Nasce la casa della laicità: atei e agnostici finalmente hanno una sede

L’Uaar è pronta a tagliare il nastro e a brindare alla sua sede nazionale. Da domani, sabato 14, infatti, avrà una casa in via Ostiense 89 a Roma, che sarà inaugurata pubblicamente questo sabato. Per adesso, spiegano atei e agnostici, si tratta soprattutto di rimboccarsi le maniche e di prepararsi a lavorare con pennelli, vernice e olio di gomito. Ma la soddisfazione per essersi procurati un tetto è palpabile.
«Sarà una piccola casa della ragione e della laicità, – spiega Raffaele Càrcano, segretario nazionale dell’Uaar – aperta a tutti e finanziata dai soci Uaar, visto che il comune di Roma si è rifiutato di concederci spazi». La casa della laicità sarà uno spazio del tutto indipendente nel quale, da domani, ci si incontrerà per discutere dei temi che stanno a cuore ad atei e agnostici italiani: la difesa della laicità dello Stato, in primo luogo, e la necessità di difenderla da ogni attacco.
L’inaugurazione della casa della laicità sarà sabato 14 marzo alle ore 18.00 in via Ostiense 89.

Comunicato stampa UAAR

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53 commenti

i.v.

era ora! certo mi piacerebbe sapere dal comune perchè hanno regalato al papa 13 ettari di terreno in un parco, mentre agli atei ed agnostici non è riuscito a dare neanche un monolocale….
congratulazioni!

Daniela

mi sa che verrò. Una piccola domanda logistica, ci sono parcheggi da quelle parti? E’ attiva la ztl? Abito a roma da qualche tempo e non ho ancora capito bene come funzionano le cose. In effetti non so se scrivere qui o inviarvi un email…. però forse qui avrò una risposta più immediata.
Cià

Maybe

Se fossi anche a 300 km verrei sicuramente!
Qua sono un po’ troppo lontano 🙁
Festeggiate anche da parte mia :))

Giovanni Bosticco

@i.v.
non lamentarti!
E’ tanto se non ci tolgono
il monolocale che abbiamo…

Otto Permille

Direi di ornarla anche con qualche scritta di spirito, ad esempio: “Qui, anche Dio deve suonare il campanello per entrare” o qualcosa di simile. Non dimenticare mai l’ironia!

Saverio Possemato

sono contento per l’apertura di una sede.Certo è stata una impresa ardua ma sono sicuro che darà i frutti a suo tempo. purtroppo vivendo a verbania non posso partecipare all’inaugurazione ma spero di conoscere meglio la vostra associazione.
Auguri.
Saverio un ex prete.

Cesare

Certamente, al papa 13 ettari, a noi neanche uno straccio di appartamentino!

Cronos

mamma mia a colpo d’occhio avevo letto “nasce la casa della libertà”….ahah

Manlio Padovan

Trovo entusiasmante, logico, onesto, storicamente importante, politicamente necessario, ecc. ecc. che tutto sia finanziato dai soli soci UAAR e che nessuno dei politici o delle loro parti possa accampare pretestuosi atteggiamenti a difesa della laicità dello Stato e delle sue istituzioni.

Manlio Padovan

Dal 7 al 9 aprile sarò a Roma con mia figlia per la mostra su Darwin: ditemi a che ora si può incontrare nella sede qualcuno per esempio nella mattinata del 9 aprile nella quale sarò libero dalle 9 alle 13 in attesa del treno per il ritorno.

Leonzio da decimo

A quando il partito politico? Margherita Hack for president!!!

fabio di carrara

complimenti per la sede e AUGURI!!!!!!

se e quando riusciremo ad aprire una sede anche qui da noi fuori ci scriverò:
NIENTE PAURA ; DIO NON ESISTE!
(quindi neppure l diavolo) …..ma il papa sìiiiiiiiiiii!!!!!!

salvatore

@ angela

a roma le cose semplicemente non funzionano… o prendi la metro b o puoi prendere un treno che ti porta a roma ostiense, tipo quello che arriva da civitavecchia

Lorenzo Galoppini

Che sia la prima di una lunga serie di succursali Uaar in tutta Italia..

Third Eye

Oddio, “casa della laicità” suona tanto come qualche spiacevole richiamo alla politica trash nostrana, ma auguri cmq a tutti°°°/!

E vogliamo le fotoooo!!

Andrea77

Tanti auguri da Verona per l’inaugurazione e complimenti per l’iniziativa!

Rothko61

Auguri!!!
Fateci sapere quante autorità interverranno… Alemanno non vorrà mancare, immagino… 😉

Fucsia

EVVAI! (non ci posso venire, ma sono tanto contenta per voi)
E… perché non l’avete inaugurato oggi venerdì 13? Eh? 😉

Ipazia

Fate tante foto, ragazzi!!! Io sono in Lombardia, troppo lontana. Ma vicina con il cuore.

sandrat

neppure a me piace “casa della laicità”… perchè non la chiamiamo semplicemente “sede nazionale UAAR”?

Orazio

A me “Casa della Laicità” piace, perchè in Italia la laicità è un lusso e, certo, non ha una casa. A Fabio di Carrara: che dio non esiste va bene, ma il diavolo sì eccome, e abita in Vaticano.

Roberto

Mi piacerebbe partecipare all’inaugurazione ma, come molti altri, anch’io sono lombardo, abito troppo lontano. Comunque, auguri di cuore!!!

El condor pasa

Nella sede distribuite accuratemente pasticche preticide, a Roma ci sono molte pantegane. Attenzione anche alle cimici.
AUGURI!

eraldo

A Perugia è nato in gennaio un nuovo circolo Uaar che ha moltiplicato per quattro i suoi iscritti in poco più di un mese: a Terni sarà inaugurato il nuovo circolo il 4 aprile speriamo con lo stesso trend positivo. Piccole notizie a margine ma che spero siano un segnale di ottimismo. Auguri per la nostra nuova casa comune.

Magar

Auguroni! Finalmente gli atei razionalisti non sono più homeless! 😀

Toso

Evviva! 😀
Buona inaugurazione da un ateo milanese che per ovvie motivazioni logistiche è impossibilitato a venire!

brigth77

Abito a Bologna non penso di poterci venire oggi comunque tanti auguri e complimenti vivissimi visto soprattutto il lavoro che vi siete sobbarcati(e il paese in cui viviamo).Verrò sicuramente a trovarvi quando passo per Roma.Mi auguro che per ogni giorno che b16 passa in vaticancro ci sia un nuovo sbattezzato(o anche di più) ciao a tuti e buon pomeriggio

Claudio Licata

Ciao a tutti! Finalmente gente con la quale si può “ragionare”!!!! Che bello non sentirsi soli. Io sono di Palermo e sarei venuto volentieri se solo ne avessi avuto la possibilità. Ma mi organizzo per venire lì qualche volta.
Dalla città del papa vi aspettavate favori? Non mi stupisco che non vi abbaino agevolato in questa iniziativa, in questo sviluppo di un progetto comune, e comune a tanti.
Ciao a tutti !

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