Ancona: reazioni del mondo politico alla sortita anti-UAAR del vescovo

L’attacco del vescovo Edoardo Menichelli allo striscione ateo esposto dall’UAAR (cfr. Ultimissima di ieri) ha avuto anche oggi l’onore della prima pagina sul Corriere Adriatico. Non potevano infatti mancare le reazioni del mondo politico, in un città che tra poche settimane sarà chiamato a rinnovare l’amministrazione comunale. Giacomo Bugaro, candidato sindaco del PDL, è d’accordo col vescovo e si dichiara “contrario a manifestazioni violente del pensiero. E’ un attacco alla nostra cultura, a prescindere dal credo. Questa forma avanzata di laicismo può sfociare nel fanatismo: non darei il permesso per queste espressioni provocatorie e non salutari per la coesione della comunità. La libertà non deve offendere”. Per Fiorello Gramillano, candidato di Pd e centrosinistra, “il Comune è laico, mettere all’indice certe cose è un pochino difficile, si può essere d’accordo o no nel merito ma è impossibile proibire, per garantire laicità e libertà espressione”. Per Andrea Speciale, dell’UDC, è “una campagna a favore dell’ateismo ma anche dell’individualismo, dell’edonismo e di una visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita”: il messaggio UAAR “è contrario a qualunque ipotesi di bene comune e ai fondamenti della società. La bella notizia che Dio non esiste è che puoi fare quello che ti pare: è un messaggio sbagliato, asseconda la deriva individualista ed è diseducativo per i giovani”. Speciale non dimentica di chiedere “altre modalità nel controllo della pubblicità”. Secondo Eugenio Duca (la Sinistra), “ognuno è libero di essere credente o ateo”: lo striscione “è un modo provocatorio per far dialogare credenti e atei, è qualcosa di più che un attacco alle religioni: è un attacco a come vengono gestite. Ma con questi messaggi si rischia che anche l’ateismo diventi una sorta di religione che divide”. Duca ritiene “normale che il vescovo abbia sviluppato quel ragionamento”. Infine, Renato Galeazzi (lista civica) ha chiesto di evitare le (per lui) “inaccettabili manifestazioni del pensiero clamorose che suonano da provocazione e non aiutano l’armonia della comunità”. Interessante anche l’invito che Luigi Viventi, capogruppo UDC in consiglio regionale, ha rivolto ai soci UAAR: “guardate quanti bei monumenti hanno costruito i cristiani di Ancona; voi non siete stati capaci che di confezionare un brutto striscione all’imbocco di una galleria buia”.
Per la cronaca, il quotidiano ha destinato tre righe anche alle parole di Dante Svarca, coordinatore del circolo UAAR di Ancona. Che nei prossimi giorni esporrà nuovamente il “vergognoso” striscione.
AGGIORNAMENTO DEL 29 APRILE. Il Corriere Adriatico ha intervistato oggi il coordinatore UAAR Dante Svarca.

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141 commenti

nemo

complimenti per il coraggio e la schiettezza di questi politi “progressisti”.
Come farò a crescere un figlio in italia???

Kaworu

@nemo

se tu non te ne puoi andare, dai retta… manda tuo figlio a studiare all’estero. possibilmente il prima possibile.

stefano

dai ragazzi ma di cosa parliamo? vi rendete conto che alle prossime europee sono candidate per la pdl veline ballerine e perfino sua BeLLezza il principino savoiardo, per l’udc? ma dove vogliamo andare? all’estero ridono di noi e fanno bene.

Bruno Gualerzi

Anche il più a sinistra riesce a dire “con questi messaggi si rischia che anche l’ateismo diventi una sorta di religione che divide”. Non oso pensare quale messaggio proporrebbe lui.

Francesco Ferroni

anche il commento piu progressista mi fa pena,figuriamoci gli altri,si vergognino,politici ignoranti e ipocriti.

Giacomo Grippa

L’ estremismo confessionale rinfocolato dal papato partorisce questo fondamentalismo culturale.
Denunciamolo e denunciamolo sempre anche per documentare in futuro queste posizioni.

MetaLocX

Il nostro striscione ha dimostrato che un certo mondo cattolico, malgrado parli tanto di cordialità ed amore, in realtà è solo in preda all’odio e all’oscurantismo.

Si vergognino tutti quei politici che denigrano la libertà di pensiero e di parola.
Inizia a farmi schifo che in Italia si possa ricoprire di fango criticare e negare anche i diritti democratici più fondamentali, a fovore delle prepotenze, restando impuniti.
Inizio ad essere stanco sul serio.

Lucia

Insomma, almeno smettiamola di raccontarci la storiella che siamo in democrazia…
Qui di democratico non c’è proprio niente… E il liberismo dov’è?

Mah.

Direi che Repubblica Integralista Italiana sarebbe più adeguato.

peppe

No comunque, devo dargliene atto…

Quella del “pensiero violento” come scusa per censurare le opinioni altrui fa il paio, come genialità, solo a espressioni come “laicità positiva” e “fede razionale”.

Un applauso all’appecoramento bipartisan dei politici a sua gengivosità il vescovo.

Aldissimo

Perchè non avete ancora pubblicato la notizia che la “nostra” Margherita Hack si candida alle europee con i komunisti?

Cardinal Bagnato

Agghiacciante come da copione!
La laicità, principio già latitante nei programmi e nei principi ispiratori di molti partiti scompare completamente o nella migliore ipotesi diventa un timido afflato da pronunciare a bassa voce per non disturbare le masse, in periodo elettorale!
Ma è anche la prova che bisogna insisere con striscioni e manifesti, per stimolare il dibbattito o più maliziosamente per tirare fuori il peggio della nostra classe dirigente ( lavoro abbastanza facile).
Sarebbe interessante mettere uno striscione o un manifesto in ogni città o comune dove si svolgeranno le elezioni amministrative e vedere come i candidati si comportano e che dichiarazione fanno sul tema.
In periodo di pensiero unico serve qualcuno che faccia vedrere che il Re è nudo… o meglio… che il Re ha la tonaca e porta il cilicio!

Rocco

Un motivo in più per fare il nostro coming out da atei. Si aspettano che noi ci vergognamo di essere atei e che non osiamo contrastarli. Dobbiamo essere più visibili.
A quando la festa dell’orgoglio ateo?

Marco C.

“Questa forma avanzata di laicismo può sfociare nel fanatismo”

Allo stesso modo le manifestazioni di forza nuova e fiamma tricolore, potrebbero un giorno sfociare nel nazismo applicato e nel fascismo, ma di questo rischio il (centro)destra se ne frega, tantochè la lista Tosi (lega nord) a Verona ha candidato pure rappresentanti di fiamma tricolore.

Più che il laicismo qui il problema è un altro ed è nettamente di segno opposto.

Senzapaura

“E’ un attacco alla nostra cultura, a prescindere dal credo” ha detto il decerebrato militante del cavalier premier piduista in contumacia….non sapevo che fosse “cultura” il credere all’esistenza degli spiriti volatili invisibili benevoli o maligni (e qualcuno persino col membro eretto)…e alle statue “sacre” che piangono o che urinano (e magari qualcuno beve questa magica pozione per guarire da malattie…)

Alessandro Bruzzone

Per Andrea Speciale, dell’UDC, è “una campagna a favore dell’ateismo ma anche dell’individualismo, dell’edonismo e di una visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita”

Tutte cose bellissime e vere, diversamente dall’oscurantismo, dal falso altruismo, dal masochismo e dalle menzogne sull’aldilà del cattolicesimo.

Macklaus71

Quei politicastri rispondono su questo tema: “La bella notizia che Dio non esiste è che puoi fare quello che ti pare” (scusate ma sono io che ho problemi di vista oppure questa frase non è precisamente uguale allo slogan dell’uaar?) e poi: “una campagna a favore dell’ateismo ma anche dell’individualismo, dell’edonismo e di una visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita”… ‘mmazza la vecchia tecnica del cattolicume vaticano di inventarsi balle negative da attribuire ad un pensiero avverso non passa mai di moda, anche se, ammettiamolo, ai loro bei tempi questo era molto piu’ facile, bastava dire: “E’ UNA STREGAAA!!!”

Fancy

Inoltre Andrea Speciale afferma anche che negare l’esistenza di dio è un incentivo a fare ciò che ci pare e piace… ribadendo il solito concetto che atei e agnostici siano persone prive di morale e di valori…

Stefano Bottoni

“guardate quanti bei monumenti hanno costruito i cristiani di Ancona; voi non siete stati capaci che di confezionare un brutto striscione all’imbocco di una galleria buia”.

Sig. Viventi, mai stato in Grecia? Nel centro di Roma? A Pompei? In Messico? In Egitto? In Mesopotamia (OK, qui ora è decisamente più difficile).
Mai apprezzato le stupende opere d’arte, i monumenti, i dipinti che ci hanno lasciato quelle civiltà? Eppure non mi risulta fossero cristiane.
D’accordo, molte meravigliose opere d’arte sono state create anche da artisti cristiani. Ma guarda caso, i maggiori maestri (Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Michelangelo da Caravaggio…) non hanno avuto vita facile con la chiesa…
Non avete l’esclusiva della bellezza e della genialità. Al contrario.

rododentro

Mamma mia come siamo messi male,ma male male di un male.Meglio andare vivere tra gli scorpioni almeno sai cosa ti può capitare di peggio, qui tra le immonde bestie non c’ è limite al peggio.

Cardinal Bagnato

“guardate quanti bei monumenti hanno costruito i cristiani di Ancona; voi non siete stati capaci che di confezionare un brutto striscione all’imbocco di una galleria buia”.

Che ipoooocriiiiiiiiiitaaaaaaaaaaaaaaa…..

Se agli atei conquisteranno il potere temporale e spirituali tra duemila anni ne riparliamo!

Rudy

Che cagasotto che sono in tutto lo spettro politico, e spettro non a caso.

darik

è vero ciò ke qui viene detto; anzi rincaro la dose:
l’italia ha dei politici ke sembrano tirati su da una fossa biologica…
detto questo; vediamo se troviamo qualcosa di positivo:
quando mi sono iscritto a questa lista, 2 anni fa, il nome uaar era conosciuto da poke migliaia di persone; ke gli atei potessaro organizzarsi in qualcosa di consistente, ke non fosse un gruppo sparuto di liberi pensatori, era pocomeno ke un’utopia.
adesso vediamo, dalle reazioni rabbiose, ke la belva teme il cacciatore; ke i consensi arrivano; e molti sono di giovani…
forse dovremo aspettare ancora ma penso ke il tempo lavori a nostro favore.

Giol

“guardate quanti bei monumenti hanno costruito i cristiani di Ancona; voi non siete stati capaci che di confezionare un brutto striscione all’imbocco di una galleria buia”.

Beh, è un po’ come se un antico centurione dicesse a un discepolo cristiano:
“guardate quanti bei monumenti hanno costruito i Romani in tutto l’Impero; voi non siete stati capaci che di svolgere macabri riti ed inutili celebrazioni in qualche catacomba buia”.

Ma si sono accorti che noi lottiamo per esistere, e loro fanno pure i vittimisti?

Insomma, come al solito i cattolici dell’UDC hanno una lungimiranza e una onestà intellettuale prossima allo zero.

Sara

L’Italia fa schifo, ma ho sempre l’impressione che i rappresentanti siano sempre la feccia della feccia… Possibile che non se ne salvi uno?

Antonio

dal mio schermo è uscita un po’ di bava… provverrà mica dalla bocca di sti politici?

cartman666

i nostri politici sono piu’ papisti del papa. Per quanto l’italiano medio possa fare schifo, sono convinto che ci meritiamo di meglio.

Mr.Hubble

..galleria buia perchè il comune non ha i soldi per la bolletta..li ha dati tutti per costruire le opere chiesastre..

Gabriele Bianchi

é da un pò di tempo che lo vado dicendo nei vari blog che visito: senza il vaticano in Italia non si governa ne a livello nazionale ne a livello locale, per questo i nostri politici che vogliono raggiungere un seggiolone e tenerselo ben stretto una volta raggiunto si sono messi tutti in fila pronti a leccare l cu… pardon l’anello del papa.

ignazio

Continuo ad essere convinto che sia principalmente un problema di libertà di espressione e di pensiero.
Nessuno si può “offendere” solo perché qualcuno esprime un’opinione contraria alla propria. Solamente nelle dittature ciò accade.

El condor pasa

I preti? Ciarpame senza pudore
(Veronica Lario su veline candidate nel pdl). A me mi piace! 😉

El condor pasa

scustae, proseguo l’ot di gano
Sono d’accordo con “gano”. Ormai è diventato necessario, oltre che strategicamente opportuno, per contrastare l’asfissiante presenza mediatica della ccar, darci la massima visibilità sul territorio con magliette e adesivi. Io proporrei un unico slogan “UAAR, LIBERI DI PENSARE” + indirizzo internet.
Moltissima gente non aspetta altro che mandare al quel paese preti e chiese, lo sento ogni giorno per strada e sempre di più. Hanno solo bisogno di sapere che c’è qualcuno che “combatte” i preti. Mostriamoci e in molti ci seguiranno!!!

nemo

@ISH:
Quindi, sempre per grazia del tuo dio, tantissimi sventurati non nascono e non crescono in italia.
Cosa hanno fatto per meritarselo? Se crescere l’italia è il miglior paese possibile, non dovrebbe nascere e crescere qui tutta l’umanità? Oppure ci sono stati che il tuo dio privilegia ancora di più? In base a quale criterio decide chi deve nascere dove, chi deve crescere dove?
Io so solo che qui, dove vivo, sembra che davvero il massimo della grazia sia diventato mangiare e bere e guardare la tv. Tutto il resto è accessorio sconsigliato.

Manlio Padovan

Quando sento affermare che la notizia che Dio non esiste sarebbe “diseducativa” e darebbe la possibilità di fare quello che si vuole senza riguardo agli altri, mi dispiace di non avere cominciato fin da giovane a fare un elenco dei furfanti normali e dei grandi furfanti che in nome di Dio hanno fatto ben di peggio di quanto teme il nostro cattolico commentatore il quale sarebbe sufficiente che, nella sua profonda ipocrisia, non facesse finta di nulla sulla Storia recente del nostro paese.

nemo

Scusate la grammatica zoppicante dell’ultimo post… mi rendo conto che lo scritto con molto, molto nervosismo…

crebs

Quasi O.T.
Ieri, per la seconda volta (era già capitato qualche tempo fa e lo avevo postato), a Ballarò un partecipante (ho visto solo pochi minuti, non so chi era, mi sembra un politologo francese) ha detto che gli sembrava strano che il tema della laicità non comparisse mai nella politica italiana.
Risposta molto imbarazzata (e molto breve) di David Sassoli e poi il tema non è stato più ripreso, nemmeno da Diliberto.
A questo punto devo ritenere che NESSUNA parte politica voglia tentare di contrastare il confessionalismo straripante.
Penso che dovremmo e dovremo inventarci qualcosa (NON penso assolutamente a un partito).

Third Eye

A parte le cattotrollate, devo dire che il PD non si smentisce mai, ma stavolta la palma della cazzata più grossa se l’aggiudica a mani basse l’UDC…

sti.ca1970

Quando un giorno ( lontano, ma molto lontano …) i laici faranno massa critica, al punto di poter decidere chi far vincere o perdere un’elezioni, vedrete che gli sciacalli di turno ( i politici ) faranno a gara a chi è più laico.

aleppe

TENETE DURO!!

CONTINUATE COSI SENZA TREGUA.
STESSO SLOGAN, OVUNQUE.

SE SERVONO ALTRI SOLDI CONTATE PURE SU DI ME.

ateismo

“Ma con questi messaggi si rischia che anche l’ateismo diventi una sorta di religione che divide”

Mi sono stancato di sentire questa frase quando discuto di religione con qualcuno che si dice “di sinistra”. Dire che l’ateismo rischia di diventare una religione è solo un modo per demonizzare lo stesso… possibile che un sacco di gente faccia finta di non capire questa semplice cosa?

l’ateismo non può diventare dogma perchè contrasta il dogma stesso, si pone in antitesi alla religione per definizione… basti pensare al mondo dei miscredenti che ha prodotto un panorama culturale molto disomogeneo, non omologato e spesso anzi contraddittorio (nietzsche, dawkins, hitchens, odifreddi sono tutti atei o riconducibili a tali… ma che rischio di dogmatismo ci sarà mai?)

Dalila

Ancora una volta i politici mostrano il vero volto: stupidi e ciechi lacchè della chiesa, incapaci di supportare le loro opinioni ma in compenso capacissimi di stravolgere completamente il significato di uno striscione.

“Edonismo”? Ma quando mai si è parlato di edonismo? Godersi la vita è quantomeno un diritto di ciascuno di noi!
“Messaggio diseducativo per i giovani”? Ma se abbiamo già toccato il fondo con i loro anacronistici tabù! I nostri giovani sono già ridotti abbastanza male…son pieni di rabbia, falsi miti e per di più sanno già di andare incontro a disastro sicuro (mancanza di opportunità, di lavoro, di carriera…).
“Messaggio violento”? Quale? Mi sa che me lo son perso…
“La libertà non deve offendere”? Chi ha offeso se non loro e le loro stupidissime fandonie con cui si permettono di indottrinare un popolo intero!?

@nemo

Per vivere bene la propria libertà di pensiero senza giudizi, andare all’estero è la cosa migliore.
Io sono più che soddisfatta della mia scelta, nonostante qualcuno dei vecchi amici italiani(già poco affini al tema del viaggio) mi dica ancora: “Ma è qui che le cose debbono essere cambiate, da noi, andarsene è da codardi…”.

Andarsene invece significa molto spesso migliorare le proprie condizioni: parlo di libertà culturale e “religiosa” -se cosi’ si puo’ dire-, parlo di vera laicità dello stato in società da tempo secolarizzate, parlo di cultura delle diversità (e pertanto di educazione al rispetto) ed infine di stimoli culturali che portano ad una migliore evoluzione di carriera, diverse opportunità lavorative (quasi inesistenti in Italia) e retribuzioni più che dignitose.

Perchè i politici non fanno piuttosto un’analisi comparativa delle opportunità di carriera in Italia e nel resto d’Europa? Perchè questo sarebbe davvero “DISEDUCATIVO PER I NOSTRI GIOVANI”…

vitus

“guardate quanti bei monumenti hanno costruito i cristiani di Ancona; voi non siete stati capaci che di confezionare un brutto striscione all’imbocco di una galleria buia”

noi – siamo – bravi – e – voi – noo (da riprodursi come cantilena in auge presso gli asili infantili e gli oratori per catto-sfigati)

Questa gente viene anche eletta?

ISH

Per grazia del mio Dio tuo figlio crescerà in Italia, ma il bene non è che non soffrirà la fame ma che conoscerà la Chiesa

paola

“visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita”…che stress! sempre le stesse motivazioni, ma questi si aggiornano un pò?: io sono atea umanista, credo nella famiglia molto più di molti bigotti che si sposano e divorziano con estrema facilità. la mia vita parte da mia madre ( e dalla sua, e dalla sua….) e continua in mia figlia ( e spero dalla sua , dalla sua, ecc…), non vedo la mia vita iniziare e finire con me, al contrario mi sento molto legata al passato e proiettata nel futuro, quindi perchè non la finiscono di dire queste stupidaggini e si informino su chi sono gli atei: persone intelligenti che non si fanno imbambolare con storielle infantili e non si mettono ad adorare fantasie e le persone inutili (PAPI & CO.)che le raccontano , le quali non fanno assolutamente niente di buono, e non contribuiscono in alcun modo al miglioramento della vita su questo pianeta

Rudy

# ISH scrive:
29 Aprile 2009 alle 9:53
“Per grazia del mio Dio tuo figlio crescerà in Italia, ma il bene non è che non soffrirà la fame ma che conoscerà la Chiesa” ….. visto l’andazzo la conoscerà in senso molto carnale, purtroppo. Tenetelo alla larga!

Giovanni Bosticco

L’ateismo è una religione che divide.
Le altre invece hanno sempre unito:
cristiani con musulmani, cattolici con
protestanti, induisti con islamici si
sono sempre abbracciati come fratelli.

Andrea

“e di una visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita”

Beh, il ragionamento fila, no? Ah già, ma i credenti sono allergici alla logica. Preferiscono di gran lunga ossimori come quelli del Papa ad Onna: “[…]I vostri morti, che sono ancora vivi[…]”.

Ivo Mezzena

…è un messaggio sbagliato, asseconda la deriva individualista ed è diseducativo per i giovani”.

Diseducativo per i giovani che potrebbero imparare a ragionare e smettere di obbedire alla Chiesa!

marco

manifestazioni violente del pensiero???? Pensa se l’opera “Storia Criminale del cristianesimo” di Deschner fosse stata pubblicizzata con manifesti o altro. Cosa avrebbero detto i miserabili della politica?

Andrea

@ ISH
ma è una minaccia esplicita? 😐
no, o mi trasferisco, o mi faccio una vasectomia e tanti saluti..
@dalila
hai anche suggerimenti sul dove andare? io intanto preparo le valigie, sai, la vasectomia la eviterei volentieri :p

laura frontaloni

se in italia lo strapotere fa paura, fa altrettanto ribrezzo il basso livello culturale della classe politica tutta!!!!

Otto Permille

Ma guarda, guarda… Questa idea che bisogna stare zitti per non “turbare” la tranquillità della comunità locale è davvero simpatica. Queste reazioni sono interessanti perché in fondo portano alla luce un elemento oscuro che esiste da sempre in questo paese, ma che è sempre stato sommerso. C’è un orologio ancora fermo al medioevo e che sta sempre lì, pronto però a fornire di volta in volta, quando necessario, il materiale su cui si fondano le fortune carismatiche dei vari Mussolini, dei Berlusconi, dei papi come GP2, dei padri Pii, delle Vanne Marchi. E’ un “grumo italico” potentissimo e iperprotetto da qualcosa che si chiama “conformismo” medioevale. E sta sempre lì, sepolto come sostrato italico.

Matteo

@ Stefano Bottoni

Esatto. E questa del loro patrimonio artistico è la carta che cominciano a giocare quando le unghie cominciano a consumarsi nell’ arrampicata degli specchi. Sicuramente gran parte delle opere d arte presente ad esempio sul territorio italiano è dovuto ANCHE alla presenza fisica della chiesa sul territorio. Di certo non è stato realizzato per sfizio, ma per affermare e rendere tangibile la propria presenza politica e di controllo sulle città e non solo (così come hanno fatto altre forme di potere nel lontano passato e in quello più immediato). Ora s’ impossessano del nome degli artisti di Michelangelo, Raffaello e altri facendoli passare per pittori illuminati da Dio. Nella pratica in quel periodo e anche in molti altri, questa gente se voleva campare a qualcuno si doveva rivolgere, e la committenza principale era la chiesa. Dobbiamo forse ricordare poi da dove provenissero questi soldi? la chiesa ha sempre avuto un debole per il furto: la cupola di san pietro ad esempio è stata costruita con denaro proveniente dalle indulgenze.
Il fatto che la chiesa possegga questo patrimonio artistico insomma è una non-argomentazione di prima categoria.

stefano

“una visione della vita della persona che inizia e finisce con la propria vita” 🙂 involontariamente ci hanno azzeccato.

Andrea

@ ISH scrive:
29 Aprile 2009 alle 9:53
Per grazia del mio Dio tuo figlio crescerà in Italia, ma il bene non è che non soffrirà la fame ma che conoscerà la Chiesa

Cerca di conoscerla tu la chiesa, che da come parli sembra che tu sia uscito dalla camera criogenica dopo un sonno di 10,000 anni.

Ciao a tutti

nemo

Ovviamente mio figlio conoscerà la chiesa.
E nonostante io e mia moglie abbiamo celebrato il rito civile, in quanto ormai atei dichiaratissimi, ancora qualcuno sostiene che dovrei farlo battezzare!!! Mancano ancora 6 mesi alla nascita e già perfetti estranei mi dicono cosa dovrei o non dovrei fare per far crescere un figlio normale o non emarginato.

Sono patetici. Sono codardi.
Sono talmente consapevoli della pochezza delle loro idee, delle loro stantie convinzioni che sanno benissimo che l’unico modo per preservarle è imporle. Se fossero idee buone, se fossero stimolanti, utili o anche solo attraenti non avrebbero tutta questa disperata necessità d’imporle.

Invece le soluzioni che la chiesa cattolica propone ai problemi quotidiani ed ai più profondi bisogni emotivi e “spirituali” dell’uomo sono vecchie e anti umane, perverse e immorali.
Istintivamente ogni persona per bene si allontana dal cattolicesimo… che rimarrebbe un retaggio del passato, un momento storico superato se non ci si affannasse tanto a difenderlo, a riverniciarlo, a mascherarlo con i più vergognosi imbrogli e a imporlo ad ogni occasione.

Kaworu

@ish

così una volta conosciuta la chiesa, diventerà ateo?

in effetti non è una brutta cosa, messa così.

ISH

permalosi… Tanto lo Spirito Santo illumina e guida la coscienza anche dei pagani… quindi avete il mio permesso di andare via dall’Italia. Ah ricordatevi di presentavi al vostro Vescovo nella nuova comunità, non si sa mai…

Maty

IMHO il problema vero non è la Chiesa, ma chi continua ad andarci e perpetuare quella che oramai per il 99% di chi la frequenta è solo e esclusivamente “tradizione”. Tradizione dei vari sacramenti. Fra battesimi, comunioni, cresime, matrimoni che continuano a svolgersi per inerzia, per far contento il babbo, la suocera, la famiglia, per far compagnia, per la cena, pranzi, regali ecc. ecc. Mi fanno pena e rabbia queste persone più che la Chiesa. La consapevolezza e la conoscenza di quello in cui si crede non esiste, perchè se queste persone cominciassero a farsi delle domande e a cercare un senso a quello in cui credono, allora si che la Chiesa avrebbe dei problemi a sopravvivere ancora.

anna

andare all’estero, anche solo in spagna o francia, e poi tornare qui e vedere il papa a tutte l’ore e lo sfascio della politica, per lo meno apre gli occhi e fa capire che siamo un paese non UE…

Giovanni Bosticco

@MatY
Mi piacerebbe un referendum così.
Domanda:
Credi che il papa sia l’indiscutibile rappresentante
di Cristo risorto figlio di Dio?
Risposte: SI NO
Le schede valide con il SI sarebbero almeno metà
degli aventi diritto al voto?

ernesto

a volte mi sento a disagio nel vivere in una italia cosi genuflessa.a quando possiamo dirci veramente liberi?a chi legge la bibbia e i vangeli dico solo di leggere il significato delle parole e non leggerle per fede.solo cosi si renderano conto del significato a dir poco pittoresco e le considerazioni che avevano(e hanno)per tutti gli esseri umani,in particolare per i non credenti.sono un ateo fiero di me stesso ed e’ la religione stessa,in se ,che mi fa paura, e mi chiedo come e’ possibile che la gente ancora creda alle varie religione scritte e tramandate da antenati superstiziosi e giustamente(per l’epoca)paurosi.

fab

Veramente i cristiani di Ancona al massimo hanno costruito qualche castello di sabbia: le chiese gliele facevano i massoni.

Veramente sono i cristiani che stanno mandando allo sfascio la società: dato che alla loro metafisica ormai non crede più nessuno, agganciarvi tutti i valori è il modo migliore di liquefare valori e società. Il che è sotto gli occhi di tutti.
Sono i valori atei (razionalità, rispetto, libertà, concretezza, responsabilità, rigore, elasticità) ad essere costruiti sulla roccia e a poter fondare una società armoniosa.

stefano

rinnovo l’invito a ignorare i troll, se non considerati sono come il fumo, basta un filo di vento e scompaiono 🙂

Bruno Gualerzi

@ Giovanni Bosticco
Se fossero messi in grado di pensare veramente con la propria testa, il NO prevarrebbe senz’altro, ma ti immagini che campagna mediatica sarebbe messa in atto in un ipotetico referendum così impostato? E poi la chiesa non avrebbe nemmeno bisogno di darsi tanto da fare, visto qual è il livello di cultura religiosa dominante nel nostro paese espresso, credo in modo generalizzabile, dalla classe dirigente anconetana..

Giovanni Enrico

Purtroppo credo che islam e cattolicesimo andranno sempre più a braccetto. Sfogliando la recensione di un testo fazioso intitolato “Christianity and World Religions”, Wiley 2009, ho trovato quanto segue:

The book makes a decisive contribution to debates about the clash between Islam and the West, arguing that the major threat to religious freedoms come from secularism, and that Islam and Christianity both have the resources to develop a vibrant and pluralist “public square” informed by intellectual debate.

Come vedete non è difficile immaginare una sinergia religiosa rivolta contro il libero pensiero. Il fanatismo, purtroppo, sembra unire di più della ragione

Giovanni Bosticco

Tutto il Rinascimento italiano si è ispirato
ai modelli lasciati dagli artisti anteriori al
cristianesimo. I maestri di Dante erano
stati Virgilio e Aristotele. Si usava addirittura
dire “antichi” per indicare gli insuperabili.
Certo facevano dell’arte sacra: senza il
Vaticano non avevano i mezzi materiali di
creare le loro opere.
Queste sono le radici d’Europa, non le
trovate asiatiche sostituitesi alla
razionalità e alla democrazia dei Greci,
che erano state un modello per Roma
Antica.

luciano47

@ISH:…….”tuo figlio crescerà in Italia” . Ma non il mio, per fortuna. Così eviterà di incontrare tipi come te.

Dalila

@ Andrea

ognuno sceglie il luogo in cui vivere, io ho vissuto in 4 paesi europei e tutti e quattro (coi loro difetti) mi son sembrati su una dimensione totalmente diversa rispetto all’Italia in termini di libertà personale, poi fate voi…

@ Maty ed Ernesto

Sono totalmente d’accordo con voi, quel che affermate è quel che ripeto da una vita a gente che semplicemente non vuol capire, si rifiuta, eppure vuol entrare prepotentemente nella vita altrui (questo fa capire quanto poco siano assorbiti dalla propria vita).
Gente che non vuol pensare perchè è troppo difficile vedersi aprire davanti improvvisamente un sipario pieno di brutture quando è invece molto più facile esser conformisti, (magari terribilmente infelici nel proprio conformismo) ma quantomeno accettati pienamente dalla massa.

ISH

si luciano sono cattivissimo… Si manipolo la mente delle persone per avvicinarle alla Chiesa per farla diventare sempre più ricca e potente e voi non potrete fare niente, solo scappare hahahhahahahha
Siamo invincibili… eccellente…

luciano47

@ ISH: non ti illudere. Guardati attorno: chiese sempre più vuote,crisi di vocazioni e aumento dell’8%1000 alla chiesa valdese. Siete in fase di estinzione. Quel giorno sarà un bel giorno per l’umanità.

Marco C.

“Tanto lo Spirito Santo illumina e guida la coscienza anche dei pagani…”

Infatti, noi laici, nel nostro combattere il male assoluto (ossia la chiesa cattolica) senz’ altro siamo illuminati, dalla ragione soprattutto. Voi invece siete mossi dal demonio e dall’ immondezza dell’ ignoranza e dell’ oscurantismo, prova ne è tutti gli immani disastri che avete combinato nel corso dei secoli quando comandavate, cose al cui confronto i morti del nazismo e del comunismo sono capricci da bambini.

stefano

x luciano47

ma no, caro luciano, si sono GIà ESTINTI! concettualmente e numericamente non esistono cristiani in italia a parte quelli à la carte 🙂 che vanno in chiesa per spillaccherare con gli amici…lasciali perdere, stanno perdendo terreno, annaspano, l’onda lunga dello scientismo li sta sommergendo e loro tentano di stare a galla come possono.
la loro scialuppa di salvataggio è l’ipocrisia diffusa ed endemica della nostra penisola dove i cattolici fannoin segreto ciò che la chiesa vieta in pubblico.
un problema di onestà intellettuale che solo la superiore coscienza atea può concepire non può essere capito da “loro”.
siamo diversi, siamo più evoluti, biologicamente non siamo nemmeno della stessa specie.

Andrea B.

> # stefano scrive:
> 29 Aprile 2009 alle 13:30

>rinnovo l’invito a ignorare i troll, se non considerati sono come il fumo, basta un
>filo di vento e scompaiono 🙂

Concordo e, se servisse del vento, sono disponibile 🙂

Stefano

Con i post di ISH abbiamo la prova sperimentale che la religione danneggia severamente il cervello. Provoca deliri di onnipotenza (vuota come quella del loro dio peraltro) e negazione dello stato allucinato, con fenomeni di proiezione sulle persone sane.

Andrea

@ISH
L’unico sprito che tu conosci è quello dei superalcolici che devi tracannare dal mattino alla sera, visti i commenti che scrivi.
Don Alberto, fra Pallino, Corrado Luciani, che ne dite di questa pecorella del vostro gregge?
Anche voi la pensate come lui?

Ciao a tutti

Marco C.

“non darei il permesso per queste espressioni provocatorie e non salutari per la coesione della comunità.”
Più che per la coesione della comunità, dovrebbe preoccuparsi per la coesione dei suoi neuroni cerebrali; evidentemente, viste le stupidaggini senza senso che proferisce, deve aver preso una bella botta in testa che gli ha fatto saltare qualche sinapsi di troppo. Chissà, magari si trovava sotto il muro di Berlino al momento del crollo e gli è caduto un bel mattone in testa.

“La libertà non deve offendere”
Già, per Giacomo Bugaro un ateo, per manifestare il proprio pensiero, non può dire che non crede nell’ esistenza di Dio, sennò lui si sente offeso. Vorrà dire che, facendo appello all’ articolo della costituzione che vieta la discriminazione in base alla religione, d’ora in poi potremo proporre il divieto per i cattolici di manifestare apertamente il pensiero che Gesù sia esistito, sennò tutti gli altri potrebbero sentirsi offesi.

#Aldo#

Bugaro: “[…] manifestazioni violente del pensiero […]”

Ma dai! Non posso credere che abbia detto davvero una castroneria del genere! Bugaro -> in the bin.

alberto tadini

sfortunatamente non sono d’accordo con chi dice che queste reazioni sono gli ultimi colpi di coda della ccar. (stefano, luciano47, … )
anzi, mi pare che la, loro posizione dominante sia sempre più tale.
penso che l’unica volta in cui le posizioni della ccar siano state minoritarie e momentaneamente sconfitte siano state nel momento delle leggi su divorzio e aborto e relativi referenda. (ho 50 anni e, ricordo il periodo della legge sul divorzio, ricordo le tribune elettorali del tempo e le varie discussioni in merito. lo stesso per la legge sull’aborto). secondo me solo in quel momento la chiesa cattolica ha perso posizioni. ammaestrata da quelle sconfitte hanno cambiato modo di fare, sia dal punto di vista dei mass media, sia dal modo di relazionarsi con la politica. ora, la politica la fanno loro, non lasciano che sia un partito, come allora era la dc, che fa la politica cattolica. in questo modo si sono infiltrati ancora di più in tutti i gangli della società, nei media, nell’università e nella sanità (cl, ad esempio, in lombardia fa tutto quello che vuole in campo istruzione e sanità). non essendo mediata da nessuno, ora la ccar è un, anzi IL vero centro di potere in italia.
un ultimo appunto: amici inglesi, che capiscono un po’ l’italiano, sono stati recentemente in italia e si sono scandalizzati (veramente, non esagero) per il fatto che ogni cosa che dice il papa va tra le primissime notizie dei tg.

Bruno Gualerzi

@ alberto tadini
Finalmente qualcuno che non è per niente convinto ci si trovi di fronte agli ultimi colpi di coda della CCAR. Da tempo sostengo che, magari è cambiato il tipo di religiosità (si fa per dire) della maggioranza degli italiani, ma siamo ancora ben lontani dal ritenere questa maggioranza in grado di rinunciare veramente a mamma chiesa. La quale, facendo leva – non importa se consapevolmente, con un disegno preciso, oppure, diciamo, ‘per istinto’ – sulla natura pur sempre superstiziosa degli italiani, rispolvera un armamentario medievaleggiante, che scandalizzerà qualcuno, ma è ben accolto dai più. Che non si oppongono certo a quell’opera di insediamento nei principali gangli della socità che tu denunci… prova ne sia il consenso sempre crescente che chi sta sfruttando spudoratamente questa inclinazione nazionale presentandosi come alfiere di una modernità che in realtà ha le sue basi in una mai venuta meno tradizione di sudditanza, sta ricevendo.

stefano

oggi domina il GF, l’isola dei fumosi e la fattoria dei co.glio.ni 🙂 è la “endemol generation” amici miei, ignorante arrogante e spesso manipolabile come un branco di arrivisti disposti a tutto per ottenere un posticino nella Casa…ovvio che in un simile clima culturale (o meglio, A-culturale) la chiesa reclama e ottione facili consensi.

Corrado Luciani

“La religione divide, l’ateismo unisce” è un messaggio migliore del precedente, se non altro perché mette in evidenza dei limiti della religione in genere e può essere uno stimolo a migliorarla, al di là delle reazioni dei politici, servocattolici solo per nascondere la loro immoralità dilagante. Penso si potrebbe fare di meglio mandando messaggi che non possono in alcun modo contestati ma che per questo colpiranno nel segno una Chiesa non più all’altezza dei tempi (avevo fatto l’esempio con “Dio è buono e per questo ha voluto Welby accanto a se”). Effettivamente invece altri messaggi quali “Dio non esiste, quindi goditi la vita” o simili possono creare malintesi in persone immature.

Stefano Bottoni

@ Bruno Gualerzi

Ho letto con attenzione la motivazione per cui tu non sia convinto che si sia di fronte agli ultimi colpi di coda della ccar.
Mi trovi d’accordo, ma ti sei limitato a quel punto.
La domanda è: si può fare qualcosa per svegliare il popolino?
La mia risposta è: sì!
Come svegliarlo? Bella domanda.
Farò una proposta che non potrebbe certo passare come cartellone dell’UAAR, ma potrebbe non essere una cattiva idea per un candidato politico.
Un cartellone con quel politico che con un calcione fa volare via preti, cardinali e monsignori vari, con una scritta del tipo “I nostri soldi a noi e non ai parassiti” o qualcosa del genere.
Qualcosa di forte, insomma.
Non si giocherebbe i voti chi non lo avrebbe votato in ogni caso.
Ma potrebbe guadagnare parecchi voti fra gli indecisi e i potenziali astensionisti.
Naturalmente poi dovrebbe (nel caso venisse eletto) mantenere la promessa.

michele palasciano

La libertà di pensiero sta in altro che nel negare con violenza e approssimazione ciò in cui molti credono,scrivendo uno slogan sgangherato e banale all’ingresso di una galleria.Non è così che si liquida il secolare dibattito su Dio.Molti filosofi anche atei o agnostici si sono lambiccati il cervello per tutta la loro vita alla ricerca di argomentazioni convincenti,con più o meno successo:non sarà certo il discusso e ambiguo ex comandante dei vigili urbani di Ancona Dante Svarca a risolvere il problema licenziando la parola definitiva.Io non sono un cattolico tutto d’un pezzo e non posso essere accusato di clericalismo riottoso e oltranzista,ma detesto chi è convinto ottusamente di possedere il verbo che salverà il mondo.Se poi questo lo fa chi ha passato la sua vita tra multe ,verbali e brutte divise,allora mi infastidisco e poi non riesco a frenare una sonora risata amara.Rispettiamo illuministicamente il credo di tutti,senza cercare di deridere volgarmente le idee altrui.A Dante Svarca dico di godersi la pensione senza più tribunali e curando sempre i suoi baffi

Ambras93

@Bruno Gualerzi

Probabilmente, anzi, sicuramente è in parte vero ciò che dici, ma ti assicuro che nella mia generazione (ti parlo da sedicenne) sono aumentati impressionatamente coloro che condannano queste ingerenze e che studiando si sono resi conto dell’enorme quantità di fumo che esce dalla bocca del papa: fumo che, un tempo poteva affascinare le persone che non erano abituate a ragionare con la propria testa e che si consideravano sottomesse, parte del gregge, ma che oggi appare in tutta la sua inconsistenza, inutilità, e pieno zeppo di quella annosa retorica che sa tanto bene fare presa.
Mi sarebbe piaciuto che stamani fossi stato in classe nostra a leggere i temi; si doveva sviluppare un saggio breve sull’argomento: “dubbi e paure dello scienziato”… sarà che oggi sono ottimista dopo le schiette, personali, argomentate, decise opinioni che sono venute fuori toccando il dolente tasto della ricorrente influenza politico-religiosa.

alberto tadini

per stefano bottoni
scusa ma la tua proposta mi sembra iper datata. ricordo di aver visto riproduzioni di vignette di fine secolo (19) – inizio secolo 20° proprio con disegni di quel tipo. anzi anche Garibaldi che veniva disegnatgo come uno che poteva “spazzare via il clericalismo che impedisce l’unità italiana”.
cose del genere non credo possano attaccare. osserva attentamente le ultimissime campagne elettorali.
forse solo con fatti eclatanti (Piergiorgio Welby, Eluana Englaro) si può provare a insinuare qualche dubbio nel cervello di qualcuno. ho proprio paura che la situazione sia tale perchè è incistata da secoli, da troppi secoli.

Corrado Luciani

@ Stefano Bottoni. Ma effettivamente quanto ci costa la Chiesa rispetto agli enormi sprechi in megaopere pubbliche che non servono a nessuno, farmaci che fanno più danni che benefici e privilegi politici vari? L’8 x mille può essere destinato ad altri e comunque i sacerdoti se fanno bene il loro lavoro possono rendere migliore la società e le somme che percepiscono sono modeste. Quel che voglio dire è che la Chiesa avrà pure dei privilegi ma non tali da essere una priorità rispetto ad altri parassiti e sopratutto tale da giustificare manifesti provocatori che non otterranno altro che polemiche (non certo voti per avere una adeguata rappresentanza). Sarò ripetitivo ma diversi interventi sull’UAAR dimostrano un intento poco costruttivo.

Andrea

@Corrado Luciani
Prima di tutto buongiorno, sei uno dei pochi “infiltrati” che non si limita a insultare o prendere in giro.
Per quel che riguarda lo slogan, credo che quello pubblicato non sia male; io penso che il vero messaggio non fosse tanto quello esplicito, ma invece implicito, ovvero che si può apertamente dichiarare che Dio non esiste e che non si è mosche bianche, anzi.

Per quel che riguarda il prelato di turno, penso sia evidente la solita reazione aggressiva di chi predica l’amore ma distribuisce solo odio.

Ciao a tutti

Bruno Gualerzi

Cara Ambras93, non può che farmi piacere ciò che è accaduto nella tua classe (che immagino sia un liceo classico o scientifico, ma non necessariamente) e figurati se non mi piacerebbe trarne le conseguenze che ne trai tu… anche perché qualcuno come me e della mia età si è speso a suo tempo proprio nella scuola per cercare di formare coscienze libere. Purtroppo però – sempre data la mia età (porta pazienza) – sono talmente tante le delusioni provate in seguito a prospettive di progresso culturale subito affossate da rigurgiti reazionari, che, anche vedendo la situazione politica attuale, mi è difficile essere ottimista.
Tu e i tuoi compagni invece avete il ‘dovere’ di esserlo… ma per esserlo nel modo più consapevole e utile possibile, tenete anche conto di queste testimonianze. Vale sempre in ogni caso il vecchio motto illuminista ‘PESSIMISMO DELL’INTELLIGENZA E OTTIMISMO DELLA VOLONTA’.

Stefano Bottoni

@ alberto tadini

Sì, sarà pure iper-datata (ho ben presente le antiche vignette cui ti riferisci), ma talvolta “repetita adjuvant”.
Ad esempio (lo dico bonariamente e senza alcun intento offensivo), se avessero detto ai fratelli Wright: -Eh, ancora con questa vecchia storia del volo umano… è dal tempo di Leonardo che se ne parla…-, cosa (non) sarebbe accaduto?
Vecchio non signifika obsoleto.

Corrado Luciani

@Andrea. E se l’UAAR si proponesse di accontentarsi di migliorare la religione anziché attaccarla? Il che significa ripiegare sugli slogan del tipo da me suggeriti piuttosto che quelli che manifestano apertamente un pensiero ateo, che viene considerato provocatorio dalla Chiesa e che a mio parere qualche disagio e male interpretazione nella nostra particolare società lo può creare. In fondo vi può essere una buona società con una buona religione che abbia una sana etica. In ogni caso, affinché non vi siano malintesi nell’interpretare gli “aperti pensieri atei” sarebbe opportuno accompagnarli con qualche slogan per comportamenti più virtuosi, che tra l’altro metterebbe meglio a tacere le polemiche.

Stefano Bottoni

Per la precisione, ai fratelli Wright lo dissero, ma loro non vi diedero peso e proseguirono per la loro strada, convinti che fosse quella giusta.
Lo stesso dovrebbe fare qualche politico coraggioso.

Paul

il pensiero ateo ha pieno diritto di essere espresso, i nemici della democrazia e della libertà di pensiero e di parola se ne facciano una ragione..

Stefano Bottoni

@ Corrado Luciani

“E se l’UAAR si proponesse di accontentarsi di migliorare la religione anziché attaccarla?”

Ovviamente un ateo non si pone il problema di migliorare la religione. Tuttavia avrai notato come non vi sia il minimo attacco (al contrario, vi sono molti apprezzamenti) nei confronti ad esempio dei cristiani valdesi.
Il motivo è molto semplice: i valdesi utilizzano l’8×1000 esclusivamente per opere di beneficenza, sono estremamente tolleranti verso tutti e non pretendono di interferire con la legislazione dello stato.
Se ogni esponente religioso (di qualunque confessione) facesse propri questi principi, l’UAAR non avrebbe ragione di esistere se non magari come mero circolo culturale.
Ma così non è, come è davanti agli occhi di tutti.
La ccar esiste come un cancro all’interno dello stato italiano, succhiando i soldi dei contribuenti (non solo i cattolici) e pretendendo (ottenendo pure) di dettar legge. E l’UAAR ha tutte le ragioni di esistere e resistere anche per questo motivo.

Anthony Logan

@Corrado Luciani

“Ma effettivamente quanto ci costa la Chiesa rispetto agli enormi sprechi in megaopere pubbliche che non servono a nessuno, farmaci che fanno più danni che benefici e privilegi politici vari? L’8 x mille può essere destinato ad altri e comunque i sacerdoti se fanno bene il loro lavoro possono rendere migliore la società e le somme che percepiscono sono modeste. ”

Intanto sarebbe opportuno citare a quali megaopere pubbliche si fa riferimento, perché per il passante di Mestre c’è voluto un secolo. Per i farmaci, non credo si possa così fare una valutazione tout court, fra i privilegi politici vari, in senso lato ci sono anche quelli dei vescovi, cardinali e via dicendo.
Comunque se il costo è basso, allora perché obbligare tutti i cittadini a destinare una parte dei loro contributi a chiccessià? Non mi riferisco solamente alla Chiesa Cattolica. Chi ritiene che si debba finanziare qualcosa che lo faccia e basta. il fatto è che c’é un concordato, ratificato anche di recente che purtroppo ci obbliga a pagare per il mantenimento della Chiesa Cattolica.

nemo

Non vedo perché dovrebbe toccare agli agnostici o agli atei migliorare la religione.
La religione rivelata si fonda su dei presupposti ben precisi e se da quei presupposti seguono atrocità sistematiche e assurdità continue sarà bene trarne le dovute conclusioni. A meno che per religione non si voglia intendere, quando conviene, un vago senso di spiritualità, di appartenenza, di non so che…

don alberto

Per chi gode al pensiero del Crepuscolo degli dèi, può accomodarsi su radiotre

Corrado Luciani

@Stefano Bottoni @Nemo. Beh se comunque l’UAAR si dichiarerebbe soddisfatta di una religione cattolica tollerante quanto quella Valdese allora potrebbe impostare una “strategia politica” che più che porsi come scopo il manifestare determinate idee si ponga come scopo una società con una religione più tollerante (a partire dai manifesti). Potrebbe trovare appoggi non solo nel mondo laico ma perfino in quello cattolico. Non credo che continui attacchi frontali vi porti grossi successi. In linea di principio non toccherà a voi ma in sostanza potreste ottenere di più guadagnandovi consensi.

nemo

@Corrado Luciani: si. Sarebbe forse una buona strategia. Ma è importante, almeno per me, essere onesto con me stesso. Credo che la religione sia un male. Credo che la fede non sia affatto un dono, ma una grande fonte di pericolo e di guai. Credo sia mio diritto esprimere questa mia opinione e argomentarla e credo di poter dire di essere felice e appagato senza fede, dio e religione, senza che mi si accusi di essere meschino, senza che debba vergognarmi o debba esser visto come la fonte del crollo della civiltà occidentale!!! 😉

Stefano Bottoni

@ Corrado Luciani

Il problema è che i continui attacchi frontali li subisce la laicità dello stato (sancita formalmente dalla Costituzione) da parte della ccar. Al confronto gli ateobus e i cartelloni atei sono una mera carica di un plotone di cavalleria contro tre panzerdivisionen (e visto l’attuale papa mi sembra un confronto azzeccato).
Tuttavia sono convinto che le iniziative dell’UAAR siano giuste e vadano sostenute.
Spetterebbe al potere politico affermare la laicità dello stato, il che non vuol dire “stato ateo” ma semplicemente “stato non confessionale”, ove chiunque abbia libertà di pensiero e parola, ma nessuno abbia la prevalenza su tutti gli altri.
Le iniziative dell’UAAR servono soprattutto a questo.

L.a. Cionga

Credo che si faccia una sovrapposizione tra “fede” e “religione”: il razionalista risolve con se stesso il problema di dio e consente a chi ha fede di credere. Il razionalista, però, nella vita di ogni giorno si confronta con le religioni e con la loro maniera di manifestarsi: di qui discendono i giudizi – che si leggono anche qui sopra – più o meno favorevoli a questa o quella religione e, ulteriormente, i distinguo tra la base e le gerarchie religiose. Non devo raccontarvi l’irritazione che provo nel vedere il mio Paese laico sempre più spesso “occupato” dalla chiesa cattolica romana i cui vertici, quando parlano, non so mai se lo fanno come ministri di culto o come rappresentanti di organizzazioni di uno stato straniero. Forse gli slogan dovrebbero puntare di più su questi aspetti ambigui del rapporto che intercorre tra l’Italia e il Vaticano. Non so proporvene nemmeno uno, ma qui qualche bel cervello non manca.
E poi, visto che conosciamo il “nemico”, si potrebbe usare la sua stessa costituzione (i vangeli) per evidenziarne le contraddizioni: amare e rispettare gli altri, non perseguire i beni terreni, usare misericordia e tolleranza, e così via, se leviamo l’aura divina, sono principi, per me, pienamente condivisibili e applicati, ma che vedo quotidianamente disattesi da una gerarchia clericale che dovrebbe invece tenerli come fondamento. Saluti.
P.S. Non mi pare che la ccar stia dando colpi di coda finali: chi è alla fine non si preoccupa di infilarsi in ogni singolo spazio lasciato libero, nè di spingere per mettere il timbro “cristiano” su tutto quello che incontra. Chi è alla fine, cerca di salvarsi la pelle.

ernesto

quando mi parlano di “radici cristiane” mi fanno rizzare il pelo perche’ e’ li che e’ nascosta l’ignoranza dei credenti di questa copiata e inventata religione.infatti ,probabilmente non si sono letti i libri , i documenti, visto films, documentari che parlano di crociate,inquisizione,mogli e figli di papi,ior,distruzione e manipolazioni di documenti,ecc,ecc.ecco,e’ questo che bisogna insegnare sin da bambini,nelle scuole.e non le favole come se fossero una favole vere.radici cristiane….ma non scherziamo!!

stranateo

tutto ‘sto casino solo perché si è scritto che non esiste un essere mitologico!
Se avessero scritto “Polifemo non esiste”,si sarebbero chiesti per quale motivo enunciare una simile ovvietà.

Ambras93

@Bruno Gualerzi
Non fraintendermi, non sono per indole una persona ottimista (tutt’altro) e comprendo appieno ciò che vuoi dirmi, ho portato questo ristretto esempio per rinfrancarti un po’…^^

miro99

appoggio il commento di “el condor pasa” delle 7,50,,, sono d’accordissimo

ernesto

mi portino una sola prova dell’esistenza di dio o di gesu’ o di qualche altro dio ed io ci credero’. sino ad allora le persone che si reputano intelligenti non possono credere,altrimenti possono benissimo credere…. all’asino che vola, con differenze positive inimmaginabili.ps:molti dicono che si crede per fede.che significa?secondo me molti credono per paura della morte,molti credono per lavarsi la coscienza dai peccati,molti credono perche’ soffrono fisicamente o piscologicamente,molti credono per avere un miracolo.molti credono per hobby,molti credono per mestiere.insomma molti credono per convenienza.

roberta

sono perplessa…in questo paese nessuno si indigna per la corruzione,per le raccomandazioni,
per persone che per avere infranto la legge diventano personaggi mediatici,nessuno si
indigna di fronte agli sprechi di denaro pubblico.di fronte all’incompetenza nelle strutture
sanitarie(dove a volte si muore perche’ qualcuno non fa il suo lavoro)….
MA TUTTI TUONANO contro una libera espressione di pensiero (e con tutti intendo anche
quelli si proclamano cattolici e poi si vantano di avere l’amante, di non pagare le tasse,
di ottenere favori dalle “conoscenze” )
CHE IPOCRISIA!!!!

Paolo P.

Alle belle parole del compateo Svarca io aggiungo che
” i credenti, quando si comportano bene, lo fanno anche per la paura della morte e dell’ Inferno, quando si comportano male gli basta confessarsi per ritornare innocenti e magari a peccare ancora, mentre noi atei, quando ci comportiamo bene abbiamo più meriti dei credenti, quando sbagliamo nessuno ci può perdonare eccetto chi abbiamo offeso e non un fantomatico dio.”

roberta

PS: che diceva Gesu’ a proposito dei farisei? Don Alberto,ci illumini su questo argomento!!!

don alberto

Cara ROBERTA, qualcosa del genere: “Fate quel che dicono, non fate quel che fanno”?

Tiziano

Ogni giorno passa ed ogni giorno mi riempio di disgusto nei confronti di un’italietta di politici calabraghe al vaticANO…

Rocco

No gli atei e i razionalisti non hanno creato imponenti strutture barocche per intimidire le popolazioni, i nostri “monumenti” sono ben più utili, una biblioteca piena di libri illuministici e il governo costituzionale

Giol

@ ISH
@ don alberto

Ma vi rendete conto che oltre al danno state pure aggiungendo la beffa, oppure no?
Uno fa del terrorismo psicologico, l’altro fa battute cretine (in entrambi i sensi del termine)…
Spero possiate continuare a parlare su questo forum, perchè state rendendo sempre più palese e sempre a più persone la vera mentalità di chi è ubriaco fradicio di cattolicesimo…

ISH

anche te non scherzi su ubriachezza di ateismo poi dici di me e delle battute stupide leggi un po i commenti dei tuoi amici tocchi di carne da macello

michele

il caso di Ancona è rappresentativo del caso italia.
tra qualche settimana nel capoluogo marchigiano si voterà per il primo cittadino.
si può credere che i candidati si oppongano alle posizioni del vescovo? ovvio che no…difficilmente questo porterebbe ad un aumento dei consensi.
quindi tutti giù prostrati alla tonaca nella speranza di accaparrarsi qualche voto in più.
e quanto al vescovo…una domanda semplice: perchè vergogna? perchè ci si dovrebbe vergognare? quello striscione è una manifestazione di un pensiero diverso da quello religioso. che va rispettato come tale. libertà agli atei di esporre manifesti e libertà ai religiosi di fare lo stesso (qualora ce ne fosse bisogno). punto.
la reazione del vescovo è tipica di chi si professa depositario della verità assoluta e non ammette posizioni diverse dalle proprie, probabilmente perchè le vede pericolose.
forse il vescovo dovrebbe vergognarsi nel gridare vergona?
e forse il vescovo non dovrebbe semmai gridare vergogna a tante nefandezze della società?…e della chiesa stessa…?

vico

@ISH
mi fai pena, perchè penso che un secondo prima di crepare capirai che il pacco l’hanno tirato a te…
e sarà un lungo addio
Amen

santissima ignoranza, amen

Qualcuno mi spiega cosa papa… ops… cosa diavolo sarebbe un OT e per quale motivo necessiti di scuse?

fresc ateo

IO DIVULGO IL SITO UAAR SU FACEBOOK AGLI AMICI TUTTI ,VINCEREMO SULLA CHIESA CATTOLICA .BASTA FAR SAPERE E DIVULGARE L’INFAME BUFALA DEL CRISTIANESIMO.

don alberto

Off Topic = Fuori Luogo

Un intervento che non c’entra un picchio con l’Ultimissima da commentare.
Può essere una risposta a una domanda di un Ultimissima chiusa,
una notizia interessante, ma non ancora apparsa,

Ci si scusa perchè non c’entra con i commenti “In Luogo”.

Firmato: il servizio cortesia del blog

Andrea

@Corrado Luciani
Purtroppo non ‘ così semplice il migliorare la religione, visto che gli unici che hanno il potere di farlo sono il clero e la secolarizzazione.
Tu sei in grado di fare qualche esempio? A me idee in questo senso non ne vengono.
Tieni presente che in ogni modo, l’astio dell’ateo nei confronti della chiesa cattolica (e non ad oggi nei confronti di altre religioni) è semplicemente dovuto al comportamento della chiesa stessa. A me in particolare non crea nessun problema che ci sia chi crede o meno in un qualche dio, ma se questa fede però schiaccia la mia libertà allora si scatena una legittima repulsione verso quella fede e per chi la pratica alimentandola. E’ in un qualche modo il principio di azione e reazione, dimostrato appunto dal fatto che lo stesso astio che qui si denota (e che è reale) nei confronti della chiesa cattolica, ad esempio non esiste nei confronti di quella valdese (molti di noi me compreso danno ai valdesi l’8×1000), o nell’islam, o nel buddismo, proprio perchè queste religioni in un certo modo “si fanno gli affari loro” senza intromettersi di continuo nella vita politica e soprattutto nell’ambito della sfera personale dell’individuo.
Tieni presente che un certo pregiudizio nei confronti dei componenti della chiesa cattolica è purtroppo reale ma purtroppo altrettanto giustificato. Molte delle peggiori sofferenze conosciute dall’umanità sono state create proprio dal cattolicesimo o comunque da ferventi cattolici, ed è innegabile.

Ciao a tutti

Andrea

@ISH scrive:
29 Aprile 2009 alle 23:08
anche te non scherzi su ubriachezza di ateismo poi dici di me e delle battute stupide leggi un po i commenti dei tuoi amici tocchi di carne da macello

I tuoi commenti si commentano da soli, e con te sarebbe davvero come sparare sulla Croce Rossa.

Ciao a tutti

Stefano Bottoni

@ don alberto

“Cara ROBERTA, qualcosa del genere: “Fate quel che dicono, non fate quel che fanno”?”

Dimmi una cosa… ti ha fatto molto male la martellata sui gioielli (chi vuol intendere intenda) che ti sei dato da solo con questa tua affermazione?

Asatan

@Stefano Bottoni

Non credo…. sai essendo prete si è fatto “eunuco per il regno dei cieli”.

Commenti chiusi.