In vista delle prossime elezioni amministrative ad Imperia, il Pdl aveva intenzione di candidare anche Giacomo Jiavril Piccardo, figlio di Roberto Hamza Piccardo, noto esponente dell’islam italiano ed ex portavoce dell’Ucoii (Unione Comunità Islamiche Italiane). La decisione di inserire un islamico nelle liste del Pdl a sostegno del candidato sindaco Paolo Strescino (Pdl) ha però suscitato le critiche della Lega, tanto gli esponenti leghisti liguri hanno minacciato di non sostenere Strescino. Su pressione della Lega, il Pdl ha ritirato la candidatura di Piccardo, che però vedendosi escluso ha lanciato le sue accuse: “Sono stato costretto a farmi indietro perchè musulmano, mi sento discriminato per la mia religione”, riporta un articolo de L’Unità.
Opposizione della Lega, Piccardo Jr escluso da liste Pdl a Imperia
41 commenti
Commenti chiusi.
Se fosse veramente un partito delle libertà, candiderebbe sia un musulmano che un esponente dell’ UAAR.
SE.
Le religioni sono tutte pericolose.
la religione + politica= minestrone.
la Lega:defensor fidei!!!!!!!!!!!!!!
ai cattointegralisti che frequentano il blog: nulla da dire,eh?
complimenti a questi politici, che candidano qualcuno solo perché appartiene ad una specifica confessione religiosa… complimenti a questi politici che che vogliono escludere un candidato perché appartiene ad una specifica confessione religiosa!
Se poi è bravo, sveglio, intelligente, capace e onesto non gliene frega niente a nessuno.
non l’hanno escluso perche’ mussulmano, ma perche’ e’ un fanatico integralista mussulmano, e’ diverso
Luigi
@Luigi:
E questi suoi difetti li hanno scoperti solo dopo???
CHI-SE-NE-FREGA…
I partiti candidano un’individuo solo perchè pensano ai voti che può portargli. Se l’uaar avesse due o trecentomila iscritti, Mr. Carcano sarebbe corteggiato dai partiti molto più di cento veline.
visto che l’uaar e’ apolitica mr. Carcano accetterebbe di candidarsi solo se fosse un posto sicuro 🙂
ciao
Luigi
Ecco perché in Italia critichiamo più i cristiani dei musulmani.
Peccato che l’abbiano escluso.
A me piacciono i musulmani progressisti,
come suo padre Hamza Piccardo,
che nel 2007 per comunicare ad una delle mogli (Lia)
il divorzio gli ha mandato un SMS.
Mi piace anche il suo coraggio di dichiarare ufficialmente in pubblico di essere favorevole alla condanna a morte degli apostati musulmani.
Bravo.
mi dispiace dirlo ma per una volta credo siano stati più coerenti quelli del PDL di quelli della sinistra che invece hanno imbarcato la BINETTI ( che in quanto a fanatismo…)
Luciano 47: se per cattointegralista chiami me, ritengo che la politica, in Italia, sia, e non da oggi, incompatibile per chiunque creda in Dio. Anche per i Musulmani.Io non voto quasi mai, e da quando avevo 18 anni. Ma poi non vi lamentate se intervengo: me ne stavo qui tranquillo a rilassarmi coi vostri commenti.
Leghisti e mussulmani: in molti casi si tratta entrambi di retrogradi e intergalisti. A quando un Italia libera, laica e senza pregiudizi?
Nente da dire…..La posizione assunta dalla Lega mi sembra coerente con gli antefatti.
Io, da parte mia, non stravedo di sicuro con soggetti che si dichiarano mussulmani, per cui sono soddisfatto di questa mancata candidatura. Magari anche nella sinistra ci fosse il medesimo atteggiamento nei confronti degli integralisti cattolici….
Questa è la versione della Lega Nord i Imperia
“1 – Il movimento Lega Nord non ha mai posto veti alla candidatura Piccardo per motivi religiosi. (…)
2 – Sono le dichiarazioni rese agli organi di stampa locali e nazionali (sempre che siano vere, anche se in caso contrario avrebbe dovuto querelare i giornalisti): in particolare la dichiarazione resa al Corriere della Sera del 7-05-2009 laddove si afferma “la Lega? a Imperia è quasi inesistente…” che hanno suggerito l’inopportunità di una alleanza con una in una lista in cui siano presenti candidati che esprimono giudizi incompatibili con il patto che ha sancito l’alleanza stessa, infatti pur nella diversità ogni componente deve avere profondo rispetto per gli altri alleati.
ma che cavolo centra la fede religiosa? chi entra in politica non deve portare un pensiero religioso forse non conoscono nemmeno loro la parola laicità
Che un islamico stia fuori dalla politica italiana non mi dispiace. Mi farebbe piacere peraltro che anche i cattolici integralisti se ne stessero alla larga, ma questo è già un po’ più difficile da realizzare.
La gente è strana: prima cercano di candidarsi in coalizioni intolleranti, e poi si rammaricano perché diventano oggetto dell’intolleranza…
Forse il punto è che l’intolleranza non è sbagliata sinché sono gli altri a subirla, diventa sbagliata quando la si subisce in prima persona…
Concordo con Nemo, quello che importa a loro è cosa sia e non chi sia. La destra italiana è immorale e disumana.
“# rolling stone scrive:
9 Maggio 2009 alle 14:17
Peccato che l’abbiano escluso.
A me piacciono i musulmani progressisti,
come suo padre Hamza Piccardo,
che nel 2007 per comunicare ad una delle mogli (Lia)
il divorzio gli ha mandato un SMS.
Mi piace anche il suo coraggio di dichiarare ufficialmente in pubblico di essere favorevole alla condanna a morte degli apostati musulmani.
Bravo.”
AH, BELLA ROBA, BELL’ISLAMICO “PROGRESSISTA”!!!
MA TI RENDI CONTO DELLE BOIATE CHE SCRIVI?
….MA SEI COMUNISTA??? Se sì, allora si spiega il tutto, delle cazzate catto-comuniste che hai scritto.
Viano di Vagli scrive: “Io non voto quasi mai, e da quando avevo 18 anni”. Le ultime sei parole della frase sono perfettamente inutili. Come gran parte dei suoi interventi, del resto.
ho un commento in attesa da varie ore…
X PEPPE
se si avverasse quello che dici l’80% delle poltrone rimarrebbero VUOTE!
(d’accordo,una politica laica in italia e’ solo un sogno….)
Avere per vicino di casa un leghista o Berghezio è ancor peggio che avere come vicino di casa un mussulmano. Comunque invidio coloro che vivono oltre il Po. Qui con trent’anni di leghisti attorno non se ne può più.
@ Viano di Vagli: non mi riferivo a te in particolare, anche perchè,tra i tanti che circolano in questo blog, ti ritengo il migliore. Saluti.
…….intendevo tra i tanti cattointegralisti che circolano in questo blog.
@ Otto Permille
Il problema per noi, fautori del libero pensiero ed in conseguenza di ciò amanti della verità, è che non possiamo sopportare l’ipocrisia e le falsità delle varie fedi, tra cui metto tranquillamente la politica.
Piccardo fa bene a denunciare la discriminazione subìta, ma quando ha pensato di candidarsi nella lista pdl cosa pensava che fosse, un circolo di liberi pensatori? o un gruppo di convinti democratici che perseguono l’integrazione etnica e la libertà religiosa? ma vah…..
@ stefano grassino
mi sa che ti sfugge la piccola differenza che c’è tra la fede religiosa (che è un optional della coscienza individuale) e la gestione della cosa pubblica, di cui nessuna società può fare a meno.
@ mondodaniel
Non mi sfugge; mi sono spiegato male. Non si può fare a meno della politica ed alle volte non si può sempre dire la verità perchè questa può essere più nociva della menzogna. Permettimi solo di dire che avendo una coscienza, trovandomi costretto a mentire per “ragion di stato” provi almeno vergogna. Quando vedo che un politico agisce in modo eticamente non corretto, perchè costretto dagli eventi, lo capisco ma quando vedo in molti di loro uno spiccato senso di disonestà e malafede allora non ci stò.
Il signor Piccardo Jr, musulmano, si candida con il PdL e poi si scandalizza perché lo hanno cacciato via?
Ben gli sta!
Ormai il mondo sta girando al contrario …
Come darti torto, ma i politici non sono una specie animale a se stante, sono quelli di noi che si dedicano alla cosa pubblica, alcuni per senso del dovere nei confronti della società, altri per farsi gli affaracci propri o per far vincere una parte con ogni mezzo come fosse una partita di calcio da truccare. Non sono persone geneticamente diverse da tutte le altre, anzi in genere scegliamo come nostri rappresentanti quelli in cui ci identifichiamo meglio, cioè che sono come noi o come vorremmo essere noi…
Intendiamoci: con questo non intendo giustificare nulla e nessuno né negare che vadano combattute le degenerazioni della vita pubblica!
@ mondodaniel
Un popolo corrotto sceglierà politici corrotti che gli permettano di vivere da corrotto. Aggingiamoci gli ingenui che sono convinti di essere in democrazia ed ecco l’italia (la i minuscola è voluta). Non mi riconosco in tutto ciò anche se sono cosciente che la corruzione può sedurre chiunque, anche me. Dico solo che oggi, tra stato e chiesa viviamo in un appartamento dove non esiste un pò di polvere sotto il tappeto ma esiste un tappeto che non si vede perchè sommerso dall’immondizia.
“Il signor Piccardo Jr, musulmano, si candida con il PdL e poi si scandalizza perché lo hanno cacciato via?”
Be’, più o meno come quelli che si dichiarano cattolici, vivono ostentatamente in modo incompatibile con la dottrina cattolica (che so, convivenze, divorzi, matrimoni civili e affini), e poi piagnucolano perché la chiesa non dà loro l’assoluzione e i sacramenti… 🙂
Lisa
I mussulmani si candideranno prestissimo in tutti i partiti, di destra come di sinistra, salvo la SVP e non c’e’ niente di troppo strano ne’ tantomeno da scandalizzarsi o dispiacersi per nessuno.
Se sono cittadini hanno la potesta’ di fare politica come gli altri, ve ne sono anche di quelli che vogliono semplicemente vivere bene ed integrarsi senza colonizzarci al medioevo da cui provengono.
Fra non molto (un paio di legislature direi) io son convinto che vedremo anche candidature nella lega stessa di mussulmani moderati, specie di quelli che vorranno difendersi dalla UCOII.
Ma nel caso di Picardo Iunior le cose stanno (forse) molto diversamente.
Dipende da quanto Picardo jr. sia diverso e distante dalle idee di Hamza Picardo cioe’ suo padre che e’ uno dei 2 principali dirigenti e fondatori della UCOII unione delle comunita’ islamiche in Italia che e’ assolutamente fondamentalista e devota alla islamizzazione e sharizzazione d’Italia, in pratica alla totale distruzione di almeno il 99% dell’italia come la conosciamo, salvo il clericalesimo italiano, che con loro seppure di altro colore rinascerebbe a fasti ai livelli di quelli che gia’ ebbe nel medioevo e nel periodo della controriforma.
Bisognerebbe dunque saperne di piu’ sulle idee di Picardo Jr. , ma dato che non risultano pubbliche rotture fra padre e figlio ( e con tale padre non si potrebbe certo dissentire senza un grande strappo) dunque si puo’ ipotizzare che grosse rotture non esistano e che il figlio sia (piu’ o meno) dedito alla islamizzazione d’Italia quanto il padre.
In questo caso a parte l’escludere il Picardo jr. dalle liste di qualsiasi partito non antinazionale bisognerebbe proprio cacciare da codesto partito chi inizialmente ce lo ha fatto arrivare.
In quanto ai partiti dichiaratamente antinazionali (anche se talvolta paradossalmente gli unici a difendere la laicita’, premessa essenziale di democrazia e di nazione libera), vi e’ da segnalare che un partitino di quella che fu l’estrema sinistra candida un arabo islamico originario di Palestina del tutto antisemita ed antioccidentale, per la gloria di Allah e la rivincita dei terremotati del muro di Berlino.
Perchè lo hanno escluso?Giovanardi ora si sentira’ solo!
@ centrodx
credo fosse ironico il commento
@centrodx
rolling stone faceva sarcasmo; la tua reazione invece è stata a dir poco illuminante.