Roma, già a rischio il registro per il testamento biologico

Ne avevamo dato notizia ieri: presso il X Municipio del Comune di Roma è diventato possibile, per i cittadini romani, registrare il proprio testamento biologico. Ma l’altra sera il Consiglio del X Municipio aveva già approvato un ordine del giorno con cui se ne chiede la sospensione. Il testo era stato presentato da due consigliere del PD (Federica Cristiano e Maria Pizzuti) e ha ottenuto i voti delle due proponenti e dei consiglieri del PDL e dell’UDC, che ora invocano le dimissioni della giunta. Già nei giorni scorsi un senatore romano del PD, Lucio D’Ubaldo, aveva chiesto che il partito uscisse dalla maggioranza che governa il Municipio. Il presidente del Municipio, Sandro Medici, ha dichiarato che intende comunque andare avanti con il suo programma.

Archiviato in: Generale

34 commenti

Marco C.

Ovviamente anche questo è un sano e responsabile atto di laicità (come dice faccia da sb, ehmm, Schifani) e la posizione della chiesa non c’ entra nulla.

Antonio II°

Certo che nei sorpassi…a destra… il PD sta facendo grossi progressi!

daigoro

bene apprezzo la chiarezza del PD nello schierarsi con il papa. meglio sapere che il PD è nemico della laicità piuttosto che continui a fare il doppio gioco come a fatto finora.

crebs

@daigoro
@Simplicius Micius

Concordo
Ho detto diverse volte che non voterò più se non ci saranno le preferenze.
Questo fatto esplica chiaramente perchè ho maturato questa convinzione

El condor pasa

Il Vaticano ha piazzato i suoi uomini in TUTTI i partiti, ivi compreso il partito Radicalo (vedi Capezzone, Rutelli e congrega cantando). Il pretume è lungimirante non è un caso che sono al loro posto da 2009 anni. Occorre urgentemente fondare un partito realmente laico, con uomini fidati. Un tempo la chiesa assoldava eserciti mercenari per le sue sanguinarie crociate. Oggi i mercenari sono politici, giornalisti e una moltitudine di uomini spalmati in tutti i settori più o meno strategici dedlla società. L’italia è il loro ultimo baluardo e faranno tutto ciò che sarà in loro potere per impedire la diffusione del LIBERO PENSIERO

peppe

Ma scusate ormai si sa… se uno vuole un partito laico resta l’IdV e i vari polverizzati partiti comunisti, nient’altro.

Paris

Più che mettere registri da ogni parte e per ogni situazione, sarebbe più serio impegnarsi a ridurre il debito pubblico tagliando fondi ai partiti e ai giornali di partito, i veri succhiatori del sangue dei poveri.

Otto Permille

Lo spettro culturale del paese è questo. Ma la fase in cui viviamo è ancora peggiore e potrebbe essere definita come un “sottotappetismo”. Il sottotappetismo è parte della cultura cattolica ed esprime proprio la forma della coscienza costruita dal cattolicesimo nei secoli. E’ il prete che predica la purezza e poi di notte bazzica tra i vicoli a cerca di travestiti. Predica bene e razzola male, ruba più che puoi ma maledici il furto come peccato, ammazza pure liberamente ma inorridisci di fronte all’assassinio, sai benissimo che Dio non esiste eppure in pubblico sostieni in contrario, pensa una cosa, ma non dirla. Nel terremoto abruzzese ci sono state responsabilità fortissime di autorità, costruttori e della protezione civile. Tutti lo possono pensare, ma mai e poi mai può essere detto in televisione. Guai a dirlo! Questo è il sottotappetismo cattolico, che regolarmente spunta fuori, quando si cerca di “mettere per iscritto” ciò che non dovrebbe essere mai detto. Appena si apre un capitolo sulla trasparenza, tutto salta per aria. Un registro delle libere volontà? Aiuto, aiuto! E’ un atto terroristico! Tutti possono fare ciò che vogliono. La chiesa chiude un occhio. L’importante è che niente venga messo per iscritto e che niente trapeli.

Paris

Peppe
Poveretto! definisci partito laico l’Italia dei Valori, o meglio “l’Italia dei Favori”: partito gestito da un maneggione cafone e che fa distribuire dal figlio rubizzo raccomandazioni e prebende…Per quanto riguarda i partitucoli comunisti, la sola visione della falce e martello dovrebbe far inorridire chi si vanta di essere razionalista. Ma forse dimenticavo che assieme a falce e martello, simbolo dei partiti e degli stati più sanguinari della storia, è stato sempre di rigore il più bieco ateismo…

non possumus

Stalin chiedeva quante armate avesse il papa, io mi chiedo quanti voti può ancor muovere il papa?

Luciano47

@Paris: la tua intolleranza è stomachevole. B16 è sicuramente il tuo maestro.
Il PDL da chi è gestito?

Luciano47

sempre a Paris: guarda la trave che è nei tuoi occhi. Ho l’impressione che voi cattointegralisti il vangelo non lo avete mai letto.

Magdalene

Eh si che il PD è il partito di riferimento dell’UAAR!……axteismo liberal-chic o chicchete adesso non mi sovviene. Dai amici, avanti, tutti insieme: “D’Alemaaaaa pensaci tuuuuu…………………..”

GMF

Non mi ricordo quale quotidiano riferendosi a Fini lo avesse definito “il prossimo leader del PD”. Sul momento avevo trovato la boutade spiritosa,adesso ,sentendo questo tipo di notizie mi pare del tutto fuori luogo, troppo di sinistra ! Fini non il Pd , of course !

dv64

Non avvertivo la necessità di avere un ulteriore motivo per non votare PD…

iononcistopiù

@ TUTTI…
questo paris è un troll o uno che non sta bene!
lasciamolo stare!!!

fab

@ Paris

Urka, davanti a motivi tanto bene argomentati non posso che convertirmi immediatamente al clericofascismo.
Guarda che lo scopo del tuo intervento è trasparente: gettar fango su chi resta politicamente sano. Su questo sito perdi soltanto tempo.

enrico matacena

Spero proprio che SINISTRA PER LA LIBERTA’ ( Sinistra Democratica + Verdi + vendoliani ecc) riesca a fare massa critica in modo di diventare una spina nel fianco ( e non solo nel fianco) del PD. In quanto alla laicità di rifondazione : ricordo a tutti che Ferrero come ministro della solidarietà sociale HA FATTO DI TUTTO PER IMPEDIRE ALL’ UAAR di diventare associazioone di promozione sociale.

El topo

@Paris
Questa non è un’osteria! I tuoi ragionamenti per lavandaie e militari di bassa forza valli a fare altrove, grazie!

La strategia vaticana è di una semplicità inaudita: Dividi et impera, vincente da migliaia di anni, quoto el condor el pasa ma mi spingerei oltre; cercare di radunare una sorta di partito trasversale (difficile vista l’elevata e anacronistica ideologizzazione del dibattito politico) che abbia come baluardo la difesa della laicità senza mezzi termini.
In ogni caso il PD mi sembra sempre di più l’acronimo di una imprecazione all’altissimo largamente usata in Italia…

peppe

@Paris
Quale sarebbe il sequitur del tuo discorso da pullman? Ammesso e non concesso che Di Pietro sia “furbo” tanto quanto Berlusconi (e la vedo dura, molto dura) cosa c’entra questo con la laicità di un partito? Non si sa. Di sicuro, dentro la PDL di semi-laico c’è rimasto solo Fini… che è quanto dire.

infiltrata

PD=Partito Democristiano

In fondo la maggior differenza fra PD e PDL sta nell’aggiunta di una lettera

stefano

x paris

ora che hai vomitato le tue min.chia.te facci il piacere di non esagerare più nel bere che è peccato, ricorda che potresti andare all’inferno…

Commenti chiusi.