Al Presidente del Consiglio dei ministri, on. Silvio Berlusconi, Piazza Colonna 370, 00187 Roma
Roma, 17 marzo 2009
Oggetto: Consiglio ONU per i Diritti Umani
Gentile Presidente,
da tempo gli stati appartenenti all’Organizzazione della Conferenza Islamica influenzano pesantemente i lavori del Consiglio ONU per i Diritti Umani, operando al fine di limitare le libertà di espressione e di coscienza, in linea con gli interessi della religione musulmana.
Diverse risoluzioni orientate a questo fine si sono purtroppo succedute negli ultimi anni: la bozza di una nuova, ancora più illiberale risoluzione (A/HRC/10/L, Combating Defamation of Religions), diffusa negli ultimi giorni a Ginevra, rischia ora, se approvata, di scatenare una vera e propria caccia alle streghe nei confronti di chiunque voglia criticare l’islam, le sue istituzioni e i suoi ministri di culto. Sono immaginabili le conseguenze all’interno degli stati a maggioranza musulmana: le voci moderate verrebbero soffocate, i dissenzienti sarebbero perseguitati, i diritti umani diverrebbero carta straccia.
La nuova risoluzione rappresenta dunque una sfida per gli stati democratici e sostenitori dei diritti umani. L’Italia è membro del Consiglio ONU per i Diritti Umani, e se vuol essere fedele ai suoi principi costituzionali non può e non deve tirarsi indietro. Siamo pertanto certi che il suo governo raccoglierà tale sfida, contribuendo a riportare il Consiglio nell’alveo della democrazia, della laicità e del pieno rispetto delle libertà individuali.
Raffaele Carcano, Segretario UAAR
Plaudo all’iniziativa dell’UAAR che mi trova totalmente daccordo.
Sì, plaudo, bravi, bene… era doveroso, ma é come chiedere alla faina di far la guardia al pollaio, o al lupo di badare al gregge.
l’onu ormai è dominata da paesi illiberali e antidemocratici, lodevole l’iniziativa dell’uaar, ma dubito fortemente che uno dei paesi illiberali (l’italia) voglia dare un contributo positivo alla civiltà combattendo e respingendo i tentativi di repressione dei diritti fondamentali degli individui.
Concordo con l’iniziativa dell’UAAR, ma per essere onesti mi pare che l’Italia e tutti i paesi UE sia siano già ritirati o abbiano detto di ritirarsi dal tavolo se la risoluzione non cambiasse.
http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_16/durban_unione_europea_posizione_anti_razzismo_fa3ca570-1248-11de-b45f-00144f02aabc.shtml
Il contenuto dell’appello è naturalmente condivisibile, meno che l’appello sia rivolto a un volgare opportunista che di questo appello non sa che farsene: o ne riderà coi suoi fedelissimi o chiederà a Letta: “Ma chi sono questi fessi, cosa vogliono? Io ho altro da fare, mi sto facendo il mazzo per arrivare al Quirinale e mettere finalmente a tacere tutti quanti, compreso o soprattutto Di Pietro, quell’uomo malvagio.”
Sono d’accordo con qualsiasi iniziativa che focalizzi la propria attenzione sulla libertà d’espressione.
Vorrei chiedere una cosa all’UAAR.
Potete, con l’aiuto di associazioni estere, denunciare il papa per crimini contro l’umanità?
Le sue ultime uscite sull’uso del preservativo uccideranno milioni di persone.
Fatemi sapere, grazie
Purtroppo mi trovo d’acccordo con “balconaggio”.
Parlare di libertà di espressione con Berlusconi è davvero una barzelletta.
Ciao a tutti
BRAVISSIMI!!
Mi complimento moltissimo per l’iniziativa lodevolissima.
FINALMENTE SI COMINCIA A BACCHETTARE L’ISLAM.
FINALMENTE L’UAAR IN RIA CONTRO IL FASCISMO DEL III MILLENNIO, che, bando alle ciance, è più pericoloso del cattofascismo, perchè dialoga a ritmo di tritolo.
Berlusconi è un opportunista, è vero. Non gliene frega nulla dei principi dei valori o quello che è. Però un animo liberale ha dimostrato d’avercelo, in passato. Fino al 1996: quando i radicali si sonpo allontanati da Forza Italia.
E in fin dei conti, un animo liberale ce l’ha ancora. Solo che ora ha capito che non gli frutta politicamente, cioè che non gli dà molti voti. Ha capito che è meglio fare il cattopraticante, che questo gli dà più voti. Ma non è un cattolico. E non lo è, proprio perchè è un opportunista e non gliene frega nulla dei principi dei valori eccetera.
Forse forse, proprio perchè bazzica coi cattolici, bacchettare l’islam gli conviene pure. La linea che sta adottando il governo è troppo influenzata dalla lega. Un gesto simile in sede internazionale non sarebbe contro la natura di questo governo, anzi. Sarebbe un bello spot post-elettorale che farebbe molto piacere ai leghisti anzi a tutta la maggioranza incluso il centro. Berlusconi lo sa, da perfetto calcolatore.
Ergo, a differenza di quel che dite voi, l’iniziativa UAAR non è fuoriluogo, o poco ragionata o ingenua anzi stupida . Si inserisce perfettamente, è ben calcolata.
Per cui ancora i miei complimenti, bravi.
Sono fiducioso, spero che risponderà positivamente. Non si sa mai, la speranza muore per ultima. E spero pure, ma qua mi spreco, che Berlusconi ritorni ad essere il liberale che era.
quoto blogger
@ Blogger
Denunciare un capo estero è sempre un problema (tra cani non si mordono) per cui ritengo che l’unica cosa fattibile sia quella di agire per vie diplomatiche come hanno fatto la Francia e la Spagna. Screditare sempre più (come del resto si merita) questo “mago otelma” della domenica e far ragionare al meglio i credenti di mezzo mondo.
Lodevole lettera ma sono d’accordo con DANIELA…. l’ Italia è più vicina alla proposta più di quanto si creda infatti si parla genericamente di religioni, non mi stupirei più di tanto se il governo si dichiarasse a favore.
“Recognizing the valuable contribution of all religions to modern civilization and the contribution that dialogue among civilizations can make towards improved awareness and understanding of the common values shared by all humankind”
.. ci sarebbe molto da discutere sul “contributo alla civilizzazione e al dialogo tra le civiltà”
L’iniziativa e’ buona, ma ho qualche dubbio che quelle righe siano capite.
Mettiamo in conto l’eta’ ed il background…
E meno male che il Consiglio è nato per riconoscere, garantire e tutelare giuridicamente i Diritti Umani nel mondo…mah…assurdo…
OTTIMO, OTTIMO, GRANDE RAFFAELE CÀRCANO!!!
Non avevo ancora letto questa notizia!
Concordo, dico che è ora di finirla con l’ipocrisia “poveretti-sono-sempre-discriminati-bla-bla”!!!! Pfff…
@Blogger
Ma cosa vai farneticando? Mica li obbliga a scopare!!
Superi l’ipocrisia cattolica tu…
Plauso all’UAAR, ma a Berlusconi non gliene frega niente
daccordo con centrodx! finalmente un ateo di destra
Non posso ancora che plaudire. Grande Carcano!
Ecco riassunto velocemente l’operato scandaloso dell’ONU, che dovrebbe portarci a dare SOSTEGNO UNILATERALE ALL’INIZIATIVA UAAR, senza se, senza ma. Basta mettere i puntini sulle i, basta fare le peppie. SOSTENIAMO e BASTA. DICIAMO SI.
QUANDO SI TRATTA DI CRITICARE LA CHIESA, NIENTE MA, NIENTE SE: TUTTI D’ACCORDO. QUANDO SI PASSA ALL’ISLAM… qui si vedono i risultati:
1) L’ONU nel 1997 pubblicò la ”Dichiarazione dei diritti dell’uomo in Islam”, permettendo a quasi tutti i paesi arabi di non sottoscrivere la ”Dichiarazione dei diritti dell’uomo”;
2) sempre nel 1997, tenne un Seminario a Ginevra finanziato dalla Conferenza Islamica e chiamato ”Prospettive Islamiche sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”. Seminario dove si invitava a ”estendere ovunque le prospettive islamiche sui diritti umani” nonchè ricordare il contributo dato dall’Islam nel gettare le basi di questi diritti”.
3) permette all’ambasciatore del Pakistan di affermare che ”la prima carta sui diritti umani è il Corano e la prima Dichiarazione dei diritti umani è quella fatta da Maometto a Medina”?
Quella stessa ONU che a braccetto con l’ UE ha INVENTATO I REATI di ISLAMOFOBIA e DIFFAMAZIONE DELL’ISLAM.
Questo è l’inizio. Per chi volesse saperne di più, l’UAAR ha archiviato tutto nelle news.
Speriamo che l’ accorato appello del nostro Carcano, non vada contro gli interessi del Cavaliere
Si ottima iniziativa, tra l’altro la risoluzione sostenuta dai paesi islamici che si dovrebbe approvare a Ginevra (i numeri questi paesi li hanno) tenta di mettere al bando la diffamazione di TUTTE le religioni (sarebbe stato infatti troppo spudorato da parte dei paesi islamici tutelare solo la loro di religione) anche se poi chiaramente l’impatto di una risoluzione simile si verrebbe a sentire soprattutto nel mondo musulmano…
Comunque il Consiglio ONU sui diritti umani è una farsa, basta solo vedere da che paesi è composto:
Cina, Russia, Cuba, Arabia Saudita ecc. ecc.
eccoli qua i paladini dei nostri diritti umani!
Si ottima iniziativa, tra l’altro la risoluzione sostenuta dai paesi islamici che si dovrebbe approvare a Ginevra (i numeri questi paesi li hanno) tenta di mettere al bando la diffamazione di TUTTE le religioni (sarebbe stato infatti troppo spudorato da parte dei paesi islamici tutelare solo la loro di religione) anche se poi chiaramente l’impatto di una risoluzione simile si verrebbe a sentire soprattutto nel mondo musulmano…
Comunque il Consiglio ONU sui diritti umani è una farsa, basta solo vedere da che paesi è composto:
Cina, Russia, Cuba, Arabia Saudita ecc. ecc.
eccoli qua i paladini dei nostri diritti umani!
@nephylim
Siamo in tanti, in realtà 😉 Solo che, penso, molti pur di non apparire come pro-islam (d’altronde, in sto Paese, se non sei cattolico, o ti prendono per comunista o per pro-clandestino/pro-islam o per anormale in generale) preferiscano evitare/ignorare la cosa, o comunque preferiscano agire “di soppiatto” 🙂
Noi agnostici/atei siamo molto più numerosi a destra che a sinistra, ma penso che anche tu lo sappia 😉
A sinistra invece sono tutti religiosi, più o meno; solo che, per ipocr… ehm, per indole, sono comunque “garantisti”.
Garantismo che, quando ha a che fare con cose come l’islam ecc ci porterebbe alla rovina.
Comunisti ipocriti, centri sociali ipocriti!
…non credo che Berlusconi, nonostante sia (allucinante ma vero) il capo del governo italiano (brividi gelidi), sia la persona piu’ giusta con cui parlare di diritti come il diritto della libertà di parola, comunque…
Mi spaventa questa assurdita’, temo purtroppo che l’Onu dovra’ questa volta piegarsi a 90 davanti alla prepotenza di chi ha tanta influenza (e tanto petrolio che fa tanto gola alle potenze occidentali, le quali troppo spesso danno tanta priorita’ all’economia ed al capitalismo piuttosto che ai diritti umani). Mi meraviglierebbe se Berlusconi rispondesse a questa lettera, magari assicurando i suoi concittadini che fara’ tutto il possibile per impedire questa nuova ondata di prepotenza islamica. Che diceva la Fallaci poteva essere anche contestato su molti punti, ma poteva mai avere torto al 100%?
Quelle avanzate da Oriana Fallaci sono profezie, che si stanno avverando una dopo l’altra.
Quale torto e torto. Se l’Italia, ancora ancora, rimane alla periferia dell’invasione islamica, l’Europa sta già pagando a caro prezzo la sua sonnolenza. Solo che in Europa, in Inghilterra abbiamo le Ayan Hirsi Ali e i Richard Dawkins che ti firmano una petizione per abolire l’uso della sharia nei tribunali. In Italia, se qualcuno tuona contro i mussulmani, quelli sono i beceri-in-camicia-verde, come li chiamava Oriana, cioè i leghisti. Oppure i cattolici. Cioè quei prepotenti che, pensando di ricavare acqua da portare al proprio mulino, si sono appropriati indebitamente dei libri di Oriana, delle idee di Oriana, facendola passare per un’atea convertita, cioè per una pentita.
Oriana era una laica colle palle, un’anticlericale spietata. E il suo è un grido disperato di amore per l’Occidente, per la laicità e la libertà. Se non ce le teniamo strette, queste due parole, rischiamo di darle ragione. Una ragione che lei non vuole.
Io, come lei, credo che l’Occidente abbia la forza per contrastare i movimenti religiosi ultraradicali, cioè abbia la forza di opporsi ai fascismi. Lo ha già fatto in passato, e ha già vinto. Abbiamo vinto la Chiesa, l’abbiamo costretta a secolarizzarsi. Con fatica, col sangue di Giordano Bruno, o peggio, con l’abiuro-e-maledico-suddetti-errori-ed-eresie di Galileo.
Stiamo facendo un ottimo lavoro anche oggi, l’uaar lo sta facendo.
Fino a poco tempo fa, sinceramente, pensavo, con immenso dispiacere, che ci saremmo limitati ai cattolici. Cioè credevo che l’uaar fosse un semplice rifugio per anticlericali insoddisfatti vecchio stile, cioè di sinistra.
Questo, per carità, non è un male: d’altronde, in Italia, sono loro i nemici numero uno, è giusto cominciare da loro.
Adesso, invece, questa iniziativa mi porta a sperare di più. Mi ricorda, ci ricorda, che ci sono anche i mussulmani nel mirino. E loro sono più cattivi dei cattolici, più agguerriti. Soprattutto: più pericolosi.
Quella di Uaar, per questo, non è solo un atto sperato di coerenza ai propri principi.
E’ anche un atto di coraggio.
E per questo plaudo ancora, per la terza volta.
Se può servire, “sono d’accordo”.
@ nephylim
Oriana Fallaci ha fatto principalmente della disinformazione pre-bellica. Ogni religione ha le sue ali estremiste e l’islam è una di queste (forse dell’ala estremista islamica se ne parla di più anche perchè fa di tutto per farsi notare). Un certo tipo di disinformazione stile “Fallaci” ha la sua funzionalità per giustificare scelte anti-democratiche e filoconfessionali in tutto l’occidente ed in particolare in paesi come l’Italia (Orwell docet).
E’ chiaro che l’UAAR non solo si oppone all’estremismo cattolico, ma anche a quello islamico (così come a quello di ogni altra religione) ma SOPRATTUTTO l’UAAR non può concepire che per contrastare l’estremismo islamico si facciano concessioni a quello cattolico a spese della democrazia e dei diritti umani sia in Italia che nel resto dell’Occidente (perchè a questo spesso tendono posizioni propagandiste come quelle di Oriana Fallaci e/o Giuliano Ferarra). Quindi il fronte su cui si combatte è doppio: da una parte gli integralisti musulmani e dall’altra queli cattolici che dicono “se ce ne andiamo noi poi chi li ferma i musulmani ?” (come se i laici avessero bisogno dei confessionalisti cattolici per difendersi dai musulmani).
L’ipocrisia più assurda è che poi mentre al livello propagandistico il confessionalismo cattolico sbandiera simili slogan, sotto banco ci va pure fare le intese con l’islam. Qui c’è molto poco da essere di destra o di sinistra: c’è solo da essere LAICI (nel vero senso della parola) oppure no.
Francesco Paoletti: certo che i cattolici con l’islam fanno anche intese, la risoluzione contro la diffamazione delle religioni a chi credi che giovi oltre che agli islamici?
Comunque è vero che ali estremiste esistono in ogni religione, ma oggigiorno è sicuramente l’Islam la religione al cui interno c’è un maggior tasso di fanatismo e anche gli islamici cosidetti “moderati” spesso sono tali solo perchè respingono la violenza ed il terrorismo, ma poi sono più tradizionalisti e bigotti dei nostri cattolici più conservatori… come sempre, è la laicità dello stato l’unico argine.