George Tiller, 68 anni, direttore di una clinica di Wichita, nel Kansas, in cui si praticavano aborti, è stato ucciso oggi mentre entrava in una chiesa luterana. George Tiller era diventato uno dei principali bersagli degli attacchi degli antiabortisti, perché la sua clinica era specializzata nel praticare interruzioni di gravidanza negli ultimi giorni in cui era legalmente possibile farlo. Già nel 1993 Tiller era stato ferito con colpi di armi da fuoco da un’attivista del movimento antiabortista.
Archivi Giornalieri: domenica, Maggio 31, 2009
Benedetto XVI: la bomba atomica, “un perenne monito” contro l’uomo che rifiuta Dio
Durante l’omelia odierna, il cui testo è stato pubblicato sul sito della Santa Sede, Benedetto XVI ha posto a confronto Gesù e Prometeo. Il papa ha sostenuto che, “impossessatosi delle energie del cosmo – il “fuoco” – l’essere umano sembra oggi affermare se stesso come dio e voler trasformare il mondo escludendo, mettendo da parte o addirittura rifiutando il Creatore dell’universo. L’uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto”. Secondo Joseph… Leggi tutto »
Egitto: i genitori si oppongono alle sue nozze, e il ragazzo si taglia il pene
Un giovane di 25 anni, dopo aver trovato una ragazza di cui si è innamorato e che voleva sposare, ha dovuto scontrarsi con la volontà dei genitori, che avevano in riserva una vita diversa per lui: avrebbe dovuto sposare un’altra donna. Il ragazzo ha quindi deciso di manifestare il suo dissenso privandosi dell’organo genitale: davanti ai genitori si è tagliato pene e testicoli con un coltello. Ora è ricoverato in ospedale.
Il Piccolo Buddha si trasferisce in Spagna e si dichiara agnostico
Osel Hita Torres, il bambino spagnolo che nel 1986 è stato riconosciuto reincarnazione del Lama Yeshe, si è ribellato ai suoi adoratori. Il ragazzo, che oggi ha 24 anni, ha raccontato la sua storia al quotidiano El Mundo: «A 14 mesi già mi avevano riconosciuto e portato in India. Mi misero una tunica gialla e mi fecero sedere su un trono. La gente mi venerava… Mi tolsero alla mia famiglia e mi portarono in una situazione medievale nella quale ho… Leggi tutto »
Crocifissi ai seggi: il vademecum
Durante le consultazioni europee e amministrative il simbolo della confessione cattolica sarà presente in molti seggi elettorali. L’UAAR continua a ritenere tale presenza incompatibile con il supremo principio costituzionale della laicità dello Stato, e continua – e continuerà – a battersi in sede legale perché questo principio trovi finalmente un’applicazione concreta. Nel frattempo l’UAAR invita i soci, i simpatizzanti e i cittadini a compiere un piccolo gesto civico, chiedendo loro, laddove trovino un crocifisso affisso nei seggi elettorali, di chiederne… Leggi tutto »
Presentazione video dell’UAAR
Sul neo-costituito canale UAAR-YouTube è stato appena pubblicato un video di presentazione dell’UAAR nel quale vengono riassunti i principali obiettivi e le più importanti campagne e iniziative dell’associazione. La realizzazione è stata curata da Giovanni Soriano.