Duro attacco di Benedetto XVI a Nietzsche

Troppa autodeterminazione nel mondo moderno. L’ha sostenuto oggi Benedetto XVI, durante l’omelia della santa messa crismale, indicando esplicitamente il responsabile: Friedrich Nietzsche. Il filosofo tedesco, morto 109 anni fa, a detta del papa tedesco “ha dileggiato l’umiltà e l’obbedienza come virtù servili, mediante le quali gli uomini sarebbero stati repressi. Ha messo al loro posto la fierezza e la libertà assoluta dell’uomo”. “La superbia distruttiva e la presunzione – ha aggiunto il pontefice – disgregano ogni comunità e finiscono nella violenza”. Benedetto XVI ha anche attaccato il conformismo: “Non sono forse assai spesso le opinioni predominanti i criteri secondo cui ci misuriamo? Non rimaniamo forse, in fin dei conti, nella superficialità di tutto ciò che, di solito, s’impone all’uomo di oggi?”

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140 commenti

Alessandro Bruzzone

Tutto questo detto da un uomo che si ritiene legittimo e massimo rappresentante del vero Dio in terra, si noti.

Apostata

Se Nietzsche fosse vivo farebbe i salti di gioia leggendo queste accuse. Del resto il filosofo sosteneva che i preti erano dei malati che intossicavano la vita. Chissà che sarcasmo avrebbe usato nei confronti di Ratzinger

lugachov

ben detto Alessandro Bruzzone! Senti chi parla di umiltà!!

E’ come quando parla di distacco dei beni materiali, circondato da ori, broccati e gioielli !!

tony

Nietzsche, è finito folle, prorio a causa del suo “pensiero” delirante,che ha applicato durante la sua vita….

Pier

1) Se il Papa si scaglia contro Nietzsche, forse è proprio perché su molte cose aveva ragione.
2) Prendersela con il conformismo dal suo punto di vista è un grossolano errore, visto che la maggior parte dei cattolici è tale per conformismo.

nnsoxke

@Apostata
“Se Nietzsche fosse vivo farebbe i salti di gioia leggendo queste accuse. Del resto il filosofo sosteneva che i preti erano dei malati che intossicavano la vita. Chissà che sarcasmo avrebbe usato nei confronti di Ratzinger”

Molto probabilmente si farebbe salti di gioia, anche perchè non mi pare che dal punto di vista psicologico l’intento di un filosofo come Nietzsche fosse quello di motivare all’abbandono della religione, anzi dalle espressioni che usava per descrivere il superuomo viene fuori tutt’altro: “vuole la sua rovina”, “va per sentieri oscuri”, “verso l’abisso”.
Immagini demotivanti direi.
Chi sa se anche le accuse del Papa in fondo non siano delle vere e proprie accuse.

rik

E certo che l’obbedienza è una grande virtù per chi comanda 407.000 preti e 1 milione di suore sparsi per il mondo.

Detto da un uomo che veste come un faraone e gestisce come proprietà privata beni per migliaia di miliardi di € l’umiltà è una gran bella cosa.

Anthony Logan

Certo che adesso che sappiamo chi è il responsabile, siamo a posto…
Invece tutti i vicari di Cristo che si sono succeduti fino a lui compreso, cosa hanno fatto?

magari si fosse affertamata la libertà assoluta dell’uomo. A me sembra che ancora non ci siamo liberati dalla schiavitù, in particolar modo delle religioni.

Danielenogod

Devo tutto a Nietzsche! E’ con le sue opere che a vent’anni capii di non voler far parte di nessun gregge!!!

Stefano Bottoni

E questo (intendo b16) sarebbe un fine teologo, uno dei massimi pensatori viventi???
Nietzsche l’ho capito pure io che posseggo (ritengo) un’intelligenza del tutto normale, nè di più nè di meno.

“La superbia distruttiva e la presunzione – ha aggiunto il pontefice – disgregano ogni comunità e finiscono nella violenza”.

Come si fa a non capire che è esattamente questo il caso delle religioni dogmatiche? Il papa ha parlato contro se stesso e la chiesa, e non lo ha capito?
Alla faccia del grande pensatore!!!

Bruno Gualerzi

B.16 si è dimenticato un particolare, o forse l’ha dato per scontato… in ogni caso qualcuno in questo post (tony, se ho capito bene) ha pensato bene di colmare la lacuna: dio ha punito quel mscredente superbo facendolo diventare pazzo!
In realtà la vera condanna postuma di Nietzsche è stata la sua adozione da parte di quelle tragiche caricature del superuomo (oltreuomo) che furono i nazisti.

Gnappo

si perchè gli umili e obbedienti fedeli di varie religioni (tanto per citarne una: il cristianesimo) nel corso dei secoli non hanno mai fatto ricorso a violenza per “convertire” e reprimere coattamente il resto del mondo… come ha detto razzi? La superbia distruttiva e la presunzione? siii!! proprio quelle!!!

Fri

“l’umiltà e l’obbedienza come virtù servili, mediante le quali gli uomini sarebbero stati repressi. Ha messo al loro posto la fierezza e la libertà assoluta dell’uomo””

Non vedo in alcun modo come b16 possa ritenere questo un dileggio. l’umilta’ e l’obbedienza (soprattutto se cieche e irrazionali come vorrebbe lui) SONO virtu’ servili! anzi, non sono proprio virtu’, ma vizi.

“Non rimaniamo forse, in fin dei conti, nella superficialità di tutto ciò che, di solito, s’impone all’uomo di oggi?”
Parla della religione? cosa c’e’ al mondo di piu’ conformista di questo? e in italia ne abbiamo fior fiore di esempi!

tony

Dio,non ha punito nessuno,solamente propugnare delle ideosofie deliranti, che sono contro l’uomo portano all’autodistruzione, e hitler ne è un chiaro esempio…

MetaLocX

Il papa si è dimenticato di dire che la religione è stata nel corso della storia (e lo è ancora oggi9 fonte di grandissima violenza e persecuzioni.

L’onestà di Ratzinger lascia molto a desiderare. Si guardi in casa prima di criticare gli altri.

firestarter

beppe16 e’ un troll, le sue parole sono una satira feroce contro la religione ed il cattolicesimo in particolare. grazie beppe, continua cosi’.

lindoro

devono avergli finalmente detto che nietzsche ha scritto un libro intitolato “l’anticristo”… pensa te, finalmente se ne è accorto che ha detto delle cose nettamente contrarie alle religioni…
se fosse stato un duelli tipo “mezzogiorno di fuoco” estrarre la pistola con oltre un secolo di ritardo gli sarebbe stato fatale 😉

Stefano Bottoni

@ tony

E infatti Hitler non aveva capito nulla di Nietzsche (oppure ha fatto finta di non capirlo). Come anche te, evidentemente.
Per capirlo, in effetti, non è sufficiente un’intelligenza nella media. Indispensabile è anche una mente libera, sgombra da pregiudizi. Ovvio che, se lo affronti con la testa piena di ciò che ti dicono i preti (e non solo loro, è vero), non potrai che travisarlo.

sandra.roma

“La superbia distruttiva e la presunzione – ha aggiunto il pontefice – disgregano ogni comunità e finiscono nella violenza”.

Si, e’ vero. E questa descrizione mi riporta alla mente un fondamentale passaggio dei Vangeli, quello di Matteo, per la precisione:

“Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell`occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?”

MARCATEO

La grandezza di un uomo si misura dal numero di imbecilli che gli danno contro.

Bruno Gualerzi

@ tony
Insomma, anche se non per intervento di dio (questo comunque se B.16 non l’ha detto… lo dirà), N. è impazzito perché il suo cervello è stato devastato dal suo pensiero.
Fate attenzione voi che pensate troppo!!!

Ernesto Di Lorenzo

Quì siamo al ridicolo. Non c’è altra definizione per un teologo.
Federico, ora non ricordo dove, scrisse che non stava descrivendo la sua attuale società ma quella di 100-200 anni a venire.
Se questa non è una previsione oggettiva da studioso qual era e non da inventore di una ideologia, allora siamo fritti. E’ come dare la colpa a Cassandra delle sue previsioni pessimistiche. C’è molta confusione logica nel confondere la causa con l’effetto.
E molti la smettessero di confondere il pensiero Nietschiano con la stupidaggine del superuomo.
L’oltreuomo di Nietsche è ben altra cosa.

Markus

Attento B16

A L’AQUILA GLI AVETE FATTO LA MESSA… ED OGGI…

Sol

ma quest’uomo (?) è un fine umorista!!! 😀
Nietzsche secondo me, se esiste un aldilà, vi si sta sbellicando dalle risate!

Marco C.

Il commento di B16 è costituito da un paio di frasette fatte ed idiote che ormai ha ripetuto fino a dare il voltastomaco a reti unificate per settimane e settimane; se questo è un modo intelligente di commentare un grandissimo filosofo come Nietzche, allora siamo proprio messi bene.

E poi hanno il coraggio di definirlo un grande teologo; a me sembra più un pappagallo isterico.

Marco C.

“Per capirlo, in effetti, non è sufficiente un’intelligenza nella media.”

Già, se poi aggiungiamo il fatto che l’ intelligenza di questa gente qua sarebbe già una gran cosa se raggiungesse la media, allora il gioco è fatto.

Neoalfa

Noto solo io una certa discrepanza tra le cose che dice e quelle che fa?
MAH!!

Da un estratto del mio blog:

—————————————-
Giornata Mondiale della Gioventù:

Benedetto XVI ha affermato che “il culto dei beni materiali, il culto dell’amore possessivo e il culto del potere spesso portano la gente a “comportarsi da Dio”.

Considerato che il dichiarante è:

– sovrano dello stato più ricco del mondo
– vicario di Cristo (così dicono fonti accerditate)
– detentore della verità assoluta (come sopra)

e vista la sua propensione a dividere i giusti dagli ingiusti (a dir suo) e conseguentemente a demonizzare i secondi (salvo Pentimento&Sottomissione immediata e pubblica), se ne evince che le affermazioni del dichiarante corrispondano al vero attraverso comprovata esperienza del suddetto in materia (diversamente da argomenti quali Famiglia, sessualità, carità, compassione, perdono, umiltà).

link:
http://ilrigetto.blogspot.com/2008/07/b16-esternazioni-grappolo-1.html

Lorenzo Galoppini

“ha dileggiato l’umiltà e l’obbedienza come virtù servili, mediante le quali gli uomini sarebbero stati repressi. Ha messo al loro posto la fierezza e la libertà assoluta dell’uomo”.

Direi che si commenta da solo. Emblematico più che mai del sistema di valori completamente rovesciato di certa gentaglia.

Asatan

@Stefano Bottoni

Non posso che sottoscrivere il tuo post. Solo menti avvlenate dalla tipica meschienria e sporcizia intellettuale di certe religioni potevano stravolgere un discorso squisitamente individualistico e personale, per farne un delirio di superiorità delle razze.
Infondo il nazismo ha usato Nietzche per mascerare la solita becera xenofobia distruttiva tipica dei cristiani…. esattamente l’opposti di quanto espresso da dal buon F.N. che semmai sosteneva il superamento di tutte le paure.
Ma vaglielo a spiegare…..

c.j.

…se posso permettermi di inserire un articolo tratto da Bleu Le Matin e riportato in questo blog:

http://latheismemilitant.blogspot.com/

http://fr.news.yahoo.com/69/20090409/twl-quand-benot-xvi-crivait-dans-une-rev-b11dcaf.html

E’ in francese ma l’Uaar farebbe bene a far tradurre questo articolo (9 Aprile 2009 h10:22ca)

Un député autrichien a déterré un vieux texte de 1998 signé du cardinal Ratzinger dans une publication pangermaniste. Lire la suite l’article

Janvier 2009. Karl Öllinger, un député écologiste autrichien qui s’est spécialisé dans le combat contre l’extrême droite florissante dans son pays, tombe sur un hors-série de la revue Die Aula, paru à l’occasion du 150e anniversaire de la révolution allemande de 1848.

Au milieu des affabulations de négationnistes de députés d’extrême droite et de membres du parti néonazi allemand NDP, il tombe – éberlué – sur un texte signé du cardinal Ratzinger et intitulé « Freiheit und Wahrheit » (« Liberté et Vérité »).

En fait, une charge virulente contre les libertés individuelles et le système démocratique, qui aujourd’hui encore, peut être consultée à Vienne, au Centre de documentation et d’archives sur la résistance (DÖW), un organisme chargé de surveiller les mouvements extrémistes.

Embarras de l’Eglise

Dans un premier temps, le diocèse de Vienne a affirmé que le cardinal Ratzinger n’a jamais donné son feu vert pour une publication dans Die Aula : « Liberté et Vérité » était en fait un vieux texte datant de 1995, publié pour la première fois dans une revue chrétienne conservatrice.

Pas de bol, celui qui avait à l’époque négocié la publication avec le secrétaire du cardinal a gardé tous les échanges de leurs lettres : le cardinal a bel et bien, à l’époque, donné son accord par écrit pour une reproduction.

Aujourd’hui encore, les milieux extrémistes germaniques considèrent Benoît XVI comme l’un des leurs et se flattent que le souverain ait publié dans leur revue. Le hors-série est d’ailleurs en vente sur Internet !

Die Aula défend les négationnistes

Cette information éclaire d’un jour nouveau le tournant idéologique du Vatican depuis que Benoît XVI a été nommé pape. L’homme, bavarois de naissance, peut en effet difficilement expliquer aujourd’hui n’avoir pas su ce qu’était Die Aula en 1998, la revue étant publiée en langue allemande. Elle soutenait alors clairement l’ascension de Jörg Haider et sa triste notoriété dépassait les frontières de la petite Autriche.

Die Aula défend les négationnistes et ceux qu’elle nomme les « victimes de la liberté d’expression », à savoir les hommes politiques d’extrême droite qui sont condamnés pour offense à l’islam. Elle critique les lois qui répriment les …

c.j.

Macklaus71

Mi viene in mente una citazione: “la libertà è una bella cosa… peccato che ce ne sia troppa!” E’ l’esame che il ragionier Vivaldi (Alberto Sordi) sostiene per entrare nella loggia massonica, nel film “Un borghese piccolo piccolo”.

Paul

@ tony

E’ finito “folle” come dici tu, semplicemente per il naturale decorso della sifilide contratta in gioventù…..se devi fare commenti falli almeno circostanziati…

ah! sempre pronti a condannare…. cose dovrei pensare allora di quei preti che finiscono nelle case di cura e dagli psichiatri….

ilaria

è difficile spiegare al dio in terra l’assurdita’ o meglio l’incoerenza di predicare poverta’ dal capo del piu’ ricco stato! con l’ umilta’ e l’obbedienza cieca la gerarchia ecclesiastica
ha sottomesso le menti degli uomini!

fresc ateo

Ma cosa gli piacerebbe al sommo!!!! sic…… sommo??? x dire pontefice .
che si obbedisse come cagnolini alle sue sparate di obbedienza religiosa ???
gli piacerebbe fare il papa re..hee la lingua batte dove il dente ,duole.
io non obbedisco che alle leggi di uno stato democratico e laico. E non mi umiliero mai
ai preti e le loro fandonie. ma cosa dice?? sono 2009 anni che urlano al vento e purtroppo molti raccolgono i loro latrati . e poi di che si lamenta con tutti i servi devoti che ci ha . sono sempre troppi.( libero arbitrio) scambiato x (servo arbitrio.) questo e’ il vero male dei popoli.

Boris

“[Bisogna] avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui L’OBBEDIENZA NON E’ ORMAI PIU’ UNA VIRTU’, ma la più subdola delle tentazioni: che non credano di potersene fare scudo nè davanti agli uomini nè davanti a Dio. Bisogna che si sentano ognuno l’unico responsabile di tutto.”
Don Lorenzo Milani, Lettera ai giudici, 18 ottobre 1965

Anarcateo

grande,riesce a criticare sia la libertà dell’uomo che il conformismo (che tutto sommato non dovrebbe fargli schifo..),come direbbe Di Pietro “un chiaro esempio di cerchibottismo”…

Red Passion

Il papa ha ragione: il male della nostra società è il conformismo! Infatti molti italiani, per conformismo, sostengono di essere cattolici senza conoscere un’acca della religione. Però fa trendy. Il papa dimentica che l’opinione predominante e prepotente in Italia in campo religioso è quello della chiesa cattolica. Della serie: senti chi parla!

Otto Permille

Credo che sarà assai difficile che rinasca un pensatore dotato della stessa capacità di passare ai raggi X l’intera cultura occidentale dalle sue radici, come è riuscito a fare Nietzsche. Sono pensieri di risonanza abissale, e “Così parlò Zarathustra” è un capolavoro della letteratura mondiale di tutti i tempi. Anche la capacità di immaginare un “altro uomo” o un “uomo nuovo” – “Uebermensch ” si deve tradurre meglio con “Oltreuomo” e non con “Superuomo” – è una ulteriore prova della ampiezza del suo pensiero. Poi circa il crollo e la follia del gennaio 1989, si è pensato all’esito finale di una paralisi progressiva per una infezione contratta anni prima. In ogni caso, nell’800 la vita media delle persone non era poi tanto più lunga e statisticamente dopo i 40 anni si contraeva qualche morbo che poi portava alla tomba.

El condor pasa

Alteologo dell’aria fritta papa Oltelma XVI, la replica di Friedrich Nietzsche:

“Tutti i concetti della Chiesa sono riconosciuti per quello che sono, come la più maligna falsificazione di moneta che esista, mirante a invilire la natura, i valori della natura; il prete stesso è riconosciuto per quello che è, per la più pericolosa specie di parassita, il vero ragno velenoso della vita…Noi sappiamo, la nostra coscienza sa -, quale valore abbiano in generale quelle sinistre invenzioni dei preti e della Chiesa, a cosa esse sono servite; con esse è stato raggiunto quello stato di autodiffamazione dell’umanità che può destare la nausea allo spettacolo di essa – i concetti di “al di là”, di “giudizio finale”, d’”immortalità dell’anima”, quello stesso di “anima” sono strumenti di tortura, sono sistemi di crudeltà, in virtù dei quali il prete diventò padrone, restò padrone…”
“Fintantoché il prete sarà ancora ritenuto una specie superiore di uomo, questo negatore, calunniatore, avvelenatore per professione della vita, non ci sarà risposta alla domanda : che cos’è verità? Si è già capovolta la verità, quando il cosciente avvocato del nulla e della negazione è considerato il rappresentante della verità”….
“A questo istinto teologico io faccio guerra: trovai la sua traccia ovunque. Chi ha sangue teologico nelle vene, ha fin da principio una posizione obliqua e disonesta di fronte alle cose”

Tratto da “L’ANTICRISTO” maledizione del cristianesimo

guido

Potrebbe esistere anche una comunità di uomini fieri che liberamente aderiscono a delle regole fondanti.
Considerato che nel mondo non esiste una democrazia (anche se molti credono il contrario), mi chiedo se questo non dipenda anche dall’umiltà e dall’obbedienza, “virtù” inculcate fin da piccoli proprio per mantenere il dominio di una ristretta èlite.

Tafano

Nietzsche è il punto d’arrivo, l’apoteosi della modernità, ossia quel secolare processo attraverso cui l’uomo occidentale, novello Prometeo, si sbarazza dell’idea di civiltà fondata sull’idea di dovere (e quindi obbedienza verso l’autorità: Dio, lo Stato, la Chiesa) e costruisce una civiltà fondata sull’idea di diritto (e quindi di autodeterminazione, da cui l’idea di Oltre-uomo che si pone come unica misura del bene e del male). Si tratta di un processo che la Chiesa non potrà mai accettare perché contrasta con il più profondo dei suoi dogmi: quello del peccato originale, ossia l’idea che la volontà umana, recando il segno dell’originaria disobbedienza, sia intrinsecamente malvagia, e nulla di quanto l’uomo produce con la sua autodeterminazione (cioè facendo a meno di Dio) è buono. L’unico modo per salvarsi è affidare l’intera propria esistenza al Dio Salvatore e Redentore, e – come lui – scegliere la via del sacrificio di sé (cioè della propria autodeterminazione) e dell’obbedienza.

L’approccio cattolico e quello moderno sono esattamente l’uno l’antitesi dell’altro. Se gli scontri di civiltà esistono, forse questo (tutto interno all’Occidente) è il più grande di tutti.

Daniele

@ MARCATEO
“La grandezza di un uomo si misura dal numero di imbecilli che gli danno contro.”

Allora il Papa è la più grande figura del nuovo millennio!!!! 🙂

Apostata

Ogni volta che quell’uomo apre bocca mi chiedo: Ma c’è o ci fa?
Veramente un uomo, che viene considerato, un grande teologo può lasciarsi sfuggire affermazioni di questo genere?
Ma è anche vero che ormai ci ha abituati a cose anche peggiori e, considerando il fatto che adesso ha anche bisogno di scomodare persone morte 109 anni fa, direi che probabilmente è a corto di argomenti. Perché non mette fine alle sue inutili parole e lascia spazio alle azioni che dovrebbero dar prova dell’umiltà che ritiene di possedere?

Stefano Bottoni

@ Daniele

Hai letto male, si parla di “imbecilli che gli danno contro”, non “imbecilli che gli danno ragione”…

Facciamo il gioco della torre.
Sei su una torre con il papa, Buttiglione e Bruno Vespa.
La domanda è:
Ma non ti vergogni???
8)

Bruno Gualerzi

A pensarci bene però B.16 non si è sbagliato nell’individuare in Nietzsche il pensatore più corrosivo di tutta una tradizione (in realtà di tutte le tradizioni) di asservimento ai frequentatori dell’aldilà. Che poi sia ricorso a tutti i più vieti luoghi comuni che hanno funestato l’opera sua può darsi che dipenda dai suoi limiti di ‘immenso pensatore’ (parola di Giuliano Ferrara), ma in ogni caso non poteva trovare di meglio per spronare i suoi adoratori… al conformismo dell’anticonformismo!

Bruna Tadolini

Ma scusate, non era il dio di B16 quello che lasciò all’uomo il libero arbitrio?
Libero arbitrio non significa autodeterminazione?
….. se è così forse il responsabile sta molto più in alto di Friedrich Nietzsche!
… ma forse sono io che sono molto ignorante di teologia!

Gigi

Nietzsche è uno dei pochi filosofi che possa essere considerato razionale, nonostante lo stile criptico, e nella sua analisi del cristianesimo ha ci ha visto molto bene.

Penso che questo attacco del b16 contro Nietzsche, da noi, deve essere visto in modo positivo, visto che lo toglie in modo forse definitivo dalle mire cattoliche.

Senza mai dimenticare che Nietzsche disse che:
Il cristianesimo è la peggiore disgrazia che potesse capitare all’umanità.

Bruno Gualerzi

@ Gigi
“Penso che questo attacco del b16 contro Nietzsche, da noi, deve essere visto in modo positivo, visto che lo toglie in modo forse definitivo dalle mire cattoliche”

Hai perfettamente ragione. Solo per rimanere in ambito scolastico non c’era manuale di filosofia chiaramente di indirizzo cattolico che non cercasse di recuperare N. e inserirlo pur sempre in un’ottica quanto meno ‘religiosa’.
Però non conterei troppo sulla sua definitiva eliminazione dalle mire cattoliche. La chiesa non si è mai fatta scrupolo di recuperare chi ha condannato se questo le può far comodo.

Andrea77

Questo identifica libertà e fierezza con superbia e presunzione.
Evidentemente libertà e fierezza erano e sono ostacoli per le religioni.
Le parole di quest’uomo rivelano da sole il suo anacronistico ruolo.

El condor pasa

Gigi scrive:
9 Aprile 2009 alle 18:37

Senza mai dimenticare che Nietzsche disse che:
Il cristianesimo è la peggiore disgrazia che potesse capitare all’umanità.

In realtà Nietzsche affermò che l’unico “cristiano” fu inchiodato ad una croce e fu Gesù. Leggendo “L’anticristo” si comprende bene che il cristianesimo fu la corrente di quegli uomini, a partire da Paolo di Tarso,
che sfruttarono ed usurparono i suoi insegnamenti, stravolgendone la pratica attrraverso quella che sarà la più grande mistificazione della storia dell’umanità. Quindi “cristianesemo” andrebbe letto come “cattolicesimo” o “Chiesa” intesa come istituzione, organizzazione.

Asata

@El condor pasa

Ehm si e no. In genealogia della morale fà una demolizione dei fondamenti del cristianesimo mica male. Partendo prorpio dai concetti autolesionistici si servilismo e baciapilismo presenti nei vangeli.

Lorenzo A.

QUESTO ATTACCO ALLA SUPERBIA è SENZ’ALTRO PIENO DI SUPERBIA.

El condor pasa

@ Asata
Tieni conto che ho fatto riferimento all’Anticristo, non avendo letto la genealogia della morale non sono in grado di risponderti. In quel libro il filosofo apprezza profondamente la figura di Cristo.

Andrea

“Duro attacco di Benedetto XVI a Nietzsche”

Nietzsche ha replicato: “Dio è morto e io pure, al Papa piace parlare da solo”.

Marco C.

“l’omelia della santa messa crismale”

Il termine esatto è: “omelia della santa messa criminale”

El condor pasa

@ Asata

Voglio aggiungere che sarebbe pratica assolutamente corretta, nonché utile per la nostra causa, cominciare a chiamare con il loro nome gli uomini di chiesa, cominciando dal papa fino all’ultimo dei preti ed infine i loro seguaci con il loro reale appellativo, ovvero “cattolici” Il cattolicesimo è la negazione del cristianesimo. Gridiamolo ad alta voce, perchè NESSUNO può smentire questa verità. E’ una verità che nei secoli è stata soffocata nel sangue. o sappiamo bene! Questo è un appello che rivolgo a tutti gli amici del blog e naturalmente a quelli dell’UAAR. Chiamiamoli “cattolici” e quando si definoscono “cristiani” sbugiardiamoli, sempre ed in ogni luogo!

béal feirste

Ha ragione Stefano Bottoni: per capire Nietzsche ci vuole un’intelligenza ben sopra la media.
Ma cosa si può pretendere da chi ha attaccato anche una brava persona come Spinoza?

Roberto

“Ha messo al loro posto la fierezza e la libertà assoluta dell’uomo”. E questo non mi sembra un delitto, anzi. L’intento di Nietzsche non era quello di disegnare un tipo d’uomo meschino e distruttore, se poi i nazisti ignoranti hanno travisato il significato, questo è affar loro. Lo stesso D’Annunzio non aveva compreso scambiando il superuomo come un grande esteta, la cui grandezza si misurava con la possessione di beni materiali e cose simili. Nietzsche ha criticato la società greca fondata su principi troppo “apollinei” (dalla nascita della rappresentazione tragica in poi) che andavano a nocumento di quelli “dionisiaci” incarnanti la vera natura dell’uomo. Ha criticato il “moralista” Socrate giudicandolo padre della decadenza occidentale perchè, secondo le sue teorie, uccideva la voglia di vivere, l’istinto, la bellezza, la vigoria ecc. Quello di Nietzsche è un uomo completamente libero dunque. Un uomo che ritorna alla natura, senza vincoli. La chiesa questo non lo digerisce.

stefano

prima Galileo e G.Bruno poi Spinoza poi i filosofi enciclopedisti ora Nietsche; un attacco vile ad un uomo morto oltre un secolo fa che comunque se fosse vivo gioirebbe per gli attacchi ricevuti, da vivo e da morto, dimostrazione lampante che il suo lucido anticristianesimo aveva basi solide e più che legittime.

stefano

nell’Anticristo Nietsche mette in risalto la figura umile e forte del cristo (“il dolce profeta della galilea”) paragonando il suo originale insegnamento allo stravolgimento operato dalla chiesa da paolo di tarso in poi.
benedikt non solo non capisce una s…. ma dimostra di non aver mai letto nemmeno il titolo delle opere del grande filosofo tedesco.
ipocrisia ignoranza e vanagloria, le doti dei vicedio.

rododentro

Aquasanta, Aquasanta! Al geriatrico troverai il tuo paradiso terreste!

rododentro

Scusate nella foga ho dimenticato la c, sarà perchè mi è un pò ostica essendo la lettera iniziale di credente. Poi, oh! se se ne accorge lui, Acquasanta, mi scomunica.

fabio l'anticristo

ovvio, a benny piacerebbe che fossimo tutte pecorelle, sue servitrici che camminano a testa bassa!

Toptone

Cattolicume ammannito alle folle.

In quanto al “conformismo”, il delirio di questa faina in gonnella d’oro è pazzesco: la sua chiesa è la personificazione – direi l’istituzionalizzazione – del disdicevole conformismo.

Comunque, prim’ancora di questo Nazinger, attacchi e condanne all’autodeterminazione dell’uomo sono venute dagli ultimi Leoni, Pii (Noni e sestupli) e Gregorio XVI.

Ergo, tutto vecchio e nulla di nuovo dal Vaticancro. Come al solito, come sempre.

stefano b

…“La superbia distruttiva e la presunzione – ha aggiunto il pontefice – disgregano ogni comunità e finiscono nella violenza”.
…ma non si vede mai riflesso nei marmi esotici dei corridoi vaticani ? ma non conosce la storia della chiesa?
questi stanno delirando… non sanno più cosa inventare e non si accorgono che il male è insito tra le pieghe delle loro sottane di porpora… più vengono attaccati più si arroccano su posizioni indifendibili e controproducenti…
dobbiamo insistere per farli uscire allo scoperto, nudi…

ONESTO PRESUNTUOSO

Non ci sono parole per la profonda ignoranza di B16, ma solo paroacce.

Cesare B

Non ho sotto mano la “Storia della filososfia occidentale” di Russel, perche’ un prete cui l’avevo prestata molti anni fa non me l’ha mai restituita (come del resto una Bibbia in latino … Vatti a fidera dei preti!). La Bibbia in latino l’ho ricomprata, il Russel no. Ma ricordo benissimo che le sue parole su Nietzsche sono tutt’altro che elogiative, anzi … intellettualmente, in quanto cattolico, sono altrettanto lontano da entrambi quei filososfi, ma, come uomo che non spera d’essere considerato un superuomo (o, come si traduce oggi, “ultrauomo”) dai suoi simili, e che superuomini (o “ultrauomini” che siano, o millantino di essere) non ne vuole tra le pal … le, provo immensamente piu’ simpatia per il liberale Russel. Tuttavia, se volete continuare a sostenere il vostro ateismo basandovi su Niettzsche, per quanto mi riguarda, fate pure. Anzi, mi permetto di suggerire, per i vostri ateobus, la seguente citazione nietzschiana: “Che cosa e’ buono? Tutto cio’ che nell’uomo accresce il senso di potenza, la volonta’ di potenza, la potenza stessa … Non pace … ma guerra.
Primo principio del nostro amore per gli uomini: i deboli, i malriusciti devono soccombere. E bisogna anche dar loro una mano in tal senso. Che cos’ e’ piu’ nocivo di qualunque vizio? La compassione attiva verso i deboli e i malriusciti: IL CRISTIANESIMO.” (Da “L’Anticristo”). Si potrebbero aggiungere altre citazioni contro gli ebrei (in quanto razza), contro le masse popolari, le razze non ariane, le donne, eccetera: sono pronto a collaborare (sempre che si chiarisca bene che quei concetti l’odierno movimento ateista li fa propri).
Saluti.

G. Soriano

Un teologo, un prete, un papa non soltanto errano, ma mentono in ogni frase che sia da essi proferita – ed essi non sono più liberi di mentire per “innocenza”, per “ignoranza”. Anche il prete sa, come lo sanno tutti, che non esiste più alcun “Dio”, alcun “peccatore”, alcun “redentore”, – che “libera volontà” e “ordinamento etico del mondo” sono menzogne – la serietà, il profondo autosuperamento dello spirito non permettono più a nessuno di non sapere nulla al riguardo…
(Friedrich Nietzsche, L’Anticristo, 1888).

Sergio

Ma basta co sta’ chiesa, siamo nel 2009, ma vi rendete conto!!! Riconosciamo una volta per tutte che non ne sappiamo una cippa!!!! e’ non sono certo state le religioni che hanno avvicinato gli esseri umani verso la comprensione reciproca dei limiti della propria conoscenza. Ma anzi hanno sempre preteso il primato della propria verita’ fomentando guerre, violenza e morte. In nome della loro becera verita’ hanno sempre commesso le piu’ grandi porcate. Perche’ poi? meschinamente per difendere il loro misero e terreno potere economico e politico. Ma che schifo basta dai!! ma non ci vuole piu’ una laurea per sommare due fatti e fare due conti, ma insomma un po di rispetto per la propria intelligenza

Roberto Grendene

@ Cesare B

La differenza tra un movimento ateista e un movimento dogmatico e’ che il primo non ha problemi ad affermare che un certo filosofo ha detto bestialita’ in certe occasioni e si e’ riveltato geniale in altre.
Il secondo, invece, fa fatica ad affermare che la “parola di Dio” in certe occasioni (molte) era totalmente sbagliata ed era meglio Dio avesse taciuto. O che un proclamato santo era in realta’ un assassino torturatore. O che un dottore della Chiesa ha fatto il “bene” della chiesa ma il “male” di tanta gente.

Simplicius

B16 si scaglia contro il conformismo…. verso qualunque cosa non sia conforme ai dogmi cattolici.

Roberto

No, secondo me hai fatto l’errore di avvicinare Nietzsche all’ideologia nazionalsocialista. L’oltreuomo e non ultrauomo non è colui che schiaccia il prossimo ma è l’essere che si autodetermina divincolandosi dalle catene dei pregiudizi e dalle dottrina acriticamente accettate che hanno asservito intere masse popolari (critica quest’ultime perchè hanno scelto di seguire e prestar fede a certi imbonitori…). Il sì dell’oltreuomo è un sì incondizionato alla vita. Critica il Cristianesimo perchè questa dottrina ha avvelenato l’esistenza dell’uomo. L’Anticristo è un testo che va parafrasato e, mio avviso, non è semplice da comprendere quindi si possono commettere grossolani errori d’interpretazione.

“Anzi, mi permetto di suggerire, per i vostri ateobus, la seguente citazione nietzschiana: “Che cosa e’ buono? Tutto cio’ che nell’uomo accresce il senso di potenza, la volonta’ di potenza, la potenza stessa … Non pace … ma guerra..” Grazie per il suggerimento, e…che sana ironia…

Roberto

Mi dimentico sempre, il commento è per Cesare B. Scusate! 🙂

Bruno Gualerzi

Cesare B. ci dà la versione ironica, più spesso sarcastica, di quella ‘seria’ di B.16. Comunque sorvoliamo su questo e cerchiamo di rispondere seriamente.
Nietzsche è uno di quei pensatori asistematici che, se non si fa lo sforzo (per quanto mi riguarda – mi spiace per Russell – ben ripagato) di coglierlo facendone emergere i temi di fondo che lo ispirano e ci si limita a citarne singoli passi, gli si può far dire tutto e il contrario di tutto. E glielo si può sempre contestare perchè in effetti, confrontando un passo isolato con un altro passo isolato sembra proprio che si contraddica (e magari davvero si contraddice), o almeno può sembrare che rovesci giudizi fatti altrove, ma tutto dipende da come lo si accosta. Purtroppo – complce, pare, la sorella – è stato dato in pasto per esempio ai nazisti, i quali, diciamolo, non hanno capito niente facendone solo la caricatura, mentre tra l’altro nella sua polemica con Wagner, si scaglia spesso proprio contro l’antisemitismo. Del resto, sempre per esempio, mostra ammirazione per la figura di Cristo in modo bastante a prestare il fianco, interpretando in questo senso tanti altri passaggi, per essere letto in chiave religiosa (è stato fatto). Lo stesso vale per Socrate, ammirato e nello stesso tempo ritenuto responsabile della deriva nichilista dell’occidente. E si potrebbe continuare.
Ora, padrone chiunque di accostarlo come più gli aggrada, ma se non se ne coglie la straordinaria forza speculativa, il grande disegno generale con cui si pone come da spartiacque tra il passato e il futuro, certamente anche lasciandosi spesso travolgere da una per altro potente carica visionaria, e, mi sia permesso, anche proprio per le sue contraddizioni… si getta al vento un autentico patrimonio.

Bruno Gualerzi

@ Roberto Grendene
Ho letto ora la tua replica a Cesare B. Condivido in pieno, anche perché hai messo in evidenza un aspetto che – assiemo a tanti altri, ma questo è certamente uno dei più rilevanti – nella mia replica ho tralasciato.

Gregorio Casa

Siamo sempre lì. La vita vera non è questa che stiamo vivendo, è l’altra.
Questa è solo una prova. E dobbiamo superarla comportandoci bene, sennò rimaniamo fregati per l’eternità.
Con queste premesse tutte le esternazioni ex cethedra sono giustificate.
Essere unili e servili, in realtà, non è che un atto di massimo egoismo, orientato esclusivamente alla propria salvezza.
O, tutt’al più, un comportamento dettato dalla terribile paura di non superare la prova.

Ma che ci parliamo a fare con costoro?

G. Soriano

Persino se si ha per l’onestà la più modesta pretesa, si deve oggi sapere che un teologo, un prete, un papa non soltanto errano, ma mentono in ogni frase che sia da essi proferita – ed essi non sono più liberi di mentire per “innocenza”, per “ignoranza”. Anche il prete sa, come lo sanno tutti, che non esiste più alcun “Dio”, alcun “peccatore”, alcun “redentore”, – che “libera volontà” e “ordinamento etico del mondo” sono menzogne – la serietà, il profondo autosuperamento dello spirito non permettono più a nessuno di non sapere nulla al riguardo…
Friedrich Nietzsche, L’Anticristo, 1888

Gérard

Posso capire che Benedetto XVI l’abbia contro i filosofi occidentali . Nietzche per primo e poi via via tutti quanti Sartre, Schopenhauer, Husserl, Feuerbach etc..
La stragranza maggioranza dei filosofi occidentali hanno cercato di liberare l’uomo ma la chiesa cattolica ( e tutte le religioni in generale ) vorebbe vedere l’uomo obbediente come un cane…

Dalida

Che forte… una vipera finchè la lascia tranquilla non attacca e non morde. La tocchi e subito attacca perchè si sente minacciata…

Apostata

Dalla legge contro il Cristianesimo scritta da Nietzsche in calce all’Anticristo:

“Prima proposizione

Viziosa è ogni specie di contronatura. La varietà di uomo più viziosa è il prete: lui insegna la contronatura. Contro il prete non si hanno ragioni, si ha il carcere.”

Poichè il “capo” dei preti è il papa (scritto minuscolo, sia chiaro), il resto viene da se

agnese l'apostata

l’obbedienza e la virtù buone cose?ma da quando?per chi vuole un gregge di pecore!benny non sniffare bibbia!

fresc ateo

alla fine te papa re del nulla ,non arderai piu’ nesuno, sui roghi dell’infamia cattolica, non ci metterai piu’ nessuno, e tutte la rabbia poiche’ migliai si sbattezzano ti soffochera’ nella tua superbia.

Nietzsche

ahahahahhahahah

amo questo papa..

e’ uno dei migliori comici che abbia mai ascoltato.

Tafano

@ Bruna Tadolini

Il libero arbitrio e l’autodeterminazione sono due cose diverse. La dottrina cattolica (a differenza del Protestantesimo) afferma con vigore l’esistenza del libero arbitrio, ma bisogna capire che cosa intende esattamente. Libero arbitrio significa la capacità, da parte dell’uomo, di scegliere tra il bene e il male, tra il commettere il peccato e l’evitarlo: l’uomo, insomma, è responsabile delle sue azioni, e dunque è responsabile della sua sorte ultraterrena. La grazia (il gratuito atto di salvezza da parte di Dio) è necessaria alla salvezza (perché nessun mortale può, da solo, conquistare la vita eterna), ma poi spetta al singolo uomo accettarla oppure no.

Tutto ciò presuppone che il bene ed il male siano dati una volta per sempre, siano verità tendenzialmente immodificabili perché stabilite non dall’uomo ma da Dio stesso. L’autodeterminazione è, invece, esattamente la negazione stessa di questo punto. Essa, infatti, non consiste nell’affermare la libertà (e responsabilità) di scegliere tra il bene ed il male, bensì nella rivendicazione, da parte del soggetto umano, del potere di stabilire – da sé – CHE COSA sia il bene e che cosa sia il male. Il libero arbitrio significa la possibilità di decidere tra l’accettazione di Dio ed il suo rifiuto; l’autodeterminazione significa porre il soggetto umano autocosciente (specie nella sua versione più estrema, l’Oltreuomo) al posto di Dio.

SalMessinaSbattezzato

Per la “sua” santa pasqua i miei omaggi a sua divinità:” il capo dei preti stupratori” e quando sarà, (spero prestissimo), lo accalgo la terra dove marciscono i suoi predecessori e quelli che verranno.
Preghiamo!

simone.

w la libertà e w l’autodeterminazione! chi è il papa per darmi lezioni di vita?
Avete figli? Pensate che cosa bella quando vostra figlia adolescente in nome dell’autodeterminazione e della libertà andrà a darla a destra e a manca..

Anthony Logan

“Non sono forse assai spesso le opinioni predominanti i criteri secondo cui ci misuriamo? Non rimaniamo forse, in fin dei conti, nella superficialità di tutto ciò che, di solito, s’impone all’uomo di oggi?”

E allora?

Stefano Grassino

Lunga vita a B16 che uno così fa tanto comodo alla causa della libera mente.

tony

Nella Realtà, il risultato della sua ideosofia lo ha reso pazzo e demente,certamente uno può seguire questo pseudo filosofare e costruirsi gabbie di pensiero strette e astratte e costruirsi i propri mondi perfetti dove, non c’è necessità di Dio. Poi,la legge naturale, che non si fa da sè ,porta sempre un risultato, nel caso di Nietzsche la sua demenza che è un fatto reale, distruzione del sè-poi se la si vuole vedere, si possono contare i risultati della presunta ideosofia applicata, alla storia umana,la fine, il crollo accellerato di tutti gli ismi nati dalle ideosofie degli ultimi 250anni, radicati nell’ateismo-comunismo-fascismo-liberalismo.Nella Millennaria storia umana,tutto durato un attimo….

Anthony Logan

“Nella Realtà, il risultato della sua ideosofia lo ha reso pazzo e demente”

in italiano cosa vuol dire?

Marco C.

Non vuol dire proprio nulla, in verità il vero demente è tony.

Paul

@ tiny

vedo che si insiste…

la causa dalla sua malattia mentale (con rispetto parlando, vero????) è da attribuirsi al decorso della sifilide contratta in gioventù, il cui decorso è noto e non risparmia nemmeno i più pii…

non è necessario inventare le cose per criticarne le idee, ok?

P.S. come era la storia dello pseudo filosofare di mondi astratti , gabbie etc…????!?!?!?!

cmq a me personalmente le cose hanno iniziato a migliorare quando ho smesso di pregare ed ho iniziato a darmi da fare per risolvere i miei problemi …. e ti dirò che si son visti i risultati..

Eva Bianca

@tony
Il tuo utilizzo oltremodo deviante, fuorviante e -oserei dire paragonabile a una vera e propria eresia- utilizzo della punteggiatura ti fornisce una maschera di ferro per la tua pazzia teosofistica di molto superiore a quella del povero nietszche.
Il linguaggio sofista, che ho cercato di riprendere da te, spero ti abbia in un certo modo spinto a capire il messaggio.

A tutti gli altri, tony pensa che scrivendo come battiato possa diventare più profondo… Peccato che alle parole incatenate ometta un senso di fondo.

marco

non serve sapere il pensiero di Nietzsche per capire cosa rappresenta il tumore clericale oggi. Basta guardarsi attorno.

Roberto

@tony
Nitzsche diventò pazzo a causa della sifilide, non perchè pensava! Noi non vogliamo alcun mondo perfetto e ce ne vantiamo, siamo coscienti dei limiti dell’essere umano. Siete voi che credete di possedere la verità asserendo di poter interpretare il volere di un’entità trascendente che magari manco esiste. Ridimensionatevi, siate più umili!

Stefano Grassino

Se non vengono presi in considerazione, i provocatori di basso rango, svaniscono da soli.
Grazie.

claudio285

una volta per tutte:
Nietzche è morto pazzo a causa della sifilide, malattia molto diffusa ai suoi tempi e purtroppo non curabile. La sifilide alla fine attacca il sistema nervoso causando sintomi psicotici gravi.

Questa storia della “filosofia delirante” di N. è ormai trita e ritrita. Egli si considerava invece, a suo modo, un illuminista.

Il problema è che la filosofia di N. è fatta di moltissimi aspetti, e la sua verve retorica è spesso troppo complessa e ricca di spunti per poter essere compresa dopo una lettura superficiale.

Michele

Scusate, ho finito solo ora di leggere il documento del Papa.
Ma come fate a scrivere tanti commenti in così poco tempo!
Le parole a cui si fa riferimento sono 61 su un discorso di 2091!
ovvero il 2,91%. Ma di che stiamo parlando?
Mi conforta solo che queste sbrodolate di attacchi domani
saranno già dimenticate, e tutti saremo a sfogarci su un altro
post!
Sono il solo a pensare che i commenti siano tutti OFF TOPIC!!!
Scusate lo sfogo…

ONESTO PRESUNTUOSO

@ Cesare B
“Anzi, mi permetto di suggerire, per i vostri ateobus, la seguente citazione nietzschiana: “Che cosa e’ buono? Tutto cio’ che nell’uomo accresce il senso di potenza, la volonta’ di potenza, la potenza stessa … Non pace … ma guerra.
Primo principio del nostro amore per gli uomini: i deboli, i malriusciti devono soccombere”

Guidare i comportamenti degli uomini genera nella Chiesa un senso di soddisfazione, accresce cioè il senso di potenza.
Un prete, infatti, si sente gratificato e più forte nella sua missione proprio se riesce a far entrare le sue idee nella testa di un altro.

Primo principio dell’amore della Chiesa: le idee degli atei sono deviate e devono soccombere per far fiorire quelle migliori (quelle dei cattolici).

ONESTO PRESUNTUOSO

@ Michele
“Le parole a cui si fa riferimento sono 61 su un discorso di 2091!
ovvero il 2,91%. Ma di che stiamo parlando?”

Le parole del Papa intorno a Nietzsche si riferiscono solo a un granello del mare di libri che il nostro filosofo ha scritto.
Ma B16 di cosa stava parlando?

“Mi conforta solo che queste sbrodolate di attacchi domani
saranno già dimenticate, e tutti saremo a sfogarci su un altro
post!”

Marco C.

“Primo principio del nostro amore per gli uomini: i deboli, i malriusciti devono soccombere”
No, questi sono i principi dei vs. amici nazisti di estrema destra religiosa, caro Cesare B.

I principi della chiesa invece sono questi: “I non cattolici, coloro che criticano il papa, coloro che anche solo ci scherzano su, devono tutti soccombere”. Questo non è più solo un discorso di discriminazione razziale, qua si va oltre.

E poi: ” Chi è malato, chi possiede gravi malformazioni o è in situazione di grave degenza e vuole e avrebbe la possibilità di guarire o andarsene senza soffrire, invece non può farlo, perchè il ns. buonissimo e misecordioso Dio vuole così e il dolore e la sofferenza non sono da rifuggere ma anzi da ricercare e sublimare, in quanto purificano l’ anima”.

CandyFruit

l’obbedienza è un virtù soltanto quando obbedisci a chi hai scelto tu e condivide i tuoi stessi valori e fini e vuole le stesse cose che vuoi tu…altrimenti è un segno di degenerazione spirituale

paolina

Il papa non si sarà mai chiesto perché la destra: corrotta (guarda ai criminali che ha accolto tra i suoi parlamentari, non ultimi quelli che fanno le costruzioni fatte con il Lego), insaziabile, incurante delle vite umane, messe i secondo luogo dopo l’affare, spregiudicata, egoista, amica della mafia stia tanto attento al prestigio della Chiesa? Non si sarà mai detto con chi va in compagnia? Obbedienza e mortificazione, sì certo! L’uomo non deve pensare! C’è la Chiesa che pensa per lui. Ah B16, quanto ti pesa l’ipocrisia?

Alberto

Insomma, l’opera di N può anche non essere condivisa, ma gli si deve dare atto di una lucidità intellettuale fuori dal comune, sicuramente questa una caratteristica non riscontrabile dai discendenti di quel baraccone che fu il concilio di Nicea dove fu inventato e imposto il crist…!

luigi

anche zucchero aveva attaccato nice “nice che dice boh boh, chissenefrega di cio’ che dice nice…” lo spessore intellettuale e’ quello…
Luigi

Alberto

Scusate, ho tralasciato una virgola dopo …questa, e ho scritto “dai” invece che “nei discendenti”.

Paco

Il Papa che attacca il conformismo???

AHAHAHAH, bella questa battuta, di classe… 😀

Ma se sono i cattolici ad essere i primi conformisti…

Cesare B

@Rpberto
L’Anticristo è un testo che va parafrasato e, mio avviso, non è semplice da comprendere quindi si possono commettere grossolani errori d’interpretazione.”
@Bruno Gualerzi
Nietzsche è uno di quei pensatori asistematici che, se non si fa lo sforzo (per quanto mi riguarda – mi spiace per Russell – ben ripagato) di coglierlo facendone emergere i temi di fondo che lo ispirano e ci si limita a citarne singoli passi, gli si può far dire tutto e il contrario di tutto … confrontando un passo isolato con un altro passo isolato sembra proprio che si contraddica (e magari davvero si contraddice), o almeno può sembrare che rovesci giudizi fatti altrove, ma tutto dipende da come lo si accosta … ”
Guardate, che questo e’ esattamente cio’ che diciamo noi a proposito della Bibbia.
Saluti e buona Pasqua.

Paul

quindi dio e N. sono equiparabili come autori e pensatori?? ah! ah!

scherzo….una battuta, così per alleggerire 😉

Paul

e chi lo dice a Fanzaga che allora adamo ed eva sono una metafora??

Paul

@ Bruno

mmmmmmmh……

non saprei, in fondo è l’autore più venduto…. in tempi di recessione… 😉

Andrea

piccolo ot

@roberto e claudio285
riguardo a un nietzsche impazzito perché sifilitico, non ci metterei la mano sul fuoco!
è probabile che la storia della sifilide sia una leggenda.
non c’è mai stata una vera prova e nessun medico che visitò nietzsche fece diagnosi precisa di infezione luetica non riscontrandone i segni
chiaramente la certezza assoluta non l’avremo mai! ciao 🙂

tomaraya

ma non avevano detto che anche nietzsche era uno di loro? ma perchè non si ricordano alla sera quello che dicono la mattina?

ari-haghne

nietzsche ha detto: “che cosa importa che io ottenga ragione! Io ho troppa ragione.-e chi oggi ride bene ride anche per ultimo.”(crepuscolo degli idoli)
comunque c’è un’altra cosa che volevo proporre, tanto per capire cosa avrebbe potuto dire riguardo a tutto ciò. Da “l’anticristo”, riguardo ai tedeschi (! riferito a b16):
“…Vedo d’innanzi a me una possibilità di un incanto e di una seduzione di colori del tutto ultraterreni: essa mi pare risplendente di raffinata bellezza in ogni fremito, mi par che in
essa sia all’opera un’arte così divina, diabolicamente divina che invano si frugano i millenni alla ricerca di una seconda possibilità del genere; vedo uno spettacolocosì ricco di significato e insieme così mirabilmente paradossale, che tutte le divinità dell’Olimpo vi avrebbero trovato spunto per una immortale risata – Cesare Borgia Papa… Mi capite? ebbene sì questa sarebbe stata la vittoria, alla quale oggi io anelo:- con quella il cristianesimo sarebbe stato eliminato! Che avvenne? Un frate tedesco, Lutero, venne a Roma. Questo frate, con nel sangue tutti gli istinti vendicativi di un prete fallito, a Roma tuonò contro il Rinascimento.”
ebbene sì, quest’uomo era un genio!
detto questo però, aggiungerei che noi purtroppo (per vari punti di vista) siamo in un nuovo Medioevo, magari nel Basso, ma sempre Medioevo…

P.S. poveri cristianucci, sempre perseguitati, prima dai pagani, poi dagli atei…

Eva Bianca

nietzsche va assolutamente parafrasato… se lo si coglie alla lettera non si é manco degni di leggerlo…-.-

stefano

Nietsche va parafrasato anzi anche Voltaire e Stirner devono essere letti cogliendo la metaforica allusione della loro opera.
anche Marx va parafrasato nonchè Rousseau.
solo la bibbia va letta e intepretata cosi com’è sarà per questo che quando ci ho provato mi sono venuti i dolori di pancia dalle risate.

russell

Personalmente concordo con quanto detto da Russell a proposito di Nietzsche.
Nietzsche ammirava la chiesa corrotta contro cui si era schierato Lutero. Diceva che quella chiesa, che lucrava sulle indulgenze, era sana e piena di vita.
Detestava il messaggio cristiano perché era una morale da schiavi, ma ammirava i despoti.
Per lui l’aristocrazia spazzata via dalla rivoluzione francese era la migliore aristocrazia che l’Europa avesse mai avuto.
Detestava i movimenti democratici che erano per lui una sciagura.

ari-haghne

@ russell

Sì, mi rendo conto che era proprio così!
Per questo detestava ancora di più i protestanti dei cattolici, fu colpa di Lutero se la Chiesa non passò il segno, per lui il vero peccato era quello originale, quello inventato dalla Chiesa. Da notare che il protestantesimo rende più irrevocabile il peccato originale.
Strano che b16 non abbia criticato il pensiero di Nietzsche riguardo ciò che hai detto tu!

scusate, cominciava a piacermi l’immagine di Cesare Borgia Papa, ammetto che mi preoccuperei per i cristiani e magari, visto Leone X…
il mio intento era di fornire ciò che avrebbe potuto dire nietzsche al riguardo!

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