Gli atei escono allo scoperto anche in Colombia

Si intitola Manual de Ateología il libro con cui sedici personalità del mondo giornalistico, politico, culturale e giudiziario colombiano hanno “confessato” il proprio ateismo o agnosticismo. Scopo del volume, pubblicato da Tierra Firme, è di “scuotere la fede di molti colombiani, appellandosi alla razionalità di quella stragrande maggioranza di cattolici e credenti che esiste nel paese”. In Colombia, riporta El Tiempo, gli atei sono stimati al 3,2%, gli agnostici al 3,8%.

Archiviato in: Generale

59 commenti

MicheleB.

Ho letto un romanzo di G.A.Gardeazabal (Dabeiba) e devo dire che un sospettuccio ce lo avevo.

Stefano Grassino

Non voglio essere cattivo ma l’impressione che ho ricevuto dal mio viaggio in Colombia nel 1987 è stata quella di un paese povero e con un alto tasso di ignoranza. Ogni settimana un camper del ministero della sanità con dei medici, si fermava lungo punti prestabiliti della panamericana, la strada che percorre da nord a sud tutta l’America. Le popolazioni dei villaggi scendevano e si facevano visitare così come voleva il governo, dopodichè tornavano a casa, andavano dallo stregone il quale prendeva la ricetta con le prescrizioni mediche e diceva quali erano le medicine buone e quelle da non prendere. Il tempo passa, i figli imparano a leggere e scrivere, lavorano, fanno due soldi ed i loro figli vivono ancora meglio. Il benessere è nemico dell’ignoranza come lo è la cultura. Batti e ribatti vedremo che anche i paesei fino ad oggi sottosviluppati ed in preda alle superstizioni (anche la religione lo è) si sveglieranno. Non sarà veloce ma inesorabile si.

GIONABETA

Anche la Colombia ci supera…..
Da noi molti intellettuali sono devoti, simulano devozione o confessano ateismo devoto…

El topo

Vorrei sollevare una questione su cui rifletto da tempo: personalmente, da tempo e in via del tutto personale, cerco di decondizionare i vari believers di vario livello che conosco e che mi sembrano pronti al “salto” della barricata, con alterni esiti ovviamente.
Ora gli ateobus o gli outing diciamo di piazza, intendendo la “piazza” mediatica, sono in vario grado una sorta di proselitismo al contrario, ma pur sempre tale.
Mi autogiustifico in quanto il messaggio che propongo è quello di pensare con la propria testa senza delegare nessuno. Tuttavia talvolta mi sento come a disagio, forse è meglio che ognuno trovi la sua via e che chi vuole credere creda, fatti suoi.
Il tutto fermo restando che la laicità e il diritto a non credere vanno difese senza nessun dubbio.
Per la Colombia aggiungerei, come si dice in Spagna: deputamadre!

lindoro

El topo,
sono d’accordo con te. credo che la UAAR (e ognuno di noi) dovrebbe tenere sempre ben distinti due piani: quello filosofico e quello politico.
– dal punto di vista filosofico difendere la libertà di espressione (compresa la propria!) e il diritto/dovere di trovare consapevolmente la propsia strada. io ammiro quei credenti che trovano la propria dimensione spirituale e di fede (o di ateismo/agnosticismo) seguendo un loro percorso personale. valuto invece poco (per quanto siano anche in questo liberi) quelli che credono inquello che si è sempre creduto, per comodità o per paura. da questo punto di vista le campagne dovrebbero essere di “presentazione”: ci facciamo vedere per quel che siamo, con i nostri valori e le nostre idee, senza essere “contro” nessuno.
– dal punto di vista politico invece bisogna sfoderare le armi: la guerra non è contro una religione, ma contro un’associazione che detiene un enorme potere economico e politico, ma bisogna stare bene attenti ad attaccare la ccar sul piano dell’economia e della politica, non su quello della dottrina.
spesso questi piani si intersecano, ovviamente, e questo succede perché naturalmente la costruzione morale della religione (distinta dalla fede) è impregnata di millenario potere e sfruttamento. ma credo che questo sforzo di distinzione dei due profili dovrebbe sempre esserci.

Emanuela

Sono d’accordo con Gionabeta. Qui da noi sono pochi gli intellettuali che hanno il coraggio di definirsi atei. In genere preferiscono confessarsi devoti di Padre Pio….

mac

la questione, secondo me, è che ognuno di noi cerca di convincere chi gi sta attorno di ciò in cui crede.
quindi, come la chiesa e le diverse confessioni fanno proselitismo, chiedono offerte per sistemare i campanili, fanno pubblicità per ottenere l’8per1000 e così via, così non vedo perchè gli atei non debbano divulgare a gran voce le proprie idee.
certo, la chiesa starà gridando all’orrore contro i sedici colombiani, mentre io stasera dedicherò loro un brindisi.
l’importante è non scadere in atti estremi, in frasi offensive (anche se a volte, lo ammetto, mi scivolano via delle parole..) e in questo noi atei siamo più avanti.

GIONABETA

@ MAC
Cosa intendi per “convincere chi gli sta intorno di ciò in cui crede”?
Io non credo, ragiono….
La differenza è sostanziale.

Roberto Grendene

lindoro: “la guerra non è contro una religione, ma contro un’associazione che detiene un enorme potere economico e politico”

nemmeno questo.
la lotta dell’uaar, sul piano giuridico e sociale, e’ contro il confessionalismo delle istituzioni. Eì per un paese piu’ civile perche’ i nostri rappresentanti istituzionali danno privilegi di alle religioni.
la difesa dei diritti civili dei cittadini atei e agnostici, il nostro primo scopo sociale, e’ per fare in modo che le leggi siano cambiate o applicate come laicità comanda. Il nostro interlocutore e’ lo stato, che vorremmo fosse laico.

Verso le religioni e le credenze nel soprannaturale c’e’ un antagonismo filosofico

brunaccio

una lotta dalle prospettive umane assai ampie(salvo il confessionalismo)…bravi questa dichiarazione apre le porte del ghetto

roberta

non ho ben capito questo”scuotere la fede”
questo libro dovrebbe rendere i credenti piu’ credenti
o instillare loro dei dubbi?

brunaccio

…forse il capitalismo e la sua ideologia(tra cui le chiese) è il primo problema…ragionate davvero con la capa,ragazzi,la gente ha bisogno di mezzi di sussistenza,di campare,e di poter essere felice e libera,anche di sparare stupidate..questa è la tolleranza illuminista

strozzapreti

Da noi è uscito un grande libro : USCIRE DAL GREGGE.
Sarebbe anche bello se ad esempio Carcano pubblicasse un libro inchiesta/intervista con le grandi personalità atee del nostro paese da Umberto Veronesi alla Margherita Hack ……. insomma c’ è l’ imbarazo della scelta.
Tanto di cappello a questi signori che hanno avuto il coraggio di pubblicare il libro in un Paese altamente imbevuto di credenza.
Tutto ciò che gli atei fanno per avere visibiità sono piccoli passi in avanti sulla strada che porterà l’ uomo alla sua giusta e reale collocazione razionale rispetto al mondo in cui vive e con altri esseri convive ( animali, pesci, piante ) tutti siamo sullo stesso piano, pochè tutti composti da atomi e checchè non sia l’ atomo Dio?

brunaccio

davanti a un mondo in cui la persona è stritolata dai bisogni più fisici e elementari,l’antagonismo filosofico è iperuranio

Roberto Grendene

@ brunaccio

fino ad un certo punto: affrontare la vita con senso di responsabilità e con razionalità, pensare all’aldiqua invece di rifugiarsi in superstizioni e dogmi, questo potrebbe aiutare a risolvere i bisogni piu’ fisici ed elementari

brunaccio

guarda,chiusi i problemi,volevo capire cosa eravate…un giorno parlate di tolleranza laicità promozione degli umani diritti,un altro di ateismo come unica via,aspettavo un comunicato ufficiale per capire il catechismo uaar,scusa l’ironia,ma io conosco gente semplice che ha bisogno di altro,e,credimi,le sue superstizioni mi fanno meno impressione di certo razionalismo.
buon proseguimento nella vostra lotta,spero proprio di sbagliare io

brunaccio

di altro intendo pane,lavoro e dignità…e io anche dello stato laico ma capitalista,me ne infischio

brunaccio

ecco l’antagonismo filosofico di fondo,no aristtotele,plotino,biribillo e riffaraffa

Roberto Grendene

@ brunaccio
“un giorno parlate di tolleranza laicità promozione degli umani diritti,un altro di ateismo come unica via”

bah, “ateismo come unica via” mi sa che lo hai immaginato tu.
non abbiamo l’obiettivo dfi risolvere i problemi del mondo: all’interno dell’uaar ci si riunisce per alcuni scopi. Per altro scopi ci sono altre associazioni ed enti.
Se ce l’hai con lo stato capitalista e vuoi parlare di questo, sei fuori luogo.
Qui ci interessa che sia laico, e accettiamo i contributi di chi lo vuole capitalista e di chi lo vuole socialista: tra i nostri soci ci sono persone diversissime come orientamenti politici, ma uniti nell’obiettivo di togliere il confessionalismo dallo stato

brunaccio

no lo hai detto te dell’ateismo come unica via…tra le righe escludendo diritti primari riferiti ai tuoi interessi a gente che solo ti è filosoficamente antagonista e non cìè bisogno di tanta trascendenza.
tranqui ti saluto non ho bisogno di cercare altrove,magari ho già trovato o so già dove cercare o forse c’è chi di cercare non si sazia mai
buon proseguimento speriamo di incontrarci in una società migliore

Roberto Grendene

@ brunaccio

te lo dico chiaramente, cosi’ non leggi tra le righe: per me l’ateismo non e’ l’unica via (anche perche’ filosoficamente sono agnostico), e soprattutto ateismo, agnosticismo, religiosita’ sono problemi da poco rispetto alla sopravvivenza, alla salute, ecc.

Qui siamo nel blog dell’uaar, ci occupiamo di alcuni aspetti della società: laicità, prevaricazioni su base religiosa.

brunaccio

ascolta,io sto qui…se mi devi rispondere rispondi e bom alek..sennò la chiudiamo qui e ci salutiamo civilmente,ma no che poi si parla quando non c’è la gente
irie mon?
ti va bene?

brunaccio

per educazione sto sapettando un saluto,sennò mi fai restare qua per dovere…

brunaccio

ma sto parlando con un diretto interlocutore almeno? ma perchè non mi rispondi?
te la metto più educat,perchè ho bussato io da te
ciao in bocca al lupo
ok?

brunaccio

vabbè…andiamo una risposta ogni mezz’ora..mi risaluto da solo così poi vi fate due risate sui creduloni ecc..ecc..
ciao

Mastro Titta

@ brunaccio
Probabilmente Roberto G. è uscito o cmq non è + davanti al pc. Non esiste solo internet! 🙂 Vedrai che ti risponderà

Take it easy! 🙂

brunaccio

@ mastro titta
io non la vedo cos’ ingenua….poi keep cool quanto vuoi ma tutto si commenta da sè…non esiste solo internet,ma quando c’è una discussione simile va risolta subito.
..a chi lo dici che non esiste solo internet…ma se ci ho speso tempo ore notti insonni è perchè preferisco risolvere i problemi o contraddizioni così forti subito,poi migrare…io sono già in piedi per ragione mie familiari e personali…poi devo lavorare,poi qua davvero basta…
yush bra luv da people 🙂

Maybe

@brunaccio e cattols vari:
ma perchè quando succede che si discute, ogni stramaledettissima volta che facciamo un ragionamento sensato (cioè sempre) rispondete evitando il confronto su un piano comune e vi perdete in sciocchezze?
Dai siete banali…crescete un po’. Godetevi il vento fresco del deserto. Ossì, la vita è fatta di questo.

brunaccio

maybe
io non credo in nessuna chiesa nè nella divinità di gesù…non mi accomunare a chi non sono,leggiti tutti i post bene,te ne pregherei per eviatre confusioni…quando c’è stato da battersi contro la chiesa ci ho messo tutto me stesso

brunaccio

la ritengo un’offesa essere definito cattolico,ma forse anzi senz’altro non hai presente le cose scritte e dette

brunaccio

..finisco con una filosofata tanto nel mio stile…
vedi maybe(che peraltro io ti ho letto e stimato)…io non la vedo che uno deve stare per forza in qualche progetto,io penso che ognuno abbia dei percorsi,poi si possono affiancare le forze per un progetto comune…ora al di là delle scuole filosofiche(ateismo,agnosticismo,deismo,teismo,panteismo tutto quello che vuoi) io il progetto comune lo vedo in nodi di potere che creano una bella ragnatela intorno all’individuo….non ho ricette o segreti ma cerco compagni di strada…tutto qua…sempre nei limiti delle mie umane possibilità e bisogni.
grazie per lo stimolo,comunque

brunaccio

io direi basta,ho alzato i toni,è vero,ma quando certe cose le si vedono e vivono,capita…continuate il dibattito,per favore,e non mettetemi più in mezzo.
grazie

Asatan

@bahrdi
Fra un po’ sosteranno che i massacri del continente americano sono stati opera dei perfidi atei che cercavano di convertire i poveri natvi al darwinismo…. nel ‘500 si noti.

bardhi

pure le streghe li hanno bruciati i atei, non sopportavano queste credenze puerile

For all the gods

Ma non dormite la notte?
L’arte di trattarci (tutti) bene è difficile, specie per i cristiani e gli ex cristiani.
Ricordiamo l’amore verso noi stessi, non è che scegliere l’ateismo significa rinunciare al conforto di fantasticare che qualcuno (astratto) ami noi individualmente, per chi ne ha bisogno , puoi sempre immaginarlo, ma sapere che immagini, puoi invece pensare che alcuni dei tuoi antenati anche antichi hanno dato volentieri la vita perchè tu potessi esserci ora e con discendenze nei secoli…questa non è fantasia, sacrifici gli antichi ne fecero per noi. Alcuni possono esserne morti, magari in combattimento o al lavoro. Questo può dare forza per trattarci meglio, farlo per loro.
Nel mio piccolo posso dirvi una scoperta, se ci si attarda al computer si perde il sonno, anche completamente. Me lo hanno confermato amiche e amici.
Sarà la luce dello schermo puntata in faccia che dopo l’una viene scambiata per alba dall’inconscio orologio biologico che abbiamo, sarà che si continua a scacciare la sonnolenza leggendo le mail dopo le 22, 23 fino a che si perde il sonno.
Ognuno ha la proprio ora limite per il pc. dopo di esso la sera occorre almeno un’ora prima di addormentarsi.
io alle 22 spengo per poter dormire alle 11, per altri le 23 vanno bene si addormentano, per tutti i mie 5 amici ai quali ho chiesto mezzanotte non va bene, può iniziare la lunga insonnia.
Caro Brunaccio, magari devi stare sveglio per altro, ma fa tesoro di un buon consiglio.
Gli animali non rinunciano al sonno, se possono pure di giorno fanno pigre pennichelle.
Siamo animali, ancor più il sonno ci serve per il ns. complesso cervello, che riordina le idee, si toglie gli incubi e torna il buonumore.

brunaccio

oilà vengo a dare una letta e ti trovo all the gods.
hai ragione in pieno amico,è giunto il tempo del riposo..ed è quello che finalmente mi spetta.
grazie del consiglio e della profondità

ex cristiano io? mai stato semmai un tempo pre razionale ero simil rasta,ma anche noi leggiamo il testo.
grazie comunque,ciao

don alberto

” ( animali, pesci, piante ) tutti siamo sullo stesso piano, pochè tutti composti da atomi”

Come risultato finale del poderoso sforzo del pensiero scientifico dei razionalisti di tutto il mondo, non è male.

Se san Francesco, invece che fermarsi ad amare ogni creatura per (orrore!) amore di Dio, si sforzava un po’ di più, ci arrivava anche lui.

don alberto

Per gli Accademici della Crusca:

Se san Francesco, invece di fermarsi ad amare ogni creatura per (orrore!) amore di Dio, si fosse sforzato un po’ di più, ci sarebbe arrivato anche lui.

penelope

ciao,all gods,stavo proprio per approfittare del tuo consiglio e coricarmi,anche in compagnia,se per questo.
peccato che non ti possa salutare dal mio pc ma per qualche oscura ragione non mi è possibile..ti saluto da qua
ciao,ne terrò conto

Bulk

Per gli accademici delle favole.
Darwin disse degli animali: “non solo gli animali sanno mostrare affetto, ma si aspettano di essere amati”.
Il dio della bibbia invece -dopo averli creati- mostra tutta la sua ignoranza nei confronti del mondo animale e prova piacere nello sterminarli in un diluvio, nel farli sacrificare a se stesso a migliaia (odorando la soave fragranza di carne bruciata). Che arretratezza mentale!!
San francesco e il dio della bibbia avrebbero molto da imparare da Darwin, sul modo in cui trattare gli animali.

Barbara

@brunaccio

ma che linguaggio usi ?!,tutto infarcito di frasette o parole in inglese,buttate lì con costruita noncuranza,mi dai anche impressione che tu sia un tantino maleducato. .ed arrogante

For all the gods

Don Alberto
ho notato che non è la prima volta che lo fai, è tattica, ti tieni proprio sul piedistallo come un prete, proponi tu un argomento, fuori tema e religioso s’intende. Tenti, e fai gli interrogatori tipo catechismo, approfitti della bontà altrui, che snobberai. Ci sai fare.
A costo di offendere tu pure “l’eventuale” san Francesco, oltre la Madonna (per chi ci crede). Ma non lo si voleva scomunicare? non morì giovane avvelenato?
A parte la tua pre-sunzione,scrivi:
“ Se san Francesco, invece di fermarsi ad amare ogni creatura, si fosse sforzato un po’ di più, ci sarebbe arrivato anche lui”
Non ci è arrivato? Io dico di si, vista l’inimicizia come fosse pagano, dell’alto clero e del papa del tempo, costretto a riconoscerlo frate per furor (onor) di popolo. Non voglio ricordare nessuna delle “menate” della storia filtratisssima, religiosamente.
Aveva quella mentalità libera, compassionevole e rispettoso del prossimo, ed in rispetto della natura (amore) come parte di lui, sorelle e fratelli, come tutti i celti, amava i boschi, acqua , animali, ma sapeva cucire per tradizione eleganti pellicce (anche di orso e lince, che abbondavano)che sappia. Aveva un giovane amico frate con titolo di avvocato o giudice, erano fortissimi e odiati dal clero. Ci fu pure una scomunica, e vennero cancellate le tracce (belle) del suo spesso compagno Elia mi pare, anzi due scomuniche. Ancora ora bisticciano con la chiesa molti francescani.
che significa: “Come risultato finale del poderoso sforzo del pensiero scientifico dei razionalisti di tutto il mondo, non è male.” che ne sai, cospargiti il capo di cenere, Smettila pure di offendere per eccesso di presunzione, non attacca.

Markus

@ Don Alberto

http://www.uaar.it/news/2009/05/23/ateobus-censurati-una-pagina-left/

Ti rispondo qui come posso. (non voglio nemmeno sottolienare che il Cristianesimo di Cristo semmai ha copiato dal buddismo che gli è preesistente di mezzo millennio)

Se ci sei riuscito tu, ben venga per te, ma in quel caso come fai a far parte ufficialmente di quella caricatura di cui tu parli ? Non ti scatta un’impeto di coerenza ? La voglia di trovarti un altro lavoro ? Io non ce la farei a lavorare per un’ente che disapprovo. Ho già cambiato lavoro per quello ed ora sono molto più felice.

brunaccio

ora posso coricarmi contento
@ barbara
scusa tanto se il mio stile ti è sembrato costruito,non sta a me spiegare perchè mi viene così.
sul resto del discorso consiglierei anche te di rileggere tutto..poi come vuoi
ciao all gods,meglio che mi riposo un po’ hai ragione.
ciao a tutti

brunaccio

e adesso basta,lasciatemi perdere e io non torno da voi,please

brunaccio

@ asatan inultimo
complimenti per le conoscenze sulla bibbia,chapeau

don alberto

MARKUS,
Premesso che: la “caricatura” è ciò che della Chiesa appare qui, dove se ne sottolineano sempre e solo le ombre.

Fortunatamente me ne sto in campagna ai confini della diocesi.
Cerco di fare quello che posso, soprattutto sto ben lontano dai palazzi.
Ma questo è un altro discorso:
Gesù è risorto
e la Chiesa è suo Corpo e sua Sposa.
E io lavoro per lui.

PS: Cristo ha portato a compimento una storia che era iniziata almeno 2000 anni prima con “Abramo”.

Asatan

@brunaccio
– famiglia paterna di genia cattolica
– padre convertito all’ebraismo quando avevo 5 anni
– una nonna luterana
– un nonno dichiaratamente ateo
– un nonno massone

Diciamo che in casa mia la diversità religioso con le relative discussioni erano la norma. Fra l’altro mi padre mi leggeva tohrà e talmud al posto delle favole della buona notte, il che ha causato:
– incubi notturni (levitco è pesantuccio per un bambino)
– a natale a scuola al posto del solito presepe io volevo fare il palstico di Mosè che prendeva a calici gli ebrei per via del vitello d’oro 😆

Scherzi a parte direi che crescere a contatto con tradizioni diverse mi ha spinto ad approfondire la questione. Credo di essere una delle poche persone ad essersi letta Tohra, Talmud, testi cabalistici (tipo sephir yetzirah per intenderci non le cacate new age), NT e teologia cristiana, libro di mormon, ecc…. diciamo che un affresco culturale di estremo fascino.

brunaccio

@ asatan
spero che se uso parole non italiane,che mi vengono più facili perche esprimono più facile il mio pensiero
raspekt sista original woman!

ora non ti posso rispondere più,primo perchè esco di casa,secondo perchè tengo fede alla promessa fatta qui cioè di non scriverci…se e quando volessi far 2 chiacchiere la mail c’è
big hugs 🙂

brunaccio

@ asatan
chiariamo se ti ho chiesto di fare due chiacchiere,è perchè mi piace avere sempre qualcosa da imparare.ciao

brunaccio

prioritariamente,poi anche perchè ho notato grande profondità al di la di bibbie e cose varie,solo questo

Commenti chiusi.