Il testamento biologico in Svizzera

Confina con l’Italia, ma sembra un altro mondo. Un reportage di Valerio Gualerzi pubblicato sul sito di Repubblica descrive come la società svizzera (la cui secolarizzazione è meno profonda di altre realtà) affronta il tema della morte. L’arte (a Neuchatel si tiene una mostra di opere realizzate da malati terminali) accompagna i cambiamenti sociali e giuridici: il testamento biologico è stato legalizzato in tutti i cantoni, e la Chiesa cattolica non sembra essersi voluta opporre.

Pubblicato da Redazione Uaar

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19 commenti

Corrado Luciani

Che la chiesa cattolica svizzera non si sia opposta è assolutamente normale. Effettivamente nei paesi europei dove ci sono diverse religioni i cattolici si “adattano” meglio alle necessità del mondo moderno (forse temono un aumento dei protestanti). Devo però far notare che il sistema sanitario svizzero è all’avanguardia anche nelle terapie naturali e nel cercare un maggior benessere “spirituale” del malato terminale. Infatti vi sono cliniche dove si sperimenta la ricetta di padre Romano Zago (un religioso), una sorta di sciroppo all’aloe arborescens che potenzierebbe le difese immunitarie e attenua gli effetti collaterali della chemioterapia sui malati di cancro. Sembra che la sperimentazione abbia effetti positivi anche nell’aumentare la probabilità di guarigione (fonte “Indagine sull’Aloe” di Roberto Romiti, la clinica dipenderebbe dalla fondazione Raphael di Lugano) . Per quanto riguarda i malati terminali si sperimenta LSD al fine di attenuare la paura della morte (fonte wikipedia).

Sergio I

Alcuni giorni fa i democristiani si sono pronunciati per la sospensione delle cure ai malati terminali: i democristiani, si noti. Nessuno si è scandalizzato o ha polemizzato. Ovviamente non vogliono nemmeno loro l’eutanasia, ma in considerazione dell’esplosione della spesa sanitaria si sono chiesti se ha senso sottoporre a costosissime terapie un paziente (diciamo 100’000 euro) per prolungargli la vita di alcune settimane o un mese.
I mezzi non sono illimitati e non lo saranno mai: devono essere utilizzati nel migliore dei modi.

L’industria farmaceutica investe nello sviluppo dei chemioterapici che rendono di più, anzi tantissimo. Poi bombarda l’Ufficio federale della sanità pubblica perché approvi rapidamente il prodotto.

libero

Il Vaticano si trova in Italia e la Chiesa Italiana ha una posizione di potere particolare che risente della secolarizzazione e laicizzazione dell’Italia.
In pratica più l’Italia si laicizza e più la Chiesa Italiana perde potere in ambito Vaticano e non si tratta solo di interpretare le sacre scritture ….

Kanna Shirakawa

E` solo tre anni che vivo in Svizzera, quindi non conosco ancora molto questo paese, ma ugualmente devo amaramente fare un appunto all’introduzione dell’articolo: non e` la Svizzera, e` la nostra povera Italia, un altro mondo

#Aldo#

Molto fuori tema ma potrebbe interessare, magari come spunto per un bel post in merito…

La Circolare Ministeriale 51/09 inerente l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione (in modo meno altisonante ma molto più chiaro, l’ex esame di licenza media) prevede quanto segue:

Di quanto sopra [i criteri di organizzazione del calendario delle prove – n.d.r.] terranno conto il dirigente scolastico nel fissare, sentito il Collegio dei docenti, il calendario delle prove scritte a carattere non nazionale e il presidente della Commissione nel fissare, nella seduta di insediamento, il diario dei colloqui. Nella calendarizzazione delle prove si tiene conto della presenza di alunni di religione ebraica. (grassetto aggiunto)

amedeo

@roberta
credo che solo un alunno ebraico potrebbe sollevare obiezioni religiose a fare qualcosa (scrivere, venire a scuola, disegnare alla lavagna) in giorno di sabato.
Per quel che so io i cristiani non hanno problemi a fare qualcosa di simile la domenica e i musulmani il lunedì. Tieni presente che gli ebrei hanno una intesa con lo stato italiano.

amedeo

oops svarione!
volevo dire i musulmani il venerdì
ovviamente

…stanco!

amedeo

scusate ma necessito di informazioni:
a quel che ho letto io molti esponenti della Chiesa si sono opposti alla possibilità di sospendere idratazione e alimentazione come terapie.. non alla legge sul testamento biologico tout court.
Forse in svizzera la legge l’hanno fatta in modo da accontentare tutti… qualcuno mi da un link al testo della legge per favore?

Ivo Mezzena

L’Italia è come un piccolo castello con tanto di fossato sui propri confini…

Sol

“ahi serva Italia di dolore ostello”
diceva il gran poeta, proprio Quello….

stefano

il cattolicesimo non si è opposto perchè in nazioni secolarizzate il parlamento non accetta intromissioni di preti negli affari dello stato! chiaro che non stiamo parlando di vaticalia ma della svizzera, qui una legge che renda l’eutanasia una pratica libera sarà una chimera minimo per altri 50 anni.

Sergio I

Stefano:

“… perché in nazioni secolarizzate il parlamento non accetta intromissioni di preti negli affari dello stato!”

Sì, questa è una notevole differenza: quello che succede in Italia è veramente incredibile. Non c’è cerimonia ufficiale in cui in primissima fila non ci sia una porpora: tutti devono vedere che la Chiesa, il Vaticano sono sempre presenti e hanno qualcosa, anzi molto da dire.

Tuttavia non escludo che anche in un paese secolarizzato e laico come la Svizzera i vescovi non intrallazzino e facciano pressione su certe cose. Anche a Berna c’è il nunzio apostolico, anche qui c’è l’equivalente della CEI. Solo che appunto non si vedono e non si sentono (ed è già qualcosa). In più i parlamentari non sono alla spasmodica ricerca del voto cattolico (i democristiani sono circa il 15% dell’elettorato).

Salvatore P.

E pensare che sono uno stato ateo, chi se lo aspetterebbe dal male del nostro secolo….

popkorn

@amedeo
fanno festa i musulmani il venerdì…il sabato gli ebrei ..la domenica i cristiani ..i barbieri il lunedì

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