Canada: alleanza interreligiosa contro gli ateobus

Come in Spagna, anche a Calgary, in Canada, gli oppositori degli ateobus hanno risposto con lo stesso mezzo. Di rilevante, nel caso del paese nordamericano, è l’alleanza interreligiosa che si è creata a per contrastarli: l’idea è venuta all’imam Syed Soharwardy, gran parte dei fondi da sostenitori cristiani. Lo slogan: “Dio si preoccupa di tutti, anche di quelli che non credono in Lui”. Il sito di Radio Vaticana ha dato notizia dell’evento con apparente soddisfazione.

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30 commenti

nemo

già… come dire che dall’abbraccio di dio non puoi proprio uscire, anche se ti soffoca.

MetaLocX

l’alleanza interreligiosa?
Allora è vero che l’ateismo unisce…

andrea pessarelli

dio si preoccupa? e perchè mai? non è onnipotente?

Fabrizio

Da notare che sul sito linkato il nostro nome è stato “casualmente” scritto sbagliato 😀

El condor pasa

Io avrei proposto lo slogan: “Dio è cassa comune, non si tocca!”.

nephylim

alleanza interreligiosa proposta da un imam?

questi qua ci fanno a pezzi

Sailor-Sun

Lo sappiamo che dio (o chi per lui) si occupa di TUTTI… ed è proprio questo che non va!

Stefano Grassino

Dopo un’offensiva arriva la controffensiva. Non preoccupiamoci più di tanto. Consideriamo pure il fatto che sono decine di migliaia di anni che gli stregoni di tutto il pianeta attaccano e schiacciano la mente dell’uomo, con tutti i mezzi più subdoli che hanno a disposizione………..

MicheleB.

Solo preti ed imam? E gli sciamani indigeni che ne pensano? Scommetto che sono molto più tolleranti.

andrea pessarelli

“dio si preoccupa di tutti, anche di quelli che non credono in lui”
allora credere è inutile

Francesco M.Palmieri

Dio si preoccupa di tutti, anche di quelli che non credono in lui !

Non c’ è problema, basta che lo faccia ………………………….gratis !

c.j.

mi fa sorridere il fatto che i “MONOTEISMI” si sono uniti, nonostante l’esistenza di un dio ne elimini direttamente l’altro, per ribadire che hanno tutti assieme il diritto di esistere e di non esser disturbati dall’ateismo. Cioè la cosa è talmente paradossale da far ridere a crepapelle. Dunque sarebbe un po’ come dire che:

1. Esiste solo Dio, mentre Allah e Yahveh sono degli impostori!
2. Esiste solo Allah, mentre Dio e Yahveh sono degli impostori!
3. Esiste solo Yahveh, mentre Allah e Dio sono degli impostori!

Fratelli! Uniamoci e diciamo una volta per tutte agli atei che sbagliano!!!

Stefano Grassino

@ c.j.

Questo era stato detto da Bertrand Russel: le religioni si odiano tra loro ma si uniscono quando devono difendersi da quello che considerano il nemico naturale: il “libero pensiero”.

c.j.

x Stefano

Se il libero pensiero è il nemico naturale… mi pare per logica consequenziale che l’amico naturale sia la fede cieca e sorda (ma purtroppo mai muta! 😉 )

Otto Permille

Per chi campa vendendo religione, queste iniziative disturbano. Ma a dire il vero non disturba tanto il fatto che ci sia un vasto pubblico che in pratica non crede o che fa solo finta di credere. Ciò che da fastidio è che questa non-credenza emerga ed abbia una voce. Non è che la frase “Dio non c’è” costituisca un pericolo perché potrebbe convertire qualcuno all’ateismo. Un frase non converte nessuno. Perché allora questa frase reca fastidio e allarme? Ciò che da fastidio è che questa frase sia stata scritta, e che ci sia qualcuno che l’abbia scritta. E’ la “visibilità” che non viene tollerata. Alla chiesa non importa assolutamente nulla che uno sia ateo, l’importante è che non dica di esserlo.

fresc ateo

se veramente DIO si preocupasse di tutti non farebbe ingrassare i credenti alle spalle dei poveri ,non permetterebbe che i cosidetti credenti trattassero le donne come fanno i talebani.
e non permetterebbe che i credenti religiosi siano da sempre arroganti e guerrafondai.
ERGO : dio non essite esiste solo x chi porta il cervello all’ammasso dei coglioni.

rododentro

L’ unione fa la forza, questo è un buon segno, vuol dire che le varie religioni da sole non ce la fanno più a contrastare i non credenti e gli agnostici, la strada è ancora lunga, ma la astrofisica, afferma che il sistema solare ne avrà per altri 4,5 miliardi di anni, abbiamo tutto il tempo per sistemare le cose con calma e razionalità, noi non ci saremo, ma il pensiero che i nostri posteri vivranno in un mondo più razionale, ci dà la carica per combattere il mondo soporifero dei credenti.

Andrea

Sembra proprio che l’unico dialogo interreligioso possibile sia quello di fare quadrato contro l’ateismo.

Mario 47

@ c.j.

“I MONOTEISMI si sono uniti”

Vogliamo aprire un dibattito su a che titolo la ccar si possa definire monoteistica (dio uno, trino – spesso anche quattrino – padre, figlio, spirito santo, madonna (di Pompei, di Lourdes, immacolata, addolorata, di Loreto, etc.) santi (ultimamente con crescita esponenziale).

Di sicuro non è paragonabile al rigore monoteistico dell’ebraismo e dell’Islam.

mocipenso

Per carità! Come direbbe il grande Massimo Troisi, non vorrei che ci manifestasse il suo amore inviandoci qualche malanno: ci basta Buttiglione!

tomaraya

sempre detto che la differenza tra cristodipendenti e allahdipendenti è la lunghezza della barba…

miro99

otto x mille ,,,bravo , hai centrato il problema, hai pienamente ragione.

aleppe

Esatto! Ottopermille dice:

“Un frase non converte nessuno. Perché allora questa frase reca fastidio e allarme? Ciò che da fastidio è che questa frase sia stata scritta, e che ci sia qualcuno che l’abbia scritta. E’ la “visibilità” che non viene tollerata. Alla chiesa non importa assolutamente nulla che uno sia ateo, l’importante è che non dica di esserlo.”

Per questo preciso motivo è NECESSARIO continuare con la pubblicità ed il marketing dell’ateismo. Non c’è niente di male o di sbagliato a connotare questi due termini.
Quello che conta è l’effettivo valore del prodotto che si vuol vendere.

In questo senso le chiese vanno viste come delle immense strutture commerciali dove i venditori e le attività di marketing sono finanziate con i nostri soldi, comodo no? Farsi pagare a priori dagli stessi consumatori per commercializzare il proprio prodotto epoi rifilarglielo, questo è un sogno per qualsiasi azienda, per la chiesa è realtà.
Questo è vero non solo i missionari alla Madre Teresa, ma anche le strutture per la solidarietà tipo Caritas. Queste attività dovrebbero essere interpretate per quello che sono: punti di promozione e vendita.

Peccato che il prodotto sia veramente una schifezza!

Chiudendo infine il cerchio con la frase di Ottopermille:

se noi ci mettiamo a competere sul piano della promozione di un prodotto diverso e di qualità, QUESTO da molto fastidio ai monopolisti della fede imbecille.

Ivo Mezzena

“Dio si preoccupa di tutti, tranne i bambini malati di AIDS in Africa, tranne i bambini di chernobyl, tranne i bambini violentati dai pedofili….

Stefano Bottoni

@ Ivo Mezzena

Appunto. Se dio esistesse e veramente fosse onnipotente e buono (come vorrebbero farci credere) interverrebbe. Ma non accade nulla.
Conclusione?
1) Dio non esiste (la più probabile).
2) Dio esiste ma non è onnipotente nè/o onniscente nè/o buono (e allora che ce ne facciamo di un dio così?)
Molto meglio allora un mio amico, che per quattro mesi di giorno lavorava come camionista e la notte la passava in ospedale di fianco a suo figlio gravemente malato. Per quattro mesi praticamente non ha chiuso occhio e ha speso anche un sacco di soldi per le cure. Lui ha dimostrato di essere un padre amorevole. E questo presunto dio, invece?
Fra parentesi, alla fine il figlio è guarito per fortuna. Ma questo mio amico ha ringraziato i medici, non ha certo fatto fare una messa di ringraziamento.

bright77

I tempi lunghi dannom sempre raqgione ai piu’ saggi e ai meno presuntuosi.
Fino a tre giorni fa combattevano lo scontro di civiltà adesso sono diventati culo e camicia?
Capisco il fatto che siccome ormai gli “empi”,come gentilmente questa gente ci chiama,possono dire ciò che vogliono non li faccia dormire la notte,però per quanto mi riguarda.
NEL MONDO CHE SARA’ SPERO NON VI SIANO NE RABBINI NE PRETI NE MULLAH

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