Argentina: pastore violentò tre sue figlie, condannato a 15 anni

Il pastore benediceva le pecorelle? solo quelle del suo ovile, però?
Caspita, che morale.

Dopo tutto, nell’episodio della Bibbia in cui le figlie si accoppiano col padre (Lot), si narra anche di qualcosa di simile………che sò….il pastore poteva anche addurre a sua scusante che voleva perseguire gli stessi intenti che venivano raccontati nel “Sacro Libro”….

ma ke dite? lot era un sant’uomo! dormiva e non si è mai accorto di nulla.. si sa ke erano le figlie a essere maliziose, è sempre così… a proposito kissà ke sognava, sarei curioso di saperlo.

infatti certe nefandezze sono scritte nella bibbia, anche se successivamente i CREDINI o IDDIOTI (odifreddi docet) si sono prodigati a definirle come “comportamenti dovuti ad una morale ancora imperfetta”.
Pertanto il pastore di cui sopra e tutti i preti pedofili possono dire di essersi ispirati al vecchio testamento…

certo,è sempre colpa della donna,che o tenta coi suoi atteggiamenti o inventa tutto perchè è cattiva
che uomo indegno.il fatto è che l’infanzia alle sue figlie nessuno gleila ridarà.anzi,già tanto se non le additeranno coem prostitute o rovinafamiglie

mi sa tanto che questa notizia avrà ben pochi commenti… dato che non c’è nessuna pezza d’appoggio ad uno dei vostri dogmi: celibato dei preti=disordini sessuali

@roberta

e la cosa più tragica è che potrebbero a loro volta rovinare la vita ai loro figli e via così in una spirale di distruzione…

“Se si approva una legge che regolarizza le unioni di fatto tra etero e omosessuali, poi si legalizzerà l’incesto e la pedofilia” (Bagnasco, Aprile 2007)

Direte: che c’entra? C’entra…

In tempi in cui i cardinali parlano di atei non completamente umani, preti che si ingroppano bambini (“lasciate che i bambini vengano a me”), pastori che abusano delle figlie (il modello Lot fa seguaci) e premesso che l’incesto è alla base della Genesi (morto Abele, con chi pensate che abbia copulato Caino se non con sua madre?)… stupisce che ancora oggi il problema per il pretume siano gli omosessuali, definitivi “oggettivamente disordinati”.

Ma si sa il mondo dei cre.di.ni gira sempre alla rovescia.

e già… la coerenza nelle sceneggiature non è mai stato il pezzo forte del tuo dio.

“lui ci ha dato l’intelligenza e la ragione, contando che le usassimo”

Appunto, Dio ci ha dato la ragione, ma la chiesa, rifugiandosi nei dogmi, non l’ha mai utilizzata.

KAWORU.
Gesù dice di non essere venuto a condannare, ma per salvare il mondo (Gv 12, 47-48), chi non lo ascolta, si “condanna” da solo (tipo il giovane ricco che “se ne andò”, di sua volontà, nonostante che Gesù “lo amò” -di singoli si dice solo di lui e di Lazzaro, Marta e Maria).
Anche nel cd Atto di dolore le assurde parole “Ho meritato i tuoi castighi” sono state tolte (anche se nei catechismi appaiono ancora. Non ci si può fidare di nessuno)

Naturalmente non si deve avere l’idea di un Dio spettatore e arbitro imparziale:
lui tifa assolutamente per noi: “vuole che tutti gli uomini siano salvi” (san Paolo, da qualche parte).
E quindi si impegna a dare a tutti, tutti i mezzi di grazia necessari, perchè, liberamente amiamo lui e il prossimo (ma basta anche solo il prossimo*).

Chi rifiuta, “con piena coscienza e deliberato consenso” (a questo punto non si sa come si fa a peccare, se ci vuole tutta questa lucidità) e non lo segue (esplicitamente o implicitamente) … se ne va da un’altra parte.

L'”inferno” è la cifra che dice la serietà con cui Dio rispetta l’uomo
(penso che tutti siamo rimasti allucinati quando abbiamo letto in Dante che l’inferno è stato fatto anche “dal primo Amore”, poi ci hanno spiegato cosa voleva dire):
c’è un “posto” anche per chi lo rifiuta.
Che ci sia chi lo rifiuta è un altro discorso.
Gesù si rifiuta a domande del genere e si limita a dire: sforzatevi di non andarci e al Vaticano 2 i padri si sono rifiutati di dogmatizzare che ci fosse qualcuno, neanche Giuda.

Che poi Dio possa soffrire per l’eternità per questo rifiuto, sono nuovi sentieri della teologia.

* “Cari (ragazzi) ho amato più voi di Dio, ma ho fiducia che lui non stia a badare a queste sottigliezze e metta tutto al mio conto”
Testamento (si fa per dire, sono quattro righe) di don Milani.

@don

si ma non mi hai comunque risposto.

voglio dire…

dio è onnisciente, giusto? quindi sa tutto, compreso quel che accadrà (niente sorprese, dato che è lui l’artefice).

ora, se io sono onnisciente e creo “di proposito” creature che so per certo che andranno a sbagliare (nonostante il libero arbitrio che si rivela comunque non libero) perchè so tutto, che senso ha punire queste creature se sbagliano, fargli far prove e via così?

allo stesso modo perchè lui dovrebbe soffrire per qualcosa che sapeva sarebbe successo inevitabilmente (essendo onnisciente)?

Comunque capisco i tuoi dubbi, ci siamo passati tutti, penso.

Poi ci innamora e … tutti i dubbi passano.

(Da quanto tempo non ti confessi?)

adesso però vado via sul serio

@Don alberto

sono atea e senza peccato (secondo il mio metro di giudizio), per cui non ne sento il bisogno 😉

@Leo 55
non dire cosi’ o Don Alberto ti esorcizza !!!!

bona questa della confessione ???incredibile far parlare le persone e strappare loro segreti,
io credo che la confessione ,dovrebbe essere considerata una violazione della privacy.
chi è che bussa al mio convento con sto freddo con sto vento???ma è la solita pecorella smarrita e verginella padre che si vuole confessare:::::::: falla passarefalla passare che la voglio perdonareeee….

@roberta

riposta ingenua invece… perchè non fa altro che proiettare su Dio il concetto umano di onnipotenza… l’onnipotenza di Dio non nulla a che fare con quella che si immagina l’uomo visto che si è rivelata pienamente nella croce del Cristo, ossia nella massima impotenza possibile

@fra pallino: io veramente mi immagino che onnipotenza significhi sic et simpliciter potere tutto. e se uno può tutto non vedo in che modo sia possibile che possa rischiare in qualche circostanza. comunque dammi pure la tua definizione di onnipotenza così magari capisco di cosa parli.

boh io credo che Fra Pallino e Don Alberto dovrebbero comprare il libro del frate polacco, giusto per spostare il loro gusto per la masturbazione ad una parte del corpo che stia sotto l’ombelico, e non sopra gli occhi 😀

“riposta ingenua invece… perchè non fa altro che proiettare su Dio il concetto umano di onnipotenza… l’onnipotenza di Dio non nulla a che fare con quella che si immagina l’uomo visto che si è rivelata pienamente nella croce del Cristo, ossia nella massima impotenza possibile”

Aaaah… impotenza… ora mi è chiaro perchè i preti vanno coi ragazzini anzichè con le donne.

E scommetto che la virilità si rivela nella castità e l’intelligenza nella stupidità… Questi frati sono veramente una miniera di saggezza (che si rivela nella loro stoltizia…)

Grande giove! Adesso tutto torna…

Gesu’ non si è inventato nulla primo perchè ,non gli interessava secondo era troppo occupato a flertare con la maddalena , terzo non’è mai esistito, gesu’ come lo hanno descritto nei vengeli è solo la copia sbiadita del dio mitra.

Parlano di personaggi mitologici descritti da persone con problemi mentali morte 1000 anni fa come se fossero realtà. Più disordini mentali di cosi!

KAWORU TI AMO!
appena ho tempo di scrivo perchè

(lascia perdere la battuta sulla confessione)

don alberto scrive:

16 Maggio 2009 alle 16:02
Certo che Caino ed Eva devono aver fatto faville, se poi “Caino fu costruttore di città”.

cosè una giustificazione dell’incesto?? certo che la bibbia ne spara di cazz *te, insomma a parità anche i vangeli miga scherzano , avvolte mi sovviene che la bibbia l’abbiano scritta come un libro erotico…x sollazzare i boss del tempo… se leggete bene anche nei vangeli la parola amore tra lui e loro e le lei, miga scherzavano…..io trovo molto erotico il quadro della maddalena che asciuga i piedi coi capelli a gesù …..

@Don Alberto e Fra Pallino

Sareste così cortesi da togliermi un paio di curiosità teologiche?
Dal basso della mia ignoranza ho sempre avuto la sensazio che la descrizione dell’inferno con diavoli, forconi e fiamme fosse un’invenzione medievale volta a spaventare i fedeli. Insomma al tampo in livello di alfabetizzazione e cultura era p’rossimo allo zero ed i sofisticati discorsi teologici dubito avrebbero fatto gran presa sulle masse.
L’impressione che ho avuto è che paradiso=godore della presenza diretta di dio, inferno=assenza di dio. Letta in questo senso una persona che fosse cristiana sarebbe già all’inferno in quanto non avendo fede non percepisce la presenza di dio e non è al suo cospetto.
Dico cappellate spaziali?

POPKORN, Gesù era un laico e non ha creato nessuna “casta”.
Tutta la Chiesa-Corpo di Cristo (così come tutto l’antico Israele) è un “popolo sacerdotale”
e il “culto in spirito e verità” è la vita quotidiana di tutti
(è quello che si chiama “sacerdozio comune”. “Comune” nel senso di “comune a tutti”)
Ma il comune sacerdozio di tutti i battezzati è possibile solo se uniti al laico Cristo (della tribù di Giuda e non di Levi).
Il sacerdozio “ministeriale” (cioè “al servizio”) o “ordinato”, è al servizio di tutti i battezzati, perchè essi possano (*) unirsi a Cristo e fare della propria vita un atto di culto.
Il sacerdozio pretesco è uno “strumento”, il sacerdozio comune è il “fine”.

(*) ascoltando la Parola di Dio, celebrando i sacramenti, vivendo la carità

Cara VIOLET[TA VALERY?],
Queste sono cose che ti si attaccano all’anima e non ti lasciano più, vero?:
“la desolazione del fiume Panaro, il cui argine si trovava dirimpetto alla mia casa, ed intristiti dalla terra brulla ed incolta”

Cambia almeno il posto agli zamponi e ai prosciutti nella vetrina della macelleria.

ROBERTA, quanto all’incesto:
>L’origine dell’umanità: era una coppia? varie coppie?( ha-adam, signifiça: l’umanità)
>Le figlie di Lot: due interpretazioni
-due ragazze toste, che a mali estremi sanno trovare rimedi estremi
-una favola per rimarcare l’origine di Ammoniti e Moabiti, popoli affini agli ebrei, ma di una parentela un po’ “equivoca”
>Abramo e Sara: più che altro si trattava di non far fare ad Abramo la figura del bugiardo spudorato

Il gregge è convinto che basti saper l’Ave Maria.
Oggi ho concluso la Messa con gli avvisi:
“Vorrei parlare di Dio anche con voi, non solo con gli atei.
Quindi mercoledì ecc ecc”
(Tu ci andavi agli incontri biblici in parrocchia?)

“-l’altro è che non sapevo che omelia fare al matrimonio che avevo in una delle 2 parrocchie.”

Perchè, forse che siete così tanto originali da dover dire delle cose diverse ad ogni omelia ?
Tipo: tu, donna, onora e obbedisci sempre a tuo marito.

Don Alberto, spiega per favore agli avventori delle osterie del porto se dio tifava per il “popolo sacerdotale ministeriale” o per i bambini sordomuti del don provolo, loro vittime.

Don Alberto ti ammiro, perchè vieni a spacciare aria fritta in un postaccio pieno di non credenti, come questo, sei un’eroe, chissà quanti tesori ti stai accumulando in cielo!

Io credo che la principale specialità di quelli come te non sia l’arrampicata sugli specchi, dove pure eccellete, ma sia la capacità di svicolare di fronte alle evidenze scomode che vi vengono mostrate a bizzeffe e la capacità di assorbimento senza battere ciglio di qualunque fatto imbarazzante.
In questo, non c’è che dire, quelli come te sono veramente bravi.
E non mi dire che sono stato cattivo adesso, ti ho pure fatto un complimento.

Cara VIOLET[TA VALERY?],
Queste sono cose che ti si attaccano all’anima e non ti lasciano più, vero?:
“la desolazione del fiume Panaro, il cui argine si trovava dirimpetto alla mia casa, ed intristiti dalla terra brulla ed incolta”

beh don Albè, fortunatamente i fumi fetidi del Panaro non danno alla testa a tutti 😉

cmq continua a sorbirteli, fino a che stai a Finale Emilia fortunatamente fai pochi danni 😀

prete alberto ,te la notte un dormi x pensare alle bischerate???
sei fortunato ,perchè tanto poi dormi bene, miga sei in cig, o in mobilità te,
visto che lo stipendio canonico te lo pagano tutti; anche noi atei con le tasse.
prova a chiedere a quelli che hanno perso il lavoro perchè non dormono.