Fino alla costruzione del grattacielo Pirelli, la Madonnina collocata sulla guglia più alta del Duomo di Milano rappresentava il punto più alto della città: 108,5 metri. Nel 1960, tuttavia, il grattacielo Pirelli la superò, dall’alto dei suoi 127,40 metri: ma una miniatura della Madonnina fu comunque collocata in cima. La stessa cosa è accaduta ora per il Pirellone-bis, seconda sede della Regione Lombardia, destinato a raggiungere i 161 metri d’altezza: l’altro ieri, quando la costruzione ha raggiunto il trentacinquesimo piano, il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ha collocato una targa che ricorda l’altezza (e quindi il superamento) del grattacielo Pirelli. E non ha trascurato di collocare anche lì una piccola riproduzione della Madonnina, che sarà costantemente spostata verso l’alto man mano che la costruzione procederà verso i 161 metri. Secondo Formigoni, la Madonnina è un “simbolo religioso e civile di Milano e della Lombardia”. Il circolo UAAR di Milano ne ha già chiesto la rimozione, in quanto “la sua presenza in un edificio amministrativo della Regione Lombardia è uno schiaffo al principio della laicità dello Stato”.
Milano, la Madonnina continua a essere il punto più alto. Sul grattacielo della Regione
56 commenti
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E’ vero, mettere così in risalto una ragazza madre è un’indecenza!
beh,però c’e’ stato il matrimonio riparatore….
Formigoni non ha proprio un c@zzo da fare, eh?
Saran contenti i suoi elettori il giorno che avranno bisogno di provvedimenti più concreti e lui sarà a spostare la sua “bandierina” <_<…
Sono un vero mangiapreti, sbattezzato e ateo praticante (pratico l’ateismo), si veda ad esempio il post di oggi sul mio blog, ma questa non mi pare che sia la cosa più grave a Milano, l’esistenza di Formigoni è ancora più offensiva ed è prova inequivocabile dell’inesistenza di dio.
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Ma la madonna non e’ “miracolosamente” in cielo? Se si, perche’ Formigoni mette una statua in alto, non crede al dogma papale dell’assunzione?
Io ci avrei messo un parafulmine, e’ piu’ utile…
questi perdono ancora tempo a misurare chi ce l’ha più lungo. e la cosa buffa è che per testimoniare il record, ci mettono in cima una madonnina.
fosse per me, una visitina da Freud non gliela toglierebbe nessuno. 😛
Poveretti giocano a chi c’è l’ha più lungo….
certo che mettere la madonnina sulla punta più alta si presta a doppi sensi…..
@ Masque
visto che abbiamo avuto la stessa idea e in contemporanea (il tuo post non era presente quando ho scritto il mio) ti proporrei di fare una visitina da Freud insieme.
@don alberto
più che ragazza madre direi donna di facili costumi!!!..a quanto pare la reputazione della madonnina viene spesso messa in dubbio da molti…in particolare dai cattolici…conosciuti per essere fantasiosi bestemmiatori!
Ma perchè gente come Formiga, con la vocazione non si è fatta prete invece di rompere l’ anima al mondo laico, vada almeno all’ UDC con monsignor Casini, un’ altro bel soggetto che ha perso il ciuf ciuf per il Vaticano, in che mani siamo….Madonnina pensaci tu… da lasssù.
@MaxM: non sarebbe male, ma vista la sincronicità, anche una visitina a Jung tornerebbe utile 😀
la mia città è sovrastata da un’enorme madonna d’oro ke di notte si vede da lontano arrivando in makkina. è il santuario della madonna della guardia, al cui cancello fa bella mostra di sè il cartello “è vietato mendicare sul sagrato”
Ma cosa penserebbe Freud? Insomma… questa madonnina viene sempre messa sulle cose più alte…
Secondo me hanno paura che se non la mettono, Dio si arrabbi e gli tiri qualche fulmine addosso.
Un po’ come quelli che dicono di non credere ai vampiri ma poi mettono l’aglio vicino alle finestre perché non si sa mai…
😛
Hanno bisogno di segnare il territorio con i loro marchi, e’ la loro urina
Mah.. io non ci vedo poi tutto sto problema… La madoninna, seppur sia un simbolo religioso, è il simbolo di Milano. Per tradizione doveva essere posta sopra Milano, quindi nel punto più alto della città, tradizione che poi si trasformò in legge nel 1930.
Proprio per quella legge/tradizione fino alla costeruzione del “Pirellone” impedirono di costruire palazzi più alti, con la costruzione dello stesso trovarono l’escamotage di mettere una copia sopra il pirellone, e adesso fanno lo stesso.
Va bene il desiderio di laicità delle istituzioni, ma un poco di tolleranza ci sta.
Alla fine la storia della Madonnina è caratteristica di Milano, lasciamola in “voga”.
Oltretutto, dubito molto che qualcuno della Regione si metta sul tetto a pregare davanti alla Madonnina durante l’orario di lavoro, men che meno che questa abbia un qualche influsso sul palazzo sottostante.
Sempre più in altooo…. Chissà se anche la madonnina beve la famosa grappa “sigillo nero” (chi ha avuto la bella idea sicuramente sì, a pintoni).
In tutte le scuole che si (rispettino?) troneggia il solito crocifisso, (molto spesso impolverato, trascurato, rotto, lurido ecc…). Idem in una scuola sita in quel di Valdagno (Vicenza) dove “non ho votato”. Chiesto la rimozione di quel “coso”, il presidente di quel seggio così si è espresso:”il crocifisso non si tocca e comunque fa parte dell’arredamento”. A conti fatti quel simbolo tanto idolatrato è da paragonare, pari pari, ad una sedia, un banco, una lavagna, il ritratto del presidente della repubblica…il tutto, più o meno, come la madonnina de milan?
Cazzarola che cristianazzi!!!
ma quanto sono superstiziosi i cattolici, mamma mia
Sono d’accordo con Andrea, la madunina e’ una statua, che e’ diventata simbolo della milanesita’, la religione non c’entra per niente, tant’e’ che nella canzone l’unico aggettivo che l’accompagna e’ “bella”. A me importa sempre di piu’ quello che non si vede, dai socialisti ai ciellini i milanesi hanno dovuto subire ben altri schiaffi, il vero sopruso e’ la corruzione.
“La tradizione vuole che nessun edificio a Milano possa essere più alto della Madonnina del Duomo. Questa tradizione è divenuta negli anni 30 anche legge comunale salvo deroghe.
Questa legge prima non scritta, poi resa ufficiale negli anni ’30, lo impedì per la Torre Branca del Parco Sempione (108 metri) di Giò Ponti e per la Torre Velasca (106 m). In tutti i casi il progetto si fermò prima dei fatidici 108,5 m per rispetto della Madonnina.
Le motivazioni di tale costume, celano in realtà problemi tecnici e strutturali: Pochi metri sotto la superficie della città c’è una falda freatica, inoltre anticamente la pianura Padana era un mare dunque è assente una base rocciosa nelle profondità. L’aumento della popolazione nell’ultimo secolo e il conseguente aumento dell’estrazione dell’acqua ha abbassato la superficie della falda, aumentando i rischi di compattazione differenziale del sottosuolo. Di conseguenza, una costruzione più alta, e quindi più pesante, del Duomo, si teme che potrebbe non essere sopportata dal terreno in modo egualitario e rovinare quindi su se stessa. In effetti si poté superare questo limite solo con particolari e modernissime tecnologie per la sua fondazione e l’intero palazzo è costantemente monitorato tramite dispositivi nei sotterranei.
Nonostante quanto detto il Pirellone è in effetti più alto della Madonnina, pertanto sul suo tetto, al fine di rispettare la tradizione, è stata installata una riproduzione in oro.” (fonte Wikipedia)
da milanese, e da socio uaar, sono d’accordo sia con il comunicato dell’uaar milano che con sandra.
però il comportamento di formigoni è un marcare il territorio ancora di più del solito. non dimentichiamo che in lombardia nulla si fa senza cl e compagnia delle opere.
per cui, mentre nel 1960 si poteva ancora concepire il mettere una riproduzione della madonnina del duomo sul grattacielo pirelli (la religiosià era ancora molto forte) ora è anacronistico metterla sul grattacielo-piramide del faraone formicheope
Portare la madonnina sui grattacieli è l’unico modo per dare un significato alla bufala dell’assunzione in cielo della vergine.
Appena uscito l’articolo su Repubblica Milano on-line, ho fatto rimarcare nei commenti che definirla, come fa l’articolo “un simbolo religioso e civile” mi pareva un bel po’ inesatto, visto che è SOLO un simbolo religioso e nulla c’è di civile nell’usare un cantiere per conservare immagini che sono al loro posto casomai in un tempio… e non certo tra putrelle, cemento e gente che ha da lavorare!
Nel nostro piccolo, a Viterbo, non siamo da meno.
Ogni anno portiamo in processione, svettante su tutti i palazzi del centro storico, la nostra gloriosissima Santa Rosa, una sorta di madonnina in sedicesimo, che, ci dicono, ha salvato la città dagli assalti del barbarossa fermandone i proietti dalla sommità delle mura (da dove tutt’oggi una sua riproduzione controlla minacciosa l’andirivieni della vita cittadina).
Paese che vai, madonnina che trovi…
Cari amici lombardi di destra, ma che cosa vi fumate (anche passivamente) ogni volta prima di andare a votare Formigoni?
tradizione o meno, c’è qualcosa di stregonesco in tutto ciò
Mah! Io amo passeggiare in montagna ma sulle vette e sui punti più carateristici so che mi aspetta un crocifisso, che può essere utile per appenderci la giacca se non troppo grande come spesso è. Farei un parallelo con qualcosa di ancestrale e antico come il caratteristico pisciare dei felidi al fine di marcare il territorio, comunque, personalmente trovo più offensive le croci e madonne di montagna piuttosto che una madonnina messa là, sola, in cima ad un grattacielo dove pochi la notano…
Credo che questa sia semplicemente l’ennesima dimostrazione di come il fanatismo religioso calpesti sistematicamente la laicità dello stato e peggio che mai la sensibilità di chi non è appartenente alla religione più diffusa.
Premesso che Gesù non sia mai esistito, ma se lo fosse si sarebbe lui arrampicato sulle impalcature per rimuoverla, in quanto nei suoi insegnamenti non c’era certo la prevaricazione e la prepotenza.
Ciao a tutti
ah ecco cosa vuol dire che la madonna è stata assunta in cielo… ha proprio il contratto, legale :-o!!!
@El topo:
sti 4 li conosco:
http://www.montagna.org/node/2236
😀 😀 😀
@bruno
“ha salvato la città dagli assalti del barbarossa fermandone i proietti dalla sommità delle mura”
Con uno scudo alla Star Trek ?
Quando sarà finito potranno dire che è: “un grattacielo della Madonna”
Per don Alberto. Per te provo solo molta compassione.
Sandra, con la chiusura delle grandi fabbriche e del settore secondario in generale, gran parte dell’emungimento di acqua di falda a Milano è cessato. Pertanto il livello di falda fa registrare un progressivo costante aumento da almeno vent’anni. Rimane il fatto dell’incoerenza delle alluvioni quaternarie e recenti che formano il substrato in gran parte della pianura padana. E, soprattutto, esiste la circostanza che le alluvioni sono costituite da lenti eterogenee in cui si sovrappongono a vicenda, con rapidi mutamenti laterali, argille, sabbie e ghiaie, a seconda delle divagazioni dei meandri e della velocità dell’acqua dei fiumi che hanno trasportato tali materiali. Sono le diverse caratteristiche meccaniche di questi materiali eterogenei che rendono problematica la costruzione di edifici di grande peso. Ma nulla è impossibile, e senza ricorrere a tecnologie d’avanguardia. come dimostra il fatto che il Duomo è lì da secoli e la Torre Velasca fu bloccata non per motivi strutturali, ma politico-religiosi. Insomma, madonna o non madonna, si potrebbero costruire a Milano tutti gli edifici che si vogliono, persino le torri gemelle (tanto noi abbiamo Lei che ci protegge…). 😎
Un simbolo o è religioso o è civile: la madonnina è religioso.
I MIEI simboli, CIVILI, di Milano sono Parini, Elio e le Storie tese, il risotto giallo e Carlo Porta, che ai preti faceva vedere i sorci verdi. Non necessariamente in quest’ordine.
EMMA che ci vuoi fare?
La donna è mamma …
Emma sta per “emmadonna” forse…
ah, la superstizione… uno dei pilastri, assieme alla mafia in tutte le sue varianti, e alla “furberia”, di questo paese.
@don alberto
La “vedessi” una donna ogni tanto… almeno avresti un’ idea più realistica della realtà.
E’ il duro prezzo che si paga per avere uno stipendio pur essendo nullafacenti.
doveva essere un parco ma Formigoni ha voluto edificare il suo mausoledo, la sua piramide
si sente dio in terra come i faraoni, e come loro pretende di governare vita natural durante: ormai è alla fine del terzo mandato come presidente, 15 anni ininterrotti e si ricandida per il quarto mandato.
Il troppo è troppo.
“E io la metto piu’ in alto e tu noo, gne gne gnegnene” (una lagna competitiva da cantilenare scioccamente come fanno i bambini stupidi).
p.s.
non sarà una statuetta della Madonna a nascondere la non limpida amministrazione della Regione, alla bisogna pensa già lo strapagato ufficio stampa
<>
Ricordiamoci che esiste sempre il boccone del prete
Vero don!
Chi si lamenta per queste cose invece è intelligente
MATTEO, vedo e subisco tante di quelle donne, che non finirò mai di ringraziare il Signore di avermi chiamato al celibato.
don alberto (perdonate l’OT)
onestamente io non ho ancora molto chiaro il motivo del suo essere costantemente in giro per questo blog! non che lei mi dia fastidio…assolutamente…però non ne capisco il motivo! i suoi interventi sovente non sono volti ad un confronto serio e quasi mai offrono dei veri spunti di riflessione…sono invece spesso fastidiosi e infantili direi assolutamente inutili nella maggior parte dei casi.la vedo bisticciare come un ragazzino… voglio dire è bello che nei blog possa esistere una controparte in antitesi che stimoli il dibattito e solletichi le discussioni ma credo sia fondamentale che questa opposizione abbia un minimo di consistenza e di spessore…mi sembrano così miseri i suoi interventi, sciocchi…in questo modo sicuramente non contribuisce a dare un’immagine migliore della sua categoria di Don. che da queste parti è già abbastanza messa male. insomma cos’è che la spinge a voler scrivere e a presentare quotidianamente il suo nome nel sito uaar don alberto?
magari mettervi qualche dubbio di saperla poi così lunga sulla Chiesa …
@don alberto
Vale anche al contrario , vista la tua abilità di negare certe realte. Vogliamo parlare di certi studi OCSE?
Provocazioni a parte è vero che il livello dei tuoi interventi è decisamente sceso ultimamente, prima argomentavi…… sinceramente sto iniziando a preoccuparmi per te!!
“E’ vero, mettere così in risalto una ragazza madre è un’indecenza!”
Una ragazza madre, ma fedifraga e bugiarda… in effetti non è decoroso.
don’t feed the troll, in questo caso don alberto è un troll in piena regola, don’t feed the troll, lasciatelo trolleggiare da solo
dai, Don, è ridicolo.
ma chi ama i Doors appende forse poster di Jim Morrison nelle vostre chiese?
e chi venera Visnù & Company vi riempie forse gli altari di trimurti?
no, è davvero ridicolo, nonchè offensivo.
Il cattolicesimo italiano è una religione infantile ad uso di un popolino rimasto, per via di questa religione, molto infantile . Con tutte le consequenze che questo comporta…
Per Alessandro Bruzzone, no sta per Emma Bonino.
@don alberto scrive:
magari mettervi qualche dubbio di saperla poi così lunga sulla Chiesa …
Sarebbe interessante far sapere agli italiani ed al resto dell’umanità qualche cosa di più sulla chiesa, ma purtroppo i tuoi confratelli non passa momento che tentino di fare revisionismo storico; d’altra parte se davvero si conoscesse la chiesa per quello che davvero è, non credo avreste molti fedeli a portarvi l’8×1000 (e tutto il resto).
Ciao a tutti
“Milano, la Madonnina continua a essere il punto più alto. Sul grattacielo della Regione”
eheheh come dire “COMANDIAMO NOI!”.
patetici. E ILLUSI.
Mah.. come scritto sopra, pur essendo ateo non ci vedo sto granchè da dibattere. La madonnina è il simbolo di Milano da anni, che poi rappresenti la madonna o un alieno a me non cambia la vita. Resto molto più inorridito dal crocefisso negli ambienti pubblici, che dala simbolo della città che per usanza legge deve stare nel punto più in alto.
D’altro canto, il campanile delle chiese, per tradizione, doveva essere il più alto del paese. E questo ovunque.
Che si fa? si abbattono tutti i campanili? lasciamo che dio li fulmini (spesso il campanile ha un parafulmini, che almeno in quello aiuta seriamente la città :p ) e pensiamo alle cose serie!