“alessandra è atea ma non nomina il nome di dio invano”
“francesca santifiça le feste anche se non crede in dio”
“luigi, anche se non crede in dio, non uccide”
“federica non ruba, anche se non crede in dio”
“lindoro anche se è ateo non desidera la donna d’altri” (magari perché è gay, ma non diciamolo 😉 )

avrebbero anche il vantaggio di smentire la falsa negazione del “se non credi in dio fai l’esatto opposto di quel che dio ti dice di fare”. cioè rompe l’equivoco “senza dio = senza morale”.

mi ricorda molto “paolo può dire ‘mai avuto carie in vita mia’ ” 😉

mp

“Dio si conosce meglio nell’ignoranza” Sant Agostino

penso che riportare la frase di un santo sia l’ideale. primo perchè vaticano e simpatizzanti non potrebbero attaccare la frase o chi l’ha detta, secondo perchè essendo una frase stra-conosciuta, le aziende pubblicitarie non potrebbero censurarla.

Murko

Signori, perchè non copiare da quelle campagne di marketing intelligenti che mettendo l’accento sulla seconda parte della frase ti fanno digerire la prima senza troppi mal di pancia ? ->

Probabilmente non esiste alcun Dio.. ma non è grave come te la vogliono far pensare.

Probabilmente non esiste alcun Dio.. ma se ci pensi non serve per comportarsi bene.

Probabilmente non esiste alcun Dio.. e quindi goditi la vita nel rispetto del prossimo.

Probabilmente non esiste alcun Dio.. e ce la stiamo cavando bene

Probabilmente non esiste alcun Dio.. e da quando eravamo scimmie ci siamo evoluti non male

Probabilmente non esiste alcun Dio.. punto.

claudio calligaris

personalmente non apprezzo molto gli slogan originali
mi convince di più la proposta di ethan, anche se forse la campagna era partita con fini diversi dal pubblicizzare l’uaar
QUELLO CHE CREDO SI DEBBA INVECE FARE CON FORZA E’ PORTARE IN GIUDIZIO CHI HA RIFIUTATO LA NOSTRA PUBBLICITA’

Giorgio

Il problema per voi non è che Dio esista o meno, ma il fatto che non potete accettare che in molti non la pensano come voi. La prova? Vediamo se lascerete sul sito questo mio commento. Io, da credente, rispetto il vostro non credere e non vado a sbandierare la mia fede con cartelloni pubblicitari sugli autobus attaccando gli atei. Voi no. Il diritto di manifestare libneramente il proprio pensiero, sancito salla Costituzione esiste, ma incontra il limite del rispetto delle idee degli altri. Spero che lascerete questo mio civile dissenso dalle vostre posizioni. Conosco molti atei che, quando gli fa comodo, fruiscono dei sacramenti e chiedono aiuto alle istituzioni ecclesiastiche che non sono rappresentate solo dal Vaticano, ma anche da ignoti missionari che muoiono letteralmente in alcune aree di crisi del mondo o da diverse suore che assistono i nostri anziani genitori che noi abbandoniamo nelle case di cura. Sarebbe bello fare slogan anche su queste cose, ma questo non fa comodo e d’altronde e più facile non credere in niente nella vità perché credere in qualcosa significa impegnarsi e combattere per i propri valori.

Franco M

Io proporrei slogan tipo:

1) “Anche a te danno fastidio le campane di domenica mattina?” o “onora la domenica mattina, dormendo!”

2) “Vuoi sbattezzarti e non sai come fare? vai su uaar.it, siamo già in tanti”

3)”Ora di religione? No, grazie”

4)”Non credere, pensa”

5)”conosci il crimen sollicitationis?”

6)”Scegli a chi donare il tuo 8per mille, altrimenti scelgono loro per te! ”

7)”Esci dal gregge, lascia il tuo pastore, perchè non sei una pecora!”

( sono da riarrangiare grammaticalmente ^^)

Bruno Gualerzi

Slogan ‘battuta’:
DIO NON E’ MONOPOLIO DI NESSUNO
NEMMENO DI CHI CREDE CHE ESISTA
firmato uaar

Slogan ‘sindacale’:
ATEI, AGNOSTICI, RAZIONALISTI
NON VI SENTITE RAPPRESENTATI?
CONTATTATE UAAR (www…)

mariaeus

“Sei separato?
Sei divorziato?
Convivi?
Hai rapporti prematrimoniali?
Ti sei sposata non più vergine?
Prendi la pillola? Usi il profilattico?
Sei un gay?
Se è sì, Non hai peccato.
L’UAAR non ti giudica perche sei una persona libera”

MicheleB.

“La razionalità è conoscenza, l’ateismo è libertà di pensiero, il dubbio è la radice di ogni progresso”.
Oppure, più brevemente: “nel dubbio, siamo atei”.

Piergiorgio

– credi solo in te stesso!
– rifletti: ma perché credo?
– è facile credere: prova a riflettere!
– credere è illudersi
– immaginare, presumere, supporre: credere
– credere? meglio dubitare

antonietta dessolis

variante della mia precedente:

Dio non esiste, Dio esiste: sono opinioni
Che Dio esista o non esista noi ne facciamo a meno: ci bastano il cuore e la ragione
In nome di Dio alcune religioni ci sottraggono libertà e sottraggono risorse allo Stato: sono fatti

Lino

Ho diverse proposte:

“Forse Dio esiste.
Forse anche Babbo Natale.”

“Babbo Natale porta i regali ai bambini buoni.
Gesù porta in paradiso gli adulti buoni.”

“Volevamo scrivere su questo autobus
che Dio non esiste, ma non ce l’hanno permesso.”

“Non so se Dio esista,
ma gay e lesbiche sicuramente sì.
No al razzismo, no all’omofobia.”

“Forse Dio esiste, ma certamente
da quando i cellulari possono fare fotografie,
lui si fa vedere molto poco in giro.”

“Se esiste un Dio onnipotente che ha creato l’universo,
come fanno i preti a sapere cosa lui vuole che facciamo?”

“Se Dio esiste può parlare per conto suo.
Non ascoltare i consigli dei preti.”

“Meno preghiere e più opere di bene.”

“Molti indiani sono induisti,
molti arabi sono musulmani,
molti italiani sono cattolici.
Secondo me vi sbagliate tutti.”

Oppure una variazione del precedente:

“Molti indiani sono induisti,
molti arabi sono musulmani,
molti italiani sono cattolici.
Non potete avere tutti ragione.”

“La Bibbia è stata scritta da uomini che pensavano
che la Terra fosse piatta. Oggi sappiamo che è rotonda.”

Illuminista

Premesso che concordo con chi diceva che la cosa migliore sarebbe di utilizzare più di uno slogan (sempre dopo la parola U.A.A.R), suggerisco i seguenti:
1) “U.A.A.R. Dubitare distingue gli spiriti liberi dalle mandrie di pecore”
2) “U.A.A.R. SAPERE AUDE”
3) “U.A.A.R. per chi è stanco dei dogmi”
4) “U.A.A.R. vivere cercando risposte è meglio che sopravvivere accettando verità non dimostrabili”

Concludo quotando il suggerimento di Bruno Rapallo con la correzzione di Monia

SAPERE AUDE

sara65

Uno slogan (specie su un autobus) deve essere corto ed efficace. A me piacciono quello di W. Allen “Non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.” e quello proposto da Rossella “per milioni di italiani e per migliaia di persone al mondo dio non esiste. qual è il problema?”. La traduzione dello slogan in inglese in Italia è attaccabile e subito sarebbe criticato e bloccato (cfr. quel prete che ha detto che l’ateismo aumenta gli stupri e gli omicidi: molti gli crederebbero).

kundalini444

Molti degli slogan che ho letto qui sono buoni.
Io però avevo, tempo fa, proposto l’idea dei TESTIMONIAL.
Ovvero realizzare, magari in 2-3 versioni differenti, uno slogan con a fianco o di sfondo il volto di un personaggio ATEO e FAMOSO.
La strategia dei testimonial è molto usata in pubblicità, la gente da più credito alle parole dette da qualcuno che conosce bene. Bisogna solo trovare le persone giuste. Anche uno slogan molto banale con “io non credo in alcun Dio” diventa mille volte più efficace se è firmato Margherita Hack.

Ovviamente bisogna prima fare i conti con il budget

mario

“IO NON SO SE DIO ESISTE, MA SE NON ESISTE CI FA PIù BELLA FIGURA”

Lorenzo Galoppini

– Gli atei e i laici non vogliono imporre niente a nessuno. Vogliono solo che nessuno imponga loro niente.
– Esprimere le proprie idee non vuol dire imporle.
– Perchè quello che vale per certi cattolici dovrebbe valere per tutti?
– La vita é solo di chi la vive. Nessuno é padrone della vita degli altri.
– Chi vuole seguire la dottrina cattolica la segua, ma lasci in pace chi non la vuole seguire.
– In amore e sesso le uniche cose che contano sono il CONSENSO e il RISPETTO RECIPROCO. Ovvero, non fare e non farsi male.

Qualcuno forse un po’ troppo lungo, l’ultimo non strettamente collegato – ma solo in apparenza – all’argomento religione e chiesa. Ma credo che questi ed altri di questo tenore andrebbero diffusi il più possibile in questa nostra disgraziata italia, in modo da cercare di farli entrare il più possibile nella testa della gente, in modo da creare col tempo una sorta di patrimonio comune di (veri) valori condivisi.

don alberto

Soprattutto cercate di non far sembrare che la non esistenza di Dio sia per voi un’ossessione.

PS: l’idea migliore mi sembra quella di popkorn (?): un’offerta in beneficenza.
Se poi la fate alla Caritas (e pubblicizzate la ricevuta), sareste inattaccabili.

Simplicius

Dio potrebbe esistere o non esistere, il mondo esiste ed è intorno a te. Vivilo in pieno!

bruno dei

Tra credente e credulone
dov’è la linea di demarcazione?

noone

“Anche se gli dei esistono non si curano di noi”

un po’ epicurea, quindi classica, ma sempre efficace

Markus

@ centrodx

Hai ragione, è brutta, ma serve ad attrarre i creduloni e cercare di farli rinsavire… sono un agnostico, ma mi lascio il dubbio che anche loro ce la possano fare… ed ogni mezzo per farli evolvere è buono 😉

lindoro

Dio, ma c’è o ci fa? (no non lo sto proponendo come slogan… ma mi faceva ridere 😉 )

Nemo

Ma è necessario per forza avere un unico slogan? Costerebbe troppo farne girare quattro o cinque? Per esempio agganciandoli a fatti o statistiche.

Tipo da qualche parte ho letto che in base ad una ricerca l’incidenza a commettere reati o violenza contro la persona da parte di atei o agnostici è molto molto ridotta rispetto alle persone dichiaratamente religiosa. Ora non trovo il riferimento, ma forse Carcano sa dove cercarlo.

Un altra statistica faceva osservare che gli atei e gli agnostici sono meno propensi al divorzio.

Insomma… qualcosa di fattuale per spiegare alle persone che atei, agnosti e razionalisti non sono cattiva gente, ma con ogni probabilità persone migliori e più tolleranti, con una moralità più sana di un fervente credente.

babaciu

Io sarei per usare versi della bibbia,c’è solo l’imbarazzo della scelta,in questo modo si otterranno due cose:
La prima sarà che nessun prete potrà muovere critiche salvo criticare la presunta parola di dio.
la seconda sarà incuriosire la gente a leggere la bibbia e farsi un’idea delle c@@@te che ci sono scritte.

babaciu

Io sarei per usare versi della bibbia,c’è solo l’imbarazzo della scelta,in questo modo si otterranno due cose:
La prima sarà che nessun prete potrà muovere critiche salvo criticare la presunta parola di dio.
la seconda sarà incuriosire la gente a leggere la bibbia e farsi un’idea di questo dio rancoroso e vendicativo.

Nemo

Qualche statistica ufficiale c’è?
Tipo… ” il tot % della popolazione italiana (o europea) è non religiosa, atea, agnostica, ecc.. e l’UAAR li difende” o qualcosa del genere…

MetaLocX

Dopo “Religione? No, grazie”, suggerisco uno slogan ancor più laico:

La filosofia laicista: Vivi la tua vita nel rispetto reciproco

Nemo

” L’universo è più bello di come ci hanno abituato a credere “

Nemo

oppure “Il mondo è più bello di come ci hanno abituato a credere “… e varianti simili

Nemo

” Ci sono [n milioni] di persone che credono nel rispetto, nel progresso dell’umanità e nella convivenza civile senza ricorrere alla religione. I diritti di queste persone sono calpestate da persone che credono in Dio. “

Asatan

@marialuisa

Il cpyright scade dopo 75 dalla morte dell’autore. Se si vogliono fare citazioni basta pescarle dal 1934 indietro.

SLOGAN CATTIVI

“Dio è con noi”… lo slogan preferito di Adolf Hiler

“« E getterò a terra i vostri altari, e i vostri simulacri saran fatti in pezzi; e getterò i vostri cittadini uccisi dinanzi ai vostri altari » Antico testamento – Ezechiele 6.3… dio ci ama tutti?

” [Gesù] Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza
non sarebbe vera” giovanni 5.31
“Gesù rispose: «Anche se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza
è vera,” giovanni 814
Che dire? Dio è proprio un tipo coerente….

Nemo

” Ci sono [n milioni] di persone che credono nel rispetto, nel progresso dell’umanità e nella convivenza civile senza ricorrere alla religione. I diritti di queste persone sono calpestate da persone che credono in Dio senza ricorrere al rispetto o alla convivenza civile. “

paniscus

Io ci metterei un bel faccione del papa, con lo slogan:

“Se Dio esiste, non si sa;
che sia una frana a scegliersi i suoi rappresentanti, è sicuro”

:)))))

don alberto

“Chi non ama il fratello che vede,
non può amare Dio che non vede”
(san Giovanni)

Mattia Menchetti

Molto bella quella di monia:

“La buona notizia è che Dio non esiste. Quella cattiva è che in Italia non si può dire.”

io consiglierei quale frase della canzone Imagine di John Lennon…

don alberto

“Al tramonto della vita
saremo giudicati sull’amore”
(san Giovanni della Croce)

TaK

Ma con questo slogan vogliamo ribadire ateismo o laicita’ ???

Federico

Queste sono troppo belle!!!

monia scrive:

“La buona notizia è che Dio non esiste. Quella cattiva è che in Italia non si può dire.”

TalebAteo scrive:

“C’e’ chi ti obbliga a Credere, Obbedire, Combattere. Noi ti consigliamo di combattere per non essere obbligato a credere ed obbedire.”

don alberto

“Nella genesi dell’ateismo
possono contribuire non poco i credenti
per i difetti della propria vita
religiosa, morale o sociale”
(Concilio Vaticano II)

Alberto

La buona notizia è che Zeus non esiste. Quella cattiva è che di un’altro dio ci è vietato dirlo.

lindoro

don alberto

i tuoi slogan non mi sembrano molto efficaci 😉

e se saremo giudicati sull’amore, credo che molti di noi non avranno problemi ad andare in paradiso… in fondo se ci ha fatti atei e liberi, vuol dire che dio ci ama più di quelli che ha creato schiavi di una religione.

Simplicius

altri slogan…:

Vivi circondato da uomini in un mondo creato dagli uomini

Cogito ergo dubito

La Ragione migliora la vita

Della mia vita voglio decidere io, tu vuoi decidere della tua?

Non occorre essere credenti per essere brave persone

Lino

“Se non credi che Dio esista, sei atea.
Congratulazioni e benvenuta nel club!”

don alberto

“Mostrami la tua fede senza opere,
ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede”
(lettera di Giacomo)

don alberto

@ babaciu

“La Bibbia è una lettera d’amore
di Dio per te.
Impara a leggerla”

lindoro

don alberto

i tuoi slogan non mi sembrano molto effiçaci

e se saremo giudicati sull’amore, credo che molti di noi non avranno problemi ad andare in paradiso… in fondo se ci ha fatti atei e liberi, vuol dire che dio ci ama più di quelli che ha creato schiavi di una religione.

TaK

la bibbia una lettera d’amore ??????????????
AHAHAHAHHAHAHAHAH

TalebAteo

@ marialuisa naitana
le idee “trovate” chissa’ dove non credo possano essere un cavallo di troia per denunciarci per plagio, anche perche’ semplici frasi che non siano tratte da libri noti (e non siano il cuore del libro stesso) non sono certo soggette a copyright. Per questo io suggerivo farina del mio sacco, come molti qui, credo.
E’ chiaro che il messaggio deve essere semplice ed io aggiungerei anche che sarebbe meglio se non contenesse il termine dio e fosse piuttosto una critica alla presunzione dei suoi rappresentanti, alla connivenza col potere o un modo dissacrante per mostrare l’infondatezza dei deliri religiosi, di tutte le religioni.
Dobbiamo metterci d’accordo su cosa si vuol fare: se anche questa volta si vuol dare scandalo, allora ci si mette dentro “dio” ed una religione (ricordo che qualcuno propose “piu’ case, meno chiese”, che e’ bellissimo); se presumiamo che il secondo o terzo scandalo sortiscono lo stesso sbiadimento dell’effetto del grido “al lupo, al lupo”, allora passiamo alla comunicazione promozionale dell’idea generale dietro il nostro movimento.

Cmq, per tornare al copyright… la bellissima frase di Seneca citata da masque non pone certo il problema. Anzi raramente la filosofia e’ comprensibile e simpatica ai popolani come me (a cui e’ rivolto il messaggio in fondo), come in quel caso. E’ una frase colta, breve, diretta, tagliente. E mi permetto di aggiungere che dovremmo rivolgerci piu’ ai giovani. Chi e’ avanti con gli anni o e’ un conformista senza speranza oppure arriverebbe ad un circolo uaar anche guadando fiumi e combattendo crociati…

Dario

Risposta a Don Alberto
Don l’ho letta e la trovo molto fantasiosa, ha letture più intelligenti da propormi?
Grazie.
Dario

Sergio I

– L’Unicorno non esiste e si può dire! Si potrà dire anche domani?

– Io credo nell’Unicorno creatore del cielo e della Terra.
(offende ovviamente i sentimenti religiosi)

– Io credo in Berlusconi, nel figlio Pierfrancesco e nella santa Veronica.
(pure questo offende)

– Dio c’è, perdìo! Chi ne dubita è un fesso.
(offensivo)

– L’UAAR è una banda di fessi.
(questo non è offensivo dei sentimenti religiosi e qualcuno si chiederà: ma chi sono questi   fessi? Un buon inizio.)

– Gesù fate luce! (prestito da Domenico Rea)

– Gesù Gesù in che tempi viviamo! Non c’è più religione!

Uno slogan deve essere brevissimo, scherzoso, sorprendere, far ridere o sorridere, essere ricordato.
Bando alla seriosità, alla sentenziosità, alla filosofia, alle espressioni enigmatiche o strizzacervelli.

Le mie proposte saranno peregrine. Ma fateci ridere perdio. Purtroppo ho riso pochissimo leggendo gli attuali 138 commenti. Ancora uno sforzo di fantasia!

Giacomo

Io credo che una battuta possa essere efficace, d’altronde gli indecisi sono quelli che hanno ancora paura ad ammettere i propri dubbi, ed una risata è sempre catartica.

Alcune sono improponibili come slogan, ma possiamo sempre farci due risate fra noi 🙂

– Dio: onnipotente, onnipresente, onniscente…eppure così timido!

– In fondo la bibbia insegna una grande verità: non tutto quello che sta scritto nei libri è vero.

– La bibbia è stata scritta da Dio per vedere quanti ci sarebbero cascati.

– Dio? No grazie. Ho già un amico invisibile.

– Attento, se Dio ti parla, potrebbe essere schizofrenia.

– Non avrai altro dio all’infuori di me. Paura della concorrenza?

– Una cosa è certa, Dio è grande in tutto quello che fa: chi altro avrebbe reagito così per una mela?

– La religione è la conseguenza più nefasta che può capitare per il furto di una mela.

– Dio mio, Dio mio, grazie di avermi abbandonato.

– A dio preferisco l’herpes. Si contrae in ambienti più salubri.

– Il punto di vista razionale: l’inferno è una grande centrale geotermica che produce l’energia necessaria a mantenere il paradiso nell’alto dei cieli.

– Il punto di vista razionale: se l’inferno esistesse avremmo energia geotermica a basso costo.

– Ateo chi legge. E’ un augurio di cuore.

piersky

La ragione illumina.
La religione oscura.

Dicono che in Dio si trovi amore e salvezza
Ma cosi’ tante guerre e sopprusi nel nome di Dio!
La ragione e’ l’unica via della pace e del rispetto. http://WWW.UAAR.IT

Con Dio si giustificano sopprusi e guerre, con la ragione NO!

Dario

Cercasi Dio disperatamente.
Segnale non pervenuto.

(questa va bene pure per i cattolici)

danielen

Civiltà è libertà pertanto a te la tua religione, a me la mia ragione!

Hai paura dell’inferno? Diventa Ateo!

Se dio esiste non c’è bisogno di fede, se c’è bisogno di fede….

NoMoral

Chi si comporta bene solo per timore di Dio
non è altro che un malvagio terrorizzato dalla punizione..
Non occorre credere per avere un’etica.

Simplicius

@Sergio I
“Credere, ubbidire, e non trombare!” ti va bene? Anche se temo non sia opportuna per gli Ateobus 😉

Silvano Madasi

Sono socio dell’associazione Cristallo, sorella dell’uaar, ed avevo scritto degli slogan per noi, ma non penso che li useremo, così ne elenco alcuni di seguito.

-Un padre celeste non ci serve, quello terreno è più che sufficiente.

-Noi siamo quelli che non dicono “addio”.

-Che noia infinita, la vita eterna! Il Paradiso lo lasciamo a chi ci crede.

-Belli senz’anima.

(tipo domanda/risposta)

-Quando preghi ti sembra di parlare al muro? Noi non ci proviamo nemmeno.

-La storia di Adamo ed Eva non ti convince? Abbiamo ipotesi alternative.

-Ti hanno battezzato senza chiedere la tua opinione? C’è una soluzione.

-Se tu preghi, nessun dio ti risponde? Conosciamo il motivo.

Cordiali saluti.

Massimo

Come puoi credere nella “risurrezione della carne” se dopo un po’ di tempo verrai messo in una fossa comune e ti mangeranno i vermi?

Francesco

E se dio in un eccesso di onnipotenza avesse deciso di non esistere?

Rudy

– Ti serve dio per avere un’etica?

– 8xmille in beneficenza? Non credenti.
Dogmi e infallibilità? Non credenti.
Vivere per l’aldilà? Non credenti.
Religioni di stato? Non credenti.
UAAR

– A testa alta oltre il cielo. UAAR

– Etica dell’uomo nell’uomo. UAAR

– Io penso libero. UAAR

– Libertà di pensiero senza imposizioni. Noi ci crediamo. UAAR

mp

Non capisco quale sia l’intento di questo Don alberto, se è quello di dare fastidio o semplicemente non ha capito cosa si sta cercando di fare in questi commenti.

N2RT

– SEI LIBERO DI CREDERE che Dio non esiste.

– Se Dio esiste, la donna è una costola.

– Se credi, non obbligarci a credere.

– Se hai fede la nostra voce non ti turba.

– credere a Dio non è obbligatorio.

– Non impormi il tuo Dio, lasciami l’inferno.

– Se credi rinucia ai nostri soldi.

– Liberi di non credere.

gildo

dall ultimo dottor house:
la religione è la panacea dei popoli

oppue
gli atei la domenica mattina dormono

Dario

La cattiva notizia è che esistono gli atei
quella buona che sappiamo chi sono.

(immagine di scienziati, filosofi e poeti pensatori agnostici, atei, razionalisti…)

Sandra

Dio? Una buona idea per qualcuno, ma perche’ pagarla cosi’ cara?

Ilaria Mugnai

Io mi sento di dire una cosa che va un pò in polemica con questa campagna (non con sul scopo in se che è ottimo, ma col modo in cui si fa),

Ho sempre odiato i credenti per il loro costante e arrogante modo di porsi con le persone con cui si relazionano, partendo sempre dall’idea che loro sono ispirati,q uando devono difendere le loro posizioni, da una realtà superiore all’intelletto umano che cola verità incontrovertibili da tutti i pori.

Io sono solita, molto umilmente, dire quel che penso, portando le prove che posso, per sostere la mia tesi senza MAI arrogarmi il diritto di avere necessariamente ragione.

Lo slogan iniziale della campagna “Dio non esiste”, non mi interessa se offende o meno i credenti (offendono l’intelletto umano ogni giorni in primis, ma offendono anche omosessuali, malati terminali ecc ecc..), ma è un modo arrogante di porsi, come se si fossero rovesciati i ruoli.

Basta un semplice “probabilmente” da aggiungere: non perchè è un escamotage che rende tutto meno censurabile, ma è una questione di onestà intellettuale in primis, di umiltà in secundis.

Quel che fanno dall’altro lato della barricata lo biasimo ogni giorno, non vorrei che anche dal mio lato si cominciassero ad usare questi mezzi.

Sono per tre slogan:
il primo rivisto “La cattiva notizia è che probabilmente Dio non esiste:la buona è che non ne hai bisogno”

oppure

“Non impormi il tuo credo: rispetta la mia libertà”

oppure ancora

“Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore (BENNI) da allegare a una foto ad esempio dei campi di sterminio.

stefano

pensa con la tua testa e ti accorgerai di non aver bisogno di nessun dio.

Antonio B.

Se la risposta è Dio, la domanda è probabilmente sbagliata

agnostica

@don albè
sei fuori luogo, inappropriato, fastidioso e prepotente ma come vedi i tuoi messaggi sul nostro blog non vengono censurati!! i nostri invece non hanno la stessa possibilità di diventare pubblici!

luxio

io trovo tutte queste proposte molto belle, ma vi siete dimenticati del grande mark twain:

Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l’appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.

Il Dio di questa gente ha mostrato loro con milioni di azioni di non rispettare alcuno dei comandamenti della Bibbia.

Il cristiano attribuisce al Creatore tutte le caratteristiche di un mascalzone, e giunge poi alla conclusione che un mascalzone e un padre sono la stessa cosa!

L’uomo è convinto di andare in Cielo! Ha addirittura maestri stipendiati che glielo insegnano e gli dicono anche che esiste un inferno, un fuoco eterno in cui brucerà se non osserva i Comandamenti. Che cosa sono i Comandamenti? Sono una vera curiosità, e ve ne parlerò presto.

La Bibbia compie quotidianamente la sua opera funesta di diffusione di vizi e di idee corrotte in ogni famiglia protestante della cristianità, ed è più dannosa di tutti i libri osceni presi insieme. È facile proteggere i giovani da quegli altri libri, ma non vi è difesa contro la Bibbia letale.

La nostra è una religione terribile: tutte le flotte del mondo potrebbero navigare comodamente nel sangue innocente che essa ha versato.

Nel vostro e mio paese potremmo permetterci di prendere in giro questo tipo di morale, ma non sarebbe gentile farlo sulla Terra. Molti uomini hanno la capacità di ragionare, ma non l’usano nelle questioni religiose.

Sfacciatamente, noi chiamiamo Dio «fonte della misericordia» pur sapendo che mai una sola volta nella sua storia egli ha esercitato quella virtù.

Sul terreno morale l’uomo distingue sempre fra se stesso e il proprio Creatore: esige che i suoi simili osservino un codice morale molto rispettabile, ma non disapprova la totale mancanza di morale del suo Dio.

# Tenete presente tutto ciò e cercate ora di indovinare quale sia il nome prediletto con cui l’uomo chiama questo feroce Comandante Supremo. Vi risparmierò la fatica, ma non dovete ridere: lo chiama Nostro Padre Celeste.

Quando sei arrabbiato, conta fino a quattro; quando sei molto arrabbiato, bestemmia.

o qualsiasi altra presa a caso.

luxio

@panicus

la tua è veramente simpatica, però ho paura che il gulag non ce lo leverebbe nessuno.

Stefano Grassino

Sono un senzadio; meglio soli che in cattiva compagnia.

luxio

anche l’idea di usare versi della bibbia non mi sembra affatto male.

stefano

voi siete liberi di credere, noi siamo liberi di non pensarla come voi.

Giorgio Graffieti

Non lo nominiamo invano, facciamo semplicemente a meno di chi lo fa.

alberto

Non sono io che non credo in dio, é lui che non crede in me.

libero

8 per mille anche per i disoccupati e non solo per la religione !
(fa riflettere)

Federico

Allora vorrei cercare di essere orginale.
vediamo….

Vi posterò la mia fotografia, sotto la quale scriverete “se quest’uomo è veramente creato a immagine di Dio, allora Dio sta messo male”

Che ne pensate?

Alberto

@ don alberto

“La bibbia è una lettera d’amore di dio per te. Impara a leggerla”

Allora leggiamola questa bibbia:

Direttamente dal sito del vaticano:
http://www.vatican.va/archive/ITA0001/__PJ.HTM

I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. E disse: “Miei signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per tempo, ve ne andrete per la vostra strada”. Quelli risposero: “No, passeremo la notte sulla piazza”. Ma egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece cuocere gli azzimi e così mangiarono. Non si erano ancora coricati, quand’ecco gli uomini della città, cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo. Chiamarono Lot e gli dissero: “Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!”. Lot uscì verso di loro sulla porta e, dopo aver chiuso il battente dietro di sé, disse: “No, fratelli miei, non fate del male!
Sentite, io ho due FIGLIE che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e FATE LORO QUEL CHE VI PIACE, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all’ombra del mio tetto”.

Ma quanto amore nella bibbia…
… far violentare le proprie figlie, che sarà mai?

😀 😀 😀 😀

Lorenzo Galoppini

Fra gli slogan che ho proposto ne ho dimenticato uno importante: “dare diritti a qualcuno non significa toglierli a qualcun altro.”

Inoltre sottoscrivo anch’io la sacrosanta massima di J. S. Mills.

libero

1) La religione è anche un sistema per fare soldi.
2) 8 per mille anche per i disoccupati e non solo per la religione !

stefano

Ezechiele fu costretto da dio a mangiare pane ed escrementi di asino per tutta la vita, per “purificare l’anima sua” (è scritto su quella lettera d’amore che si chiama Bibbia) 🙂 un dio del bene, una fortuna averlo dalla propria parte.

Sergio I

Mi sono piaciuti i seguenti slogan (i primi seri e incensurabili, i secondi di S. G. divertenti ma ovviamente offensivi):

N2RT

– SEI LIBERO DI CREDERE che Dio non esiste.
– Se credi, non obbligarci a credere.
– Se hai fede la nostra voce non ti turba.
– Credere in Dio non è obbligatorio.
– Se credi rinucia ai nostri soldi.
– Liberi di non credere.

Stefano Grassino:

Dio non esiste ma l’ufficio delle tasse sì.
Tu credi in dio, i preti all’ 8×1000.
Hai visto la madonna? Bevi meno.

daigoro

ci stiamo addentrando nel campo della pubblicità, un campo che ci è poco congeniale essendo più abituati alla logica delle argomentazioni dialettiche. così il nostro messaggio comunica senza usare le immagini, a meno che le nuvolette non diventino un simbolo ateo.

secondo me un elemento di provocazione sarebbe una campagna 8 per mille per devolvere i soldi allo stato, con i nostri riferimenti in bella vista e l’utilizzo di immagini di giovani ecc. tutto quello che si fà nel mondo della pubblicità per attirare l’attenzione.

vi dico la mia così mi mandate a stendere per la rozzezza ma in questo brainstorming io vedo sul dietro dell’autobus una ragazza di spalle come il manifesto della “roberta” con una scritta “non restare indietro anche quest’anno ! firma per date il tuo otto per mille allo stato”

la vera provocazione è che dei privati cittadini debbano autotassarsi per fare una campagna a favore dell’8permille allo stato, cosa che lo stato dovrebbe fare da sè, e che forse desterà l’interesse sul metodo di spartizione del bottino 8 per mille.

eventualmente valuterei se dal punto di vista legale lo stato, con l’omissione della pubblicità e sollecitazione a firmare per l’ottopermille in suo favore, non sia inadempiente nei confronti dei cittadini e se qualcuno non sia responsabile.

Antonio B.-Torino

Ma tu pensi veramente che credere sia più importante di vivere?

Daglator

Eccone alcuni:

1) Non aver paura di non credere in Dio. Non fai del male a nessuno.

2) Il problema non è dato dall’esistenza o meno di Dio, ma dalla libertà di crederci o meno.

3) Io non credo in Dio, tu sei sicuro di crederci veramente?

4) Avere dubbi sull’esistenza di Dio è umano. E non c’è nulla di cui aver paura nell’essere umani.

Antonio B.-Torino

Sull’autobus ci deve essere posto per tutti: per chi vive l’oggi con gli occhi rivolti al cielo, e per chi preferisce guardare dove mette i piedi per terra.

OF

Propongo la frase utilizzata sui bus di washington:

“Perché credere in dio? Si buono giusto per amore della bontà!”

S.Lizard

A me è sempre piaciuto quello inglese… “Probabilmente non esiste nessun Dio. Ora smettila di preoccuparti e goditi la vita.”

vico

Probabilmente dio non c’è – sicuramente non ti serve.

Crediamo nel diritto di non credere.

Meglio un ateo oggi di un rogo domani.

Credi in quello che vuoi…noi no!

OF

“Ti offendono le opinioni degli atei? Prima rispetta la libertà di espressione e dopo fatti un favore perdonadoci!”

paolo t

Se credi in dio, teoricamente questo autobus non gode di protezione divina.
Noi atei preferiamo confidare sull’abilità dell’autista!

luigi

io non mi posso permettere scarpe di prada e devo pagarle a un capo di stato estero? basta 8 x 1000

scusate ma lo slogan lo dobbiamo decidere noi non far decidere agli altri che “puo andar bene…”
Luigi

salvatore

Se non fossi stato battezzato, come sarebbe stata la tua vita?
Secondo noi uguale (forse anche meglio).

uaar.it

katana

1la fede non è tutto c’è la anche la ragione
2perché affidarsi su qualcosa che non c’è?
3 Tu non hai bisogno di dio e lui non ha bisogno di te
4 pensa di testa tua e troverai la risposta
5 il papa parla ,lui lo può dire e noi perché no?
6 dio non esiste..te ne eri mai accorto?
7 noi rivendichiamo il nostro diritto di parola dio non esiste
8 la vita è troppo corta perché buttarla via credendo in una cosa che non c’è?

Filippo Campolo

come slogan per l’uaar sugli ateobus:

“Non ti curar di Lui” e lo pensavo come slogan sovrascritto su una foto con un uomo preso di spalle in canottiera, evidentemente appena svegliatosi, affacciato alla finestra e leggermente in ombra, con davanti un prato verde ed il sole che sorge, ed in basso il logo dell’uaar. (sono un fotografo). bella iniziativa!

salvatore

è nato il 25 dicembre da una vergine, è morto in croce e dopo tre giorni è resuscitato.
Gesù? NO! Rah, Dioniso, Mitra, Zaratrusta e molti altri. Loro sono leggenda, perché Gesù no?

uaar.it

propongo di metterli in metropolitana piuttosto che negli autobus… come godrei a vederli sulla metro A di roma!

Christian Ronga

“Se proprio vuoi avere fede in qualcosa di soprannaturale…abbi fede nel fatto che quest’autobus arrivi in orario”

fabio

SE DIO ESISTE QUESTO SLOGAN SCOMPARIRà DAI BUS….

AHAH CHE NE DITE???

lindoro

@popinga
che onore 🙂 ti leggo ogni tanto, con ammirazione, sul blog di bressanini…

@daigoro
purtroppo l’8×1000 dato allo stato va comunque in gran parte alla chiesa… siamo in una gabbia di matti 🙁 i migliori sono i valdesi, che rinvestono interamente i proventi del loro 8×1000 per scuole e ospedali in modo totalmente trasparente.

@ilaria mugnai
concordo con te e vorrei ribadire una cosa che ho già scritto nel post indicato da popinga, e anche da altri: non dobbiamo esporci in modo arrogante, presuntuoso o sentenzioso: dobbiamo mostrare serenità nelle nostre convinzioni, esporle senza pretendere di far cambiare idea a qualcuno, senza la supponenza che ci piace usare qui tra noi (giustifiçato dallo spirito di gruppo 😉 )… insomma secondo me dovremmo dire quel che siamo, quello in cui crediamo, senza credere di avere la verità in mano. Per questo sostengo molto la forma “milioni di italiani sono atei”: è quello che siamo, nessuno ce lo può togliere, nessuno lo può contestare, ed è la pura verità.

Erich

Proporrei una traduzione leggermente piu’ libera dello slogan anglosassone:
“Probabilmente Dio non esiste, quindi smettila di colpevolizzarti e vivi serenamente”

mariapia blue

Dio non esiste
i vescovi e i cardinali li ingrassiamo noi ,non lui

Lorenzo64

1) Gott mit uns? NO grazie!

2) Il trucco c’è ma non si vede,
Dio c’è ma non si vede,
Dio è un trucco

3) Io non credo in Dio, e allora?

4) Tu credi in Dio, e allora?

5) Ognuno deve credere in qualcosa, io credo che mi farò un’altra birra

6) Il Papa ha sempre ragione? Chiedetelo a Galileo!

7) Se sei onesto non ti serve un Dio, se sei disonesto invece aiuta molto

8) Dio? Ah già, quello che ci ha preparato l’inferno…

9) L’unica fede che mi piace è quella che ho al dito

10) Se incontri Dio uccidilo (parafrasi della famosa affermazione Zen: se incontri il Buddha uccidilo – non credo che gli Italiani siano pronti per questa frase, ma mi piaceva metterla)

Letizia

La consapevolezza di voler credere ad una favola deve farci riflettere : siamo cresciuti, non abbiamo più bisogno di crederci.

Riappropriamoci della nostra vita!

Smettiamola di cercare di dare un senso a ciò che non vediamo, diamolo piuttosto alla nostra vita.

Ho smesso di credere dal momento in cui ho capito che il potere è nelle nostre mani.

Paolo P.

Ce ne sono tanti che mi piacciono anche se non sono divertenti come quelli dei mentecatti di infiltrati bigotti.
Io preferirei la frase originale inglese oppure quella di Euclide oppure quella di Daniele Luttazzi , ma quella che propongo io è ” Se non hai paura che Dio non esista, vieni all’ UAAR”. O anche ” Se credi alle favole vai in chiesa se preferisci pensare vieni all’ UAAR”.

ethan

se dobbiamo vendere un detersivo, così sia:
<> UAAR
<> UAAR
<>UAAR

massimo falchi

…immagine bucolica, cielo a pecorelle, quattro becchini radiosi e sorridenti, con il badile in mano sul bordo di una fossa e la scritta “seppelire dio per liberare L’Umanita”.

ethan

da quando sono diventato ateo amo il prossimo e anche il lontano.Tutti i giorni e non solo la domenica.
da quando ho smesso di confessarmi non commetto più peccati.

vittorio

Non preoccuparti se Dio non esiste, fai il bene perchè è bene.

Damiano

Sinceramente non mi considero ateo, sono più agnostico per dire la verità, mi piacerebbe proporre una pubblicità un po’ più maliziosa usando la stessa liturgia di chi predica.
Queste sono le idee che mi son venute sul momento…

Dio quando ha creato il mondo ha agito di sua volontà, non s’è chiestò se c’era una volonta superiore alla sua.

Dio pensa ed agisce, non crede. Questo è il vero insegnamento divino.

Facciamo sì che il sacrificio di adamo non sia stato vano. Aprite gli occhi, Dio non vi serve più!

Tom

“Non serve Dio per essere buoni” oppure “non serve dio per amare gli altri”
“non essere buono per compiacere dio, sii buono per compiacere te stesso”
mettere l’accento sul fatto che la moralità nn nasce da dio

“la giustizia non ha bisogno della religione, spesso l’ingiustizia si”
che sottolineano la censura voluta dai bigotti per la prima campagna

“dio non è la risposta. è solo una delle tante possibili”
che secondo me è la migliore: relativista ed educata!

capitano666

Mi sentirei di riproporre il messaggio dei bus inglesi, devo infatti ammettere che quello dell’UAAR non mi è mai piaciuto, in quanto volutamente polemico oltre che logicamente errato. Punterei su un qualcosa del tipo “forse dio non esiste” o “probabilmente dio non esiste” o “quasi sicuramente dio non esiste”, è più corretto vista l’impossibilità di dimostrare la non esistenza di un creatore, ricorderei che uno dei punti forti del pensiero ateo è l’avvalersi dello strumento della logica, eviterei quindi di fare affermazioni non provabili (“dio non esiste”).

Un altro messaggio che mi è sempre piaciuto molto, ma che forse non porta il messaggio che si vuole esprimere con questa campagna, è una celebre frase del Professor Dawkins: “Siamo tutti atei nei confronti della maggior parte delle divinità che l’umanità ha creato, alcuni di noi vanno un Dio oltre”.

matteo

Un classico… l’alienazione religiosa:
“Non è Dio che crea l’uomo, ma l’uomo che crea l’idea di Dio” (Ludwig Feuerbach, 1841)

Lorenzo Galoppini

@ lindoro

“…non dobbiamo esporci in modo arrogante, presuntuoso o sentenzioso: dobbiamo mostrare serenità nelle nostre convinzioni, esporle senza pretendere di far cambiare idea a qualcuno, senza la supponenza che ci piace usare qui tra noi […] insomma secondo me dovremmo dire quel che siamo, quello in cui crediamo, senza credere di avere la verità in mano…”

Sottoscrivo pienamente, e aggiungo che su questo versante siamo non di rado un po’ carenti, mentre dovremmo tenerlo più in considerazione, nel nostro stesso interesse.

mattia

Io RAGIONO, semmai DUBITO, ma NON CREDO in DIO!

RAGIONA ANCHE TU!

CREDERE vuol dire SPEGNERE UNA PARTE DELLA PROPRIA RAGIONE!

La UAAR protegge la mia e la tua libertà di espressione.

(liberamente ispirato al geniale P. Odifreddi)

oppure

LASCIATEMELO DIRE SERENAMENTE, IO NON CREDO IN DIO! e ne sono convinto!
VORREI ESSERE LIBERO MA VENGO COSTRETTO A PARTECIPARE ALLA VITA RELIGIOSA. POSSIBILE MAI? Purtroppo sì, ma possiamo cambiare!

La UAAR protegge la libertà di espressione e la laicità dello stato, sostenendo il pensiero razionale.
http://www.UAAR.it

Silvano Madasi

-Se i tuoi dubbi sono maggiori della tua fede, sei vicino a noi-

-Siamo rispettabili come coloro che hanno la Fede-

-Non conosciamo il peccato, il nostro errore , semmai, è reato-

-Atei, brava gente-

Saluti.

Marco

Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore

Endriu75

Non cercare un Dio, la tua coscienza conosce la verità… seguila!

Francesco

La cattiva notizia è che Babbo Natale non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno…forse di lui si!

Stefano Grassino

Esiste dio? E chi può dirlo.

Ma davvero credete che dio esista?

Dio esiste….. ma come fanno i grandi a credere nelle favole?

nicole pegoraro

dio? no, grazie. sto cercando di smettere!

o grazie a dio sono atea!

elio picollo

dio è talmente perfetto che ha deciso di non esistere

capitano666

Mi è piaciuta molto la porposta di MetaLocX (3 Marzo 2009 alle 16:26) “affermare fatti eclatanti senza prove è sbagliato, negarle un atto dovuto”, o magari si potrebbe usare la simile frase di Carl Sagan “Extraordinary claims require extraordinary evidence” (debitamente tradotta)

Anche il messaggio di Buddha scritto da Sailor-Sun (3 Marzo 2009 alle 15:08) mi pare adeguato.

Mi sento inoltre di contribuire ulteriormente con alcune cose scritte da Schopenhauer:
“L’umanità sta stretta nella religione così come un bambino, crescendo, diventa troppo grande per il suo vestito; e non c’è niente da fare: il vestito si strappa”
“Le religioni sono figlie dell’ignoranza, che non sopravvivono a lungo alla loro madre. L’ha capito Omar quando fece incendiare la biblioteca di Alessandria”
“Se un dio ha fatto questo mondo, non vorrei essere quel dio: la miseria del mondo mi spezzerebbe il cuore”

…ma forse sono un po forti e potrebbero essere controproducenti 😀

nasoblu5

una coraggiosa presa di posizione filosofica che riassume in pieno il nostro status di atei ed agnostici razionalisti:

“Tutto ciò che esiste è frutto del caso e della necessità”

anche se forse la necessità alla luce degli ultimi sviluppi della fisica teorica non sembra cosi una condizione necessaria ma solo sufficiente, in quanto proprietà emergente dal caos quantistico medio….

La frase che doveva essere pubblicizzata scritta in forma piu arguta:

“Caso è lo pseudonimo di dio quando non si vuole firmare”

oppure un po di polemica sociale piuttosto che metafisica

“Con il peccato il cristianesimo ha fatto molto per il sesso”

Ovviamente sono tutte citazioni prese dalle sezione relativa curata da Giovanni Soriano.

simone

Dio non esiste.
Quindi ieri sera non era peccato.
(anche se non siete sposati)

diego zenere

-gli atei esistono, sicuramente.
dio? sicuramente?
-Bellissimo quello di I.V. delle 14,29.

Federico

ECCO LA MIA PROPOSTA!

– Dio? No grazie ho già il mio amico immaginario!

– A better world without religion.

Bioletame

Ma basta un libro per creare una religione?

se dio esistesse non ci sarebbero tutte queste schifezze al mondo!

siamo in torto? beati noi!

dio accetterebbe le critiche!quindi non c’e’…

se hai dei dubbi allora non hai fede!(ho addrizzato quella di Silvano Madasi)

hai un cervello per usarlo, la fatica di creartelo?TUTTO TEMPO PERSO!

Per la realta’ basta il tuo cervello.Per le favole? c’e’ dio! (Da Mastercard o Diocard)

Bioletame

————–PAcchetto di sigarette!

————–Marca Dio:

————–etichetta:
LA RELIGIONE FA MALE A TUTTO, CERCA DI SMETTERE!!!

Giulia

Perchè non si fanno degli adesivi assortiti (di frasi ne ho lette a decine tutte molto interessanti) e poi si distribuiscono a chi vuol collocarli in posti strategici?

silvia

La foto di un uomo, di una donna, giovani o anziani, con scritto “Io non credo in Dio ma non ho mai rubato”, o “non ho mai desiderato la donna d’altri” o ancora “ma amo il prossimo mio come me stesso” … uno dei dieci comandamenti così importanti e poco rispettati da molti di coloro che si dicono “credenti”….

N2RT

…anche se in realtà mi piaceva l’idea delle citazioni famose (ed antiche). Nessuno può controbatterle….

Roberto

Dio esiste o non esiste? Non puoi saperlo quindi non preoccuparti.

Davide Fidone

Perchè credere ai preti e non anche a wanna marchi?

Paolo

Teniamo lo slogan di prima e togliamo Dio, secondo me è ancora più forte e significativa. Inoltre l’omissione denuncia implicitamente la censura e avremo un’ulteriore buona eco in comunicazione:

“La cattiva notizia è che non esiste, quella buona è che non ne hai bisogno”

sbUdUbU

– Invece di cercare la felicità in luoghi di culto, provate con la cioccolata…
– Noi crediamo nell’uomo
– Guerre religiose? Meglio non farsi certi problemi
– …lo scherzo è bello quando dura poco…

don alberto

“Se un dio ha fatto questo mondo, non vorrei essere quel dio: la miseria del mondo mi spezzerebbe il cuore”

Se il riferimento è a Gv 19, 34, sono commosso.
Buonanotte.

Gianluca Venditti

“E se fosse Dio a credere che forse tu non esisti? Lo faresti andare a piedi?”

“Le scritte passano. La libertà di pensiero resta.”

“Grazie a Dio siamo liberi. Anche di non credere.”

“Certo!… Beh, sì… Forse… Oddio, magari no… Non credo.”

“Un solo dubbio contro tante tue certezze. Che male può farti?”

“Se poche parole minano la tua fede non sono le parole il problema.”

“Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Suona familiare?”

“Non è il tuo Dio che non mi piace. E’ la tua intolleranza che mi fa paura.”

Luca Neri

Questa e’ proprio carina:

“Un uomo senza religione e’ come un pesce senza bicicletta”, complimenti a chi l’ha proposta..

Con i geni che circolano per il paese temo pero’ un indesiderato boom della vendita di biciclette da acquario (la domanda genera la sua offerta..)

Si potrebbe continuare con un intermezzo altrettanto surreale e un finale allusivo… “Un uomo senza religione e’ come un pesce senza bicicletta, una volpe senza la maglietta, un’aringa senza scatoletta”

Altre proposte…

“Si tollerante con i credenti: senza di loro ti sentiresti piu’ stupido”

“Atei si nasce.. poi ti battezzano e si prendono il tuo 8 per mille”, con il dato di quanti milioni di euro il vaticano si intasca con le nostre tasse senza e di quanti ne investe in “opere di bene”……

“Quest’anno eludi le tasse, fonda anche tu una religione!” oppure: “Cerchi il Paradisco fiscale? Fonda anche tu una religione!”, con il dato di quanti milioni di euro la Chiesa si intasca sulle tasse non pagate per i suoi esercizi commerciali, scuole, alberghi…

Andrea Poli

Libertà del pensiero altrui. La virtù del non credente.

Camilla

Non c’entra con lo slogan, ma non sapevo dove postarlo! è un messaggio che mi è arrivato su facebook da una ragazza iscritta al mio gruppo, noto anche a voi. Mi ha scritto questo messaggio, in realtà rivolto all’UAAR:

Nadia:
“Salve Camilla,sono iscritta al gruppo bus atei,dunque, non sò se può essere interessante perchè Reggio Calabria non è una città come Genova,Roma o Milano,comunque io comunico:l agenzia d trasporti ATAM Reggio Calabria ,si trova nei guai (economici) fino al collo.Ci sono pochi autobus,pochi dei quali nuovi,molti dei quali vecchi e malfunzioanti,inoltre proprio perchè pochi,son sempre strapieni..Sò che sono sommersi di denunce.Mia madre qualche settimana fà chiamò imbufalita il numero verde dopo esser tornata dal lavoro,le iera rimasta incastrata nella portiera,e dall altra parte si scusarono dicendo tstuali parole :signora lo sappiamo,riceviamo telefonate e denuncie ogni giorno ma non possiamo cambiare o riparare i mezzi perchè non abbiamo soldi.Quando lo sentì pensai subito che se l UAAR avesse proposto a loro lo slogan non avrebbero certo rifiutato.Ma lasciai cadere Xkè,come già detto,Reggio Calabria non è una città pari a altre.Segnalo oggi perchè ho saputo che lo slogan è stato nuovamente rifiutato da agenzie di molte città.Non sò come farlo presente all UAAR nè se la cosa potrebbe interessare,segnalo a lei sperando di essere utile.”

Giorgippo

“Lo studente di storia attento scoprira’ che il Cristianesimo ha fatto poco per far avanzare la civilta’, ma ha fatto moltissimo per ritardarla.” (Matilda Joslyn Gage)

“Quanto più l’uomo è religioso, tanto più crede; quanto più crede, tanto meno sa; quanto meno sa, tanto è più ignorante; quanto è più ignorante, tanto è più governabile”. (John Most)

Ivan

scritta da qualcun altro:

Non è mia, ma…: “Non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.” – Woody Allen –
Su un immagine di guerra, pestilenza, Katrina o maremoto indonesiano.

modificandola:
“Probabilmente Dio non esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.”
Su un immagine di guerra, pestilenza, Katrina o maremoto indonesiano.

Paolo

Imagine there’s no heaven, above us only sky
(John Lennon)

contrazione dei versi

Imagine there’s no heaven, It’s easy if you try,
No hell below us, above us only sky,

un’altra frase potrebbe essere estratta (liberamente)

Imagine there’s no religion
Imagine all the people
Living life in peace…

da questa strofa

Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…

potrebbero essere scritte in inglese caratteri grandi ed sotto in italiano caratteri più piccoli,
oppure solo in inglese (sono piuttosto semplici e la canzone è notissima), poi se qualcuno chiede ad altri aiuto per decifrarle può nascere una discussione

rag. Torto

Gli Atei credono nella libertà. Di tutti.

L’Infinitamente Lento
L’Infinitamente Indifferente
L’Infinitamente Imperscrutabile (anche a sé stesso)
L’Infinitamente Lontano
L’Infinitamente Timido è morto.
E’ stato… Big Bang!

Non esistono Verità senza la libertà di verificarle.

– “Dio impiega sei giorni per creare l’Uomo e la Donna” (Timothy Lovejoy)
– “Ma io la volevo subito!” (Homer Simpson)

+ SANI
– SANTI

Campionato Mondiale di Santosubito, su Skky sport 666

I mille privilegi di cui ha bisogno il Clero tradiscono la sua natura di falsario.

Gli Atei hanno più senso della vita.

Non possiamo non dirci cristiani. Altrimenti sparo.

Come si distingue se è vera fede? facile: se è d’oro.

Clero: corrotto per mille!

Dal testamento biologico al testamento normale il passo è breve, le grinfie del Clero lunghe!

Razzinger (ad Auschwitz: “Dio, perché hai taciuto?”) o è nazista o è più ateo di noi!

Gli Atei credono all’esistenza dell’Art. 20 della Costituzione (privilegi fiscali clericali).

Sono Agnostico perché 1 Dio potrebbe essere nascosto nell’ultimo cassetto dove non ho cercato.

Solo le pecore ci credono.

Conformismo religioso? 1000 miliardi di mosche non possono sbagliare, mangiate merda!

Oh, my Dog!

In Dog We Trust

In gold we trust, uno e quattrino!

riccardo

1)
L’Universo è nato circa 14.000.000.000 di anni or sono.
Secondo la bibbia è stato creato 6000 anni fa’.

2)
La chiesa costa TOTeuri/ANNO allo stato italiano.
Solo il TOT% viene devoluto in beneficienza.

3)
Nell’universo ci sono più di 100.000.000.000 di galassie.
Nella nostra galassia ci sono più di 100.000.000.000 di sistemi solari.
Nel nostro sistema solare ci sono 8 pianeti.
Noi ne occupiamo uno, la Terra, e siamo figli delle stelle.

Lino

“Tutti quelli che ci raccontano com’è l’aldilà
hanno una cosa in comune: non sono mai morti.”

Oldbones

Riprendo e modifico lo slogan di urkukan del 3 Marzo 2009 alle 15:26

“U.A.A.R. – LIBERI DI NON CREDERE”

Francesco M.Palmieri

La buona notizia è che la Costituzione vieta discriminazioni in base a convinzioni religiose.
La cattiva è che nei confronti dell ‘ UAAR questo non conta !

Giorgio Graffieti

accogliendo lo spirito di chi suggeriva di provare a parlare ai “semplicI:

«Luca ci credeva»

;-))

Giorgio Graffieti

…ovviamente il sottotitolo sarebbe sottinteso…

“(poi è guarito)”

;-))

Giorgio Graffieti

…oppure variante del sottotitolo…

“(e adesso sta con noi)”

;-))

Giorgio Graffieti

…altra variante del sottotitolo…

“(ma era solo confuso)”

;-))

faidate

Dio
forse non c’è.
Embé?

Nota: Dal Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana: Embé = interiazione che indica curiosità un po’ spazientita.

pling

Per te Dio esiste. Sei libero di dirlo!
Per te Dio non esiste. Sei libero di dirlo?
UAAR – per la libertà di TUTTI.

Credere è facile.
Pensare è più difficile.

Per credere basta la religione.
Per sapere ci vuole la ragione.

matteo

io sceglierei una traduzione adeguata dello slogan già usato all’estero.

se bocciano anche questo ci si può appellare al fatto che nelle altre nazioni la stessa pubblicità non è stata censurata.

Giorgio Graffieti

@matteo

diciamocela tutta… dal punto di vista della comunicazione ci fa più gioco che non ci consentano di esporre la pubblicità… ne parlano tutti comunque e non ci costa un euro.

;-))

Giorgio

Secondo me sarebbe opportuno che il messaggio contenesse un invito all’agire corretto nell’aldiqua, indipendentemente da “dio”, premi e punizioni. Così si dà un messasggio “alto” e si sfila dalle grinfie dei preti il monopolio pretestuoso dell’etica.
Quindi qualcosa di questo tipo:

Molto probabilmente non esiste alcun “dio”.
Adesso rasserenati, ed agisci rettamente solo perché è giusto farlo.
—————————————
Non illuderti, non esiste alcun “dio”.
E allora stai sereno, ed agisci rettamente solo perché è giusto farlo.

lindoro

luca neri

davvero carine le tue proposte!

ne aggiungo una, una rielaborazione di quella britannica che dovrebbe rendere inefficace ogni tentativo di censura:

“Già milioni di italiani non credono in dio. Smetti anche tu di preoccuparti e inizia a goderti la vita”

oppure “milioni di italiani non sono più credenti.” (dato che bene o male siamo tutti “nati” credenti)

Asrik

se è per gli autobus: “Con dio vai in paradiso, con questo bus dove vuoi tu”. Se è in generale direi: “Se chi porge l’altra guancia si ammala di nazismo, la prossima volta non dare uno schiaffo…spaccagliela tutta!!!!”

lindoro

luca neri

davvero carine le tue proposte!

ne aggiungo una, una rielaborazione di quella britannica che dovrebbe rendere ineffiçace ogni tentativo di censura:

“Già milioni di italiani non credono in dio. Smetti anche tu di preoccuparti e inizia a goderti la vita”

oppure “milioni di italiani non sono più credenti.” (dato che bene o male siamo tutti “nati” credenti)

Filippo D'Ambrogi

DIO ESISTE O NON ESISTE:
LEGITTIME OPINIONI.
uaar.it

Asrik

Io personalmente ho disegnato a mano un divieto su un crocifisso, all’igresso della mia stanza, e c’ho scritto “Io non posso entrare”…..secondo me va bene anche per i bus!

mario

Molti pensano a cosa sarebbe la vita senza dio che l’ha creata, per noi è più facile pensare a cosa sarebbe dio senza la vita che lo ha creato!
oppure
Molti si domandano cosa sarebbe l’uomo senza dio, ma la domanda giusta è cosa sarebbe dio senza l’uomo.
oppure
Se dio ci ha creati a sua immagine e somiglianza qualcosa non torna, mi guardo allo specchio e non vedo un dio, ma un semplice uomo.Non per questo ne sono meno orgoglioso!
oppure
Il libero arbitrio concesso agli uomini dovrebbe coincidere anche con la libertà di pensiero e di espressione!

longinous

“Bene: il vostro dio se ne frega di noi.
Male: voi non prendete esempio.
Pessimo: pensate di essere nel giusto in ragione del vostro numero.”

più sotto in piccolo

“Allora mangiate escrementi: miliardi di mosche non possono sbagliarsi!”

Antonello

PROPOSTA NUOVI SLOGAN

Solo tu sei l’artefice della tua felicita’… dare la responsabilita’ ad altri e’ un’illusione

Essere liberi da ogni illusione e’ la vera felicita’ umana.

Liberati da ogni catena, la felicita’ te la costruisci da solo.

Giulio Quaresima, Perugia

Vado fuori tema. Se si scegliesse, come qualcuno ha proposto, di utilizzare più slogan, io proporrei un pezzo del superbo Marco, 23, versetti 1-15, da cui estrapolo:

“Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.”

“Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci”

Non sono messaggi atei, ma ricordano ai credenti quanto sia smaccatamente contradditorio l’autoritarismo della chiesa, anzi, l’esistenza del clero in toto. Un messaggio anticlericale, insomma.

Dujihlios

…Scusatemi, forse potrebbe interessare.
Se il divieto di esporre i manifesti non è legale, perchè smettere!

Domanda: un cittadino italiano qualsiasi… potrebbe esporre per esempio…sul muro di casa di sua proprietà …il manifesto?

….un cittadino italiano …potrebbe portare ben visibile …un volantino sulla sua automobile?

…il Cittadino di questo Stato -laico- che sia o no iscritto alla UAAR …potrebbe avere il necessario da esporre… Richiedendolo alla UAAR… inviando le proprie generalità (recapito in forma anonima per evitare che venga distrutto prima della sua destinazione).

…domanda può un Cittadino di questo Stato -laico- …farlo, ci sarebbero sanzioni, la SIAE, o quant’altro?

Gabriele

La prima parte è da una canzone di Jovanotti (Salvami):

“Libertà di movimento
Libertà di parola
…anche per gli atei”

(la prima frase richiama al muoversi in autobus, la seconda alla censura ricevuta)

Simona

Libertà di pensiero.Libertà di parola.Libertà di non credere in Dio.

oppure

In Italia non si può dire che Dio non esiste.
Ma si può dire che la Shoah non c’è mai stata.
Libertà di parola o diritto alle bugie?

gallo

si potrebbe passare alle votazioni sulle frasi preferite.

Io voto per: “Non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.” Woody Allen

Giorgio

Dujihlios scrive:
4 Marzo 2009 alle 9:31

….un cittadino italiano …potrebbe portare ben visibile …un volantino sulla sua automobile?
————–
Volantini, adesivi o simili. Io penso proprio di sì, ed anzi pensavo alla possibilità di piazzarlo sulla mia auto. Ma siccome sappiamo con chi abbiamo a che fare, c’è il problema dei vandalismi. Allora, una possibile alternativa consiste nel piazzare una scritta sufficientemente grande sul retro dell’auto solo in occasione di lunghi viaggi autostradali (io l’ho fatto anni fa con una scritta di protesta politica).

Danie

la cattiva notizia è che dio non mi parla, la buona è che non lo ascolterei

RUSSO WALTER

E L’UOMO CREO’ DIO…E FINI’ ANCHE PER CREDERCI!.
E’ FACILE CREDERE NELL’INCREDIBILE..IMPOSSIBILE E’ DIMOSTRARLO.

oxyuranus

Sempre che qualcuno non l’abbia proposto prima di me non letto tutti i post. Non mi ricordo di chi sia ma propongo: “Libertà non è scegliere tra bianco o nero ma sottrarsi a questa scelta prestabilita.”

piera

Io sono d’accordo a quello proposto nelle altre lingue…in italiano così da essere davvero comprensibile a tutti…

oppure “Dio esiste…sei sicuro?”
“Se non vedo non ci credo”
“Dio c’è. Ma dov’è?”

🙂

Berardino

Ecco il mio slogan : Liberta e’ anche dire Dio non esiste

luca t.

Proporrei la frase attribuita a Seneca (Lucio Anneo), generalmente tradotta in italiano con le parole:
“La religione è considerata vera dalle persone comuni, falsa dai saggi, utile dai governanti”.

Qualunque sia lo slogan da lanciare, sarebbe comunque più furbo lanciarlo come titolo di un libro del quale si vuole promuovere la vendita : la campagna assumerebbe così un carattere più commerciale (ed anche più redditizio per l’UAAR), rendendo più difficile ed inaccettabile ogni tipo di censura.

In pratica, una volta scelto lo slogan, l’UAAR potrebbe trasformarlo nel titolo di un nuovo libro su lacità e ateismo, magari raccogliendovi i molti pregievoli contenuti del sito UAAR.
La cura e la firma del libro potrebbero essere affidati ad alcuni dei più noti ed autorevoli esponenti dell’UAAR.
A questo punto l’UAAR lancia sugli autobus i manifesti che reclamizzano il libro, e con esso il titolo/slogan.
In questo modo la campagna si autofinanzierebbe con la vendita del libro, e qualunque censura potrebbe essere considerata anche una violazione della libertà di commercio.

Miao

Ci sono milioni di persone che non credono nelle favole

UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti
http://www.uaar.it

__________________
Da quello che ho capito è meglio evitare scontri culturali. Noi dobbiamo lanciare un messaggio a chi non crede dicendo che esistiamo.

Giulio C.Vallocchia

Gli dei sono invenzioni degli uomini, ma noi atei esistiamo realmente.
E siamo milioni.

Dio forse esiste, forse no. Ma quelli che non ci credono
esistono realmente. E sono milioni.

Nè Giove nè Geova, nè Cristo nè Allah.
Tutti gli dei sono invenzioni degli uomini.

Giulio C.Vallocchia http://www.nogod.it

FU

L’idea degli slogan sugli autobus è buona ma il messaggio “la cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno” è a mio avviso controproducente e sbagliato: se fosse vero che non abbiamo bisogno di Dio, l’umanità non avrebbe avuto bisogno di inventarlo, purtroppo.
Diciamo che sono “due cattive notizie”…
Bisogna pensare a slogan meno diretti e arroganti. Lo scopo deve essere quello di far riflettere e dubitare chi non la pensa come noi, non di irritarlo.
Pensiamoci…

Marco

dio, allah, buddha? no grazie, tifo già per la Juve (a Torino, o per qualunque altra squadra, dipende dalla città)

credere in dio? sono cresciuto, non ne ho più bisogno

Daglator

Eccone un altro:

5) Io sono ateo, e credo nella libertà di espressione e nel rispetto degli altri. E tu?

Fabrizio Bianchi

Lo slogan è:

Ateo: felice, anche senza.

La frase andrebbe inserita in una foto in cui abbiamo una serie di persone vestite eleganti, non caratterizzate etnicamente, ognuna però con un diverso tipo di accessorio tessile sopra gli indumenti (cravatta, papillon, donna con foulard) e a seguire, ma volendo anche sopra di loro, un altra persona sempre elegante ma senza accessori. L'”anche senza.” dello slogan andrebbe poi centrato con quest’ultima persona.

L’intenzione è di essere semplici, brevi (dato che gli autobus non stanno fermi per strada), di non contraddire la fede o le credenze di nessun altro, ma allo stesso tempo di essere definitivi riguardo un’identità dell’ateo che sia positiva (quindi più gradevole al pubblico), non tormentata o bellicosa, come più volte indotto da chi ci definisce come possibili suicidi, intolleranti, etc.

Non è la citazione di nessuna personalità e offre la possibilità di una seconda versione con i capelli (ateo calvo), oltre a prestarsi anche solo come bella frase a sé stante.

Fabrizio Bianchi – Socio UAAR di Roma

ICE

TOMMASO HA CREDUTO DOPO AVER VISTO E TOCCATO.
POSSIAMO CHIEDERE ALTRETTANTO?

Alfredo

L’uomo non è il centro dell’universo. Dio non esiste. Tutti hanno
diritto ad essere felici senza calpestare l’uguale diritto altrui e
delle generazioni future

Mi pare dica tutto il necessario in poche parole.

rododentro

Hai dei dubbi su Dio? cerchi delle risposte? Visita il nostro sito : http://www.uaar.it
U N I O N E A T E I A G N O S T I C I R A Z I O N A L I S T I

Proporrei, anche, di aprire il nostro sito, con una pagina soft e scorrevole, per permettere a coloro che si apprestassero a visitarlo per la prima volta , di avere una visione molto chiara del nostro pensiero. Dovremmo immedesimarci nelle loro menti condizionate e quindi, quello che per tutti noi, una manifestazione di ateismo è normale,per loro è una aggressività, non dobbiamo convicere alcuno, ma, manifestarci con un pò più di pacatezza verso coloro che stanno imboccando la strada del nostro pensiero.

WALTER

CREDERE IN DIO PER MOLTI E’ UNA QUESTIONE DI FEDE!!
PER BABBO NATALE E’ DISCRIMINAZIONE.

Andrea

“Migliaia di dei per migliaia di religioni. Scommettere sì, ma su quale dio? Se solo Pascal fosse stato un po’ più chiaro…”

Andrea

Mi rendo conto che sia poco incisivo, ma ora ho davvero poco tempo per pensarci. L’idea di base è comunque evidenziare la stupidità della scommessa di Pascal. Se qualcuno riesce a creare uno slogan su questa idea ben venga.

paolo t

se hai bisogno di dio, noi non crediamo esista.
se ti serve semplicemente un passaggio, monta pure! 😉

ICE

LA BEFANA VOLA SULLA SCOPA E RIEMPE LE CALZE DI CARAMELLE
.. NON RIDERE, CI CREDEVI ANCHE TU.

Gianni Mangino

La mia proposta e’ :

RELIGIONI ? …. ROBA DA NON CREDERE !

ICE

IN ANTICHITA` LA PIOGGIA ERA CONSIDERATA DIO.
PURTROPPO PER NOI, PIOVE ANCORA.

ICE

La parola Dio non è niente di più che un’espressione e un prodotto dell’umana debolezza.

Albert Einstein

chinsky

Noi crediamo nell’uomo

o qualcosa del genere? non sono molto brava con gli slogan, ma credo che il nuovo messaggio non dovrebbe contenere la parola dio. sono stufa di sentire poi dire “vedi? anche gli atei, in fondo, cercano dio”

Pasquale D'Ascola

Questo è Voltaire, lui quello dell’Enciclopedia, non credo che potrebbero censurarlo:

“chi è capace di far credere a delle assurdità, riesce anche a far commettere delle atrocità”

oppure

“osservate come la forma del naso sia fatta su misura per tener su gli occhiali”

E’ sottile e spiritoso, non diretto ma la dice lunga: credo che sia controproducente una campagna aggressiva in un paese di tromboni come il nostro: basta mettergli la sordina.

giovanni mainetto

Quasi certamente non esiste alcun dio.
Con assoluta certezza
ogni anno l’erario versa piu’ di 5Miliardi di euro
nelle casse della Chiesa Cattolica.

Quasi certamente non esiste alcun dio.
E’ certo che il Papa veste Prada con i soldi degli italiani.

Lorenzo Fatibene

La cattiva notizia è che Giove non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno. (Atene, 325 a.C.)

Non avrai altro Dio fuori di me. Gli atei rispettano i comandamenti.

La buona notizia è che dio esiste. Quella cattiva è che si chiama Quetzalcoatl.

Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano (Esodo 20)

Se un uomo trova una fanciulla vergine che non sia fidanzata, l’afferra e pecca con lei e sono colti in flagrante, l’uomo che ha peccato con lei darà al padre della fanciulla cinquanta sicli d’argento; essa sarà sua moglie, per il fatto che egli l’ha disonorata, e non potrà ripudiarla per tutto il tempo della sua vita. (Deuteronomio 22)

Quando un uomo colpisce con il bastone il suo schiavo o la sua schiava e gli muore sotto le sue mani, si deve fare vendetta. Ma se sopravvive un giorno o due, non sarà vendicato, perché è acquisto del suo denaro. (Esodo 21)

FaberIptius

Al momento mi è piaciuto molto lo slogan proposto:

“Liberi di non credere”

Sintetico, diretto, positivo.
Si potrebbe pensare anche ad alcune varianti in due parti:

“Liberi di non credere. Liberi di dirlo?” (attenzione al ? che richiama la libertà di espressione negata o comunque la soffocante presenza del pensiero religioso)
“Liberi di non credere. Soddisfatti di vivere” (dà un’idea della pienezza della vita dei non credenti)
“Liberi di non credere. Liberi di pensare” (ha un doppio significato: chi non crede è più libero nel pensiero, ma anche, in senso opposto, che la libertà di pensiero porta – inevitabilmente? – alla miscredenza)

RazioCigno

Trovo che un’affermazione sia di scarsa utilità sociale, io preferirei una domanda:

“Hai bisogno di un amico immaginario per dare un senso alla tua vita?”

Ovviamente, sostituendo il punto di domanda con un punto esclamativo, si ottiene un assurdo messaggio religioso…

Pasquale D'Ascola

Per completezza mando Voltaire in originale con alcune altre citazioni appropriate

“Dieu est un comédien jouant devant un public trop effrayé pour rire.”
(Voltaire / 1694-1778)

Que répondre à un homme qui vous dit qu’il aime mieux obéir à Dieu qu’aux hommes, est sûr de mériter le ciel en vous égorgeant ?

Je ne suis pas chrétien, mais c’est pour t’aimer mieux

C’est le propre des censures violentes d’accréditer les opinions qu’elles attaquen

All men are born with a nose and ten fingers, but no one was born with a knowledge of God

As long as people believe in absurdities they will continue to commit atrocities.

Bosone

“… e l’uomo creò dio a sua immagine e somiglianza”

( o anche “gli dei” al posto di “dio”)

marco

1- se dio è assoluto, come può creare qualcosa?
2- Storia Criminale del cristianesimo di Karlheinz Deschner – invito alla lettura

Vampiretta

Che bella idea, spero troviate un messaggio signifiativo che verrà accettato, ma comunque questa pagina resterà davvero una piacevole lettura. ^_-

A me venivano in mente

– Liberi da ogni Dio

– Non credere a chi ti comanda, a chi ti punisce, a chi ti ammaestra, a chi ti insulta, a chi ti deride, a chi ti lusinga, a chi ti inganna, a chi ti disprezza.
Essi non sanno che sei ancora una persona LIBERA… di non credere!
(Questo fa parte de “Discorso a un bambino” di Marcello Bernardi “di non credere” l’ho aggiunto io.)

– La mia libertà finisce dove comincia la vostra. Posso NON credere senza ledere la vostra libertà.
(La prima parte è di Martin Luther King)

Roberto

Anche secondo me o gli aforismi di Allen oppure quello della campagna inglese di Dawkins.
Con le parentesi che ha aggiunto ateismo qualche commento fa.

“Probabilmente non esiste alcun Dio. Per cui smettila di preoccuparti (e goditi la vita).”

popy-pisita

gent.mi io proporrei questo slogan che sicuramente cambierà il modo di vivere:

“TU che hai provato tutto, forse ti manca-L’OPPIO dei popoli- provalo ti sentirai rinascere”.

Sara

“Dio probabilmente non esiste – Noi sì – UAAR (Unione, ecc.)”

Zeno

Se non fosse troppo lunga metterei la frase di Paolini

“La laicità è un senso etico, è una regola non scritta che ti tiene insieme, è un codice che viene prima del genuflettersi verso l’Oriente, o del farsi il segno della croce. Se tu avessi quello, non importa che ti genufletti verso Oriente o se ti fai il segno della croce, ma se tu hai solo il segno della croce o solo il genufletterti… è lì il problema. La laicità non è soltanto sapere che risposte dare ai casi di coscienza. E’ identità. E’ qualcosa che si è sedimentato nel tempo. E se ne parliamo è perchè non riusciamo a definirla. L’angelo, il diavolo ti tirano come vuoi. Chi è che non crede più agli angeli custodi? Tutti, è comodo credere agli angeli custodi. Sono i più fenomeni della religione, non molto diversi dalle veline.
E’ tutto pret-à-porter.”

Invece più semplice:
“perchè Zeus no e Dio sì?”
“Gli atei ci sono sempre stati, le religioni invece cambiano”

“La buona notizia è che ci sono i Razionali che mandano avanti il pianeta senza aspettare la provvidenza”

MATTi

Chi mi costringe ad inginocchiarmi e digiunare non mi vuole di certo bene.
Mangiamo e camminiamo a testa alta!

maxim

Dio è l’unico essere che, per regnare, non ha nemmeno bisogno di esistere. (Charles Baudelaire)

Dio è il nome che dall’inizio dei tempi gli uomini dettero alla loro ignoranza. (Max Nordau)

Dio ha una sola scusa: quella di non esistere. (Stendhal)

Il nostro mondo diverrà un giorno tanto raffinato che sarà ridicolo credere in Dio come oggi è ridicolo credere agli spettri. (Georg Christoph Lichtenberg)

giocost75

Venere, Marte, Giove…sono stati facilmente sostituti con DIO (concilio di Nicea 515 d.c.): questo non ci dice niente? Esistevano anche loro finchè erano gli uomini a sostenerlo e a crederlo. Per DIO è lo stesso. Esiste solo finchè crediamo che esista. Quindi è solo un’ IDEA.
DIO E’ UN’IDEA. SOLO UN’IDEA.

Giulio C.Vallocchia

Forse dio esiste, o forse no. Ma noi atei e agnostici esistiamo realmente. E siamo milioni.

Gli dei inventati dagli uomini non esistono, ma quelli che non credono alle favole esistono realmente. E sono milioni.

Ne Giove nè Geova, nè Cristo nè Allah.
Tutti gli dei sono invenzioni degli uomini.

Giulio C.Vallocchia, http://www.nogod.it

Gaetano Ciccone

La religione spinge all’odio.
L’amore è ateo.
Unisciti all’UAAR

luxio

premetto che questa non è mia:

“anche io ho incontrato dio una volta, mi ha detto: amòre ingòio tutto!”

il carcere non ce lo leva nessuno.

Rudy

– Io esisto . Tu esisti. UAAR

– Libertà di movimento. Libertà di pensiero. UAAR

– Vorremmo vivere in Stato di grazia laica. UAAR

– Pensaci. UAAR

– Liberi di non crederci. UAAR

lyonel Natan

” il sovrannaturale lasciamolo ai film, ai romanzi e all’arte…almeno non fa male a nessuno”

cronos

“Dio esiste!l’ho sentito abbaiare.”
m’immagino come ragirebbero un Ruini o un Fisichella(non il pilota) hahahaha..secondo voi ci arderebbero vivi in pubblica piazza?

Nicola Ulivieri

PERCHE’ GLI ATEI DEVONO PAGARE L’8×1000?

Ma perché mi avete cancellato 2 messaggi?? Almeno ditemelo.

lucio panozzo

la scritta sugli autobus:

Nuova enciclica dell’UAAR: DEUS CHARITAS EST?
Corredata di un paio di foto che evisebziano la soffrenza e il dolore.

Nicola Ulivieri

Ripresa dal Vernacoliere e alleggerita:

DIO NON ROMPE LE SCATOLE MA I PRETI SI

WALTER

TROPPE VERITA’ PER UN SOLO DIO
TROPPI DEI PER UNA SOLA VERITA’
E’ OVVIO CHE QUALCUNO MENTE….O TUTTI…

Francesco Contiguglia

Dio è nel nostro pensiero.
Il nostro pensiero è l’unico sicuro creatore.
Datti ragione,sei tu il metro del mondo.
Una morale senza Dio è possibile, e lo stiamo dimostrando.

UAAR

Lello

@Giorgio (03/03/09 18:08)
a me sembra proprio il contrario. Nella stesura di ogni legge che tratta argomenti “sensibili” il Vaticano cerca di imporre le proprie convinzioni a tutti, anche a chi non crede, e giuridicamente non ne avrebbe alcun diritto. Come vedi il tuo commento è stato pubblicato. Hai ragione quando dici che dobbiamo ridurci ad uno slogan pubblicitario, ma che ci vuoi fare, a noi non vengono concessi spazi nelle televisioni nazionali, alla radio, al festival di Sanremo, e mi fermo qui perchè la lista sarebbe infinita. Parli del rispetto delle idee degli altri, ma fammi capire in che modo il nostro non credere offende il tuo credere. Io non sono offeso dal fatto che tu creda, o dal Papa che ogni domenica mattina tiene messa sulla rai, perchè invece noi non possiamo esprimere i nostri pensieri? Ti offende leggere o sentire che per milioni di persone non esiste alcun Dio?
Ti assicuro che sui valori che vieni a sbandierare qui non c’è alcun diritto di esclusiva da parte di nessuna religione, fattene una ragione…

emmeesse

io la vedo cosi:

fondo bianco, al centro la scritta (in carattere sans-serif tutto minuscolo)

dio ?

(il punto di domanda di un paio di punti piu grande come corpo rispetto a “dio” in maniera che la domanda sovrasti la parola)

e sotto: (stesso carattere, stesse dimensioni di “dio”, sempre minuscolo.)

discussione divertente.

firmato uaar.

Po aspettiamo che si diano da fare cristiani e atei, lo spazio bianco invita a scrivere

quindi molti si sentiranno in dovere di scrivere che esiste mentre altri ne sottolineeranno la natura
suina.
Il tutto senza dare una posizione netta. apparentemente.

i miei due cents

nicola

Versione soft, dove noi esprimiamo, come la Costituzione ci consente, un nostro parere, senza offendere nessuno:

“Secondo noi, dio non esiste. Pensaci!”

Il “pensaci” è inteso sia come invito a riflettere sulla possibilità che dio non esista, sia al pensare a noi come associazione e come movimento di non credenti.

lyonel Natan

“non farti aiutare a credere, ma pensa per non credere”

“l’uomo è nato per essere libero, ma non lo capisce”

“dio creò il mondo e gli esseri viventi in sette giorni, l’uomo creò dio in pochi secondi”

“non vivere per credere, ma vivi per essere uomo”

“non aver paura di un dio, non vive nel tuo armadio!”

“prima di combattere il terrorismo combatti la vera fonte di tutto ciò”

“non cercare risposte facili, ma domande difficili….non credere,ma pensa!”

“non ringraziare dio per ogni cosa, alla fine perderai il gusto di vivere”

“siamo atei perchè abbiamo una volontà, siete credenti perchè ve lo impone la società”

Livio Rosini

– Uscire dal gregge – http://www.uaar.it (*)

– Uscire dal gregge (senza temere il lupo) – http://www.uaar.it (*)

– UAAR lava più bianco. – http://www.uaar.it

– UAAR lava più bianco (questo si può dire?) – http://www.uaar.it

– Non credente? Siamo in tanti. – http://www.uaar.it

– Ti piacerebbe che la religione se la pagasse chi ci crede? – http://www.uaar.it

– Non hai il dono della fede? Forse possiamo aiutarti. – http://www.uaar.it

– Non credenti si nasce. Soci UAAR si diventa. – http://www.uaar.it

– Cose indicibili. – http://www.uaar.it

– É nostra opinione che non esista alcun dio. – http://www.uaar.it

– Animismo, politeismo, monoteismo, ateismo. Evoluzione naturale. – http://www.uaar.it

——————–
(*) richiede seria trattativa economica tra UAAR e proprietari dei diritti del libro “Uscire dal gregge”.

Nemo

In una precedente proposta avevo suggerito di fare più slogan (4-5) che riportassero statistiche correlate al comportamento di atei, agnostici e razionalisti in società (che evidenziassero minori probabilità a commettere crimini, tenere condotte migliori, ecc.). Se fosse possibile corroborare queste tesi da sondaggi autorevoli, ben vengano.

Similmente, si potrebbe fare sempre più slogan (4-5) che portino all’attenzione come il pensiero, le opere o le azioni di alcuni noti atei/agnostici/razionalisti abbiano contribuito a migliorare il mondo anche dei credenti. Bisogna trovare qualche esempio pratico e slogan ad affetto con cui comunicarlo.

Leo_Nero

Quale Dio ?

ed in piccolo una lunga lista con Gesù indistingubile in mezzo agli altri

Changò, Wiracocha, Wakatanka, Inti, Yemayà, Ochun, Oloddumare, Aton, Ammon, Marduc, Ishtar, Gesù, Orula, Ometeotl, Yhwh, Rha, Odino, Thor…

Se quello in cui credi è uno di questi anche tu sei ateo…
di tutti gli altri.

don alberto

@ Alberto
“Allora leggiamola questa bibbia”

Scusami, ma non ho detto: “Impara a leggere”,
ma: “Impara a leggerLA”

bernardo bassoli

Io non sono ateo, ma credo che chi e’ ateo debba avere la stessa dignita’ di chi crede.
Il messaggio importante che dovrebbe passare, non e’ che il credente in qualsiasi cosa debba prevaricare il non credente , l’ateo, ma che sia l’ateo ed il credente possano convivere senza predominanze.
Un mondo di atei che impone l’ateismo, non andrebbe bene comunque, per me.
detto questo credo che si bebba sottolineare la dignita’ dell’ateo, piuttosto lo scontro con i le religioni.

lo slogan:

IO PREGO CHE OGNI ATEO SI LIBERO DI ESPRIMERE IL SUO ATEISMO.
IO PREGO CHE OGNI CREDENTE SI LIBERO DI ESPRIMERE IL SUO CREDO.
IO PREGO DI ESSERE ME STESSO.

E DIO CREO’ GLI ATEI E I CREDENTI
E DISSE :
VIVRETE INSIEME L’UNO ACCANTO ALL ‘ALTRO.
TUTTE LE IDEE SONO IDEE.

Leo_Nero

Lo Spiro Santo comandò per amore:
Sterminate gli eretici sulle vostre terre !
(concilio Laterano quarto)

Mulligan

Probabilmente dio non esiste.
Perchè qualcuno si offende a sentirlo dire?

Fabrizio

“Non credo in dio.
Ma nella libertà.”

“Non credo in dio.
Ma nella libertà di (pensiero|pensare|scegliere|decidere|espressione|…)”

così si enfatizza un aspetto in particolare

oppure, al plurale

“Non crediamo in dio.
Ma nella libertà (di …)”

Questa è più inattaccabile, dato che è chiaro che è una opinione, ma sembra di più uno spot per l’associazione che una pubblicità per l’ateismo.

don alberto

@gli altri
La vedo molto dura.
Alcuni sono anche molto carini,
ma forse bisogna essere credenti per apprezzarli davvero.
Comunque: Auguri.

don alberto

@MATTi
“Chi mi costringe ad inginocchiarmi e digiunare non mi vuole di certo bene.”

Non ci interessa del tuo personal trainer e del tuo dietologo.

Alberto

“Dio non paga il tuo biglietto. Scegli dunque dove andare”

e pur si muore

Slogan breve.
Propongo di rivolgerci agli atei ed agnostici più che agli altri, quindi un appello all’organizzazione e alla mobilità. Iniziamo a raccogliere forze e adesioni. Vedo bene anche un messaggio di “orgoglio ateo-agnostico”

Non credi in nessun dio? Fatti sentire!
Sostieni l’UAAR

Sandra

I sacerdoti dissero:
“Dio ha creato il mondo in sei giorni”
Gli scienziati proposero altre teorie.
Secondo l’ultima il mondo e’ un ologramma.
La prima teoria e’ sicuramente la piu’ semplice.
Ma sara’ quella giusta?

lyonel Natan

“la democrazia è utopia finche esiste un dittatore dei cieli e persone che operano in suo nome.
UAAR:i partigiani al servizio della libertà d’espressione.”

“le religioni sanno che per sopravvivere devono censurare e indottrinare, senò cadrebbero con niente.”

“l’esistenza è breve…non porre il senso della tua vita in un dio, ma sfruttala al meglio!”

popkorn

@don albert holl
grazie=^=
dio non esite “IO SI”
è meglio fare del bene che del fare male
ciao

gat

letta su un muro: DUEMILA ANNI FA RAGAZZA MADRE INVENTO’ FANTASTICA STORIA

piccolo-uomo

Sulla scia di Bernardo Bassoli, anch’io, pur da cattolico, voglio contribuire:

LIBERO ATEO IN LIBERO STATO.

UAAR.it

Vi piace?

massimo

“che tu ci creda o no, l’importante è che tu sia libero di esprimerti”

Filippo D'Ambrogi

Slogan pro-laicità con ritmo “musicale”

CHE DIO ESISTA O NON ESISTA
E’ PUR SEMPRE UN’OPINIONE
CHE CHIEDE RISPETTO
E PARI CONSIDERAZIONE

logos-politico

“Milioni di non credenti vivono in Italia, come milioni di credenti.
Se i credenti possono proclamare in ogni dove che Dio esiste,
perchè i non credenti non possono affermare che Dio non c’è,
e quel che è stato scritto su di lui, è solo cattiva letteratura.”

MARIO BELLONI

suggerisco questo slogan:

LA CATTIVA NOTIZIA E’ CHE IN ITALIA ABBIAMO IL CONCORDATO COL VATICANO E CI COSTA MOLTO. QUELLA BUONA è CHE LO POSSIAMO ABOLIRE.

logos-politico

“Milioni di non credenti vivono in Italia, come milioni di credenti.
Se i credenti possono proclamare in ogni dove che Dio esiste,
perchè i non credenti non possono affermare che Dio non c’è,
e quel che è stato scritto su di lui, è solo cattiva letteratura?”

WALTER

QUANDO L’IO DIVEMNTO’ DIO NON SAPEVA CHE GLI ATEI LO AVREBBERO SCOPERTO! E GIUNSE L’ORA….

pianello51

– Liberarsi dalla Religione aiuta la Libertà Religiosa

– Aiuta la Libertà Religiosa: liberati dalla Religione

– Una Religione, Cento Religioni, Nessuna Religione, Uguali Diritti

don alberto

@ popkorn
IO ESISTE
l’ha già usato la pubblicità
di non so che.

sanleo

L’ALTRUISTA fa del bene al prossimo perchè non crede nell’aldilà
L’EGOISTA fa del bene al prossimo perchè crede nell’aldilà

Angela Marino

Io propongo questo:

LIBERI DI CREDERE O DI NON CREDERE. MA ANCHE SENZA UN DIO SI VIVE BENISSIMO”

Con uno slogan simile lanciamo tre messaggi, e cioè:
– il valore sommo della libertà di pensiero;
– che il concetto di dio è relativo, facendo intendere che non ne esiste un o solo ma diversi (il riferimento a dio a mio avviso è indispensabile);
– la possibilità di farne comunque a meno e vivere bene ugualmente.

Ivano

A me ne sono venuti in mente due. Ve li butto qui:

– DIO ESISTE, MA SOLO PER CHI CI CREDE
– L’UOMO CREO’ DIO, NON IL CONTRARIO

Francesca

Aldilà dello slogan che verrà scelto, quello che mi preme è che abbia un tono ‘propositivo’ e non solo ‘distruttivo’ verso la fede.

Ciò che come atea vorrei che si diffondesse è che bisogna imparare a pensare, amare e rispettare gli altri in modo consapevole, e non perchè ce lo ha detto qualcunaltro, e cioè contrapporre lo sviluppo di un sentimento altruista “civico” al posto di quello religioso (che nella maggior parte dei casi non lo è affatto!).

Avevo apprezzato a questo proposito uno degli slogan americani che recitava qualcosa tipo “FAI DEL BENE PER AMOR DELLA BONTA’ “.

Uno slogan che miri forzatamente a sottolineare la non esistenza di dio mi pare che possa continuare ad esser solo controproducente al momento; un passo per volta.

Lorenzo

Probabilmente Dio non esiste, ma certamente non ne hai bisogno.

Oldbones

Quoto FaberIptius delle 11.41

“U.A.A.R. – LIBERI DI NON CREDERE. LIBERI DI PENSARE”

Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti
http://www.uaar.it

Pier

Prima proposta:

—————————————————————
DIO: SE CI FOSSE, NON BISOGNEREBBE INVENTARLO
—————————————————————

Il messaggio è lo stesso dello slogan che è stato bocciato, ma il periodo ipotetico lo rende meno duro e forse potrebbe passare le maglie della censura.

Seconda proposta, più seriosa e sucettibile di infinite varianti più o meno “ad effetto”:

———————————————————————————————-
IN UN MONDO DOMINATO DALLA SUPERSTIZIONE, CHI LOTTA PER LIBERARSENE
VIENE SOSPETTATO DI POSSESSIONE DEMONIACA.
SOLO SE SAREMO UNITI POTREMO DIFENDERE IL NOSTRO DIRITTO A PENSARE
CON LA NOSTRA TESTA
———————————————————————————————–

Questa non parla di Dio e non c’è motivo per censurala. Naturalmente il messaggio subliminale è che le religioni sono una superstizione medievale da cui liberarsi.

Manlio Padovan

Spero non si pretenda che abbia letto tutti i precedenti; per cui m i scuso se ripeterò qualcosa di già scritto.

Propongo:

Dio! Chi è costui?
Dio? Un illustre ignoto!
O conoscenza o Dio.
Prima di pensare a Dio, pensa a conoscere e a maturare.

Domenico

“Amiamoci gli uni gli altri, anche senza credere in Dio”

Sicuramente smielato, ma sottolinea che i non credenti non sono privi di valori. Agli occhi dei molti gli atei sono persone individualiste incuranti del prossimo. Ritengo che sia proprio il contrario. L’aiutare “l’altro” senza avere nessuna fede è qualcosa di autentico, in qaunto la ricompensa nell’aldilà e/o il dovere imposto non rendono genuino l’altruismo. Inoltre, è un messaggio provocatorio ma anche leggero e sobrio nello stesso tempo.

gap

Perchè sceglierne uno solo? Mandiamo i migliori a rotazione.

Si potrebbero anche graduare iniziando dai meno censurabili e finire magari con ”Se credi in dio sei un coglione!”

miscredente

@ Giorgio (il credente)
tu dici:
“Il problema per voi non è che Dio esista o meno, ma il fatto che non potete accettare che in molti non la pensano come voi. La prova? Vediamo se lascerete sul sito questo mio commento.”
Come vedi il commento c’è e c’è anche chi ti risponde civilmente.

“Io, da credente, rispetto il vostro non credere e non vado a sbandierare la mia fede con cartelloni pubblicitari sugli autobus attaccando gli atei. Voi no. Il diritto di manifestare libneramente il proprio pensiero, sancito salla Costituzione esiste, ma incontra il limite del rispetto delle idee degli altri.”
Tu forse non vai a sbandierare la tua fede, ma c’è un esercito di preti e cattolici che sbandierano e impongono la loro fede nelle televisioni nazionali e in parlamento.
Rispettare le idee degli altri non vuole dire tacere se la si pensa diversamente, ma parlare in libertà senza piegare nessuno alle proprie idee. Al contrario dei legislatori cattolici nessun ateo vuole obbligare i cattolici ad abortire, usare anticoncezionali, fare un testamento biologico, ecc.

“Spero che lascerete questo mio civile dissenso dalle vostre posizioni. Conosco molti atei che, quando gli fa comodo, fruiscono dei sacramenti e chiedono aiuto alle istituzioni ecclesiastiche che non sono rappresentate solo dal Vaticano, ma anche da ignoti missionari che muoiono letteralmente in alcune aree di crisi del mondo o da diverse suore che assistono i nostri anziani genitori che noi abbandoniamo nelle case di cura. Sarebbe bello fare slogan anche su queste cose, ma questo non fa comodo”
Mi sembra che il vaticano faccia abbastanza pubblicità alle opere di bene delle organizzazioni cattoliche (hai visto per caso le pubblicità dell’8per mille?).
Inoltre nessuno nega che ci siano dei cattolici che, siccome brave persone, aiutano il prossimo, ma esistono altrettante organizzazioni laiche, fatte di atei come di credenti. Pensa a medici senza frontiere, ai medici che andavano ad aiutare gli indios del Chapas rischiando di essere arrestati o peggio.

“d’altronde e più facile non credere in niente nella vità perché credere in qualcosa significa impegnarsi e combattere per i propri valori.”
Noi non crediamo in dio, ma crediamo nella ragione e nell’umanità. Per questo lottiamo per avere uno stato laico che riconosca i diritti degli omosessuali, che lasci libertà di scelta ai cittadini e che non privilegi i cattolici rispetto ai credenti di altre religioni e ai non credenti.
Noi lottiamo, lo facciamo civilmente e purtroppo con pochi mezzi (non abbiamo a disposizione intere giornate in televisione a spiegare le nostre ragioni).

distinti saluti

miscredente

Dimenticavo di proporre uno slogan:

“Non abbiamo un Dio a guidarci, ma cerchiamo la via dentro di noi”

Mi sembra abbastanza appropriato per un autobus

Livio Rosini

AVVISO

Per tutti quelli che non lo sanno o che, sapendolo, non ne tengono conto.

La sigla dell’UAAR è “UAAR”, e non “U.A.A.R.”.

Il nome dell’UAAR è “Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti”, e non “Unione Atei Agnostici Razionalisti” o altre varianti di fantasia.

Lo statuto prevede anche un nome “in breve”, cioè “Unione Atei”, che però ha avuto poco successo e viene usato assai raramente.

Rino Setola

D I O ?
A L D I L A’ D I O G N I R A G I O N E V O L E F E D E.

Federrico

“La cattiva notizia è che c’è chi vuole zittirci! La buona è che continuerà a sentirci!”

Luca Copersini

Se cerchi amore guarda intorno a te; nel cielo non troverai altro che nuvole.

alex

avevo in mente una cosa del tipo…”Dio c’è……babbo natale c’è” Dio c’è…….la fata morgana c’è” ecc.
sulla mitica frase che imbratta da anni le ns città ci si potrebbe giocare parecchio.

giocost75

E’ stato troppo spesso usato per giustificare guerre, morti, assassinii, crociate, roghi…
nel nome suo sono state compiute azioni abominevoli….
le intolleranze perpetrate nei confronti di chi gli ha dato un nome diverso sono più attuali che mai…
QUALUNQUE DIO…QUALUNQUE RELIGIONE …SONO IL CANCRO DELL’UMANITA’
QUANDO CE NE LIBEREREMO GIUNGERA’ LA VERA PACE E LA VERA TOLLERANZA.

eridanus

Ma perchè non si fanno le magliette cosi si possono usare in bicicletta od in motorino ed ognuno diventa ateobus di se stesso?

elio

qualche proposta:

1) Vorrei essere libero, non costringetemi a credere!
2) Essere, non credere.
3) Libero di non credere.
4) Se non credi, non fai male a nessuno.
5) Usa il buon senso, l’intelligenza e la logica. Fanno meno male!
6) No dio, no guerra.
7) Non costringetemi a credere in qualcosa di cui non siete sicuri…….

Andrea_C

“Hai mai pensato che si può vivere benissimo senza farsi condizionare da esseri soprannaturali?”
UAAR

“Quando capirai perché non credi in Odino, Osiride, Quetzalcoatl, Manitù, ecc. ecc, capirai perché un ateo non crede nel tuo dio”
UAAR

Luca Copersini

Se cerchi amore guarda intorno a te: in cielo non troverai altro che nuvole.

cesare

Il Brunello Robertetti di Corrado Guzzanti diceva:”Con quanti nomi puoi chiamare Dio?
Puoi chiamarlo in mille maniere:
Dio, Visnù, Budo, Ernesto, Carisma, Giove, Allah.
Tanto non ti risponde.

Takeshi

Il Vaticancro abbassa le tue difese immunitarie, tiriamo l’acqua del wc e salutiamolo!

ICE

QUESTA E` l` ultima di oggi, giuro.

SE ESISTESSE DIO, NON ESISTEREBBERO GLI ATEI.

Tie` pija e porta a casa 🙂

Gianluca

“Non dio ma qualcuno che per noi l’ ha inventato ci costringe a sognare in un giardino incantato” -‘un blasfemo’ (F. De Andrè)

Sarebbe carino che l’ autobus si chiamasse Beelzebus, non so mi è venuto in mente questo gioco di parole ieri sera e mi sono rivoltato dalle risate pensando alla reazione del clero!

pier

Purtroppo Dio non esiste, peccato avrei voluto vederlo mentre vi inceneriva tutti

Luigi Riboldi

Senza perdere il nostro mordente punterei sulla razionalità con uno slogan del tipo:
“È ora di usare la ragione. Se credi che la scienza può aiutarci a vivere meglio, unisciti a noi! UAAR (Unione degi Atei Agnostici e Razionalisti).

franco

l’idea di dio è contraddittoria per la logica e superflua per la scienza.

Francesco

io non credo
tu credi
egli crede
noi siamo atei
voi creduloni

antonietta dessolis

monia scrive: “La buona notizia è che Dio non esiste. Quella cattiva è che in Italia non si può dire.”<<
l’inconveniente di questo slogan è che nel momento in cui fosse accettato…sarebbe falso 🙂

sti.ca1970

“Se Dio esiste, non lo sappiamo, ma le zanzare si, e sono molto fastidiose!!!”

sti.ca1970

“Hai perso il lavoro? tua moglie t’ha lasciato? Tuo figlio è un cretino? Hai beccato una malattia? Sei solo iellato, e non c’è Dio che tenga!!!”

crebs

Propendo per la frase di Seneca.
D’altra parte non possiamo scordare o rinnegare le nostre origini.

Simona Enache

A me piace questo slogan scritto di Valeriu Butulescu, che parla di religione: “persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze”.
Valeriu e un grande scrittore rumeno, e bravissimo!
Io adoro tutto quello che scrive, i suoi libri sono di grande valore.
Ti amo Valeriu Butulescu! (Lui e il mio fidanzzato)
tua Simona per sempre

aldo

Credere in Dio non è razionale. Vivere al meglio QUESTA vita lo è.

crebs

C’è fra noi qualche professionista della pubblicità?
Lo slogan non deve essere per noi, ma per chi lo legge.

Luciano

C’è una grande sorpresa: alla chiesa il diritto d’impresa, ma per te niente soldi per la spesa.

stefano

quando ti parlano di guarigioni miracolose ricorda che papa Woytila per curarsi si è rivolto al primario del policlinico Gemelli e non alla madonna di Luordes.

Luciano

Non c’è limite al peggio: anche in paradiso ci si va per punteggio.

Luciano

Lo chiamavano testa di rapa: dopo 50 anni l’han fatto papa.

elio

altre proposte:

1) Santo é colui che ama, non colui che crede.
2) + umanità – divinità = amore
3) cogito ergo sum….laico.
4) dio sei tu, non qualc’un altro.
5) puoi non credere, é un tuo diritto.
6) Meglio sapere che credere.
7) L’amore é più importante della religione.
8) Ragione non religione.

andrea pessarelli

– l’uomo è più simile a uno scimpanzè che a una zolla di terra. probabilmente dio non esiste
– la terra ruota intorno al sole. probabilmente dio non esiste
– credi in dio ma sai in cosa credi?
– sei ateo ripetto a jahvé? a allah? a vishnu? a krhsna? a zeus? a odisride?
– dall’ameba all’uomo senza passare per dio
– non c’è nessun motivo sensato per credere in dio: nessuno lo ha mai visto e nessuno sa come sia fatto

zorn80

Non so se Dio esiste. Di certo esistono i privilegi degli uomini di Chiesa cattolica in Italia, a cominciare dal papa.

Filippo

Che onore! Il mio è il cinquecentesimo post!

Mi è molto piaciuta l’idea di Paolo (credo):
La cattiva notizia è che non esiste, quella buona è che non ne hai bisogno.

Paggio

– Credo che il nome di Dio non solo non si debba nominare invano, ma penso che non si debba nominare affatto. (Konrad Lorenz)
– Dio creò l’uomo a sua immagine: vuol dire probabilmente che l’uomo creò Dio secondo la sua immagine. (Georg Christoph Lichtenberg)
– Dio è l’unico essere che, per regnare, non ha nemmeno bisogno di esistere. (Charles Baudelaire)
– Dio ha una sola scusa: quella di non esistere. (Stendhal)
– Dio non è neutrale. Dio partecipa alla guerra militando dalla parte del giusto. (Franco Cuomo)
– Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di tutte le contraddizioni del mondo. (Simone de Beauvoir)

Fri

A me piace moltissimo quella di urkukan

“U.A.A.R. – LIBERI DI CREDERE”

semplice, immediata, perfetta per un autobus, la capiscono tutti, mette d’accordo atei e agnostici in tutte le loro sfumature ed è inattaccabile dai credenti di qualunque religione.

Alessandro

Se credi in te stesso, hai bisogno di altro?

Credi in te stesso, non in quello che ti hanno insegnato a credere quando eri bambino.

Ami i tuoi figli? Insegna loro a credere in se stessi, liberali dai dogmi.
(un po’ di campagna di prevenzione contro il battesimo, per evitare di dover fare lo sbattezzo dopo)

Rossella

io sono nato grazie all’amore dei miei genitori…e devo ringraziare solo loro

Rossella

in passato l’inquisizione, oggi cosa volete fare?
mi dispiace, non esiste più il Medioevo.
viva la libertà di espressione
UAAR

Rossella

in passato l’inquisizione, oggi invece?
mi dispiace, noi siamo nel 2009.
viva la libertà di espressione
UAAR

serve uno slogan che non sia troppo traumatizzante per gli italiani…
secondo me bisogna evidenziare la libertà di espressione, l’unione e la presenza dei tanti atei in Italia, evitando frasi come: “dio non esiste” e probabilmente bisognerebbe evitare anche la parola “ateo” perchè è troppo scandalosa…e produrrebbe solo disprezzo nella loro mente

rododentro

Scusate, se mi permetto, pensavo che dopo il polverone innescato a Genova, positivo per averci dato più visibilità, ma che ha messo nella lista nera del sistema la UAAR, di conseguenza, qualunque slogan venga proposto da essa, verrà negato, si potrebbe ovviare a ciò presentandosi con una sigla e relativo sito di facciata che poi rimandi al nostro sito effettivo.
Lo sò, non è corretto, ma Cicero pro domo sua.

suachirurgia

-suggerire che dio non esiste è come pregare: speri che accada qualcosa,ma il più delle volte tutto resta uguale.
-se tu fossi vergine ti offenderebbe la pubblicità di un preservativo? I cattolici si sentono offesi dall’ateismo. Neanche fossero vergini…

-Se dio esiste, perchè io non ci credo?
-se dio è morto tutto è permesso. ma io continuo a comportarmi bene lo stesso
-L’uomo è il razionale della natura. e Dio, allora, come si spiega?
-L’ateismo fa paura. l’ignoranza molta di più.
-Suggerire che dio non esiste è come trasportare persone: puoi farlo su un autobus, e speri di essere utile.
-suggerire che dio non esiste è come cercare del miele: scateni un vespaio, ma non puoi farne a meno!!(questo è in netto contrasto con il senso logico del primo, ma dipende dai contesti)
-Sono ateo. sono italiano. e ne sono fiero.(anche nella versione femminile) SI alla laicità dello Stato

Manlio Padovan

Me n’è venuto in mente un altro:

Conosci te stesso prima che Dio
Conosci te stesso prima di rivolgerti a Dio

Giovanni

Mi piace molto l’idea di non usare la parola DIO: se non esiste, non scriviamolo neppure
Non capisco perche’ la sua non-esistenza debba essere una ccattiva notizia.
Propongo percio’ questa variante:

La buona notizia è che non esiste, quella ottima è che non ne hai bisogno.
(UAAR – liberi di credere)

Alesandro

“Prova a pensare un po’ diverso,
niente da grandi dei fu fabbricato,
ma il creato si è creato da sè.”

mutuata da Darwin del Banco 🙂 dovreste pagare il copyright, ma è fantastica!

giuseppe

La fregatura non è Dio. E’ farti credere che ne hai bisogno.

popkorn

@don albert holl
modi.fiKa..^=^
“IO” esisto…”DIO”non esiste
“IO” ci sono”LUI” non c’è
PS: “io” inteso come essere umano…non “io” pop…KORN ..
—-Si può AMARE anche senza AMARE dio——–UAAR——-

comunque la cosa” migliore” per mè rimane “la donazione”
auguri…….

sandra

Possibili slogan per la campagna UAAR:

“Atei. Agnostici. Razionalisti. L’Italia scopre la liberta’ di scelta.”

“Atei. Agnostici. Razionalisti. Liberi individui in libero Stato.”

“Hai tutta la vita davanti. Per decidere se un battesimo alla nascita debba condizionarla.”

“Matrimonio ? Civile e’ bello.”

“Liberta’ di pensiero non e’ empietà.”

popkorn

PS::
slogan ironiko
lo ZIO non esiste La ZIA si…………..^^=^^

MASSIMOBO

CREDERE si può, ma
RAGIONARE si deve.
DIO esiste?
FORSE NO.

Stefano.Pgn

“Cloro al clero” non si può proprio fare? 😉
Tra tutti i migliori sono secondo me:
“Preferiso pensare che credere, avere fiducia che fede. Ecco perchè sono Ateo” di Stefania e “Non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa” di Woody Allen.

Carlo Cattorini

Buongiorno.
Invece di rifiutare chi ha la certezza della soprannaturalità della umanità e dell’amore caritatevole, potreste fare molto più colpo usando, sui mezzi pubblici noti per offrire tante barriere architettoniche, qualche scritta del tipo “abili anche con l’handicap” che mostra immediatamente la non sovrapponibilità dell’offerta del servizio dei mezzi pubblici con l’aggettivo “pubblici”.

Nicla

Mi sembra un po’ azzardato chiedere ai soci e ai simpatizzanti di suggerire il loro slogan perché possono esserci molti motivi per cui una persona sceglie di essere atea / agnostica / razionalista o semplicemente anticlericale. Io per esempio non ho nulla contro il cristianesimo in sé ma odio il proselitismo e le ingerenze politiche (che sembrano essere suggerite adlla stessa dottrina, ma vabbè). Per cui il mio slogan sarebbe di un certo stampo. Non suggerirebbe la non esistenza di “Dio” ma inviterebbe le persone a pensare di testa propria, o a non auto-nominarsi campione rappresentativo dell’Italia (il rispetto per le “minoranze” è fondamentale) o a rendersi conto che se credono solo per abitudine e non vanno mai in chiesa, che ti fai chiamare “cristiani” a fare??
Per cui il mio slogan sarebbe qualcosa come:

“Dio, forse esiste. Ovviamente non ne hai bisogno. Perché allora hai bisogno di affermare che esista?”

oppure (questo slogan è polemico ma lo adoro):

“Dio esiste? Allora passa un po’ più di tempo a pregare e un po’ meno a fare politica!”

oppure (questa è solo ironica):

“La sfiga dei non cristiani è che “Dio” forse li vede, ma lo Stato no!”

oppure (anche questa è solo polemica):

“Non sono cristiano ma sono italiano, come la mettiamo?”

Vabbè, chiudo qui che sono già sul piede di guerra.

rododentro

per GIOVANNI, BRAVO! per me il tuo slogan è perfetto e centra il problema di non aggredire
chi anche se con riserva crede in Dio, attaccarlo con slogan espliciti, crea in loro una barrricata da cui istintivamente ci sparano contro. Per me, è il migliore che finora ho letto, ancora complimenti.
Saluti.

Simone

In nome di un dio che non esiste sono stati compiuti molti crimini nella storia dell’Umanità. La verità é che di quel dio l’Uomo non ne aveva alcun bisogno.

romeno

anche tu non credi in divinita, vite eterne o vergini che ti aspettano in paradiso?
UAAR Unione atei agnostici razionalisti

romeno

non credi in divinita, vite eterne o vergini che ti aspettano in paradiso?

credi che la vita vada vissuta al massimo in questa vita, su questo pianeta?

UAAR.it Unione atei agnostici razionalisti

Nicla

Aggiungo: “Uno, nessuno o centomila?” (ma non la capirebbe nessuno, è solo una piccola ripicca personale XD)

e pur si muore

Che bel brainstorming. Ho preso melte ispirazioni da altri post ed includo anche la mia proposta precedente.

1) Non credi in nessun dio? Fatti sentire!
Sostieni l’UAAR

2) Religioni? Io ho smesso e sono felice.
Sostieni l’UAAR

3) Felici di non credere. LiberaMente.
Sostieni l’UAAR

4) C’è chi pensa che ben 719 divinità siano state inventate dall’uomo. Per noi, con Dio, sono 720.

5) C’è chi pensa che ben 719 divinità siano state inventate dall’uomo. Per noi, con Dio, sono 720. UAAR, FELICI DI NON CREDERE.

(nota alle proposte 4 e 5: di divinità ne ho contate all’incirca 720 su wikipedia alla voce “divinità”, eventualmente il dato va confemato da un conteggio meno frettoloso)

Malte

” Ma perchè se dio è onnipotente, ha bisogno del/vuole il mio 8 per mille? L’uaar costa meno.” e poi dei dati sulle spese della chiesa etc. Meglio fare informazione e pubblicizzare la laicità che l’ateismo soltanto… Che gli atei facciano un coming out. Nessuno si sconverte per una pubblicità su un ateobus, ma molti potrebbero uscire allo scoperto prendendo l’uaar come punto di riferimento della laicità.Insomma, meglio strategicamente meno filosofia, e restare più nel civile(nel senso di civico non di “educato”).

Lupo Fabio

“Non siamo noi ad essere senza dio, ma siete voi ad avere qualcosa di troppo,,,”

Alessandra R&S

Dio è la più grande invenzione dell’uomo, quella delle soluzioni, ma senza opzioni.

WALTER

MI CHIAMO RAZIO CINIO E NON CREDO ALLE FATE…PERCHE’ DOVREI CREDERE IN DIO?

WALTER

SE L’IDEA DI UN DIO NON E’ CONVINCENTE…FORSE ERA SOLO UN’IDEA…

WALTER

AIUTA IL TUO PROSSIMO IN QUESTA VITA. ANCHE SE’ NON NE AVRAI UN’ALTRA E NON AVRAI RICOMPENSA.

WALTER

DIO.
NESSUNA PROVA E NESSUNA CONCLUSIONE PER LA PIU’ GRANDE ILLUSIONE.

anticristo

Il bello dell’essere ateo e che puoi fare il credente senza le spiacevoli conseguenze della religione.

Dio non esiste perchè io non lo amo.

L’ateismo è accettare il nostro limite e non considerarlo una colpa ma una sfida.

Ringrazio Dio ogni giorno per non avermi donato la fede.

Chi è servo di Dio non servirà mai se stesso

Emilio Gargiulo

C’è solo questa vita. Non sprecarla credendo alle favole.

Roberto Grendene

molti hanno proposto la traduzione della campagna inglese.
solo che “enjoy your life” si traduce male in “goditi la vita”
Io preferirei “vivi sereno”

Sclero

Ne vorrei proporre due citate da personaggi di cultura ben più elevata della mia:

1) Ma come? Con tutte le libertà che avete… volete anche la libertà di pensare? Giorgio Gaber

2) Grazie a Dio sono ateo. Luis Bunuel

Guido

Se dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito.
D.Luttazzi

———————————————

Quante ore passi nel silenzio di una chiesa?
Ti sei mai chiesto PERCHE’?
Alzati il mondo e’ fuori che ti aspetta

———————————————

RAZIONALITA’:
vignetta due uomini
– ciao, sai che ho una palla?
– ah si? fammela vedere
(glela mostra)
– ah ok

RELIGIOSITA’
vignetta due uomini
– ciao, sai che ho una palla?
– ah si? fammela vedere
(non mostra nulla e urla)
– NON PUOI DIMOSTRARE CHE NON HO LA PALLA

Paolo Pracucci

Credevo alla Befana. Era una favola
Credevo a Babbo Natale. Era una favola
Credevo in Dio………………………

Antonello

La ragazza con la giacca scura
o
Il signore con gli occhiali
o
Il ragazzo con la polo

è una persona gentile, che odia la violenza e le imposizioni. È atea.

pianello51

Slogan (invio n.2):

– Si deve credere in Dio?
Io non credo.

(variante)

– Devo credere in Dio?
Io non credo.

Valerio

Pensa, discuti e ragiona con la tua testa.
Non lasciare che altri decidano al posto tuo nel nome di un Dio.

-NeMo-

Molto bella quella di Osho, postata da Matteo:

“Se puoi conoscere, perché dovresti credere?”

WALTER

CREDERE PER FEDE E’ RINUNCIARE A CAPIRE
ED ALLORA PUOI CREDERE DI TUTTO!!

WALTER

QUANDO SI SCOPRIRA’ CHE DIO NON ESISTE, NON DIRE CHE NON LO SAPEVI.

anticristo

Senza Dio ogni uomo ha il dovere di fare del suo meglio.

La follia non è sentirsi amati da Dio
Ma discriminare pensando di onorare Dio.

Il potere è il controllo del nostro piacere
La schiavitù il disagio di provare piacere.

La verità non ha bisogno d’essere pregata.

Dio aiuta i deboli
L’ateismo ti dice che non sei mai stato debole.

anticristo

Se capissimo d’essere gl’unici portatori dell’amore
non ci resterebbe altro che amare il prossimo.

Sammy

Libertà di scelta: per tanti Dio esiste e per altri Dio non esiste

Daglator

Ed ancora (riprendendo un’idea già proposta su questo topic ):

6) DIO? NO GRAZIE.

U.A.A.R. per la libertà di scelta.

Giovanni Soriano

Chiedo subito scusa se ho esagerato col numero di slogan, ma la mia passione per l’aforisma non mi ha consentito di trattenermi… Dunque, io proporrei di usare due slogan diversi (su due o più autobus) anche nella stessa città: uno con riferimento all’ateismo, l’altro alla promozione dell’UAAR. Qui di seguito alcuni esempi, anche se, ovviamente, con maggior tempo a disposizione si potrebbe fare certamente di meglio.

Slogan ateistici:
1) L’aldiqua è incerto, ma l’aldilà è improbabile. Vivi adesso!
2) Felici di credere o di non credere. Solo l’intolleranza è intollerabile.
3) Oggi in Italia ci sono milioni di atei e di agnostici: ci crederesti?
4) Sono italiano e sono ateo; Dio mi protegga!
5) Sono ateo, Dio mi perdonerà.
6) Sono ateo, e sto da dio!
7) Se all’inferno ci vanno i cattivi, io sono salvo: sono ateo!
8) Anche gli atei vanno in paradiso, quando s’innamorano.
9) Il paradiso è già qui, se non ne facciamo un inferno.
10) Non parlate male degli atei: sono creature di Dio.
11) Atei: incapaci di immaginare l’inconcepibile come di credere all’inverosimile.
12) Libera Chiesa in libero Stato! Cavour, 1861. Come passa il tempo!…
13) Liberi atei in libera Italia.

Slogan promozione UAAR:
1) Non credente? Abbi fede: iscriviti all’UAAR
2) UAAR: unione di non credenti che credono nella libertà.
3) Anche noi abbiamo la nostra religione: non averne alcuna. (www.uaar.it)
4) UAAR: Atei e Agnostici uniti nella fede nella libertà.
5) … Non c’è più religione! (www.uaar.it)
6) Io, grazie a Dio, sono dell’UAAR!
7) UAAR, e sai in cosa credi.
8) UAAR: liberi di non credere.
9) UAAR: per idee più credibili.
10) Da quando conosco l’UAAR sono rinAteo!
10) Da quando conosco l’UAAR sono rinAtea!
10) Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti: peccato non farne parte.

Per chi fosse interessato, qui sto facendo una mia personale selezione degli slogan più belli e divertenti che vengono man mano proposti: http://www.aforismario.it/ateosofia/slogan-ateobus-uaar.htm

Fabio

Propongo di scrivere la stessa cosa che si è scritta in spagna e inghilterra: “PROBABILMENTE DIO NON ESISTE. SMETTILA DI PREOCCUPARTENE E VIVI LA VITA”

anticristo

Dio non mi fà alcun male, ma i vostri pregiudizi mi umiliano.

anticristo

Se esiste un Dio che vi faccia odiare i vostri fratelli, allora decidete, Dio oppure i vostri fratelli!

anticristo

Non temere di conoscere una realtà priva dei tuoi desideri, piuttosto temi la realtà forgiata dalle tue paure.

pianello51

@ giorgio [3 Marzo 2009 alle 18:08]
[e in aggiunta alla risposta datagli da miscredente (4 Marzo 2009 alle 18:25)]

Giorgio solleva, da credente, una serie di questioni contro gli atei che non possono passare sotto silenzio.

1. “Il problema per voi non è che Dio esista o meno, ma il fatto che non potete accettare che in molti non la pensano come voi.”
R: Il problema non sta assolutamente in questi termini. Da Costantino in poi, quindi storicamente, sono stati sempre i credenti (leggi: la Chiesa Cattolica) che ha ostacolato i non credenti (e i diversamente credenti). vedi: Crociate, Albigesi, Catari, eretici, Inquisizione, Giordano Bruno, Galileo Galilei, ecc. Non trasformiamo, per piacere, i persecutori in vittime.

2. “La prova? Vediamo se lascerete sul sito questo mio commento.”
R: Hai avuto la prova. Ora ci credi? Ora, se sei intellettualmente onesto, dovresti pubblicamente chiedere scusa e dichiarare che gli atei accettano che gli altri la pensano in modo diverso da loro.

3. “Io, da credente, rispetto il vostro non credere e non vado a sbandierare la mia fede con cartelloni pubblicitari sugli autobus attaccando gli atei.”
R: In quanto singolo, in quanto Giorgio, non ho nessun motivo per metterlo in dubbio,
mentre ciò non vale, ovviamente, per l’insieme dei credenti. Che i credenti non “propagandino” la loro fede è un’affermazione ridicola dato che ognuno può vedere quanti crocefissi sono “sbandierati” nei luoghi pubblici, perfino in cima ai monti e in fondo al mare.

4. “Voi no. Il diritto di manifestare libneramente il proprio pensiero, sancito dalla
costituzione esiste, ma incontra il limite del rispetto delle idee degli altri.”
R: Il rispetto delle idee degli altri si riduce sostanzialmente ad evitare di denigrare la persona che ha espresso l’idea e a non squalificare l’idea stessa (di solito sono le conseguenze pratiche che non si condividono, non le idee in se stesse).
Di certo non sono obbligato ad addolcire le mie idee perché contrastano con quelle altrui. E’ ridicolo che i credenti, per rispetto delle idee degli atei dovessero dire “Dio esiste un pò” (che è la via di mezzo tra l’esistere dei credenti e il non esistere degli atei): dicano pure”Dio esiste”, ma io voglio poter dire “Dio non esiste”. Come è ridicolo che i credenti si
appellino al diritto di vedere rispettata la propria idea (che Dio esiste) da chi professa l’idea contraria (che Dio non esiste) quando loro stessi, mentre affermando la loro stessa idea (che Dio esiste), non rispettano quella altrui.

5. “Spero che lascerete questo mio civile dissenso dalle vostre posizioni.”
R: Già risposto al punto 2. E’ la seconda volta che chiedi la stessa cosa, ci vorrebbbe un supplemento di scuse!.

6. “Conosco molti atei che, quando gli fa comodo, fruiscono dei sacramenti e chiedono aiuto alle istituzioni ecclesiastiche che non sono rappresentate solo dal Vaticano, ma anche da ignoti missionari che muoiono letteralmente in alcune aree di crisi del mondo o da diverse suore che assistono i nostri anziani genitori che noi abbandoniamo nelle case di cura.”
R: Dato che li conosci questi atei che fruiscono dei sacramenti, chiedigli che cosa se ne fanno, poi facci sapere.
[Dei sette sacramenti evidentemente l’ateo non usufruisce di Battesimo, Eucarestia, Confessione, Confermazione, Ordine, perché altrimenti, non sarebbe più ateo, né fruisce dell’Unzione degli infermi, perché sicuramente non “gli fa comodo”.
Rimane solo in Matrimonio. Ora, il caro Giorgio ci dice che c’è qualche ateo che, forse per non litigare in famiglia, si sposa in chiesa. Uno scoop. Sei sicuro che tra i molti atei non ce ne sia uno che fruisca dell’Ordine? Questo sì che sarebbe uno scoop!].
“Chiedono aiuto alle istituzioni ecclesiastiche”. – Non è spregevole che chi ha bisogno chieda aiuto a chi può (chi sta per affogare non sta tanto a sottilizzare sulle credenziali del bagnino), è invece spregevole che il bagnino valuti prima le credenziali che il bisogno di aiuto. Giorgio ci sta dicendo che la Chiesa aiuta più i credenti che i bisognosi?
Giorgio ci dice che le “istituzioni ecclesiastiche ” non sono rappresentate solo dal Vaticano, cioè la gerarchia ecclesastica, ci sono anche i missionari nel terzo Mondo e le suore negli ospizi. Vero. Vero anche il contrario: non ci sono solo i missionari e le suore negli ospizi, c’è anche il Vaticano, (con i vecchi e nuovi Marcinkus, IOR, Sindona, preti pedofili,
evangelizzazioni forzate, distruzioni di culture, ecc). La verità è che nelle cose umane ci sono sempre pregi e difetti: gonfiare gli uni e mettere in ombra gli altri non è un buon biglietto da visita per chi vuole essere migliore degli altri.

7. “Sarebbe bello fare slogan anche su queste cose, ma questo non fa comodo ”
R: Caro Giorgio, lo slogan su queste cose (missionari che aiutano la gente nelle aree di crisi e suore negli ospizi) sono già stati usati, e abbondantemente. Mai visto uno spot per l’8 per mille a favore della Chiesa Cattolica? Tu dici che non fa comodo e invece fa comodo eccome: sono anni che la Chiesa Cattolica incassa centinaia di miliardi (di lire) annualmente da questi slogan. Qualche volta si rischia di fare una figuraccia a fare i puristi ad oltranza.

8. “e d’altronde e più facile non credere in niente nella vità perché credere in qualcosa significa impegnarsi e combattere per i propri valori.”
R: Ecco, finiamo con altri esempi di rispetto delle idee altrui (vedi punto 4): “Chi non crede nelle mie stesse idee crede in niente”, “Le idee diverse dalle mie non sono idee diverse, sono niente”, “Il non credente non può avere dei valori per cui combattere”.
Ultima annotazione: non è vero che “è più facile non credere in niente”, è più difficile, perché bisogna impararlo a farlo.
Come coi serpenti. Non aver paura dei serpenti non è automatico, bisogna impararlo, bisogna sforzarsi, bisogna conoscerli. Gli atei sono come i serpenti: non tutti sono velenosi e, soprattutto, non sono il Maligno. Ci credi?

NB Scusate la lunghezza, ma quando ci vuole ci vuole.

Simone

“meglio un dubbio che una certezza infondata”
dato che reputo che lo scopo dei cartelloni non sia il cercare di convertire chi crede in dio ma proporgli di provare a pensare con la sua testa.

toresanna

Se Dio ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza non dev’essere tanto perfetto e onnipotente.

Colomba

Una mia amica ha suggerito questo slogan:
“Anche se Dio esiste, che cambia?”

Roberto

-Ho perso la fede, non la rivoglio. Preferisco la libertà.
-C’è chi prega e spera e chi pensa e agisce.
-Ed ora crocifiggeteci tutti.
-La pecorella non si è smarrita, sa perfettamente dove andare!
-La buona notizia è che Satana non esiste, quella brutta è che il male esiste!

joshua-

io punterei piu` sull’umiliazione: una folla ripresa frontalmente, tutti ridono, molti indicano. “ma che credi ancora a dio? e a babbo natale no??”

Olga

-“Ieri Zeus e Giunone, oggi Dio, e domani? Quale altro mito ci verrà imposto?

-“Smettiamo di credere se vogliamo un mondo migliore!”

-Dio esiste? Io dubito. Cambiamo mentalità, un mondo migliore ci sarà” oppure l’UAAR ci aiuterà.

Franco 49

Siamo tutti credenti:
gli atei nell’al di qua
gli altri nell’al di là

lindoro

pianello51, bella risposta! vorrei aggiungere solo un paio di cosine…

Riguardo al rispetto delle idee, io non rispetto le religioni più di quanto rispetti l’oroscopo o il geocentrismo o la teoria per cui la luna sarebbe fatta di formaggio. Il mio rispetto è semmai nei confronti della persona libera portatrice di quelle idee, che merita il massimo rispetto (qualora sia ricambiato, va da sé). Non sono le mie idee a essere degne di rispetto in sé, ma la mia libertà di esercitarle.

la balla che non credere in niente sia più facile. non è solo falsa ma è perfino offensiva! ho perfino sentito dire da qualcuno che gli atei sono solo dei cattolici che non hanno vogli adi alzarsi la domenica mattina!!! Al contrario, penso che sarebbe molto molto più semplice avere una immagine paterna con quale arrabbiarmi, o da ringraziare, o da gratifiçare… una figura che giustifichi il mio essere qui, che giustifichi le mie sofferenze, che giustifichi il mio impegnarmi, che giustifichi il mio essere “buono”, che non mi faccia sentire solo e abbandonato, che mi permetta di trovare in lui del coraggio. vuoi mettere? noi atei questo appoggio non ce l’abbiamo, ci tocca fare tutto da soli, senza tante scuse e giustifiçazioni. Questo è anche il motivo per cui molti, credo, a un certo punto si “riconvertono”. È una cosa completamente e umanamente comprensibile, che non esito un solo secondo a giustifiçare. Ma c’è anche la lezione di Primo Levi, ateo, che nel momenti ad Auschwitz in cui si decideva della sua vita si faceva forza e per rispetto di se stesso e della sua umanità si imponeva di non rivolgersi a dio.

paolo

Quoto quello che ha scritto Lino il 3 marzo:
“Volevamo scrivere su questo autobus
che Dio non esiste, ma non ce l’hanno permesso.”

Roberto

-Dio se ci sei batti un colpo.
-Non so chi ha creato l’universo, ma so chi ha creato le religioni.

ethan

lindoro,
non sono del tutto d’accordo circa la comodità di credere o non credere : le esperienze personali possono essere diverse.
Infatti quando ho finalmente capito che SI PUO’ NON credere ( e dirlo se capita a chi ti è vicino) ,fare a meno di fingere, ho provato un grande senso di sollievo, mi sono sentito libero da un condizionamento impostomi dalla tradizione e non ho più mentito alla mia stessa intelligenza. Agli occhi di chi mi conosce sono sempre io.

slogan per ateobus: Non orate pro mihi, ….prendo la cernia. ( liberamente ispirato a franco e ciccio)

Franco 49

Siamo tutti credenti:
gli atei nell’aldiquà,
gli altri nell’aldilà

Franco Porcari

Ricordati che gli Dei esistono e sono fatti a immagine e somiglianza di chi li ha creati

Christian

“Se Dio non esistesse bisognerebbe inventarlo…ed è proprio quello che hanno fatto gli uomini” Fabrizio De Andrè

Daglator

7) Ed ancora:

in grande la scritta DIO, con una “X” che copre la lettera D, ed a fianco la sigla U.A.A.R. con le lettere disposte in verticale in modo da leggere chiaramente Unione Atei Agnostici Razionalisti, per tutta l’altezza della suddetta scritta.

anticristo

Non ho paura del giudizio divino
fin quando ci saranno persone che mi diranno, grazie!

sandra

Ciao a tutti, ecco i miei slogans :

C’è chi nega l’esistenza di Dio e chi nega l’Olocausto.
Tu con chi stai ?

Ci sono medici che salvano le vittime di violenza, e c’é chi li scomunica.
Tu con chi stai ?

C’è chi preferisce trovar pace, e chi lo condanna a non morire.
Tu con chi stai ?

Ci sono persone che si amano, e c’è chi condanna il loro amore.
Tu con chi stai ?

Ci sono molti preti pedofili. E c’è chi non ne ha mai scomunicato uno.
Tu con chi stai?

anticristo

Migliaia di Dei sono morti per i nostri capricci
Milioni di persone sono morte per i capricci degli Dei.

Gaita

Ama il prossimo tuo come te stesso. E rispettane la libertà di pensiero.

Gaita

Ama il prossimo tuo come te stesso. Anche se non crede in Dio.

rododentro

Per Giovanni, scusa nono avevo letto lo slogan di Paolo, allora complimenti ad entrambe.

P.S.
il mio nick name è è volutamente rododentro, non ha nulla che a vedere col fiore, ma con la rabbia che ho dentro di me, chissa perche!
Saluti.

rododentro

SALI FATTI UNA CORSA CON NOI…SARA’ SALUTARE PER IL RESTO DELLA TUA VITA!
VARIANTE: SENZA DIO….
Ovviamente, sul bus dovrebbe esserci qualcuno di noi con dei volantini spieganti il nostro pensiero, da distribuire agli utenti invitandoli con gentilezza a visitare il nostro sito, senza importunare oltre.

Saluti, buon fine settimana a tutti. ( anche se il suono delle campane domenica mattina ci romperà le…i timpani chissà se conoscono Santa Invadenza )

FRANCO

PER FORTUNA VIVIAMO IN UNO STATO LAICO
E POSSIAMO LIBERAMENTE AFFERMARE CHE
NON E’ MAI ESISTITO E NON ESISTE ALCUN DIO .
UAAR

Ivan

“L’uomo nasce libero e ateo”

“Dio non c’e’ e si vede.”

ello

Non ho idee nuove, me ne piacciono molte già dette. Invece voglio dire una cosa che NON mi piace sin dall’inizio. Dire Probabilmente dio non esiste, quindi smetti di preoccuparti, e goditi la vita (tra parentesi o no) secondo me da un idea fuorviante, come se gli atei si godessero la vita senza preoccupazioni non solo religiose, ma anche etiche. e questo, non solo è falso, ma anche ciò che molti “nemici” ci rimproverano. Al contrario invece a mio parere va sottolineato (non necessariamente in questo slogan ma in genere) che gli atei non sono Amorali, ma anzi che seguono precise e condivisibili precetti etici in modo convinto, per ragionamento e convinzione interiore e non x paura di assurde punizioni non terrene….

ello

In ogni caso leggendo con più calma mi piace quello ultimo di p[ i]!!!

Enrico

Meglio così: “Non nasconderti dietro il tuo Dio. Non è il tuo, e neanche il mio.”

Filippo

Bella l’idea di p[i]: “la mente illumina, la fede acceca”. Molto incisiva.

Un curiosità: il nome p[i] fa forse riferimento all’analisi complessa o a qualche idea matematica?

Stefano Molinari

NON SERVE CREDERE IN DIO PER ESSERE BELLE PERSONE

oppure

NON SERVE CREDERE IN DIO PER VIVERE UMANAMENTE

Credo che questi slogan possano funzionare perché sono convinti e convincenti senza essere presuntuosi (non si dice che Dio non esiste); inoltre hanno una certa efficacia ritmica, simile a quella dell’esametro classico.
Il secondo a mio avviso è più bello (varianti: onestamente, lodevolmente, ottimamente…); ma il primo può essere più accattivante in una campagna di questo tipo (orientata al vasto pubblico, solitamente sensibile all’idea di bellezza).
Comunque potrebbe giovare mettere sullo sfondo atei famosi (G. Leopardi, U. Foscolo, C. Chaplin, M. Dietrich, Che Guevara, R. Levi Montalcini, A. Rubinstein, G. Clooney…), scelti accortamente, magari con criterio “bipartisan” e “pari opportunità” (diritti di immagine permettendo, ovviamente…).

PATRIZIO

DIO C’ E’, MA E’ DA QUANDO ESISTE L’UMANITA’ CHE GIOCA A NASCONDINO…CHE GIOCHERELLONE !!

PATRIZIO

DIO HA SEMPRE AVUTO BISOGNO DI “RAPPRESENTANTI” PER POTER COMUNICARE LE SUE VOLONTA’… ODDIO, NON SARA’ MICA HANDICAPPATO ??

PATRIZIO

LA RELIGIONE E’ L’OPPIO DEI POPOLI ! DISINTOSSICATI ! (Rivolgiti alla più vicina sezione dell’ UAAR)

PATRIZIO

LE RELIGIONI SONO MASCHILISTE E GUERRAFONDAIE… DONNA RIBELLATI ! LA TUA LIBERAZIONE SARA’ LA SALVEZZA PER TUTTA L’UMANITA’ !!

Paolo T.

Nemmeno se dio esistesse davvero sarebbe giusto dare tanti soldi dello Stato ai suoi sedicenti sacerdoti.

PAOLO T. BOLOGNA

NEMMENO SE DIO ESISTESSE DAVVERO, E FOSSE – STRANO CASO – PROPRIO QUELLO DELLA CHIESA DI ROMA, SAREBBE GIUSTO DARE TANTO DENARO DELLO STATO ITALIANO AI SUOI SEDICENTI SACERDOTI

Giorgio Villella

@ello:
… una cosa che NON mi piace sin dall’inizio. Dire Probabilmente dio non esiste, quindi smetti di preoccuparti, e goditi la vita (tra parentesi o no) secondo me da un idea fuorviante, come se gli atei si godessero la vita senza preoccupazioni non solo religiose, ma anche etiche. e questo, non solo è falso, ma anche ciò che molti “nemici” ci rimproverano.

E’ per questo che non abbiamo tradotto letteralmente lo slogan inglese, ma abbiamo scritto: LA CATTIVA NOTIZIA E’ CHE DIO NON ESISTE. QUELLA BUONA E’ CHE NON NE HAI BISOGNO.

Comunque una traduzione corretta avrebbe dovuto essere: “prendi la vita serenamente”, non “goditi la vita”. g

Franco 49

Nuova proposta ispirata da p[ i]

Siamo tutti credenti:
gli atei nella ragione che illumina e unisce,
gli altri nella fede che accieca e divide.

Ruvido

è più da vedere come un fumetto…
tizio davanti al cancello del paradiso:
Knok knok – bel cartello con la scritta chiuso per pranzo

oppure
” risponde la segreteria del Padre, in questo momento non siamo in casa (ricordatevi che è tre in uno) se volete lasciate un messaggio dopo il bip”

rododentro

SALI! FATTI UNA CORSA SENZA DIO… AVRAI UNA VISIONE REALE DELLA VITA!

Sammy

Ognuno crede con la sua mente e non con la mente degli altri

CLAUDIO

Brava Sandra e complimenti per i tuoi slogan!
…e bravo anche Giorgio Villella…condivido pienamente il tuo ragionamento.
Quanto ad uno slogan tutto mio potrei suggerire:

ANCHE SE DIO ESISTE, LASCIALO VIVERE.
LA CATTIVA NOTIZIA E’ CHE TU NON SAI BADARE A TE STESSO SENZA DI LUI !

TdQ

Sinceramente non mi sono letto tutti gli oltre 600 commenti e quindi non so se è già sta segnalata da qualcun altro.
Inoltre non è certo una frase adatta allo scopo ma è simpatica e ho voluto riportarla:

Si, Dio mi avrà aiutato di sicuro. Però a sudare su quella bicicletta c’ero io.
Franco “Coppino” Chioccioli

Una che, magari adattata, può servire è:
Le mie idee religiose si limitano a questa assurda convinzione che Dio abbia creato l’uomo e viceversa.
Andrè Glucksmann

Mara Cervini

Come slogan direi:
“CREDO NELLA VITA PRIMA DELLA MORTE”

anticristo

Amatevi ora anche senza il permesso del vostro Dio
Poi giudicate se è giusto quel Dio che vi ha tenuti lontano dall’amore per tutto questo tempo.

enrico floris

ho provato nel modo più semplice, anche se ingenuo, a darmi una risposta soddisfacente sull’esistenza di dio.
l’ho chiesto direttamente a lui.
“DIO, esisti ??”
silenzio… silenzio…. silenzio.
ho atteso un’ ora d’orologio. e poi:
“se esisti, non rispondermi.”
cos’altro gli avrei potuto dire ??
enrico floris

Paola Casalecchio

propongo:

1) Liberi di credere e di non credere. U.A.A.R. (Unione Atei Agnostici Razionalisti)

2) Contro i dogmi, per la libertà di pensiero. U.A.A.R. (Unione Atei Agnostici Razionalisti)

3) La religione è un fatto personale, non imporla! U.A.A.R. (Unione Atei Agnostici Razionalisti)

4) Uno Stato laico rappresenta e garantisce tutti. U.A.A.R. (Unione Atei Agnostici Razionalisti)

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