Pietro Barcellona: ateismo “cretino e stupido”

Un articolo di Sergio Sciacca pubblicato sul quotidiano La Sicilia rende noto il contenuto di una conferenza, promossa dalla Fondazione Sant’Agata e Centro culturale di Catania, che il filosofo del diritto Pietro Barcellona, già membro del Consiglio Superiore della Magistratura dal 1976 al 1979, già deputato PCI dal 1979 al 1983, ha tenuto presso la facoltà di Lettere dell’Università di Catania.
Stando al cronista, secondo Barcellona occorrerebbe “finirla una buona volta con il politically correct: diciamo le cose con il loro nome. Dichiararsi atei è cretinismo. La cultura che sostiene atteggiamenti simili è stupidamente statica, incapace di vibrazioni, chiusa in se stessa. […] L’ateismo è stupido, l’unica alternativa è l’amore. Il pacifismo astratto è becero: cominciamo con il sanare le amarezze di chi ci sta vicino, in casa. Con loro dobbiamo impegnare la nostra anima, la nostra sensibilità, la nostra voglia di condividere. E allora ci accorgeremo che la Chiesa di oggi, come quella di ieri, persegue il medesimo ideale evangelico (“ama il prossimo tuo…”) anche se i politici e gli intellettuali del progressismo attuale ne trovano scomodi i richiami”.

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107 commenti

El topo

A giudicare dai sintomi, l’unica anamnesi possibile è “Alzheimer”.

Kaworu

cretinismo?

cavolo ragazzi, abbiamo avuto tutti problemi alla tiroide da piccoli?

comunque al di là dell’incapacità di comprendere il significato delle parole che usa, il tipo dovrebbe far pace col suo cervello.

bardhi

profondo il ragazzo, ha per caso usato un generatore random di parole ???

Piero3

Sinceramente non ho capito cosa voglia dire.
Che l’ateo non ama?
Che non rispetta ed aiuta gli altri (il prossimo)?
Sinceramente nel mio ambiente sono sempre il primo ad aiutare gli altri.
Non mi tiro mai indietro a donare qualcosa a chi ne ha bisogno, come nel caso del recente terremoto.
Buona parte dei miei colleghi, credenti e praticanti, sono sempre molto restii a farlo.

Viano di Vagli

Non siate permalosi: anche voi ce ne dite tante. Personalmente, la maggior parte degli atei che conosco non sono né cretini né stupidi, così come la maggior parte di coloro che qui scrivono. Non credo lo sia nemmeno Barcellona: bisognerebbe non solo leggere l’ intero discorso, ma anche sapere a chi si rivolgeva e che scopi si prefiggeva.

alex

“Buona parte dei miei colleghi, credenti e praticanti, sono sempre molto restii a farlo”
Questa frase, caro Piero3 fa il paro con quella assolutamente esecrabile di Barcellona: generalizzare è sempre un atto fideistico e non aderente alla realtò. Io ho amici credenti che hanno smollato un sacco di quattrini, e allora? Non cadiamo nello stesso tranello di tanti bempensati: atei=cretini (dice Barcellona) oppure credenti=cattivi (dice Piero3).

Rocco

Mi chiedo se avrebbe osato definire “cretini” i musulmani o i protestanti. Ma evidentemente è lecito offendere le credenze degli atei.

Andrea Palumbo

cretino deriva da cristiano come ci insegna piergiorgio odifreddi…

Brian di Nazareth

E questo sarebbe un filosofo?

Per la cronaca, il termine “cretino” deriva da “cristiano” … perché cotali individui erano considerati come persone semplici ed innocenti, ovvero perché, stupidi e insensati quali sono, sembrano quasi assorti nella contemplazione delle cose celesti”. Lo scrive Odifreddi, citando Pianigiani da un’enciclopedia del 1754.

alex

a rocco

Guarda, però, che qualcuno potrebbe chiedere lo stesso a Odifreddi…. non ci si deve offendere delle opinioni degli altri se ricalcano bene o male lo stesso stile dei nostri miti! Odifreddi, con quell’uscita (cristiani=cretini) ha fatto, secondo me, un bel danno di immagine alla causa dell’ateismo. IMHO

non possumus

a me risulta che Bertrand Russel fosse ateo pacifista e non certo un cretino, mentre molti mafiosi con vari delitti sulla coscienza si professano ferventi credenti

Brian di Nazareth

per Alex:

Infatti, Barcellona non ha fatto altro che copiare Odifreddi, solo che ha sostituito “cristiani” con “atei”.

alex

a Brian

Appunto…ha scritto una stron…ta! Non è quella l’etimologia. Ahinoi ha toppato alla grande, temo.
Un tale Paolo Martino (purtroppo non è un cretino ma un linguista di fama internazionale) ha scritto tutto una spatafiata pigliando (temo a ragione) odifreddi per i fondelli per le sue interpretazioni etimologiche. Questo è il link dove trovi tutto: http://www.lumsa.it/Lumsa/Portals/docenti/Martino/Il%20codice%20Odifreddi.pdf

La parte sui cristiani/cretini la riporto per comodità:
“In definitiva l’etimologia insegna che non i cristiani sono da considerare cretini, ma i cretini sono da considerare cristiani, cioè esseri umani (in questo senso possiamo dire che Odifreddi è un cristiano a pieno titolo).
Come vanno altrimenti definiti questi infelici?
Handicappati non sta bene; oggi li chiamiamo con laica ipocrisia «diversamente abili».
La pietà popolare, deviata dall’influsso di quel «sedicente cristo» che era Gesù, li definì cristiani.”

federico

@alex; c’è una bella differenza tra ponteficare (Barcellona) e dimostrare (Odifreddi).

Magar

Barcellona ha aperto la bocca per dargli aria, era una giornata calda in effetti…

Rocco

@ alex

In effetti, il laicismo o l’ateismo per me hanno lo scopo di lanciare degli argomenti nuovi o alternativi per criticare, per mettere in discussione dei pregiudizi, delle convenzioni e delle ideologie religiose diffuse nella società. Esaminare e criticare le idee però non deve ricadere in volgari offese. Chiamare qualcuno “stupido” non è un argomento. Penso che ognuno di noi ha almeno un parente o amico credente, o no?

alex

Federico e Magar

Odifreddi (matematico) può fare dimostrazioni di matematica ma Martino (linguista) fa dimostrazioni di eziologia. Oppure, visto che è un cristiano per questo è un cretino? e Odifreddi, visto che è ateo, ha sempre ragione? Il pamphlet di martino è davvero antipatico e scade nella polemica ma non gli si può riconoscere una superiorità scientifca nel campo della linguistica rispetto a un matematico. Se non sappiamo essere obiettivi cadiamo nel fideismo e hanno ragione a sfotterci per questo.

alex

oops.. ho scritto “eziologia” ma volevo scrivere “etimologia”.

Giol

Ci sono parecchie cose preoccupanti.

Ad esempio, come è possibile che un tizio simile sia “filosofo del diritto Pietro Barcellona, già membro del Consiglio Superiore della Magistratura dal 1976 al 1979, già deputato PCI dal 1979 al 1983”, e per di più sia uno che “ha tenuto una conferenza presso la facoltà di Lettere dell’Università di Catania”?

Non avete come un senso di angoscia nel constatare che la gente ignorante ed inconsciamente intollerante abbia una tale facilità nel assumere posizioni di rilievo?

Ma soprattutto, se ci si può permettere di dire che “l’ateismo è stupido”, io posso dire che le religioni sono stupide? Posso dire che il cattoliceismo è stupido? Posso dirlo o no?
Vorrei saperlo… sarebbe molto utile saperlo… anche perchè io, a differenza di Pietro Barcellona, so quello che dico.

fra Pallino

@brian

e vai ancora con il riportare le assurde boiate di oddifreddi… mi dispiace ma fate solo la figura degli ignoranti

leggi anche qui oltre quanto riportato da alex

http://www.gliscritti.it/approf/2007/papers/odifred100507.htm

i libri di oddifreddi su cattolicesimo e bibbia sono delle sagre di castronerie, sarebbe meglio che si occupasse di matematica piuttosto di pontifikare su ciò che copia e incolla da internet per vendere più libri…

fra Pallino

…sembra come un calciatore che pretendadi fare l’esperto di matematica…. sarebbe meglio tornasse a palleggiare… eviterebbe le figuracce che fa fare a chi lo cita come il non plus ultra della verità…

Sara

come Ferrara: gli ex PC nei tardi anni 2000 si convertono e menano fendenti a destra e a manca. Uauh.

Tiziano

Ma questo era candidato nel ’79 con il PCI (Partito Comunista Italiano)?!?! Mi sembra scappato da una seduta di lavaggio del cervello tenuta da un ipotetico gruppo di ciellini militanti estremisti manipolatori (tipo i metodi usati nell’U.R.S.S. dai servizi segreti di regime, ma qui a servizio degli avversari) senza contare che chi votava PCI ai tempi era scomunicato de facto.

Al sig. sciacca si consiglia di recarsi al più vicino nosocomio al fine di riscontrare eventuali danni riportati al cervello tramite TAC, PET, esame con liquido di contrasto e magari (in caso di esami negativi) puntura lombare per prelevare liquido spinale e magari tessuto nervoso (una biopsia) fruendo di trattamento sanitario obbligatorio.

@ el topo

Ci sono almeno altre 2 diagnosi possibili: Malattia di Huntington o Morbo di Creutzfeld-Jakob in fase iniziale.

fra Pallino

comunque complimenti ad Alex… con persone obbiettive si può certamente discutere, anche pensandola in maniera opposta. saluti

alex

a Giol

Odifreddi mi pare che l’abbia fatto, che si sia – anzi – arricchito proprio dando dei cretini ai cristiani e che non sia stato messo alla gogna dagli amici di Voltaire (che dovrebbero battersi per il diritto anche dei cristiani di avere le loro opinioni senza sentirsi dare degli scemi).

federico

@frapallino; è incredibile che un dibattito che nasce dalla vostra premessa che essere atei sia da stupidi, finisca con il paladino che ci accusa gli “stupidi” di essere poco obbiettivi.

DF1989

Certi deliri dovuto molto probabilmente a un qualche deficit mentale non meritano nemmeno una risposta.

Giol

@ alex

A me pare che Odifreddi abbia scritto un libro. Poi, che abbia spiegato l’etimologia di “cretini” (o che questa sia errata) mi sembra irrilevante ai fini del libro stesso, che non è (come qualcuno vorrebbe far credere) un ricettacolo di insulti bensì un insieme di ragionamenti più o meno logici e condivisibili. Poi, sul fatto che si sia “arricchito”, direi che “arricchirsi” sia una parola grossa, e che comunque questo “arrichimento” è tipico di chiunque scriva libri. La cosa scandalosa semmai è che esista qualcuno che si arricchisce senza neanche scrivere libri. E mi riferisco anche al mondo clericale.

Detto questo, spero che nessuno voglia paragonare l’insulto gratuito (questo sì) e privo di qualunque argomentazione di Barcellona con i libri di Odifreddi. Farebbe solo una magra figura, come del resto l’ha fatta Bercellona stesso.

La cosa più triste è che nessuno si indignerà per questi insulti gratuiti… certo: è molto più comodo sviare il discorso parlando di Odifreddi… che non ha nè colpa nè pena.

alex

a federico

Non credo che Barcellona sia classificabile nello stesso “insieme” di frapallino ma, come diceva Brian, ha davvero solo copiato Odifreddi!! Ribadisco: Odifreddi fa più male alla causa dell’ateismo (serio) che bene. E’ un polemista di basso livello che si fa cogliere in castagna su un terreno che non è il suo (anche se per fortuna non tutti se ne rendono conto perchè io di questo Paolo martino ho trovato tracce solo su siti iper-cattolici e in giro per tv e giornali nessuno se lo è filato).

Alessandro Bruzzone

Ma perché tanti ex comunisti rimbambiscono con gli anni?

i.v.

ma questo barcellona si è laureato in filosofia per corrispondenza??

vico

@alessandro bruzzone
forse il problema è generalizzato e il rincoglionimento è collettivo, ma se si parte da Berlusconi si nota meno … 🙂

Giol

La risposta che ho già dato ad alex vale anche come risposta all’ultimo post dello stesso alex, il quale non ha ancora capito che il paragone con Odifreddi, oggettivamente parlando, non sussiste proprio, e costituisce una scusa ormai logora ed inutile ai fini di questo discorso.

buona notte

B. Catalano

Dovrebbe trattarsi di quello stesso Pietro Barcellona che ha scritto alcuni astrusissimi (e pieni di errori sia ortografici che sintattici) “manuali” universitari di diritto privato insieme alla Camardi; è comprensibile il motivo per cui non sono mai riuscito a mandarli giù.
Elemento culturalmente ed emotivamente vomitevole, pare.

Piero3

@alex
Mi hai frainteso oppure mi sono espresso male, non intendevo offendere i credenti ma semplicemente “difendere” gli atei.
“credenti=cattivi” non era l’equazione che volevo evidenziare.

MetaLocX

la Chiesa di oggi, come quella di ieri, persegue il medesimo ideale evangelico (”ama il prossimo tuo…”)

Veramente la Chiesa ieri torturava ed uccideva, oggi, dato che non può più permettersi cose simili, si limita a criticare e a combattere le libertà individuali, le profilassi contro le malattie a trasmissione sessuale, la lotta contro le malattie genetiche, ecc…

Altroché “ama il prossimo tuo”. La Chiesa è odio profondo ed ingiustificato, come il nostro buon Pietro “Dichiararsi atei è cretinismo” Barcellona ci dimostra per l’ennesima volta.

Federico

L’ateo non è necessariamente stupido.
Il seguiace come un cagnolino del politicamente corretto lo è, e pure tanto.
Ma il politicamente corretto, nuova religione civile dell’occidente, trova i suoi adoratori sia tra glia atei, sia tra i cedenti in tutte le fedi, cattolici compresi.

Il laicismo però è ispirato al politicamente corretto, che rappresenta un pensiero debole, ma che trova molti seguaci per l’immediatezza del suo presupposto di base, secondo cui l’importante è la salute.
E a me sembra che nel vostro sodalizio, la pensino tutti così.

stefano

vabbè sono solo vaneggiamenti di un mentecatto, non facciamo di una cuccia per cani un grattacelo di 50 piani…

Andrea

Eeeeeeh si… Siamo proprio fortunati…
Rammentate il casino creato da una sola vignetta satirica contro una certa religione, che qualcuno portò poi stampata sulla maglietta? 🙄
Bene, qui ci si insulta proprio, senza necessità di satira, e nasce in me un certo senso di impotenza nell’aria…
Ogni tanto vorrei che l’ateismo fosse una religione, di quelle che se si incazzano fanno saltare per aria qualche cosa… E lo dico con profonda tristezza e amarezza nel cuore, con quel retrogusto di sconfitta, nel fare una affermazione che contrasta due volte con i miei principi.
Spero che questa pessima sensazione passi con qualche ora di sonno…

Megane

Il libro di Odifreddi l’ho letto solo in parte, e ora stavo leggendo Dawkins. Trovo molti elementi in comune con il nostro matematico, a parte ovviamente tutta la parte riguardante l’evoluzionismo. Non vedo tutte queste castronerie. Mi piacerebbe che i detrattori del libro di Odifreddi, invece di limitarsi semplicemente a dire che è un cialtrone, ne smontassero le argomentazioni in maniera razionale. Altrimenti facciamo il solito giochino alla Ghedini et similia che si limitano a sorridere e dire “ma và, ma và, non dica sciocchezze”. Quali sciocchezze? Argomentate please 🙂
A me sembra, soprattutto per quanto riguarda le cosiddette sacre scritture, che ci sia poco da “smontare”, vista la pochezza logica ed anche morale, oserei dire, di moltissimi passi, legati ad un passato barbaro che molti oggi pretenderebbero di assurgere a base per l’etica e per tutto il vivere comune. Contenti loro, e comunque non è qui ora il caso di discuterne, era per fare un esempio fra gli altri. Che poi, a me va benissimo che la gente creda e sia religiosa, soltanto, se mi si chiede l’opinione, non ho problemi a dire che per me sono favole, e soprattutto il perchè per me lo sono. Se qualcuno poi mi contro argomenta in maniera convincente, sono pronto a rimangiarmi tutto, non ho la pretesa della verità assoluta. E’ questo il bello di essere atei. Il signor filosofo dell’articolo invece, non ho davvero capito dove vuole andare a parare con le sue chiacchiere, se me lo rispiegasse in maniera comprensibile sarei ben felice di parlarne. Mi va bene essere chiamato cretino, ma vorrei almeno capire il perchè 🙂

stefano

“offendete e denigrate l’altrui pensiero quando si dimostra più convincente del nostro, dite maldicenze e spargete zizzania, qualcosa alla fine rimarrà” era un insegnamento gesuita che Voltaire odiava.
il filosofo di cui sopra fa lo stesso col pensiero ateo, non lo conosce, non sa di cosa parla e da dei cretini agli atei; il solito pallone gonfiato a suon di scu.rre.gge.

MaxM

@ Viano di Vagli
Ultimora: Pietro Barcellona non ha detto: “Ateismo cretino e stupido” ma: “ATOMISMO cretino e stupido”.

Ma dici sul serio????? o è una battuta?

Non voglio dare spago al catto-cogl-troll Fra Pallino ma argomenta in cosa le terorie di Odifreddi & simili sarebbero errata altrimenti tornare a pettinare Le Barbie……

darik

già deputato PCI dal 1979 al 1983, …………

non mi meraviglio ke il picci sia finito come è finito.

andrea pessarelli

“L’ateismo è stupido, l’unica alternativa è l’amore”
dio è ineffabile, l’unica alternativa è il gelato al pistakkio

Sergio I

Domanda ingenua: ma cos’è l’amore?
I cattolici si dicono grandi specialisti in materia, ma poi lo definiscono in modo strano (uno ha detto recentemente che Dio è amore).

Kanna Shirakawa

aaah … andrea ha riassunto in maniera ottimale la discussione

il riechio di mettersi a discutere del nulla incoerente (perche` le parole di barcellona questo sono), e` quello di avvalorare l’unico passo comprensibile, atei=stupidi 🙂

GerardReve

Certe persone mi fanno vergognare di essere siciliano… piú di Riina, piú di Provenzano. Ma purtroppo, esterrefatti lettori, questa é la Sicilia accademica, questa é la gente che ha il privilegio di parlare nelle universitá dicendo cose insensate. Ho 22 anni, e se penso ancora alle cose sentite a scuola e persino nella facoltá di medicina (!!!!), ho i brividi.
Da Amsterdam, tutto ció é sempre piú lontano… scappiamo!

Stefano Bottoni

Se una persona offende la religione cattolica si becca una denuncia.
Se una persona offende un’altra religione viene redarguito perchè con le altre religioni “bisogna dialogare”.
Se una persona offende l’ateismo… manca poco che ottenga una standing ovation.
Papi, cardinali, preti, presunti filosofi, intellettualoidi… non fanno altro che offenderci di continuo, ma guai se osiamo replicare.
Praticamente prima ci rompono la faccia, poi si lamentano che gli abbiamo fatto la bua alla manina, cattivi che non siamo altro!

francesco

L’ateismno è cretino e stupido quando si basa su puro antagonismo e non sulla conoscenza storica del teismo.

f. valentini

Sandra

@alex,
ho letto l’articolo di Paolo Martino da te postato. Penso che la meta’ del testo sia speso in frecciatine sarcastiche su Odifreddi, e’ chiaro che non gli piace, ma poteva essere piu’ sintetico nell’esprimersi sull’antipatia personale e invece divulgare meglio la propria scienza, nel confutare gli errori di questo che ha imparato sui banchi di un istituto tecnico (cosa che evidentemente per Martino non e’ compatibile con la Cultura).
Alla firma segue la scritta LUMSA. Cos’e’, mi chiedo? Sta per Libera Universita’ Ss. Maria Assunta. Ah, ecco, gia’ capisco meglio tutta questa acrimonia. Nel sito dell’universita’ – nata nel 1939 e fino al 1967 come facolta’ solo per religiose – si legge “Vocazione umanistica e ispirazione cattolica restano le coordinate di fondo del nostro Ateneo.”.
Insomma, non e’ esattamente una critica imparziale, quella del prof. Martino.
E mi domando, credo legittimamente a questo punto, quanto siano fondate.
http://www.lumsa.it/LUMSA/site/1076/Default.aspx

cartman666

L’avevo letto e onestamente avrei voluto segnalarlo all’attenzione di questo blog, ma ho visto che non c’e’stato bisogno. Io ho letto molti articoli di questo tizio, e posso confermare l’opinione di Third Eye, e’ l’equivalente siculo di Buttiglione.

Sandra

alex,
ritorno sull’articolo di Martino il quale si faceva beffe di Odifreddi e sulle sue ricerche etimologiche deus-theos-dyaus. Forse non l’ha trovato su wikipedia, ma su un’enciclopedia cattolica, come e’ successo a me. Allora se il professore vuole dare la sua opinione sull’origine di una parola, lo deve fare non svilendo la persona con cui e’ in disaccordo, ma argomentando in modo piu’ intelligente.

da: http://www.newadvent.org/cathen/06608x.htm
o http://www.catholic.org/encyclopedia/view.php?id=5218

Etymology of the Word “God”
(Anglo-Saxon God; German Gott; akin to Persian khoda; Hindu khooda).
God can variously be defined as:

the proper name of the one Supreme and Infinite Personal Being, the Creator and Ruler of the universe, to whom man owes obedience and worship;
the common or generic name of the several supposed beings to whom, in polytheistic religions, Divine attributes are ascribed and Divine worship rendered;
the name sometimes applied to an idol as the image or dwelling-place of a god.
The root-meaning of the name (from Gothic root gheu; Sanskrit hub or emu, “to invoke or to sacrifice to”) is either “the one invoked” or “the one sacrificed to.” From different Indo-Germanic roots (div, “to shine” or “give light”; thes in thessasthai “to implore”) come the Indo-Iranian deva, Sanskrit dyaus (gen. divas), Latin deus, Greek theos, Irish and Gaelic dia, all of which are generic names; also Greek Zeus (gen. Dios, Latin Jupiter (jovpater), Old Teutonic Tiu or Tiw (surviving in Tuesday), Latin Janus, Diana, and other proper names of pagan deities.

Odifreddi non ha studiato linguistica, e puo’ aver sbagliato. Solo che il professore non ha spiegato il perche’.

crebs

Non vi meravigliate di quelle parole che farebbero sospettare ragionevolmente un Alzheimer avanzato.
Sono pronto a scommettere che “il filosofo del diritto Pietro Barcellona” è in corsa per una qualche poltrona e comincia a pagare in anticipo il prezzo necessario.
Chi accetta la scommessa?

rododentro

Qualcuno ha visto ieri verso le 12.30 su RAI3 il dialogo tra Augias e Fisichella? Nà bomba. Se la UAAR può lo riproponga sui commenti.

#Aldo#

Chi è questo cretino che tanto infanga il prestigiosol titolo di “filosofo”? Non l’ho mai sentito nominare prima.

P.S: Sig. Pietro, se considera ingiuriosi gli epiteti che le ho appena rivolto, perché lei per primo (e senza alcuna provocazione) li ha rivolti a me senza neppure conoscermi? Giornata storta?

piccolo-uomo

@ alex

Hai ragione. Avevo già espresso anch’io più volte qui l’idea che Odifreddi
con il suo libro “cristiano=cretino” non abbia reso un gran servizio all’ateismo.
Vi sono posizioni atee sulla fede molto più serie e leali.
A quelle va la mia massima stima.

gano

una domanda molto piu’ prosaica, da socio UAAR:
‘Sto tizio non e’ passibile di denuncia per diffamazione, calunnia, etc.?

Sai come sarebbe fico instaurare un bel precedente legale.

iononcistopiù

effetti della legge 180? (se ci fossero ancora i manicomi…)

Ivo Mezzena

Ma Barcellona dove la presa la laurea in filosfia?
Ovviamente in una delle inutili univeristà cattoliche!

Apostata

Risponderei con un proverbio siciliano: “U vò dici curnutu o sceccu”.

Bruno Gualerzi

Non so come si imposta un link, ma se volete sapere chi è Pietro Barcellona cliccate il suo nome su google e leggete la seconda voce che vi appare.
Anticipo solo che si tratta di una intervista di ‘un comunista convinto’ a l’Avvenire.

Bruno Gualerzi

Scusate la mia imperizia. L’indicazione che ho suggerito si trova su google scrivendo il nome tutto minuscolo. Se invece si scrive Pietro barcellona, assieme ad altre cose la prima voce che si trova riguarda proprio i commenti di UAAR alla sua trista uscita.

rigel

Ok facciamo così: Odifreddi parlerà esclusivamente di matematica e in cambio i preti parleranno solo di favole antidiluviane risparmiandosi i discorsi su morale, sesso, amore, scienza, politica sui quali sono completamente incompetenti.

piccolo-uomo

@ rigel

Per la precisione, Pietro Barcellona (di cui, sottintendevo prima, disapprovo il discorso)
non è un sacerdote della Chiesa cattolica, anche se a ragion veduta (sic!) Odifreddi può esser definito (satiricamente) un sacerdote dell’anticlericalismo militante di matrice atea.

Confesso che con tutte queste parentesi mi sento un po’ Bruno Gualerzi…
(Il quale spero perdoni la battuta :)).

gieffeemme

Lo conosco molto bene e di persona,
tra le cose di cui si é occupato vi sono delle docenze in Danimarca e la fondazione della Common Well University (università del bene comune) in europa, che ha raccolto intorno a sè numerose altre università (del Vietnam ad esempio, di Cuba, della Tunisia) oltre che fondare un proprio corso di Laurea (colelgato) proprio in sicilia.
La C.W.U. aveva inzialmente un taglio socialdemocratico (con qualche aderente marxista 😉 che poi ha lasciato) poi con l’ingresso dell’Università Cattolica del Belgio ha preso una piega sempre più religiosa…alternativa, contestatrice (é entrata nell’area “combat” dei No-global) ma sempre religioso.
IL rapporto forte é stato tra Barcellona e Bruno Amoroso, un italiano (che stimo comunque) che insegna in Danimarca.
SE cercate in questi circuiti potrete trovare informazioni anche su Barcellona.

Comunque lui credente lo é sempre stato, anche quando era deputato del PCI (credo sia stato anche sindaco di qualche grossa città sicilana), ed é proprio una figura rappresentativa di quel connubio tra il PCI di quegli anni e la chiesa che più volte sul forum UAAR ho denunciato (con tante difese di un Nostalgico che é sempre pronto a tessere le lodi di quei “meravigliosi” anni) come origine dell’attuale strapotere della chiesa.

Ogni incontro che ho avuto con Barcellona é stato un litigio, però é una bella macchietta e non escluderei che quelle parole siano state pronunciate in modo scherzoso (non per giustificare ma solo per capire), bisognerebbe avere tutto il testo ed anche qualche informazione sul clima di quell’incontro.

In ambito marxista (cose che B. non dichiara più di esserlo da decenni) il termine “cretinismo” é riferito all’atteggiamento di coloro che credono di poter cambiare la realtà attraverso il parlamento, la sua deve essere una sorta di proiezione.

anna

tutti gli interventi pro-barcellona che ho letto qui potrebbero essere serenamente definite cretinate.
quindi, serenamente me ne compiaccio.

ricordo poi che tale compiacimento poteva valere per i cristiani delle origini: quando una società violenta ti usa come prototipo del cretino perchè nen sei violento, questo è un complimento.

così, se un credulone dà a me della cretina perchè non credo, mi fa un complimento.

massimo

Questa è l’intervista segnalata da Bruno Gualerzi: http://www.stefanoborselli.elios.net/news/archivio/00000272.html

E’ del 2005, si parla di procreazione assistita e legge 40; cito testualmente:

Ma non avere un figlio è una sofferenza…
«Lo capisco. Anch’io ho una figlia che desidererebbe un figlio, ma non ce l’ha. Eppure non ricorrerebbe mai a pratiche di questo tipo».

Il problema dei cattolici è tutta in questa frase qui.
Nessuno ha detto alla figlia di Pietro Barcellona come, se e quando avere un figlio.
Non potrebbe Pietro Barcellona fare la stessa cosa con i non cattolici?

Sandra

gieffeemme,
ho trovato solo l’Universita’ del Bene comune (http://www.universitadelbenecomune.org/), il cui sito e’ solo in lingua italiana, non c’e’ nessun link ad altri progetti europei. L’unica iniziativa europea dalla denominazione “CommonWell” che ho trovato e’ un progetto dell’UE rivolto all’aspetto medicosanitario in vista dell’invecchiamento della popolazione.

Comunque da questa locandina dell’universita del bene comune – scuola del vivere insieme, seminario Liberare la conoscenza (chissa’ perche’ queste parole, Insieme e Liberare, buttate li’ cosi’ quasi a caso mi ricordano invece un’altra sigla) – e’ chiaro dove vogliono andare a parare, “Il determinismo tecnoscientifico: nuovo potere dogmatico.” Sic.
http://universitadelbenecomune.org/public/upload/2/Locandina%20marzo%202009.pdf

Giulio

E’ da tempo che penso che non c siano personaggi più infimi dei cattocomunisti, e questa è l’ennesima riprova

Anthony Logan

@Kaworu

Secondo me i problemi alla “tiroide” li ha lui, ma quella in “basso” visto anche l’età.

Tommaso

Pietro Barcellona speravo di non doverlo piú incontrare dopo essermi sorbito un ignobile e barocco saggio di storia del diritto per un esame all’universitá.
Ma a quanto pare sparare stupidaggini é la cosa che meglio gli riesce, ne prendo atto…

gigio

porelli…
un ex comunista che da del cretino ad un ateo….
è come se un ex seminarista para-matematico desse del cristiano ad un cretino( non ateo!!)
coraggio sicuramente avrà qualcosa che non và….
si sarà rincoglionito…no no forse rincretinito..lui…
o sarà rinsavito…mah!

Lorenzo Galoppini

Stefano Bottoni

“…..Praticamente prima ci rompono la faccia, poi si lamentano che gli abbiamo fatto la bua alla manina, cattivi che non siamo altro!”

Esatto, hai proprio centrato la questione, come del resto sappiamo già bene da tempo. Come mi é capitato di dire più volte, dovremmo puntare molto anche sulla aperta denuncia di questo, perchè é proprio con simile dialettica che questi fregano la gente, ribaltando la realtà senza limiti e senza alcuna vergogna.

gieffeemme

MI spiace non avere subito a disposizione dei collegamenti, ma questa Università (in realtà una rete di Università) del “bene comune” é quella che ha portato nel parlamento europeo il tema dei “beni comuni non privatizzabili” (acqua, aria, etc.) e proprio lui, Pietro Barcellona ex PCI ed ora dichiarato socialdemocratico (ma secondo me i piccini socialdemocratici lo sono sempre stati), ha chiesto di introdurre tra questi beni il DNA. Come si può vedere anche questa volte le istanze dei “verdi” e quelle dei cattolici si incontrano.

MicheleB.

Cosa c’è di più triste ed irritante d’un ex comunista? ….Stò pensando…..

marco

qualcuno era comunista…. mi ricorda il monologo del grande Gaber…. che termina così: ….due miserie in un corpo solo.

marco

…..l’unica alternativa è l’amore…. cos’è, un revival del ’68?

luigi

ma chi cacchio e’ sto barcellona che gli diamo tutta questa importanza? anche il mio salumiere dice che gli atei consumano meno prosciutto dei credenti dannaggiando i suoi affari, ma nessuno ci fa un articolo…
Luigi

tonino

è vero: bisogna finirla con il politically correct. infatti credo (come tutte le persone del mondo normodotate) che se nascessimo in un mondo dove non si sentisse parlare di dio, allah o altre stupidaggini simili, nessuno penserebbe all’esistenza di un’entita superiore creatrice di ciò che abbiamo intorno; per esempio: anche io probabilmente se fossi nato 1000, 2000 o 10000 anni fa avrei attribuito a qualcuno lassù fenomeni naturali quali i fulmini, i tuoni, i terremoti, ecc. Ma oggi no. Io non mi sento cretino e non ritengo cretini i credenti, ma le religioni sono oppio e le chiese che le sostengono tendono a rallentare il mondo per poterlo meglio controllare. Leggetevi il testamento dell’abate Meslier

ParkaDude

100% d’accordo con tonino!

(e forse davvero, visti gli attacchi che riceviamo e i loro toni, dovremmo metterci anche noi a ignorare il politically correct? Tanto siamo gia’ accusati di essere senza morale…)

Francesco Paoletti

Ecco un altro venduto al confessionalismo (Pietro Barcellona) che starà probabilmente sul libro paga della CEI come Giuliano Ferrara

Marco C.

“E allora ci accorgeremo che la Chiesa di oggi, come quella di ieri, persegue il medesimo ideale evangelico (”ama il prossimo tuo…”)”
Io, nonostante gli sforzi, non riesco proprio a vedere dove la chiesa abbia mai applicato in concreto ciò, se non a parole, per lo più spesso ambigue.

anche se i politici e gli intellettuali del progressismo attuale (cioè 4, ahimè, gatti) ne trovano scomodi i richiami”.
Più che scomodi, li definirei deliranti e insensati. Ma se per lui non usare il preservativo e prendersi qualche bella malattia venerea è atto di eroismo che va contro la presunta “comodità” (cosa ci sia poi di sbagliato nel perseguirla), sono solo problemi suoi e della sua salute mentale.

Marco C.

“Il pacifismo astratto è becero”

Quello delle crociate e di Bush invece è il vero pacifismo concreto.

fresc ateo

un esempio di tolleranza cristiana, a quando il ripristino dell’inquisizione??

Noemi

Chi si definisce “ateo” non sa rispettare nè amare gli altri.
Ma Barcellona è cattolico o sbaglio?
E perchè ho l’impressione che non ami, nè rispetti troppo gli atei?
Imparassero a giudicare prima se stessi, prima di sparlare di altre persone dicendo cose senza fondamenta, nè alcun senso dimostrabile…

sergio

L’ateismo è stupido e l’unica alternativa è l’amore? cos’è uno slogan da sex shop?

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