Roma, in funzione il registro per il testamento biologico

E’ ora operativo a Roma il registro per il testamento biologico. Istituito dal X Municipio nonostante le critiche del Vicariato, lo sportello si trova in piazza di Cinecittà 11, IV piano, stanza n. 147, ed è aperto tutti i mercoledì, dalle 15.00 alle 17.00 previa prenotazione. Il presidente del X Municipio, Sandro Medici, ha stimato una ventina di registrazioni a settimana: le prenotazioni ricevute hanno comunque già esaurito le disponibilità per le prossime settimane. Ogni residente romano può consegnare il proprio testamento, che dovrà essere redato in presenza degli impiegati del Municipio. E’ indispensabile sia la presenza del dichiarante, sia quella del fiduciario. Il costo dell’operazione è di 26 centesimi.

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11 commenti

Roberto Grendene

Invito tutti a fare richiesta al sindaco e all’assessore alla Sanità del proprio comune affiché sia istituito nel proprio comune qualcosa di simile a quanto fatto dal X Municipio di Roma

Io l’ho fatto ora, sollecitando una risposta ad una domanda già inviata il 27 marzo scorso a seguito della consegna del mio testamento biologico all’ufficio protocollo del Comune

fabris

La X era anche il simbolo della decima legione romana, quella prediletta da Giulio Cesare al tempo delle guerre in Gallia.
Grazie Signor Presidente del Municipio X!

Stefano Grassino

Possono chiedere che al mio funerale vengano bruciati con me trecento preti? Amo molto l’India e sarei pronto, se servisse allo scopo, a diventare seguace di una di quelle dottrine.

Stefano Bottoni

Vabbè, ma il testamento biologico come è stato rilasciato dal vatiparlamento non è che serva a molto…

Paris

perchè Margherita Hark, la gran sacerdotessa supponente e monotona , non lascia scritto nel testamento bilogico di essere bruciata su di una pira? Così anche da morta riuscirebbe ad ammorbare il nostro bel Paese…..

Marco C.

“perchè Margherita Hark, la gran sacerdotessa supponente e monotona”
Il vostro Gran Sacerdote invece è molto gaio, allegro e accattivante; infatti, quando lo sento mattina, pomeriggio e sera per i vari TG, poco ci manca che mi venga un colpo di sonno e mi cada la testa sul piatto con la pastasciutta dentro, se non fosse per l’ improvvisa rabbia che puntualmente mi coglie nel sentire tutte le idiozie senza senso logico (ma questo è un onore per voi cattolici, ossia negare i concetti di logica) proferisce; per non parlare poi della sua faccia, ma non vi rendete conto di quanta sia la bruttezza e l’ insulsità del personaggio ?

Nel “testamento bilogico”, come tu lo chiami, si esprime la volontà a non essere sottoposti a cure ritenute invasive, esattamente come ha fatto il vostro beneamato Giovanni Paolo Secondo poco prima di morire e per di più a voce, senza la necesità di doversi recare dal notaio ogni 3 anni e pagare una pratica di “rinnovo della volontà”.
Sul destino del cadavere dopo la morte, quella è altra materia.

Marco C.

“il testamento biologico come è stato rilasciato dal vatiparlamento (vatisenato, per ora e spero non vada oltre) non è che serva a molto…”

No davvero, anzi, sarà causa di disastri e sciagure.

Marco C.

Saremo costretti al turismo dei diritti all’ estero anche solo per riuscire ad ottenere una morte dignitosa, senza inutili patimenti e sofferenze che i talebani al governo vogliono imporci; sì sa, loro sono abituati già da secoli ad imporre sofferenze e patimenti, non per altro vanno orgogliosi della loro lunga tradizione.

Almeno i nazisti prima ti sparavano un colpo in testa e poi cremavano i corpi, qui si va oltre.

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