La CEI: “non sposiamo alcuna parte politica”

Dopo che l’Osservatore Romano aveva scritto oggi che il PDL rappresenta il partito “maggiormente in grado di esprimere i valori comuni italiani, tra i quali quelli cattolici sono una parte non secondaria”, nel pomeriggio si è registrato l’intervento di mons. Mariano Crociata, segretario della CEI. Le sue parole rappresentano una sorta di ‘pragmatica’ presa di distanza dal quotidiano della Santa Sede: “L’atteggiamento della Chiesa è quello di chi non sposa nessuna parte politica, ma si rapporta con tutte in maniera costruttiva e positiva: anche con gli esponenti del governo, nei termini istituzionali che questo comporta, ma guardando ai fatti e a di volta in volta a quello che viene compiuto”. E per meglio chiarire il suo pensiero, ha chiesto che la nuova legge sul testamento biologico sia approvata “in tempi il più possibile rapidi e nella forma il più possibile condivisa”. Crociata ha anche precisato che la Chiesa “non ha una particolare simpatia per lo Stato etico”.

Archiviato in: Generale

79 commenti

eridanus

Guardate che ci sono anche gli atei non di sinistra…tra i liberali soprattutto.

Tiziano

Infatti, che bisogno c’è di “sposare” una qualche parte politica? Al clero è proibito sposarsi e, comunque, è sufficiente andarci a letto con le parti politiche…

Ahahahahahahahahahahah…

Lorenzo Galoppini

D’accordo, come sempre negano l’evidenza, ma questo si sa, é normale..

MetaLocX

Perché mai la Chiesa dovrebbe sposare una parte politica, quando molto più comodamente, sono le parti politiche a sposare la Chiesa?

Andrea

Crociata ha anche precisato che la Chiesa “non ha una particolare simpatia per lo Stato etico”.

Già, meglio uno stato laico che laicamente legifera leggi cattolicamente assistite

Takeshi

Strano, mi era parso che in Cile e Argentina appoggiassero apertamente i due regimi, per non parlare del regime fascista in italia, per non parlare del fatto che sono kiul & camicia con la destra di oggi …

andrea pessarelli

non hanno nessuna preferenza perchè tanto controllano sia la destra che la sinistra (uso i termini destra e sinistra solo per inerzia, in quanto nè l’uno nè l’altro hanno più a che vedere con gli attuali partiti)

Toptone

Negano l’evidenza come Confalonieri davanti alle telecamere di Report.

Fanno schifo oltre ogni limite.

Lo Stato etico è la teocrazia che costoro sognano.

Kanna Shirakawa

difatti non sposa nessuna parte politica a priori, solo quelle che la assecondano

inoltre, come dice giustamente tiziano, che bisogno c’e` di sposarsi, nella nostra casta politica hanno una lunga fila di concubini, e` una lista d’attesa politicamente trasversale, basta vedere quel che rimane della sinistra

se poi, come dice takeshi, gli amanti migliori sono dittatori sanguinari, non e` mica colpa loro …

Takeshi

Hai ragione Kanna Shirakawa, del resto il Reichskonkordat non lo abbiamo mica firmato noi due … Lo ha firmato il santificando Sor Pio XII

claudio285

la risposta di crociata è peggio delle frasi dell’Osservatore. COme dire, niente cambiali in bianco, voigliono vedere i fatti.

Che brutta fine che stiamo facendo, mentre il mondo libero si sta accorgendo degli errori delle religioni.

Rothko61

“… non sposa nessuna parte politica…”
Se leggete bene, ha detto la verità: non sposa nessuna, doppia negazione, cioè le sposa tutte… e tutte si lasciano coinvolgere in questa vergognosa poligamia.

Otto Permille

La Chiesa “non ha una particolare simpatia per lo Stato etico”… infatti non tollera l’esistenza di uno stato etico che non sia esclusivamente il vaticano.

i.v.

@rothko61

hai colto nel segno….ed è quello che intendeva anche crociata, convinto che sono loro a decidere detenendo la verità…

Fri

ma che cos’e’ uno stato etico?

e poi, ma si chiama davvero Mariano Crociata? non per essere lombrosiana, ma uno che si chiama cosi’ che altro puo’ fare nella vita se non il segretario della CEI?

Ernesto Di Lorenzo

Noooo…..!
Non sposano nessuna parte politica perchè il matrimonio è indissolubile.
Vedova della DC la chiesa va a letto con chiunque le dia ragione.

Gregorio Casa

Ogni dialogo è inutile con chi si ritiene l’unico depositario della verità rivelata.
Commentiamo così, tanto per dire…
I commenti andrebbero esposti dove tutti possano guardarli. Forse sarebbe un’idea fare un libro che contenga i migliori dell’anno e distribuirlo al prezzo politico di 1 euro direttamente nelle edicole. Se se ne ravvede anche solo uno saranno soldi spesi bene…

gianfranco

nessuna novità. la chiesa nessuna parte politica.
sono i politici che sposano la chiesa!

Arcturus

Questo tal signore Mariano Crociata (un nome un programma) mente sapendo di mentire. Anche solo a guardare alla storia del XX secolo, le sue affermazioni appaiono improbabili come l’orso Yoghi che si schermisce nascondendo il cestino della merenda. Va bene il revisionismo storico (si fa per dire…) ma davvero vogliamo negare il peso determinante, schiacciante che il vaticano ha avuto nel sostenere e supportare certe nefandezze destrorse e fascistoidi della storia d’Italia? Ne cito solo due, ma di certo tutti voi saprete allungare la lista: Mussolini “uomo della provvidenza” e l’asse devoto Andreotti-Fanfani. Se questo NON fu sposare una parte politica, io non so che altro pensare. Ma voglio aggiungere la controprova. A voler essere mefistofelici, e a voler leggere le parole della Crociata mariana come una spudorata dichiarazione di gattopardismo (che a me fa schifo uguale), dovrei poter pensare che se nella storia d’Italia del Novecento avessero vinto le sinistre, la chiesa sarebbe stata vicina alle istanze riformiste. E INVECE NO! Basti ricordare la fiera avversione che i vescovi hanno sempre avuto nei riguardi dei comunisti nelle regioni rosse dal dopoguerra in poi. C’è bisogno di rammentare la scomunica dei “concubini di Prato”? E la politica di destabilitazione dei sindacati attraverso l’inquinamento clientelare del mondo del lavoro? Detto questo, se davvero tutte le volte si deve riraccontare la storia solo perché qualche bello spirito ha voglia di raccontare balle, siamo proprio alla frutta: ci prenderanno per stanchezza.

Matteo

La CEI: “non sposiamo alcuna parte politica”

ah, ah, ah, ah, ah, ah ah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ah ah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ahah, ah, ah, ah, ah, ah!!!!!
Buona questa.

La prossima sarà “La chiesa non dispone, propone”. (O l’hanno già detta?)

Luka

Non sposa nessuna parte politica, basta che li assecondino.
Poi mettono il naso un tremila affari dello Stato e nessuno dice niente…
MAH MAH MAH e ancora MAH.
(Comunque come già detto, esistono atei a sinistra e a destra, non c’è bisogno di mangiare i bambini per esser atei ;^) (detto ovviamente in tono schrzoso!))

Leo55

Certo…. esistono anche atei non di sinistra, tradizionalisti, liberisti, globalisti, fascisti, nazisti ecc. Come pure esistono i “Gay di destra”, ansiosi di far sentire la propria voce tra le fila del PDL…..magari mentre li subbissano di epiteti e sberleffi da caserma. Ma a che pro ricordare certe situazioni “incresciose”? Se uno è ateo e vuole militare in un partito, un movimento, dove il tradizionalismo la fa da padrone, dove la trinità dio, patria e famiglia rappresenta il massimo dell’espressione dei valori di riferimento…..bhe, penso siano casi suoi……incresciosi, ma fatti esclusivamente personali, che con la logica politica, anzi con la razionalità, hanno ben poco a che vedere.

cesare

Il Sommo Poeta rappresenta la curia romana intenta a “puttaneggiar coi regi” (Inf. XIX,119) oppure come una “puttana sciolta(cioè sfrontata)”(Purg. XXXII,148). Come si vede sono ancora oggi immagini di grande attualità ed efficacia.
Inutile dire che le puttane non si sposano, ma vanno solo a quattrini.

rododentro

Loro, la politica non la sposano, ma la utilizzano per i loro viscidi ed immorali interessi, parlano sempre del regno dei cieli, ma il nostro cielo ( l’ atmosfera, come noi razionalisti intendiamo ) per quanto inquinato, è sempre pù pulito del loro.

Andrea77

Chiesa e destra, un connubio secolare.
Laddove vi è conservatorismo e tradizionalismo, c’è gerarchia ecclesiastica.

Cmq, meglio che lo dicano così apertamente la posizione che hanno. Non era certo un mistero, ma sentirlo chiaramente espresso aiuta a capire per tutti come stanno le cose in Italia.

Andrea

E quegli idioti della sinistra ancora gli vanno dietro…
Comunque le gerarchie devono decidere una volta per tutte se quello che scrive l’o.r. riflette il loro pensiero o meno…Mi sembra un continuo prendere le distanze (quando non è “sono stato frainteso”, v. preservativi, in perfetto stile Berlusconiano)

Sandra

Mons. Mariano Crociata:
“L’atteggiamento della Chiesa è quello di chi non sposa nessuna parte politica”

Si vede che in certi casi la chiesa e’ per la coppia aperta…

Paul

@ Andrea

Per me la questione è più o meno questa:

Osservatore Romano=Vaticano=Papa=più “simpatico”

Cei=Bagnasco=Ruini=meno “meno simpatica”

Così la Chiesa può sempre tirare il sasso (Vaticano)e nascondere la mano (Cei), ritrovando quel perduto dono dell’ubiquità…..

sto scherzando, ma forse neanche tanto..

Bruno Gualerzi

Qualcuno, retoricamente, si chiede cosa è mai lo stato etico. In sintesi: o è lo stato confessionale, integralista, dove la legislazione è integralmente, appunto, impontata ai dogmi religiosi (Iran, tanto per citarne uno), oppure è uno stato dove la legislazione si ispira a concezioni morali valide per tutti e che tutti debbono rispettare, sia perchè propri di una tradizione con la quale ci si identifica totalmente, sia perchè si tratta di ‘valori’ considerati indiscutibili. L’esempio classico, in casa nostra, di stato etico, è lo stato fascista … anzi credo che a coniare il termine, oltre che il concetto, siano stati proprio ideologi integrati nel regime.
Naturalmente la chiesa cattolica – ‘che non ha particolre simpatia per lo stato etico’, come ci tiene a far sapere il segretario della CEI – si guarda bene dal fare pressione perchè i dogmi della religione cristiana da lei formulati e di cui detiene l’esclisiva, facciano parte integrante delle leggi dello stato italiano…
O no?

c.d.

“L’atteggiamento della Chiesa è quello di chi non sposa nessuna parte politica, ma si rapporta con tutte”

ricevendone in cambio un bel po di soldoni, il che la rende a tutti gli effetti una grande baldracca.

luigi

troppo comodo cosi, sposando solo il pdl gli atei non avrebbero piu’ scuse e dovrebbero per forza votare altro…
Luigi

Giovanna

@ c.d.

Accidenti, mi hai fregata per una manciata di minuti…

Eugenio

non sposano nessuna parte politica ?
ah…già…e io sono il re Faruk…

gianfranco

La chiesa non sposa nessuna parte politica…

Adesso ho capito. era un pesce d’aprile

Ivo Mezzena

Hanno ragione, sia il PD che il PDL sono al servizio della Chiesa.

Nicoletta

Per Gualerzi
La chiesa cattolica riguardo alla politica vorrebbe far passare una sua posizione ufficiale se non proprio super partes, quanto meno ambivalente. Sembrerebbero contradditori e oscillanti ( …di scuola Junghiana…) ma la loro propensione innata ad essere determinanti nella la vita ( e nella la morte) di tutti indistintamente, forti del fatto di essere portatori di verità assolute, li porta ad agire politicamente in una direzione precisa che è quella dello stato etico, anche indipendentemente da ciò che vanno affermando . A conferma di ciò ( se fosse necessario un ulteriore prova) riporto qui le parole pronunciate dal cardinale Bertone al Forum dell’Università del 12-03-09 riferendosi al papa :” La fede cristiana ha fatto la sua scelta netta: contro gli dèi della religione per il Dio dei filosofi, vale a dire contro il mito della sola consuetudine per la verità dell’essere”. E continuava: “Ciò significa che da sempre la fede cristiana non può essere rinchiusa nel mondo astratto delle teorie, ma deve essere calata in un’esperienza storica concreta che raggiunga l’uomo nella verità più profonda della sua esistenza” Se questo non è un programma politico, un manifesto politico chiarissimo ditemi voi cos’è ?

Alessandro S.

Il mons. Crociata fa pendant con il capo della polizia Manganelli…

Bruno Gualerzi

@ Nicoletta
Se il cardnal Bartone afferma che “La fede cristiana ha fatto la sua scelta netta: contro gli dei della religione per il Dio dei filosofi (…)” mi piacerebbe sapere di che ‘Dio dei filosofi’ parla. Per quel che ne so io il ‘Dio dei filsofi’ è stato definito da vari teologi ‘un dio tappabuchi’, cioè sostanzialmente tirato in ballo (dai filosofi che lo tirano in ballo in questo senso, perchè altri non lo fanno, o, se parlano di dio, è per negarne la consistenza) per ‘chiudere’ in qualche modo una speculazione che non stava portando da nessuna parte o che avrebbe dovuto protrarsi all’infinito (come in sostanza è il dio aristotelico)… mentre il dio cristiano è, appunto in contrapposizione con quello dei filsofi, non un dio astratto, frutto di pura speculazione, teorico, ma un dio persona incarnato nella storia. Con tutto quel che ne consegue e che metti benissimo in luce tu. A cui aggiungo la solita considerazione: un cattolico convinto che intenda essere laico, o fa solo finta di esserlo oppure diventa… schizofrenico.

Nicoletta

Per Gualerzi
Dopo Focus trasformato in Forum e Focum qui Bertone lo fai diventare Bartone… insomma i refusi non cessano… più Freud chiamerei in causa Schopenhauer e il principio della causalità. Insomma cosa ti spinge a storpiarli, a strapazzarli? L’amore o l’odio?

Alessandro S.

Insomma cosa ti spinge a storpiarli, a strapazzarli? L’amore o l’odio?

Direi, più semplicemente, la fretta.

Nicoletta

per Alessandro
si trattava di un’evidente battuta….. tuttavia davvero possiamo fare ciò che vogliamo ma non possiamo volere ciò che vogliamo ? Loro vogliono un dio filosofo ( la semplifico al massimo grado: nel senso che ha una visione di società), che si è incarnato perchè può tutto ed era più facile farsi capire ecc..ecc… e noi? Possiamo limitarci a mettere in luce le contraddizioni ?

Bruno Gualerzi

@ Nicoletta
Ho tirato in ballo Freud per darmi un tono. In realtà si tratta per lo più di vecchiaia e di problemi alla vista. Per il resto amore e odio, come nei più accreditati romanzi rosa, vanno sempre a braccetto. ^_^

Alessandro S.

Nicoletta scrive:
1 Aprile 2009 alle 12:06

per Alessandro
si trattava di un’evidente battuta

Mi spiace deluderti, ma il senso della battuta non è un’esclusiva dei credenti.

tuttavia davvero possiamo fare ciò che vogliamo ma non possiamo volere ciò che vogliamo?

Faccio fatica a seguire il tuo discorso. Per prima cosa non vedo come questo abbia a che fare con le battute scambiate, a meno che tu non abbia cambiato interlocutore senza indicarlo.
In secondo luogo, no, non sempre «possiamo fare quello che vogliamo», lo so bene: ad esempio, da piccolo volevo fare l’astronauta, e in alternativa essere come Garibaldi.
Per quanto riguarda il «non possiamo volere ciò che vogliamo», se qualcosa lo voglio, lo voglio; giusto o sbagliato che sia, non si pone il problema di “poter” volere.
Avviso ai naviganti: il testo sovrariportato è una mera accozzaglia di battute. Manovrare con cautela per i fondali bassi.
Seriamente: un dio che ha bisogno di incarnarsi per «farsi capire», e che lo fa una volta ogni diversi millenni soltanto, è un dio con evidenti problemi di comunicazione e di strategia sociale, e anche per questo quindi molto lontano dall’essere un essere perfetto, onnipotente, compassionevole e intelligibile.

ilaria

voglio un partito laico ma veramente laico!! sarà sempre una mia dolce utopia?

fabio l'anticristo

perchè sposarne una quando riescono a metterle a pecora tutte e 2?

iononcistopiù

la cei non ha bisogno di sposare alcuna parte politica, la casta italica di qualsiasi parte e sempre prona e pronta arispondere agli “appelli”

Anthony Logan

Loro sposano solo coppie eterosessuali… La chiesa (a) non può sposare la politica (a), il Vaticano (o) invece potrebbe…

Massi

Loro vogliono “La pace di Dio nel regno di Dio” (Pio XII a guerra persa, quando divenne evidente la capitolazione nazista).
Per loro dio non ha parti… figuriamoci partiti.
Perciò gli va bene “un potere qualsiasi” purché “assoluto”.

CandyFruit

Ma infatti la chiesa non sposa parti politiche, sposa direttamente i politici delle varie parti, funziona con il sistema dell’infiltrazione

Macklaus71

MetaLocX scrive:
Perché mai la Chiesa dovrebbe sposare una parte politica, quando molto più comodamente, sono le parti politiche a sposare la Chiesa?

PERFETTO! Parole sacrosante, metalock!

Flavio

“non sposiamo alcuna parte politica”

E’ chiaro che il loro obiettivo e’ inquinare TUTTI i maggiori partiti, altrimenti si rischia che una maggioranza trasversale approvi, chesso’, leggi vecchie di 20 anni per il resto d’Europa.

MicheleB.

Mi raccomando, votate PDL adesso; lì c’è quel grand’uomo di G.Fini . In fondo non c’è ragione di pensare che la chiesa preferisca la destra: lo hanno smentito. Son tutti uguali, di fronte al Vaticano; quindi nel dubbio, come tutti quelli che dicono “son tutti uguali”, voterò il PDL, che fra l’altro brulica di noti difensori della laicità. Applausi.

antonietta dessolis

>>>>MetaLocX scrive: 31 Marzo 2009 alle 22:50
Perché mai la Chiesa dovrebbe sposare una parte politica, quando molto più comodamente, sono le parti politiche a sposare la Chiesa?
Sandra scrive: 1 Aprile 2009 alle 9:05 Mons. Mariano Crociata:
“L’atteggiamento della Chiesa è quello di chi non sposa nessuna parte politica” Si vede che in certi casi la chiesa e’ per la coppia aperta…<<<< e altri ancora…
🙂 🙂 🙂 grazie delle salutari risate che mi fate fare, mi spancio dal ridere…molto meno a sentire le idiozie ipocrite delle teste di cuoio 🙁

Stefano

Si, non sposano nessuna parte….. si vendono al miglior offerente !

Fausto Sanna | moderazione blog

***************************

Vi ricordiamo che nel blog delle Ultimissime non sono ammessi termini offensivi o volgari. Chi si ostina a inviare messaggi con questo tipo di parole verrà escluso dalla discussione.

Grazie.

***************************

stefano

“non sposiamo alcuna parte politica” hahahahahahahahahahaahahahahahahahahaha

“badiamo al sodo noi, fora le palanche!” 🙂

Donatella

Più ancora dell’appoggio esplicito al PDL mi disgusta la quinta colonna dell’Opus Dei nel PD. E’ il motivo per cui non è più possibile votarli.

Celestino V°

Crociata, un nome una mission.
La chiesa non sposa nessuna parte politica… Ma non fu Ruini a consigliare di votare per Casini?
Questa storia dell’osservatore romano,dell’avvenire, della cei e del vaticano che devono sempre prendere le distanze l’uno dall’altro ogni volta che viene sparata una cakkiata è ora di finirla .Questi fanno parte tutti della stessa cricca.

stefano

comunque il cognome Crociata 🙂 è tutto un programma, se gli va bene potrebbe diventare successore di benny che di cognome fa Razzi(sti)nger 🙂

vico

non c’è più religione anche la chiesa convive more uxorio 😉

fresc ateo

naturalmente voleva dire con scappellamento a destra , col tarapia tapioca x papa e bagnasco , solo x loro pero’. che ghigne….

fresc ateo

oreste sei semplicemente fantastico ……da urlo ti quoto al massimo e vai .
la trinita’ atea haaaaaaa haaaaaa troppo forte. pero’ potrebbe anche essere il padre :
la rivoluzione francese, il figlio: la carta dei diritti dell’uomo, lo spirito santo :giorgio oddifredi.

Commenti chiusi.