Don Ciotti: “la Chiesa parli chiaramente contro le mafie”

Bravo Don Ciotti! Convinca i suoi a fare chiarezza nei rapporti tra Paolo VI, Marcinkus, Sindona, Calvi, la famiglia Gambino, eccetera eccetera eccetera

Caro don Ciotti, visto che lei mi pare una brava persona, perché non prende le distanze da quell’istituzione orripilante di cui fa parte, e non butta la veste alle ortiche? Tanto potrà lo stesso a fare quello che crede giusto.

Condivido e sottoscrivo il commento di Sara

C’era stato anche un vescovo che si era scagliato di recente contro la mafia, ma dal comportamento della chiesa sembrerebbe che a quest’ultima la mafia non dispiaccia più di tanto, anzi.

Ciao a tutti

“Ciao” soprattutto all’intelligenza

HEEE DOVREBBERO SPIEGARE TANTE COSETTE PARLADONE LIBERAMENTE;
MARCINKUS ,IL BANCO AMBROSIANO, LA P2 ,I RAPPORTI CON LA FAMIGERATA BANDA DELLA MAGLIANA, ECC ECC ..MAHHH

@ andrea
No, no, sei tu a che a forza di fare “ciao a tutti” l’hai fatto anche all’intelligenza … (spt alle 12.24)

Pardon, ” riciclare “.

Sono così tante le cose che si possono trovare su internet, che mi limito a questa.

http://www.centroimpastato.it/publ/online/Chiesa_e_mafia.php3

Ciao a tutti

L’istituzione Chiesa cattolica vive nell’ambiguità, per ogni cosa.

Loro sono a favore dell’amore, ma non del matriminio omosessuale o del sesso prematrimoniale

Loro sono a favore della vita, ma non al profilattico per combattere l’AIDS

Loro sono contro le mafie, ma i mafiosi si sentono molto cattolici

Ecc ecc

Don Alberto, esiste un bel programmino (non dico di che marca per non fare pubblicità, ma è molto ben conosciuto) che si chiama “Brain Training”. La invito a esercitarsi quotidianamente per almeno un paio di settimane. Poi riprenda in mano le sue sacre scritture, e sono sicuro che la prima cosa che penserà sarà: -Beh… ma che cavolate stanno scritte qua???-.

Per tornare in topic, la chiesa non fa sconti a nessuno: il suo 8×1000 lo vuole tutto! E le mafie non le stanno troppo simpatiche: non rilasciano alcuna ricevuta fiscale!

Tanto di cappello a persone come don Diana e don Puglisi, ma sono le eccezioni che confermano la regola. Così i preti possono parlare di loro e dire: -Vedete come NOI religiosi siamo coraggiosi?-.

Don Ciotti è un grand’uomo, un’ottima persona che stimo tanto, ma non si accorge di come l’apparato di cui fa parte lo stia usando mediaticamente come campagna di green wash.
Mi dispiace, ma in questo frangente mi fa anche pena. Fermo restando che sono contento che ci sia e porti avanti la propria battaglia. Senza l’appoggio dell’alto clero.

Mi trovo d’accordo con Infiltrata. Don Ciotti è una persona rispettabile che si sta offrendo ad una causa complessa e pericolosa…il fatto che sia un don non cambia minimamente la considerazione e la stima che nutro nei confronti del suo agito. sono iscritta all’uaar e anche a Libera terra, faccio parte di questa associazione creata da don Ciotti da agnostica non da credente e nessuno, all’interno di Libera, ha mai espresso alcun giudizio negativo riguardo a questa mia posizione anzi, dirò di più, a nessuno è interessato il fatto che io potessi non essere cattolica. i pregiudizi sono pericolosi per tutti…non credo proprio che Don Ciotti voglia essere la foglia di fico del vaticano. è spinto nella sua battaglia da ben altri intenti!!

@Infiltrata

Il “tuo” presunto vero messaggio cristiano, semplicemente, non esiste. E’ il frutto di quella mitica religione fai da te che ti porta a fare asserzioni del genere ogni qual volta non vuoi misurarti con la realtà razionale delle cose, rinunciando faticosamente alle favole di gioventù. La leggenda di Ge sù è stata creata da quegli stessi uomini che hanno edificato la sua chiesa ed il suo potere: vorresti mettere in dubbio il significato di un’opera al suo autore?? Liberissima di farlo……

@Leo55

Vivi e lascia vivere.
Si può essere atei e stimare moltissimo un uomo di Chiesa per le sue opere, anche se non si condividono affatto le sue credenze. Molti preti impegnati nel sociale svolgono un ruolo utilissimo nella società. Certo, sono una foglia di fico nel marciume di un alto clero corrotto, bigotto, mafioso, amico di lobby e massoni (anzi, sono spesso combattuti dalle “alte sfere”), ma non è una ragione sufficiente per non stimarli.
Oskar Schindler era un iscritto al partito nazista, eppure salvò migliaia di ebrei.
Quanti atei (imprenditori, avvocati, disoccupati, ecc.) convivono o favoriscono la mafia, là dove c’è? Non ho mai letto di un ateo ucciso dai mafiosi per il suo impegno antimafia. E’ giusto stimare uomini come Luigi Ciotti e Alex Zanotelli così come si stimano buone persone di qualunque credo, siano essi buddisti, musulmani, ecc.

don ciotti è ingenuo perso,se si aspetta simili dichiarazioni.è tanto logico quanto un bambino che si aspetta amore dal padre che lo picchia!
è ovvio che quei camorristi del vaticano non condanneranno MAI i loro colleghi mafiosi,ma lo sfrutteranno amabilmente per dire “ma guardate quanto siamo belli e fighi!guardate che forte opposione alla mafia tiriamo su!”. peccato che figuri tipo don ciotti,don gallo,siano solo eccezioni,lodevolissime,mica lo nego,ma pur sempre eccezioni isolate.sono LORO le mele marce all’interno del sistema,mica i preti e i vescovi inquisiti per mafia
@leo55
giusto!
@massi(ore 22:06)
bellissima citazione,saggia e appropriata.me la segnerò

Personalmente rispetto don Ciotti, non so però per quale motivo non ha ancora capito
fino in fondo che l’ “organizzazione” di cui fa parte è tutto quello che è stato scritto finora in questo blog.
Facendo così rischia di essere una voce nel deserto o peggio di ricevere minacce

Io personalmente sostengo Chiunque faccia delle affermazioni Forti come quelle di don Ciotto. E la sua battaglia interna al mondo cattolico, non può non apportare benefici alla società civile. Pragmaticamente egli non si rivolge a noi ma alle decine di milioni di persone credenti. E’ non è questo, a mio personale avviso solo perchè prete, che vale per escluderlo dal dibattito civile e sociale di una società aperta.

scusate ho pasticciato 😉 riposto
c.j. scrive:

xMassi

…scrissi tempo fa che la chiesa, in un certo senso, è vera e propria mafia, se per mafia si intende qualcosa di “intoccabile”…
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Leggo, da un discreto dizionario della lingua italiana, la definizione di “mafia”:
“complesso di piccole associazioni, rette dalla segretezza e dall’omertà, che tendono a sostituirsi ai pubblici poteri…” pertanto, essendo la chiesa una associazione occulta ed omertosa, che tende a sostituirsi ai pubblici poteri possiamo senz’altro affermare, senza ombra di dubbio, di trovarci di fronte ad una organizzazione mafiosa. Ancora, “gruppo di persone unite per conseguire con ogni mezzo i propri interessi particolari, anche a danno di quelli pubblici. Anche questa calza a pennello. Per cui non ci sei andato lontano, anzi….

Vorrei chiedere una cosa a Don Alberto.

Vorrei chiedergli se sa come hanno fatto i mafiosi alla macchia, ricercati da tutti i corpi militari e civili dello Stato per monti per valli pianure e città, a SPOSARSI RELIGIOSAMENTE mentre erano latitanti nascosti nei bunker

Un mistero più “misterioso” della Sindone…..

Attendo risposta. Grazie.