Piane d’Archi (CH): niente soldi della festa agli sfollati

Avevano raccolto 10.000 euro per una festa religiosa, che in seguito al terremoto è stata però cancellata. I fedeli cattolici di Piane d’Archi, in provincia di Chieti, hanno pensato che sarebbe stato giusto devolvere quella somma ai terremotati. Il parroco ha però detto loro di no: secondo quanto riporta il sito del Messaggero, il parroco ha detto che su quei soldi i cittadini non hanno più alcun diritto, anche perché la chiesa ha già aiutato i terremotati. I fedeli hanno protestato con una lettera, invitando la popolazione a “disertare tutte le funzioni e a dire basta a questa arroganza e cattiveria”, e il parroco a lasciare il paese. Controreplica del parroco: la lettera è “sgarbata, falsa e disonesta”, e i fondi sono già stati destinati alla festa del Cristo Salvatore.

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40 commenti

Kaworu

avanti così, i credenti devono prendere calci in faccia dalla stessa gentaglia che osannano.

però dovrebbero anche fare lo sforzo di capire che gira e gira son tutti così (soprattutto ai vertici).

Marco C.

“la lettera è “sgarbata, falsa e disonesta””

Spero che i cittadini, per scacciare il funesto personaggio, oltre alla lettera vadano a prenderlo nella parrocchia e lo caccino a calci negli attributi dal paese; vedremo se poi avrà il coraggio di definire falsi anche quelli.

“Controreplica del parroco”
Indice dell’ imparzialità dei media italiani, l’ ultima parola spetta sempre a loro.

Sailor-Sun

Stile madre teresa: prende una donazione da un truffatore e quando questo viene arrestato le viene chiesto di ridare i soldi perchè rubati.
Mai sentita.

gianfranco

Ringraziano Cristo per aver fatto crollare le chiese storiche d’Abruzzo, 300 anime o per aver fatto scampare i bambini di un istituto e fatto invece morire la badessa??

Asatan

Questo prete dovrebbe prendere la pala e andare a seppellirsi. Trovo invece lodevoli i parrochiani pronti a rinunciare a feste e pramenti di lusso per aiutare il prossimo.

béal feirste

Ma non capite?
Se non si celebra Cristo Salvatore ci saranno altri crolli…
Me l’ha detto Padre Livio che mi è apparso in sogno, con un serpente ai piedi ed in testa una corona con 12 stelle.

bright77

Se fosse mio figlio sto prete non metterebbe piu’ piede in casa mia……………………..

Brian di Nazareth

Alleva corvi e ti strapperanno gli occhi…

Spero imparino la lezione: non devono fidarsi mai di certa gente.

fabio l'anticristo

mai fidarsi dei corvi vestiti di nero…quei soldi se li è gia belli spesi ve lo dico io!

popkorn

@nifft
sono “fedeli cattolici” che se la prendono nel c………^^==^^

Davide Caforio

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!

Matteo

“Controreplica del parroco: la lettera è “sgarbata, falsa e disonesta”, e i fondi sono già stati destinati alla festa del Cristo Salvatore.”

Ovvero per “farci la cresta” loro, e tenersi parte del malloppo. Poi 10.000 euro per una festa religiosa? Si trattano bene: avranno anche coca e prostitute al seguito?
Comunque spero che questa storiella faccia riflettere i parrocchiani (lodevoli in qualche modo nella loro reazione contro il parroco. chissà quante volte sono successe cose simili e nessuno ha osato muovere un dito). Spero che capiscano che in un paese civile dovrebbe essere lo Stato a prendersi la responsabilità di prestare aiuti in situazioni simili e non solo. Oppure una stessa comunità potrebbe tranquillamente organizzare un proprio contributo anche senza la fastidiosa e falsa presenza del parroco di turno, tanto questo è un esempio di come la carità cristiana sia demodè tra gonnelloni e prelati. Pardon, in effetti lo è sempre stata.

Stefano Grassino

@ dv64

Chi l’ha preso, l’ha preso, l’ha presooooooo…….!!!!!!!!!!!

Tiziano

Dalle mie parti si dice: “FRATELLI, FRATELLI, MA LE TASCHE NON SON MICA SORELLE!!!”.

Roberto Grendene

perche’ prendersela con il parroco?
I soldi li avevano dati per una destinazione, e la festa religiosa si potra’ fare in altra occasione, con i fondi pronti.
Al posto dei terremotati, potevano esserci migliaia di cause che meritavano aiuti

Se vogliono dare aiuto ai terremotati, facciano un’altra raccolta.
Oppure sostengano la posizone uaar, chiedendo che l’8×1000 a gestione statale, che e’ per legge raccolto anche per “calamità naturali”, sia destinato alle calamità naturali e la destinazione pubblicizzata.

Tiziano

Vorrei proprio vedere questo cornacchione (già me lo immagino): maschio (mi rifiuto di definire ‘uomo’ questo QUAQQUARAQUA’) di mezz’età, grasso come un frate, fare da principe Giovanni Senzaterra con gli oboli dei poveri, temperamento autoritario e atteggiamento megalomane.

Dalle mie parti si chiama MORTO DI FAME!!!

restodelmondo

Da protestante, non posso che parteggiare in massimo grado per questi fratelli e sorelle cattolici che si ribellano all’autorita’ in nome dei comandamenti di Cristo. Prego che riescano a sollevare almeno un polverone di quelli che i cristiani incavolati per una buona causa san fare, un polverone alla Martin Luther KIng o alla Romero (arcivesco, non film dell’orrore).

Rothko61

Quoto Roberto Grendene e aggiungo: si regolino per il futuro con la questua…

crebs

@Roberto Grendene
La posizione uaar è stata fatta propria pubblicamente dalla Bonino (con la B maiuscola), ripresa una volta su dagospia, poi è scomparsa da tutti i giornali (e telegiornali).
Pur essendo l’ipotesi più logica in quanto già espressamente prevista, fra tutte le ipotesi (più o meno fantasiose) per finanziare le esigenze post-terremoto è l’unica che non viene più citata.
Questo significa essere veramente potenti (e per i giornalisti essere veramente proni).
Meditate, gente, meditate…….
Cartelli su questo???

precariatoassicurato

Quando qualcuno, su questo sito, ha proposto di destinare i soldi delle vostre campagne per un aiuto ai terremotati, o è stato ignorato o è stato messo a tacere.
Non vedo perché scandalizzarsi ora.
Tanto più che, con una certa ambiguità, chi ha inserito la notizia non ha detto che la parrocchia prevede comunque di attuare una raccolta di fondi.

Dalila

@ béal feirste

😀
E magari cantava “The Age of Acquarius”?

anna

qualche volta passavano a casa a chiedermi “l’offerta per l’organizzazione della festa patronale”, ovvero comprare vino e melanzane da fare arrosto…

Marco

Se anziché fare carità raccolgono e donano soldi per una festa religiosa è il minimo che possa capitargli, trovo giustissimo non restituirglieli, così imparano.
Bravo parroco, loro si genuflettono e tu bastona duro quelle schiene superstiziose.
Ai terremotati niente. Tié!

S.P.Q.R. (sono pazzi questi religiosi)

Macklaus71

Rassegnamoci! Quando i preti mettono la mani sui soldi non esiste alcuna forza, in cielo oppure in terra capace di levarglieli. Questo è il potere principale che ha permesso a questa razza malsana di diffondersi e prosperare.

béal feirste

@ Dalila

no, cantava “una luce irradia il mondo…”
PS: per chi – giustamente – non segue Radio Maria si tratta di una delle canzoni più trasmesse in radio (anche se in un solo canale)

Nicola

preferisco destinare dei fondi a delle persone reali per un aiuto reale che per una festa di puro piacere per acclamare un tale salvatore….

Stefano Bottoni

Se si vuole veramente aiutare la gente sfortunata meglio affidare le proprie collette a un’associazione collegata all’Associazione Internazionale Volontari Laici, altro che ai preti!!!
Non per farci pubblicità (non ne abbiamo certo bisogno), ma il Centro Coordinamento Torino Club ha raccolto un po’ di migliaia di euro, e siamo sicuri che siano tutti andati dove dovevano andare, e non nelle tasche dei preti.
Così come quando abbiamo adottato (noi come Toro Club Volvera Granata) un’intera classe elementare in Senegal: questo è il secondo anno, e continueremo ancora per i prossimi tre. Ma sempre basandoci sull’A.I.V.L.
Abbiamo le prove che tutti i soldi che abbiamo spedito sono arrivati e stati utilizzati interamente per ciò che era previsto.
Fare beneficenza è molto nobile. Non mettere preti in mezzo è molto meglio.

Fiorenzo

Un po di lavoro con picco e pala non farebbe male a questo santo della chiesa.

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