Regno Unito, sotto inchiesta il bacio pubblicitario tra una suora e un prete

Più che umiliante, aprirebbe gli occhi agli aspiranti repressi, poi che ci sarebbe di male?
Nel vanglo apocrifo ( scomodo ) di Filippo, si legge che Gesù amava Maria di Magdala e la baciava spesso in bocca.

@rododentro

macchè vangelo scomodo… fatti un po’ di cultura e leggi qui:

http://www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=91&page=6

@ Fra Pallino: Mi sa tanto di arrampicata sugli specchi quella paginetta di Christianismus…
Un pò come quando Wojtyla tentò di tradurre il Sabaoth (Signore degli Eserciti) con “Signore delle schiere stellari”…
E gli specchi sono molto molto molto lisci…

@ gnofle, fai come me, non ti abbassare a rispondere ai provocatori che non hanno neanche l’ intelligenza di comprendere una battuta.

Caro GNOFLE, aboliamo il diritto di difesa (e/o di smentita), in quanto reato di mirror climbing.

@gnofle

arrampicata sugli specchi??? Si vede che non ne sai nulla di queste cose…pazienza.
La conferma la fornisci anche con la questione del YHWH Sebaot. A parte il fatto che non è minimamente un problema teologico che nell’AT si concepisse il Dio d’Israele come signore della storia (e quindi anche delle guerre) – cosa comune nel VOA, l’espressione in questione si riferisce filologicamente prima di tutto proprio alle “schiere” celesti, ossia gli angeli, gli astri o le forze cosmiche, non certo gli eserciti terreni. In sede di revisione della versione CEI del ’74 si è però preferito non alterare espressioni ormai entrate nell’uso liturgico comune (come ad es. “il Verbo si fece carne” invece del letterale (e la Parola si fece carne).

‘gnurant!

@ Fra Pallino: Anche quel “In sede di revisione della versione CEI del ‘74 ” mi sa tanto di “Vediamo di rimettere a posto anche questa caz..ta scritta in quell’immenso calderone di roba che non torna chiamato Bibbia”…

Certo che potevano stare anche un pò più attenti cribbio…

@rododentro

non roderti troopo dentro…eh eh eh

Eppure gli fare anche bene…

@gnofle

eh sì, ma cosa vuoi farci… quando ci sono di mezzo cose umane qualche cosa che non torna c’è sempre (ancora meno poi tornano quando ci si mette di mezzo anche il Soffio di Dio…)

@gnofle

a voglia se lo sono don’t worry…
anch’io credo farei venire una certa irritazione se parlassi con un esperto di psicanalisi (tanto per fare un esempio) rispondendogli che secondo me l’inconscio è una bufala per far guadagnare gli psicologi… molto meglio dire “non so” o “non sono competente in questo”.
No?

cari Don Vari, siano o non siano arrampicate sugli specchi, possiate anche avere ragione su eserciti e vangeli ma siete MARCI! Marci dentro, perche’ qui si demonizza un bacio, UN ATTO D’AMORE!!! per voi amore vuol dire reprimere frustrare annichilire! andate a Trollare da qualche altra parte siete PATETICI!

Preti e suore fanno pubblica promessa di astinenza sessuale. Se mancano a tale promessa sono umanamente disonorati, non per quello che fanno, ma per non aver mantenuto la propria parola. Rappresentare un prete e una suora che si comportano da innamorati sarebbe come rappresentare un edificio sulla cui porta campeggiasse la scritta “Circolo UAAR” ed al cui interno si trovassero molte persone inginocchiate che dicono il Rosario.
Costituisce, cioe’, un atto derisorio e offensivo verso un’intera categoria di persone. Bene ha fatto il giornale “Delicius” a rifiutare quella pubblcita’
(che poi non si vede che diamine c’entri col prodotto reclamizzato: capirei se si trattasse di caramelle per profumare l’alito … ).
Saluti.

Alla MONACA DI MONZA un bacio ie fa ‘n baffo ie fa, il gelato sì, ma caldo.

“Prova a baciare in bocca una donna davanti a suo marito (sikulo magari), poi forse capirai cosa intendo dire…”

Non la facevo così esperto in materia, fra.

@gnappo

hai dimenticato i frati, mi sento offeso..!

Umiliante? Semmai mostrerebbe una realtà che viene celata, neanche poi molto bene. Insomma: pure preti e suore sono fatti di carne, no? Ma guai ad ammetterlo, non potrebbero godersi il loro peccato preferito: l’ipocrisia.

…già visto, no?

http://2.bp.blogspot.com/_7ulCkT2MIpw/SJ_ouoviaII/AAAAAAAAADA/6MpuVlsBnvk/s320/prete_suora.jpg

Roba vecchia, già fatta da Oliviero Toscani per la Benetton una decina di anni fa…

non ricordo su quale dei vangeli (forse su alcuni degli apocrifi) ma sta comunque scritto che “gesù si intratteneva spesso con la maddalena in pubblico, conversando con lei, ascoltandola come fosse uno degli altri cari apostoli, e baciandola spesso prima di congedarsi da lei…” la favola di un gesù bacchettone se la sono inventata le alte gerarchieecclesiastiche molti secoli dopo ma è un fatto che fino al 1200 i sacerdoti potevano sposarsi ed avere figli.

@ frà pallino
Un’altra cosa…riguardo alla frase “Prova a baciare in bocca una donna davanti a suo marito (sikulo magari), poi forse capirai cosa intendo dire…” perchè,secondo lei se si bacia una donna davanti a un marito milanese o torinese la reazione è diversa?

Credere è umiliante, scandalizzarsi per un bacio è demente.

è divertente leggere fra pallino, lui per dimostrare che ciò che dice il libro A, fa riferimento ai libri B e C, poi per dimostrare che i libri B e C dicono il vero, fa riferimento ai libri D, E, F, G… e così via all’infinito. Ovviamente alla fine ha ragione lui, ci mancherebbe altro.

Ma dedicarsi a cose più utili dello studio delle favole no, eh?

la teologia è roba da ridere e i libri cosiddetti sacri sono pieni di favole.
non trovo nulla di strano che le favole possano piacere ma solo se qualcuno dopo averle lette non ha poi la pretesa di farle passare per verità scientifiche o storiche; entrambi i metodi sfuggono alla pretesa di considerare vero un fatto solo perchè qualcuno vissuto nemmeno si sa quando lo ha scritto, quindi i fra e i don citando i soliti libri sacri (libri di favole) credono di provare tutto non riusciendo in ultima analisi a provare nulla.
è la solita vecchia storia, o si pensa o si crede, 2 azioni opposte e non assimilabili perchè l’una esclude l’altra.

@stefano.
“O si pensa o si crede, 2 azioni opposte e non assimilabili perchè l’una esclude l’altra.”
Il “credere” (che in origine significa “fidarsi”) e’ un’attivita’ del pensiero umano consistente nel convincersi della verita’ d’un’affermazione per “fede” (che significa “fiducia”) in chi fa tale affermazione.
Entra in conflitto con la scienza basata sull’esperienza sensibile e sulla dimostrazione matematica soltanto se ha la pretesa di dimostrare il contrario di cio’ che la scienza – con i mezzi suddetti – puo’ dimostrare.
Polemizzare contro la fede con argomenti scientifici, o con la scienza con argomenti di fede, e’ come voler curare una micosi con gli antibiotici, o come voler difendre una causa riferendosi al Codice d’un altro Paese.
Saluti.

Stefano concordo in pieno analisi asciuta.
Ai vari Don,Fra,comunico a titolo di cronaca (poichè non mi serve la loro autorità)
che io considero il Decamerone alla stregua della varie cosmogonie e tutto il seguito.

certo vedere un prete che bacia una suora è uno scandalo. Propongo di sostituirla con un prete con un gelato che adesca un bambino.
Slogan : gelato federici, ti induce in tentazione….
Nessun giornale serio la troverebbe offensiva 🙂

Ma sì… un prete e una suora in procinto di baciarsi… che scandalo!!!

E’ veramente scandaloso che una pubblicità progresso mostri un prete e una suora SOLO in procinto di baciarsi… lo sanno tutti, anche nel Vaticano, che i preti le suore le violentano direttamente

http://www.repubblica.it/online/cronaca/preti/preti/preti.html

…da mo’ che lo sanno!

E’ un’idea presa da un vecchio manifesto della Benetton, risalente all’epoca nella quale si riteneva che i preti e le donne travestite da prete si prendessero fra loro, prima che si scoprisse che preferiscono i bambini

Avessi detto!!!!Un prete che bacia una suora. Anzi un uomo che bacia una donna. Ma non dovrebbe essere questo il corso naturale del genere umamo. Ovvero la procreazione come fanno tutti gli essere viventi su questo bel pianeta blu?. Mi viene da pensare, e se tutti fossimo così credenti da sentire la chiamata di Dio e farci preti e suore, quindi castità per tutti, il genere umano dopo un pò non sparirebbe?. Magari la natura festeggia…..

@peppe
la buona notizia è che i preti sanno contare fino a 4-la cattiva è che continuano a rompere gli zebedei….

in quanto razionalisti dovremmo saper condurre civilmente un discorso……

Ho fatto uno studio approfondito su Pinocchio, ovviamente lo controllo alla luce di Cappuccetto Rosso e la Piccola Fiammiferaia, valutate a loro volta alla luce delle teorie espresse in Hansel e Gretel, Cenerentola e Biancaneve ed i sette nanai.
Ho molto tempo e non mi fermo alla prima risposta.

Ops, scusatemi! Devo andare, ci sono due signori in camice bianco che mi cercano. ;-))

Lasciami perdere, sono troppo impegnato in uno studio ermeneutico su La Principessa e la Povera.

CHICCO carissimo, la tesi di Biffi fu appunto il commento teologico alle avventure di Pinocchio.

PS: Bruno Bettelheim, Il mondo incantato. Uso, importanza e significati psicoanalitici delle fiabe, Feltrinelli, Milano, 2002.
(naturalmente non l’ho letto, ma l’ho visto di recente in una casa. Chissà se sarei in grado di capirlo)

Ho letto entrambi i testi e continuo ad essere convinto che la crescita del naso di Pinocchio non fosse dovuta ai superpoteri della Fata Turchina bensì ad una singolarità relativistica.

Il fatto che mi conosca per nome, mi secca un po’.
Preferirei passare inosservato … non si sa mai …

No, per carità cristiana: “amore”, martirio e sofferenza si, sesso no.

–la pubblicità sarebbe “umiliante per coloro che seguono una vocazione religiosa”–

penso che anche la cantante madonna potrebbe essere costretta a cambiare il nome d’arte con una motivazione analoga.

moltissimi buontemponi che a carnevale si vestono da frate, monaca, cardinale,e per coloro che possono permettersi le scarpe di prada, anche da papa, sarebbero costretti a cambiare abito. e così via.

x il don

lei si sbaglia, semmai molti di noi pensano che Paolo, il Crisostomo e altri da lei citati non siano mai esistiti o abbiano comunque riferito fatti di cui non sono mai stati testimoni (sono tutti vissuti minimo 100 anni dopo il cristo) per sentito dire da altri che avevano sentito dire che ecc.ecc.! il vostro gesù è solo un mito come mitra visnhu zaratustra e altri presunti semidei vissuti molto prima del nazareno.

x Cesare b

e io che ho detto? il pensante non dovrebbe mai scendere tanto in basso da confrontarsi con un integralista, i sofismi sono inutili, bastano poche parole per esprimere un concetto quando questo è chiaro.

p.s. il cristianesimo è la religione dell’amore o no? e allora come può scandalizzare un casto bacio fra un prete e una suora? dimenticate forse, cattobigotti per vocazione, che nel vangelo apocrifo di Filippo (se non erro) sta scritto che il nazareno baciava Maria di Magdala “sulla bocca e sulle guance” e considerava il suo giudizio alla pari di quello degli apostoli? via bimbi a letto che è tardi…

come volevasi dimostrare…

Per Gesù che bacia la Maddalena vediti il link postato da pall.ino

@ Paolo Garbet

“è divertente leggere fra pallino, lui per dimostrare che ciò che dice il libro A, fa riferimento ai libri B e C, poi per dimostrare che i libri B e C dicono il vero, fa riferimento ai libri D, E, F, G… e così via all’infinito. Ovviamente alla fine ha ragione lui, ci mancherebbe altro”

Hai presente “Drawing Hands” di Escher? E’ l’illusione ottica in cui una mano ne disegna un’altra, che a sua volta disegna la prima.
Ebbene, credo sia una magnifica illustrazione della relazione esistente tra il loro Dio e la Bibbia…

Peccato. Era un pubblicità fatta davvero bene e assolutamente non offensiva (se non per dei bacati mentali)

quando saremo quelli forti, senza dubbio.

per ora da quelli “forti” non siamo sopportati (vedi esempio polemiche ateobus o crocefisso o robe così).

scusate l’OT, ma credo sia doverosa una rettifica a quanto detto da infiltrata:

“Sono laureata in psicologia e voglio spiegarle che il concetto di “inconscio” non fa parte della psicologia ma della psicoanalisi.Concordo anch’io che il concetto di inconscio sia una bufala,e francamente non penso che il resto della psicoanalisi sia una materia più seria.Comunque la sua frase è più corretta se sostituisce la parola “psicologo” con “psicoanalista””

in veste di psicologa e psicoterapeuta (che non significa solo essere laureata in psicologia) non posso esimermi dal rispondere alla collega Infiltrata che si esprime nei confronti del termine inconscio e della psicoanalisi in genere utilizzando il termine di “Bufala”.
pur non appartenendo a questo orientamento teorico mai mi sognerei di screditare e infangare pubblicamente il lavoro quotidiano di svariati colleghi che per diventare psicoanalisti hanno investito tempo, denaro e un lungo cammino di analisi personale.
soprattutto trovo sgradevole questo intervento perchè non rispettoso nemmeno di tutti quei pazienti che hanno scelto di affrontare la loro sofferenza impegnandosi in un percorso non facile come quello psicoanalitico.
esiste un codice deontologico che regola la nostra professione, questo dovrebbe servire anche a moderare i nostri interventi e le nostre parole affinché non rechino danno né ai colleghi né a chi sta affrontando un percorso terapeutico di qualsiasi orientamento.
dire che la psicoanalisi è una bufala significa sottintendere che i psicoanalisti siano tutti dei cialtroni alla stregua di una qualunque Vanna Marchi. perdonami Infiltrata ma non è così e ti invito a portare rispetto per la tua stessa professione, attuale o futura che sia.
concludo dicendo che la psicoanalisi è stata e rimarrà nel tempo un costrutto teorico fondamentale per la psicologia tutta.
saluto tutti i colleghi, psicologi e psicoterapeuti…cognitivisti, sistemici, gestaltisti…freudiani junghiani, rogersiani ecc ecc che praticano questa professione complessa e meravigliosa!!
un forza e coraggio a tutti i pazienti atei e non…. e scusate tutti per l’OT

@ Alice
Volevo intervenire anch’io, perchè il termine ‘bufala’ riferito alla psicanalisi – di cui si può pensare tutto il male possibile, ma che, guarda caso, è sempra stata denigrata soprattutto dalla chiesa – mi sembrava piuttosto fuori luogo. Anche considerato, appunto, che in questo contesto veniva a confortare chi ha sempre ritenuto di avere le chiavi per spiegare, al di là dei suoi aspetti ‘mondani’, quindi anche al di là della psicologia ‘laica’, le vere cause del comportamento umano.
Non avevo per altro preso in considerazione l’aspetto deontologico, non essendo un addetto ai lavori, e sono contento che qualcuno l’abbia fatto.

“… che, guarda caso, è sempra stata denigrata soprattutto dalla chiesa …”

“Pas de zèle, surtout” (Talleyrand)