Polemiche, in Austria e in Germania, per la ristampa di un saggio dell’allora cardinale Joseph Ratzinger avvenuta nel 1998 per la casa editrice austriaca ‘Aula-Verlag’. Tale editore è noto per le sue posizioni di estrema destra, tanto da aver dato spazio (già prima del 1998) a posizioni negazioniste: lo stesso defunto Joerg Haider ne aveva preso le distanze. Il Vaticano ha sempre sostenuto che la ripresa di quel saggio (all’interno di un volume collettivo) non fu mai autorizzata: invece, secondo quanto scritto sull’ultimo numero del settimanale tedesco Der Spiegel, citato su Quotidiano.net, la pubblicazione sarebbe stata approvata dall’allora segretario di Ratzinger, monsignor Josef Clemens.
Ratzinger pubblicò un saggio con un editore di estrema destra
26 commenti
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Da noi supporta i partiti-azienda di editori di destra, mi pare anche peggio…
mi sembra una notizia, ne calda ne fredda…
si sa che moltissimi libri sono editi solo per essere venduti… non certo per il loro contenuto… destra o sinistra, gli editori vendono ciò che va venduto ossia ciò che il pubblico chiede.
Sull’editore non discuto. Uno ha il diritto di stampare ciò che vuole, naturalmente nei termini consentiti dalle leggi del suo stato ma per quanto riguarda il papa ho da obbiettare e molto.
serio:
Sherlock Holmes: piu’ indizi fanno una prova
faceto:
Toto’: e’ la somma che fa il totale
Magari anche questa volta diranno che, poverino, il diretto interessato in tutta la sua innocenza, non era a conoscenza di questo fatto
Il deutsch a trazione integrale in fondo mi è simpatico, la sua persona ed i suoi comportamenti, stanno demolendo la chiesa. E vai!
Che triste e misera figura fa un adulto che, come un bambino colto con le mani nella marmellata, nega l’evidenza. Dopo undici anni si sarebbe reso conto della prima pubblicazione, e che sarebbe stata non autorizzata? Ma che meschinità, quanta stupidità! E costui, questo anziano canuto, vecchio ma non saggio, sarebbe il vicario in terra di cristo, il megafono di dio? Ma che figura, che imbarazzo per chiunque, credente o meno, abbia in alta considerazione l’onestà e la franchezza!
Sai la notizia… ma si riconosce chi è l’uno e chi è l’altro?
Avrei una domanda a proposito di editori, italiani e diretti ai ragazzi: mi interesserebbe sapere quali sono gli editori di libri o di testi scolastici di matrica cattolica non evidenti (cioe’ escludendo l’edizioni Paoline o simili il cui orientamento e’ chiaro dal nome), e invece quali le edizioni “laiche” dal cui catalogo si possano scegliere libri per ragazzi senza messaggi nascosti.
Per esempio so che Piemme e’ nata come editore di area cattolica, e adesso ha grande successo presso i piu’ giovani con la collana del battello a vapore, ma questo orientamento non e’ dichiarato: e’ perche’ non c’e’ piu’ o perche’ e’ nascosto?
1945, ultimissimi giorni di guerra. Un giovane in divisa da nazista ha stretto in un vicolo un uomo di poco più grande di lui e, puntandogli la Luger alla testa, gli dice: “Recita la tua ultima preghiera, sporco polacco”.
Sta per premere il grilletto quando il cielo si squarcia e una voce tonante lo blocca:”Fermati! L’uomo che stai per ammazzare un giorno sarà papa!”
Il tedesco, intimorito, ripone la pistola, però osa interloquire: “Lui papa? E io?”.
La voce tonante ha un attimo di esitazione, ma poi si riprende:” Beh! Tu… tu dopo!”
L’ho detto tempo fà. Ratzinger fuori da tubinga non se lo filava nessuno nemmeno in patria.
Quì ha trovato la sua terra promessa. Avanti così. Con questa politica può riscuotere consensi solo quì da noi. Non saremo per caso martiri? Fra 1000 anni sui libri di storia si potrebbe trovare che in italia erano presenti quel pugno di eroi liberi pensatori che hanno mantenuto accesa la fiammella della libertà. Utopia?
E se lo stanno a filare sempre meno:
temi.repubblica.it/micromega-online/testamento-biologico-la-chiesa-tedesca-si-alleutanasia-passiva-e-alleutanasia-indiretta/
E’ un papa di destra non c’è da stupirsi anche per il fatto che dichiara di essere soddisfatto del clima attuale italiano! E per quanto riguarda la sua infallibilità c’è molto da dire in questo periodo dopo l’affare del vescovo negazionista, caso strano nessun giornale o commento in merito l’ha fatto notare. Cordiali saluti Riccardo Zanetti –
Certo è un papa di Destra: prega in sinagoga, vuole la Turchia in Europa ed è complice volonteroso del caos multietnico che ha sprofondato la società europea nella barbarie !
Ma fatemi il piacere…
uau che sorpresona… ne rimango veramente basita 😀
Stessa domanda di Sandra…. esistono editori italiani (specialmente di testi storici) non cattolici?
Per quanto riguarda i testi scolastici di storia, mi sembra che Le Monnier sia un buon editore, ma e’ un’impressione personale e sarei interessata a un parere professionale.
ciao sandra.
la casa editrice di casale monferreato Piemme era, come si capisce dalla siglia, quella di Pietro Marietti, un editore attivo da tempo nel mondo cattolico. ancora oggi una casa editrice di ispirazione religiosa porta il suo cognome (a genova, se non sbaglio).
nel frattempo la piemme – quella di Geronimo Stilton e del Battello a vapore, per intenderci – ha cambiato propietario. ora il pacchetto di controllo appartiene al maggiore editore italiano, quello che possiede anche einaudi, ecc. ecc. ecc.
piemme pubblica ancora libri di tema religioso, che ora però rappresenta solo un settore (secondario) del catalogo. isoldi veri li fanno appunto con la narrativa per l’infanzia e con i testi di svago (romanzi gialli, il diavolo veste prada) e di letteratura (il bambino che giocava con gli aquiloni ecc.)
sulla notizia: stavolta ha ragione il vaticano, e sarebbe onesto riconoscerlo.
non c’era il permesso per pubblicare l’articolo di ratzy in volume, bensì l’autorizzazione a farlo apparire su una rivista.
che differenza faccia poi stampare su una rivista o all’interno di un libro, beh, se ne potrebbe parlare.
però se domani un articolo di b. russell pubblicato sull’ateo viene poi infilato in una antologia intitolata “ragione e fede alla ricerca di una armonia possibile”, ed il volume è curato da due teologi di una università pontificia… beh, diciamo che il percorso di pubblicazione non è del tutto lineare…
Il fulcro della discussione non è il formato della pubblicazione (volume o rivista), ma il fatto che il papa, allora cardinale, fece pubblicare un suo saggio «da una casa editrice austriaca di estrema destra» diretta «da due noti estremisti di destra». Il paragone con l’articolo di Bertrand Russell è quindi pretestuoso e fuori luogo.
Un articolo sull’editoria per ragazzi, con particolare riferimento alla piemme e alle strategia di marketing (ho sempre pensato che stilton fosse il bigMac dei libri): http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/13/Libri_una_crociata_per_infanzia_co_0_9705136536.shtml )
Mi scuso per l’ot, ma visto che si parlava di biblioteca della sede Uaar, potrebbe essere interessante volgere l’attenzione anche a quello che i ragazzi leggono o sono attratti a leggere.
I conti tornano, ecco il percorso da Piemme alla compagnia di Maria:
– Il battello a vapore: http://www.battelloavapore.it/
– El Barco de vapor: http://www.elbarcodevapor.com/ver_seccionFija.aspx?id=2
– Gruppo SM: http://prensa.grupo-sm.com/
– Fondacion Santa Maria: http://www.fundacion-sm.com/ver_seccionFija.aspx?id=2
– Grupo Marianista: http://www.marianistas.org/sm/
Le menti si forgiano non solo in oratorio.
@rego
la sua difesa d’ufficio fa più danni a B16 che non la notizia in sè
il papato Ratzinger non smette di sorprendere, sembra ricalcare quello di Pio12
così disastroso da richiedere la designazione di un outsider come Giovanni23
@ Sandra
Non ho seguito e postato la new, ma devo come sempre far notare che sei il nostro motore di ricerca per antonomasia. Sei un bel punto di riferimento.
Commentino: le menti si possono formare anche attraverso le tue ricerche. Ciao.
Dal sito della Mondadori (grazie a biondino per la dritta su Marietti) si legge ( http://www.mondadori.it/ame/it/gruppo/gal_pem.html ) che Piemme nel settore religioso si avvale della collaborazione di Antonio Socci e Camillo Ruini (gulp!).
Ernesto, piu’ che altro spero che il motore non sia fastidioso 🙂 Comunque grazie per l’apprezzamento!
Non sbaglio quindi se continuo a chiamarlo NAZInger….