La Festa del Servizio Civile organizzata dall’Ufficio Nazionale per sabato 28 marzo, con un’udienza in Vaticano alla presenza di Benedetto XVI, ha suscitato le perplessità dell’on. Matteo Salvini (Lega Nord), che ha presentato lo scorso 6 marzo un’interrogazione parlamentare sulle modalità di finanziamento dell’iniziativa.
Come annunciato da UNSC, infatti, il 50% delle spese di trasporto dei volontari che parteciperanno all’udienza saranno a carico del fondo del Servizio Civile, mentre, per coinvolgere il maggior numero di giovani nell’iniziativa, è prevista una partecipazione di 7.000 volontari su circa 30.000 attualmente in servizio. La partecipazione all’udienza sarà riconosciuta come giornata di servizio.
Nel testo dell’interrogazione l’on. Salvini chiede che il Governo prenda misure atte a ridurre gli oneri per il bilancio dello Stato collegati a tale partecipazione dei volontari di Servizio Civile.
L’iniziativa di UNSC era già stata oggetto di intense polemiche nelle scorse settimane in quanto inizialmente l’evento era stato previsto come formazione dei volontari, una parte del percorso di almeno trenta ore obbligatorie per il completamento dei progetti di Servizio Civile. Il riconoscimento è stato annullato in seguito alle obiezioni sollevate da Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), che hanno costretto il Sottosegretario Carlo Giovanardi, titolare della delega per il Servizio Civile, a scusarsi con i rappresentanti valdesi per i toni usati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, che nella replica del 10 febbraio sosteneva «non è consentito a chi è ispirato da pregiudizi ideologico-religiosi, valutare la portata formativa dell’incontro dei giovani del SCN con Sua Santità Benedetto XVI, illustre cattedratico, indipendentemente dal suo carisma di Sommo Pontefice». Contestualmente Giovanardi ha anche annullato il riconoscimento formativo dell’incontro con il Papa.
Servizio Civile, l’udienza del papa e i costi per i contribuenti
20 commenti
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che dire? non ci sarebbe bisogno di commento, la notizia si si commenta da sola, ma lo sfogo può essere terapeutico; al peggio non c’è limite, a questo crescendo parossistico dei politici baciapile, con surplus di ipocrisia (portata formativa con illustre cattedratico, sic!): lo sgomento è massimo 🙁
Più che servizio civile, servizio cattolico.
L’ennesimo spreco di denaro pubblico.
“… illustre cattedratico, indipendentemente dal suo carisma di Sommo Pontefice… ” E’ tutt’altro che un illustre cattedratico (anzi è assai poco riconosciuto come teologo), e ancor meno una figura carismatica come pontefice.
Illustre cattedratico? Ha dato prova di essere un estremista intollerante con le fatwe che ha lanciato dal primo momento in cui si e’ insediato. Ha altresi’ dimostrato di non conoscere neanche come si scrive la parola “amore” di cui pretenderebbe di essere portatore, nel momento in cui ha nominato suoi cavalieri autentici predicatori di odio razziale che ci ritroviamo anche al governo. La connivenza di suoi adepti con movimenti neonazisti (mi riferisco al famigerato padre Tam) non depongono certo a favore di un millantato carisma.
Per quanto riguarda le continue ingerenze negli affari della repubblica italiana, uno stato serio avrebbe messo sotto assedio il suo alla prima sillaba fuori posto.
Mi sarebbe piaciuto che qualche politico avesse protestato contro l’ingerenza (ennesima) della chiesa cattolica in un campo che per sua natura e per i finanziamenti pubblici di cui gode, dovrebbe rimanere laico, senza chiari orientamenti religiosi. Invece scorgo solo la “perplessità” di Matteo salvini sulle modalità di finanziamento della manifestazione.
Non finirò mai di lanciare maledizioni al PD e a chi l’ha fondato.
A parte che l’illustre cattedratico è un ignorante al cubo, uso a confondere (in buona fede? mah…) feti ed embrioni nei suoi deliri sulla vita o altre panzane a sfondo storico, vorrei ricordare che belle pubblicazioni fa e quanto siano apprezzate all’interno della sua stessa azienda le sue skills da teologo:
http://www.uaar.it/news/2007/06/02/errori-nel-libro-ratzinger/
Magari quando ho tempo cerco pure altri link, ma già questo dà idea…
Ma tanto in Italia piacciono le etichette facili: GP2 sarà il papa buono bis, il grande riunificatore di fedi (a cui in realtà ha solo proposto di tornare sotto la sua cappella strisciando o poco più), Prada4x4 sarà il fine teologo, etc…
Ecco i frutti della faciloneria e dell’ignoranza…
D’altronde, come cantavano i paguri in “san pio”, “e i fedeli cantan tutti in coro… l’ignoranza è una miniera d’oroooo!”:
http://www.donzauker.it/2008/04/24/san-pio/
BOH!!
Sono estremamente perplesso.
Come mai di una cosa del genere si sono accorte e hanno protestato solo le chiese evangeliche?
Come mai la protesta politica è stata solo della lega nord?
Come mai la politica non ha preteso le dimissioni immediate di giovanardi, ben conosciuto per le sue posizioni a favore di uno stato estero?
Vorrei spiegazioni (so che sarà una vana attesa) dai politici che dovrebbero controllare l’operato del governo.
Nemmeno l’UAAR era a conoscenza della cosa?
sempre peggio…
Ma cosa diavolo c’entra papa Natzy col servizio civile? Vogliono tutto loro, volontariato, SCN, assistenza sociale, pacifismo, arte, gioventù, tutela ambientale, filosofia, terzomondismo, deve essere tutto loro, gli altri non fanno nulla, gli altri non esistono, sono tutto loro!
Ma vadano al diavolo, visto che ci credono!
Scusate se insisto, ma la notizia mi sembra molto grave.
“Carlo Giovanardi, titolare della delega per il Servizio Civile, costretto a scusarsi con i rappresentanti valdesi per i toni usati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, che nella replica del 10 febbraio sosteneva «non è consentito a chi è ispirato da pregiudizi ideologico-religiosi, valutare la portata formativa dell’incontro dei giovani del SCN con Sua Santità Benedetto XVI, illustre cattedratico, indipendentemente dal suo carisma di Sommo Pontefice». Contestualmente Giovanardi ha anche annullato il riconoscimento formativo dell’incontro con il Papa.”
La Corte dei Conti non ha niente da dire? Si può denunciare giovanardi alla corte dei conti?
I giornalisti tipo Stella che parlano tutti i giorni di come si sprecano i soldi si sono distratti?
Ma soprattutto, i cattolici che hanno votato giovanardi (meglio, la cdl con cui si è presentato, visto che non ci sono le preferenze) pensano che sia giusto costringere in questo modo i volontari a partecipare in modo da far sembrare gremita di gente l’udienza?
E non si dica che non era obbligatorio partecipare, visto che “l’evento era stato previsto come formazione dei volontari, una parte del percorso di almeno trenta ore obbligatorie per il completamento dei progetti di Servizio Civile.”
Ma giovanardi si rende conto di quello che ha fatto? Il governo non ha niente da obiettare?
Brunetta, dove sei quando servi?
l’on.Salvini ignora che il suo collega ministro Maroni si è fatto nominare cavaliere dall’amministratore delegato della Vaticano SPA, in un reciproco scambio di cortesie.
E’ noto che il Vaticano ha represso metodicamente i teologi della liberazione ma ha lasciato mano libera ai vari don floriano abrahamowicz, mons. Maggiolini e tanti altri noti supporter della LegaNord.
Qualcuno aggiorni il Salvini.
Illustre cattedratico? Mi stupirei se il bavarese sapesse allacciarsi le scarpe o contarsi le dita.
Qui in italia sono tutti illustri cattedratici: marcello pera, quagliarello, la carlucci
lettore all’università della california, berlusconi che ha studiato alla sorbona, brunetta
nobel mancato (dice lui).
Una considerazione: ma come mai questi che stanno distruggendo la scuola, l’università e si fanno beffe dell’insegnamento e di chi lo pratica, secondo il vecchio slogan nazista
“quando sento parlare di cultura cavo fuori la pistola e sparo”, sono così ansiosi di vantare
titoli accademici?
Si sentono autorizzati ha mettere le mani nelle tasche dei cittadini per farsi della carità. Deve essere una nuova, anche se ormai vecchia virtù cristiana.
Crebs ha ragione! Per la redazione: Forse è meglio una denuncia o più denunce, i media sarebbero obbligati a parlarne facendoci pubblicità!
«non è consentito a chi è ispirato da pregiudizi ideologico-religiosi, valutare la portata formativa dell’incontro dei giovani del SCN con Sua Santità Benedetto XVI, illustre cattedratico, indipendentemente dal suo carisma di Sommo Pontefice»
Leccata con triplo carpiato.
Anche Buttiglione è normalista. Quindi che vale? Per mia esperienza, dietro le cattedre ci sono anche tanti idioti.
Sono perplesso.Una volta avrei detto ci vediano al voto.
Ma ora non c’è nemmeno quello.
Per far piacere ad una ninoranza religiosa stanno rovinando l’Italia.
Io mi preparo al peggio.
Buttiglione non è MAI stato normalista, forse ti confondi con D’Alema (0 e dico ZERO esami, qualche maligno disse che fu ammesso con spintarelle varie) o Mussi (buttato fuori per non aver finito nei tempi)…