Secondo Benedetto XVI l’uso dei condom aggrava il problema dell’AIDS

Secondo il papa, l’unica strada efficace sarebbe quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità.

forse intendeva riferirsi a quel genere di sessualita praticata da tanti dei suoi preti….

darik

vorrebbe l’eminentissimo spiegare in che modo l’USO dei preservativi peggiorerebbe il problema dell ‘aids??????!!!???

“Le affermazioni di Benedetto XVI non sono state corroborate da alcuna evidenza.” 😀

Propongo di nominare B16 socio onorario UAAR, per la benemerita attività a favore dell’associazione.

questa disinformazione produce lo sterminio mediante aids delle popolazioni più povere e ignoranti.

ma si sà la tutela della vita è solo una balla, il fine del cristianesimo è quello di creare sofferenza e dolore ovunque eliminando sistematicamente le piccole gioie che la vita ci concede a partire dal sesso.

mi domando non è possibile che qualcuno prima o poi non lo denunci per istigazione al suicidio collettivo, genocidio, ecc. le esternazioni di b16 si trasformano in decine di migliaia di contagi in più.

lunga vita a questo papa, dopo di lui del cattolicesimo rimarranno solo le macerie
Luigi

adesso però mi aspetto una netta e decisa reazione da parte dell’Oms su queste parole, deliranti e criminali.
finchè si discute di fede si può dire tutto ma non ci si può prendere gioco della vita di milioni di individui lucrando sull’ingoranza e sull’arretratezza che affliggono buona parte dell’Africa.

p.s. il suo predecessore CW era della stessa opinionedi Benedikt! santo subito…

Lui si riferiva ai danni provocati alle persone con una testa come la sua: è dimostrato scientificamente che se lo indossano, muoiono soffocati…..

Ha ragione!! Uno si fida troppo del preservativo, e poi quello si rompe… E’ da incoscienti… Meglio una sana astinenza.

Certo, ha ragione il Ratzi !
Il preservativo non cura ( però previene l’AIDS!!)
Questa sera Il Pierferdi dell’UDC ad otto e mezzo ( La 7 ) gli dà ragione.
Fra l’altro il Pier di cui sopra, in merito al testamento biologico ha dichiarato che la vita non è un bene disponibile !!!

Ricordiamocelo quando andiamo a votare !!!!!!!!!!

N.B.: Non sarà mica perché ha ottenuto l’annullamento, in tempi rapidissimi, del suo matrimonio, da parte della Sacra Rota ??

Purtroppo La presenza di preti e religiosi in alcuni posti rappresenta il solo “sapere” alla quale tanta povera gente ha accesso. Una voce importante come quella del papa non puo rimanere incontrastata. E’ ora che qualcuno lo fermi. Per il bene dell’umanita’.

Altro che pregare dio e tutti i santi, quel tizio sembra non possa fare a meno di vivere tra preservativi (e quindi sesso), sturpri, gay, madonne varie…mentre i poveri del mondo muoiono di fame, di ogni sorta di malattia ecc…ecc…
Mah!!!

COSTUI E’ COME LEONE 12 QUANDO DISSE ,CHE IL VAIOLO ERA UNA PUNIZIONE DIVINA.
MA FORSE QUESTO DIVULGATORE DI MENZOGNE E’ SOLO UN FANATICO INTEGRALISTA.
X QUANTO ANCORA I MAS MEDIA E LA SCIENZA, DEVONO TOLLERARE UNA SIMILE ,
INFAMIA??? CHI COMINCERA’ A INFORMARE I POPOLI CHE I VANGELI SONO SOLO UNA FAVOLA ?? CHI APRIRA’ GLI OCCHI ALL’UMANITA’, CHI ?? FINALMENTE FARA’ CAPIRE CHE LA MEDICINA E LA SCIRENZA ,SONO I VERI MIRACOLI . E CHE LA PREVENZIONE DA TUTTE LE MALATTIE E’ ROBA CHE A COLUI CHE RICAVA GUADAGNI, DAI VIAGGI DETTI DELLA SPERANZA , ( LURDESSE) ECC ECC .LE NUOVE FRONTIERE DEL SAPERE E DELLE GUARIGIONI ( VEDI STAMINALI )FANNO SOLO TERRORE, E CHE ANNUNCIANO LA FINE DEI LORO INGANNI DA MEDIOEVO.

Condivido pienamente tutti i commenti sopra riportati,ricordiamoci chi votare alle prossime europee…ma c’è qualcuno serio ed affidabile!!

Queste parole pronunciate dal Papa hanno suscitato scalpore all’estero a giudicare dei commenti durissimi fatti da giornalisti televisivi delle rete di stato francese, tedesche, belghe e inglese ( che vedo grazie all’antenna parabolica ! ) . Per curiosita sono andato a guardare un telegiornale di stato, italiano . Niente commenti, appena sorvolato queste parole criminale, cioè nessuna critica !
Sono davvero i baciapile che commandano in questo paese !

Sono d’accordo con Gérard.
Sconcerto da parte dei giornalisti della BBC, commenti più che ironici alla televisione fiamminga -Canvas-, sempre molto critici i francesi e poi?

La notizia in Italia (Rai 1, la sola rete disponibile all’estero…e già basta ed avanza) viene già poco esposta, quasi fosse sottotono (ricordo ancora la faccia del giornalista, che annuncia con espressione timida e secca, quasi a voler dire:”Anche questo è il mio lavoro, purtroppo”).
Nessuna reazione e nessun commento subito dopo le immagini dal Camerun.

I nostri politici sono chiaramente assoggettati ad un disgustoso conservatore che parla senza cognizione di causa e che farebbe bene a sottoporsi a visita psichiatrica piuttosto che avere un “open mike” col quale si esibisce con penose esternazioni.

@ Dalila
Esattamente la stessa impressione che mi ha fatto il giornalista italiano . Espressione timida e secca come per scusarsi di non poter aggiungere niente…
Il Papa farebbe meglio di occuparsi dei problemi del Vaticano ma però questo potrebbe essere troppo difficile per lui .
Ah, a proposito . Sul sito della rivista francese Nouvel Observateur si trova in allegato alla notizia sulle dichiarazioni del Papa, il modello come poter sbattezzarsi .

e di che altro potrebbe parlare Ratzinger? Ma ovviamente di sesso! Per la precisione di preservativi (che vanno posti sul pene per l’atto sessuale, e Papa Ratzy finisce sempre lì). La sua è un’ossessione patologica, indice del fatto che, praticando l’astinenza “cattolica”, il suo cervello non può far altro che Freudisticamente (parlo di lapsus psichici) ed inconsciamente ricercare l’immagine sessuale in ogni suo discorso. La verità’ è che… chi disprezza…

Al di la’ dei commenti offensivi…pensate un attimo al principio della castita’ prima del matrimonio.

Quando vengono insegnati questi principi (giusti o sbagliati che si ritengano) la protezione aumenta sicuramente, insieme al rispetto dell’altro, visto spesso come strumento di piacere piuttosto che un compagno/a con il quale condividere un momento speciale.

Quando si distribuiscono preservativi come fossero la medicina, l’antidoto o la soluzione del problema, non si fa altro che promuovere un certo tipo di sessualita’ che molto spesso porta ad una concenzione errata della stessa.

Regalare preservativi e’ semplicemente evitare di guardare in faccia il problema di una concezione errata della sessualita’ e non assumersi la propria responsabilita’ di insegnarla nel modo giusto.

Ma perché uno come Benedetto XVI è libero di circolare e Wanna Marchi è in prigione?

@Francesco
non si possono imporre principi, tanto più se questi prinicipi sono quelli di una forzata
e non naturale castità.
Non è affatto detto che i principi in materia sessuale, proposti dalla chiesa cattolica
aumentino il rispetto per l’altro, e non è vero che vivere la propria sessualità in maniera
non conforme agli insegnamenti della chiesa significhi considerare l’altro come strumento
di piacere, questa è una visione intransigente della vita sessuale: tu stati
dicendo che se non la si vive come dice il vaticano si sbaglia e basta: non è così, ognuno
vive la sua di sessualità e non va bollato nel modo che dici tu se usa un preservativo che lo
salva dalle malattie e magari da morte certa.

“non combattete aids con preserfatifi….combattete con astinenza, anche se foi africani e non vi freca eine cippa ti nostro tio! E se afete mal di testa nein aspirina….ghigliottinen!”

MA PERCHE’ L’ONU NON INTERVIENE?

Il papa come tutti i preti ha fatto voto di castità, ha rifiutato il sesso, dunque perchè parla di cose che non conosce, che la smetta di annoiarci con i suoi “consigli” su ciò che dobbiamo indossare quando facciamo sesso, che pensi piuttosto a ciò che indossa lui quando fa il papa, che sembra la caricatura grottesca di un pagliaccio da circo.

Grazie per le risposte!

Per Dedo > Il Papa (non sono cattolico) si rivolge, nella sua veste, al mondo intero cercando di compiere la sua missione spirituale. Poi il credente si sente edificato dai suoi insegnamenti, il non credente no. Secondo me non puo’ essere accusato di ingerenza quando quella e’ la sua funzione. Per la religione, in generale, non e’ peccato il preservativo, ma il rapporto sessuale prematrimoniale. Qui si stigmatizza l’uso del preservativo come strumento per risolvere il problema. Ora, un razionale puo’ anche insegnare ai propri figli l’uso del preservativo, ma un religioso che crede e vive il principio della castita’ prematrimoniale puo’ voler insegnare ai propri figli di farlo con la persona con la quale ha deciso di vivere il matrimonio.

Per Sara > Io (credente) sono un figlio di Dio e non un animale. Siamo (ancora) gli unici esseri viventi a poter vincere l’istinto e decidere per noi stessi. Concordo che fare sesso sia normale, che non ci sia nulla di diabolico e che non debba essere scacciato. E’ una delle cose piu’ naturali e sacre (dal mio punto di vista) che una persona puo’ provare…il religioso semplicemente crede che debba essere fatto nell’ambito del matrimonio.

Dichiarare che il preservativo non è utile per evitare contagi sessuali (non solo l’aids) è UNA FALSITA’.
Già in passato questo messaggio ha aumentato il numero dei malati di aids (ora morti).

UN PAPA ESPERTO DI MALATTIE INFETTIVE!!!
Esperto di rapporti tra coniugi, di sessualità (i gay sono malati) di educazione familiare, esperto di economia globale, di diritto dello stato, di televisione, di cinema (censore), di letteratura, esperto di comunicazione, di reati penali e non, insomma, sempre presente e ovunque e senza mai bussare la porta.

Scientificamente provato che l’uso di certi cappelli aggrava la demenza, qualcuno deve andare a dirlo a B16

@ Francesco
Certo che il papa può avere una sua opinione, anche se la libertà di espressione non l’hanno inventata i credenti…, certo che può compiere la sua missione, non è di certo perseguitato ed impedito di parlare, mi sembra. Ma vedi è lui che crede di rivolgersi al mondo intero, in realtà parla solo ai cattolici! Questo è l’errore di prospettiva ed è fondamentale, il suo insegnamento non è universale è lui che crede e dice che lo sia – e si comporta di conseguenza -. Inoltre afferma cose false ed ognuno è moralmente, perlomeno, responsabile delle proprie affermazioni. Se tu dici che il preservativo è inutile contro l’AIDS, asserisci un qualcosa di falso ed in più fai aumentare il pericolo di contagio e quindi metti a rischio la vita delle persone. Infatti e questo è interessante, il preservativo è condannato anche dopo il matrimonio, per cui se uno dei due coniugi è contagiato dall’AIDS i casi sono due o si astengono (ma il matrimonio è teoricamente finalizzato alla procreazione ed inoltre il divorzio è proibito) o si deve correre il rischio di contagio. Questa è malafede. Dire che il preservativo è inutile contro l’AIDS è, dal punto di vista morale, come affermare, in presenza di una casa in fiamme, con dentro delle persone in pericolo di vita che l’acqua è inutile per spegnere il fuoco! Con l’aggravante che lo si dice non sulla base di studi e di dimostrazioni ma solo per fede e dogma!

Ma la vignetta su papa e preservativo pubblicata oggi su Micromega l’avete vista ?

http://temi.repubblica.it/micromega-online/

La Chiesa non venga a pentirsi:
è vero che ha cambiato metodo,
non che ha smesso di ammazzare
la gente.
Poi, il Manzoni non aveva sostenuto
che la peste è opera della provvidenza,
in pieno XIX secolo, senza proteste
ecclesiastiche?
Che pretendete? Di sanare i mali di
questa “valle di lacrime”?
Se vi riesce dove finisce l’invocazione
a Maria Vergine?
Sa la gente che il cattolicasimo non è
fede solo in Cristo, ma nel suo
“rappresentante” a Roma?
Gradirei una risposta in merito.

Se un altro capo di Stato/politico/governante/pirla qualunque si fosse permesso di dire, in qualsiasi altro Paese occidentale, un cosa del genere sarebbe immediatamente scattata una denuncia e la reazione indignata di politici/scienziati/gente qualunque. La verità è che in Italia nessuno osa mai rispondere a un’affermazione del Papa, per quanto sia falsa e criminale. Perchè questa affermazione altro non è che criminale. E non c’è un solo politico italiano che reagisca…

Gli uomini non sono animali in materia sessuale? Vero, gli animali usano rituali di corteggiamento per scegliersi il partner, e chi li “perde” va a cercarsi un altro partner. Non ci sono stupri nel regno animale. Quindi chi è più bravo a contenere i propri istinti? Gli animali o l’uomo?

@Tiziana
Uno ha reagito, se non ho letto male:
è il capo dei Comunisti Italiani.
Ma non dimentichiamo:
il colpo più duro ai preti l’ha dato il
vecchio liberale Cavour.

@Gerard

Caro Gerard, se il tuo amico arabo non sa vivere i principi della sua religione, di chi e’ la colpa, del mancato uso del preservativo o della mancata osservanza di un comandamento?

La domanda, “Dunque in questo caso era migliore il preservativo oppure l’aborto ?” manca il punto della questione…

@ Francesco
Tecnicamente i cosidetti “profeti antichi” (chi? quali? quanti?) ammesso e non concesso che siano esistiti si rivolgevano alle loro collettività. Gesù era un ebreo (se esistito) e si rivolgeva a loro. E’ con Paolo di Tarso che il cristianesimo fa il salto di qualità da setta ebraica a religione autonoma. Comunque i “profeti antichi” non sono di grande utilità per una malattia che, probabilmente, è una mutazione genetica recente e per quanto riguarda i preservativi, sono piuttosto reticenti e nemmeno sulla morale sessuale; sai le adultere, per esempio, loro le lapidavano. Tecnicamente Gesù non ha nemmeno pontificato molto sulla morale sessuale, in realtà. Quel che pensa il credente del papa è affare suo; resta il fatto che il papa parla solo ai cattolici dei valori dei cattolici e degli obblighi dei cattolici, non parla a tutti o meglio: il suo discorso al di fuori del cattolicesimo, vale come il due di picche con sotto bastoni!. Credere a qualcosa è un conto, cercare di imporre qualcosa, sulla base di una falsità, vedi il discorso sul preservativo, è un’altra faccenda. Se tu vuoi essere casto sei padrone, ma non puoi imporre a tutti un’unica visione, sostenendo falsamente che il preservativo è inutile per prevenire l’AIDS. Inoltre non è questione di scegliere a che cosa si deve rinunciare, frase nobile ma che ha scarsa attinenza con la realtà, è questione di spegnere l’incendio; disgraziatamente l’AIDS si trasmette anche per altre vie, rispetto a quella principale che è sessuale, le trasfusioni, per esempio: che facciamo le vietiamo?

@ Francesco:

Dici: “Per me, il miglior metodo di prevenzione rimane l’osservanza dei principi in cui credo.”

Appunto, per te.
La tua è una posizione individualistica: io evito di avere rapporti sessuali fuori dal matrimonio e insegno ai miei figli a fare lo stesso, e credo di proteggere me e la mia famiglia così.
Liberissimo di farlo, ma sono certa che tu sappia che non accadrà mai che l’intera umanità si adegui ai tuoi principi morali.
Per cui il sottointeso della tua posizione è: e chissenefrega dei non cattolici, dei non cristiani, di tutti coloro (la stragrande maggioranza dell’umanità) che non fanno della castità un principio cardine della propria esistenza.
Per tutti questi infedeli, che ti piaccia o no, l’unico strumento di prevenzione è il preservativo.
E’ provato scientificamente, e non ha alcun senso (anzi, è criminale) confutarlo.

I ciarlatani e i guaritori che convincono le persone malate a interrompere le terapie convenzionali e a curarsi con i loro intrugli sono perseguibili penalmente.
Se loro stessi fossero malati e volessero curarsi così, sarebbero liberissimi di farlo.
Ma cercare di convincere altre persone che le loro “cure” sono migliori di quelle di provata efficacia è criminale.
Noti qualche analogia?

@Cris e Dedo:

Spero sia chiaro che io parlo per me e rileggendo i miei post e’ chiaro che non sto imponendo una visione a nessuno. Ho gia’ detto che ognuno e’ libero di fare, credere e pensare qualsiasi cosa, comprese le abitudini e le proprie idee sul sesso.

Quello che cerco di dire e’ che il Papa e’ libero di dire quello che vuole e tutti noi (anche se io, ripeto, non sono cattolico) rientriamo sotto quella che lui sente essere la sua responsabilita’ spirituale. Tu puoi fregartene di quello che dice, liberissimo. Ma lui, nella sua veste, come in quella di qualsiasi leader religioso, ha il dovere di insegnare i principi della sua religione.

La mia posizione non e’ “chissenefrega…”.

Qui in realta’, parliamoci chiaro, non stiamo parlando del preservativo o meno, ma del diritto di un leader religioso di insegnare i principi a tutti coloro che rientrano sotto la sua responsabilita’…ovvero il mondo.

@ Francesco
Il papa ha la responsabilità dei cattolici e parla solo a loro. Del resto chi è fuori dalla chiesa è perduto (extra ecclesiam nulla salus)! Infine nessuno contesta il diritto al papa di dire alcunché, anch’io credo di essere stato chiaro, quello che contesto è che spara balle!

non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi, aumentano i problemi

quindi i preservativi aumenterebbero i problemi legati all’AIDS??
e come?
quando?perchè?
tutto un giro di parole che alla fine serve solo per imporre la propria dittatura anche tra persone che muoiono di fame
CHE IDIOTA

Padre Lombardi, esponente del Vaticano,
dice che la trasmissione dell’AIDS viene
anche da condizioni igieniche.
Quella è una malattia venerea, che passa
solo da materia viva a materia viva, con
il sesso, scambio immediato di siringhe,
oppure trafusioni.
Non può stare nella sporcizia ad aspettare
per contagiare. E’ come la mitica “sifilide
degli innocenti”, presa, secondo il malato,
dall’uso di servizi igienici.
Non solo, si è aggiunto, ma le cure guariscono
il 97% dei colpiti. Probabilmente avviene,
con il numero e l’efficienza degli ospedali
in Africa. Sono notizie dell’Ansa.
Commenti chi legge.

L’Europa civile e libera non ne può più delle follie di questo anti-uomo:

Il ministero degli Esteri contro le dichiarazioni di Benedetto XVI in Africa
Anche il Fondo Mondiale per la lotta alla malattia insorge: “Ritratti”
La Francia critica il Papa sull’Aids
“Preoccupano frasi sul preservativo”
La Santa Sede: “Dichiarazioni riassunte in modo
frettoloso, erano parte di un ragionamento complesso”

Papa Benedetto XVI
PARIGI – “Grandissima preoccupazione” è stata espressa oggi dal ministero degli Esteri francese per “le conseguenze” sulla lotta contro l’Aids delle parole del papa Benedetto XVI sull’uso del preservativo. “La Francia esprime la sua più viva inquietudine per le consequenze delle dichiarazioni di Benedetto XVI”, ha dichiarato il portavoce del ministero Eric Chevallier.

“Se non è nostro compito giudicare la dottrina della Chiesa, crediamo che tali dichiarazioni mettano a rischio le politiche della salute pubblica e gli imperativi di protezione della vita umana”, ha aggiunto. A sollevare le critiche francesi sono state le parole del Papa che ieri, durante il suo viaggio in Africa, ha dichiarato che non si poteva risolvere il problema dell’Aids con “la distribuzione dei preservativi”, e che, al contrario “questi aggravano il problema”.

Anche il direttore esecutivo del Fondo mondiale per la lotta contro l’Aids, Michel Kazatchikine, ha espresso la sua profonda indignazione a Radio France Inter. “Queste parole sono inaccettabili. E’ una negazione dell’epidemia. E fare tali dichiarazioni in un continente che è sfortunatamente quello più colpito dalla malattia, è assolutamente incredibile”, ha commentato, concludendo “Chiedo che queste parole vengano ritirate, in modo chiaro”.

Alle polemiche risponde la Santa Sede, dicendo che la considerazione di Benedetto XVI circa l’inefficacia del condom per arrestare l’epidemia dell’Aids in Africa è stata riassunta ieri dai media in modo frettoloso. La posizione espressa della Chiesa sui preservativi, fa sapere la Santa Sede, è quella già nota di Giovanni Paolo II e ieri Papa Ratzinger ha osservato solo che questi mezzi non risolvono il problema dell’Aids a conclusione di un ragionamento lungo e articolato sulle risposte efficaci che la Chiesa Cattolica sta dando sul fronte dell’Aids proprio in Africa, come emerge dal testo completo delle dichiarazioni del Pontefice sull’aereo, diffuso solo oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede: “Non si può superare questo problema dell’Aids solo con slogan pubblicitari. Se non c’è l’anima, se gli africani non si aiutano, non si può risolvere il flagello – dice il Papa nel testo diffuso oggi – con la distribuzione di profilattici: al contrario, il rischio è di aumentare il problema”.

Si parla di “rinnovo spirituale”.
Forse per “spirito” intende l’alcool:
quando sono ubriaco perso, alle
donne non penso più.

Che cervello da gallina.

@ Francesco

L’uso o meno del preservativo per prevenire il contagio dell’AIDS non rientra tra i principi morali che il papa deve sentirsi in dovere di insegnare al mondo.
L’AIDS è una malattia, e la sua prevenzione è un problema sociosanitario, che va affrontato secondo metodi epidemiologici, medici, scientifici.
Affermare che l’uso del preservativo è dannoso è semplicemente dire il falso.

Il papa sarebbe stato intellettualmente e moralmente onesto se avesse affermato che la chiesa cattolica non permette l’uso del preservativo perché è contraria a qualsiasi metodo anticoncezionale (quelli “approvati” dalla chiesa non sono metodi anticoncezionali, sono una roulette russa) e a qualsiasi rapporto sessuale al di fuori del matrimonio.
Ma lui non ha detto quello.

Che dire della tua conclusione?
Per quanto il papa pensi che sia così, grazie a Dio (!) il mondo non è sotto la sua responsabilità. Così magari qualche essere umano in più si salverà la vita grazie ai preservativi.

pero’ qui bisognerebbe fare una domanda (anche a quelli della uaar.it)

QUANTI SONO E F F E T T I V A M E N T E I CATTOLICI IN ITALIA?

Non parlo di dati ufficiali (che possono essere anche manomessi, malinterpretati o addirittura falsati (visto che i cattolici contano anche quelli come me che hanno subito il battesimo, pur essendo atei)

Sul sito yesnogod punto com gli italiano che non credono in dio sarebbero addirittura il 56 % !!

Per cui, fatevi i conti, quanto darebbero peso alle parole di Papa R?

Ed anche la Germania critica il papa per le sue affermazioni
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/PAPA-CRITICHE-ANCHE-DA-GERMANIA-CONDOM-SALVANO-LA-VITA/news-dettaglio/3603092

Dovrebbe illuminarci con una nuova enciclica. Ho visto che i latinisti hanno già trovato la traduzione di “preservativo” in “penis tegumentum”. A questo punto l’enciclica si può scrivere.

Forse un giorno sia questo che il papa precedente saranno considerati per quello che sono stati:
antiumani a favore della povertà(non dei poveri),e sponsor dell’aids.
che b16 vada a murì ammazzato(metaforicamente)!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

disgraziato, dopo tante lotte x riuscire a portare l’uso del preservativo in africa, è riuscito in 2 minuti a distruggere tutto!! e quale sarebbe il rinnovo umano e spirituale nella sessualita? farlo una volta nella vita??

dichiarazioni da criminali.
tra lui e il suo predecessore quanti milioni di morti hanno sulla coscienza!

(o forse nessuno, perchè in quanto a coscienza è zero).

comunque, non ne azzecca una sto papa.

continua così, che vai forte, forte verso l’estinzione…

Comunque secondo me è un’esagerazione dire che sono i responsabili di tante morti….. sicuramente e senza ombra di dubbio dovrebbe avere un atteggiamento più aperto al preservativo, però detto così sembra quasi che sia andato in Africa a dire qualcosa del tipo: scopate pure con chi volete, fate pure orge sfrenate, ma mi raccomando senza preservativo!
Non mi pare che abbia mai detto qualcosa del genere……. anzi se avesseo davvero ascoltato le sue parole alla lettera non si sarebbero infettati….
Non dico questo perchè sono la classica bigottona, assolutamente, ma comunque io personalmente con una persona di cui non so se possoo fidarmi non scoperei nemmeno col condom, per i motivi già
spiegati sopra.

Io comunque non ho detto che quello è l’atteggiamento giusto verso il preservativo, ma semplicemente che se lo avessero ascoltato davvero alla lettera non si sarebero infettati a maggior ragione, e se lui dice che il non farlo proprio con chi non puoi fidarti è una via migliore di protezione non ha tutti i torti, e non credo ci voglia tanto a capire tutto questo, anche se sono senza la cultura occidentale…..
Comunque posso chiedere un favore? Non darmi del lei, che mi fai sentire vecchia.

Peccato che dati scientifici dimostrano che l’astinenza abbia portato ad un aumento dei malati di AIDS, ma si sa: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.

@ marica
in africa credono ancora negli stregoni e se lo stregone bianco sceso dal grande uccello d’acciaio dice di non usare il preservativo c’è il serio rischio che qualcuno lo prenda sul serio… poi è vero che lui l’ha affermato nel mezzo di un discorso più articolato ma è anche vero che i media hanno estrapolato solo quello… sia qui, sia in africa… e se all’orecchio dell’africano medio viene solo la parte estrapolata e senza per di più avere tutte le basi del cattolicesimo succede un casino….chiaro che noi siamo tutti istruiti e sappiamo bene cosa voleva dire b16, ma loro lo sanno?

Bene distribuire profilattici, secondo il Vaticano, rischia di aumentare il problema dell’AIDS. Una precisazione che ribadisce quello che si sapeva e cioé che per la chiesa non si può usare il profilattico. Ora che vuol dire che il suo uso rischia di aumentare il problema dell’AIDS? Perché? se ne dedurrebbe che se aumenta il problema sarebbe meglio farne a meno. Poi perché il governo francese e quello tedesco se la sono presa? tutti pirlotti? Non hanno capito nulla? hanno letto le affermazioni sulla stampa? Infine che cosa preciserebbe esattamente questo comunicato?

Ignorate Oreste.

La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo la notizia è stato il concetto di “crimine contro l’umanità”, perfettamente applicabile a quello che Giovanni Paolo II prima e Ratzinger ora hanno affermato a proposito dell’uso dei preservativi in Africa: se si tiene conto che la maggior parte dei campi umanitari e degli ospedali nel continente africano sono gestiti da religiosi (quindi sottomessi all’autorità vaticana), quante vittime può fare questa sua “opinione” da papa?

E poi danno del “boia” a Englaro…

Penso che ormai i precedenti interventi abbiano più che espresso il mio pensiero contro il sig. ratziger: tante cialtronate velate dal predicar il disgusto (lungi da me l’idea che si possa definire predicar bene) e razzolare peggio!

Ma a questo punto mi sorge un dubbio: ma è proprio così (nel qual caso consiglio a qualche presentatore comico di scritturarlo per far ridere gli ignoranti, come nella miglior tradizione dei giullari) o vive in un piccolo mondo ristretto mentalmente da un imbuto rovesciato (nel qual caso mi piacerebbe consigliargli il manicomio di Arkham)?

Che male ha fatto?
Esercizio abusivo della professione medica
e soprattutto tentata strage.

Assassino!

Oltre allo spot e alla proibizione del condom aggiungi quanto scritto recentemente sull’Oservatore Romano:L’ uso di contraccettivi ormonali e della pillola del giorno dopo sparge una enorme quantità di ormoni… ecco la causa della sterilità maschile in occidente.. Parere di Associazione di Medici (laureati?!?!) cattolici ….. SIC!! quanti in Itali a bevono questa notizia ? tenuto conto che 6 – 7 milioni di Itliani si affidano alle previsioni di cartomanto, fattuccchiere, santi , madonne lacrimanti….

@ don Alberto
Bhe, come razionalisti chiederemmo l’indicazione della fonte di questa affermazione.

@ Don alberto

forse ti sei espresso male, nessun metodo di prevenzione puo abbassare il numero degli ammalati, per una malatia come AIDS questo numero purtroppo lo abbassa soltanto la morte degli sieropositivi nel caso non ci sono nuovi contagi.
Un qualsiasi metodo di prevenzioni che sia questo, preservativo, astinenza o altro al limite abbasserebbe i ritmi della crescita di infezione, intendevi forse questo?