Cappellani militari che incitano i soldati USA al proselitismo cristiano, con tanto di Bibbie tradotte al seguito. La diffusione di un video, di cui dà notizia Faithworld, sta mettendo in seria difficoltà l’esercito USA, i cui vertici si sono affrettati a ricordare che il proselitismo è proibito ai soldati durante l’espletamento delle proprie mansioni. Peraltro, secondo la legge islamica attualmente in vigore nel paese, la conversione dall’islam al cristianesimo è passibile della pena capitale.
L’esercito USA impegnato a convertire gli afghani?
42 commenti
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Pensavo di averle sentite tutte.Mi sbagliavo
forse cercano di sfoltire il gruppo (visto che poi gli afgani cristiani li giustiziano)
Non è un segreto che i soldati americani che osano pronunciarsi atei e ribellarsi alla cultura rozza protesante evangelica dell’esercito vengono discriminati e maltrattati.. l’esercito di una repubblica “laica”
Dopo il recente bombardamento sui civili continuo a non vedere progressi da bush ad obama
Grande presidente Obama!
ecco di cos’è fatta veramente la politica statunitense. E non credo di essere disfattista o pessimista se credo che ben poco cambierà nella sostanza, almeno in politica estera, con questo nuovo presidente.
ed io che credevo che jesus camp raccontasse bufale
Mah, se non sono riusciti a convertirli nemmeno ad Abhu Ghraib…
E provare a distribuire “Imagine” di John Lennon?
La versione originale, ovviamente.
“Imagine there’s NO HEAVEN…
and NO RELIGION too…
NO HELL below us…
above us ONLY SKY…”
(e certo non parlava della tv satellitare)
Ah, già… come ha fatto notare Rocco, un soldato USA ateo è a sua volta vittima di discriminazioni. E’ vero.
Well, I’ll keep imaging.
non so se avete visto i commenti su quel sito, io mi sono sentito obbligato a replicare.
A quando una campagna per eliminare la figura del cappellano militare?
Che ci stanno a fare? Non devono essere laiche anche le forze armate?
Quanto ci costano? Considerate che non fanno pressoché nulla, percepiscono stipendi elevati (l’ordinario militare, parificato a un generale di corpo d’armata, percepisce oltre 7.000 euro al mese), sono forieri di raccomandazioni e … portano sfiga 😉
Lasciatemi scherzare: i preti di guerra mi piacciono meno degli altri.
C’era qualche dubbio?
Come fecero in Corea del Sud. Uguale.
@ viano di vagli
ti commenti da solo. e comunque si scrive Abu Ghraib. saluti
Aspetta, ma era democrazia o teocrazia che dovevano esportare?
Non sarebbe male se esportassero la teocrazia….ma che la esportassero tutta…
la notizia piu’ agghiacciante che leggo li’ sopra e’ che “la conversione dall’islam al cristianesimo è passibile della pena capitale”
di fronte a cio’, il proselitismo promosso dai cappellani militari USA passa in secondo piano
Your references to “the torture” in Abhu Ghraib is simply ridiculous. What occurred in Abhu Ghraib was extreme romper room activity – sexual hijinks and low voltage shocks. I’m not condoning any of it – but please, let’s get real. That was a bad Monty Python episode involving nude guys jumping on top of each other etc – humiliating for the prisoners I’m sure, but in no stretch of the imagination torture with a capital “T”.
MATTEO: questo è l’ articolo da cui ho preso la trascrizione di: أبو غريب, Abū Ghurayb .
Certo che come senso dell’ humour tu e altri qui, ne avete quanto Bondi. Di recente avete anche attaccato Bruno Gualerzi, per una sua tentata battuta, come fosse un cattotroll tipo Viano di Vagli.
Le fedi sono sempre sbarcate con gli eserciti. Non e’ certo la prima volta ch esuccede.
“Peraltro, secondo la legge islamica attualmente in vigore nel paese, la conversione dall’islam al cristianesimo è passibile della pena capitale”
E’ questa la cosa che dovrebbe impressionare maggiormente; altro che proselitismo da parte dei cappellani militari!!
Mi chiedo. ma cosa ci staranno mai a fare le truppe occidentali se in questo sventurato paese vige ancora la legge teocratica? Se per chi abbandona la religione isalmica per il cristianesimo è prevista la pena di morte, per chi osa proclamarsi ateo cosa sarà mai previsto?? Doppia pena di morte previa reiterata tortura??
Figuratevi che all’inizio Bush voleva chiamare la missione in Afghanistan “Operazione crociata di giustizia”. La storia evidentemente non era il suo punto forte. Qualcuno ha dovuto spiegargli che la parola “crociata” aveva una connotazione leggermente negativa nel mondo musulmano
@andrea
la seconda
poveri afghani,dopo le bombe,la bibbia.pure il colonialismo culturale,moh.mi sa che kaworu ha ragione!
@Viano di Vagli
Certo che come senso dell’ humour tu e altri qui, ne avete quanto Bondi.
Complimenti al tuo invece di senso dell’humor.
Ciao a tutti
“Peraltro, secondo la legge islamica attualmente in vigore nel paese, la conversione dall’islam al cristianesimo è passibile della pena capitale”
E non solo al cristianesimo… l’apostasia dall’islam è punita con la morte tout court. Solo che se l’apostata si professa cristiano la notizia fà il giro del mondo è 800 paesi si mobilitano per salvarlo, se professa altro muore nel silenzio.
“Secondo la legge islamica attualmente in vigore nel paese, la conversione dall’islam al cristianesimo è passibile della pena capitale”.
Insomma, è una lotta fra titani.
Soldati americani novelli crociati: spada in una mano e vangelo nell’altra. ma pensano veramente di espostare la democrazia in questo modo?
La legge islamica poi punisce sempre la cosiddetta apostasia. Tutti i paesi islamici prevedono delle pene per chi si converte dall’islam al cristianesimo. persino il codice penale della “laica” Tunisia mi pare che includa un simile reato (punito in questo caso con il carcere, non con la pena di morte, almeno questo).
Devi credere in quello in cui credo io!
Chi non crede nelle mie stesse superstizioni dev’essere convertito.
Chi non si converte è da isolare e combattere.
Dove vai vai, le religioni monoteiste professano questo.
Tristezza 🙁
Si può esportare solo quel che si ha in eccesso, credo, o no?!
Gli americani hanno eccessi di tutti i tipi, ma non certo di democrazia, tanto meno di giustizia. Possono esportare TV spazzatura, cibo spazzatura, cultura spazzatura, auto super inquinanti, cinema…quello, musica commerciale e poi razzismo, fondamentalismo religioso, neonazismo, caccia di frodo, inquinamento, ma non democrazia. Ci hanno dato lezioni di tutta questa robaccia e noi abbiamo imparato terribilmente bene (sigh!), ma nemmeno la Birmania può accettare lezioni di democrazia e di libertà da un manicomio come gli USA.
La notizia è riportata anche sul sito dell’ANSA (www.ansa.it).
L’articolo termina riferendo che da parte americana è stato precisato che “le bibbie sono state confiscate e distrutte”.
Non vi fa sorridere che i soldati colà mandati da Bush abbiano messo al rogo le bibbie?
🙂
Ho appena letto gli ultimi sviluppi:
B16 avrebbe ricevuto serie minacce da parte dei talebani.
Ora, vabbè che sembra una lotta fra il brutto lo sporco ed il cattivo, ma vuoi mettere la situazione inverosimile in cui i cristiani si vanno a cacciare?
E, spauracchio del papa a parte (forse il lato più divertente della vicenda, si’ lo so, sono un po’ sadica) sai come i cristiani sarebbero bravi a cogliere la palla al balzo ergendosi a vittime buone, ad eroi?
Quanto ad esportare la democrazia, gli americani, mi domando di quale democrazia si parli.
La democrazia della pena di morte? Della tortura? Della caccia alle ricchezze -sullo stile del colonialismo-? Del maccartismo? Di un ateismo non possibile secondo certi criteri (persino di selezione nel mondo del lavoro)?
Parliamo noi forse della stessa America che permette ad improbabili sette battiste di disturbare i funerali dei soldati insultandone i familiari -per non parlare dell’odio razziale e dell’omofobia- mentre NON riconosce ancora nè l’idea, la sola possibilità di ateismo nè tantomeno le convivenze eterosessuali (diffusissime peraltro)?
Quest’ America non mi sembra affatto un modello…
Le bibbie distrutte? Non ci credo.
Il mio commento su FaithWord è in attesa di moderazione da 20 minuti.
Tuttora in attesa di moderazione. Il filtro automatico dell’UAAR in confronto è un tornello svitato.
OK: me lo hanno postato.
La notizia piu’ agghiacciante e’ che l’abbandono dell’islam e’ punito con la morte. E noi stiamo a scandalizzarci per il proselitismo?
@Giuliana
E’ che, ogni qualvolta, si accenna a criticare l’Islam e la cultura di morte che l’accompagna, si erge immediatamente un muro omertoso e complice.
Che sarà mai……….qualche lapidazione, qualche taglio di mai o piedi, qualche fusticazione, esecuzioni capitali ai danni di adulteri/e od omosessuali…….l’importante è sempre e comunque criticare il Satana occidentale, reo questa volta di “ardire” a delle conversioni subdole e forzose ai danni dei “liberi” cittadini afghani mussulmani.
Leo55,
il fatto è che questa storiaccia dei militari-missionari è altra benzina su un fuoco già acceso, e squalifica l’azione americana più delle stragi di civili, dando per giunta argomenti formidabili alla congrega di Bin Laden e criminali associati.
Bush è stato davvero un vaso di Pandora.
guerra e religione.. siamo alle solite!
[…] insensibili”. Il riferimento è all’attivo conversionismo di molti militari USA (cfr. Ultimissima di ieri), i quali non sono però cattolici, ma protestanti. All’appello fa seguito una esplicita […]
Evidentemente, quelle persone prima che soldati degli USA si sentono soldati di Cristo.
@Toptone
Il fatto è che , a confronto delle immani atrocità perpetrate da assurdi individui in nome del “loro” dio (gli islamici e le loro teocrazie), le “presunte” conversioni al cristianesimo tentate da qualche cappellano militare americano, sembrano storielle patetiche.
Magari si stesse tentando un’opera di divulgazione culturale, foss’anche sponsorizzata da una qualsiasi chiesa cristiana, nei riguardi delle popolazioni afghane. Proprio non mi risulta: mentre mi risulta che si insista con lapidazioni, fustigazioni, emarginazioni e crudeltà varie nei riguardi di donne e altri soggetti indicati all’indice dagli imam, senza che da parte delle forze occupanti si muova un dito per impedirle, magari impallinando il sedere di qualche barbuto talebano.
x Dalila
esatto, quando gli Usa parlano di guerre per la democrazia fanno letteralmente ridere i polli! chiaro poi che la democrazia non ‘centra affatto, l’Afghanistan è il primo produttore al mondo di oppio da cui si ricavano principi attivi importanti per la medicina ma anche droghe come l’eroina indi un giro di miliardi di dollari! una torta così ghiotta non può rimanere appannaggio esclusivo solo dei produttori, talebani o altro che siano…