“Ecco, questo è l’eliporto. Sabato è sceso qui Berlusconi, domani arriva il Papa. Elicotteri che atterrano a Onna, chi se lo sarebbe mai immaginato. […] Gli occhi per vedere li abbiamo. Per otto giorni i vigili del fuoco, che sono bravissimi, hanno lavorato soprattutto per preparare le visite di Berlusconi e del Papa. Hanno puntellato la chiesa, così il Santo Padre la può vedere ancora in piedi. Un lavoro inutile, perché poi sarà abbattuta. Hanno costruito la strada e l’eliporto…. Leggi tutto »
Archivi Mensili: Aprile 2009
Nuovo sondaggio sul sito
Un nuovo sondaggio è stato pubblicato sul sito UAAR. Questa la domanda: “Solo il 14% dei berlinesi ha votato sì in un referendum sull’ora di religione. Cosa pensi che accadrebbe in Italia?” Sei le opzioni tra cui scegliere la risposta: – L’esito sarebbe completamente diverso: i ‘sì’ sarebbero larga maggioranza – L’esito sarebbe diverso: i ‘sì’ sarebbero molti di più, anche se non maggioranza – L’esito non sarebbe molto diverso: qualche ‘sì’ in più – L’esito sarebbe sostanzialmente analogo –… Leggi tutto »
Referendum, i berlinesi hanno detto “no” all’ora di religione
Berlino continuerà ad avere un’ora di etica obbligatoria, mentre l’ora di religione (declinata secondo le diverse comunità religiose) rimarrà facoltativa: è infatti fallito il referendum, promosso da un comitato composto da cristiani, ebrei e musulmani, e sostenuto dalla CDU e dalla premier federale Angela Merkel, che chiedeva che etica e religione fossero trattate allo stesso modo. La partecipazione è infatti stata molto scarsa: solo il 29% dei berlinesi si è recato alle urne, e di costoro, a spoglio quasi ultimato,… Leggi tutto »
Eclissi della religione ed insulti al papa
Ritrarre enfaticamente papa Ratzinger come “dolce pastore” sottoposto al martirio mediatico alimenta un certo narcisismo cattolico che sembrava dimenticato. Di fronte alle critiche del mondo moderno egli non può certo rispolverare gli insulti con i quali i suoi predecessori ottocenteschi tentarono inutilmente di anatemizzare il mondo moderno, sbarrandogli la strada e ricompattando il numeroso gregge. Per questo oggi gli apologeti ed i supporter hanno scelto la strategia del vittimismo che, come insegna l’etologia, è spesso preferibile e vincente rispetto all’aggressività…. Leggi tutto »
Un altro no alla “tortura di Stato”
La vita del musicista Paolo Di Modica è stata all’improvviso sconvolta da “una diagnosi che suona come una condanna: sclerosi laterale amiotrofica”. Di Modica, sul suo blog, partendo dalla vicenda umana di Paolo Ravasin, a cui lo accomuna la stessa malattia, ha lanciato a sua volta un forte “no” alla legge che si va prefigurando sul testamento biologico: “In nome di un Dio padrone delle nostre anime e quindi anche dei nostri corpi, le gerarchie vaticane e soprattutto una politica… Leggi tutto »
Benedetto XVI: insegnare religione cattolica è “laicità positiva”
Sulla scia delle dichiarazioni del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana (cfr. Ultimissima del 23 aprile), oggi anche Benedetto XVI ha detto la sua sull’insegnamento, in Italia, della religione cattolica. Ricevendo oggi in udienza i partecipanti all’incontro dei docenti di questa materia, il pontefice ha detto che l’IRC rappresenta un “valido esempio di quello spirito positivo di laicità che permette di promuovere una convivenza civile costruttiva, fondata sul rispetto reciproco e sul dialogo leale, valori di cui un… Leggi tutto »
Il “Diario di una ninfomane” tabù anche in Rai
Dopo il divieto di pubblicizzare il film con manifesti (cfr. Ultimissima del 17 aprile), ora è giunto anche il divieto di parlarne in tv: i ‘no’ opposti dall’Italia a Valérie. Diario di una ninfomane aumentano. E dire che la presenza dell’autrice Valérie Tasso e dell’attrice Belen Fabra a Quelli che il calcio, domani pomeriggio, era data per scontata: i biglietti aerei erano stati già comprati, l’albergo prenotato. Lo stop è arrivato dalla direzione di Raidue: non si deve parlare di… Leggi tutto »
Manifestazione di ebrei ortodossi a Gerusalemme: “vogliamo bus separati”
Una manifestazione che ha visto la partecipazione di duemila persone si è svolta giovedì sera nei pressi di Meah Sharim, il quartiere di Gerusalemme abitato dagli ultradossi. Il sit-in era stato convocato per convincere la compagnia municipalizzata di trasporti Egged a separare per genere gli autobus di una città considerata sacra. Corse riservate ai soli uomini e corse riservate a sole donne, dunque: una richiesta di apartheid che è stata accompagnata dal danneggiamento di diversi mezzi pubblici. Alcuni giovani laici… Leggi tutto »