Ateobus anche a Chicago

Da alcuni giorni, 25 autobus della Chicago Transit Authority riportano lo slogan “In the Beginning, Man Created God” (“In principio, l’uomo creò Dio”). Sono inoltre in programma annunci per la città di South Bend, con la scritta “You Can Be Good without God” (“Si può essere buoni senza Dio”). Maggiori informazioni sul sito della campagna.

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38 commenti

MetaLocX

Mi sembrano ottimi slogan, per quanto resto dell’opinione che sarebbe preferibile non tirare in ballo direttamente Dio.

roberta

Bello il secondo slogan:ribadisce che anche i non credenti possono avere un’etica e dei
valori che non hanno niente di meno di quelli religiosi
direi anzi che i non credenti di solito sono piu’ sensibili ai problemi etici
perche’ non hanno l’arroganza di stare sempre e comunque dalla parte giusta
come molti(non tutti) credenti

Emanuela

Belle le frasi!! Mi piacciono tutte e due. Si potranno usare anche in Italia?

béal feirste

Chiedo a chi ne sa più di me (cioè quasi tutti): per caso c’è qualche nesso tra la parola God e la parola Good?
Sarebbe interessante scoprire che i paesi sassoni vedono la divinità come qualcosa di buono già a partire dal nome, mentre noi latini/mediterranei la vediamo sempre secondo una logica di sottomissione…

Otto Permille

“Ed in principio l’uomo creò Dio” sembra davvero un motto non contestabile, pieno di valori positivi ed alquanto efficace.

Emanuela

@ béal feirste
Così a naso direi di no, ma dovrei documentarmi meglio.
Il tuo nick vuol dire Belfast vero? ;-P

Stefano Grassino

@ Otto Permille

Tutto ciò che non è contestabile perchè ragionevole ed educato, privo di incitamenti alla violenza, diviene censurabile nel nostro paese, in quanto lede i privilegi del potere clericale.
Nel momento in cui non potranno dirti di no sul piano giuridico, si inventeranno che tale frase può provocare traumi nei figli dei credenti onde per cui al fine di tutelare la psicolabilità di un infante, tale frase non può essere accettata.

Bruno Gualerzi

“Ed in principio l’uomo creò Dio”: ottimo, ma sembra troppo una sorta di parodia dell’assunto biblico. Preferirei un ancor più esplicito “Non fu dio a creare l’uomo, ma l’uomo a creare dio”. Anche se tutt’altro che inedito, riassume il senso vero della battaglia culturale e storica che ha impegnato il pensiero ateo di sempre. Può suggerire una riflessione su come sarebbe diverso il mondo se finalmente questa ‘rivoluzione copernicana’ avesse seguito.

GIONABETA

Per Viano de Vagli invece le credenze sono i mobili della sacrestia.

MastroTitta

Le due frasi sono entrambe belle, molto semplici e dirette, efficaci, intriganti.
Gli agnostici/atei americani hanno colpito nel segno! Sarà che vivono in una nazione oppressa dai fondamentalismi religiosi e, ormai esasperati, stanno facendo del loro meglio per uscire dal “ghetto” in cui si trovano….
La prima va al cuore del problema (non so se l’accetterebbero in italia), la seconda propone in modo diretto e immediatamente percepibile da chiunque che la morale non necessita di alcuna religione.
La seconda è perfetta per una campagna in Italia, perché innanzitutto è positiva, non attacca nessuno (anzi smaschera dei pregiudizi verso atei e agnostici). Inoltre, essendo un dato di fatto, è inattaccabile!
Io mi sento di suggerirla caldamente all’UAAR per nuova campagne informative.

Viano di Vagli

Gionabeta: complimenti per la battuta. Sei per caso parente del geniale Eta Beta?

GIONABETA

@ Viano di Vagli.
No, io la naftalina la uso per le tarme fastidiose come te.

Viano di Vagli

Strano, sei tu che vivi nelle credenze della sacrestia…

GIONABETA

@Viano
Battuta fiacca, eh!
Rimettiti la fusciacca e poi sindaca pure!

Fri

belle tutte e due però in inglese c’è il gioco di assonanze fra good e god che in italiano ovviamente si perde. Ci vorrebbe qualcuno che trovasse un giochino di parole anche in italiano.

DIVVS

Ma perchè questi ateobus non vengono usati per raccogliere l’immondizia che sommerge tutte le grandi città?

Fri

@ DIVVS

È proprio quello che cercano di fare. Rimuovere l’immondizia clericalista e ottusa delle religioni.

Andrea

@DIVVS scrive:
Ma perchè questi ateobus non vengono usati per raccogliere l’immondizia che sommerge tutte le grandi città?

Porello.
Ti ha ispirato Dio o una sniffata?

Ciao a tutti

roberta

comunque raccogliere l’immondizia e’ un lavoro piu’ onorevole di tanti altri
(tipo insultare gratuitamente)

agnostinco di santo

@ fri

in italiano il gioco di parole lo vedo con dio e odio

El topo

ogni tanto una buona notizia; però con Bush alla casa bianca questi “ateobus” sarebbero in circolazione?

MastroTitta

“puoi essere pio anche senza dio”

(primo tenativo di mantenere la rima anche nella versione italiana…)

photon

@ tutti i cattolici:
sono un visitatore di questo sito, sono agnostico e spesso leggo senza postare le mie opinioni.
Sinceramente, sarà l’orario o la giornata storta che ho avuto, ma stavolta un paio di cose voglio chiedervele:
Voi credete in dio, io non so se esista e credo non lo saprò mai. Opinioni. Venire qui e provocare la trovo una cosa disgustosa. Avete il vostro dio. E allora?
Vi sembra condizione necessaria e sufficiente per dettare al mondo in cosa credere?
Avete un dio quindi sapete che nel cuore di ogni ateo c’è un dio?
Avete un dio quindi potete censurare un paio di pubblicità di chi la pensa diversamente?
Avete un dio quindi possedete la morale?
Avete un dio quindi siete superiori?
Avete un dio quindi automaticamente conoscete la verità assoluta?
Avete un dio quindi potete sbagliare e poi, chiedendo scusa, i vostri errori vengono assolti e spariscono per magia. rendendovi addirittura migliori di prima?
Avete una coscienza quindi potete ignorare arbitrariamente i dati di fatto, pur di far coincidere le vostre opinioni con la realtà che filtrate con i vostri paraocchi?
Avete un dio e quindi potete abusare della scuola pubblica e ottenere il monopolio delle menti dei minorenni e instillare loro la vostra religione, un’ora a settimana e senza contraddittorio, a spese di tutta la comunità?
Avete un dio quindi Calvi, Sindona, IOR, Marcinkus, pedofilia, streghe, crociate, Inquisizione, genocidi?
E non venitemi a dire che fanno parte del passato e il poter parlare tutti è democrazia, perché il passato ha già giudicato, e condannato, la vostra condotta.
San Francesco era un cristiano, voi siete ipocriti e opportunisti. Compratevi una coscienza ed usatela.

Scusate l’interruzione. Vi prego, continuate pure a dire che è sbagliato comprare la pubblicità di un autobus, per ricordare alle persone che forse esiste anche un’altra campana, oltre alla democraticissima vostra.
NON replicherò, non dovete inventarvi risposte per me. Compratevi una coscienza e rispondete direttamente a essa senza ipocrisie, né dando la colpa ad altri.

MicheleB.

Complimenti alla città di Chicago, da noi non si può nominare invano il nome di Dio.
Sinceramente, mi è piaciuta parecchio la battuta di Viano “UAAR, per l’ uomo che non deve CREDERE, mai”. Pour ainsi rire.

Emanuela

Bravo photon!! Se fosse per questa gente, dovremmo vivere ancora come ai tempi dei conquistadores in sudamerica…

MicheleB.

Buona idea quella delle magliette. Io le comprerei. Anzi: me la faccio da me; senza firmarla UAAR, naturalmente.

béal feirste

@ Emanuela

Sì, il nick deriva proprio da quella città.
Grazie per il link: non avrei mai immaginato che la parola “Goat” fosse correlata!

Sara

Belli gli slogan, li preferisco a quelli proposti da noi, li trovo più incisivi.

Dalila

Alla domanda di Béal Feirste cerco di rispondere brevemente:

Tedesco: dio=Gott buono=gut
Inglese: dio=God buono= good
Olandese: dio=God buono= goed
e cosi’ via in altre lingue del ceppo germanico e scandinavo…è chiaro quindi che, sebbene la vera origine della parola “dio” sia pressochè sconosciuta e non certa nel mondo nordico, nelle lingue germaniche c’è una radice comune che unisca all’idea di dio l’idea di bene, abbandonando il nome presente in molti dei testi sacri (Jahvè).

Dalila

@ photon

Grande da lasciare senza fiato 😉

Messaggio appassionato e scritto di getto; non mi sorprende che non abbia avuto alcuna risposta poichè non esistono risposte cattovalide ai tuoi interrogativi del tutto legittimi.

don alberto

”Si può essere buoni senza Dio”

Questo concetto ve l’avevo suggerito anch’io, tempo fa:
Non avere fede,
non signifiça
non avere una coscienza.

La Chiesa è sempre un passo avanti.

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