Berlusconi: “Il PDL per la sacralità della vita”

“La sacralità della vita sarà per noi un punto di riferimento irrinunciabile”: con queste parole Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con un convegno dei popolari liberali di Carlo Giovanardi, si è speso ieri a sostegno delle istanze della Chiesa cattolica. Ribadendo poi il concetto: “rispettiamo la Chiesa e ne difendiamo la libertà anche quando si trova a proclamare principi difficili e impopolari. Crediamo nella sovranità della politica rispetto alla Chiesa, però pensiamo anche che la Chiesa possa e debba parlare liberamente e svolgere quello che è il suo insostituibile ruolo nella società”. In ogni caso, ha precisato Berlusconi, “il PDL sarà rispettoso della libertà di ciascuno sugli argomenti che riguardano la coscienza”.

Archiviato in: Generale

24 commenti

Bruno Gualerzi

Questa volta non ce la farà proprio a dire che è stao frainteso! Ma perchè sapeva già che in Vaticalia non ne avrebbe avuto bisogno…

Lorenzo Galoppini

Va beh, ma che lo dica lui é normale. Meno normale é che si dicano praticamente le stesse cose anche a sinistra, per quanto si sappia ormai da tempo che il Pd……non é niente.

Leo55

Quale dovrebbe essere “l’insostituibile ruolo della chiesa” nella società??Inoltre, di quale chiesa stiamo parlando, dato che non esiste più una religione di Stato? Ancora, si definisca il termine “sacro”, da cui “sacralità” in modo he il concetto sia chiaro per tutti e non rivesta un significato misterioso quanto retoricamente austero: se per sacralità si intende che la vita è quel dono di dio di cui l’uomo non potrebbe disporre, lo si dichiari pubblicamente, sancendo, in tal modo la proclamazione della teocrazia italiana e l’affossamento totale dei principi costituzionali.

Andrea77

Ed invece io penso che per l’Italia questo tipo di esternazioni politiche sia proprio la normalità.
Prima che i politici parlino in modo distaccato della Chiesa, questa dovrà essere sparita.
E’ uno dei motivi per cui l’Italia è considerata un paese tradizionalista e vecchio.

alberto tadini

Non c’è nulla da meravigliarsi, sfortunatamente.

Peggio, invece, è quello che ho sentito stamane al gr1 (rai) alle 6.00: “il papa … tornerà stamane in Italia”.
In Italia, non in vaticano!!!!!!!!!!!!

Otto Permille

Direi che le libertà a rischio e da difendere non siano quelle della chiesa, ma degli altri che cercano di liberarsi dalla chiesa.

guido

La chiesa ha dimostrato il suo “insostituibile ruolo” alle ultime elezioni in Sardegna quando, dopo avere ricevuto (dicono) cospicue donazioni, ha appoggiato Berlusconi in un modo che ha scandalizzato molti cattolici praticanti.

Daniela

il pdl è e sarà un partito teo-con di quelli della peggior specie, fini non conterà proprio un fico secco

#Aldo#

Leo55: “[…] si definisca il termine “sacro”, da cui “sacralità” […]”

Credo che si tratti di concetti che hanno a che fare col coccige e le aree limitrofe. Ma potrei sbagliarmi, non si sa mai…

Barbara

Ah di certo non c’è pericolo che qui in Vaticalia la chiesa non abbia libertàdi parola,ne ha persino troppa.

Stefano Bottoni

OT: ho letto ieri sul giornale che Marcherita Hack si candiderà alle elezioni europee nella lista prc-pdci.
Molto bene, ora non ho più dubbi riguardo a chi dare il mio voto.

Nicola

credo che stia pensando di diventare papa, è riuscito a diventare presidente del consiglio per la terza volta…….

El condor pasa

# Ivo Mezzena scrive:
perchè hanno tutti così tanta paura della Chiesa?
———————-
Anch’io mi faccio sempre la stessa domanda 😉

Dalila

Dalle mie parti c’è un vecchio detto che recita:”Non metterti contro la chiesa”.
Traduzione: non osare metterti contro quei vecchi mafiosi perchè i tentacoli del loro potere sono infiniti ed arrivano dove non potresti mai immaginare.
In poche parole chiesa= pericoosissima associazione a delinquere.

Commenti chiusi.