“Avvenire”: la Bibbia sta andando in onda nelle scuole

Si chiama Bibbia Educational, vanta il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, è finanziato da diverse fondazioni bancarie e consiste in un cofanetto con 14 dvd + cdrom didattico dedicati agli episodi di note serie televisive: Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Davide, Geremia, Salomone, Ester, Sansone e Dalila, Jesus, Pietro, Paolo, Apocalisse. Il progetto, annuncia Avvenire, è già stato presentato in 466 scuole medie e superiori di Lazio, Lombardia e Liguria. E poiché il progetto rivendica “una chiave interculturale e interreligiosa, dunque non catechistica ma scolastica in senso stretto”, non è limitato alla sola ora di religione, ma si rivolge anche a docenti di “storia, filosofia, letteratura e arte delle secondarie inferiori e superiori”.

Archiviato in: Generale

191 commenti

fresc ateo

come dire ?? insegnare le baggianate ai bambini ai ragazzi?? storie di migliaia d’anni fà scritte su leggende di pastori del deserto.,cosa vogliono fare ??il lavaggio del cervello siamo tornati all’inquisizione ”?? NELLE AULE SI INSEGNI LA STORIA DEI POPOLI. NON LE FAVOLE DEL VATICANO.LA DITTATURA E IL FASCISMO SONO NATI DALLA COMBUTTA DELLA CHIESA E DEI POTERI FORTI.

darkzero

Sono il solo che ritiene il titolo di siffatto programma un ossimoro stridentissimo? A meno che non si intenda che educano portando la bibbia come esempio negativo…

enrico matacena

E’ un attacco schifoso, ma dobbiamo cogliere la palla al balzo per sfruttare tali occasioni pr parlare in modo critico della religione. Spero nello spirito laico degli inseganti di storia e di filosofia.

Ralph

Il bello è che, persino gli ebrei più integralisti, ammettono che gli episodi della Bibbia devono essere intesi in senso figurato e non letterale e i vari personaggi citati anche dall’Avvenire (Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Davide, Geremia, Salomone, Ester, Sansone e Dalila) probabilmente non sono mai esistiti; gli unici sempliciotti che ancora interpretano in senso letterale queste storielle ingenue (come le definiva Albert Einstein) sono proprio i cattolici italiani.

roberta

ma un buon programma di educazione sessuale nelle scuole no?
mi sembra che ce ne sia piu’ bisogno,in fondo c’e’ gia’ l’ora di religione
per studiare la Bibbia

Bulk

Dei bei video sull’evoluzione no eh?
Le mitologie sono più utili della scienza.
Che sofferenza vivere in questa società demenziale!!!

Leonzio da decimo

il vecchio leone è ferito, si spera che questi siano i suoi ultimi rantoli.

Andrea

Incredibile! Voglio fare a tutti i costi il lavaggio del cervello ai ragazzi (mica sono stupidi)

taraparso

tanto più che daranno una certa lettura della bibbia, quella che più serve per una giusta propaganda del pensiero unico.

fresc ateo

COME Fà A CHIAMARSI AVVENIRE UN GIORNALE CHE GUARDA AL PASSATO REMOTO??
ALL’INFALLIBILITA’ DEL PAPPA^????

taraparso

una domanda a riguardo l’8X1000: vista la pubblicità che il vaticano sta facendo sull’8×1000 dove si vedono quasi esclusivamente immagini di luoghi del terzo mondo, e visto che in realtà solo una piccola fetta è destinata ad opere umanitarie di quel tipo, non è possibile fare un’interrogazione al garante della pubblicità per pubblicità ingannevole?

Emanuela

Ma vi rendete conto?!?!? E’ una cosa gravissima!!! Spero che nelle scuole abbiano di meglio da fare che guardare queste stupidaggini….

firestarter

Spero che qualche insegnante illuminato metta in evidenza alcuni episodi esegesizzati, come quello in cui il moralissimo Abramo si appresta a sacrificare il proprio figlio all’amico immaginario.

Ce ne sarebbero molti di episodi su cui fare una serie di contro-dvd.

Danx

ah ovviamente quel mio prof ci portava a vedere film italiani impegnati sul sociale ed a educazione sessuale
troppo avanti

alberto tadini

e poi molti di noi soci uaar scriviamo qui che molte azioni dei preti sono “gli ultimi colpi di coda della ccar…”
sono, vivi, vivissimi, ancora più vivi di prima: hanno riconquistato quasi tutte le posizioni perse durate gli anni 70 e stanno preparando il terreno per conquistare tutto il resto. hanno un governo amico che tra un po’, dopo le elezioni europee, con la scusa di aver preso una paccata di voti, elimineranno la legge sull’aborto e renderanno nulla la legge sul divorzio (non certo per loro, loro hanno la sacra rota e i soldi per pagarla).
guardate solo quello che stanno facendo qui in lombardia: nulla si muove se non deciso dal faraone formicheope, dai suoi scagnozzi di cl e della compagnia delle opere.
con quest’ulima arriviamo all’obnibilazione delle coscienze.
non abbiate molta fiducia negli insegnanti di storia e filosofia: ho proprio paura che si siano già ben infiltrati anche lì.
d’altronde basta vedere come si è comporata la igp decaux con la faccenda degli ateobus e degli slogan rifiutati. ha parlato un prete e hanno rifiutato il primo e (che credevate?) sapevano già che avrebbero rifiutato qualunque altra soluzione, avrebbero rifiutato anche un messaggio a favore dell’esistnza di dio se fosse stato firmato uaar.
scusate se questo appare, come in realtà è, uno sfogo. sono completamente sfiduciato.

Anthony Logan

1 Abramo,2 Giacobbe, 3 Giuseppe, 4 Mosè, 5 Davide, 6 Geremia, 7 Salomone, 8 Sansone 9 Jesus, 10 Pietro, 11 Paolo…
Allora: un portiere di sicura esperienza, una difesa un po’ anziana ma efficace, un centrocampo di peso, e un attacco fulminante con un centravanti che fa miracoli!

tutto su Bibbia channel! mbuti…

Satana

Il fatto è che l’egualitarismo monoteista è l’antenato delle moderne ideologie progressiste, per questo la nostra illuminata classe dirigente è così deferente verso la Bibbia !

ONESTO PRESUNTUOSO

Non ho capito se questa iniziativa avviene durante l’ora di religione.

Se avviene durante la normale ora di religione, allora è accetabile, nel senso che non si costringe nessuno a guardarla ma solo quelli che hanno scelto di fare l’ora di religione.

Se la proiezione dei dvd avviene in orari diversi dall’ora di religione, allora è molto grave.

Anthony Logan

non è limitato alla sola ora di religione, ma si rivolge anche a docenti di “storia, filosofia, letteratura e arte delle secondarie inferiori e superiori”.

tutti a vedere i dvd

cartman666

quanti bei supporti vergini sprecati per incidere a quelle vaccate. I ragazzi saranno felicissimi davvero di assistervi, anzi paradossalmente spero che vengano costretti tutti ad assistere, e ci ritroveremo con una generazione atea fino al midollo. 😈

Lorenzo T.

Una volta a scuola, nell’ora di inglese, abbiamo guardato “Jesus Christ Superstar”.

Viano di Vagli

Come vostro solito reagite con l’ orchite e non col cervello: se è vero, sarebbe un grande autogol: le fiction sulla Bibbia stanno alla Religione Cattolica come l’ Ateismo sta a Harry Potter. La maggior parte di quelle che sono passate negli ultimi anni erano anche recitate male e dirette peggio.

MaxM

@ Third Eye

Assolutamente un C@azzo come vorrei essere presente alle lezioni di storia per vedere su quanti specchi si arrampicheranno per infilare personaggi inesistenti nella Storia (con la S maiuscola)

Asatan

😆 Io voglio i dvd su Lot e la fuga da sodoma….
1- 2 angeli vanno da lot
2- i sodomiti (un nome una garanzia) circondano la casa chiedendo a tutta voce di ingropparsi gli angeli ( i quli adottano la politica del mutandone in ghisa)
3 – Lot, animato da amore paterno, sbatte le figlie in mezzo ai maniaci all’urlo “stuprate pure le mie ragazze, tanto sono solo donne!”
4- i super fighi e potenti angeli (che ricordiamoci sono i tizi che hanno incorcato di mazzate satana&gli angelli ribelli) non fanno una beata mazza per salvare le ragazze, dicendo anche loro “chissefrega! tanto sono solo donne!”
5- Lot prende e parte con la famiglia, ordinando alla moglie di non girarsi a guardare il genocidio di sodoma e gomorra. La moglie, probabilmente colta da disperazione per la sorte toccata a tutti i suoi parenti, guarda indietro e viene tramutata in una statua di sale.
6- non avendo più moglie e non avendo figli maschi Lot decide che sia proprio il caso di stuprare le figlie per procurarsi un erede.
7- nel far scrivere la sua biografia farà ovviamente attribuire la responsabilità del punto 6 alle figlie.

Otto Permille

Negli obblighi istituzionali del Ministero ci sarebbe quello di favorire l’apprendimento delle materie, tra cui la storia. Invece vedo che ritiene più conveniente investire sulle favole e sulla propaganda religiosa. Poi vorrei domandare perché dovremmo studiare le leggende del popolo ebraico, quando ci sarebbero tutti gli storici latini che meriterebbero di essere letti, ma che non conosce praticamente nessuno.

MaxM

ma che dici Asatan ?
hai sicuramente interpretato male le scritture (come ti confermerà il don troll).

E poi questa parte non sarà poi così “importante” da essere messa nei dvd….

GIONABETA

@Viano di Vagli
Concordo con te.
La nostra reazione è effettivamente “testicolare”.
I fatti narrati nella Bibbia sono stati elaborati da cervelli la cui sede non era nella scatola cranica, bensì nello scroto. E tu ne sei consapevole.

stefano

Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Davide, Geremia, Salomone, Ester, Sansone e Dalila, Jesus, Pietro, Paolo, Apocalisse ——– e ancora Goldrake, Daitarn III, Mazinga, Mazinga zeta e Jeeg robot d’acciaio 😀 ovviamente una risata fa bene alla salute.
non c’è speranza in questo paese, i preti sono i banchieri e i politici e faccendieri.

GIONABETA

Comunque ragazzi, non riesco a capire perchè dobbiamo tanto interessarci di questioni meramente storico-bibliche.
Chiediamo alla chiesa cattolica di rivelare alcune “verità” teologiche rimaste a tuttoggi avvolte nel mistero.
Posto che sono state rivelate verità inconfutate ed inconfutabili quali:
la trinità
la transustanziazione
la resurrezione
ecc.ecc.ecc.
chiediamo piuttosto che finalmente vengano svelati alcuni altri misteri della fede quali per esempio:
durante l’effusione dello spirito santo e nel concepire il frutto del suo ventre Gesù, Maria ha avuto un orgasmo di tipo carnale, mistico o celestiale?

stefano

il problema principale rimane immutato; siamo l’ultimo feudo (l’ultimo!!!) nelle mani dei pipistrelli neri, all’estero nessun li c..a, se perdono anche qui il loro impero comincerà a vacillare quindi questo bastione, questo stivale infame, questo popolo di creduloni e pecoroni deve rimanere tale! quindi favole nelle scuole per indottrinare alla fede, dio uguale denaro e senza quello tutta l’infastallatura millenaria di bugie costituita da una casta di potenti prelati ai fini della propria autoconservazione crollerebbe in pochi anni e allora tutti alla vanga a lavorare! questo temono, questo non possono e non vogliono che avvenga.

Bulk

Io faccio un appello ai ragazzi che vanno a scuola perchè, dopo essersi sorbiti tutti i film biblici, chiedano in visione il film Religiolous.

roberta

chiediamo anche dove era Dio quando un bambino di 17 mesi e’ stato massacrato

stefano

x roberta

era in vacanza 🙂 oppure dormiva.

e poi c’è il libero arbitrio
e poi la provvidenza è imperscrutabile
e poi…e poi…

😉

fra pallino

@tutti

mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita mazza.. altro che dvd… manco 10 anni di corsi a Tubinga basterebbero per l’abbisso della vostra ignoranza…

fra pallino

@tutti

mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita maz-za.. altro che dvd… manco 10 anni di corsi a Tubinga basterebbero per l’abbisso della vostra ignoranza…

Bulk

E poi c’è don alberto che dice che dio fa il tifo per l’umanità.
Ha ragione; di tifo è morta un casino di gente.

roberta

se questi dvd verranno visti fuori dall’ora di religione che dovranno fare gli studenti
che non sono cattolici?saranno dispensati?

roberta

e ci sara’ il dvd sul cantico dei cantici?
(le curve dei tuoi fianchi sono come monili,opera di mani d’artista..
i tuoi seni sono due cerbiatti,gemelli di gazzella…
il tuo ombelico e una coppa rotonda che non manca mai di vino drogato..)

Tiziano

Lavaggio del cervello forzato: se le nuove generazioni non vogliono più sapere dell’ora di “cornaccheria isterica” allora quei manigoldi (da esperti burocrati) fanno passare la religione in progetto culturale (solo di nome) per poterlo imporre a tutti (ormai la storia è vecchia e la sanno tutti)!!!!

stefano b

senza parole…
già fanno fatica a raccontare la storia, la nostra storia, più recente, quella della guerra e della resistenza, dove esistevano già le macchine fotografiche, le cineprese, la gente che sapeva leggere e scrivere… e questi vanno a scuola a raccontare di storie inventate, tramandate oralmente, scritte in ebraico antico, senza vocali, senza punteggiatura, senza spazi… scopiazzate da storie dell’antico egitto…
…già fanno fatica a completare i programmi didattici e ci manca solo che perdano tempo in queste c@gate… ma è una barzelletta? propongo di fare una raccolta di firme da inviare a quella suora mancata della Gelmini… e insistere con la propaganda atea sui pulman, sui taxi, sui carri funebri, su tutto….!

enrico

Questa iniziativa interessa le varie confessioni religiose e non solo quelle cattoliche…non capisco dove sta il problema..

S.Lizard

Oddio, no. Non è possibile… STORIA, FILOSOFIA, LETTERATURA e ARTE? Soppiantate da Bibbia Educiational…

Come fanno a permettere cose simili? Capisco che ci siano i folli a proporlo, ma i folli che lo permettono rendono la cosa cento volte più grave.

L.

Il Filosofo Bottiglione

“non è limitato alla sola ora di religione, ma si rivolge anche a docenti di “storia, filosofia, letteratura e arte delle secondarie inferiori e superiori”

e perchè non anche matematica, scienze, tecnologia…

buffoni! se compaiono nella mia scuola sostituisco i CD con altri contenenti “la via lattea”, “il pap’occhio”, “Giordano Bruno” e via dicendo….

MaxM

@ asatan

Visto che avevo ragione e non capisci una mazza di Bibbia

@fra pallino
“mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita maz-za”

PARLA PER TE vorresti affermare che la bibbia è un resoconto storico o cosa?
lo sanno anche i polli (tranne i papa-hystoric) che è un calderone di concetti presi a destra e a manca.
E se vogliamo ben vedere non è neanche un bel romanzo, molto meglio l’odissea

Maciste

Molto utile per rispondere ai quiz televisivi.
E nulla più 😉

ParkaDude

Fra Pallino: bravo, bravo studia la bibbia che utile! E mi raccomando ammazzati di seghe mentali inutili su un testo pieno di contraddizioni. Tu si’ che sai come impegare il tuo tempo e il tuo cervello! Io intanto mi prendo il dottorato in bioingegneria.

ParkaDude

Fra Pallino: bravo, bravo studia la bibbia che utile! E mi raccomando ammazzati di seghe mentali inutili su un testo pieno di contraddizioni. Tu si’ che sai come impegare il tuo tempo e il tuo cervello! Io intanto mi prendo il dottorato in bioingegneria.

Stefano

@ fra Pallino

l’ho già detto e lo ripeto qui senza timore di smentita: sia X la nostra interpretazione “ingenua” delle tue sacre scritture e Y la critica ad essa. Per ogni reinterpretazione illuminata di X alla luce delle tue mirabolanti conoscenze continua ad applicarsi Y con minime o nulle modifiche, essendo la reinterpretazione rielaborazione della medesima pasta.
L’ermeneutica cattolica della Bibbia è cattolica, condivide il medesimo peccato di origine.
La rieleborazione del niente continua ad essere niente imbellettato, assoggettabile esattamente alle stesse critiche. Anzi, probabilmente ne aggiunge altre alle inevitabili arrampicate sugli specchi.
Astieniti da questi commenti che qui non attaccano.

Rothko61

@ fra pallino

Non siamo noi. E’ la bibbia che fa sganasciare dalle risate.
Consiglio: nei ritagli di tempo studiati anche la lingua italiana (abisso si scrive con una sola “b”).

Dalila

Siamo davanti ad un pericolosissimo revival di religioni che altro non rappresenta che una tendenza estremamente nociva per la libertà di pensiero (la nostra) e per la laicità (sempre nostra!) nella vita di tutti i giorni.
E allora anche i cattolici (che non vogliono essere da meno rispetto ai musulmani ad esempio) si impongono con tutte le forze e spesso riescono ad indottrinare più di quanto non credevamo fosse possibile al giorno d’oggi.
La prova? Le nuovissime generazioni si comportano secondo idee molto più conservatrici rispetto alla mia generazione, ad esempio.
La mia teoria è quindi corretta: stiamo volutamente ritornando indietro in tutto e gli obiettivi raggiunti negli anni ’70 sono già stati dimenticati dagli italiani e dall’Italia.
Ha ragione il maestro Camilleri: “Italia paese senza memoria storica…se non per le squadre di calcio”.

Bruno Gualerzi

@ Stefano
Il pallino frate non meritava una risposta così puntuale, perchè sa benissimo che la famosa ermeneutica cattolica non sta né in cielo nè in terra (o forse solo in cielo), e allora ricorre ai sarcasmi e ai veri e propri insulti sperando di avviare la solita catena di botte e risposte neanche si fosse in TV.

Cambiando discorso, sono propenso a concordare con alberto tadini a proposito di questa offensiva pretesca tendente a recuperare il terreno perduto nel periodo della contestazione. In quegli anni un certo fermento c’era stato anche proprio nel clero: preti operai, dissensi radicali di alcuni personaggi ed esperienze, come Don Franzoni e la comunità dell’Isolotto di Firenze, la teologia della liberazione ecc., che dalla gerarchia e dal cattolicesimo più bigotto, già pesantemente sconfitti su divorzio e aborto, erano visti come il fumo negli occhi, mentre ora di queste esperienze si è perso il ricordo. Non molto tempo fa un’iniziativa come questa della bibbia nelle scuole, non era pensabile, anche perché un patrocinio così esplicito del ministero della PI forse non ci sarebbe stato.
C’è chi vede in questo un segno di debolezza che porta a intensificare certe iniziative come, appunto, questa. Può darsi (me lo auguro), ma in ogni caso un giudizio più attendibile lo si potrà dare anche proprio in relazione al successo o al fallimento di questa iniziativa.

Bruno Gualerzi

@ Dalila
Mentre elaboravo il mio commento, è comparso il tuo che ho letto dopo. Inutile dire che concordo in tutto e per tutto.

fra pallino

non ci siamo capiti:

Mi fate ridere perchè – ripeto – dai vostri commenti si vede che sparate su un bersaglio immaginario che sta solo nella vostra mente (razionalità immaginaria?).

Si vede che non sapete minimamente come viene letta la bibbia nella Chiesa. Non sto mica a dirvi che voi o chiunque non abbia il diritto di leggersi la bibbia come gli pare, dico solo che se volete fare un critica dovreste minimamente conoscere l’oggetto in questione: è l’abc del metodo scientifico (ma lo conoscete??)

…avrete pure dottorati in bioingegneria ma con questo presumete di avere contemporaneamente un dottorato in scienze bibliche?? eh eh.. 2 in 1?? troppo comodo!.. e non conoscete nemmeno concetti elementari comei Redaktionkritik, Sitz in Leben, generi letterari o ermeneutica, ecc..

Ovviamente non è che questa mia risposta vi fare muovere di un millimetro e non andrete a studiarvi la materia, accontentandovi dei vostri pregiudizi…benisssimo, continuate pure a divertirvi. Io intanto colleziono post di bioingegneri da mettere alla berlina con i miei studenti, per far vedere come può convivere in uno stesso individuo alta preparazione scientifika (settoriale) a malafede e presunzione e ignoranza totale su ciò di cui si vuole pontifikare…

Neanderthal

Diffondere la bibbia fra i giovani (specialmente in un paese dominato dalla cultura e dal potere clericale come il nostro) mi sembra una cosa altamente positiva. Bisognerebbe solo avere un po’ di prudenza nel presentarla ai bambini, che dovrebbero essere aiutati da un adulto nella lettura di episodi che potrebbero essere causa di turbamento. Non è senza motivo che la chiesa si è guardata nei secoli dal diffondere una conoscenza approfondita di questo testo ed ha utilizzato una lingua morta incomprensibile ai più (il latino) nella sua liturgia. Il dio della bibbia è un essere malvagio ed egocentrico che alla luce della morale attuale verrebbe annoverato fra i peggiori criminali di guerra. Gesù è descritto come un personaggio collerico, sessualmente ambiguo. Pietro è il discepolo che, alla morte del maestro, mette su una industria del “pizzo” ed arriva a commettere un omicidio se non gli viene dato quanto pretende. Paolo è un misogino difensore dello schiavismo… potrei continuare ancora per molto.

Asatan

@MaxM

Il nostro Pallino si dimentica che l’antico testament ancora prima che con gli strmenti delle arrampicate sugli specchi cattolici, andrebbe inquadrato nel periodo storico in cui è stato redatto. Parliamo del5-600 AC… un periodo durante il quale l’area mediorientale non brillava certo per tranquillità e stabilità e che si tratta sostanzialemente di un testo mitologico che divinizza gli antenati.
L’episodio di Lot analizzato nel contesto storico ha molto più senso che non tramite le arrampicate sugli specchi cattoliche (senza offesa ai presenti). Il popolo ebraico era il “vaso di coccio” in mezzo ai titani. Un popolo nomade che diventa stanziale fondando uno staterello in mezzo a colossi come Egitto, Perisia, Babilonia, ecc. Di contese, guerre e invasioni ne hanno viste a tonnellate e qusto spiega molta della brutalità dello AT e la divinizzazione di Jav come “Dio degli eserciti” (di un dio pacifista non se ne facevano unamazza poveracci).
Che Sodoma e Gomorra siano state distrutte da una guerra o quant’altro poco importa, il mito di Lot è ilmito del virtuoso che viene salvato da un atroce destino (similmente a Noè, Giuseppe, ecc). La parte sull’incesto è comprensibile solo se pensa che quella ebraica del tempo era un cultura tribale e non statale, in cui l’estinzione di una linea di sangue significava un perioco terrificante…. un pericolo tale da rendere condonabili azioni normalmente riprovevoli pur di evitarlo.
Lo puoi riassumere come:
1- se obbedisci a dio ti salverai da qualsiasi pericolo (Lot), se disubbidisci a dio sarai (distrutto Sodoma e Gomorra)
2 – se obbedisci a dio ti saranno perdonati alcuni peccati purchè questo sia finalizzato all’espletamento della volotnà divina.

A titolo di nota redazione Sodoma non fù distrutta perchè era piena di gay, fù distrutta perchè violò uno dei taboo più sacri nelle culture arcaiche: l’ospitalità (minacciare di stuprare un ospite non è proprio il massimo, eh?)

Gente lo AT è stato scritto da un popolo di pastori che si è un po’ sgrezzato nelle deportazioni di Babilonia (da cui riprende El, Jauv e Adn nel pantheon) e in Persia (molto del codice legale)…. non si può pretendere che spieghi le cose in maniera scientifica (nessuno cercherebbei segreti dell fiscica nell’Iliade, no?) o che sia cofnorme alla morale del 2009.

Andrea

“si rivolge anche a docenti di “storia, filosofia, letteratura e arte delle secondarie inferiori e superiori””

Ma sì, perché non anche a quelli di latino (lingua di Costantino) e di scienze (almeno imparano come stanno le cose, sti darwinisti)?

Focaral

Se viene svolto in modo non catechistico, potrebbe anche essere interessante: far conoscere tutto quello che c’e’ scritto *davvero* sulla Bibbia e non solo quello che fa comodo ai preti.

Il problema e’ che mi pare gia’ di aver capito dove si andra’ a parare:
cito da “mentelocale” giornale on-line degli studenti genovesi:

“Parole e immagini spesso attualizzate per dare messaggi concreti, per esempio in riferimento alla questione ambientale. Il progetto degli studenti del liceo Cassini parte infatti da una riflessione sulla Creazione: «Dio ha affidato il mondo all’uomo, ma l’uomo ha saputo custodirlo nel modo giusto?».”

Gia’ partire da una “riflessione sulla creazione” dice tutto sull’obiettivita’

Focaral

Sempre da Mentelocale:

Oggi, mercoledì 29 aprile 2009, sono stati illustrati presso i Magazzini del Cotone alcuni fra i progetti realizzati dagli studenti.
A introduzione dell’incontro, un video sui momenti salienti dell’ultimo intreccio fra media e religione [sic!]: La Bibbia giorno e notte, 139 ore di lettura ininterrotta presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma.

Vi ricordate la lettura della Bibbia sulla Rai? Quel flop gigantesco? Dato che non l’ha visto nessuno di sua spontanea volonta’, ora lo propinano agli incolpevoli studenti.

Andrea

@Viano di Vagli

Beh, ma almeno JC Superstar ha una colonna sonora stupenda (almeno per me che piace la disco anni 70). Anche noi al liceo avevamo iniziato a vederlo in un’ora di inglese: certo non c’erano dubbi sul vero fine “educativo”, dato che la prof era di CL.

stefano

x fra pallino

“mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita mazza.. altro che dvd… manco 10 anni di corsi a Tubinga basterebbero per l’abbisso della vostra ignoranza…”———————-ecco una volta tanto hai detto una cosa giustissima, DELLA VOSTRA CONCEZIONE DEL MONDO NON CE NE FREGA PROPRIO NULLA! E MENO MALE CHE TI E’ CHIARO IL CONCETTO! PER NOI BIBBIA=FAVOLE, TEOLOGIA=SCIENZA DEL NULLA E IL RESTO è TRIPPA MAL CUCINATA.

Marco

Posso credere e capire che la chiesa venda superstizione per storia e indottrinamento per istruzione.
E’ il suo lavoro, è permesso dalla legge e rende bene.

Ma non col patrocinio del ministero della pubblica istruzione, il ministero dovrebbe fermarli, non patrocinarli 🙁

Neanderthal

@ Focaral
La bibbia potrà essere presentata in modo poco obiettivo, ma sarà sempre molto difficile nascondere le sue incongruenze etiche. L’ascoltatore interessato sarà pertanto spinto a risalire al testo originario: non bisogno perdere fiducia nella capacità raziocinante delluomo!

Stefano

@ Pallino

Non ci siamo capiti

Critica a Bersaglio Immaginario si applica a bla bla bla di Pallino.
Essendo bla bla bla di Pallino = Bersaglio Immaginario.
Gli studenti di Pallino studiano bla bla bla non essendo in grado di applicarsi in bioingegneria.
Essere alla berlina dei tuoi studenti è motivo per noi di piena soddisfazione, non essendo, con vanto, avvezzi alle stupidaggini e alle loro elaborazioni.
Scienze bibliche è palese contraddizione in termini. Affermare il contrario è evidente e infondata petizione di principio. Trattasi di maldestro tentativo di dare parvenza di rispettabilità a materia risibile.
Prima di parlare di metodo scientifico con noi sei pregato di sciacquarti la bocca, si tratta di cosa seria, non del giochino cui sei abituato.

fra Pallino

@Astan

Il nostro Asatan così farnetica…”Il nostro Pallino si dimentica che l’antico testament ancora prima che con gli strmenti delle arrampicate sugli specchi cattolici, andrebbe inquadrato nel periodo storico in cui è stato redatto”.

…dimostrando quanto già dimostrato ampiamente e da me ribadito più volte, anche questa volta: NON avete la benchè minima idea di cosa sia l’ermeneutica cattolica della Bibbia.

Una lettura contestuale, storica, critico letteraria della bibbia è la BASE di ogni lettura della Bibbia che voglia definirsi cattolica. Sveglia! Fate solo figuracce meschine a continuare così, abbiate un po’ di ritegno…

cito:

“Il metodo storico-critico è il metodo indispensabile per lo studio scientifico del significato dei testi antichi. Poiché la Sacra Scrittura, in quanto «Parola di Dio in linguaggio umano», è stata composta da autori umani in tutte le sue parti e in tutte le sue fonti, la sua giusta comprensione non solo ammette come legittima, ma richiede l’utilizzazione di questo metodo”. Pontificia Commissione Biblica, L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa, n. 30.

“Il pericolo maggiore da cui mette al riparo lo studio scientifico del significato «primo» del testo, è l’inganno delle letture fondamentaliste. Chi le propugna afferma come vincolante il significato letterale (intendendo per letterale un approccio immediato e soggettivo che prescinde dalla mediazione culturale), invitando di fatto ad una forma di «suicidio del pensiero»”. Cf. PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa, 62-65.

…e dopo questo piccolo assaggio potete continuare 1) a bearvi della vostra ignoranza e continuare a fare figure meschine 2) onestamente ricredervi (culturalmente parlando ovviamente) e continuare pure a fare critiche ma con cognizione di causa, e non sulla base delle vostre amene e ridicole fantasie. Solo così è possibile un dialogo cordiale e sincero.

saluti

P.S. Bruno, non ho la minima intenzione di creare catene di botte e risposte: davanti all’evidenza della tua ignoranza (almeno su questo argomente) c’è poco da ribattere..

Asatan

@Neanderthal

Ho parecchi dubbi. Stiamo parlando diuna serie di DVD agiografici dove è facile epurare parti poco digeribili o edulcorare il tutto. Se stessimo parlando diuna lettura intergrale della bibbia, magari integrata con un po’ si inquadramento storico e letterario sarebbe un’altro paio di maniche…. anzi potrebbe perfino essere utile per capire la mentàlità e lasocietà ebraica dell’epoca.
Ma far vedere a scuola la versione home video dei vari Ben hur, i 10 comandamenti, San Piripallo… che hanno fedeltà al testo biblico pari allo zero assoluto dubito abbia qualche utilità.

MaxM

@asatan

Si io lo so che si deve vedere un testo nel contesto storico, ma spiegalo a fra pallino.
Non ho ancora capito a quale metodo scientifico, diverso da quello storico, faccia riferimento…
Sarà che noi analizziamo un testo dal punto di vista Storico-Antropologico e non riusciamo a capire le “Pippe” mentali che si fanno.

In ogni caso tornando all’argomento, dal sito dell’Avvenire :

“Che la Bibbia nella scuola italiana sia una “grande sconosciuta” è un fatto ormai noto. Forse ancora poco conosciuto è però l’impegno di chi si sta battendo da alcuni anni perché questo paradosso del sistema scolastico italiano venga cancellato, un passo alla volta, ma con determinazione. E soprattutto con efficacia.”

Non capisco dove sta il paradosso se la scuola fosse laica.

I DVD in oggetto sono quelli pubblicati la Lux Vide http://www.luxvide.it
trovate i personaggi trattati nella sezione Bibbia sotto a Pinocchio

MaxM

… e come potete vedere dai titoli ci sono solo i quattro argomenti che fanno comodo non certo tutto.

Neanderthal

@ Asatan
Dati gli argomenti (Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, etc) di epurazioni bisogna farne veramente molte… si potrà dire che Davide e Gionata erano tanto amichetti… ma credo che pochi giovani rimarebbero convinti da tali spiegazioni. Da parte mia, sono sempre grato al mio professore di religione delle elementari (il parroco del quartiere) che mi ha fatto appassionare ai racconti della bibbia e mi ha fatto venire voglia di leggere questo libro (lui veramente mi sconsiglava di acquistare la versione integrale). Ti assicuro che mi si aprì un mondo nuovo.

fresc ateo

Secondo il fratacchione di turno x capire le str* zate della bibbia bisogna aver studiato alla sorbona ,
roba da matti i vangeli poi già taroccati agli inizi dell’infame balla ,e poi a nicea , insomma poveracci ci hanno la faccia di bronzo anzi la faccia dei papi che se li sono scritti e riscritti .
si legga il frate di turno IL LIBRO DI PETER DE ROSA (VICARI DI CRISTO) vedrà il frate che un ex cardinale cosa ha scritto , la cattiva notizia frtae è che il cardinale dice la verità quella buona è che molti ora lo sanno.

Bruno Gualerzi

@ Stefano
Ho un dubbio che mi assilla, avendo letto certi interventi su questo post. Sarà meglio proporre un approccio alla bibbia attraverso le fiction televisive, oppure fare in modo che la bibbia venga proposta da chi sa destreggiarsi con la Redaktionkritik, ma soprattutto con l’indispensabile Sitz in Leben? Cosa è meglio che arrivi agli studenti? Non sto scherzando (solo un pò) perchè davvero non saprei valutare quale di queste letture procurerebbe il danno maggiore…
E se invece si provasse ad educare gli studenti a quella capacità criticae a quella autonomia di giudizio, che dovrebbero costituire uno degli obiettivi primari di ogni tipo di scuola… per cui, qualora per libera scelta vedessero la necessità di accostare questo testo, sarebbero in grado di farlo senza doversi affidare, per un verso a pacchiane trasposizioni televisive o cinematografiche, e per altro verso a coperture para-scientifiche finalizzate solo a dare una patina di credibilità accademica alla interpretazione della chiesa?
Per inciso: forse cha da queste ultime, animate da così nobile spirito scientifico, potrebbe uscire una qualche interpretazione in grado di smentire (smentire, non correggere qua e là a seconda delle convenienze del momento) due millenni di esegesi cattolica?

fresc ateo

roberta scrive:

18 Maggio 2009 alle 21:46
chiediamo anche dove era Dio quando un bambino di 17 mesi e’ stato massacrato
GIUSTA la domanda di Roberta ,: te lo dico io dove era; era occupato a fare la conta di quanti sono i preti pedofili che dicono messa al mattino e il pomeriggio si dilettano a sodomizzare bambini.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ FRA PALLINO
“mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita maz-za..”

La Bibbia è una favoletta come i puffi, perciò è possibile ignorare le sue storielle senza essere per questo superficiali.

Il fatto che Rita Levi Montalcini ignori il “vero” significato del cappello dei puffi (???) non pregiudica per nulla la sua profonda levatura intellettuale.

Il problema è l’esistenza di un’organizzazione -leggi Cattolicesimo- che, solo perchè venera il cappello dei puffi, si arroga il diritto di giudicare ridicoli e/o deviati quanti il cappello dei puffi nemmeno lo conoscono!

fra Pallino

@stefano

“Gli studenti di Pallino studiano bla bla bla non essendo in grado di applicarsi in bioingegneria”.

rendo noto alla tua suprema sapienza che le materie teologiche vengono insegnate nelle università cattoliche, e, guarda caso, le studiano proprio anche gli stessi studenti che si laureranno in bioigneria alla Cattolica, centro scientifiko riconosciuto a livello internazionale.

Essere sbeffeggiati con fatti e prove evidenti davanti a questi studenti, molti dei quali anche non credenti, vi assicuro che non vi fa molto bene….

“Scienze bibliche è palese contraddizione in termini”

Hai proprio capito tutto… vallo a dire allora a più di 300 anni di storia della ricerca e migliaia di studiosi di tutte le estrazioni che attualmente ci lavorano nelle più prestigiose università del mondo e di cui precisamente la cccr dice che non si può fare a meno per una vera esegesi cattolica…

Bruno Gualerzi

Postilla all’intervento delle 13.15.
L’abc del metodo scientifico, come tutti sanno, prevede che ogni teoria formulata sia da considerare valida fino a prova contraria. La storia della ricreca scientifica è costellata, com’è giusto, di questi decadimenti di teorie di fronte ad altre che le smentiscono. Possiamo aspettarci qualcosa di analogo dalla lettura ‘scientifica’ della bibbia fatta in ambito cattolico? Per essere più chiari, si darà mai che questa analisi condotta con tutti i crismi del metodo scientifico possa smentire che si tratti di un testo ispirato da dio? Se si parte già con questo presupposto dogmatico, si potrà parlare di tutto – per esempio di teologia (v. Stefano) – ma non di scienza.

fra Pallino

@bruno

“…si darà mai che questa analisi condotta con tutti i crismi del metodo scientifico possa smentire che si tratti di un testo ispirato da dio?”.

l’analis scientika smentisce certamente che si tratti di un testo “dettato” da Dio, non certo “ispirato”… ripeto: studia un po’ di più la posizione del “Nemico” prima di collezionare figuracce in serie…

poi, per inciso: nei momenti di alleggerimento della lezione questi post sono molto utili, e lo schema che uso in genere è semplicissimo:

1) esposizione dell’argomento (in questo caso il tema Bibbia”)
2) Survey veloce sui vari post più “brillanti” con power point
3) confronto con quanto ufficialmente la ccar pensa della bibbia e della sua interpretazione
4) Ridicolizzazione conseguente delle sparate di chi si professa “razionalista” e manifesta solo una pacchiana presunzione e ignoranza (…risate diffuse)
5) domande di approfondimento e risposte
6) esortazione a non fare come voi ma a studiare tutto con la massima onestà e ilmassimo rigore scientifiko possibile. Cosa da apppicare nelle materie proprie della facoltà di studio scelta.
7) fine della “pausa di alleggerimento” e ripresa del discorso principale della lezione

don alberto

La ricerca scientifiça sulla Bibbia, ricerca il signifiçato più plausibile del/dei racconto/i.
Che c’entra l’autore?

Stefano

@ fra Pallino

Il fatto che le “scienze bibliche” vengano insegnate nelle università “cattoliche” è ulteriore prova che di scientifico non hanno niente.
La scienza, quella vera, non sa che farsene delle tue panzane.
Non basta usare qualche strumento ermeneutico per credere di far scienza, specie se l’oggetto di studio ha status ontologico equivalente a quello degli gnomi.
Prima di parlare di interpretazione della Bibbia occorre provare, indipendentemente da quella, l’esistenza del suo pessimo ispiratore. Non esiste UN SOLO ARGOMENTO a favore dell’esistenza di Dio che non sia già stato ampiamente smontato.
Sapendolo, non potete far altro che rifugiarvi nell’interpretazione di un testo PESSIMO, dal quale con mala fede, quella sì scientifica, tirate fuori quel che più vi aggrada.
Pertanto, prima che i tuoi studenti abbozzino un sorriso io nel frattempo mi sono sbellicato dalle risate.
Tra parentesi, gli eventuali studenti non credenti non ci fanno una bella figura…

Il Filosofo Bottiglione

@ fra Pallino

invece di dare degli ignoranti a destra e a manca (senza, per altro, circostanziare) e pontificare sull’esegesi ermeneutica cattolica della Bibbia, faresti bene a spiegare perchè i tuoi amici PRETI ci tengono così tanto che quel testo venga propinato ai bambini fin dalla più tenera età e in modo assai poco critico e molto fabulistico.
inoltre lasci intendere che l’esegesi cattolica ermeneutica è un percorso scientifico che ha alle sue spalle centinaia di anni di studi, ebbene, come mai dopo tanti anni di analisi da parte dei più sapienti cultori della materia, ancora pochi anni fa, ai bambini veniva propinata la storia di Adamo ed Eva come qualcosa di concreto e plausibile?
qui c’è qualcosa che non quadra. o gli esegeti hanno lavorato assai male oppure c’è qualcuno che ciurla nel manico. e se ieri ciurlavano nel manico con Adamo ed Eva, posso essere punto dal sospetto che oggi ciurlino con i DVD, con tutto il rispetto dei dotti esegeti.

darik

jenna scrive:
No, ma sul serio??? Sono allibita!!! Ma dove andremo a finire?
———————————————————————————

secondo me, questa involuzione culturale, ke a voi pare insensata in quanto contraria all’evoluzione e al progresso scientifico, ha una sua logica ben precisa:
l’islam, sia pure faticosamente (e la notizia sul kuwait lo conferma) avanzerà su posizioni
certamente meno integraliste; la c.c. retrocedera fino al punto ke i due monoteismi pur con le loro separate ideologie troveranno un punto comune d’accordo per affrontare quello ke per loro è il male supremo: l’ateismo.
il papa ke entra nella moskea dovrebbe dirvi qualcosa.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ STEFANO
“Non basta usare qualche strumento ermeneutico per credere di far scienza”

Perfettamente d’accordo.

Topolino rimane un essere di fantasia anche se si studiano sia i primissimi fumetti sia gli ultimi con il massimo del rigore filologico.

Applicare i metodi delle più moderne indagini scinentifiche a un fumetto di Topolino non avvalora la tesi dell’esistenza di Topolino, nè tantomeno la “forza” superiore delle parole di Topolino.

don alberto

“Prima di parlare di interpretazione della Bibbia occorre provare, indipendentemente da quella, l’esistenza del suo pessimo ispiratore. ”

Insomma piantiamola di studiare Iliade ed Odisse, finchè non abbiamo prova certa dell’esistenza di tale Omero.

fra Pallino

aggiungo, per inciso:

come vedete io intervengo di più solo nei campi in cui sono maggiormente competente, e non faccio come voi che vi ergete a maestri di ogni possibile disciplina: atteggiamento ridicolo per chi fa della ricerca seria.

In questo siete degni figli di Oddifreddi, il quale sarà (stato?) forse anche bravino in matematica (ma non sta a me giudicare evidentemente), ma certamente è un ridicolo affabulatore quando scrive di Bibbia e religione.

Non conoscendolo come scrittore della materia (Bibbia), un qualsiasi ricercatore potrebbe razionalmente porsi la domanda: ma come è possibile che uno che fa il ricercatore a tempo pieno e riesce quindi a mala pena a stare dietro alla massa continua di nuove pubblicazioni trovi poi il tempo di pubblicare su tutt’altro campo (campo che richiede tutto un altro metodo e tutta un’altra preparazione)?

I casi sono due

1) o costui è un novello Leonardo da Vinci (anche se, ai suoi tempi il sapere non era ancora così specializzato…bisogna dirlo);
2) o costui è un gran buffone che copia e incolla le prime cose trovate su internet, privo di qualsivoglia onestà intellettuale, assetato di fama e soldi.

Bene. Uno che non avesse letto nessuno dei libri in questione si fermerebbe solo alla formulazione di queste ipotesi. Una persona competente che si prendesse la briga di leggere i suoi eccelsi scritti, opterebbe senza alcun dubbio per la seconda ipotesi.
Vedi ad esempio http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=619002f81c62aceb

Paolo Garbet

@ Fra Pallino
Nei giorni dispari ci dicono che bisogna credere per fede, nei giorni pari invece che serve l’esegesi ermeneutica scientifica ecc. ecc. (che cavolo significherà ermeneutica poi?)
Facile avere ragione così, quando non c’è mai bisogno di confrontarsi con un fatto concreto. Facile rifugiarsi dentro un libro, studiarlo per migliaia di anni senza alcun risultato che non sia lo studio fine a se stesso, e poi in base a questi risultati pretendere di essere i portavoce di un misterioso dio e di conseguenza accaparrarsi potere, prestigio e soldi. Vale più un contadino che zappa di tutta l’ermeneutica biblica del mondo, almeno il contadino produce del cibo, che serve a campare.

fresc ateo

infatti l’illiade viene studiata come un fatto culturale storico e mitologico poetico, egualmente a la divina commedia,miga però viene presa come esempio di rivelazione divina. altrimenti dovremmo prendere in considerazione come rivelazione divina ,anche il racconto dei tre porcellini. ovvia preti e frati andate a raccontare novelle e balle in chiesa che li di gonzi gonze ne trovate ancora , e non venite qui a fare attacco di crociati che mal ve ne corrà , e non riscirete mai a converti nessuno fino all’aldila.consiglio della sera leggetevi il decamerone e studiatelo bene nelle vostre amene università chissa che troverete la verità

ONESTO PRESUNTUOSO

@ FRA PALLINO
“mi fate sganasciare dal ridere ogni volta che viene fuori qualcosa sualla Bibbia, eh eh… non c’è uno dei vostri commenti che non dimostri che di Bibbia secondo l’ermeneutica cattolica non ne sapete una benemerita maz-za..”

La Bibbia è una favoletta come i puffi, perciò è possibile ignorare le sue storielle senza essere per questo superficiali_

Il fatto che Rita Levi Montalcini ignori il “vero” significato del cappello dei puffi (???) non pregiudica per nulla la sua profonda levatura intellettuale.

Il problema è l’esistenza di un’organizzazione -leggi Cattolicesimo- che, solo perchè venera il cappello dei puffi, si arroga il diritto di giudicare ridicoli e/o deviati quanti il cappello dei puffi nemmeno lo conoscono!

MaxM

@Fra pallino
“vallo a dire allora a più di 300 anni di storia della ricerca e migliaia di studiosi di tutte le estrazioni che attualmente ci lavorano”

vedi quanti cervelli e risorse sprecate per farsi le S E G H E mentali invece di usarli per l’umanità che di certo non ha bisogno di questo.

@Don alberto
La differenza è che l’Iliade l’ Odissea vengono riconosciuti anche da voi per quello che sono: ROMANZI che pur avendo una minima parte di Storia (volutamente con la S maiuscola) restano sempre e solo un esempio di BELLISSIMA Letteratura.
Il problema fondamentale qui è che state cercando di far passare per fatti realmente accaduti quello che dovrebbe restare SOLO un esempio di PESSIMA Letteratura.

piccolo esempio :
nessuno di voi cattolici mette in dubbio (almeno spero) che il ciclope sia REALMENTE esistito
mentre vorreste farci passare per REALE la storiella di Davide e Golia (ultimamente anche Voyager ha cercato di farla passare per reale adducendo come prova la possibile esistenza di uomini più grande del normale….ma dai!!!!!!!!)

Bruno Gualerzi

Ma quanta malafede! Come se fosse la stessa cosa sapere chi era veramente Omero e se era lui, o chi per lui, l’autore della Iliade e dell’Odissea, e sapere se la bibbia è un testo ispirato o no da dio! Qui prima di trattarsi di questioni di critica letteraria o di collocazione storica, c’è da decidere se il testo è di ispirazione divina o prodotto umano, e mescolare i due aspetti (scritto da uomini ma ispirato da dio) toglie ogni credibilità che non sia esclusivamente di natura teologica. Non sono due aspetti complementari, ma quello teologico non può che condizionare integralmente qualsiasi riscontro ‘mondano’. Insomma, da parte cattolica con questa ricerca cosa si vuol trovare se non come deve essere interpretata la parola divina? E questo sarebbe un procedimento scientifico?

stefano

x il don

l’Iliade e l’Odissea non vengono studiate da sacerdoti che pretendono di estrarne la prova dell’esistenza di dio o cavolate simili, si tratta di due opere dell’antichità da leggere e interpretare nel contesto della cultura che le ha prodotte per meglio capire la complessità della mitologia greca e romana certo molto più suggestiva e geniale di quel mucchio di fandonie da osteria contenute nell’AT.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ STEFANO
“Non basta usare qualche strumento ermeneutico per credere di far scienza”

Perfettamente d’accordo.

Topolino rimane un essere di fantasia anche se si studiano i primissimi e gli ultimi fumetti con il massimo del rigore filologico.

Applicare con rigore i metodi delle più moderne indagini scinentifiche a un fumetto di Topolino non avvalora la tesi dell’esistenza di Topolino, nè tantomeno la “forza” superiore delle parole di Topolino.

Considerato questo, la Bibbia ha la stessa “verità” dell’Iliade, della Commedia dantesca, del Canzoniere di Petrarca, degli affreschi michelangioleschi, dei santi di Caravaggio ecc.

don alberto

STEFANO (maiuscolo. Scusami, tempo fa ti avevo scambiato per il minuscolo), se vuoi un esempio di lettura storico-critica di un brano biblico, leggiti il post di Asatan , 19 maggio 2009 alle 10:49.
Per capire il senso di quel brano, non mi pare che abbia alcuna importanza credere in Dio o no.
Tutt’al più chi crede, si comporterà con quella fiducia che l’episodio suggerisce e vuole rafforzare, chi non crede, no.

disgustata

Fino a quando continuerete a “sparlare” inutilmente? Sapete almeno di cosa si tratta?
Conosco personalmente l’autore di questa opera. E’ un professore di altissimo livello culturale ed è un laico. Ha lavorato per più di cinque anni a questo progetto che mette a confronto le varie religioni.
In questi tempi in cui la cultura e i valori stanno andando sempre più a fondo, spero che le future generazioni, superando quella attuale che purtroppo marcisce nell’ignoranza (e per ignoranza intendo quel non sapere di non sapere) possano invece isipirarsi a modelli di cultura più elevati. Ringraziando Dio, c’è ancora qualcuno che ha la voglia e la forza di fare dell’insegnamento una missione, mettendo la sua “sapienza” a favore degli altri…senza specularci sopra (in pieno senso etico e morale)!!!!

Ma come faranno i figli delle future generazioni a “crescere” per fondare una nuova e “sana” società (dove si spera non ci siano più genitori che ammazzano figli e viceversa…) se i loro genitori sono così “ignoranti”???

Per favore, prima di “sparlare” abbiate la compiacenza di informarvi…..

don alberto

ONESTO PRESUNTUOSO,

“Topolino rimane un essere di fantasia anche se si studiano i primissimi e gli ultimi fumetti con il massimo del rigore filologico. ”
Cosa c’entra?
La Bibbia non vuole mica dimostrare l’esistenza di Dio, che dà per scontata.

“Applicare con rigore i metodi delle più moderne indagini scinentifiçhe a un fumetto di Topolino non avvalora la tesi dell’esistenza di Topolino, nè tantomeno la “forza” superiore delle parole di Topolino.”

Forse che a Topolino non sono stati dedicati degli studi?
E’ indifferente che lì non si parli mai di: sesso, morte e religione?
E’ indifferente che i buoni vincano sempre (e a pistolettate) e i cattivi perdano sempre?
E’ un caso che i bassotti (i cattivi) siano vestiti di rosso? (ok, forse esagero un po’)
E’ casuale che Paperone fa’ becchi e bastonati i suoi avversari (insomma che l’importante sia fare soldi, non importa come)?

don alberto

NEANDERTHAL, se la tua capacità di muoverti nel territorio, di procurarti il cibo e di difendere te e la tua famiglia, è la stessa che hai nell’interperatre la Bibbia, non mi meraviglio che ti sia estinto.

Stefano

L’obiezione di don Alberto su Omero è semplicemente risibile.

Riguardo la necessità di studiare la Bibbia per situarla nel contesto storico e linguistico degli autori, a prescindere dal fatto che generazioni di credenti non hanno avuto a disposizione la “Redaktionkritik” e “l’indispensabile Sitz in Leben” (e Dio non l’aveva previsto?), essa NON depone, tra l’altro, a favore dell’ispirazione divina del libro, essendo questo indistinguibile da rozza letteratura del rozzo popolo di nomadi al quale appartenevano i presunti autori.

Ben altro ci si aspetterebbe da un Dio onnipotente e onnisciente.

Stupida l’obiezione che vorrebbe far credere che non è possibile imporre vincoli alla modalità espressiva della divinità, visto che é esattamente quanto stanno facendo, per i loro comodi.

don alberto

MaxM, tra i primi post c’è Ralph scrive: 18 Maggio 2009 alle 19:16
“gli unici sempliciotti che ancora interpretano in senso letterale queste storielle ingenue (come le definiva Albert Einstein) sono proprio i cattolici italiani.”

Francamente mi pare che i sempliciotti siate voi, che ci rinfacciate di interpretare le storielle in senso letterale.
E, per converso, ci rinfacciate pure che ricorriamo al metodo storico-critico, per capirne il vero signifiçato (vero fino a prova contraria, fino a quando cioò dalle sabbie del medioriente, non emergerà una qulache tavoletta che ce lo farà capire meglio)
Vabbè.

Quanto a Golia, una persona di 2 metri o giù di lì, era già un bel gigante.
Impossibile o assurdo?

fra Pallino

@bruno

“c’è da decidere se il testo è di ispirazione divina o prodotto umano, e mescolare i due aspetti (scritto da uomini ma ispirato da dio) toglie ogni credibilità che non sia esclusivamente di natura teologica”.

Ah ho capito, per tua insindacabile decisione umano e divino non possono “mescolarsi”: la discussione è finita evidentemente, appena emessa questa verità indiscutibile.

don alberto

STEFANO

“rozza letteratura del rozzo popolo di nomadi ”
Se io chiamassi “rozza” la letteratura, che so?, dei Masai, quanti nanosecondi ci mettereste a lapidarmi come volgare e presuntuoso razzista?

don alberto

STEFANO
2° leggi, che so?,
i Salmi, Giobbe, Qoelet, puo ne riparliamo, di letteratura “rozza”

don alberto

STEFANO

Cosa c’entra la lettura critica, con l’ispirazione divina?
Assolutamente niente.
E poi saremmo noi i rivoltatori di frittate.

don alberto

STEFANO

l’incarnazione della parola, non è poi diversa dall’Incarnazione del Verbo.

don alberto

STEFANO

“Ben altro ci si aspetterebbe da un Dio onnipotente e onnisciente.”

Che comunicasse per mail in esperanto?

Stefano

@ don Alberto

Non avendo certezza che

a) Dio esista
b) La Bibbia sia ispirata da Dio

le questioni di verità debbono essere risolte INDIPENDENTEMENTE l’una dall’altra per i due termini del problema. Altrimenti l’argomento è circolare. E DI FATTO PER VOI LO E’.

Portrebbe esistere Dio e NON aver niente a che fare con la Bibbia.

Quel che è certo è che la Bibbia ha tutte le caratteristiche che NON ci si aspetterebbero da un libro ispirato da Dio. Per questo ha bisogno di essere reinterpretata secondo la sensibilità del momento.

Amedeo

Ahem, concordo su tutto con fra Pallino, ma vorrei parlare di un fatto concreto…
tempo fa nello studio di architettura dove lavoravo si trattava di ricollocare in una sala un ciclo di arazzi raffiguranti alcune scene degli episodi di Betsabea…
Ovviamente tutti erano d’accordo su una collocazione cronologica, peccatto che nessuno dei due architetti che vi lavoravano avesse una vaga idea della successione dei fatti, se le nozze andassero prima o dopo la chiamata a corte e non si sapeva cosa centrasse Natan.

Analogamente la guida che spiegava il restauro non conosceva il racconto e vaneggiava dicendo che “nonostante Davide avesse sposato una vedova è stato punito da Dio con la morte del figlio”.

Penso anche alla visita alla cappella degli scrovegni con una dottoressa espertissima che faceva confusione tra la presentazione al tempio e il ritrovamento di Gesù fra i dottori…

Visto che la Bibbia NON è cultura, come dite voi esperti e colti, propongo un’esperimento: prendete un libro di stori adell’arte qualsiasi e stracciate tutte le pagine con opere che si riferiscono a qualcosa di religioso… quante ne rimangono? Il 10% il 5%

Aaah ecco la vera cultura! O forse la vera cultura sono le interpretazioni impossibili di Dan Brown sulla Vergine delle rocce e sull’Ultima cena?

Ciao a tutti.

Asatan

@Don Alberto

Eddai un po ironia acida ogni tanto lasciamela!! Comunque la vorrei vedere veramente la faccia del liceale madio se gli fai vedere un DVD che riporta fedelmente la storia di Let 😆
Tornando seri pur inquadranta nella cultura del tempo da quel passo il popolo ebraico ci esce comunque come particolarmente misogino: in nome dell’ospitalità le figlie sono sacrificabili e per scagionare al 100% Lot la responsabilità dell’incesto viene attribuita alle figlie che decidono, per salvare la stirpe, di approffittare del povero Lot mentre dormiva (alla faccia del sonno pesante).
Diciamo che gli ebrei non erano esattamente il popolo più socialmente progredito dell’epoca……

don alberto

STEFANO,
Quando mai ho affermato che la Bibbia è ispirata?
O che deve essere “creduta” nella fede?

Ho solo sostenuto che va letta come un qualsiasi testo antico, ricorrendo all’archeologia, alla letteratura antica, ai paralleli … .
E che il suo signifiçato va ricavato non dalla “bruta lettera”, ma ricercato, come nei “mythoi” di Esopo.

Sarebbe già un bel passo,

Bruno Gualerzi

@ fra pallino
Certo che la discussione è finita… e per la verità sono anche pentito di essermi lasciato coinvolgere. Gira e rigira siamo alle solite: quando si arriva al dunque c’è chi ritiene la fede conciliabile con la ragione e chi no, quindi mescolare divino e umano per i primi è ‘normale’, per gli altri un misero imbroglio. A questo punto scambiarsi accuse di ignoranza serve solo, come avevo previsto, a battibeccare senza costrutto.
Buon proseguimento.

don alberto

STEFANO
“Quel che è certo è che la Bibbia ha tutte le caratteristiche che NON ci si aspetterebbero da un libro ispirato da Dio”

Questo perchè tu hai già deciso che “Dio non esiste” e quindi sai già cosa può venire e soprattutto non venire da lui.

Chi, magari ancora non credente, è sinceramente in ricerca …
… lascia che sia Dio a decidere che fischio vuole fare.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ DON ALBERTO
-““Topolino rimane un essere di fantasia anche se si studiano i primissimi e gli ultimi fumetti con il massimo del rigore filologico. ”
Cosa c’entra?
La Bibbia non vuole mica dimostrare l’esistenza di Dio, che dà per scontata.”

Il senso della mia affermazione è questo: poichè dio non esiste, non è stato lui ad ispirare la Bibbia.

Studiare la Bibbia credendo che le parole in essa contenute siano state ispirate da dio (dire Topolino è indifferente perchè entrambi non esistono , quindi sono perfettamente intercambiali in termini di “autorità”) è segno di deviazione psichica.

-“Forse che a Topolino non sono stati dedicati degli studi?”

Si, Topolino è stato studiato, ma nessun critico ha mai creduto nell’effettiva esistenza di questo amico immaginario, mentre gli studiosi cattolici studiano la Bibbia credendo nell’effettiva esistenza di dio.

La differenza dell’approccio al testo è evidente!

-“E’ indifferente che lì non si parli mai di: sesso, morte e religione?
E’ indifferente che i buoni vincano sempre (e a pistolettate) e i cattivi perdano sempre?
E’ un caso che i bassotti (i cattivi) siano vestiti di rosso? (ok, forse esagero un po’)
E’ casuale che Paperone fa’ becchi e bastonati i suoi avversari (insomma che l’importante sia fare soldi, non importa come)?”

Volendo ammettere che ogni dettaglio di Topolino, di Pluto, di Pippo, di Zio Paperone ecc sia stato studiato a tavolino, il punto è che Topolino e la sua etica esiste perchè sono stati creati dall’uomo, il quale aveva le sue necessità per creare il mondo di Topolino proprio in quel modo e non in un altro.

Studiare Topolino e la sua etica, in breve, vuol dire studiare l’etica degli uomini che lo hanno disegnato.
Gli uomini e i disegnatori (ossia i creatoori di qualsiasi etica e di qualsiasi mondo -nel bene e nel male-) esistono, dio e Topolino no.

Stefano

@ don Alberto

Qualsiasi tragedia di Shakespeare (per esempio) è artisticamente molto superiore a qualsiasi brano della Bibbia.

“Che comunicasse per mail in esperanto?”

Sicuro non con la Bibbia. Il problema è suo.

Se un popolo o uno scritto è rozzo è rozzo. Punto e basta. Il razzismo non c’entra niente (facile buttarla sul razzismo vero?).

“Cosa c’entra la lettura critica, con l’ispirazione divina?
Assolutamente niente.
E poi saremmo noi i rivoltatori di frittate”

Ma stai scherzando? Non è attività spassionata (sarebbe finita da tempo), ha un fine ben preciso. Ma chi pensi di prendere in giro? Non lo fate mica per hobby…
Dovete pur rispondere alle obiezioni nostre e dei vostri più stretti concorrenti.

Bruno Gualerzi

Per me la discussione è proprio finita… e mi pento di essemi lasciato coinvolgere. Gira a rigira si arriva sempre lì: c’è chi ritiene la fede conciliabile con la ragione e quindi la ‘mescolanza’ tra umano e divino del tutto ‘naturale’, e chi invece ritiene questo solo un imbroglio. Continuare a scambiarsi accuse di ignoranza serve solo a tenere in piedi un battibecco senza costrutto. Per quanto riguarda la ‘mia’ ignoranza la riconosco senz’altro per tale in quanto non capirò mai cosa l’esegesi cattolica vada davvero cercando nella bibbia qualora non la considerasse ispirata da dio.

don alberto

ASATAN, il tuo post di ieri non mi ha fatto dormire, quello di oggi mi ha un po’ rassicurato.

“in nome dell’ospitalità le figlie sono sacrifiçabili”
E’ un modo di dire che l’ospite è sacro, e gli angeli respingono gli assalitori, senza neanche prendere in considerazione le farneticazioni di Lot.

“la responsabilità dell’incesto viene attribuita alle figlie”
vari tentativi esegetici:
-racconto con cui Ammoniti e Moabiti vantavano la “purezza del loro sangue ” (v. l’incesto dei faraoni)
-(mi pare) Von Rad: data la situazione potrebbero essere considerate due eroine dell’AT.
-ripresa dall’autore ebreo per sottolineare che quei due popoli, affini agli ebrei, non avevano poi molto in comune con loro, la parentela era molto equivoca.
-conclusione (condivisibile) di Von Rad:
1°: condanna dell’incesto
2°: il racconto è l’epilogo della ignava vita di Lot (cfr 19, 15-20); partito con Abramo se ne è distaccato (cap 13) “sfuggendo alla mano divina che guida la storia”.
(non so se Pal.lino vuole aggiungere qualcosa)

Stefano

@ don Alberto

“Questo perchè tu hai già deciso che “Dio non esiste” e quindi sai già cosa può venire e soprattutto non venire da lui”

poiché potrei scrivere

Questo perchè tu hai già deciso che “Dio esiste” e quindi sai già cosa può venire e soprattutto non venire da lui

si ritorna a quanto ho detto, che esistenza di Dio e ispirazione della Bibbia sono due problemi a sè, da risolvere indipendentemente l’uno dall’altro.

E siete molto lontani….

don alberto

ASATAN qui sopra c’è un post per te.

Aggiungo che cerco i modi di presentare il pentateco, pardòn: la Torah, a tutti in tutte le occasioni possibili.
Quest’anno ho preso a raccontarla per l’ennesima volta: è la grammatica delle rivelazione (il Vangelo è la sintassi)

C’è effettivamente da divertirsi un mondo a raccontare di Lia e Rachele, della lotta per avere figli (erano già le 22, ma le liceali presenti si sono immediatamente svegliate!).
Domani ho Giuda e Tamar e la storia di Giuseppe.

Non so le facce dei liceali a vedere un dvd con Lot, io ho visto quelle dei miei quando ho raccontato la storia di Davide, che sarà presentata nell’oratorio estivo, compreso il prezzo nuziale per Mikal, Amnon e Tamar ecc.

Stefano

@ fra Pallino

rivolto a Bruno

“Ah ho capito, per tua insindacabile decisione umano e divino non possono “mescolarsi”: la discussione è finita evidentemente, appena emessa questa verità indiscutibile”

Prima di poter affermare che umano e divino possono mescolarsi occorre dimostrare che “divino” ha senso. Fino a quel punto si tratta di verità indiscutibile.

fresc ateo

Ho devoti del dio crudele del sinai, quel fantastico dio che , uccideva e torturava e non felice mandava catastrofi di tutti i generi , grandine infuacata, cavallette , rane ,e sangue nei fiumi ,
un pò anticipava coll’inquinamento dei fiumi, la camorra e la mafia di oggi insomma un al capone anteinterim, che dio buono e fantastico,il vs dio del sinai ,che seduto sul roveto ardente sfidava l’infiammazione del suo divino deretano. Adirittura con la distruzione di sodoma e gomorra ,per non tralasciare gerico ecc ecc, inaugurò quello che poi fecero durante la 2 guerra mondiale; cioè lo sterminio di migliaia di innocenti vittime della divina collera,
passa il tempo ma lui non muta , e siccome gli uomini hanno la cervice dura e continuano a peccare cosa fare se non ,un figlio da offrisi in olocausto per redimerne le sorti umane.
però oprima deve trovare una ragazzetta che ci stia ,e la trova in maria che accetta di farsi ingravidare , naturalmente x corrispondenza e cosi nacque il deivin figliolo. che una volta grande deve bere l’amaro calice e morire x poi risorgere in un turbinio di fuochi e fulmini,
è chi lo vide ??per primo ??la sua ragazza che guarda caso passava di li cosi tanto per fare.
basta un ce la faccio piu’ a scrivere e mi sbellico troppo. estratto della bibbia secondo me.

don alberto

STEFANO, mettiti d’accordo con te stesso:

“Prima di parlare di interpretazione della Bibbia occorre provare, indipendentemente da quella, l’esistenza del suo pessimo ispiratore.”

“esistenza di Dio e ispirazione della Bibbia sono due problemi a sè, da risolvere indipendentemente l’uno dall’altro.”

don alberto

BRUNO, “non capirò mai cosa l’esegesi cattolica vada davvero cercando nella bibbia qualora non la considerasse ispirata da dio.”

L’esegesi “cattolica” (che NON esisterebbe, se non riconoscesse la Bibbia ispirata da Dio), cerca quello che nella Bibbia C’E’ scritto (e non quello che pare ci sia scritto, tipo “Dio ha creato il mondo in sei/sette giorni”). Punto.
Il popolo di Dio, poi lo usa per orientarsi nella vita.

Gli altri lo possono usare per altri scopi: di piacere letterario, di ricerca storica, di speculazione filosofiça, per cercare l’arca dell’alleanza …

L’ateo David Grossman si trova a leggerla con gli amici e stanno anche due o tre giorni (o settimane?, non ricordo) su un versetto.
E non pare essere un cretino.

Stefano

@ don Alberto

mi sono deciso da un pezzo, basterebbe tu leggessi:

Non avendo certezza che

a) Dio esista
b) La Bibbia sia ispirata da Dio

le questioni di verità debbono essere risolte INDIPENDENTEMENTE l’una dall’altra per i due termini del problema. Altrimenti l’argomento è circolare. E DI FATTO PER VOI LO E’.

Portrebbe esistere Dio e NON aver niente a che fare con la Bibbia.

Quel che è certo è che la Bibbia ha tutte le caratteristiche che NON ci si aspetterebbero da un libro ispirato da Dio. Per questo ha bisogno di essere reinterpretata secondo la sensibilità del momento.

INOLTRE se sai leggere testi diversi da quelli sacri, scoprirai che le due frasi riportate NON sono in contraddizione tra loro.
Si tratta di interpretazione autentica, non ho bisogno di vostre esegesi.

fresc ateo

x disgusatata : posso essere ancora un pò incavolato x tutte le baggianate della bibbia si ho nò ??e perchè un ve la insegnate nelle vostre parrocchie perchè usate aule dello stato sovrano e laico ??
siete sempre stati oisi prepotenti e invadenti e che cosa cè di culturalmente elevato e moralmente grandioso, in un libro che ha sempre istigato all’odio e alle stragi??
ma te ti rendi conto che nelle aule dovrebbero insegnare che la tua chiesa cattolica ha contribuito a ritardare il progresso scientifico e umanistico di milleni ??come fai a non vedere ??io voglio che i miei nipoti imparino la storia dell’umanità e la storia di cosa ha fatto la chiesa cattolica nei secoli , e solo imparando questo si accirgeranno che una setta di fanatici e nullafacenti ingannò il mondo .vallo a raccontare a galileo e a tutti quegli scienziati umiliati e massacrati dalla tua amorevole chiesa , e ai milioni di morti fatti nel nome di un dio mai nato e mai vissuto.portare prove matematiche della vita del superman gesu’ cristo prove non racconti x bambini a natale.vallo raccontare agli indios dell’amozzonia agli incas agli atzechi ai pellerossa , vallo a raccontare alle stragi dei catari vallo a raccontare ai massacrati dai crociati posso continuare a fare un elenco delle infamie cattoliche se vuoi. penza alle povere donne arse e stuprate vai in un santuario e prega ma non venire qui a darci dei barbari , i nostri atei nella storia hanno combattuto contro i sopprusi vostri e altri che si insegni il risorgimento e garibaldi ,cosa porta un libro che dopo 2000 anni non è riuscito a rivelare nulla ma solo cavolate.

Stefano

@ don Alberto

piuttosto, credo tu debba deciderti:

“L’esegesi “cattolica” (che NON esisterebbe, se non riconoscesse la Bibbia ispirata da Dio), cerca quello che nella Bibbia C’E’ scritto (e non quello che pare ci sia scritto, tipo “Dio ha creato il mondo in sei/sette giorni”)

Cosa c’entra la lettura critica, con l’ispirazione divina?
Assolutamente niente.
E poi saremmo noi i rivoltatori di frittate”

Ma stai scherzando? Non è attività spassionata (sarebbe finita da tempo), ha un fine ben preciso. Ma chi pensi di prendere in giro? Non lo fate mica per hobby…

COME VOLEVASI DIMOSTRARE

don alberto

ONESTO PRESUNTUOSO,
“Il senso della mia affermazione è questo: poichè dio non esiste, non è stato lui ad ispirare la Bibbia.”

Nessun problema che il senso delle tua affermazioni sia quello che scrivi.
Ma perchè lo scrivi a me?
Ho mai sostenuto che la Bibbia sia ispirata? o che dovete obbedirvi perchè è parola di Dio?
(ti sfido a trovare un mio scritto in questo senso)

Ho sempre e solo scritto che La bibbia va studiata come un qualsiasi teso antico, ricorrendo all’archeologia, alla letteratura antica, ai paralleli … .
E che il suo signifiçato va ricavato non dalla “bruta lettera”, ma ricercato, come nei “mythoi” di Esopo o di Sofocle e di ogni popolo o civiltà (anche “rozza”)

(provate ogni tanto a leggere quello che gli “altri” scrivono, e non quello che, secondo voi, “non possono non avere” scritto)

don alberto

Ultima per STEFANO.

Che uno sia credente
sia che sia non credente:
la creazione NON è avvenuta in sette giorni.

Sia che uno sia credente
sia che sia non credente
l’episodio del “sacrificio di Isacco”
signfiça che il Dio di Abramo
non vuole sacrifici umani

ecc.

Difficile da capire?

Certo che se non fosse un testo ispirato dal mio Dio, non mi ci dedicherei così tanto.

Ma anche se non fosse un testo ispirato dal mio Dio:

la creazione NON è avvenuta in sette giorni.

l’episodio del “sacrificio di Isacco”
signfiça che il Dio di Abramo
non vuole sacrifici umani

ecc

fresc ateo

infatti non sacrifici umani; ma deicidi vedi suo figlio obbligato a morire in croce, è non si contentava di poco voleva di più; se no che dio del cavolo era ?? poi quella dello scimmiottare
il rito antropologico amorfo del cannibalismo vedi :eucarestia è roba inventata ad och dopo da altri allucinati..

don alberto

Stefano scrive:
19 Maggio 2009 alle 17:46
@ don Alberto
“Ho mai sostenuto che la Bibbia sia ispirata?”

proviamo a riscrivere in modo più semplice:
Ho mai scritto, in un posto di questo blog, che la Bibbia sia ispirata da Dio?
O che dovete obbedirvi?

A me pare, ma se trovi un post di senso opposto, dimmelo pure , a me pare di avere sempre e solo scritto che la Bibbia va studiata come un qualsiasi teso antico, ricorrendo all’archeologia, alla letteratura antica, ai paralleli … .
E che il suo signifiçato va ricavato non dalla “bruta lettera”, ma ricercato, come nei “mythoi” di ogni popolo o civiltà (anche “rozza”).

don alberto

FRESC ATEO, per te l’unico libro degno di essere letto, perchè indubitalmente veritiero è l’elenco del telefono, presumo.

Neanderthal

@Don Alberto
“Neanderthal se la tua capacità di muoverti nel territorio, di procurarti il cibo e di difendere te e la tua famiglia, è la stessa che hai nell’interperatre la Bibbia, non mi meraviglio che ti sia estinto”
La battuta è facile, ma non ti risolve il problema di darmi spiegazioni delle nefandezze commesse dal tuo dio e riportate nella bibbia (…c’è poco da interpretare). Non credo ci sia bisogno di farti degli esempi: sono sicuro che li conosce meglio di me: io sono un lettore della bibbia solo per hobby… tu sei un professionista.

fresc ateo

te lo ripeto prete la bibbia e una cavolata lò letta e ti dico; leggi peter de rosa, vicari di cristo anche quello e degno di attenzione e poi io sono un uomo libero di mente e di corpo non vesto abiti da prete e per vivere lavoro e in tanto te leggi leggi e non fai un tubo, tanto io con le tasse ti pagoda vivere, cosa credi di trovare qui educande??qui ci sono uomini e donne al maiuscolo che leggi leggi non hanno paura ne di vivere ne di morire , e che vivono bene e sani di mente e di corpo , io leggo di tutto perchè a differenza di te che leggi solo cavolate religiose amo sapere cosè stata la storia degli uomini, io purtroppo non ho potuto andare a scuola per molto , ma leggere leggo ai volglia dalla tua famigerata cavolata bibbia ai vangeli
a volteire a niesche e a tutto ciò che è utile a capire purtroppo vedo che te continui a non capire peggio per te resti un servo di un deposta e di una religine ballista ..ti dico che sist ivx
quello che disse che i papi erano infallibili era un pazzo esaltato ..e oggi voi e noi purtroppo ne paghiamo le conseguenze .comunque io resto ateo te fai un pò come ti pare intanto x me x mangiare andresti a lavorare altro che otto x 1000.

alberto tadini

esiste ancora qualcuno che crede nella creazione del mondo…
bah

Marco C.

“consiste in un cofanetto con 14 dvd + cdrom didattico”

La soluzione è semplice. Si invitino gli studenti a buttare nel secco questo cossiddetto materiale didattico; sono poi curioso di vedere le facce che faranno i clerical shic , dopo avere speso soldi e soldi per questa ennesima boiata.

MaxM

@Don Alberto

nel post delle 17.54 hai scritto :
“Certo che se non fosse un testo ispirato dal mio Dio, non mi ci dedicherei così tanto.”

ma non hai appena detto :
“Ho mai scritto, in un posto di questo blog, che la Bibbia sia ispirata da Dio?
O che dovete obbedirvi?
A me pare, ma se trovi un post di senso opposto, dimmelo pure , a me pare di avere sempre e solo scritto che la Bibbia va studiata come un qualsiasi teso antico, ricorrendo all’archeologia, alla letteratura antica, ai paralleli … .

Deciditi, dai !!! una risposta definitiva e chiarificatrice (lo faccio per te) E’ ispirato o No?

franco albasi

bene noto con dispiacere checome icattolici integralisti non hanno rispetto x chi non la pensa come loro voi siete uguali insultate ch icrede in un DIO…bene io non x forza credo in un DIO biblico ma in n DIO creatore che poi ha lasciato libero arbitrio a tutti e sicuramente.. pensera quanto possa essere stupido l’uomo … ricredendosi che forse era megl isoea governare questo mondo fossero stati igatti i cani gli ippopotami o cos’altro… affermare certamente che nulla esiste e sintomo di pochezza e chiusura mentale… quanto alla bibbia nelle scuole credo sia giusto se ne parli nell’oradireligione…se un ragazzo non vuole non fa altro che fare ell’altro e il problema e risolto senza tanteMINCHIATE.. non assimilatevi ai cattiligi piu bigotti e integralisti.. io porto rispettoa tutti anche alle formiche imparate a rispettareil vostro prossimo anche se ha idee totalmente diverse da voi perchee con il confrontoche si cresce tutti quanti insieme e si puo migliorare questo mondo marcio quanto al resto.. la scienza non speiga tutto e forse rimarra semprequalcosa di inspiegabile vediamo di NON NEGARE cio che no nsi sa’ ….solo x i lgustiodi negare….. e di essere volutamente e forzatamente controcorrente..

chicco de roma

Ed anche questo thread è completamente trollato.
Scusatemi l’OT ma penso che oramai conosciamo i personaggi che vengono ad insultare ed a “correggere” e sarebbe meglio non dare corda.
Non è che per me sia religioso=troll, anzi ben venga chi ha voglia di esprimere un pensiero e sostenerlo e discuterlo ad oltranza qualunque esso sia.
Ma voi disturbatori ce l’avete un pensiero?
La bassa erudizione, l’arroganza e gli orgasmi del vostro ego non bastano a dimostrare che uno c’ha l’orchite.
Sarebbe interessante sentirvi dire almeno una volta qualcosa di cattolico.
Dite qualcosa di cattolico che se ne discute!

MaxM

Infatti, lo so che sono io uno dei primi a dare corda ai cattroll, ma certe minchi@te non si possono sopportare. Torniamo al tema :

Che valore pedagogico-storico secondo i cattolici potrebbe avere la bibbia così infarcita di massacri ed esempi non certamente edificanti? a questo vorrei una risposta dai cattroll che infestano il post……

MaxM

Infatti, lo so che sono io uno dei primi a dare corda ai cattroll, ma certe cavolate non si possono sopportare. Torniamo al tema :

Che valore pedagogico-storico secondo i cattolici potrebbe avere la bibbia così infarcita di massacri ed esempi non certamente edificanti? a questo vorrei una risposta dai cattroll che infestano il post……

Stefano

Meno male che don Alberto non si contraddice e non gira le frittate…

E’ che lo fa con tanta naturalezza che neanche se ne accorge.

1) “L’esegesi “cattolica” (che NON esisterebbe, se non riconoscesse la Bibbia ispirata da Dio), cerca quello che nella Bibbia C’E’ scritto (e non quello che pare ci sia scritto, tipo “Dio ha creato il mondo in sei/sette giorni”)

2) Cosa c’entra la lettura critica, con l’ispirazione divina?
Assolutamente niente.
E poi saremmo noi i rivoltatori di frittate”

3) “Ho mai scritto, in un posto di questo blog, che la Bibbia sia ispirata da Dio?
O che dovete obbedirvi?

4) “Certo che se non fosse un testo ispirato dal mio Dio, non mi ci dedicherei così tanto.”

Quadruplo salto mortale con avvitamento!

Bruno Gualerzi

@ Stefano
Io forse una chiave di lettura l’ho trovata. Deve entrarci anche qui il libero arbitrio. Dio ha lasciato che il verbo fosse trascritto e interpretato liberamente dagli uomini, e siccome a quel tempo gli uomini erano pittosto primitivi e violenti ne è saltato fuori il VT. Poi ha fatto uno strappo alla regola e ha mandato direttamente suo figlio… ma il libero arbitrio è rimasto sempre in vigore.

roberta

faccio una considerazione ingenua…
la Bibbia e’ stata ispirata da DIO…il quale ha dato la sua parola al popolo ebreo…
forse dico una sciocchezza,ma all’epoca della stesura di questi libri la maggior parte
degli ebrei era analfabeta,comunque erano poche le persone con una grande cultura…
nei secoli successivi le cose non sono molto cambiate….
e se la parola di DIO e’ rivolta a tutti, perche’ Dio stesso l’ha manifestata in maniera cosi’
difficile da interpretare? perche’ non ha dato un messaggio piu’ diretto,che tutti
potessero capire?se siamo tutti suoi figli perche’ non si rivolge a noi con un
linguaggio alla nostra portata (anche di quelli ignoranti come me)???

fra pallino

@chicco

“Sarebbe interessante sentirvi dire almeno una volta qualcosa di cattolico”.

Hai problemi di “sordità”? non bastano nemmeno le citazioni della pontificia commissione biblica che ho fatto qualche post fa per confermare che stai sentendo qualcosa di cattolico?

don alberto

MaxM.
(e molto per inciso a Stefano, che esibisce la sua arte sofistica, mescolando ad arte frasi diverse, di post diversi, con temi diversi)

Qui si sta discutendo (per lo meno io) di come vanno letti certi testi antichi mediorientali.
Cosa c’entra l’ispirazione con il sumero, l’ugaritico e l’aramaico?
Cosa c’entra l’ispirazione con il “genere letterario” “toledot” o “menansochè”?
Cosa c’entra l’ispirazione con il “processo di redazione”?

Dimmi: John, si traduce in modo diverso a seconda che sia il mio vicino di casa o l’autore del quarto vangelo?

(Su altre questioni non entro)

don alberto

MaxM.
(e molto per inciso a Stefano, che esibisce la sua arte sofistica, mescolando ad arte frasi diverse, di post diversi, con temi diversi)

Qui si sta discutendo (per lo meno io) di come vanno letti certi testi antichi mediorientali.
Cosa c’entra l’ispirazione con il sumero, l’ugaritico e l’aramaico?
Cosa c’entra l’ispirazione con il “genere letterario” “toledot” o “me-nansochè”?
Cosa c’entra l’ispirazione con il “processo di redazione”?

Dimmi: John, si traduce in modo diverso a seconda che sia il mio vicino di casa o l’autore del quarto vangelo?

(Su altre questioni non entro)

don alberto

MaxM.
qui sopra c’è una risposta in quarantena, per una parolaccia si presume in aramaico

MaxM

Quoto Stefano in pieno aspettando con ansia che la risposta del don venga sbloccata

MaxM

p.s. Mi fai un riassunto per bimbi deficenti di quello che pensi di questo pessimo romanzo, non l’ho mica capito!!!!

amedeo

@MaxM
Grazie per averci fatto uscire dal dibattitto Dio esiste si/no
Prima di tutto, credente libero e appassionato sì, cattolico per scelta, troll nemmeno per sogno

Andiamo sul Valore pedagogico-storico:
Se ho ben capito per te ha valore solo ciò che rappresenta un esempio “edificante”.
L’approccio a cui ti riferisci non è qullo culturale ma catechistico, ateo o religioso che sia… Penso che alle medie e superiori abbiano sufficiente senso critico per capire quali sono gli esempi da seguire, ad ogni modo si tratta di film, e non credo che il resto della Tv e del cinema si così ‘edificante’.
Si tratta di imparare alcune cose che sono entrate da tempo a far parte della cultura Europea, prima ho portato qualche esempio riguardo all’arte, ma appare chiaro che anche in letteratura o in filosofia qualche conoscenza biblica è richiesta… storia: parlare della questione israelo-palestinese senza conoscere nulla del perché quei luoghi siano considerati “santi” da tre religioni e “terra promessa” per un popolo, la vedo difficile.

In rete ho trovato un ottimo articolo del 2007 che presenta una iniziativa più ampia bibbia e scuola…
http://www.biblia.org/politi.pdf
diecimila firme per portare la bibbia a scuola, tra cui spicca… guarda un po’ MARGHERITA HACK presidente onorario dell UAAR.

Forse lei potrebbe spiegarti con parole “atee” questo valore, meglio di quanto so fare io..

don alberto

Proviamo a spiegare a Stefano che cosa ha scritto:

1) “L’esegesi “cattolica” (che NON esisterebbe, se non riconoscesse la Bibbia ispirata da Dio), cerca quello che nella Bibbia C’E’ scritto (e non quello che pare ci sia scritto, tipo “Dio ha creato il mondo in sei/sette giorni”)
Ribadisco: se la Bibbia non fosse ispirata, l’esegesi non sarebbe “cattolica”, ma sarebbe esegesi lo stesso. Forse che non si commenta l’Eneide?

2) Cosa c’entra la lettura critica, con l’ispirazione divina?
Assolutamente niente.
Ribadisco: forse che non si traducono i testi sacri egizi, perché non si crede in Ra?

3) “Ho mai scritto, in un posto di questo blog, che la Bibbia sia ispirata da Dio?
O che dovete obbedirvi?
Ribadisco: Ho mai scritto, in un posto di questo blog, che la Bibbia sia ispirata da Dio?
O che dovete obbedirvi?

4) “Certo che se non fosse un testo ispirato dal mio Dio, non mi ci dedicherei così tanto.”
Ribadisco: mi è scappato detto perchè io (mio, mi) mi ci dedico di più che a Orazio, che pure adoro. E’ una cosa tanto grave una confidenza?

Dove sono le contraddizioni?

roberta

comunque nessuno mi ha ancora spiegato il senso nascosto delle ardite parole del
cantico dei cantici…

fra pallino

@roberta

te lo spiego io in sintesi: che l’eros ha molto a che fare con Dio…

stefano

vabbè diciamo che “qualcuno” scrivente qui ritiene la bibbia il fondamento di tutte le scienze moderne, altri per fortuna la ritengono solo ciò che è ovvero un’accozzaglia di favole per usare un dolcissimo eufemismo, senza scomodare le interpretazioni di storici cattolici o meno che sprecano decenni di studi attorno a tanta nullità, per ricavarne nulla.
è chiaro poi che la lettura della bibbia deve essere letterale o metaforizzata a seconda degli interessi del gonnellone di turno, per quanto mi riguarda preferisco topolino.

stefano

“il cristianesimo dette da bere del veleno ad Eros, che non morì ma divenne vizio” – F. Nietzche.

fra pallino

@stefano

mi pare evidente che Nietzsche non ha mai letto il cantico dei cantici…

fra pallino

@stefano

Margherita Hack a te ti fa veramente un baffo, sei un genio!

fra pallino

ah ho capito finalmente, stefano sei un cattotroll che vuole ridicolizzare tutti i membri uaar… ma lascia perdere che lo fanno già da soli (non tutti però)…

roberta

@Fra Pallino
per questo qualcuno durante l’orgasmo sussurra OH DIO!!?
(scusa per la battuta stupida,ma sai,amiamo renderci ridicoli cosi’ voi
potete sganasciarvi dalle risate…..)

don alberto

ROBERTA, non è una battuta stupida.
Benedetto 16°: “l’eros … dona all’uomo … un certo pregustamento … di quella beatitudine a cui tutto il nostro essere tende.” (Deus caritas est)
Il paradiso sarà un orgasmo che si acuisce all’infinito.

don alberto

Pal.lino, (19 Maggio 2009 alle 21:54 ) te nei accorto, finalmente!

fra pallino

bravo albè, ti cedo la parola e vado a letto, che sono stanco morto.. saluti a tutti

roberta

@Don Alberto
ma l’idea del grande orgasmo non non viene dal tantra?

fresc ateo

infatti se cosi fosse :l’universo non sarebbe altro che uno schizzo di sperma inviato all’infinito
e in paradiso dall’urli e dagli orgasmi, sarebbe un oceano di sperma , e le anime dei preti e dei troll dovrebbero portare un salvagente e una tuta a preservativo x evitare le malattie venere.
ma andate a letto trolli che per oggi di cavolate

ne avete sparate dimorte. che marduk ci scampi e liberi da sti servi devoti.

don alberto

ROBERTA, tu scrivi:
” perche’ non si rivolge a noi con un linguaggio alla nostra portata?”

Ma è proprio quello che ha fatto!
Ha parlato la lingua del “popolo”.

Solo che era un popolo e una lingua di 3000 anni fa.
Da tradurre e comprendere oggi.

Comunque quello che conta, lo capiscono tutti.

Il Filosofo Bottiglione

@don alberto

non capisco questo insistere sul concetto di cercare ciò che nella bibbia C’E’ scritto, rispetto a ciò che PARE ci sia scritto.

il discorso della creazione in 7 giorni è chiaramente un MITO e questo è quanto C’E’ scritto.
il mito ha diverse chiavi di lettura: significati storici, sociali, relazioni di potere… tutta roba interessante per chi vuole studiare la storia dei popoli antichi, i miti sono importantissimi. mi pare non ci sia niente di male nell’affermare che studiar la bibbia sia, in gran parte analisi di miti. C’E’, non PARE.

per quanto riguarda i tempi più recenti, per la letteratura, la storia e l’arte, più che gli aneddoti biblici è importante il filtrato che ne è stato fatto dai concili, dall’operato dei filosofi e dall’azione della chiesa come grande istituzione di potere.
sull’arte poi non dimentichiamo che molta di essa può essere letta come relazione di luce e di corpi in cui il tema religioso è solo un pretesto.

il vero timore che emerge da tutto questo battage sulla bibbia e la scuola è un altro: che si cerchi di far passare (come ahinoi è sempre stato fatto) come emergenza culturale ineludibile per i giovani solo una propaganda religiosa surrettizia.

comunque prometto, al fine di poter giudicare compiutamente, che se mi capita in mano il grandioso cofanetto, me lo guardo, a cominciare dal CD su Mosè, IL CONDOTTIERO!

Stefano

@ don Alberto

forse potrai prendere in giro qualcuno dei tuoi parrocchiani, me no di sicuro.
Il contesto dei nostri interventi (che mi insegni, occorre considerare, non solo per interpretare le tue scritture) NON riguardava l’Eneide o Orazio, ma la BIBBIA.
L’esegesi cattolica riguarda LA BIBBIA e la riguarda perché la ritiene ISPIRATA, non perché la ritiene creazione letteraria migliore dell’Eneide o delle opere di Orazio.
Su QUEL tipo di esegesi nulla avrei da dire. Se anche non hai mai affermato che la Bibbia è ispirata da Dio non siamo tanto scemi da credere tu non lo pensi, visto che TI CI DEDICHI TANTO. Quindi il far notare che non hai mai detto che la Bibbia è ispirata da Dio, seppur formalmente vero, è osservazione del tutto pretestuosa, come lo è, di conseguenza, la pretesa di non essersi contraddetto.
Cosa che hai fatto, visto che di sacre scritture parlavamo e non di altro.
Tanto ti è dovuto.

don alberto

FILOSOFO, mi fa piacere quello che scrivi sul mito.
Se riesci a spiegarlo anche a quelli che mi hanno massacrato insistendo che il mito non è verità, è mitologia, sono favolette, siamo al livello di Topolino …, o a chi scrive post come quello del 19 Maggio 2009 alle 17:14 te ne sarei grato.

Intanto è già qualcosa.

Quanto ai flim “biblici”, ho dei fortissimi dubbi sulla loro validità, in qualsiasi senso.

Buonanotte.

Stefano

@ don Alberto

“Il paradiso sarà un orgasmo che si acuisce all’infinito”

Non ti stai preparando nel modo migliore…

don alberto

” visto che di sacre scritture parlavamo e non di altro.”

Assolutamente no, caro Stefano.

Qui si sta discutendo di come vanno letti certi testi antichi mediorientali.

Dimmi: Joannes si traduce in modo diverso a seconda che sia il mio vicino di casa o l’autore del quarto vangelo?

MaxM

@ Don Alberto
io purtroppo per me e per voi ho una formazione strettamente scientifica quindi :

o ammetti che quello che alcuni cattolici vogliono far passare per Storia REALMENTE avvenuta sono solo miti (lo hai ammesso anche tu)
o vorresti farmi credere che veramente alcuni personaggi siano REALMENTE esistiti?

perchè qui il rischio che si corre con l’operazione “Bibbia rieducational” è di inculcare a molti giovani la convinzione che Mosè abbia REALMENTE diviso le acque e cose del genere…..

chicco de roma

Fra Pallino scrive:

“Hai problemi di “sordità”? non bastano nemmeno le citazioni della pontificia commissione biblica che ho fatto qualche post fa per confermare che stai sentendo qualcosa di cattolico?”

Dai Pallino, riprova.
Sono anni che prepari il cuore. Adesso spegni l’ego e dici qualcosa di cattolico!

Stefano

@ don Alberto

ma ci fai o ci sei?
Di Giovanni non staresti a discutere se fosse il maniscalco di Achille.
E degli antichi testi mediorentali ti importerebbe molto meno se non li ritenessi quel che pensi.
E qui di quella interpretazione si parla. La mia obiezione riguardava il fatto che da quei testi mediorentali (ritenuti Parola di Dio) traete quel che più vi aggrada. Gli scrupoli interpretativi che avete alla luce delle attuali sensibilità etiche non sfioravano la mente di credenti di qualche (pochi) secolo fa.
Ti ho già detto che non ho nulla contro l’esegesi in sé.
Ma la vostra, spessissimo, è strumentale. La cintura protettiva contro le ovvie critiche ad un testo rozzo.

fresc ateo

il papa dice: orgasmo infinito = letto forse paramhansa yhoganada???ma all’ora fà la meditazione trascendentale ,ai capito il califfo….

fresc ateo

ricordate sempre o preti e frati :cosa disse gesù quando fù nell’orto:::degli olivi..lo ricordate si o no??? e gesu ‘ disse non vi fregate le olive che non sono vostre ….fate altrettanto non vi fregate l’ottox1000 che non è roba vostra.,anadte a lavorare a lavorare chesiete grandi e nullafacenti invece di farwe i perditempo tutti i giorni come que sensa dio dell’uaar.

Chiericoperduto

Lazio= feudo diretto di Ratzinger
Liguria= feudo di Bagnasco
Lombardia= feudo di Formigoni
Tutto quadra.. no?

don alberto

“Ti ho già detto che non ho nulla contro l’esegesi in sé.”

Stefano, mi dichiaro soddisfatto.
Basta così.
Dillo anche ai tuoi amici che continuano a ritenerci dei cretini perchè secondo loro nella Bibbia c’è scritto che Dio ci ha fatto con del fango, come se fosse la “cronaca” di un “fatto reale” ecc ecc..

don alberto

MaxM
Il fatto di appurare quello che C’E’ scritto (sotto la forma del mito) è una cosa (lo può fare chiunque, credente o meno, con gli strumenti della scienza).
Il fatto di ritenerlo reale, è un’altra cosa.
E il fatto di “crederci”, è un’altra cosa ancora.

fresc ateo

tho ??un ci avevo pensato??? invece di usare il fango x fare l’uomo??? perchè un’là usato per fare ceramiche, tanto il calore x cuocerle per lui era uno scherzetto le metteva accanto al roveto ardente …sai che piatti e vasellame faceva….infondo l’uomo miga gli è venuto bene , basta guardare il clero oggi.

MaxM

@don alberto
ribadisco o è un mito o è reale? non è difficile…..

“il fatto di “crederci”, è un’altra cosa ancora.”

e in che cosa credi? che è realmente avvenuto?
o pensi che dio ha ispirato questa mitologia per insegnarci qualcosa?

don alberto

MaxM
Il “mito” è un vestito, una modo di esprimere realtà non altrimenti descrivibili.
E’ il “rivestimento” pittoresco di una “verità” profonda, concettuale.
Non è quindi opposto alla “verità”, perchè “esprime” a suo modo una verità.
Può tutt’al più essere opposto a: “cronaca”.
Che poi la “verità” che vuole esprimere sia da “credere” o meno è un altro discorso.
Se leggi il post sopra il tuo, hai un bell’esempio di incapacità di esegesi.

(Mi sto esprimendo da ruspante.
Pal.lino e la figlia del figlio di Israele, possono correggermi)
—————————–

Premesso che quanto segue non era tema dei miei post,
e che anzi sarebbe materia da provocatori …

“e in che cosa credi? che è realmente avvenuto?”
cosa?
La creazione? sì
in sette giorni? no

“o pensi che dio ha ispirato questa mitologia per insegnarci qualcosa?”
p.es.: la creazione avviene in sette giorni per sottolineare che tutto tende all’incontro tra Dio e l’uomo.

(ma queste sono pare mie, che mi sogno neanche di proporvi)

don alberto

MaxM scrive:
“e in che cosa credi? che è realmente avvenuto?”

Facciamo finta che ti avessi risposto così:

“Assolutamente no (anzi, io sono ateo), ma il Ministero degli esteri mi ha commissionato un dossier sulla questione israelo-palestinese, e allora devo studiare le ragioni del loro attaccamento a quel paese, a partire da documenti antichissimi, in cui si deve sceverare la realtà storica dal suo rivestimento teologico, ciò che è cronaca antica dalle retrodatazioni, i fatti dalle loro idealizzazioni …”

Che avresti da dire?

Commenti chiusi.