Il cardinale Caffarra contro la pubblicità della Renault Scénic: “invito alla poligamia”

La pubblicità della nuova Renault Scénic mostra una famiglia allargata, con un padre trafelato ma, a quel che si può vedere, felice di avere più figli (da donne differenti): lo spot è disponibile su YouTube e ognuno può valutarlo. Lo slogan della campagna è “facciamo posto a tutte le famiglie”, ma secondo l’arcivescovo di Bologna, il cardinale Carlo Caffarra, rappresenterebbe invece “un invito alla poligamia”: “sono cose inammissibili, in un paese che riconosce la monogamia come un valore non più discutibile, ma dove purtroppo ci sono già tutti i presupposti culturali perché venga legittimata la poligamia”, ha dichiarato.

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75 commenti

Kaworu

semmai un invito al divorzio…

non riesco a capire, da certe esternazioni paternalistiche, se il loro problema sia la scarsa intelligenza del gregge che va di qua e di là a seconda di quel che vede in tv, o la scarsa capacità dei pastori sottoposti al padrone del gregge che a quanto pare non sanno tenere insieme quattro pecore stupide…

e quindi hanno bisogno dei cacciatori che sterminino i daini perchè si sa mai che alla pecora scema venga voglia di scappare nel bosco dopo aver visto il daino libero…

troppo difficile seguir solo le proprie pecore.

puric

una volta tanto che sulla tv italiana appare uno spot divertente…

Lorenzo T.

Anche mia madre (credente praticante) mi ha fatto notare questa cosa.

Luigi Tosti

Anche Berlusconi, Casini e la Pivetti si sono indignati contro l’immorale spot che enfatizza la famiglia allargata: “si tratta di coerenza nei valori cristiani”, hanno tuonato in coro.

Emanuela

Infatti mi pareva strano che ancora non ci fossero state polemiche per quello spot.
Chissà perchè, però, non protestano mai contro le pubblicità con le donnine nude…

MetaLocX

Certa gente vive fuori del mondo. Si preoccupassero dei problemi reali anziché degli spot in TV

Markus

Blasfemo !!

La poligamia è sempre stata ben vista dal Signore, tanto è che il re David, che era saggio, aveva 50 mogli e Salomone, proverbialmente saggio, oltre 1000 tra mogli e concubine… cade poi in disgrazia quando molla tutte e mille per la regina di saba… (era infatti chiaramente impazzito a lasciarne mille per una sola).

Parola del Signore…

peppe

Anche Berlusconi, Casini e la Pivetti si sono indignati contro l’immorale spot che enfatizza la famiglia allargata: “si tratta di coerenza nei valori cristiani”, hanno tuonato in coro.

L’ho sentita anch’io questa notizia. Per protesta la seconda moglie di Berlusconi divorzierà dal marito.

Marco C.

“Anche Berlusconi, Casini e la Pivetti si sono indignati contro l’immorale spot che enfatizza la famiglia allargata: “si tratta di coerenza nei valori cristiani”, hanno tuonato in coro.”

E infatti, almeno Berlusconi e Casini, guardacaso sono divorziati.
Alla faccia della coerenza.

strozzapreti

Ma questa gente c’ è o ci fa? Perchè guardano la pagliuzza e non la trave nei loro occhi e nei loro cervelli. Pensano che la gente sia così stupida da farsi condizionare da una pubblicità? Hanno forse paura che per trovare la scusa di acquistare una Scenic facciano figli con più compagne? Ma Caffarra pensa che siamo tutti imbecilli e creduloni come i suoi fedeli?

GIONABETA

Gettare fumo negli occhi, pervadere la società, condizionare….
La chiesa in questo è maestra da secoli.
Il cardinal Scatarra non si smentisce.

dinuzzo 56

e la pivetti invece no? un bel giro dalle parti della sacra rota e……ops, più vergine di prima!
Tante faccie ,una sola faccia : da (fate la rima con mulo)!

Emanuela

Ma se vi ricordate tempo fa ci furono anche proteste per quella pubblicità di un sugo, credo, in cui c’erano a tavola una donna, un uomo e un bambino, e il bambino chiede all’uomo “Ma tu mi vuoi bene anche se non sei il mio papà?”. Lui risponde di sì e il bambino gli frega il piatto di spaghetti!! Evidentemente voler bene a un bambino che non è tuo figlio è considerato immorale….

peppe

Ma perchè la pubblicità del drink che ti mette le ali? Silurata perchè i re magi erano 4…

Ridicoli…

Fri

“Evidentemente voler bene a un bambino che non è tuo figlio è considerato immorale….”

dipende se sei un uomo normale con una relazione con la madre del bimbo, allora e’ immorale. Se sei un prete no…

stefano

vabbè ora non stiamo a puntualizzare ogni scemata…questa dello spot semmai è la dimostrazione che si sentono alle corde come un pugile suonato.

Rothko61

Quando vedrà quella della suora che beve l’acqua che fa fare plin plin si infurierà come una bestia

peppe

Quando vedrà quella della suora che beve l’acqua che fa fare plin plin si infurierà come una bestia

No su quella non diranno nulla. Le suore (come le donne in generale) non hanno mai contato niente nella chiesa, quindi si può sbeffeggiarle senza problemi.

roby

e la pubblicita della donna che parla con il manico della scopa accusandolo di essere poco attivo scateno le ire delle femministe ma poi mi sono accorto che ogni tanto risbuca forse la censura e molto sottile e astuta quando si tratta di riconfermare ilposto clericoitaliano che gli spetta “per lei”

Loryz91

Prima proposizione. – Viziosa è ogni specie di contronatura. La varietà di uomo più viziosa è il prete: lui insegna la contronatura. Contro il prete non si hanno ragioni, si ha il carcere. (Legge contro il Cristianesimo)

Pensassero a loro stessi prima di prendersela con una cosa normalissima come la poligamia o il divorzio.

luigi

ma del libro di Faletti “Io sono dio” ancora nessuno dice niente?
Luigi

roberta

@Luigi
ho pensato la stessa cosa guardando un’intervista a Faletti in tv
forse e’ ancora presto.
e del film Antichrist non ho ancora sentito pareri scandalizzati,strano

roberta

PS
a proposito di film,la chiesa come ha reagito al film “il dubbio”
che affrontava un tema tanto spinoso quanto tristemente attuale?

jan hus

Le più piacevoli performance sessuali le ho avute con donne sposate in chiesa con tanto di cerimonie e promessa di sacra fedeltà! Delle vere assatanate, robbbba da padre Amorth!!!
😉 Altro che monogamia!!!! XXXXX!!!! 🙂

jan hus

Passa, passa, si che passa. Chiù donne sposate in chiesa pe tutti!!!

Roberto Grendene

il card. Caffarra sembra avercela con chi divorzia e si fa una nuova famiglia
parla di poligamia, ma ce l’ha col divorzio

Parli pure, si qualifica da solo

MARCATEO

Il sottoscritto è contrario al sacerdozio: incita alla zerogamia!

peppe

Il sottoscritto è contrario al sacerdozio: incita alla zerogamia!

geniale

don alberto

Vabbè, mi sono preso della pecora stupida, dell’imbecille e del credulone …

Cmq secondo me il cardinale sente odore più che altro di legislazione islamica.
(ne hanno parlato anche a fahrenheit, insieme ad altre pubblicità)

roberta

@don alberto
che sollievo!!
pensi se avesse sentito odore di legislazione laica (orrroreee)

peppe

Cmq secondo me il cardinale sente odore più che altro di legislazione islamica

mmm… Caffarra si dev’essere arrabbiato per via del pargolo mulatto che rimane nella macchina alla fine dello spot: il problema non è se il bianco autista s’è fatto pure la vicina nera, il problema è se la vicina nera è islamica (!).

E’ vero, il rischio poligamia, sdoganato in Italia dalla Renault, si taglia proprio col coltello.

c.j.

giuro giuro giuro me lo stavo aspettando… quando ho visto la pub la prima volta ho detto AHE!!! Figurati adesso come si incaxxeranno… ma incredibile che l’abbiano fatta passare…

kundalini444

in Italia la poligamia è vietata nel senso che non è permesso avere più coniugi CONTEMPORANEAMENTE.

Tuttavia, a quanto ne so, è perfettamente lecito avere più coniugi CONSECUTIVAMENTE; inoltre è legale concepire figli con partner diversi dal proprio coniuge. Quindi la situazione di “più famiglie” non è una situazione al di fuori della legalità.

Giona sbattezzato

strozzapreti scrive: “Ma questa gente c’ è o ci fa?… Pensano che la gente sia così stupida da farsi condizionare da una pubblicità?”

No molto peggio. Semplicemente quello che a loro non piace lo tacciano come immorale e ne chiedono la censura.
Pensano anche per noi.

PICCIOTTO CICCIOTTO

La famiglia del Mulino Bianco non esiste più, cari Vescovi ve lo volete mettere bene nella zucca?

takeshi

In ogni caso non sono affari del cardinale sor cafarra. Perchè non smette di rimpinzarsi e va in missione in africa a spendere bene quel misero 17% dell’ 8×1000 che i preti destinano all’aiuto dei bisognosi anzichè occuparsi di stupidaggini ?

Ah, sor cardinal cafarra, e il restante 83% del miliardone di euro che inglobate delle tasse degli italiani dove va a finire? A giudicare da quel che afferma il pentito di mafia Madonia sapete metterli a frutto. Gli interessi sono abbastanza buoni?

Federico

Il problema non è la famiglia, che esiste sempre in quanto struttura insita nell’animo umano, e composta da un uomo e una donna.
Il vero problema di quella pubblicità è un altro.
Presenta un tipo che si può permettere tre mogli e svariate amanti. Il sogno di ogni uomo, quello di avere un tale successo con le donne.
Uno che vive i suoi impegni in maniera molto leggera, rompe e ricostruisce i legami e dalla pubblicità sembra che questo sia un passaggio innoquo, ma sappiamo che non è vero.
La rottura del rapporto amoroso non lo impensierisce. E’ per lui la prassi. Un po’ come cambiare il posto di lavoro per un uomo intraprendente.
La pubblicità lancia quindi un messaggio falso, non rispondente alla vita reale.
Pertanto sono d’accordo con le gerarchie ecclesiastiche quando mettono in guardia dalle chimere, come in questo caso.

Kaworu

@federico

boh nel mio animo umano la famiglia è ben altra cosa. ed è composta si volendo da un uomo e una donna ma non solo.

tu dici che quel che propaganda quella pubblicità non è reale? ok, guarda un po’ quanta gente divorziata e risposata c’è in giro. magari non 4 – 5 volte, ma quella è pubblicità ed è normale che sia un’esagerazione.

o forse tu pensi davvero che dopo aver bevuto della red bull ti spunteranno delle graziose alucce sulla schiena?

mi chiedo fino a che punto le gerarchie ecclesiastiche considerino “adulti” i propri fedeli. a me sembra che li considerino bambini un po’ tonti.
anzi onestamente avrei maggiore considerazione dell’intelligenza di mio figlio di quella che la chiesa ha per l’intelligenza dei propri fedeli.

Federico

Beh una cosa sono le ali dietro la schiena, che sono inverosimili.
Un’altra è una situazione più verosimile, come quella della famiglia.
Il problema non è il divorzio e il risposarsi in se, il problema è il contesto, secondo me non reale, ma comunque suadente, un cui tale fenomenologia viene inserita.

Non è da bambini credere a ciò. E’ da adulti. I bambini sono molto più pragmatici.
E la famiglia è per definizione l’unione tra un uomo e una donna.
Possono esistere altri tipi di unione, ma non sono famiglia.

Luc

@ Federico

hai ragione, in Italia gli uomini che possono permettersi più mogli e svariate amanti basano su questa “abilità” la loro immagine pubblica ed a volte fanno i
presidenti del consiglio…e sono visibili per più anni di una pubblicità che sparisce in pochi mesi…

Dalila

La pubblicità (chiaramente esagerata) si limita a registrare la realtà esistente nella maggior parte dei paesi europei, laddove tale reclame è stata creata.
Dove vivo io nessuno si scandalizza di tale trovata: è proprio vero che l’80% delle famiglie che vedo intorno a me registrano casi assai simili e nessuno grida allo scandalo proprio per questo.
Qualcuno mi dirà: “Ma non è giusto, è immorale!!Dove sono finiti i buoni valoooooriiiiii?”

E’ proprio questo il punto: siamo forse noi i giudici degli altri?
Non mi pare proprio ma essendo il “cristiano modello” un campione d’ipocrisia, si sente A PRIORI di dover condannare le persone che hanno il coraggio anche di far scelte drastiche come ,per esempio, separarsi da qualcuno ed andare avanti nella propria vita senza fossilizzarsi in rapporti che non reggono più.
E questo, fra le tante altre cose, non piace ai cardinali e alla bella compagnia dell’Inquisizione.

Ora, perchè dar tanto peso ad una pubblicità (o a dei manifesti UAAR, per esempio)?
Perchè il popolo italiano è un popolo bue e ci sarebbero mille occasioni per dimostrarlo: la chiesa su questa cieca obbedienza da menti pigre ha sbafato e sempre sbaferà (direi che non è la sola ma…).
La chiesa è consapevole ed artefice.
L’assioma è quindi: se si segue con tanta superficialità abitudinaria un credo per farne modello di vita, si puo’ seguire con altrettanta superficialità uno spot pubblicitario, un politico dallo sguardo accattivante, la canotta di un tronista, il ritornello di una canzone idiota, una frase trovata sui baci perugina, la moda di una velina sguaiata…

Kaworu, siamo d’accordo: la chiesa non ritiene affatto adulti e consapevoli i propri fedeli (perchè in genere non lo sono, in effetti) ma è anche abituata a fedeli particolarmente facili da plagiare…

Kaworu

@federico

mah, il buon ulrico hoepli dice così:

famiglia
[fa-mì-glia]
ant. familia
s.f. (pl. -glie)

1 Complesso di persone congiunte da vincoli di parentela o affinità e insieme conviventi
‖ Nucleo sociale fondamentale, costituito generalm. da due coniugi con i figli: una f. di quattro persone; una f. povera, ricca; un padre di f.; abbandonare, ritrovare la propria f.; farsi una f.; mettere su f.
‖ Famiglia legittima, costituita in seguito a legittimo matrimonio
‖ Essere di famiglia, avere grande dimestichezza, confidenza con i membri di una famiglia
‖ Essere tutto casa e famiglia, dedicarsi completamente alla casa e ai familiari

generalmente costituita da due coniugi con figli. non “esclusivamente”.

ad ogni modo, tu se vedi la pubblicità della renault provi l’irresistibile istinto di divorziare due o tre volte e fare 4 – 5 figli con donne diverse?

se si, forse il problema sta altrove, non nella pubblicità.

peppe

Pertanto sono d’accordo con le gerarchie ecclesiastiche quando mettono in guardia dalle chimere, come in questo caso.

Sono d’accordo anch’io. Bisogna sempre mettere in guardia dalle chimere…

Tipo come farsi prete, dando l’illusione che:
– vestirsi di nero
– praticare (ma anche no) la castità
– celebrare rituali in costume
– …
sia sufficiente a vivere senza pensieri, mangiando e bevendo a spese della comunità, permettersi un’automobile, spesso una casetta di proprietà, … e tutto senza lavorare un giorno in vita propria ma campando di ave/pater/gloria e grazie a dio che vede e provvede (per intercessione di San 8×1000).

E’ per questo che propongo una tempestiva mobilitazione contro il valore altamente diseducativo del sacerdozio e del parassitismo in genere.

anna

ovviamente la poligamia non c’entra un kaiser… oh poveri noi! mostrare casalinghe che esultano davanti al nuovo detersivo e tette/culi/cosce al vento va bene, una normalissima realtà da famiglia allargata no? veramente uno schifo la società che desidera la chiesa cattolica!

rik

E io preti e le suore che si fanno chiamare “padre” e “madre” senza sposarsi a cosa invitano?

A far figli fuori del matrimonio?

MicheleB.

Come se non lo sapessero: la pubblicità non incità al divorszio ( che il buffone chiama poligamia), incita bensì ad acquistare un’auto, fotografando una fetta di vissuto per favorire il riconoscimento del target prescelto, da parte del target stesso (“guarda, parlano di noi!”).
L’obbiettivo dell’ipocrita carogna è convincere un target diverso che quella è poligamia e quindi immorale. Del resto c’è ancora chi pensa che il matrimonio civile sia concubinaggio.

Uruz7

va bene, adesso però dovrebbero fare la stessa pubblicità dal punto di vista femminile…….non dal punto di vista femminile che vuole la società…
a me lo spot è sembrato carino, così come mi piaceva quello in cui un ragazzo alla guida della macchina (non ricordo che marca) vedeva il padre Drag-queen fuori da un locale e gli chiedeva di poterlo far entrare (su La7 fu censurata nella fascia pomeridiana, se non ricordo male perchè non dava un buon esempio di famiglia ai bambini che la guardavano o cocredo ci sia veramente di peggio in televisione

Uruz7

va bene, adesso però dovrebbero fare la stessa pubblicità dal punto di vista femminile…….non dal punto di vista femminile che vuole la società…
a me lo spot è sembrato carino, così come mi piaceva quello in cui un ragazzo alla guida della macchina (non ricordo che marca) vedeva il padre Drag-queen fuori da un locale e gli chiedeva di poterlo far entrare (su La7 fu censurata nella fascia pomeridiana, se non ricordo male perchè non dava un buon esempio di famiglia ai bambini che la guardavano o cose così)
credo ci sia veramente di peggio in televisione

Giovanna

boh, a me sembra più una rivisitazione in chiave moderna della famiglia di papa Borgia e affini.

peppe

Del resto c’è ancora chi pensa che il matrimonio civile sia concubinaggio.

Ma serio… è così. Una mino.rata del genere ce l’ho in famiglia, pensa te…

Eva Bianca

Guardando la pubblicità mi sembra di vedere tanti richiami biblici… XD un uomo con tante mogli e padre allo stesso modo, senza distinzioni, di tutti… Abramo ai tempi della Renault 😀
E poi cmq dai, incita a farsi una bella famigliona con tanti figli… Ma forse, quelli di Vaticano City avrebbero preferito vedere un prete dei loro nella pubblicità,alle prese col trasporto dei bimbetti dell’oratorio… 😀

Berlusconi indignato? Solo una cosa… PAPI????? 🙂

Federico

Kaworu: si ma nell’accezione comune i due coniugi sono un maschio e una femmina.

A rigurdo delle giuste osservazioni su Berlusconi o su chi effettivemente vive così.

Il matrimonio è un impegno che si prende con un’altra persone, e il divorzio è la rottura di questo impegno. Un tipo che si sposa tre volte, è un tipo inaffidabile.
Spesso delle mie amiche sui 40 dicono: “piacio a quel tipo ma ha divorziato due volte. Non sarà che è uno che di fronte ai primi problemi scappa?”
Certo se uno divorzia una volta il dubbio non sorge, ma con uno che è alla terza moglie, e svariate amanti, sorge.

Vero che c’è chi vive così.
Ma come valutereste una pubblicità dove un tipo si vanta di aver più volte visto una donna che veniva rapinata, e di non essersi mai immischiato perchè così lui non si faceva male.
Altro comportamento che se capita una volta, vabbè si capisce, ma se lo fai sempre sei un vigliacco.
Moltissimi fanno così, ma ciò non significa che può essere preso a modello positivo.

CANDYFRUIT

bah…e pensare che a me questo spot ha dato fastidio proprio perché troppo pro family e pro kidding…comunque meglio che un uomo abbia 5 figli da 5 mogli piuttosto che farne fare 5 tutti ad una donna sola…

peppe

Ma come valutereste una pubblicità dove un tipo si vanta di aver più volte visto una donna che veniva rapinata, e di non essersi mai immischiato perchè così lui non si faceva male.

Ammazza che esempio calzante…

CANDYFRUIT

@Federico
tu ancora a discutere sul divorzio…penso che neppure negli ambienti di Forza Nuova e Militia Christi pensano seriamente che si possa mettere in discussione il divorzio, un istituto giuridico naturale, presente negli ordinamenti di tutti i popoli della terra, con l’unica, assurda eccezione del diritto canonico…

” Volgo lo sguardo a tutti i popoli della terra e non ve n’è un solo, tranne il popolo cattolico, presso cui il divorzio e un nuovo matrimonio non siano di diritto naturale ” VOLTAIRE

Sai gli impegni come si assumono, così si possono anche sciogliere. E’ un principio giuridico sociale universale. Certo per sciogliersi da un vincolo bisogna osservare delle procedure, talora pagare una penale, però non possono esistere vincoli giuridici che non si sciolgono, ciò equivarebbe a sancire per legge una forma di schiavitù.

CANDYFRUIT

a me piaceva tanto quello spot (mi sembra sempre di Renault), in onda qualche anno fa, ma per pochissimo tempo, ambientato in un manicomio dove c’era un uomo che diceva “sono il padre di mia madre”…forse anche quello è stato censurato per dileggio alla figura di Cristo…

Federico

@CANDYFRUIT

Veramente il mio discorso usciva fuori dalla problematica della liceità o meno del divorzio.
Se ti sposi per divorziare dopo due anni, che ti sposi a fare?
E se cambi donna di continuo, sei capace di amare?

E’ perfettamente umano anche fuggire di fronte ai problemi, o di fronte a una violenza contro terzi. E nessuna legge potrà mai imporre di essere coraggiosi, continuando sempre il parallelo che facevo col tipo che fugge quando vede qualcuno che viene rapinato invece di soccorrerlo.
Ma la viltà non può diventare una qualità positiva, giustificando il fatto che molti la praticano.

Riguardo al divorzio, tutti possiamo sbagliare e scegliere la persona sbagliata. Ma se ad una persona succede sempre csì, è evidente che il problema non è la lieità o meno del divorzio, ma un’altro.
E il caso del tipo della pubblicità, in termini pratici, mi fa venire in mente proprio questo.

salvo

la realtà di vita di molte persone pubblicizata con una marca di auto dà fastidio alla chiesa, la quale preferisce mantenere la stessa realtà nascosta o non parlarne nè in pubblico ne in privato cosi tutto sembrerà più cristiano e conforme ai loro pensieri, come colui che sta male ma non lo dice al dottore per illudersi che che ha una salute di ferro. La verità a quanto pare è solo la loro, ma è una verità fasulla. Poligamia, convivenze e divorzi secondo loro si possono diffondere attraverso una macchina, si vede che non sono genitori ufficiali.

CANDYFRUIT

secono i bioantropologi sarebbe naturale cambiare partner ogni 3-4 anni, cioè giusto il tempo in cui, nell’epoca preistorica, il neonato veniva svezzato e diventava relativamente indipendente, allora, il maschio poteva abbandonare la compagna, per andare ad ingravidare altre donne, presso alcune specie di scimmie funziona proprio così, la coppia dura solo il tempo di svezzare la prole…insomma è naturale sentire il bisogno di cambiare compagno/a nel corso della vita, non è che uno si sposa per sbaglio, in quel momento lo fa perché è innamorato, però l’innamoramento, in natura, non è fatto per durare in eterno…

Federico

CANDYFRUIT
visto che però l’uomo non è una scimmia, mi sembra irrilevante che presso le scimmie funzioni così

don alberto

Non ne ha parlato solo Caffarra, ne hanno discusso anche a radiotre.
Perchè la ignorate così?

MicheleB.

La ignoriamo nel senso letterale: io ad esempio non ascolto la radio. Chi ha degli approfondimenti da proporre può condividerli anche senza dare degli ignoranti come fate solitamente voi cattolici qui ed altrove; ed io mi sarei anche rotto i coglioni di sentirmi dare dell’ignorante da tizzi che neanche vedo nell’occhi, caro don Alberto.

roberta

non ho ascoltato la discussione su radiotre,ma trovo curiosal’ideache il clero ha del
proprio gregge:la fede e’ cosi’ ben radicata che basta un ateobus o un manifesto
o uno spot per dissolverla.
non credo che tutti siano cosi’ vulnerabili,e se lo fossero vuol dire
solo che la loro fede e’ molto ma molto superficiale
d’altra parte lo spot rappresenta una realta’ gia’ presente nella nostra societa’
e mi sembra anche garbato e piacevole

bright77

Dove vive Caffarra?Voleva attaccare i musulmani per vie traverse?Oppure e’ la solita pippa di quelli che senza averne una vogliono insegnare la famiglia gia’ ce l’ha?

roberta

Che dire allora della pubblicita’con i secchi di vernice multicolori buttati addosso?
siamo diversi,quello che piace a me non piace a te….
ci vedrei un chiaro invito alla diversita’ di pensiero…..Orrore!!!

SilviaB

Se il tipo della pubblicità ha avuto 3 mogli, non mi viene in mente che sia un tipo inaffidabile: più probabile che sia un tipo debole o ingenuo che si è fatto incastrare da tre donne assatanate di matrimonio (come normalmente vedo accadere tra le amiche). non sta scritto da nessuna parte che sia stato lui a piantarle, basta con questi luoghi comuni.
Poteva solo evitare di ingravidarle, visto che a questo mondo di gente ce n’è già troppa…

E se fosse anche una strisciante pubblicità filo-poligamia…. Beh, in Iraq una seconda o terza moglie un pizzico di diritti ce li ha, no? Posto che per me diritti tipo alimenti etc. pongono molte donne al livello di prostitute, perché in Italia le prime mogli devono avere tali diritti e le seconde/terze mogli no? O per tutte (tutti, se si vuole una poligamia paritaria) o per nessuna

Andrea

Prevedibile reazione, ma mi ha stupito: l’aspettavo prima!
La poligamia così come l’ipocrisia è una realtà affermata in questo Paese, quindi che la smettano di fare i finti moralisti, si tolgano le fette di prosciutto dagli occhi e noni parlino di argomenti che non conoscono (matrimoni, vita di coppia, figli…).

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