Divozio Lario-Berlusconi: il Vaticano non attaccherà il premier

Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi sarebbe stato rassicurato dai vertici vaticani: in merito alle sue vicende familiari, le gerarchie ecclesiastiche non avrebbero alcuna intenzione di andare oltre l’invito alla sobrietà già rivolto nei giorni scorsi. Come ha ricordato Ugo Magri sul sito de La Stampa, “dal punto di vista religioso, la lite coniugale sana una condizione di peccato grave, quasi di scandalo (per il diritto canonico Berlusconi è ancora sposato con Carla Dall’Oglio). Insomma: il paradosso è che, rompendo l’unione con Veronica da cui ha avuto tre figli, il premier verrà riammesso ai sacramenti, come da tempo anelava. Chi immagina contraccolpi negativi sul voto cattolico in vista delle Europee, consideri l’impatto visivo di Berlusconi che fa la comunione, proprio come un vecchio leader democristiano”.

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89 commenti

Daniela M

niente di nuovo sotto il sole… il vaticano è il più cortigiano tra i cortigiani di berlusca…

Daniela M

c’è una cosa che non mi convince…
berlusconi, una volta separato da Veronica, risulta comunque sempre divorziato dalla prima moglie, non credo possa essere riammesso ai sacramenti. A parte che non me ne frega una mazza, però non credo che questa cosa possa applicarsi a lui….
certo comunque vedere berlusconi che prende l’eucaristia sarebbe un bel pezzo di teatro, un pò come rivedere un pinochet imboccato da giovanni paolo II, il solito dittatore amato e santificato dal clero…

Bruno Gualerzi

E ti pareva! E così da tutta questa squallida vicenda il nostro eroe se ne esce, non solo come martire della presecuzione della sinistra, ma anche ripulito da un peccato dal quale finalmente ha potuto redimersi. Quando si dice “le vie del Signore…”

rododentro

Mafia, il tuo nome è mafia, mafia, mafia, cosa non si fa, e cosa fa il dio denaro : manda l’ acqua per in sù.

fab

7.000.000.000 di pesi e 7.000.000.000 di misure. Uno per ogni abitante del pianeta.

Chiericoperduto

che ci ha fatto tre figli, per il vaticano non conta??

enrico mini

Cane non mangia cane! Con tutto il rispetto per i cani quadrupedi che, a loro confronto, sono brave persone.

leforme

@Daniela M
Dimentichi che la chiesa non riconosce il divorzio. Pertanto Berlusconi per loro è sempre sposato con la prima moglie ma vive in una condizione di concubinato.
Se si separasse dalla Lario la situazione tornerebbe alla normalità perchè, evidentemente, per la chiesa il matrimonio non implica la condivisione della vita. (mah!)

luciano47

quanto infinite e confortevoli sono “le vie del signore”, solo per alcuni,però.

mac

Matteo, mi hai tolto le parole di bocca… ugh… corro in bagno.. mi sta tornando su anche la cena di domenica scorsa…

Cardinal Bagnato

Il solito teatrino mediatico per evitare che gli italiani si interessino di politica è diventato un modo per consolidare ulteriormente l’immagine del Sultano. E con la benedizione del Grande Burattinaio di Oltre Tevere il suo potere ne esce sempre più rafforzato, e ne ha bisogno, adesso che il Grande Burattinaio di Oltre Oceano è cambiato e non è più tanto amico!
Viva l’Italia indipendente e Sovrana!

Gérard

Come spetta a tutti presidenti della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy fu intronizzato Canonico d’Onore del Laterano .
Ovviamente come spetta al neo-canonico, assisto alla messa però per non creare disaggio al Presidente, non ci fu la communione … ( Sarkozy era divorziato.. )

Cris

@ Daniela M

La Chiesa non riconosce il divorzio; dal suo punto di vista Berlusconi è ancora sposato con la moglie con cui ha contratto il matrimonio religioso, che non è mai stato annullato.
Quindi se B. interrompe il peccaminoso rapporto di concubinato con la seconda moglie può essere riammesso a pieno titolo tra i cattolici senza macchia.
A patto che si mantenga casto. O che per lo meno pecchi sobriamente e si confessi prima di fare la comunione 😀

fresc ateo

la p2 ,il vaticano , le mafie ,le loggie deviate:::??? LA SPECTRE ????

Macklaus71

C’è sempre qualcosa che mi fa ricordare perchè ho sempre avuto repulsione sia per la politica di Silvio B. che per il vaticano. “Senatore, siamo due facce della stessa ipocrisia. Ma non le permetto di tirare in ballo la mia famiglia”. (Michael Corleone ne Il padrino atto II). Cane non mangia cane.

Silvia

Chissà, magari il nano avrà allungato qualche mazzetta sottobanco al meringa per farsi riabilitare agli occhi dei suoi scandalizzati elettori cattolici….

DarioK

si ritrova di colpo senza Veronica…e senza Buget Bozzo, poverino!!

Giovanna

SANTO SUBITOOOOOOOOOO! (il nano, naturalmente) Per b4x4, invece, è meglio che la santitàa arrivi tra qualche annetto, ancora abbiamo “bisogno” di lui…

Silvia

@ Giovanna

Grazie per il link, mitico Michele Serra… ma che amarezza, è persino assurdamente realistico!

davide

fosse stato uno del centrosinistra di sicurosi sarebbe andati ben oltre gli “inviti alla sobrietà”

Thors

Vaticano ipocrita, come sempre, nella difesa dei potenti di turno da cui sarà adeguatamente sostenuto e ricambiato. In questo momento storico spetta a Berlusconi, il quale non si accontenta mai di quello che ha, vuole applicare il lodo alfano al sacro e allo spirituale, aspira ad avere Tutto, Tutto, Tutto….. Come lui non c’è nessuno

Stefano Bottoni

Ma quanto siamo moralisti, ipocriti e cattivacci…
Berluska frequenta da tre anni una minorenne e tutti a gridare allo scandalo, ipocritacci che non siamo altro. Lo avesse fatto Prodi avremmo gridato -MIRACOLOOO!!!-
Scherzi a parte, ho visto “Annozero” e non ho parole (non censurabili, almeno). L’arrivismo di certe persone (e sto parlando soprattutto dei genitori di Noemi Letizia) non ha limiti.
Poi lo avete visto Ghedini? Che faccia di tolla? Secondo me, se non avesse fatto l’avvocato, sarebbe stato perfetto come prete.

Giol

Ma perchè DON ALBERTO non interviene mai quando ci sono queste notizie?

Andrea

“Quelli che benpensano” continua e continuerà a restare una canzone sempre attuale in Italia.

Marco C.

“rompendo l’unione con Veronica da cui ha avuto tre figli, il premier verrà riammesso ai sacramenti”

No, perchè l’ unione ormai è stata rotta e non mi risulta che la chiesa riformuli il matrimonio anche se avviene nuovamente tra gli stessi due soggetti.
Non comunque che la cosa mi susciti il minimo interesse.

Markus

Chi l’avrebbe detto ? Più ne combina più diventa un bravo cristiano…

Se la ragazza aveva la metà dei suoi anni lo facevano santo ?

Marco C.

“Se la ragazza aveva la metà dei suoi anni lo facevano santo ?”

Mi sa che Veronica non è molto distante dall’ avere la metà dei suoi anni.
Non c’è alcun dubbio che lo faranno santo, con tutti i soldi che ha rapinato al popolo che lavora per darli a loro, che oziano tutto il giorno e sputano in continuazione sul piatto che mangiano.

marco.g

E’ più facile che la chiesa perda i cattolici piuttosto che li perda Berlusconi

roberta

Io conosco una coppia convivente con due bambini: quando c’e’ stato il battesimo dei figli
ai genitori e’ stata negata la comunione anche se nessuno dei due e’ divorziato
(sono ragazzi molto giovani).NON CONOSCO il diritto canonico e mi piacerebbe avere dei
chiarimenti

Paul

@Roberta

Semplice: un figlio di concubini è ammesso al battesimo perchè cmq fa numero.

I concubini invece non vanno ammessi ai sacramenti finché non si saranno conformati ai dettami di santa romana chiesa…

come dire: contenti loro, contenti tutti…..

stefano

mah se la smettesimo di fare pubblicità a questa gossipata ridicola non sarebbe meglio?

roberta

… e chi vuole fare annullare il matrimonio SPENDE diverse migliaia di euro….
ma poi puo’ riaccostarsi ai sacramenti come nulla fosse accaduto MAHHHHH

Nifft

Una buona notizia per tutti i cattolici. Evidentemente a loro piace sguazzare in questo mare di ipocrisia.

Marco C.

“NON CONOSCO il diritto canonico e mi piacerebbe avere dei
chiarimenti”

Non addentriamoci nelle cose tristi e drammatiche della vita, che è già abbastanza dura di per sè.

luciano47

@ Giol: perchè anche lui è un ipocrita, come i suoi gerarchi.

stefano

mani ipocrite
mani liscie come olio di ricino
mani che si stringono oltre i banchi delle chiese la domenica
mani che non si confessano
altrimenti le altre mani chissà cosa pensano…

Quellio che Benpensano – Frankie Nrg

Thors

@taleshi
perchè Veronica santa? Se mai SANTO il TUO BERLUCAZZ…è più morigerato nei costumi con le minorenni!

Marco C.

“E’ più facile che la chiesa perda i cattolici piuttosto che li perda Berlusconi”

E’ più facile che un cammello passi attraverso la cruna di un ago che un cattolico entri nel regno delle persone coerenti.

béal feirste

@ Ivo Mezzena

Mi hai tolto le parole di bocca (o le lettere dalla tastiera?)
Grande Brunetta!
PS: quest’ultimo è un ossimoro tanto quanto “Verità di fede”

dysphoria_noctis

beh dai almeno si può dire che la chiesa è coerente con la sua storia, visto che da almeno l’epoca delle grandi monarchie medievali i gonnelloni sono soliti chiudere due occhi e tre orecchie sui concubinaggi dei regnanti…

El topo

ne ha imparate, la chiesa, dai tempi di Enrico VIII…

Ma la difesa della famiglia come mattone fondante della società che vede nei figli la sua prima ragion d’essere, e sopratutto dei diritti dei figli stessi, dove sono?

Non vorrei fargli i conti in tasca, ma mi pare che qui si predichi bene, ma per quanto concerne il razzolare…

MaxM

Ma io sapevo che in ogni caso essendo divorziati non si posso fare i sacramenti……me la spiega questa il nostro caro don (non che me ne freghi granchè, solo curiosità)

p.s. Brunetta
“Penso che quello che accade nel mondo, nella nostra vita sia in gran parte casuale…”
Come dire che è Ateo?

don alberto

Il divorzio può essere subìto, o, come la separazione essere necessario, ma se il divorziato resta “fedele” al suo matrimonio non andando a convivere con un terzo, non è in situazione di peccato.

Luca Gambetti

Beh, nella fattispecie il divorziato ha avuto tre figli con la seconda moglie… Non mi pare si applichi quanto ipotizzato da don alberto.
Mi stavo giusto chiedendo se il monarca assoluto dello Stato della Città del Vaticano avesse già deciso di scaricare Silvio Berlusconi. Sembra di no, o per lo meno non sembra già deciso. Staremo a vedere.

don alberto

GIOL, ma che dovrei dire?

Condizionali (sarebbe stato) …
gossip (anelava ai sacramenti) …

e poi la fede non è un fatto privato?

PS: una volta tanto che faccio contento, il dolce Sal: “Dan din don, Pussa via!” …

Luca Gambetti

“Alla Chiesa molto importa dei comportamenti privati. Ma tra un devoto monogamo che contesta certe sue direttive e uno sciupafemmine che invece dà una mano concreta, la Chiesa dice bravo allo sciupafemmine” (Francesco Cossiga, La Stampa, 7.5.2009).”

MaxM

“dal punto di vista religioso, la lite coniugale sana una condizione di peccato grave, quasi di scandalo…”

Continuo a non capire…sarò gniucco io????

nel caso specifico non mi sembra che Berlusconi sia …”restato “fedele” al suo matrimonio non andando a convivere con un terzo”. Quindi logica vuole che non possa prendere i sacramenti!

Marco C.

“dal punto di vista religioso, la lite coniugale sana una condizione di peccato grave, quasi di scandalo…”

In parle profane, semplici e senza perifrasi, significa che per la chiesa è molto meglio una coppia che litighi e si ammazzi di botte (con tanto di spettacolino edificante per i figli) piuttosto di una che si separi.

don alberto

Nel caso specifico Berlusconi abbandonerebbe proprio “il terzo” (Veronica) con il quale convive.
Non più “concubino”, ovviamente per comunicarsi dovrebbe pentirsi per il suo concubinato (e presumibilmente di qualche altro mezzo milione di peccati), confessarsi, “proporsi di non più peccare” e riparare il male fatto.

La vedo dura.

don alberto

MARCO C. per favore … !
A chi giovano queste falsità?

don alberto

MARCO C.
Se non ti vai a rileggere le risposte, non so cosa farci.
Gli immobili sono due piccoli condomini.

don alberto

Sempre per MARCO C.
Dal punto di vista finanziario Vaticano e Cei non c’entrano niente.
Ogni nazione si arrangia come può.
Trascrivo da una mail che mi è arrivata:
” … Erich, il nipote di don Alfonso che è da poco entrato nel seminario Minore di Kisangani e raccontava la situazione disperata dei 95 ragazzi seminaristi: no cibo, no acqua, no elettricità e camminare per tagliare legna dalla foresta per cucinare … ”

PS: i fatti che non vi aggradano, sono “di parte”.
Cha facciamo? aboliamo l’avvocato difensore perchè è “di parte”?
Non ammettiamo le prove a discarico perchè sono “di parte”?

Marco C.

“Gli immobili sono due piccoli condomini.”
Ah, sì. E chi è il proprietario, è lei, è la chiesa ? Sono condomini adibiti a sacerdoti o normali condomini con appartamenti anche per civili ?

“Dal punto di vista finanziario Vaticano e Cei non c’entrano niente.”
Davvero, interessante. E perchè non c’entrano niente? Anche se così fosse, non sono forse entrambi organi parte della chiesa, non hanno forse degli interessi in comune ? E’ sicuro di non essersi confuso con il Comitato elettrotecnico ?

“Trascrivo da una mail che mi è arrivata:”
Potrebbe essere un ottimo soggetto per una nuova campagna pubblicitaria per l’ 8X1000 da destinare alla CCAR.

Marco C.

Ancora per don Alberto:

“A chi giovano queste falsità?”
Quali sarebbero le falsità ?

“i fatti che non vi aggradano, sono “di parte””
E’ vero che gran parte dei quotidiani sono di parte, ma cadere talmente in basso da citare l’ Avvenire come fonte di informazione obbiettiva ce ne vuole.

don alberto

Sorbole MARCO,
Sono due condomini di proprietà della parrocchia, affitati a “civili” (sopratutto immigrati mussulmani).
Sono abitabili, sani, non sono “fatiscenti”.
Tutto in regola.
pago ca 8.300 € di ici, un 13.000.000 di irpef (incredibile, i preti pagano le tasse per gli affitti pagati alla parrocchia!)
Va bene?
Cosa vuoi ancora?
L’indirizzo del commercialista?
Studio Veronesi, Finale Emilia.
Il colore della tinteggiatura delle scale ti va bene?
O è “di parte”.

don alberto

L’ignobile falsità è questa:
“per la chiesa è molto meglio una coppia che litighi e si ammazzi di botte (con tanto di spettacolino edificante per i figli) piuttosto di una che si separi”.

don alberto

ah, ma citi La Repubblica …
ottima informazione neutrale
ahahahahahahahahahahaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!
anzi
uahuahuahuahuahhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!

don alberto

Nel caso la tua razionalità non te lo avesse fatto comprendere,
nella frase:
“dal punto di vista religioso, la lite coniugale sana una condizione di peccato grave, quasi di scandalo…”
“la lite coniugale” è quella tra Berlusconi e la Lario, che,
rompendoi il loro “concubinato”,
“sana la condizione di peccato”
in cui Berlusconi viveva
ecc ecc
Era tanto difficile capirlo?
A[d]Dio

Marco C.

Risorum abbondorum in boccorum pretorum…

Mi risulta che la Repubblica non sia un quotidiano da scalzacani letto da 4 gatti, come Avvenire o La Padania.

In qualsiasi caso, nell’ articolo si fa riferimento a leggi promulgate e al decreto Bersani, se non si fida dell’ articolo della Repubblica, vada a scaricarsele e constati da solo.

Marco C.

La mia voleva essere solo una critica generica sul pensiero della chiesa, quella frase l’ho presa solo come spunto e penso non si discosti molto dalla realtà, anzi.

Quanto alla razionalità, visto che per il diritto canonico Berlusconi è ancora sposato a Carla dall’ Oglio, non si riesce proprio a capire come mai ora si parli di lite coniugale.

Marco C.

“pago ca 8.300 € di ici”

Complimenti, mi fa piacere sapere che anche la chiesa qualche volta paga le tasse come noi comuni mortali. Evidentemente voi rientrate in quel fantomatico restante 10% di cui si parla nell’ articolo.

Marco C.

“L’ignobile falsità è questa:
“per la chiesa è molto meglio una coppia che litighi e si ammazzi di botte (con tanto di spettacolino edificante per i figli) piuttosto di una che si separi”.”

Quindi mi vuoi dire che, piuttosto che due coniugi si ammazino di botte, la chiesa può accettare anche il divorzio.

Marco C.

La discriminazione comunque rimane.

Voi basta che autocertifichiate l’ uso dei vostri immobili a fini non esclusivamente commerciali e l’ esenzione la potete ottenere, non così per un normale proprietario di immobili. Quindi, andando da un giudice, potete benissimo far valere il vostro “diritto” a non pagare l’ ICI.

don alberto

La “lite coniugale” è quella di cui si sta parlando, cioè quella con la Lario (che farebbe tornare Berlusconi “signorino” e non “concubino”).

In certi casi la Chiesa “consiglia” la separazione.
Che si può ottenere anche dal tribunale ecclesiastico.
Il valore è la indissolubilità, non la coabitazione.

Se uno stabile è uno stabile di appartamenti, come si fa a certifi(ops!)carne il fine “non esclusivamente commerciale”? Metto una statuina della Madonna nel sottoscala e dico che è la grotta di Lourdes?
Si paga, si paga, certi comuni hanno portato in tribunale le parrocchie per fare pagare l’ici delle loro scuole.

Solo l’informazione faziosa non lo sa.
Gli articoli della repubblica sono stati ampiamente smentiti, ma non essendo stata fatta “regolare richiesta”, non è mai apparsa nessuna rettifi(ops!)ca.
Grande e obiettiva informazione!
(comunque “La VERA questua” è on line)

don alberto

La “lite coniugale” è quella di cui si sta parlando, cioè quella con la Lario (che farebbe tornare Berlusconi “signorino” e non “concubino”)

don alberto

In certi casi la Chiesa “consiglia” la separazione.
Che si può ottenere anche dal tribunale ecclesiastico.
Il valore è la indissolubilità, non la coabitazione.

don alberto

Se uno stabile è uno stabile di appartamenti, come si fa a certifi(ops!)carne il fine “non esclusivamente commerciale”? Metto una statuina della Madonna nel sottoscala e dico che è la grotta di Lourdes?
Si paga, si paga, certi comuni hanno portato in tribunale le parrocchie per fare pagare l’ici delle loro scuole.

don alberto

Se un edificio è di appartamenti, come si fa a certifi(ops!)carne il fine “non esclusivamente commerciale”?
Metto una statua della Madonna nel sottoscala e dico che è la grotta di Lourdes?
Si paga, si paga, certi comuni hanno portato in tribunale le parrocchie per fare pagare l’ici delle loro scuole.

Solo l’informazione faziosa non lo sa.
Gli articoli della repubblica sono stati ampiamente smentiti, ma non essendo stata fatta “regolare richiesta”, non è mai apparsa nessuna rettifi(ops!)ca.
Grande e obiettiva informazione!
(comunque “La VERA questua” è on line)

don alberto

ci rinuncio.
se Dio vuole apparirà.
Sarà una parolaccia in sannitico

ser joe

Motto berlusconiano: Con i soldi e l’amicizia si può fregare il popolo, il diritto canonico e la giustizia.

Marco C.

“La “lite coniugale” è quella di cui si sta parlando”

Volevo solo dire che è un controsenso definirla lite coniugale, perchè per la chiesa Berlusconi è ancora sposato con la Dall’ Oglio.

Per il codice civile, la separazione pone fine anche all’ obbligo di fedeltà, non solo di coabitazione e comunione dei beni.

don alberto

Sì, d’accordo, ma è il linguaggio approssimativo di un articolo di giornale, articolo che voleva fare notare come alla fine Berlusconi, lasciandosi con la Lario (e non riconcubinando, ovviamente), rivestirebbe la candida veste battesimale … .

Biondino

@ Marco C.

la separazione NON pone fine all’obbligo di fedeltà, che vien meno solo con il termine del matrimonio (morte del coniuge o divorzio).

Testo 1:

C. App. Perugia 18 luglio 1997: anche dopo la separazione dei coniugi permane il dovere personale reciproco di fedeltà che non pu ritenersi violabile senza limiti non solo perché la sua inosservanza pu pregiudicare definitivamente la ripresa della comunione interconiugale, e perché, in presenza di figli, si esige una condotta che non rechi loro pregiudizio, ma soprattutto per la correttezza dovuta alla permanenza del vincolo e, cioè, al rispetto della dignità dell’altro soggetto il quale conserva la qualità di coniuge.

Testo 2:

Cass. Sez. I, n. 1687: Il provvedimento di separazione non fa venir meno tra i coniugi l’obbligo della fedeltà, ma comporta che la violazione di tale obbligo deve essere valutata, tenendo conto della situazione di fatto creatasi tra i coniugi con la cessazione della convivenza sicché assume rilevanza solo se si estrinseca con manifestazioni pubbliche intollerabili per l’altro coniuge. Conseguentemente, il giudice del merito, ai fini dell’ammissibilità di una prova diretta a dimostrare l’esistenza di una relazione adulterina dopo il provvedimento di separazione, deve accertare se tale prova, per il modo con il quale è stata formulata e per le circostanze che l’accompagnano, sia idonea a fornire la dimostrazione non solo del fatto dedotto, ma anche della sua obbiettiva carica ingiuriosa nei confronti dell’altro coniuge, senza che possa rilevare il tempo già trascorso, nè la sua simiglianza ad altra prova pregressivamente articolata.

Roberto Grendene

@ don alberto

per capire: per due “piccoli” condomini a Finale Emilia paghi 8300 euro?
Sicuro che siano “piccoli”?
Per un piccolo condominio degli anni sessanta, 8 appartamenti, a Casalecchio di Reno (praticamente Bologna) si paga sui 1280 euro (160 euro per 8, affittati a canone concordato).
Fatte le proporzioni, quei tuoi condomini dovranno essere di 25 appartamenti trilocali.

Ma a parte questo, se una piccola parrocchia ha tanto capitale immobiliare, perche’ pagare ancora nel terzo millennio le tasse di religione? (otto per mille, oneri di urbanizzazione secondaria, insegnanti di religione a scuola dai 3 anni di eta’ e selezionati dai vescovi, ecc. ecc.)

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