“Cristiani discriminati in paesi cristiani”

Più volte, negli ultimi anni, le gerarchie ecclesiastiche hanno lamentato le discriminazioni che i cristiani patirebbero nei paesi a maggioranza non cristiana. Le conclusioni della sessione plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze sociali, di cui ci siamo già occupati nei giorni scorsi (cfr. Ultimissime del 2 maggio e del 4 maggio), prendono atto della “novità che le discriminazioni contro i credenti, nei Paesi a radice cristiana, oggi vengono compiute anche contro coloro che appartengono alla religione di maggioranza, ad esempio in Spagna”. Durante la lettura delle conclusioni Ombretta Fumagalli Carulli, già senatrice dal 1994 al 2001 nonché sottosegretaria durante i governi D’Alema II e Amato II, ha rilevato che il riconoscimento “dell’embrione non è solo un’affermazione cattolica ma anche il frutto della migliore ricerca scientifica”: il lancio dell’agenzia SIR non consente di sapere se Fumagalli Carulli abbia anche fornito i nomi di tali ricercatori.

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32 commenti

gnofle

Poverini, hanno ragione… Riapriamo il Colosseo, vai, io porto i Leoni…!!!!

Il Fauno

riaprire il Colosseo??? Magari!!!
Cristiani discriminati nei “paesi cristiani”??? Infatti lo sono talmente tanto che i giornali e le tv riportano a tutte le ore ogni singola affermazione delle loro alte sfere!!! E poi, cosa sarebbe un “paese cristiano”??? A me non risulta una tale definizione nè nella Costituzione Italiana, nè in quella Europea.

fab

Primo, la Fumagalli Carulli è felicemente scomparsa da qualunque poltrona e si spera che resti a per sempre a coltivare pneumatici.

Secondo, siamo tutti d’accordo: facciamo diventare l’Italia non cristiana, così i cristiani non saranno discriminati. Pensa che bello.

Kaworu

ah si certo.

perchè secondo questi idioti un bambino per crescere bene ha bisogno solo di una pancia che se lo porti 9 mesi.

per il resto allo stato brado.

sisi credeteci.

la migliore ricerca scientifica dice che un bambino ha bisogno di un po’ più di cose.

che già fanno fatica a dargli persone che hanno consapevolmente scelto di averlo, figuriamoci persone costrette ad averlo.

oh se poi lo scopo è dar lavoro ai miei colleghi, beh venghino siore e siori.

Kaworu

comunque per questi qui discriminazione è dare ad altri dei diritti e “proibire” a loro di discriminare persone perchè non sono cattoliche o non seguono i loro assurdi dogmi.

in pratica “buuuuu cattivi, ci avete tolto il potere da piccoli dittatori a cui eravamo abituati, era così bello costringere tutti a fare quel che noi per primi non facevamo… e anche sentirci superiori a chi non la pensava come noi e odiarli era così bello… ora almeno formalmente non possiamo più bruciare i finocchi, i comunisti, le streghe…”

direi che la signora dovrebbe un attimo rivedere il suo vocabolario.

Marco C.

“oggi vengono compiute anche contro coloro che appartengono alla religione di maggioranza, ad esempio in Spagna”

Ah sì, sarei curioso di sapere nello specifico quali sarebbero queste fantomatiche discriminazioni contro i cattolici in Spagna; l’ unica spiegazione plausibile sono le leggi del governo Zapatero per la tutela dei diritti civili (non per la sopressione dei loro). Peccato che fingano di non sapere il fatto che quel governo è stato votato proprio da quella maggioranza di cristiani di cui loro (molto rispettosi delle libertà altrui, anche se mai quanto delle proprie) pretendono di detenere il copyright sulle coscienze.

il riconoscimento “dell’embrione non è solo un’affermazione cattolica ma anche il frutto della migliore ricerca scientifica”
Bisogna vedere cosa si intende come migliore, se loro per migliore intendono solo le opinioni dei medici cattolici, il che è tutto dire.
L’ embrione comunque non è oggetto di ricerca scientifica, in quanto è stato già scoperto e descritto da moltissimo tempo, casomai è oggeto di dibattico etico ed ideologico e loro, tanto per cambiare, pretendono la superiorità delle loro idee e di imporle per legge anche contro le verità scientifiche e le opinioni della maggioranza, alla faccia di chi discrimina.

DF1989

Questa gente si sente discriminata se non può discriminare liberamente gli altri in nome del proprio dio. Patetico.

fresc ateo

E quando le truppe del papa entrarono nell’enclave dei catari uccisero tutti donne vecchi e bambini, ok continuate cosi: tra di voi he???

roberta

Non ho capito bene una cosa : anche in ITALIA i credenti si sentono discriminati ?

Kaworu

@roberta

ma certo, non possono più fare i barbecue in piazza come gli piaceva tanto

Lorenzo Galoppini

Avete centrato il problema: ovvero, ma che razza di paese é quello dove uno non può nemmeno discriminare e imporre la propria morale agli altri in santa pace???

Stefano Bottoni

Marco C. mi ha anticipato. La Spagna è un Paese a maggioranza cattolica (almeno formalmente), eppure secondo gli ultimi sondaggi il 73% della popolazione è d’accordo con le leggi progressiste di Zapatero.
Nè mi risulta che siano state chiuse le chiese, neppure che a qualcuno venga impedito di accedervi.
Ma già… là i preti vengono considerati per quello che sono: pastori per chi crede, zero per chiunque altro (anche per parecchie persone che pure formalmente sono cattoliche). In ogni caso, in Spagna lo Stato è laico. PUNTO E BASTA!

Infine, mi sa che la Fumagalli non si è fumata solo i suddetti volatili…

Oxyuranus

“Cristiani discriminati in paesi cristiani”. Fosse solo una mera questione di pura discriminazione.
Non è poi una grande novità, basti pensare ai CATARI!

Andrea

ma per non sentirsi disriminati cosa vorrebbero???? Poter accusare tutto e tutti senza che nessuno protesti???
E’ stata discriminata la chiesa quando le scuole private non hanno subito il taglio dei fondi statali (mentre le scuole pubbliche stanno perdendo 9 miliardi di euro)????

E’ discriminaa la chiesa quando riceve buona parte dei soldi dell 8×1000 anche da chi non effettua alcuna scelta????

E’ discriminata la chiesa nelle processioni e nei riti pubblici (specie se Gay e musulmani devo rinunciarvi)????

E’ discriminata la chiesa quando riceve parecchio spazio dai media (mentre ai protestanti solo 30 minuti in tarda serata una volta la settimana e alle altre fedi niente)???????

E’ discriminata la chiesa quando può insegnare religione “cattolica” nelle scuole pubbliche e gli elenchi degli insegnanti di religione (pagati dallo stato) vengono scelti a piacimento dai vescovi (escludendo i divorziati e altre categorie di “diversi”) mentre le altre religioni non possono essere insegnate nelle scuole pubbliche????

Questa è l’ipocrisia dei cristiani!!!!!!! Da perseguitati (ai tempi dei romani) adesso sono divenuti persecutori e pure ipocriti!!!!!!

Matteo

come dire che berlusconi è perseguitato e discriminato da vespa.

Magar

il riconoscimento dell’embrione non è solo un’affermazione cattolica ma anche il frutto della migliore ricerca scientifica

Che frutto? Una pera cotta?

lindoro

mica dela ricerca scientifica di tutti eh? ma solo della MIGLIORE (sottintendendo che tutte le altre, ammesso che ci siano, che non condividono gli stessi principi sono ricerche da quattro soldi).
come quando nella pubblicità ti scrivono “solo nei migliori negozi”.

Fri

io non ho capito cosa c’entra la discriminazione dei cattolici (quale poi me lo devono proprio spiegare!) con il riconoscimento dell’embrione (peraltro credo che chiunque lo riconoscerebbe un embrione se lo incontrasse per strada…)

“Concorde il ruolo attribuito al dialogo tra le religioni e tra le scienze.”
Il dialogo a casa mia non si fa a suon di cannonate (e poi perchè fra religioni si e fra religioni e ateismo no?)
E poi perchè lE scienzE? di scienza ce n’è una sola. E le religioni non possono dialogare con la scienza. O meglio, possono pure, ma visto che parlano lingue diverse difficile che si possano capire. E qui si ritorna al concetto di “riconoscimento dell’embrione”…

Nifft

Beh in effetti è vero. Ad esempio in Italia i valdesi sono discriminati dai cattolici. E sono anche loro cristiani.

maxalber

Catto-troll ditecelo, qui che potete parlare liberamente.
Vi sentite discriminati?

Andrea

Non c’è limite alla presunzione e all’egocentrismo. Cominciassero a comportarsi con l’umiltà che avrebbe insegnato il personaggio mitico che chiamano Gesù.

Ciao a tutti

claudio285

I cattolici intendono per discriminazione il fatto che uno non faccia quel che loro vogliono o dicono. Han sempre fatto così.

Dalila

Il solito vittimismo di bassa lega…ma impareranno, un giorno lontano, a capire che la diversità del mondo è una ricchezza e che il dialogo sta alla base di ogni convivenza civile?
Perchè, per il resto, sanno bene di discriminare e di aver discriminato per primi tutti coloro che non la pensano come loro.

Giovanni Bosticco

Ad ascoltare i cattolici, sono sempre discriminati.
Smettono di esserlo, quando riescono a discriminare
noi.

MicheleB.

La Fumagalli????? LA FUMAGALLI?!? AAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!

Andrea

Forse i cristiani si sentono discriminati per non poter più bruciare vivi gli “eretici” (donne e bambini), ma vedo che comunque ci stanno dando dentro alla grande nella speranza di poter riprendere certe pratiche a loro tanto care.

Ciao a tutti

Ivo Mezzena

oh poveri, io che sono gay, da 40 anni la Chiesa mi opprime, mi discrimina, mi impedisce di vivere i miei amori, mi accusa di ogni cosa.
Forse “la giustizia divina” sta equilibrando le cose?

libero

Chi ha avuto il potere per millenni non si rassegna facilmente, parlo delle gerarchie ecclesiastiche e dei loro amici, non dimentichiamo però che ci sono anche diversi cattolici aperti molto più di quanto non si creda, però non viene loro dato modo di esprimersi tramite i soliti media schierati.

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